Cagliari Calcio: differenze tra le versioni

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|confederazione = [[UEFA]]
|federazione = [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]]
|annofondazione = 1920
|rifondazione = 1935|
|simboli = [[Bandiera della Sardegna|Quattro mori]]
inno=Voleremo|autore=[[Elena Ledda|E.Ledda]], [[Balentes]], [[Menhir (gruppo musicale)|Menhir]], [[Silvano Lobina|S.Lobina]], [[Mariangela Ledda|M.Ledda]], [[Blacksoul]].
|inno = Tifo Cagliari e boh!!
|simboli=[[Quattro mori]]
|autore = Paolo Migani
|campionato=[[Serie A]]|
|campionato = [[Serie A]]
città=[[File:Cagliari-Stemma.png|20px]] [[Cagliari]]|
|città = [[Cagliari]]
presidente={{Bandiera|Italia}} [[Massimo Cellino]]|
allenatore|proprietario = {{Bandiera|ItaliaITA}} [[MassimoFluorsid FiccadentiGroup]]|
|presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Tommaso Giulini]]
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|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[Fabio Pisacane]]
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|stadio = [[Unipol Domus]]
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|titoli nazionali = 3 [[Serie C|campionato di Serie C]]
|titoli nazionali = 1 [[Serie B|campionato di Serie B]]<br />1 [[Serie C|campionato di Serie C]]
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|colori = {{simbolo|600px bisection HEX-DB150C HEX-002357 White square with four Black spots.svg}} [[Rosso]], [[blu]]
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|stagione attuale = Cagliari Calcio 2010-2011
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Il '''Cagliari Calcio''' è la maggiore [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] di [[Cagliari]], della [[Sardegna]]. Fu fondata nel [[1920]] e dalla [[Serie A 2004-2005|stagione 2004-2005]] milita in [[Serie A]].
 
Il '''Cagliari Calcio''' ([[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]: {{IPA|/ˈkaʎʎari ˈkalʧo/|it}}),<ref name=":0">{{dipi|Cagliari}}</ref><ref>{{dipi|calcio}}</ref> meglio noto come '''Cagliari''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na della città di [[Cagliari]]. Milita in [[Serie A]], la massima divisione del [[Campionato italiano di calcio|campionato italiano]].
Ha vinto (prima squadra del mezzogiorno) il [[Serie A|campionato italiano di Serie A]] nel [[Serie A 1969-1970|1969-70]] dopo aver raggiunto la seconda posizione nella stagione [[Serie A 1968-1969|1968-69]]. Ha raggiunto il 2º posto nelle finali con "torneo all'italiana" della [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] [[Coppa Italia 1968-1969|1968-69]], ed ha vinto la [[Coppa Italia Serie C]] nella stagione 1988-89. In campo europeo ha raggiunto gli ottavi di finale della [[Coppa dei Campioni]] ([[Coppa dei Campioni 1970-1971|edizione 1970-71]]) ed è stato semifinalista della [[Coppa UEFA 1993-1994|Coppa UEFA 1993-94]]. Il giocatore simbolo del club, [[Gigi Riva]], è tuttora capocannoniere della [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale italiana di calcio]] con ben 35 reti in 42 partite, ed è stato per 3 volte [[Cannonieri del campionato italiano di calcio|capocannoniere della serie A]]. Il club è iscritto per la 33ª volta al campionato nella massima serie, risultando così la seconda formazione del [[Mezzogiorno|Mezzogiorno d'Italia]], dopo il [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], per numero di partecipazioni in Serie A.
 
Fondata nel 1920, è l'unica squadra della [[Sardegna]] ad aver militato nelle prime due divisioni del [[calcio italiano]]. I [[colori sociali]] sono il [[rosso]] e il [[blu]], da cui l'appellativo di ''Rossoblù'' che affianca quello di ''Casteddu'', [[Toponimi della Sardegna|toponimo in lingua sarda]] del capoluogo isolano.
==Storia==
===Origini===
[[File:Prima formazione del cagliari.jpg|thumb|250px|una delle prime formazioni del Cagliari]]
La prima vera partita riportata dalle cronache venne disputata nei primi del Novecento tra un gruppo di studenti cagliaritani e una squadra di marinai genovesi, approdati in città a bordo di una nave a vapore.
Teatro della sfida fu ''Piazza d'armi'', allagata a causa di un acquazzone. Si giocò con un pallone di cuoio più o meno sferico, utilizzando gli alberi come porte di gioco. Vinsero i liguri perché più forti e abili.
La prima gara della storia del Cagliari è datata 8 settembre [[1920]], quando al campo dello Stallaggio Meloni i cagliaritani (i cui colori ufficiali erano nerazzurri) affrontarono la [[Torres_Calcio|Torres]]. La partita terminò col punteggio di 5-2 per il Cagliari con una tripletta di Alberto Figari, detto "Cocchino".
Il primo torneo ufficiale a cui il Cagliari si iscrisse fu la Divisione Meridionale, nel girone laziale umbro. La squadre raggiunse le finali, ma perse contro Lecce, Palermo e Foggia. A questo punto si decise di acquistare calciatori non isolani, provenienti dal resto d'Italia; in questo modo il Cagliari si rafforzò e disputò un buon campionato nella stagione 1929-30. In seguito arrivò dall'Ungheria l'allenatore [[Ernest Erbstein|Ernest "Egri" Erbstein]], e con lui in panchina il Cagliari vinse il girone F di Prima Divisione e poté così accedere per la prima volta al campionato di [[Serie B]]. A causa, però, della mancanza di risorse finanziarie, la società fu obbligata a cedere i suoi pezzi migliori, tra cui proprio Erbstein.
 
Ha vinto – prima squadra del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]] – il campionato italiano di Serie A nella stagione [[Serie A 1969-1970|1969-1970]],<ref name="La storia">{{Cita web |url=http://www.cagliaricalcio.com/club/laStoria|titolo=La Storia|editore=cagliaricalcio.com|accesso=8 agosto 2016}}</ref> dopo aver raggiunto la seconda posizione nell'edizione [[Serie A 1968-1969|1968-1969]].<ref>{{Cita news|url=http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerGiorno.php?year=1969&month=05&day=18|titolo=Riva di nuovo capocannoniere|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|accesso=15 novembre 2012|dataarchivio=5 novembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121105211307/http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerGiorno.php?year=1969&month=05&day=18|urlmorto=sì}}</ref> Annovera inoltre un campionato italiano di [[Serie B]] ([[Serie B 2015-2016|2015-2016]]) e un [[Serie C|campionato italiano di Serie C]] ([[Serie C 1951-1952|1951-1952]]);<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/14986/primi-della-classe|titolo=Primi della classe!|editore=cagliaricalcio.com|data= 20 maggio 2016|accesso=8 agosto 2016}}</ref> quella sarda è così, insieme a {{Calcio Genoa|N}}, {{Calcio Bologna|N}}, {{Calcio Napoli|N}} e {{Calcio Verona|N}}, tra le sole squadre italiane ad aver vinto i campionati nazionali di prima, seconda e terza serie.<ref>{{Cita web|url=http://www.sardegnasport.com/2016/05/20/a-b-e-c-tris-di-primati-solo-tre-squadre-come-il-cagliari/|titolo="A","B" e "C", tris di primati: solo quattro squadre come il Cagliari|sito=sardegnasport.com|data=20 maggio 2016|accesso=21 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160524032809/http://www.sardegnasport.com/2016/05/20/a-b-e-c-tris-di-primati-solo-tre-squadre-come-il-cagliari/|urlmorto=sì}}</ref> Ha raggiunto un secondo posto in [[Coppa Italia]] ([[Coppa Italia 1968-1969|1968-1969]])<ref>{{Cita news|url=http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=coppaitalia|titolo=Storia della Coppa Italia|pubblicazione=Corriere della Sera|accesso=8 agosto 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161006172612/http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=CoppaItalia|urlmorto=sì}}</ref> e ha vinto una [[Coppa Italia Serie C]] nella stagione [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|1988-1989]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lega-pro.com/sito/index.php/albo-doro-|titolo=Albo d'oro Coppa Italia Lega Pro|editore=lega-pro.com|accesso=8 agosto 2016}}</ref> In campo europeo ha raggiunto gli ottavi di finale della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] nell'edizione [[Coppa dei Campioni 1970-1971|1970-1971]]<ref name="La storia"/> ed è stato semifinalista di [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]] nell'annata [[Coppa UEFA 1993-1994|1993-1994]].<ref name="La storia"/>
L'anno successivo venne eletto presidente Aldo Pacca, ma arrivò il fallimento societario: nel [[1935]], nonostante il 9º posto ottenuto sul campo, il Club Sportivo Cagliari si sciolse, travolto dai debiti. Dalle sue ceneri nacque l''''Unione Sportiva Cagliari''', che raccolse l'eredità sportiva della vecchia società, ripartendo dal campionato sardo di Seconda Divisione. Nel 1937 il giovane club si iscrisse al campionato di [[Serie C]], sfiorando per poco la retrocessione. L'anno successivo il presidente Mario Banditelli affidò la squadra all'allenatore ungherese Winkler, che portò i rossoblu al 5º posto in classifica. Nel 1939, grazie al centrocampista Mariolino Congiu, che svolse il ruolo di giocatore-allenatore, la squadra si piazzò al 6º posto, prima che la seconda guerra mondiale fermasse i campionati di calcio. L'attività proseguì con tornei a carattere regionale. Nel frattempo Banditelli abbandonò la società.
 
Il Cagliari è al 16º posto su 66 squadre nella classifica della [[Tradizione sportiva|tradizione sportiva dei club che hanno giocato in A]], al 14º posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua]]<ref name=Almantris/> e risulta inoltre la 8ª squadra d'[[Italia]] per numero di sostenitori.<ref name="gazzetta.it">{{Cita web|autore=Marco Iaria|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/24-08-2019/serie-a-appassionato-tre-tifa-la-juve-ecco-classifica-sostenitori-3401922454501.shtml|titolo=Serie A, un appassionato su tre tifa per la Juve. Ecco la classifica dei sostenitori|accesso=24 agosto 2019}}</ref> Il giocatore-simbolo del club, [[Gigi Riva]], è stato per tre volte [[Cannonieri del campionato italiano di calcio|capocannoniere della Serie A]]<ref name="cannonieri">{{Cita web |url=http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/cannonieri.html|titolo=I cannonieri |editore=cagliaricalcio.net|accesso=15 novembre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140326111956/http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/cannonieri.html}}</ref> ed è tuttora il miglior marcatore della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]].<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/Marcatori?squadra=1&mode=|titolo=Classifica Marcatori |editore=figc.it|accesso=15 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130731000359/http://www.figc.it/nazionali/Marcatori?squadra=1&mode=# |urlmorto=sì}}</ref>
===Il dopoguerra===
[[File:Cagliari63-64.jpg|thumb|250px|Il cagliari della prima promozione in A]]
I rossoblu ripresero a giocare nel 1945 in prima divisione Regionale. Nel 1947 la squadra venne ammessa in serie B. I Cagliaritani vanno malissimo per tutto il campionato, che terminano all'ultimo posto. La squadra venne quindi iscritta alla serie C e venduta a Domenico Loi che avviò un progetto di rinascita. Nel [[1952]] grazie ai gol di [[Livio Gennari]], [[Roberto Serone]] e [[Erminio Bercarich]] il Cagliari riuscì ad ottenere la promozione in serie B.
 
===La scalataStoria alla Serie A===
=== Origini (1902-1939) ===
Nel primo anno in Serie B la squadra si qualifica quarta, nonostante una difesa scadente. L'anno successivo i rossoblu andranno agli spareggi, che perderanno per 2 a 0 contro la Pro Patria. Nel 1960 il Cagliari retrocede in Serie C. L'anno successivo la squadra riusci a riconquistare subito la serie B. Grazie poi ad alcuni importanti acquisti, tra cui Luigi Riva, il Cagliari riuscì a conquistare la tanto attesa e sperata promozione in Serie A. Così, nella stagione 1963-64, classificandosi seconda, dietro il Varese, davanti al Foggia, conquistò la sua prima promozione nella massima serie.
[[File:Cagliari Calcio - Fondazione 1920.jpg|thumb|left|Una delle prime formazioni del Cagliari nel 1920.]]
 
La fase embrionale delle vicissitudini che portarono alla nascita del Cagliari iniziò a svilupparsi a partire dal 1902, anno in cui si giocò il primo match ufficiale tra un gruppo di [[Studente|studenti]] [[cagliari]]tani e una squadra di [[Marinaio|marinai]] [[Genova|genovesi]], disputatosi a [[Piazza d'armi|Piazza d'Armi]] e vinta dai liguri in virtù della loro maggior familiarità con tale disciplina sportiva.<ref name="La storia"/><ref>{{Cita web|url=https://www.calciocasteddu.it/2020/03/11/gli-albori-del-cagliari-i-primi-vagiti-gia-nel-1902/|titolo=Gli albori del Cagliari: i primi vagiti già nel 1902|autore=Andrea Dessì|sito=Calcio Casteddu|data=2020-03-11|accesso=2023-12-20}}</ref> Otto anni più tardi una compagine isolana, la [[Società Ginnastica Amsicora]], si recò a [[Torino]] per partecipare ad un torneo contro le più esperte squadre del continente, riuscendo a rimediare soltanto pesanti sconfitte, ma si trattò comunque di un'esperienza destinata a gettare le basi per la creazione di una società calcistica cagliaritana.<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliarinews24.com/centenario-cagliari-dal-1920-al-1930/|titolo=Il centenario del Cagliari: dal 1920 al 1930|autore=Elena Accardi|sito=Cagliari News 24|data=2019-09-30|accesso=2023-12-20}}</ref>
===La promozione in Serie A e lo scudetto===
[[Immagine:CagliariCalcio69-70.jpg|left|thumb|250px|Una formazione del Cagliari campione d'Italia.]]
Nel Cagliari [[Serie A 1964-1965|1964-1965]] che disputò il suo primo campionato di [[Serie A]] giocavano giocatori come il difensore [[Mario Martiradonna]], i centrocampisti [[Pierluigi Cera]], [[Ricciotti Greatti]] e [[Claudio Olinto De Carvalho|Nené]] e l'attaccante [[Luigi Riva]]. Nella prima metà della stagione il Cagliari giocò malissimo ed al termine del girone d'andata era ultimo in classifica con soli 9 punti. Poi nel girone di ritorno si riprese, rimontò e arrivò alla fine sesto in classifica con 34 punti. Due stagioni dopo Riva vinse il titolo di capocannoniere della Serie A per la prima volta e il Cagliari fu la squadra che subì meno reti di tutte.
 
Il 30 maggio 1920 il chirurgo [[Gaetano Fichera (medico)|Gaetano Fichera]] fondò il "Cagliari Football Club": la prima gara della storia del sodalizio cagliaritano è datata l'8 settembre dello stesso anno, quando sul campo [[Stallaggio Meloni]] i cagliaritani affrontano e sconfiggono la [[Torres (calcio)|Torres]]. Il neonato club successivamente prende parte al "Torneo Sardo" disputato contro la Torres, l'Ilva Maddalena e l'Eleonora d'Arborea. Il Cagliari, sotto la guida dell'allenatore-giocatore Giorgio Mereu, si impone vittoriosamente sulle altre compagini. Mereu, di professione avvocato, diventa successivamente il nuovo presidente del Cagliari succedendo a Fichera. Nella seconda metà degli [[anni 1920]], dopo una lunga crisi finanziaria, la società viene riorganizzata dall'allora [[Podestà (fascismo)|podestà]] della città Vittorio Tredici e dall'imprenditore Carlo Costa Marras: viene deciso di utilizzare calciatori non isolani (militari e non), provenienti dal resto d'Italia. Nel [[1925]] la squadra cambia impianto e si trasferisce al [[Campo di via Pola]]. Nel 1928 la guida della squadra viene affidata all'allenatore ungherese [[Róbert Winkler]], il quale si disimpegna anche come portiere o centrocampista.<ref name="La storia"/>
Il Cagliari nella stagione [[Serie A 1968-1969|1968-1969]] lottò fino alla fine per lo [[scudetto]] insieme a [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] e [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. La Fiorentina vinse poi il campionato. Nella stagione successiva [[Serie A 1969-1970|1969-1970]] il Cagliari vinse il suo primo e, per ora, unico scudetto sotto la guida dell'allenatore "filosofo" [[Manlio Scopigno]] con sole due partite perse e 11 gol subiti (record fino ad oggi imbattuto per i tornei a 16 squadre). Riva vinse il titolo di capocannoniere del torneo. Calciatori del Cagliari come Albertosi,Cera, Domenghini; Gori, Niccolai e Riva furono poi convocati ai [[Campionato mondiale di calcio 1970|mondiali del 1970]] raggiungendone la finale. Tuttora lo scudetto del Cagliari è il più "meridionale" nella storia del massimo [[Serie A|Campionato Italiano di Calcio]], nonché l'unico vinto da una squadra isolana.
[[File:Gigiriva1976Cagliari 1930-31.jpg|right|thumb|150pxleft|Riva,La uomoformazione simbolorossoblù delnel Cagliaricampionato 1930-1931]]
 
Fino al 1928, a parte la partecipazione alla [[Coppa Italia 1926-1927]] (edizione peraltro interrotta per mancanza di date disponibili), la società prende parte solo a competizioni a carattere regionale. Nella stagione 1928-1929 si iscrive per la prima volta a una divisione interregionale, il Campionato Meridionale (anche noto come "Prima Divisione Sud"), nel girone laziale-umbro. La squadra raggiunge le finali per la promozione in Divisione Nazionale B, ma perde contro {{Calcio Lecce|N}}, {{Calcio Palermo|N}} e {{Calcio Foggia|N}}.<ref name="La storia"/> Dopo il 5º posto del 1930, arriva [[Ernő Erbstein]], altro allenatore ungherese ma di stanza nella penisola già da diversi anni, e con lui in panchina il Cagliari vince il girone F di Prima Divisione accedendo così alla finale centromeridionale contro la Salernitana (che aveva chiuso in vetta il girone E): ottenendo una vittoria e un pari nei due confronti con la squadra campana conquista la prima storica promozione in [[Serie B]].<ref name="La storia"/>
Nel campionato [[Serie A 1970-71|1970-71]] il Cagliari dopo quattro giornate è in testa alla classifica ma l'infortunio riportato da Gigi Riva durante Austria-Italia 1-2 del 31 ottobre 1970, dove il terzino Hof gli frattura tibia e perone, condiziona negativamente la stagione dei campioni d'Italia. I rossoblu senza il loro giocatore più importante finiranno il torneo al 7º posto e anche l'avventura in Coppa dei Campioni è compromessa dall'assenza di "Rombo di Tuono": con lui in campo il Cagliari elimina al primo turno i campioni di Francia del St Etienne (3-0 a Cagliari, 0-1 in Francia) e supera nell'andata degli Ottavi di finale i campioni di Spagna dell'Atletico Madrid 2-1 per poi venire eliminato (il 4 novembre 1970, prima partita senza Riva) con un perentorio 3-0 nella gara di ritorno al Vicente Calderon.<ref>[http://www.lechampions.it/?p=56 Cagliari tricolore: l'incompiuta europea] Lechampions.it, 9 aprile 2010</ref>
 
A causa, però, della mancanza di risorse finanziarie, la società è obbligata a cedere i suoi pezzi migliori, tra cui proprio Erbstein. La squadra, conseguentemente, ottiene due salvezze sofferte nei primi due anni mentre nella stagione 1933-1934 termina il campionato in zona retrocessione, ma viene ripescata per allargamento dei quadri. L'anno successivo è eletto presidente Aldo Pacca, ma la società, retrocessa in Serie C al termine della stagione 1934-1935, rinuncia alla disputa del campionato di terza serie successivo alla vigilia della prima giornata e si scioglie a causa dei molti debiti. Dalle sue ceneri nasce l'"Unione Sportiva Cagliari", che raccoglie l'eredità sportiva della vecchia società, ripartendo dal Campionato Regionale Sardo.<ref name="La storia"/> Nel 1937 il club si iscrive al campionato di [[Serie C]], salvandosi a stento dalla retrocessione. Nel 1938, l'allora presidente Mario Benditelli richiama alla guida della squadra Winkler, portando i rossoblù al quinto posto. Nel 1939-1940, dopo il secondo addio di Winkler, la squadra si piazza al sesto posto grazie al centrocampista [[Mariolino Congiu]], che svolge il ruolo di giocatore-allenatore.
Nella stagione [[Serie A 1971-1972|1971-1972]] il Cagliari chiuse il campionato al quarto posto, a quattro lunghezze dalla [[Juventus]] campione d'Italia, totalizzando 39 punti. Il piazzamento consentì l'accesso alla [[Coppa UEFA 1972-1973]], dalla quale i rossoblu vennero eliminati al primo turno dall'[[Olympiakos]]. Fu l'inizio di un declino che culminò con la retrocessione in [[Serie B]] nel [[Serie A 1975-1976|1976]].
 
In seguito all'[[entrata dell'Italia nella seconda guerra mondiale]] (10 giugno 1940) la FIGC esonera le squadre sarde (segnatamente Cagliari e GIL Terranova) dalla disputa dei campionati nazionali a causa della difficoltà negli spostamenti tra la Sardegna e la penisola per via del conflitto in corso.<ref>[http://dlib.coninet.it/bookreader.php?&c=1&f=4152&p=3#page/3/mode/1up Comunicato ufficiale del DDS n. 4 del 4 settembre 1940].</ref> L'attività prosegue con tornei a carattere regionale, nel frattempo Banditelli abbandona la società.<ref name="La storia"/>
===Il declino===
[[File:Brugnera1.jpg|left|thumb|[[Mario Brugnera]], recordman rossoblu nelle presenze in campionato]]
Dopo la retrocessione il Cagliari, la [[Serie B 1976-1977|stagione successiva]], perse uno spareggio promozione a tre per due posti. Cagliari-Pescara 0-0 (a Terni), Atalanta-Cagliari 2-1 (a Genova), Pescara-Atalanta 0-0 (a Bologna). Ritornò in [[Serie A]] nel [[Serie A 1979-1980|1979]] insieme all'Udinese che lo precedette e Pescara che si classificò alle sue spalle dopo aver vinto lo spareggio col Monza a Bologna. Grazie a calciatori come [[Franco Selvaggi]], [[Luigi Piras]], [[Oreste Lamagni]], [[Mario Brugnera]] e [[Alberto Marchetti (1954)|Alberto Marchetti]] il Cagliari restò altri quattro anni in A prima di una seconda retrocessione nel [[Serie A 1982-1983|1983]]. Venne successivamente coinvolta nello [[Scandalo del calcio italiano del 1986]], quando dopo una retrocessione sul campo nella stagione 1985-86 e un ripescaggio, ricevette 5 punti di penalizzazione per la stagione successiva: una sentenza che decretò il declino della squadra, la quale nel [[Serie B 1986-1987|1987]] retrocesse in [[Serie C1]].
 
=== Il dopoguerra e la prima promozione in A (1945-1963) ===
===La rinascita===
Il Cagliari trascorse in [[Serie C1]] due stagioni, la prima delle quali vide la squadra sarda evitare con fatica la retrocessione in [[Serie C2]]. Nel [[1989]], con l'avvento in panchina di [[Claudio Ranieri]], il Cagliari conquistò la promozione in [[Serie B]] classificandosi primo davanti al Foggia e la Coppa Italia di Serie C, per poi salire in [[Serie A]] classificandosi terzo dietro Torino e Pisa davanti al Parma nel [[1990]].
[[File:FESTA Gianluca.JPG|thumb|125px|Festa, dalla C1 all'Europa col Cagliari]]
Al ritorno nella massima serie seguirono due campionati conclusi con una sofferta salvezza, ma nella stagione [[1992]]-[[1993|93]] il Cagliari, allenato da [[Carlo Mazzone]] riuscì a qualificarsi alla [[Coppa UEFA]], che l'anno successivo vide gli isolani guidati dal tecnico [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]] autori di una memorabile cavalcata, culminata con l'eliminazione della Juventus nei quarti di finale, fino ad arrivare alle semifinali (nonostante la vittoria in casa per 3-2 contro l'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]], vincitrice del torneo, dove finirà eliminata perdendo la gara di ritorno a Milano per 2-0).
 
I rossoblù ripresero a giocare nel 1945 nel [[Prima Divisione Sardegna 1945-1946|campionato regionale di Prima Divisione]], in quanto la Sardegna, per difficoltà logistiche ed economiche, era ancora tagliata fuori dalla piramide calcistica italiana. I rossoblù vinsero quel campionato piazzandosi davanti all'[[Pro Calcio San Giorgio Fois|Associazione Calcio Sardegna]] e alla fine della stagione le due società cagliaritane si fusero in un unico sodalizio, che comunque mantenne la denominazione Unione Sportiva Cagliari. Nella [[Prima Divisione Sardegna 1946-1947|stagione successiva]] invece si piazza solo al terzo posto ma, con il reintegro delle squadre sarde nei campionati nazionali, viene promosso d'ufficio in Serie B, nel frattempo allargata a tre gironi, più per ragioni politiche che sportive.
Nel 1996-97 il Cagliari retrocedette di nuovo in [[Serie B]] dopo aver perso lo spareggio con il [[Piacenza]] (1-3) a Napoli. Il Cagliari ritornò in A la stagione successiva insieme a Salernitana e Venezia che lo precedettero e davanti al Perugia. Nella stagione 1998-99 ottenne la salvezza nelle ultime giornate, dando però spettacolo nelle gare interne sotto la guida di Giampiero Ventura, trascinata dalle reti di [[Roberto Muzzi]], dalle giocate di [[Fabian O'Neill]] e di [[Gaetano Vasari]]. Al termine della stagione 1999-00 la squadra retrocedette ancora una volta in serie B sotto la guida di Renzo Ulivieri.
Nel [[1947]] ritorna quindi in Serie B, terminando però il campionato all'ultimo posto. La squadra s'iscrive alla Serie C e viene acquistata da Domenico Loi, che avvia un progetto di rinascita. Nella stagione [[Serie C 1951-1952|1951-1952]], grazie ai gol di [[Livio Gennari]], [[Roberto Serone]] e [[Erminio Bercarich]], il Cagliari vince il [[Serie C 1951-1952|Campionato di Serie C]] e riesce a ottenere la promozione in Serie B dopo aver disputato gli spareggi con le finaliste degli altri gironi: {{Calcio Piacenza|N}}, [[Antonio Toma Maglie]] e {{Calcio Vigevano|N}}; in quello stesso anno i sardi abbandonano il vecchio campo di via Pola, ritenuto inadeguato, e si trasferiscono nel nuovo [[stadio Amsicora]].<ref name="La storia"/>
[[File:1963–64 Unione Sportiva Cagliari.jpg|thumb|Il Cagliari artefice della prima promozione in Serie A nella stagione 1963-1964.]]
 
Nel primo anno in Serie B la squadra si qualifica sesta, non rendendo pienamente giustizia alle proprie possibilità. L'anno successivo i rossoblù, finendo secondi in campionato, disputano gli spareggi per la promozione in A perdendo per 2-0 contro la {{Calcio Pro Patria|N}}. La metà degli [[anni 1950]] sono caratterizzati da una girandola di presidenti e allenatori, tra questi spicca [[Silvio Piola]]. In quel periodo il Cagliari si piazza spesso a ridosso della zona promozione. Nel 1960 il Cagliari retrocede in Serie C,<ref name="La storia"/> l'anno successivo la squadra sotto la guida dell'allenatore Rigotti sfiora con il secondo posto la riconquista della Serie B, che arriva nella stagione successiva, che, grazie all'arrivo in panchina di [[Arturo Silvestri]], si classifica primo davanti all'Anconitana.
===Gli anni recenti===
Il Cagliari trascorse le successive quattro stagioni in [[Serie B]]. Nel [[Serie B 2003-2004|2003-04]] i rossoblu, condotti dal fuoriclasse [[Gianfranco Zola]], furono promossi in [[Serie A]], sotto la guida tecnica di [[Edoardo Reja]]; le reti di [[David Suazo]] e di [[Mauro Esposito]] contribuirono al tanto atteso ritorno nella massima serie. Importanti furono gli innesti di giocatori come [[Alessandro Agostini]] e [[Roberto Maltagliati]]. Nella [[Serie A 2004-2005|stagione successiva]] il Cagliari riuscì a ottenere una tranquilla salvezza classificandosi dodicesima, grazie all'apporto del tridente Zola-Suazo-Esposito.
 
Nella prima stagione di nuovo tra i cadetti, i sardi terminano il campionato all'undicesimo posto. L'anno successivo la società sarda aggiunge alcuni importanti tasselli, tra i quali il futuro campione [[Gigi Riva]].<ref name="La storia"/> Grazie a una squadra rafforzata, il Cagliari riesce a conquistare per la prima volta la promozione in [[Serie A]], classificandosi secondo, dietro il {{Calcio Varese|N}}.<ref name="La storia"/>
La stagione [[2005]]-[[2006|06]], preceduta dal ritiro di Zola, iniziò nel peggior modo possibile per il Cagliari, che cambiò allenatore per tre volte (nell'ordine: Tesser, Arrigoni, Ballardini) prima di affidarsi a [[Nedo Sonetti]]: il navigato tecnico [[toscana|toscano]] riuscì a salvare la squadra dalla retrocessione, anche grazie ai [[gol]] dell'[[attaccante]] honduregno [[David Suazo]].
 
=== La Serie A e la conquista dello scudetto (1964-1976) ===
L'ennesimo avvicendamento in panchina, con il licenziamento del promettente tecnico [[Marco Giampaolo]], ha caratterizzato la prima parte della stagione [[2006]]-[[2007|07]]. Dopo aver silurato il giovane tecnico [[Abruzzo|abruzzese]], il presidente [[Massimo Cellino]] si è affidato a [[Franco Colomba]], salvo tornare sui propri passi due mesi più tardi, richiamando alla conduzione tecnica della squadra Giampaolo.
[[File:US Cagliari Serie A 1969-70.jpg|thumb|left|Il Cagliari campione d'Italia nella stagione 1969-1970.]]
Grazie alla vittoria ottenuta alla penultima giornata, contro la Roma allo stadio S.Elia, la squadra rossoblu complici inaspettati risultati pervenuti dagli altri campi, è riuscita a confermare la sua permanenza in Serie A con una giornata di anticipo.
 
Nel [[Serie A 1964-1965|1964-1965]] il Cagliari disputa il suo primo campionato di Serie A, rimontando nel girone di ritorno e arrivando alla fine sesto in classifica con 34 punti.<ref name="La storia"/> Nel [[Serie A 1965-1966|1965-1966]], l'ultima dell'allenatore Silvestri, il Cagliari arriva undicesimo mentre nel campionato seguente i rossoblù, sotto la guida di [[Manlio Scopigno]], finiscono sesti a quota 40 punti. I costi della Serie A diventano sempre più insostenibili per la squadra e così, necessitato a dover far quadrare i bilanci, il presidente Enrico Rocca mette in vendita Riva, tuttavia la contrarietà della tifoseria porta Rocca a trasformare il Cagliari in una [[Società per azioni|S.p.a.]]<ref name="La storia"/>
Per la [[Cagliari Calcio 2007-2008|stagione 2007-2008]] la rosa viene ridisegnata puntando su un gruppo di giocatori giovani, adatti al 4-4-2 utilizzato dal tecnico [[Marco Giampaolo]]. L'inizio è promettente, ma di lì a poco la squadra perde il ritmo e a farne le spese è Giampaolo, esonerato il 12 novembre 2007. Al suo posto viene chiamato [[Nedo Sonetti]], che però non riesce ad ottenere i risultati sperati venendo destituito a sua volta dall'incarico il [[19 dicembre]] [[2007]]. Viene richiamato [[Marco Giampaolo]], ancora sotto contratto, che però rifiuta subito e poi rescinde il contratto con la società isolana. Il [[20 dicembre]] Sonetti è ancora sulla panchina del Cagliari ma dopo la sconfitta per 5 a 1 contro la Fiorentina viene definitivamente sollevato dall'incarico.
[[File:Davide Ballardini cropped.JPG|thumb|200px|left|[[Davide Ballardini|Ballardini]], uno degli autori dell' insperata salvezza del 2007/08]]
A sorpresa Massimo Cellino affida l'incarico a [[Davide Ballardini]], già ingaggiato ed esonerato nella stagione 2005-2006; nella finestra di mercato [[Nicola Salerno (dirigente sportivo)|Nicola Salerno]] spinge per l'ingaggio del portiere [[Marco Storari]] e dell'attaccante [[Jeda]], mentre fa ritorno dall'[[Hellas Verona]] il trequartista [[Andrea Cossu]]. L'inizio è negativo (due sconfitte), ma a partire dalla vittoria del [[27 gennaio]] sul [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] e nei turni seguenti, i rossoblu cominciano a macinare punti proseguendo nella loro rimonta nonostante una penalizzazione di 3 punti (poi ritirata). Grazie all'imbattibilità casalinga ed ai successi negli scontri diretti contro [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] e [[Empoli Football Club|Empoli]], la squadra conquista la salvezza con una giornata di anticipo, vincendo 2-0 sul campo dell'[[Udinese]]. La squadra chiuderà al 14º posto, +6 rispetto alla zona retrocessione.
 
Le imprese Sir di [[Porto Torres]], Cartiera di [[Arbatax]], Tessili Beretta di [[Villacidro]], Petrolchimica Macchiareddu di [[Assemini]] e [[Saras]] di Moratti si impegnano a versare un contributo annuale per la gestione economica della società.<ref name="autogenerated1987">{{Cita|L'Unione Sarda|p. 240|Scudetto}}.</ref> Nel [[Serie A 1967-1968|1967-1968]], con Ettore Puricelli la squadra si piazza nona, ma è con il ritorno di Scopigno che il Cagliari nella stagione [[Serie A 1968-1969|1968-1969]] lotta per lo [[Scudetto (sport)|Scudetto]] insieme a {{Calcio Fiorentina|N}} e {{Calcio Milan|N}}<ref name="autogenerated1987"/> piazzandosi al secondo posto proprio dietro la squadra viola guidata da [[Bruno Pesaola]]. In quello stesso anno la squadra sarda arrivò fino in fondo anche in [[Coppa Italia 1968-1969|Coppa Italia]], sfiorandone la vittoria, piazzandosi seconda nel ''girone finale'' alle spalle della {{Calcio Roma|N}} vincitrice dell'edizione.
Il [[28 maggio]] 2008 Ballardini lascia la squadra, venendo rimpiazzato da [[Massimiliano Allegri]]. La stagione si apre con cinque sconfitte in altrettante gare, ma ciò nonostante i rossoblu riescono a chiudere il girone d'andata con 25 punti e l'undicesima posizione in classifica. Nel girone di ritorno la squadra comincia conquistando subito tre vittorie in tre gare, quelle in trasferta con [[SS Lazio|Lazio]] e [[Juventus]] e quella al Sant'Elia con il [[AC Siena|Siena]]; tra metà novembre e tutto gennaio, così, i sardi totalizzano 24 punti in 10 partite, uscendo dalla zona retrocessione e raggiungendo, alla 22ª giornata, il settimo posto in classifica a quota 34 punti, in zona [[UEFA Europa League 2009-2010|Europa League]].<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/sport/calcio/serie_a/giornata-22/juventus-cagliari/juventus-cagliari.html|titolo=Un grande Cagliari sbanca Torino Secondo ko consecutivo per la Juve|accesso=18-06-2009|pubblicazione=www.repubblica.it|giorno=31|mese=01|anno=2009}}</ref> Seguono risultati un po' altalenanti, ma alla 33ª il Cagliari è sempre settimo in classifica, insieme al [[Unione Sportiva Città di Palermo|Palermo]]. Tuttavia, dopo lo scontro diretto del 34º turno, che vede i siciliani imporsi per 5-1, la rincorsa al posto in Europa risulta vana: negli ultimi quattro incontri arrivano quattro punti, e il club termina la stagione al nono posto con 53 punti.
[[File:Gigi Riva - US Cagliari (1970) - CROPPED.jpg|thumb|verticale|Gigi Riva]]
 
Nella stagione [[Serie A 1969-1970|1969-1970]] il Cagliari, sotto la guida di Scopigno, vince il suo primo e tuttora unico titolo nazionale.
La stagione [[Serie A 2009-2010|2009-2010]] comincia in maniera stentata. Dopo appena 1 punto nelle prime 5 partite il Cagliari ritrova la sua forma migliore e inanella diversi risultati positivi: quattro vittorie esterne con [[Bari Calcio|Bari]], [[Parma Calcio|Parma]], [[Lazio Calcio|Lazio]] e [[Bologna Calcio|Bologna]]; le prestigiose vittorie interne con [[Juventus]], [[Genoa]], [[Atalanta]] e [[Sampdoria]] i due doppi pareggi interni in rimonta contro [[Napoli Calcio|Napoli]] (da 0-2 a 3-2 prima del pareggio finale) e [[Roma Calcio|Roma]] (da 0-2 a 2-2). Il girone di Ritorno si apre come si è concluso quello di andata ma dopo 5 risultati utili (con 3 vittorie) su sei partite il Cagliari coglie solo 2 punti in 8 gare che nonostante il superamento della quota 40 punti portano all' esonero di [[Massimiliano Allegri|Allegri]].
I sardi balzano al primo posto nella sesta giornata di campionato grazie alla vittoria sui campioni d'Italia a [[Firenze]] per 1-0, rimanendo in testa fino alla fine del torneo, benché incalzati dalla Juventus. Il 12 aprile 1970, mentre la Juventus è sconfitta in casa della Lazio, il Cagliari batte il Bari per 2-0 all'Amsicora, acquisendo la certezza matematica del tricolore con due giornate di anticipo. Mentre in [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]] non riuscì l'impresa ai neocampioni d'Italia, che si posizionarono terzi alle spalle del {{Calcio Bologna|N}}, vincitrice del torneo, e del {{Calcio Torino|N}}, secondo. Nella [[Coppa delle Fiere 1969-1970|Coppa delle Fiere]], il cammino del Cagliari è meno fortunato, infatti i rossoblù vengono eliminati nei sedicesimi di finale dai tedesco-orientali del [[Carl Zeiss Jena]].
La squadra viene affidata al mister della Primavera [[Giorgio Melis]] che riesce alla 36ª giornata a raggiungere la salvezza matematica con 3 pareggi consecutivi<ref>[http://www.cagliaricalcio.net/news/notizia.asp?idNotizia=8667&type=0&id_menu=1 Ancora un pareggio 2-2 con l'Udinese, Lazzari e Jeda]</ref>.
Il 22 giugno 2010 la società annuncia [[Pierpaolo Bisoli]] come nuovo allenatore.
La stagione [[2010]]–[[2011]] inizia con uno 0-0 a [[Palermo]], seguita dalla vittoria casalinga contro la [[Roma Calcio|Roma]] per 5-1.<ref>{{cita web |titolo = Tutto su Bisoli |url = http://www.cagliaricalcio.net/news/notizia.asp?id_menu=1&idNotizia=8834&type=0
}}</ref><ref>{{cita web |titolo = Oggi la presentazione di Bisoli |url = http://www.cagliaricalcio.net/news/notizia.asp?idNotizia=8833&type=0&id_menu=1
}}</ref>. Dall'8 ottobre 2010 Sandro Angioni ritorna nell'organigramma societario del Cagliari Calcio, come responsabile delle relazioni esterne della società rossoblu<ref>[http://www.cagliaricalcio.net/news/notizia.asp?idNotizia=9353&type=0&id_menu=2 Sandro Angioni rientra nell'organigramma societario]</ref>. Dopo le 2 sconfitte interne con Napoli (Cagliari - Napoli 0-1) e Genoa (Cagliari - Genoa 0-1) [[Pierpaolo Bisoli]] venne esonerato dall'incarico e al suo posto Massimo Cellino ingaggia [[Roberto Donadoni]]. Il suo esordio nella panchina rossoblù avvenne positivamente, con una vittoria esterna contro il Brescia (Brescia - Cagliari 1-2) nella 13° giornata del girone di andata; la sua prima vittoria interna invece, arriva nella giornata successiva, allo stadio S.Elia, con la vittoria per 3-2 contro il Lecce.La squadra raggiunge grazie a ottime prestazioni la salvezza con mesi di anticipo potendo pensare anche di raggiungere posizioni importanti per giocare in competizioni europee. Nonostante le continue rassicurazioni da parte del presidente e dell'allenatore che il Cagliari non si sarebbe fermato e avrebbe continuato a lottare partita per partita, appena raggiunta la salvezza un incredibile calo fisico e psicologico ha portato la squadra ad una serie di pareggi e sconfitte di fila imbarazzanti, rese ridicole dalle prestazioni a livelli incredibilmente sotto le potenzialità dimostrate poche partite prima. Dopo quattro sconfitte consecutive (con Fiorentina, Catania, Cesena e Milan) e un deludente pareggio nell'ultima giornata di campionato contro il Parma, il Cagliari chiude definitivamente la stagione al 14° posto con 45 punti. Lo stesso presidente convinto di poter portare la squadra in nuove zone di classifica nel giro di qualche anno "facendo qualche piccolo ritocco di mercato", si dice "schifato, tradito e furibondo" e definisce le prestazioni della squadra da "Conati di vomito" e annuncia una rivoluzione nel mercato estivo della stagione 2010/2011 arrivando a dire di volerne tenere 6-7 al massimo della rosa già presente. Gli unici sicuri della loro permanenza sono l'allenatore [[Roberto Donadoni]] e il fantasista [[Andrea Cossu]], profondamente legato alla causa rossoblù. In seguito all'esclusione per 2 partite di fila, si pensa che anche lo stesso capitano della squadra, [[Daniele Conti]], possa lasciare la squadra per volontà della società, nonostante le dichiarazioni d'amore verso i colori della maglia cagliaritana.
 
Il [[Serie A 1970-1971|campionato 1970-1971]] inizia nello stesso modo del precedente. Il Cagliari, grazie alle vittorie all'Olimpico sulla Lazio per 4-2 e a San Siro sull'Inter per 3-1, dopo quattro giornate è già in testa alla classifica, ma l'infortunio riportato da Riva durante {{NazNB|CA|AUT}}-Italia 1-2 del 31 ottobre 1970 condiziona negativamente la stagione dei campioni d'Italia. I rossoblù terminano il torneo al 7º posto e anche l'avventura in [[Coppa dei Campioni 1970-1971|Coppa dei Campioni]] è compromessa dall'assenza di "rombo di tuono": il club sardo, dopo aver superato al primo turno i francesi del {{Calcio Saint-Etienne|N}}, viene eliminato agli ottavi di finale dall'{{Calcio Atletico Madrid|N}} perdendo 3-0 la gara di ritorno al [[Stadio Vicente Calderón|Vicente Calderón]], dopo la vittoria per 2-1 dell'andata, con Riva ancora in campo e a segno, insieme a [[Sergio Gori|Gori]].<ref>{{cita web|url=https://cagliarinews24.com/quanto-l-atletico-madrid-fu-fatale-anche-al-cagliari-in-coppa-campioni-video-8094.html|titolo=Quando l'Atletico Madrid fu fatale anche al Cagliari in Coppa Campioni|data=12 marzo 2014|accesso=17 maggio 2018}}</ref>
=== Il Cagliari negli Stati Uniti d'America ===
[[File:Coppa Campioni 1970-71 - Cagliari vs Saint-Étienne - Robert Herbin e Pierluigi Cera.jpg|thumb|left|verticale|[[Robert Herbin]] e uno scudettato [[Pierluigi Cera]] prima della sfida tra Cagliari e {{Calcio Saint-Etienne|N}} (3-0) del 19 settembre 1970, storico esordio dei rossoblù in [[Coppa dei Campioni 1970-1971|Coppa dei Campioni]].]]
====1967 (Chicago Mustangs)====
[[File:Nene Cagliari 67-68.jpg|thumb|Nené, recordman di presenze in A nel Cagliari]]
Nell'estate [[1967]] il Cagliari disputò il campionato [[Stati Uniti d'America|statunitense]] organizzato dalla [[United Soccer Association]]: accadde infatti che tale campionato fu disputato da formazioni [[Europa|europee]] e [[sudamerica]]ne per conto delle [[Franchigia (sport)|franchigie]] ufficialmente iscritte al campionato, che per ragioni di tempo non avevano potuto allestire le proprie squadre: il Cagliari rappresentò i [[Chicago Mustangs]], e chiuse al terzo posto nella Western Division, con 3 vittorie, 7 pareggi e 2 sconfitte, non qualificandosi per la finale (vinta dai [[Los Angeles Wolves]], rappresentati dai [[Wolverhampton Wanderers Football Club|Wolverhampton Wanderers]]). [[Roberto Boninsegna]], con 10 reti all'attivo, fu il [[capocannoniere]] del torneo.<ref>[http://www.nasljerseys.com/Rosters/Mustangs_Rosters.htm Mustangs Rosters] Nasljerseys.com</ref><ref>[http://homepages.sover.net/~spectrum/year/1967.html The Year in American Soccer - 1967] Homepages.sover.net</ref>
 
Nel [[Serie A 1971-1972|1971-1972]] il Cagliari, trascinato dalle 21 reti di Riva, chiude il campionato al quarto posto, a quattro lunghezze dalla Juventus campione d'Italia; il piazzamento consente l'accesso alla [[Coppa UEFA 1972-1973]]<ref name="La storia"/>. A fine stagione Scopigno non è confermato e al suo posto viene chiamato [[Edmondo Fabbri]], ex commissario tecnico della Nazionale ai [[Campionato mondiale di calcio 1966|mondiali di Inghilterra del 1966]], dove Riva era stato portato da "turista". La stagione inizia subito male, i rossoblù vengono subito eliminati al primo turno dall'[[Olympiakos]] dalla Coppa UEFA, mentre in campionato la squadra non riesce più a ripetere le prestazioni degli anni precedenti, rimanendo lontana dalla zona scudetto e terminando il campionato all'ottavo posto.
====Dal 2005 ad oggi (Cagliari Strike Force)====
Dal [[2005]] il presidente [[Massimo Cellino]] prese la residenza a [[Miami]] negli [[Stati Uniti d'America|USA]]. Due anni dopo, nel [[2007]], gli venne in mente di creare una squadra satellite giovanile in grado di scovare giovani talenti nella [[Florida]]. Seguendo quindi il modello adottato dall'[[Amsterdamsche Football Club Ajax|Ajax]], che nel [[1999]] fondò in [[Sudafrica]] l'[[Ajax Cape Town F.C.]], acquistò i gialloneri del ''Miami Strike Force'', cambiandogli il nome in '''Cagliari Strike Force'''.
 
Negli anni successivi, sulla panchina del Cagliari si alternano con esiti non sempre positivi molti allenatori, fra i quali [[Beppe Chiappella|Giuseppe Chiappella]], [[Luigi Radice]] e [[Luis Suárez (calciatore 1935)|Luis Suárez]]. L'irreversibile decadenza dei sardi culmina con la retrocessione in Serie B nel campionato [[Serie A 1975-1976|1975-1976]],<ref name="La storia"/> nel corso del quale si aggiunge a metà stagione un grave infortunio a Riva, il che si traduce nel suo definitivo ritiro dal calcio giocato.
Nel periodo iniziale la squadra dei giovani talenti americani fu allenata dall'ex portiere rossoblu [[Maurizio Franzone]]. I primi calciatori che si sono messi in mostra agli occhi dei dirigenti sardi arrivarono già l'anno successivo.
 
=== Declino e rinascita (1976-2000) ===
Dal [[2008]] lo statunitense classe '91 Fabrice-Jean Picault è stato inserito stabilmente nella rosa della [[Campionato Primavera|Primavera]] del Cagliari.
Nel [[Serie B 1976-1977|1976-1977]], sotto la guida di [[Lauro Toneatto]], il Cagliari si piazza al secondo posto dietro il Vicenza di [[Paolo Rossi (calciatore 1956)|Paolo Rossi]] a pari merito con {{Calcio Atalanta|N}} e {{Calcio Pescara|N}} ma perde gli spareggi promozione disputati a Genova (Atalanta-Cagliari 2-1) e Terni (Pescara-Cagliari 0-0). Fu decisivo per le sorti dei quattromori un episodio che accadde durante un Cagliari-Lecce del marzo 1977 allorquando il calciatore salentino [[Ruggiero Cannito|Cannito]] venne colpito al volto da un'arancia lanciata dagli spalti; la conseguente sconfitta a tavolino dei sardi<ref>{{Cita web|url = https://www.unionesarda.it/articolo/sport/2011/04/16/parla_cannito_l_uomo_dell_arancia_che_condann_il_cagliari_alla_b-4-220123.html |titolo = Parla Cannito, l'uomo dell'arancia che "condannò" il Cagliari alla B - Sport - L'Unione Sarda.it |accesso = 22 ottobre 2015|sito = L'Unione Sarda.it}}</ref> impedì di fatto di raggiungere la promozione diretta in A; la partita poi si concluse con un 1-0 per il Cagliari e quei due punti "sottratti" risultarono decisivi, costringendo la compagine del presidente [[Mariano Delogu]] agli spareggi. In quel Cagliari si mise in luce un giovane [[Pietro Paolo Virdis]], appena diciannovenne che mise a segno ben 18 reti. I sardi, guidati in panchina da [[Mario Tiddia]], tornano nel massimo campionato due anni dopo nel [[Serie A 1979-1980|1979]], insieme a {{Calcio Udinese|N}} e Pescara.
[[File:Cagliari Calcio 1980-81.jpg|thumb|Formazione del Cagliari della stagione 1980-81]]
 
Il Cagliari resta altri quattro anni in A giocando un calcio piacevole con un attacco formato dal trio [[Pietro Paolo Virdis|Virdis]], [[Luigi Piras|Piras]] e [[Franco Selvaggi|Selvaggi]], sempre con Tiddia in panchina, ottenendo un settimo posto nel [[Serie A 1979-1980|1979-1980]] e un sesto posto nel [[Serie A 1980-1981|1980-1981]] e due tornei coincidenti con la gestione societaria di [[Alvaro Amarugi]], culminati con la retrocessione del [[Serie A 1982-1983|1983]] dove totalizzò 26 punti e si vide superare dall'{{Calcio Ascoli|N}} nello scontro diretto dell'ultima giornata: fu la prima volta che nei campionati a 16 squadre non furono sufficienti 26 punti per evitare la Serie B.
==Cronistoria==
 
{| class="toccolours" style="background:white"
Dopo un'anonima stagione fra i cadetti, nel 1984 la società è rilevata dall'imprenditore edile Fausto Moi, ma i risultati sportivi sono deludenti: nel [[Cagliari Calcio 1984-1985|1984-1985]] la compagine, dopo un inizio disastroso, retrocede in Serie C1 salvo poi salvarsi a causa del declassamento all'ultimo posto del {{Calcio Padova|N}} per illecito sportivo; nel [[Cagliari Calcio 1985-1986|1985-1986]] il parco giocatori è profondamente rinnovato allo scopo di tentare il ritorno in Serie A, tuttavia la stagione è ancora deludente, con la squadra che riesce a salvarsi solo all'ultima giornata; nel [[Cagliari Calcio 1986-1987|1986-1987]], infine, dopo essere riuscita a iscriversi in extremis, la società viene penalizzata di 5 punti per il suo coinvolgimento nel [[Totonero-bis]], un handicap che i sardi non riescono a colmare, finendo col retrocedere in C1.<ref name="La storia"/> Mentre in campionato le cose andavano male, la squadra riuscì a raggiungere le semifinali di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]], venendo sconfitta dal {{Calcio Napoli|N}} di [[Diego Armando Maradona|Maradona]].
!colspan="3" align=center style="border:2px solid #001199; background:#EA0000" | <span style="color:#001199">Cronistoria del Cagliari Calcio</span>
[[File:Cagliari Calcio - Coppa Italia Serie C 1988-89.jpg|thumb|left|Il Cagliari della stagione 1988-89, vincitore della Coppa Italia di Serie C.]]
 
Il club sardo, appena acquistato dai fratelli Orrù, trascorse in Serie C1 due stagioni, la prima delle quali lo vede, ricostruito per via del rischio incombente di fallimento, evitare per un punto la retrocessione in [[Serie C2]] sotto la conduzione del rientrante [[Mario Tiddia]] (subentrato a campionato in corso a [[Enzo Robotti]]).
 
Nel [[Cagliari Calcio 1988-1989|1988-1989]], con l'arrivo del tecnico [[Claudio Ranieri]] e del general manager [[Carmine Longo]], la squadra viene ringiovanita, riuscendo a conquistare il ritorno nella serie cadetta vincendo il proprio girone e classificandosi prima con 45 punti; in quello stesso anno i sardi completano la stagione vincendo la [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia di Serie C]], battendo nella doppia finale la [[SPAL]] 3-0 all'andata e 2-1 al ritorno.
 
Nel [[Serie B 1989-1990|campionato 1989-1990]] il Cagliari, ancora imperniato su svariati giovani emergenti, con 47 punti riesce a ripetersi, ottenendo la doppia promozione e approdando di nuovo in Serie A<ref name="La storia"/> dalla quale era assente da 7 anni.
[[File:Luís Oliveira - Cagliari Calcio 1992-93.jpg|thumb|upright|Luís Oliveira]]
 
Al ritorno nella massima serie seguono due campionati conclusi con altrettante salvezze, potendo contare tra le sue file su calciatori di talento come l'uruguaiano [[Enzo Francescoli]] (appena qualche anno prima considerato il miglior giocatore sudamericano dell'anno<ref>{{Cita web|url = http://www.rsssf.com/miscellaneous/sampoy84.html|titolo = South American Player of the Year 1984|accesso = 21 ottobre 2015}}</ref>) e il sardo [[Gianfranco Matteoli]], oltreché di [[Daniel Fonseca]].
 
Nel [[Serie A 1992-1993|1992-1993]] il Cagliari viene acquistato da una cordata composta da [[Corrado Ferlaino]] con quote del 50% e con le restanti quote agli altri soci [[Franco Ambrosio]] e [[Massimo Cellino]], quest'ultimo divenuto presidente.<ref name="cagliariFerlaino">{{cita news|autore=F. Pollasto |url=https://napolipiu.com/ferlaino-compro-50-del-cagliari-fonseca-alla-juve|titolo=LA STORIA: Ferlaino comprò il 50 percento del Cagliari pur di non mandare Fonseca alla Juve…|pubblicazione=Napolipiu.com|data=1º ottobre 2017|accesso=12 dicembre 2020}}</ref> La società con Ambrosio e Cellino venne messa in piedi per evitare la cessione dell'attaccante uruguaiano del club sardo [[Daniel Fonseca]] alla {{Calcio Juventus|N}}, che in quell'anno passava al Napoli.<ref name="cagliariFerlaino"/> L'esperienza di comproprietario del Cagliari, si concluderà dopo appena un anno, nel 1993, a causa di problemi giudiziari che riguardarono Ferlaino e Ambrosio.<ref name="cagliariFerlaino"/> col passaggio della maggioranza delle quote a Cellino.
 
Il Cagliari del presidente [[Massimo Cellino]] e allenato da [[Carlo Mazzone]] e con [[Luís Oliveira]] in attacco si piazza sesto in campionato con 37 punti e riesce a qualificarsi alla [[Coppa UEFA 1993-1994|Coppa UEFA]],<ref>{{Cita|Vargiu|pp. 122–148|La Guida}}.</ref> L'anno successivo i sardi arrivano fino alla semifinale della competizione europea affrontando l'Inter, con la quale i rossoblù vincono in casa per 3-2 e perdono nella gara di ritorno a Milano per 3-0, venendo eliminati. In campionato i sardi si piazzano dodicesimi, precedendo di un punto in classifica proprio l'Inter.
<ref name="La storia"/><ref>{{Cita|Vargiu|pp. 150–172|La Guida}}.</ref>
[[File:Cagliari Calcio - 12 aprile 1994.jpg|thumb|left|Il Cagliari della stagione 1993-94, semifinalista di Coppa UEFA.]]
 
Nel [[Serie A 1994-1995|1994-1995]] i rossoblù, sotto la guida di [[Óscar Tabárez]], giungono noni, mancando per tre punti una nuova qualificazione alle coppe europee. Nel [[Serie A 1996-1997|1996-1997]] il Cagliari retrocede in Serie B dopo aver perso lo spareggio con il {{Calcio Piacenza|N}} (1-3). L'anno successivo, i sardi con [[Gian Piero Ventura]] allenatore ritornano in Serie A ottenendo nel [[Serie A 1998-1999|1998-1999]] una tranquilla salvezza esprimendo un calcio piacevole e divertente; l'anno successivo al termine del campionato [[Serie A 1999-2000|1999-2000]] la squadra retrocede ancora una volta in Serie B sotto la guida di [[Renzo Ulivieri]].<ref name="La storia"/>
 
=== Terzo millennio (2000-oggi) ===
Il Cagliari trascorre le successive tre stagioni nel [[Serie B|campionato cadetto]], senza riuscire a ottenere la promozione nella massima serie. Solo al quarto anno, nel [[Serie B 2003-2004|2003-2004]], sotto la guida tecnica di [[Edoardo Reja]], con [[Gianfranco Zola]] in campo e con in squadra giocatori come [[David Suazo]], [[Mauro Esposito]], l'esuberante [[Antonio Langella]] e con il ritorno del sardo [[Gianluca Festa]], i rossoblù vengono promossi in Serie A, disputando un campionato con 24 squadre, il più lungo della storia della Serie B, e arrivando secondi in classifica, a pari punti con il {{Calcio Palermo|N}} che si classificherà primo per miglior differenza reti. Nella stagione successiva il Cagliari, con in panchina il debuttante [[Daniele Arrigoni]] e trascinata dal fantasista di Oliena, gioca un campionato dai due volti, fortissimo in casa e fragile in trasferta, rimanendo a lunghi tratti nella parte alta della classifica salvo poi crollare alla fine; la squadra rossoblù chiuderà al 12º posto e raggiungerà per la terza volta nella sua storia la semifinale di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]]. Nelle stagioni successive la società sarda riesce a mantenersi nella prima divisione nazionale raggiungendo salvezze tranquille, a parte qualche eccezione come nella stagione [[Serie A 2008-2009|2008-2009]] con in panchina [[Massimiliano Allegri]] e in rosa giocatori come [[Daniele Conti]], [[Andrea Cossu]] e [[Jeda]], la squadra sfiora la qualificazione in [[Europa League]] classificandosi al nono posto.
[[File:Gianfranco Zola - Cagliari Calcio 2003-04.png|thumb|Gianfranco Zola]]
 
Il 10 giugno 2014, dopo ventidue anni di presidenza, Cellino cede la totalità delle azioni del club alla [[Fluorsid Group]] dell'imprenditore milanese [[Tommaso Giulini]], il quale diventa il nuovo proprietario della squadra.<ref>{{cita news|url=http://www.sardegnasport.com/?p=27926|titolo=Giulini: "Ora innovazione e internazionalizzazione". Cellino: "Fluorsid è garanzia" IL COMUNICATO UFFICIALE|editore=sardegnasport.com|data=11 giugno 2014 |accesso=10 agosto 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140812224106/http://www.sardegnasport.com/?p=27926 |urlmorto=sì}}</ref> Il presidente Giulini affida la panchina del Cagliari all'allenatore boemo [[Zdeněk Zeman]]. La rosa viene stravolta e ringiovanita in base alle scelte del neo allenatore. Purtroppo la stagione si rivela fallimentare, il tecnico boemo viene esonerato a metà campionato e al suo posto viene chiamato Zola, per poi essere richiamato dopo solo sei giornate. Il 17 maggio 2015, dopo la sconfitta casalinga 0-1 contro il Palermo, il Cagliari retrocede matematicamente in Serie B dopo aver disputato undici campionati consecutivi in Serie A. Al termine della stagione lasceranno i colori rossoblù il capitano Conti che lascerà il calcio giocato e il fantasista cagliaritano Cossu che passa all'{{Calcio Olbia|N}}.
[[File:Andrea_cossu.jpg|thumb|upright|left|Andrea Cossu]]
 
L'obiettivo della [[Serie B 2015-2016|stagione 2015-2016]] è la pronta risalita in Serie A, la fascia da capitano viene ereditata da [[Daniele Dessena]]; il Cagliari, sotto la guida dell'allenatore [[Massimo Rastelli]], vince il suo primo campionato di [[Serie B]] ritornando dopo un anno di assenza in massima categoria. A partire dalla nuova militanza in [[Serie A]], nell'estate 2016 la rosa si arricchisce di nuovi nomi, tra i quali figurano il [[Campionato europeo di calcio 2016|campione d'Europa]] [[Bruno Alves]], [[Marco Borriello]] e [[Artur Ioniță]]. Dopo un buon girone di andata, con ottime prestazioni soprattutto in casa, nonostante un calo nella tornata conclusiva i sardi ottengono anticipatamente e senza patemi la matematica salvezza piazzandosi all'undicesimo posto finale, migliore risultato dell'era Giulini.
 
La società per la stagione [[Cagliari Calcio 2017-2018|2017-2018]] si prefigge di migliorare il piazzamento della passata stagione ma con grande sorpresa negli ultimi giorni di calcio mercato si assiste all'addio al Cagliari di [[Marco Borriello]], rimpiazzato subito dall'attaccante [[Leonardo Pavoletti|Pavoletti]], prelevato dal Napoli e rientra in squadra Cossu dopo un'esperienza di due anni all'{{Calcio Olbia|N}}. L'inizio della stagione non è dei migliori; già all'ottava giornata, dopo una serie di uscite negative, l'allenatore [[Massimo Rastelli]] viene esonerato<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/16708/comunicato-della-societa-rastelli-sollevato-incarico|titolo=Comunicato della società|data=17 ottobre 2017|accesso=22 luglio 2021}}</ref> e al suo posto subentra l'uruguaiano [[Diego Luis López]]. Le prestazioni però non cambiano; la squadra viene eliminata dalla Coppa Italia dal [[Pordenone]], mentre in campionato i risultati sono altalenanti. Il Cagliari riesce a ottenere la salvezza solo all'ultima giornata, grazie alla vittoria contro l'{{Calcio Atalanta|N}} e, nella precedente partita, contro la {{Calcio Fiorentina|N}} entrambe in lotta per posizioni importanti . La stagione successiva, sotto la guida di [[Rolando Maran]], termina con il 15º posto in Serie A e l'eliminazione dei sardi agli ottavi di finale della [[Coppa Italia]]. Nella stagione [[Cagliari Calcio 2019-2020|2019-2020]] (anno del centenario della fondazione della squadra), sempre sotto la guida dell'allenatore trentino, si assiste ad un'incredibile prima parte di stagione della squadra sarda, che termina il girone d'andata di Serie A al 6º posto, con 13 risultati utili consecutivi, ma nel girone di ritorno il Cagliari si ritrova senza vittorie per 11 partite di fila; di conseguenza, vi è l'esonero di [[Rolando Maran]]<ref>{{Cita web |url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19650/comunicato-della-societa-maran-sollevato-dal-suo-incarico |titolo=Comunicato della Società |data=3 marzo 2020 |accesso=22 luglio 2021 |dataarchivio=3 marzo 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200303114239/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19650/comunicato-della-societa-maran-sollevato-dal-suo-incarico |urlmorto=sì }}</ref> e l'ingaggio come allenatore di [[Walter Zenga]]. I risultati comunque non migliorano di molto e, sebbene il Cagliari raggiunga una tranquilla salvezza, terminando il campionato al 14º posto, il presidente [[Tommaso Giulini|Giulini]] si dichiara deluso dei risultati, visto le ambizioni europee della società.
 
Con la fine del campionato [[Walter Zenga|Zenga]] non viene riconfermato per la [[Serie A 2020-2021|prossima stagione]]<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19893/il-cagliari-saluta-mister-zenga-si-chiude-il-rapporto-con-il-tecnico|titolo=Il Cagliari saluta mister Zenga|data=2 agosto 2020|accesso=22 luglio 2021|dataarchivio=21 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200821072733/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19893/il-cagliari-saluta-mister-zenga-si-chiude-il-rapporto-con-il-tecnico/|urlmorto=sì}}</ref>, che inizierà, invece, sotto la guida di [[Eusebio Di Francesco]], a cui viene offerto un contratto biennale<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19892/di-francesco-e-il-nuovo-allenatore-del-cagliari|titolo=Di Francesco è il nuovo allenatore del Cagliari|data=3 agosto 2020|accesso=22 luglio 2021|dataarchivio=4 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200804073201/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19892/di-francesco-e-il-nuovo-allenatore-del-cagliari|urlmorto=sì}}</ref>. Nonostante il Cagliari costruisca una buona squadra, nemmeno il tecnico abruzzese riesce però a far fare alla squadra il salto di qualità e al termine del girone di andata del [[Serie A 2020-2021|campionato]] i sardi si ritrovano quartultimi in classifica con soli 14 punti e il rischio concreto di retrocedere. Dopo una serie di 16 partite senza vittoria Di Francesco viene esonerato<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20450/comunicato-della-societa-di-francesco-sollevato-dal-suo-incarico|titolo=Comunicato della Società|data=22 febbraio 2021|accesso=22 luglio 2021|dataarchivio=22 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210222125716/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20450/comunicato-della-societa-di-francesco-sollevato-dal-suo-incarico|urlmorto=sì}}</ref> e gli subentra [[Leonardo Semplici]]<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20452/semplici-nuovo-allenatore-del-cagliari-ha-firmato-un-contratto-sino-al-2022|titolo=Semplici nuovo allenatore del Cagliari|data=22 febbraio 2021|accesso=22 luglio 2021|dataarchivio=22 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210222182440/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20452/semplici-nuovo-allenatore-del-cagliari-ha-firmato-un-contratto-sino-al-2022|urlmorto=sì}}</ref>, che riesce ad ottenere un'insperata salvezza alla penultima giornata. Dopo un inizio di stagione negativo, il 14 settembre 2021 Semplici viene esonerato e la mattina successiva viene annunciato [[Walter Mazzarri]] come nuovo tecnico. La stagione con il tecnico livornese però non migliora e, escluso un filotto a inizio anno solare, la squadra rimane sempre in zona rossa. Arriva anche l'esonero di Mazzarri e al suo posto viene promosso dalla Primavera l'ex terzino rossoblù [[Alessandro Agostini]], che però non riesce ad evitare la retrocessione, la seconda della gestione [[Tommaso Giulini|Giulini]]<ref>{{Cita web|url=https://www.unionesarda.it/sport/calcio/cagliari-per-lera-giulini-e-la-seconda-retrocessione-ctotqw9g|titolo=Cagliari, per l’era Giulini è la seconda retrocessione|data=23 maggio 2022|accesso=23 maggio 2022}}</ref>. Nella stagione [[Serie B 2022-2023|2022-2023]] il Cagliari è una delle candidate al ritorno in [[Serie A]] e viene affidato a [[Fabio Liverani]]. La squadra però si ritrova dodicesima alla fine del girone d'andata. Arriva l'esonero di Liverani e al suo posto subentra [[Claudio Ranieri]] (anche se nella 19ª giornata il Cagliari sarà allenato da [[Fabio Pisacane]]). Ranieri riesce ad ottenere 35 punti in 19 partite ed il Cagliari si posiziona 5º in classifica e si qualifica ai playoff. Ai preliminari batte il {{Calcio Venezia|N}}, in semifinale il {{Calcio Parma|N}}, e in finale supera il {{Calcio Bari|N}} grazie a un gol nei minuti finali e quindi viene promosso nella [[Serie A 2023-2024|massima serie]].
 
== Cronistoria ==
{{vedi anche|Cronistoria del Cagliari Calcio}}
Di seguito la cronistoria essenziale del Cagliari nel dettaglio.
{| class="toccolours" style="background:white" width="100%"
|-
!style="text-align:center; border:2px solid #B10D35; background:#002350; color:#FFF"| Cronistoria essenziale del Cagliari Calcio
|- style="font-size:93%"
|valign="top" width="33100%"|
{{Div col|3}}
*[[1920]] - Fondazione del ''Cagliari Football Club'' da parte del professor Fichera.
* 1920 - 30 maggio. Fondazione del Cagliari Football Club da parte del professor Fichera.
*[[1921]] - Inizio dell'attività calcistica con la partecipazione a vari "Tornei Sardi".
* 1920-21 - Inizio dell'attività calcistica con la partecipazione a vari Tornei sardi. Prima partita ufficiale l'8 settembre 1920 contro la {{Calcio Torres|N}}.
*[[1922]]-[[1923|23]] - Partecipa al primo Campionato Sardo di 3ª Divisione. Nasce una nuova società cagliaritana col nome di ''Unione Sportiva Italia''.
* [[Terza Divisione 1922-1923|1922-23]] - Unica iscritta al primo campionato sardo Terza Divisione e quindi vincitrice d'ufficio (1º titolo).
*[[1923]] - Il Cagliari è ammesso al Campionato Sardo di 1ª Divisione.
* [[Terza Divisione 1923-1924|1923-24]] - 1º nel campionato sardo di Terza Divisione (2º titolo).
*[[1924]] - Dalla fusione fra il Cagliari F.C. e l'U.S. Italia nasce il ''Club Sportivo Cagliari''. Continua la partecipazione ai Campionati Sardi di 1ª Divisione.
* 1924 - Dalla fusione fra il Cagliari F.C. e l'Unione Sportiva Italia nasce il Club Sportivo Cagliari, che continua la partecipazione ai campionati sardi di [[Terza Divisione (Italia)|Terza Divisione]].
*[[1928]] - Partecipa al 1º Campionato Federale Sardo. Accessione alla piramide calcistica della [[FIGC]].
* [[CampionatoTerza MeridionaleDivisione 19281924-19291925|19281924-2925]] - 41º nel gironecampionato Asardo deldi CampionatoTerza Divisione (3º Meridionaletitolo).
* [[PrimaTerza Divisione 19291926-19301927|19291926-3027]] - Partecipa nelal Campionatocampionato Meridionalesardo di Terza Divisione.
: Primo turno di [[Coppa Italia 1926-1927|Coppa Italia]] (1ª partecipazione).
*[[Prima Divisione 1930-1931|1930-31]] - 1º nel Campionato Meridionale. '''Promosso in Serie B'''.
* [[Terza Divisione 1927-1928|1927-28]] - 1º nel campionato sardo di Terza Divisione (4º titolo), e ammesso in categoria superiore.
*[[Serie B 1931-1932|1931-32]] - 13º in Serie B.
* [[Club Sportivo Cagliari 1928-1929|1928-29]] - 4º nel girone A del [[Campionato Meridionale 1928-1929|Campionato Meridionale]] (1ª partecipazione).
*[[Serie B 1932-1933|1932-33]] - 14º in Serie B.
----
*[[Serie B 1933-1934|1933-34]] - 12º nel girone A della Serie B.
* [[Club Sportivo Cagliari 1930-1931|1930-31]] - 1º nel girone finale Sud della [[Prima Divisione 1930-1931|Prima Divisione]]. Promosso in Serie B.
*[[Serie B 1934-1935|1934-35]] - 9º nel girone A della Serie B. Retrocesso per riduzione degli organici, il Club Sportivo Cagliari si scioglie per dissesto finanziario.
* [[Club Sportivo Cagliari 1933-1934|1933-34]] - 12º nel girone A della [[Serie B 1933-1934|Serie B]]. Riammesso per ampliamento del torneo.
*[[1935]] - Nasce una nuova società che assume la denominazione di ''Unione Sportiva Cagliari'' e che parte dalla [[Seconda Divisione|Seconda]] ed ultima categoria regionale.
* [[Club Sportivo Cagliari 1934-1935|1934-35]] - 9º nel girone A della [[Serie B 1934-1935|Serie B]]. Retrocesso e finanziariamente fallito.
*[[1935]]-[[1936|36]] - 1º nella 2ª Divisione Sarda.
* 1935 - Il sodalizio del Club Sportivo Cagliari viene sciolto per dissesto finanziario e poi rifondato con la nuova denominazione Unione Sportiva Cagliari ripartendo dal campionato regionale del [[Sardegna|Direttorio XVIII Zona]].
*[[Prima Divisione 1936-1937|1936-37]] - 1º nella 2ª Divisione Sarda. '''Promosso in Serie C'''.
* [[SeriePrima CDivisione 19371936-1938|1937|1936-3837]] - 131º nelnella Divisione Unica gironeSarda. EPromosso dellain Serie C.
----
*[[Serie C 1938-1939|1938-39]] - 7º nel girone F della Serie C.
* 1940-41 - A causa dello scoppio della [[seconda guerra mondiale|guerra]] e delle conseguenti difficoltà nelle trasferte sul continente, la società abbandona la Serie C e partecipa alla Prima Divisione Sarda, separata dagli altri tornei italiani per cause belliche, arrivando 4º.<ref>{{cita libro | autore= Corrado Delunas| titolo=Torres ti amo: 1903-2003 100 anni di calcio a Sassari| anno= 2003| editore=Geo edizioni| città=Empoli}}</ref><ref>{{cita libro | autore= Carlo Fontanelli| autore2 = Salvatore Zappadu|titolo=Kentannos. Storia dell'Olbia calcio dalle origini al terzo millennio| anno= 2006| editore=Geo edizioni| città=Empoli|ISBN =978-8869990465}}</ref>
*[[Serie C 1939-1940|1939-40]] - 6º nel girone F della Serie C.
* 1943-44 - Attività sospesa per cause belliche per l'invasione angloamericana della Sardegna.
*[[Prima Divisione 1940-1941|1940-41]] - A causa dello scoppio della [[seconda guerra mondiale|guerra]] e delle conseguenti difficoltà nelle trasferte sul continente, abbandona la Serie C.<ref>Dai libri '''Torres di amo 1903-2003, 100 anni di Calcio Sassari''' e '''KentAnnos - Storia dell'Olbia Calcio dalle origini al terzo millennio''' Autori Vari, Geo Edizioni, Empoli (FI).</ref> 4º nella 1ª Divisione Sarda, separata dai tornei italiani per cause belliche.
* 1944-45 - 1º nel girone A del campionato misto sardo.
*[[Prima Divisione 1941-1942|1941-42]] - 6º nella 1ª Divisione Sarda.
* [[Prima Divisione 1945-1946|1945-46]] - 1º nella Prima Divisione Sarda.
*[[Prima Divisione 1942-1943|1942-43]] - Inserito nel girone unico della 1ª Divisione Sarda. Il campionato fu sospeso dalle autorità militari il [[28 febbraio]] (5a di andata), a causa dei bombardamenti aerei<ref>Da "L'antifascismo in Sardegna" [http://www.italia-liberazione.it/it/60moliberazione/RELATORI/BRIGAGLI.PDF Mario Brigaglia e Autori Vari].</ref>, e non fu portato a termine.
* [[Prima Divisione 1946-1947|1946-47]] - 3º nella Prima Divisione Sarda. La FIGC reinserisce la Sardegna nei campionati italiani, e ammette d'ufficio la società in Serie B.
*[[1943]] - L'attività sportiva rimase sospesa nella stagione 1943-44 e ripresa gradualmente a partire dal [[29 settembre]].<ref>[http://www.filologiasarda.eu/didattica/cronologia_storica.php?sez=37 Lo sbarco delle forze Alleate].</ref>
* [[Unione Sportiva Cagliari 1947-1948|1947-48]] - 18º nel girone A della [[Serie B 1947-1948|Serie B]]. Retrocesso in Serie C.
*[[1944]] - Si ricostruisce la Società, recuperando quasi completamente tutti i giocatori dispersi durante il periodo bellico, iscrivendola ai campionati organizzati dal Comitato Regionale Sardo.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1951-1952|1951-52]] - 1º in [[Serie C 1951-1952|Serie C]]. Promosso in Serie B.
|valign="top" width="33%"|
* [[Unione Sportiva Cagliari 1953-1954|1953-54]] - 2º in [[Serie B 1953-1954|Serie B]], perde lo spareggio a Roma contro la {{Calcio Pro Patria|N}}.
*[[1944]]-[[1945|45]] - 1º nel girone A del Campionato Misto Sardo.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1959-1960|1959-60]] - 20º in [[Serie B 1959-1960|Serie B]]. Retrocesso in Serie C.
*[[Prima Divisione 1945-1946|1945-46]] - 1º nel girone A della 1ª Divisione Sarda.
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*[[Prima Divisione 1946-1947|1946-47]] - 3º nel girone unico della 1ª Divisione Sarda.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1961-1962|1961-62]] - 1º nel girone B della [[Serie C 1961-1962|Serie C]]. Promosso in Serie B.
*[[1947]] - Il ripristino di sufficienti mezzi di trasporto e di un'adeguata capacità finanziaria permette il ritorno nei tornei italiani. La [[F.I.G.C.]] riammette d'ufficio la società nella Serie B a gironi plurimi.
* [[SerieUnione BSportiva Cagliari 19471962-19481963|19471962-4863]] - 189º nel girone A dellain [[Serie B. ''Retrocesso in 1962-1963|Serie C''B]].
* [[SerieUnione CSportiva 1948Cagliari 1963-19491964|19481963-4964]] - 152º nelin girone[[Serie B 1963-1964|Serie B]]. CPromosso dellain Serie CA.
* [[SerieUnione CSportiva 1949Cagliari 1964-19501965|19491964-5065]] - 6º nelIn girone C[[Serie dellaA 1964-1965|Serie CA]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1964-1965|Coppa Italia]].
*[[Serie C 1950-1951|1950-51]] - 5º nel girone C della Serie C.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1966-1967|1966-67]] - Ottavi di finale della [[Coppa Mitropa 1966-1967|Coppa Mitropa]] (1ª partecipazione).
*[[Serie C 1951-1952|1951-52]] - 1º nel girone C della Serie C. '''Promosso in Serie B'''.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1967-1968|1967-68]] - Quarti di finale della [[Coppa Mitropa 1967-1968|Coppa Mitropa]].
*[[Serie B 1952-1953|1952-53]] - 4º in Serie B.
: Fase a gironi della [[Coppa delle Alpi 1968|Coppa delle Alpi]].
*[[Serie B 1953-1954|1953-54]] - 3º in Serie B dopo la sconfitta nello spareggio a Roma contro la [[Pro Patria]].
* [[SerieUnione BSportiva 1954Cagliari 1968-19551969|19541968-5569]] - 92º in [[Serie BA 1968-1969|Serie A]].
: 2° in [[Coppa Italia 1968-1969|Coppa Italia]].
*[[Serie B 1955-1956|1955-56]] - 5º in Serie B.
: Ottavi di finale della [[Coppa Mitropa 1968-1969|Coppa Mitropa]].
*[[Serie B 1956-1957|1956-57]] - 10º in Serie B.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1969-1970|1969-70]] - {{simbolo|Scudetto.svg|15}} [[Serie A 1969-1970|Campione d'Italia]] (1º titolo).
*[[Serie B 1957-1958|1957-58]] - 17º in Serie B. Salvo per l'allargamento dei quadri del torneo.
: 3º in [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]].
*[[Serie B 1958-1959|1958-59]] - 4º in Serie B.
: Sedicesimi di finale di [[Coppa delle Fiere 1969-1970|Coppa delle Fiere]].
*[[Serie B 1959-1960|1959-60]] - 20º in Serie B. ''Retrocesso in Serie C''.
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*[[Serie C 1960-1961|1960-61]] - 2º nel girone B della Serie C.
* [[Unione Sportiva Cagliari 1970-1971|1970-71]] - Ottavi di finale di [[Coppa dei Campioni 1970-1971|Coppa dei Campioni]].
*[[Serie C 1961-1962|1961-62]] - 1º nel girone B della Serie C. '''Promosso in Serie B'''.
* 1971 - Cambio denominazione in Cagliari Calcio.
*[[Serie B 1962-1963|1962-63]] - 9º in Serie B.
* [[SerieCagliari BCalcio 19631971-19641972|19631971-6472]] - 24º in [[Serie B. '''Promosso inA 1971-1972|Serie A''']].
* [[Cagliari Calcio 1972-1973|1972-73]] Trentaduesimi di finale di [[Coppa UEFA 1972-1973|Coppa UEFA]].
*[[Serie A 1964-1965|1964-65]] - 6º In Serie A.
* [[SerieCagliari ACalcio 19651975-19661976|19651975-6676]] - 1116º in [[Serie A 1975-1976|Serie A]]. Retrocesso in Serie B.
* [[SerieCagliari ACalcio 19661978-19671979|19661978-6779]] - 62º in [[Serie B 1978-1979|Serie B]]. Promosso in Serie A.
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1978-1979|Coppa Italia]].
*Estate [[1967]] - Disputa il campionato [[Stati Uniti d'America|statunitense]] organizzato dalla [[United Soccer Association]] rappresentando i [[Chicago Mustangs]]; 3º nella Western Division. Non ammesso alla finale.
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*[[Serie A 1967-1968|1967-68]] - 9º in Serie A.
* [[SerieCagliari ACalcio 19681980-19691981|19681980-6981]] - 26º in [[Serie A. Finalista1980-1981|Serie di Coppa ItaliaA]].
* [[Cagliari Calcio 1982-1983|1982-83]] - 14º in [[Serie A 1982-1983|Serie A]]. Retrocesso in Serie B.
*[[Serie A 1969-1970|1969-70]] - [[Immagine:Scudetto.svg|10px]] '''Campione d'Italia'''. Eliminato nei sedicesimi di finale di Coppa delle Fiere.
* [[SerieCagliari ACalcio 19701986-19711987|19701986-7187]] - 720º in [[Serie A.B Eliminato1986-1987|Serie negliB]]. ottaviRetrocesso diin finale di Coppa deiSerie CampioniC1.
: Semifinale di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
*[[Serie A 1971-1972|1971-72]] - 4º in Serie A.
* [[Cagliari Calcio 1988-1989|1988-89]] - 1º nel girone B della [[Serie C1 1988-1989|Serie C1]]. Promosso in Serie B.
*[[Serie A 1972-1973|1972-73]] - 8º in Serie A. Eliminato nei trentaduesimi di finale di Coppa UEFA.
: {{simbolo|Coccarda Coppa Italia LegaPro.png|15}} Vince la [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|Coppa Italia di Serie C]] (1º titolo).
*[[Serie A 1973-1974|1973-74]] - 10º in Serie A.
* [[SerieCagliari ACalcio 19741989-19751990|19741989-7590]] - 103º in [[Serie B 1989-1990|Serie B]]. Promosso in Serie A.
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*[[Serie A 1975-1976|1975-76]] - 16º in Serie A. ''Retrocesso in Serie B''.
* [[SerieCagliari BCalcio 19761992-19771993|19761992-7793]] - 46º in [[Serie BA 1992-1993|Serie A]].
* [[Cagliari Calcio 1993-1994|1993-94]] - Semifinale di [[Coppa UEFA 1993-1994|Coppa UEFA]].
*[[Serie B 1977-1978|1977-78]] - 12º in Serie B.
* [[Cagliari Calcio 1994-1995|1994-95]] - 9º in [[Serie A 1994-1995|Serie A]].
|valign="top" width="33%"|
* [[Cagliari Calcio 1995-1996|1995-96]] - Quarti di finale di [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]].
*[[Serie B 1978-1979|1978-79]] - 2º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''.
* [[Cagliari Calcio 1996-1997|1996-97]] - 15º in [[Serie A 1996-1997|Serie A]]. Retrocesso in Serie B dopo la sconfitta nello spareggio a Napoli contro il {{Calcio Piacenza|N}}.
*[[Serie A 1979-1980|1979-80]] - 8º in Serie A.
* [[SerieCagliari ACalcio 19801997-19811998|19801997-8198]] - 63º in [[Serie B 1997-1998|Serie B]]. Promosso in Serie A.
* [[SerieCagliari ACalcio 19811999-19822000|19811999-8200]] - 1217º in [[Serie A 1999-2000|Serie A]]. Retrocesso in Serie B.
: Semifinale di [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]].
*[[Serie A 1982-1983|1982-83]] - 14º in Serie A. ''Retrocesso in Serie B''.
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*[[Serie B 1983-1984|1983-84]] - 11º in Serie B.
* [[SerieCagliari BCalcio 19842003-19852004|19842003-8504]] - 162º in [[Serie B 2003-2004|Serie B]]. Promosso in Serie A.
* [[Cagliari Calcio 2004-2005|2004-05]] - Semifinale di [[Coppa Italia 2004-2005|Coppa Italia]].
*[[Serie B 1985-1986|1985-86]] - 14º in Serie B.
* [[SerieCagliari BCalcio 19862008-19872009|19862008-8709]] - 209º in [[Serie B. ''Retrocesso inA 2008-2009|Serie C1''. Semifinalista di Coppa ItaliaA]].
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*[[Serie C1 1987-1988|1987-88]] - 11º nel girone B della Serie C1.
* [[SerieCagliari C1Calcio 19882014-19892015|19882014-8915]] - 118º nelin girone[[Serie B dellaA 2014-2015|Serie C1A]]. '''PromossoRetrocesso in Serie B'''. Vince la '''Coppa Italia di Serie C'''.
* [[SerieCagliari BCalcio 19892015-19902016|19892015-9016]] - 3{{simbolo|Coppa Ali della vittoria.svg|12}} 1º in [[Serie B 2015-2016|Serie B]]. '''Promosso in Serie A'''.
* [[SerieCagliari ACalcio 19902021-19912022|19902021-9122]] - 1318º in [[Serie A 2021-2022|Serie A]]. Retrocesso in Serie B.
* [[SerieCagliari ACalcio 19912022-19922023|19912022-9223]] - 135º in [[Serie B 2022-2023|Serie B]]. Promosso in Serie A dopo aver vinto i play-off.
{{Div col end}}
*[[Serie A 1992-1993|1992-93]] - 6º in Serie A.
*[[Serie A 1993-1994|1993-94]] - 10º in Serie A. Semifinalista di Coppa UEFA.
*[[Serie A 1994-1995|1994-95]] - 9º in Serie A.
*[[Serie A 1995-1996|1995-96]] - 10º in Serie A.
*[[Serie A 1996-1997|1996-97]] - 15º in Serie A dopo la sconfitta nello spareggio a Napoli contro il [[Piacenza Calcio|Piacenza]]. ''Retrocesso in Serie B''.
*[[Serie B 1997-1998|1997-98]] - 3º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''.
*[[Serie A 1998-1999|1998-99]] - 12º in Serie A.
*[[Serie A 1999-2000|1999-00]] - 17º in Serie A. ''Retrocesso in Serie B''. Semifinalista di Coppa Italia.
*[[Serie B 2000-2001|2000-01]] - 11º in Serie B.
*[[Serie B 2001-2002|2001-02]] - 12º in Serie B.
*[[Serie B 2002-2003|2002-03]] - 8º in Serie B.
*[[Serie B 2003-2004|2003-04]] - 2º in Serie B. '''Promosso in Serie A'''.
*[[Serie A 2004-2005|2004-05]] - 10º in Serie A. Semifinalista di Coppa Italia.
*[[Serie A 2005-2006|2005-06]] - 14º in Serie A.
*[[Serie A 2006-2007|2006-07]] - 17º in Serie A.
*[[Serie A 2007-2008|2007-08]] - 14º in Serie A.
*[[Serie A 2008-2009|2008-09]] - 9º in Serie A.
*[[Serie A 2009-2010|2009-10]] - 16º in Serie A.
*[[Serie A 2010-2011|2010-11]] - 14° in Serie A.
*[[Serie A 2011-2012|2011-12]] -
|}
 
== Colori e simboli ==
=== Colori sociali===
[[File:UnioneSardaCagliari.jpg|thumb|upright=0.7|Articolo de ''[[L'Unione Sarda]]'' del 9 gennaio 1921; nella cronaca della gara contro l'{{Calcio Ilva|N}} si legge ''«Zorzan […] segna in favore dei rosso-bleu il primo goal»'', a riprova di come già dalla fondazione i colori sociali del Cagliari fossero il rosso e il blu.]]
I colori sociali del Cagliari sono il rosso e il blu. Questi colori sono stati utilizzati dalla squadra dal 1927, mentre nelle prime stagioni disputate la formazione sarda scese in campo con un completo nerazzurro<ref>[http://www.cagliaricalcio.net/images/FCK/Image/1920-1930.pdf Storia del Cagliari]</ref>.
Il rosso e il blu adottati dal Cagliari sono i colori della [[Cagliari|città]], riportato anche nel gonfalone e nella bandiera cittadina.
 
I colori sociali del Cagliari sono sin dalla fondazione il rosso e il blu,<ref name=MarioFadda>{{Cita libro|titolo = La vera storia della maglia del Cagliari|autore=Mario Fadda|editore = CreateSpace Independent Publishing Platform|anno = 2016|p = 29|ISBN = 978-1-5239-0311-5}}</ref> i colori della [[Cagliari|città]], riportati anche nel gonfalone e nella bandiera comunale<ref name="La storia"/>, mentre i colori della maglia da gioco videro una storia più travagliata. Il primo completo indossato dai sardi era di colore bianco. Il fondatore Gaetano Fichera, infatti, essendo un medico chirurgo riadattò dei camici bianchi, che vennero utilizzati come maglia da gioco<ref name="La storia"/><ref>{{Cita web|url=https://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/2012/09/la-storia-del-cagliari-1920-1929.html|titolo=La Storia del Cagliari 1920-1929|accesso=30 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160307065936/http://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/2012/09/la-storia-del-cagliari-1920-1929.html|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Welter">{{cita|Welter|p. 34}}.</ref>. Tali divise furono utilizzate per disputare la prima sfida nella storia del Cagliari, contro la Torres.<ref>{{cita web|url=http://www.sardegnasport.com/2015/09/07/8-settembre-1920-e-se-cagliari-torres-5-2-non-fosse-la-prima-partita-della-storia/|titolo=8 settembre 1920: e se Cagliari-Torres 5-2 non fosse la prima partita della storia?|data=7 settembre 2015|accesso=20 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171021005015/http://www.sardegnasport.com/2015/09/07/8-settembre-1920-e-se-cagliari-torres-5-2-non-fosse-la-prima-partita-della-storia/|urlmorto=sì}}</ref>
===Divisa===
[[File:Cagliari maglia.GIF|thumb|right|Maglie del Cagliari 69-70]]
====1° completo====
La maglia del completo di casa del Cagliari è cosiddetta a quarti rossoblu: rossa a destra e blu a sinistra, con le maniche generalmente invertite ossia rossa a sinistra e blu a destra. Sul dorso i colori sono invertiti. Sul lato destro è presente lo stemma della squadra che per lungo tempo era rappresentato semplicemente da uno scudo bianco con i quattro mori simbolo della Sardegna. La maglia con l'ammodernamento dell'abbigliamento tecnico e con il variare degli sponsor tecnici ha subito dagli anni ‘80 delle leggere variazioni che comunque non hanno stravolto la sua struttura classica. I Pantaloncini sono generalmente blu con inserti rossi e bianchi (raramente bianchi per non generare confusione con squadre avversarie).I calzettoni sono blu con risvolto rosso (solo nel biennio 96/98 a strisce orizzontali rossi e blu).<ref>[http://www.colours-of-football.com/colours03/ita/cagliari/cagliari_1.html 1° e 2° completi del Cagliari dal 2002/03 a oggi. Il completo “Away” (2° completo) 02/03 è da considerarsi “Third” (3° completo), il 2° completo era uguale al 3° ma bianco. È presente il 3° completo oro usato nel 2007/08.]</ref><ref>[http://www.giocodisquadra.it/wp-content/uploads/2008/08/cagliari-calcio-1997.jpg maglia 2° completo 1997 e pantaloncino 3° completo 1997]</ref>
====2° completo====
La maglia del secondo completo del Cagliari è bianca con i risvolti rossi e blu. Anche questa maglia ha risentito molto nel tempo degli sponsor tecnici specialmente nel corso degli ultimi anni con vari inserti sempre di colore rosso-blu. La maglia più celebre è sicuramente quella degli anni 70: bianca con il collo a laccetti rosso-blu. La casacca in quel periodo fu più utilizzata del primo completo per motivi scaramantici<ref>[http://www.postadelgufo.it/maglie/main-maglie.html La maglia bianca del Cagliari come scaramanzia]</ref>, e per tutto il corso degli anni 70 rimase sempre tale. Negli anni 60 (e nel biennio 2000-2002), periodo della prima promozione in serie A invece la seconda maglia del Cagliari è stata anche bianca con banda trasversale rosso-blu.
Maglia e calzettoni sono sempre stati a bordi rosso blu.
====3° completo====
Il 3º completo del Cagliari da quando questo è stato introdotto ha subito numerose variazioni a seconda dello sponsor tecnico. Il primo completo che usciva dai canoni del rosso e blu si ritrova nel periodo della gestione di [[Claudio Ranieri]] a cavallo tra il [[1988]] e il [[1990]], una maglia rossa con banda orizzontale bianca e blu. La maglia rossa (biennio 2003/05 e dal 2008 a oggi) è la più utilizzata dalla società sarda dopo l' introduzione in pianta stabile della terza divisa negli anni 90, a questa segue il completo azzurro (biennio 1996/98 e stagione 02/03), il completo arancione (1998/00), il giallo (2000/02), la maglia [[Grigio|grigia]] con pantaloncini rossi e calzettoni grigi (2005/06), la maglia [[Acquamarina (colore)|acquamarina]] con pantaloncini e calzettoni rossi(2006/07), il completo [[Oro (colore)|Oro]] (2007/08).<ref>[http://www.colours-of-football.com/forums/index.php?showtopic=1771 Maglia Asics Acquamarina]</ref><ref>[http://www.colours-of-football.com/forums/index.php?showtopic=4115 Completo oro Umbro]</ref>
 
Dai quotidiani regionali dell'epoca si apprende che per i primi cinque anni di vita si utilizzarono maglie rossoblù sotto varie forme ([[Partito (araldica)|partita]], [[Palo (araldica)|palata]] con strisce ciclicamente di diverse larghezze, o rossa con bordini blu) alternate ad altre maglie bianche<ref name=MarioFadda/><ref>{{cita web|url=https://www.passionemaglie.it/storia-maglia-cagliari-origine/|titolo=QUAL È STATA LA PRIMA MAGLIA DEL CAGLIARI? SFATIAMO UN FALSO MITO|autore=Mario Fadda|data=26 giugno 2016|accesso=20 ottobre 2017}}</ref>.
===Gli sponsor===
 
Gli sponsor sulla maglia del Cagliari comparvero dal 1980 con l'acquisto della società da parte di [[Alvaro Amarugi]].<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
Il 25 gennaio 1925, in una partita contro una selezione della [[45º Reggimento "Reggio"|46º Fanteria]], comparve per la prima volta una maglia a strisce nere e azzurre, con la quale poi il Cagliari FBC disputerà il campionato regionale sardo. Tale colorazione venne adottata fino al 1928. Nella primavera di quell'anno tornò il rossoblù, che rimase poi in pianta stabile dal [[Campionato Meridionale 1928-1929]].<ref>{{cita web|url=http://www.sardegnasport.com/2015/09/09/cagliari-riscrivi-la-tua-storia-nerazzurro-o-rossoblu-ecco-come-ando-veramente/|titolo=Cagliari, riscrivi la tua storia! Nerazzurro o rossoblù? Ecco come andò veramente|data=9 settembre 2015|accesso=20 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171021004935/http://www.sardegnasport.com/2015/09/09/cagliari-riscrivi-la-tua-storia-nerazzurro-o-rossoblu-ecco-come-ando-veramente/|urlmorto=sì}}</ref>.
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Main Sponsor del Cagliari Calcio|contenuto=
[[File:RivaRossoblu.jpg|thumb|left|La tradizionale maglia casalinga del Cagliari, comunemente detta «a quarti»<ref name="Welter"/> rossoblù, indossata da [[Gigi Riva]].]]
* 1920-1981 - Nessuno
 
* 1981-1983 - Ariostea
Dagli anni 1930 in poi il completo di casa del Cagliari è quindi tradizionalmente rossoblù, con una maglia comunemente definita «a quarti»<ref name="Welter"/> — seppur impropriamente, essendo in realtà una divisa «partita»<ref>{{cita|Welter|p. 211|titolo=Partiture}}.</ref> —, ovvero rossa a destra e blu a sinistra, e generalmente con maniche a contrasto; sul dorso i colori sono invertiti. Sul lato sinistro, in corrispondenza del cuore, è inoltre presente lo stemma della squadra che per lungo tempo è rappresentato semplicemente da uno scudo bianco con i [[Bandiera dei quattro mori|quattro mori]], simbolo della Sardegna. Con l'ammodernamento dell'abbigliamento tecnico e con il variare degli sponsor tecnici, la maglia cagliaritana ha subito dagli anni 1980 delle leggere variazioni che comunque non hanno stravolto la sua struttura classica.
* 1983-1984 - OTC
 
* 1984-1993 - F.O.S. Formaggi ovini sardi
La maglia del secondo completo del Cagliari è tradizionalmente bianca con i risvolti rossi e blu, questi ultimi variabili nella forma e nel loro impatto a seconda delle scelte stilistiche dei vari fornitori. Tuttavia, proprio una storica divisa di cortesia cagliaritana divenne, a suo tempo, più famosa di quella casalinga. La più celebre casacca nella storia del club è infatti, sicuramente, quella sfoggiata per la prima volta sul finire degli [[anni 1960]]: bianca, con un profondo scollo rossoblù chiuso da laccetti; al tempo, questa uniforme risultò più utilizzata del primo completo, fu la maglia per antonomasia di [[Gigi Riva]], quella che portò in Sardegna lo storico [[Unione Sportiva Cagliari 1969-1970|Scudetto del 1969-1970]],<ref>{{Cita libro|titolo=Guerin Sportivo n.3 - Marzo 2016|p=8}}</ref> e per tutto il corso degli anni 1970 rimane sempre tale.<ref name="Welter"/> Vista la particolare "fortuna" di tale colorazione, essa rimase fino al [[1982]] la prima maglia seppur con qualche modifica rispetto alla versione degli anni di Riva e compagni.
* 1993-2001 - [[Pecorino sardo]]
 
* 2001-2006 - Terra Sarda
Il terzo completo del Cagliari, da quando questo viene introdotto, subisce numerose variazioni a seconda dello sponsor tecnico. In questo senso, il primo a uscire dai canoni del rosso e blu si ritrova nel periodo della gestione di [[Claudio Ranieri]], a cavallo tra il 1988 e il 1990, con una maglia rossa contraddistinta da una banda orizzontale bianca e blu. La divisa rossa (biennio 2003/2005 e dal 2008 a oggi) – ritenuta anch'essa, come la bianca dell'epoca di Riva, molto fortunata<ref name="Welter"/> – è la più utilizzata dalla società sarda dopo l'introduzione in pianta stabile di una terza uniforme negli anni 1990. Con il dilagare della terza divisa dagli anni 1990 in poi, si sono viste divise anche arancioni, gialle, verdi e blu notte.
* 2006-2009 - [[Tiscali (azienda)|Tiscali]]
 
* 2009-2011 - [[dahlia TV]]
=== Simboli ufficiali ===
* 2011-oggi - [[Sardegna]]
==== Stemma ====
{{vedi anche|Bandiera dei quattro mori}}
{{Sequenza immagini
|larghezza = 130
|titolo = Evoluzione dello stemma
|align = right
|sfondo =
|bordo = white
|File:Cagliari calcio 1920 old.svg|Lo stemma dell'Unione Sportiva Cagliari utilizzato fino al 1971.
|File:Cagliari calcio 1980.svg|Stemma utilizzato negli anni 1970 e 1980.
|File:Cagliari calcio 1993.svg|Stemma dopo il restyling voluto da [[Massimo Cellino]] e utilizzato dal 1993 al 1996.
|File:Cagliaricalciostemma.svg|Lo stemma in uso sulle maglie dal 1996 al 2010.
|File:Cagliari Calcio 2014.svg|Lo stemma usato dalla stagione 2010-2011 a quella 2014-2015.
|File:Cagliari calcio.svg|Lo stemma in uso dalla stagione 2015-2016.
}}
Lo stemma coi [[Bandiera dei quattro mori|quattro mori]] è il simbolo del Cagliari sin dalle origini nonché simbolo della Sardegna perlomeno dai tempi del dominio [[Aragona|aragonese]] e, dal 1952, è anche la bandiera ufficiale della [[regione Autonoma della Sardegna]]. Dalla fondazione della società nel 1920 fino al [[Serie A 1992-1993|campionato 1992-1993]], con poche interruzioni all'inizio di questo arco di tempo ma poi con costanza dagli anni 1950 in poi, nelle maglie da gioco figurava solamente lo scudetto con i quattro mori pur esistendo già degli stemmi ufficiali della società, rarità per il calcio italiano. Tuttavia, nel 2012, i quattro mori hanno fatto ritorno parzialmente nelle divise: dapprima nel secondo completo, in una versione stilizzata e con le teste rivolte a sinistra, appena sotto il main sponsor<ref name="La storia" />, e in seguito, nelle due stagioni successive, vengono reintrodotti nella seconda maglia bianca, al posto dello stemma societario.
</div>
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Sponsor tecnici del Cagliari Calcio|contenuto=
* 1920-1982 Sconosciuto
* 1982-1984 - Fabra
* 1984-1986 - NR Ennerre
* 1986-1989 - [[Latas]]
* 1989-1990 - [[Ennedue|NR Ennerre]]
* 1990-1993 - [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 1993-1996 - [[Erreà]]
* 1996-1998 - [[Reebok]]
* 1998-2000 - [[Biemme]]
* 2000-2002 - [[Uhlsport]]
* 2002-2005 - A-Line
* 2005-2007 - [[Asics]]
* 2007-2008 - [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 2008-2011 - [[Macron (azienda)|Macron]]
* 2011-oggi - [[Kappa (azienda)|Kappa]]
}}
</div>
{{clear}}
 
Lo stemma societario dagli anni 1930 fino allo [[Serie A 1969-1970|Scudetto]] era uno [[scudo sannitico]] partito rossoblù con una bandiera dei quattro mori quadrata posta sulla parte blu e una fascia bianca in cima recante la denominazione. Con il cambio di quest'ultima si procedette a una leggera modifica con anche un ingrandimento dei quattro mori. Tali stemmi non comparvero mai nella maglia, fino a un altro restyling nella stagione [[Serie A 1993-1994|1993-1994]]. Questo rimase solo per tre stagioni quando una sua evoluzione venne inserita all'interno di un ovale rossoblù, che segnerà un altro decennio. Dalla stagione [[Serie A 2015-2016|2015-2016]] è presente l'attuale stemma, creato dalla nuova dirigenza guidata dal presidente [[Tommaso Giulini]] il quale ha previsto un ritorno allo scudo triangolare, con un vistoso ingrandimento dei quattro mori, che per la prima volta sono l'elemento portante dello stemma, mentre la partizione rossoblù è limitata al contorno dello scudo. Per la prima volta nella storia inoltre i quattro mori si adeguano alla Legge Regionale del 1999 che riformò la bandiera sarda: anch'essi infatti ora guardano verso destra e hanno la benda in fronte e non sugli occhi per ''simboleggiare il futuro nel senso di lettura latino''.<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/13808/il-marchio-si-rinnova|titolo=Il marchio si rinnova|accesso=23 giugno 2015}}</ref>
===Simboli===
Simbolo del Cagliari dalla sua fondazione sono i [[Quattro mori]].
Questi sono anche il simbolo della [[Sardegna]] e campeggiano (ma con la benda che non copre gli occhi, e rivolti verso destra) sulla bandiera della regione.
 
==== Inno ====
Attualmente il club non ha un inno ufficiale, tuttavia dal 2022 viene trasmesso prima e dopo le partite casalinghe il brano ''Tifo Cagliari e boh!!'' del cantautore Paolo Migani.<ref>{{Cita news|autore=Lorenzo Piras|url=https://www.unionesarda.it/sport/calcio/la-domus-e-un-vulcano-in-eruzione-e-non-si-scompone-neppure-dopo-luno-due-emiliano-hanno-vinto-i-tifosi-ixwrqy9m|titolo=La Domus è un vulcano in eruzione e non si scompone neppure dopo l’uno-due emiliano: «Hanno vinto i tifosi»|pubblicazione=[[L'Unione Sarda]]|data=31 maggio 2023|accesso=14 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Enrico Gaviano|url=https://www.lanuovasardegna.it/sport/2023/06/07/news/uno-stadio-pieno-d-entusiasmo-per-la-sfida-piu-importante-della-stagione-1.100320923|titolo=Uno stadio pieno d’entusiasmo per la sfida più importante della stagione|pubblicazione=[[La Nuova Sardegna]]|data=7 giugno 2023|accesso=14 dicembre 2023}}</ref><br/>In passato vennero lanciati diversi progetti per una sua istituzione: l'ultimo di questi fu del [[2014]], quando il 4 agosto, in occasione della presentazione ufficiale della [[Cagliari Calcio 2014-2015|stagione 2014-2015]], la prima dell'[[Tommaso Giulini|era Giulini]], in un evento in sostegno della candidatura della città di [[Cagliari]] a [[Capitale europea della cultura|Capitale europea della cultura 2019]], venne presentato all'[[Arena grandi eventi]] il nuovo inno ufficiale cantato dai [[Sikitikis]] e intitolato ''Cagliari nel nostro cuore'', il quale è cantato sulla musica di ''Voglio dormire con te'', uno dei loro più grandi successi.<ref>{{Cita web|url=http://www.unionesarda.it/sport/articolo/2014/08/05/i_sikitis_firmano_l_inno_per_i_rossobl_s_intitola_cagliari_nel_nostro_cuore-4-380951.html|titolo=I Sikitikis firmano l'inno per i rossoblù S'intitola "Cagliari nel nostro cuore"|accesso=5 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140808044431/http://www.unionesarda.it/sport/articolo/2014/08/05/i_sikitis_firmano_l_inno_per_i_rossobl_s_intitola_cagliari_nel_nostro_cuore-4-380951.html|dataarchivio=8 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>. L'inno comunque venne utilizzato dalla società di fatto solo per quella stagione e abbandonato successivamente. Nella stessa annata venne trasmessa anche la canzone [[No potho reposare]] nella versione cantata da [[Andrea Parodi]] e lo stesso esperimento venne ripetuto nelle prime partite della [[Cagliari Calcio 2019-2020|stagione 2019-2020]].<ref>{{Cita web|url=https://www.calciocasteddu.it/2019/09/09/il-cagliari-e-quellinno-mai-trovato-meglio-averlo-o-rimanere-senza/|titolo=Il Cagliari e quell’inno mai trovato: meglio averlo o rimanere senza?|autore=Andrea Dessì|data=9 settembre 2019|accesso=31 gennaio 2020}}</ref>
Il [[2 settembre]] [[2007]] in occasione della gara Cagliari-[[Juventus]] il vecchio inno '''Cagliari Grande''' di Mario Fabiani è stato sostituito da '''Voleremo''', nuovo inno del Cagliari nato da un progetto di [[Elena Ledda]], ispirata dalle sonorità di [[Andrea Parodi]]. Alla realizzazione hanno partecipato gli artisti sardi: le [[Balentes]], i [[Menhir (gruppo musicale)|Menhir]], [[Silvano Lobina]], [[Mariangela Ledda]], i [[Blacksoul]].
Prima di questi, nel periodo della [[Coppa UEFA 1993-1994|coppa UEFA 93/94]] l' inno del Cagliari è stato '''Sardi nel Mondo''' scritta da [[Piero Marras]] e cantata in collaborazione con altri artisti sardi come i [[Tazenda]].
Negli anni '70 l' inno del Cagliari era considerato invece '''Lo scudetto in Sardegna''' un [[Cantu a chiterra]] in italiano cantato da Serafino Murru nato inizialmente per festeggiare appunto lo scudetto del 1970.
{{clear}}
 
Questo inno, poi dopo una stagione non più utilizzato, sostituì il vecchio inno intitolato ''Voleremo'', nato da un progetto di [[Elena Ledda]], ispirata dalle sonorità di [[Andrea Parodi]] (alla realizzazione parteciparono diversi artisti sardi: [[Le Balentes]], i Menhir, Silvano Lobina, Mariangela Ledda e i Blacksoul), il quale venne presentato il 2 settembre [[2007]] in occasione della partita Cagliari-{{Calcio Juventus|N}} ma che venne anch'esso scarsamente utilizzato sia prima delle partite dei rossoblù sia negli eventi collaterali. Precedentemente all'inno di [[Elena Ledda]] il vecchio inno era ''Cagliari Grande'' di Mario Fabiani.
==Luoghi==
===Sede===
La prima sede del Cagliari era situata nei pressi del Caffè Torino, in via Roma. Negli [[Anni 1950|anni cinquanta]] la società si trasferì in Piazza del Carmine, per poi stabilirsi in via Tola. Con l’arrivo di Massimo Cellino, nel 1992, la società fu trasferita in via Bonaria. In seguito passò in via Deffenu e, in un secondo momento, in via Tuveri, prima del definitivo trasloco in viale la Playa. La palazzina che ospita la sede del Cagliari è di due piani in stile [[liberty]]. La sede fu acquistata negli [[Anni 1970|anni settanta]] dalla famiglia Cellino come sede dell'attività [[Molitura|molitoria]]. Dal 1999 ospita solo gli uffici del Cagliari Calcio e il Cagliari Point, dove è possibile acquistare il [[merchandising]] e i biglietti per le partite.
 
Ancor prima di questi, nel periodo della [[Cagliari Calcio 1993-1994|stagione 1993-1994]] l'inno fu ''Sardi nel Mondo'', scritta da [[Piero Marras]] e cantata in collaborazione con altri artisti sardi come i [[Tazenda]]. Negli [[Anni 1970|anni settanta]] venne incisa ''Lo scudetto in Sardegna'', un [[canto sardo a chitarra]] in [[Lingua italiana|italiano]] cantato da Serafino Murru, nata inizialmente per festeggiare appunto lo [[Unione Sportiva Cagliari 1969-1970|Scudetto del 1970]], e successivamente considerato un inno del club.
===Centro allenamenti Ercole Cellino===
Il centro allenamenti Ercole Cellino si trova nella località Sa Ruina, nel comune di [[Assemini]] (CA). Qui, oltre alla prima squadra, si allenano la Primavera e alcune formazioni giovanili quali gli allievi nazionali, la juniores, i giovanissimi nazionali. La Primavera e le giovanili vi disputano anche le loro partite. Il centro ha 3 campi in erba di dimensioni regolari, 1 campo sintetico di dimensioni regolari, 1 in erba di dimensioni quasi regolari, una palestra e una gabbia in sintetico. La sala stampa si trova a fianco agli spogliatoi. Nel centro Ercole Cellino sono presenti anche un hotel e un centro benessere. L'albergo ha 15 stanze di cui 10 doppie e 5 singole, una President Suite e una Junior Suite. È presente una sala conferenze che può ospitare da un minimo di 20 persone a un massimo di 150. È presente un ristorante che offre anche cucina internazionale.
 
==== StadiMascotte ====
[[File:PullyCagliari2025.png|thumb|upright|La mascotte ''Pully'']]
<div style="float:left; valign:top; font-size:100%; width:45%; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Cagliaristemma.png|border=1px|col1=#001199|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo=Gli Stadi<ref>http://www.cagliaricalcio.net/societa/storia.asp?id=2015</ref>|contenuto=
* 1920-1928 '''Stallaggio Meloni'''
* 1928-1951 '''Comunale Via Pola'''
* 1951-1970 '''[[Stadio Amsicora]]'''
* 1970-1988 '''[[Stadio Sant'Elia]]'''
* 1988-1989 '''[[Stadio Amsicora]]'''<ref>Per lavori di ristrutturazione del Sant'Elia dovuti ai Mondiali di Italia '90</ref>
* 1989-2003 '''[[Stadio Sant'Elia]]'''
* Set-Dic 2003 '''[[Stadio Nino Manconi]]''', Tempio Pausania<ref>per lavori di adeguamento del Sant'Elia</ref>
*2004-oggi '''[[Stadio Sant'Elia]]'''
}}</div>
<br clear=all>
 
La [[mascotte]] ufficiale è ''Pully''. Presentata il 14 gennaio 2023, in occasione del match casalingo contro il {{Calcio Como|N}} nel campionato di [[Serie B 2022-2023|Serie B]], è un [[fenicottero rosa]], animale tipico dello [[stagno di Cagliari]] e il suo nome, derivante dal [[Pullo (uccello)|pullo]], il pulcino dell'animale, è stato scelto dai bambini della ''Scuola di Tifo'', progetto nato nel 2015 che punta a coinvolgere i tifosi più piccoli educandoli ai valori dello sport e al sostegno della squadra<ref>{{Cita web|url=https://www.centotrentuno.com/news/cagliari-ecco-la-nuova-mascotte-il-fenicottero-pully/|titolo=Cagliari, ecco la nuova mascotte: il fenicottero Pully|autore= |data=14 gennaio 2023|accesso=15 gennaio 2023}}</ref>.
==Rosa attuale==
Rosa, numerazione e ruoli, tratti dal sito ufficiale della società, sono aggiornati al [[12 agosto]] [[2011]].<ref name = cagliaricalcio.net>{{cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/squadra/prima.html|titolo=PRIMA SQUADRA}}</ref>
 
== Strutture ==
{{Calciatore in rosa/inizio|col1=#EA0000|col2=#FFFFFF}}
=== Stadio ===
{{Calciatore in rosa|n°=1|nome=[[Michael Agazzi]]|ruolo=P|nazione=ITA}}
{{vedi anche|Stallaggio Meloni|Campo di via Pola|Stadio Amsicora|Stadio Sant'Elia|Stadio Is Arenas|Unipol Domus}}
{{Calciatore in rosa|n°=2|nome=[[Simone Gozzi]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
[[File:Stadio via pola.jpg|thumb|left|Il [[Campo di via Pola]]]]
{{Calciatore in rosa|n°=3|nome=[[Lorenzo Ariaudo]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=4|nome=[[Radja Nainggolan]]|ruolo=C|nazione=BEL}}
{{Calciatore in rosa|n°=5|nome=[[Daniele Conti]]|ruolo=C|nazione=ITA}} ''([[capitano (calcio)|capitano]])''
{{Calciatore in rosa|n°=7|nome=[[Andrea Cossu]]|ruolo=C|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=8|nome=[[Davide Biondini]]|ruolo=C|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=9|nome=[[Joaquín Larrivey]]|ruolo=A|nazione=ARG}}
{{Calciatore in rosa|n°=10|nome=[[Moestafa El Kabir]]|ruolo=A|nazione=NED}}
{{Calciatore in rosa|n°=13|nome=[[Davide Astori]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=14|nome=[[Francesco Pisano]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=18|nome=[[Ânderson Miguel da Silva|Nenê]]|ruolo=A|nazione=BRA}}
{{Calciatore in rosa/medio|col1=#001199|col2=#FFFFFF|stemma=Rosso Blu coi 4 mori}}
{{Calciatore in rosa|n°=21|nome=[[Michele Canini]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=22|nome=[[Marco Mancosu]]|ruolo=C|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=23|nome=[[Víctor Ibarbo]]|ruolo=C|nazione=COL}}
{{Calciatore in rosa|n°=24|nome=[[Gabriele Perico]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=25|nome=[[Vlada Avramov]]|ruolo=P|nazione=Serbia}}
{{Calciatore in rosa|n°=26|nome=[[Paolo Dametto]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=31|nome=[[Alessandro Agostini]]|ruolo=D|nazione=ITA}} ''([[capitano (calcio)|vice capitano]])''
{{Calciatore in rosa|n°=32|nome=[[Pablo Ceppelini]]|ruolo=C|nazione=URU}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nome=[[Mauro Vigorito]]|ruolo=P|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nome=[[Daniele Magliocchetti]]|ruolo=D|nazione=ITA}}
{{Calciatore in rosa|n°=|nome=[[Michail Sivakoŭ|Mikhail Sivakov]]|ruolo=C|nazione=BLR}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
Il primo campo interno del Cagliari fu lo [[Stallaggio Meloni]], uno spiazzo posto tra viale Trento e viale Trieste, dove erano state montate delle porte da calcio: il Cagliari vi esordì l'8 settembre 1920, battendo la {{Calcio Torres|N}} per 5-2.<ref name="La storia"/>. Nell'ottobre 1924 iniziò la costruzione del nuovo [[Campo di via Pola]]<ref name="La storia"/>, utilizzato dalla società a partire dal 1925 fino al 1951, anno in cui la squadra si spostò allo [[stadio Amsicora]]. Fu in questa struttura che il Cagliari, nella stagione 1969-1970, vinse lo storico scudetto.
 
Erano stati frattanto avviati i lavori di costruzione di un'arena ancora più grande e moderna, lo [[stadio Sant'Elia]], che sotto la supervisione dell'ingegnere Giorgio Lombardi venne completato nell'estate del 1970 e inaugurato già nel mese di settembre. Capace di circa {{formatnum:70000}} persone (compresi gli spettatori in piedi, all'epoca ammessi), l'impianto costò 1,9 miliardi di [[Lira italiana|lire]], dei quali un quarto venne coperto dal [[CONI]] attraverso un credito sportivo di circa 550 milioni erogato in due ''tranche''. Lo stadio ospitò nel [[1990]] alcune partite del [[Campionato mondiale di calcio 1990|Mondiale]], ragion per cui, al fine di consentirne la ristrutturazione in vista dell'evento, nella stagione [[Cagliari Calcio 1988-1989|1988-1989]] l'Amsicora ospitò nuovamente le partite casalinghe di [[Serie C1 1988-1989|Serie C1]] del Cagliari. La nuova struttura soffrì tuttavia fin da subito di deficienze infrastrutturali: le vie d'accesso erano infatti insufficienti a reggere adeguatamente il volume di pubblico della struttura e il parcheggio, in un primo momento, era capace di soli 200 stalli per autovetture. A tali problemi venne tuttavia progressivamente posto rimedio, ampliando le arterie viarie e gli spiazzi di sosta.
===Formazione tipo===
[[File:Amsicora stadium entrance.jpg|thumb|Lo [[stadio Amsicora]]]]
<div style="position: relative;">
[[Immagine:Soccer.Field Transparant.png|350px]]
{{Image label|x=0.45|y=0.10|scale=350|text=<span style="color:black; font-size:1em">'''agazzi'''</span>}}
{{Image label|x=0.10|y=0.45|scale=350|text=<span style="color:Blue; font-size:1em">'''pisano'''</span>}}
{{Image label|x=0.32|y=0.35|scale=350|text=<span style="color:Blue; font-size:1em">'''canini'''</span>}}
{{Image label|x=0.60|y=0.35|scale=350|text=<span style="color:Blue; font-size:1em">'''astori '''</span>}}
{{Image label|x=0.80|y=0.45|scale=350|text=<span style="color:Blue; font-size:1em">'''agostini'''</span>}}
{{Image label|x=0.10|y=0.70|scale=350|text=<span style="color:white; font-size:1em">'''biondini'''</span>}}
{{Image label|x=0.45|y=0.65|scale=350|text=<span style="color:white; font-size:1em">'''conti'''</span>}}
{{Image label|x=0.70|y=0.70|scale=350|text=<span style="color:white; font-size:1em">'''nainggolan'''</span>}}
{{Image label|x=0.45|y=0.90|scale=350|text=<span style="color:yellow; font-size:1em">'''cossu'''</span>}}
{{Image label|x=0.28|y=1.05|scale=350|text=<span style="color:red; font-size:1em">'''el kabir'''</span>}}
{{Image label|x=0.58|y=1.05|scale=350|text=<span style="color:red; font-size:1em">'''Nenê
 
Dal settembre al dicembre 2003, onde consentire l'esecuzione di alcuni lavori di adeguamento al Sant'Elia, il Cagliari dovette momentaneamente trasferirsi allo [[stadio Nino Manconi]] di [[Tempio Pausania]]: durante il cantiere diverse tribune vennero chiuse e sostituite da altre in acciaio, erette all'interno del "catino" degli spalti sopra la pista di atletica leggera (ormai caduta in disuso). Con l'addentrarsi nel [[terzo millennio]] lo stadio vide crescere la sua obsolescenza: dall'aprile all'agosto 2012 esso venne dichiarato inagibile, obbligando il Cagliari a giocare le sue gare casalinghe allo [[stadio Nereo Rocco]] di [[Trieste]].<ref>{{cita web|url=http://www.calciopress.net/2012/04/20/agibile-il-santelia-ma-il-cagliari-gioca-a-trieste/|titolo=Agibile il Sant'Elia, ma il Cagliari gioca a Trieste|editore=calciopress.net|accesso=14 dicembre 2012|dataarchivio=26 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120426000037/http://www.calciopress.net/2012/04/20/agibile-il-santelia-ma-il-cagliari-gioca-a-trieste/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/sport/speciali/2011/campionato/notizie/31esima-giornata-cagliari-inter-trieste_342506ae-7cdd-11e1-b9fa-a64885bf1529.shtml|titolo=Serie A, Cagliari-Inter si gioca a Trieste. Sant'Elia inagibile, Paolillo conferma il trasferimento|editore=[[Corriere della Sera]]|accesso=14 dicembre 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sardegnaoggi.it/Cronaca/2012-04-02/18131/Il_Cagliari_gioca_a_Trieste_ma_Zedda_si_smarca_Il_Comune_sta_facendo_di_tutto.html|titolo=Il Cagliari gioca a Trieste ma Zedda si smarca: «il Comune sta facendo di tutto»|editore=sardegnaoggi.it|accesso=14 dicembre 2012}}</ref>
'''</span>}}
[[File:Stadio-santelia.jpeg|thumb|left|Lo [[stadio Sant'Elia]] negli anni 1970.]]
</div>
 
Dinnanzi a quest'ultimo rovescio, il Cagliari si risolse ad abbandonare il Sant'Elia, decidendo di trasferirsi allo [[stadio Is Arenas]], nel comune limitrofo di [[Quartu Sant'Elena]],<ref name="arenas">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/cagliari/2012/05/21/news/rivoluzione_in_arrivo_is_arenas-35653028/|titolo=Sant'Elia addio, 'Is Arenas' è realtà|accesso=10 ottobre 2012|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref>. Tale piccolo impianto, fino a quel momento utilizzato dalle squadre locali del [[Sant'Elena Q.C.U.]] e del Quartu 2000 (a carattere dilettantistico), venne strutturalmente rivoluzionato: in poco più di cinque mesi vi vennero erette tribune supplementari in ferrotubi prefabbricati (alcune delle quali già in uso al Sant'Elia), elevandone la capienza a {{formatnum:16500}} spettatori<ref name="arenas2">{{pdf}}{{Cita web|url=http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_56_20120517095256.pdf|titolo=Il nuovo Is Arenas. Pronto in cinque mesi: ecco il progetto|accesso=10 ottobre 2012|editore=Sardegna Quotidiano|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120907040108/http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_56_20120517095256.pdf}}</ref>.
=== Staff tecnico ===
L'accordo col comune quartese prevedeva la concessione esclusiva di Is Arenas per tre anni al club rossoblù, previo versamento di un canone annuale di {{formatnum:30000}} [[euro]].<ref>{{cita web |url=http://www.radiopress.it/2012/05/is-arenas-uno-stadio-da-16-mila-posti-per-il-cagliari-martedi-il-via-libera-del-consiglio-di-quartu|titolo=Is Arenas, uno stadio da 16&nbsp;000 posti per il Cagliari. Martedì il via libera del Consiglio di Quartu|editore=radiopress.it|accesso=14 dicembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120803010522/http://www.radiopress.it/2012/05/is-arenas-uno-stadio-da-16-mila-posti-per-il-cagliari-martedi-il-via-libera-del-consiglio-di-quartu}}</ref> Tuttavia lo stadio così allestito non riesce a ottenere la piena agibilità: diverse partite si disputano infatti a capienza ridotta o a porte chiuse. Nella stagione seguente, dopo un ennesimo diniego del certificato di agibilità per l'impianto di Quartu Sant'Elena, il Cagliari opta per ritornare al Sant'Elia, che viene ristrutturato parzialmente e messo in sicurezza per consentirne l'agibilità.<ref>{{cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/news/14912/comunicato-congiunto.html|titolo=Comunicato congiunto|editore=cagliaricalcio.net|data=23 agosto 2013|accesso=10 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141225172617/http://www.cagliaricalcio.net/news/14912/comunicato-congiunto.html|urlmorto=sì}}</ref> Le tribune provvisorie vennero poi rimosse dall'Is Arenas, che venne riportato allo stato d'origine.
<div style="float:left; valign:top; font-size:100%; width:45%; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px;margin-bottom:0px; text-align:left">
[[File:CagliariBrescia2019.jpg|miniatura|destra|La [[Unipol Domus]]]]
{{finestra|allign=left|width=50%|logo=Cagliaristemma.png|border=1px|col1=#001199|col2=white|col3=red|font-size=120%|titolo=Staff attuale dell'area sportiva|contenuto=
* '''Allenatore''': ''carica vacente''
* '''Vice-allenatore''': ''carica vacente''
* '''Preparatore atletico''': [[Matteo Levi Micheli]]
* '''Preparatore dei portieri''': ''carica vacente''
}}</div>
<br clear=all>
 
A seguito della formalizzazione dell'intenzione di costruzione di un nuovo stadio nella città di Cagliari, il Sant'Elia è stato infine definitivamente dismesso al termine della stagione sportiva [[Cagliari Calcio 2016-2017|2016-2017]] ed è stata pianificata la sua demolizione e successiva ricostruzione. Nell'attesa del completamento della realizzazione del nuovo stadio, la società ha optato per costruire uno stadio provvisorio in ferrotubi rivestiti (del tutto simile al già citato Is Arenas) nell'area dei parcheggi del vecchio impianto: nacque così nel [[2017]] la [[Sardegna Arena]], capace di {{formatnum:16233}}, nuovo impianto casalingo dei rossoblù. Una volta terminato questo, l'impianto provvisorio sarà demolito e riadibito ad area servizi del nuovo stadio.<ref>{{cita testo|url=https://www.cagliarinews24.com/cagliari-idea-per-lo-stadio-provvisorio-a-due-passi-dal-sant-elia-16833/|titolo=Cagliari, idea per lo stadio provvisorio a due passi dal Sant’Elia}} - ''cagliarinews24.com'', 7 apr 2016</ref>. Nel luglio [[2021]], la società ha annunciato la partnership decennale con il gruppo assicurativo [[Unipol]] e la conseguente cessione dei diritti di denominazione sponsorizzata sia per l'impianto temporaneo sia per il futuro stadio definitivo. Con tale accordo la ''Sardegna Arena'' ha assunto il nome di ''Unipol Domus''<ref name=unipoldomus>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20937/la-sardegna-arena-diventa-unipol-domus|titolo=La Sardegna Arena diventa Unipol Domus|data=23 luglio 2021|accesso=24 luglio 2021|dataarchivio=25 luglio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210725122829/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20937/la-sardegna-arena-diventa-unipol-domus|urlmorto=sì}}</ref>.
==Rose delle stagioni precedenti==
{{Calcio Cagliari storico}}
 
=== Centro di allenamento ===
==Giocatori celebri==
{{vedi anche|:Categoria:CalciatoriCRAI delSport Cagliari CalcioCenter}}
===Hall of fame===
I seguenti giocatori e allenatori sono inseriti nella Hall of Fame ufficiale del Cagliari Calcio<ref>[http://www.cagliaricalcio.net/images/FCK/Image/Halloffame%281%29.pdf Cagliari Calcio.it Hall of Fame]</ref> (secondo l' ordine con cui sono presentati nel sito)
[[File:Virdis Antonio Pietro Paolo.jpg|right|thumb|110px|[[Pietro Paolo Virdis|Virdis]], hall of famer del Cagliari]]
{{MultiCol}}
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Luigi Riva]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Gianfranco Zola]]
*[[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Enzo Francescoli]]
*[[File:Flag of Honduras.svg|20px]] [[David Suazo]]
*[[File:Flag of Brazil.svg|20px]] [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Gianfranco Matteoli]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Roberto Muzzi]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Luigi Piras]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Enrico Albertosi]]
*[[File:Flag of Belgium (civil).svg|20px]] [[Luis Oliveira]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Pierluigi Cera]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Mario Brugnera]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Angelo Domenghini]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Ricciotti Greatti]]
{{ColBreak}}
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Mauro Esposito]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Franco Selvaggi]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Mario Martiradonna]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Sergio Gori]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Antonio Congiu]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Pietro Paolo Virdis]]
*[[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Diego Luis López|Diego Lopez]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Daniele Conti]]
*[[File:Flag of Hungary with arms (state).svg|20px]] [[Ernest Erbstein]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Vincenzo Soro]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Arturo Silvestri]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Manlio Scopigno]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Mario Tiddia]]
*[[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Claudio Ranieri]]
{{EndMultiCol}}
 
Il [[CRAI Sport Center]] è il centro di allenamento di proprietà del Club, eretto nel 1995<ref>{{Cita news|autore=Luigi Alfonso|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/07/13/il-solito-trapattoni-subito-in-campo.html|titolo=Il solito Trapattoni subito in campo, "Cagliari da UEFA"|pubblicazione=la Repubblica|data=13 luglio 1995}}</ref>, in località Sa Ruina, nel comune di [[Assemini]]. Fino all'estate 2014 era intitolato all’imprenditore cagliaritano Ercole Cellino, padre dell'ex presidente rossoblù [[Massimo Cellino|Massimo]]<ref name="saruina" />; dopo l'acquisto della società da parte di [[Tommaso Giulini]], il centro sportivo aveva preso il nome di ''Asseminello''<ref>{{cita web|url=https://www.tuttocagliari.net/news/e-il-centro-sportivo-diventa-asseminello-20416|titolo=E il centro sportivo diventa "Asseminello"|data=3 luglio 2014|accesso=11 aprile 2018}}</ref> fino al 2023, quando è stato raggiunto l'accordo di sponsorizzazione con ABBI Group, gestore in Sardegna dell'insegna [[CRAI]].<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/23257/crai-sport-center-centro-sportivo-cagliari-assemini-abbi-group|titolo=Il centro sportivo diventa "CRAI Sport Center"|data=21 ottobre 2023|accesso=21 ottobre 2023}}</ref> Qui, oltre a essere sede degli allenamenti della prima squadra, si allenano e disputano le partite dei rispettivi campionati la Primavera e alcune formazioni giovanili quali gli Allievi Nazionali, la Juniores e i Giovanissimi Nazionali. Il centro ha 3 campi in erba di dimensioni regolari, un campo sintetico di dimensioni regolari, uno in erba di dimensioni quasi regolari, una palestra e una gabbia in sintetico<ref name="saruina" />. Nel centro sono presenti una sala stampa, un centro benessere e un hotel con 15 stanze di cui dieci doppie e cinque singole, una President Suite e una Junior Suite<ref name="saruina" />. È presente inoltre una sala conferenze che può ospitare da un minimo di 20 persone a un massimo di 150, e un ristorante che offre anche cucina internazionale<ref name="saruina">{{cita web|url=https://www.asseminisardegna.it/it/articles/4/asseminello-centro-sportivo-cagliari-calcio.html|titolo=Asseminello, centro sportivo del Cagliari Calcio|accesso=11 aprile 2018}}</ref>.
===Giocatori campioni con le rispettive nazionali===
L'asterisco indica che hanno vinto il titolo nella stagione in cui militavano nel Cagliari.
====Campioni del Mondo====
 
== Società ==
[[File:Franco Selvaggi.jpg|120px|thumb|Franco Selvaggi campione del mondo 1982]]
[[File:Tommaso Giulini.jpg|thumb|[[Tommaso Giulini]], presidente e proprietario del club sardo dal 2014]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Franco Selvaggi]]: [[Campionato mondiale di calcio 1982|Spagna 1982]]*
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Simone Barone]]: [[Germania 2006]]
=====[[Coppa d'Oro dei Campioni del Mondo|50º anniversario dei campionati mondiali]]=====
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Waldemar Victorino]]: Uruguay
====Campioni d'Europa====
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Enrico Albertosi]]: [[Campionato europeo di calcio 1968|Euro'68]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Angelo Domenghini]]: [[Campionato europeo di calcio 1968|Euro'68]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Luigi Riva]]: [[Campionato europeo di calcio 1968|Euro'68]]*
=====Campioni d'Europa Under 21=====
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* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Matteo Villa]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1992|1992]]*
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Dario Marcolin]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1992|1992]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Mauro Bonomi]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1992|1992]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Mirko Taccola]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1992|1992]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Roberto Muzzi]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1992|1992]], [[Campionato europeo di calcio Under-21 1994|1994]]
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* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Daniele Berretta]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1994|1994]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Raffaele Ametrano]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1996|1996]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Massimo Brambilla]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1996|1996]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Domenico Morfeo]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 1996|1996]]
* [[File:Flag of Italy.svg|20px]] [[Cristiano Zanetti]]: [[Campionato europeo di calcio Under-21 2000|2000]]
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====Campioni del Sud America====
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Enzo Francescoli]]: [[Copa América 1983]], [[Copa América 1987|1987]], [[Copa América 1995|1995]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Nelson Abeijón]]: [[Copa América 1995]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Daniel Fonseca]]: [[Copa América 1995]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[José Herrera]]: [[Copa América 1995]]*
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Diego Luis López]]: [[Copa América 1995]]
 
Il club venne fondato il 30 maggio 1920 come [[Associazione (diritto)|associazione]] con il nome ''Cagliari Football Club'' fondendosi successivamente, nel 1924, con l'Unione Sportiva Italia e assumendo la denominazione di ''Club Sportivo Cagliari'', per poi sciogliersi, nel settembre 1935 per dissesto finanziario; nell'autunno dello stesso anno una nuova associazione, l'''Unione Sportiva Cagliari'' si costituisce pagando una parte dei debiti del precedente sodalizio e raccogliendone l'eredità sportiva; dal 1967 l'associazione divenne una [[società per azioni]]<ref name=VISURA/><ref>A seguito di delibera della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]], Comunicato Ufficiale n. 51 del 16 settembre 1966, in base alla quale venne stabilito lo scioglimento delle vecchie associazioni militanti nei campionati professionistici ([[Serie A]] e [[Serie B]]), con contestuale relativa nuova costituzione in veste di società commerciali munite di personalità giuridica, individuata quale condizione imprescindibile ai fini dell'iscrizione al campionato di calcio relativo alla stagione sportiva 1966-1967. cfr. {{cita news|url=https://www.filodiritto.com/dimensione-economica-del-calcio-italia-origine-e-sviluppi|titolo=Dimensione economica del calcio in Italia: origine e sviluppi}}</ref> mantenendo la stessa [[ragione sociale]] fino al 1971, quando assunse il definitivo nome "Cagliari Calcio".<ref name="CALCIO">{{cita web|url=https://www.storiadelcagliari.it/1971-1972/campionato/serie-a/il-racconto-della-stagione.php#:~:text=Da%20rilevare%20da%20questa%20stagione,quello%20di%20%22Cagliari%20Calcio%22.|titolo=1971 1972 - campionato - serie a - il racconto della stagione}}</ref>
====Campioni d'Africa====
* [[File:Flag of South Africa.svg|20px]] [[David Nyathi]]: [[Coppa delle Nazioni Africane 1996|Sud Africa 1996]]
* [[File:Flag of South Africa.svg|20px]] [[Eric Tinkler]]: [[Coppa delle Nazioni Africane 1996|Sud Africa 1996]]
* [[File:Flag of Cameroon.svg|20px]] [[Patrick Mboma]]: [[Coppa delle Nazioni Africane 2000|Ghana-Nigeria 2000]]*, [[Coppa delle Nazioni Africane 2002|Mali 2002]]
 
La società ha sede legale in località Sa Ruina ad [[Assemini]] ([[Città metropolitana di Cagliari|CA]])<ref name="VISURA">{{cita web|url=https://www.ufficiocamerale.it/1587/cagliari-calcio-spa|titolo=DATI DELLA SOCIETÀ - CAGLIARI CALCIO S.P.A.}}</ref>, in cui è situato il centro d'allenamento [[CRAI Sport Center]], è iscritta alla [[Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura|Camera di Commercio]] di [[Cagliari]]-[[Oristano]],<ref name=VISURA/> e risulta avere, al 2024, 166 dipendenti e un [[Capitale sociale (economia)|capitale sociale]] di {{formatnum:7031919}} [[euro]].<ref name=VISURA/>
====Medaglia d'oro alle Olimpiadi====
* [[File:Flag of Cameroon.svg|20px]] [[Patrick Mboma]]: [[Calcio ai Giochi della XXVII Olimpiade|Sidney 2000]]*
 
Dall'11 giugno 2014 il club è controllato dall'[[imprenditore]] [[italia]]no [[Tommaso Giulini]].<ref name="GIULINI">{{cita web|url=https://www.calciocasteddu.it/2019/06/11/11-giugno-2014-tommaso-giulini-acquista-il-cagliari-calcio/|titolo=11 Giugno 2014: Tommaso Giulini acquista il Cagliari Calcio}}</ref><ref name="BORSA">{{cita web|url=https://borsaefinanza.it/tommaso-giulini-chi-e-cosa-fa-presidente-cagliari/|titolo=Tommaso Giulini, chi è e che cosa fa il presidente del Cagliari}}</ref> Questo controllo di Giulini sul Cagliari è esercitato tramite la [[holding finanziaria]] italiana [[Fluorsid Group|Fluorsid Group S.r.l.]], proprietaria del club rossoblù con il 100,00% del capitale, in qualità di socio unico<ref name="GROUP">{{cita web|url=https://www.sportbusinessmanagement.it/2014/06/fluorsid-group-acquisisce-il-100-delle.html|titolo=FLUORSID GROUP ACQUISISCE IL 100% DELLE QUOTE AZIONARIE DELLA SOCIETÀ CAGLIARI CALCIO}}</ref> e, a sua volta, riconducibile a Giulini attraverso una serie di [[partecipazioni a cascata]] di società.
==Convocazioni in nazionale==
===Convocati nella nazionale italiana===
Sono riportati solo i giocatori che hanno '''esordito''' in maglia azzurra nel periodo di militanza a Cagliari.<ref>[http://www.figc.it/nazionali/ConvSocieta Statistiche FIGC.it]</ref>
{{MultiCol}}
*[[Luigi Riva]]
*[[Enrico Albertosi]]
*[[Angelo Domenghini]]
*[[Roberto Boninsegna]]
*[[Pierluigi Cera]]
*[[Federico Marchetti]]
*[[Mauro Esposito]]
*[[Franco Selvaggi]]
{{ColBreak}}
*[[Pasquale Foggia]]
*[[Sergio Gori]]
*[[Francesco Rizzo]]
*[[Antonio Langella]]
*[[Comunardo Niccolai]]
*[[Andrea Cossu]]
*[[Davide Biondini]]
*[[Davide Astori]]
*[[Andrea Lazzari]]
{{EndMultiCol}}
 
La società rossoblù non possiede, al 2023, società [[società controllata|controllate]] o [[società collegata|collegate]].
===Convocati in altre nazionali===
Sono riportati i giocatori '''che militavano nel Cagliari''' al momento della convocazione nella loro '''nazionale maggiore'''.
{{MultiCol}}
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Enzo Francescoli]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Nelson Abeijón]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Daniel Fonseca]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[José Herrera]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Diego Luis López]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Dario Silva]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Fabian O'Neill]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Fabián Carini]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Luis Alberto Romero|Luis Romero]]
* [[File:Flag of Uruguay.svg|20px]] [[Joe Bizera]]
* [[File:Flag of Peru.svg|20px]] [[Alberto Gallardo]]
* [[File:Flag of Peru.svg|20px]] [[Julio César Uribe]]
{{ColBreak}}
* [[File:Flag of Panama.svg|20px]] [[Julio Cesar Dely Valdes]]
* [[File:Flag of Honduras.svg|20px]] [[David Suazo]]
* [[File:Flag of Honduras.svg|20px]] [[Edgar Alvarez]]
* [[File:Flag of Venezuela.svg|20px]] [[Rafael Acosta]]
* [[File:Flag of South Africa.svg|20px]] [[Eric Tinkler]]
* [[File:Flag of South Africa.svg|20px]] [[David Nyathi]]
* [[File:Flag of the Democratic Republic of the Congo.svg|20px]] [[Jason Mayele]]
* [[File:Flag of Cameroon.svg|20px]] [[Patrick Mboma]]
* [[File:Flag of Sierra Leone.svg|20px]] [[Mohamed Kallon]]
* [[File:Flag of Belgium.svg|20px]] [[Luis Oliveira]]
* [[File:Flag of Switzerland.svg|20px]] [[Ramon Vega]]
* [[File:Flag of Switzerland.svg|20px]] [[Marco Pascolo]]
{{EndMultiCol}}
 
Dal 18 dicembre 2019 e fino alla sua morte l'ex calciatore e ''bandiera'' rossoblù [[Gigi Riva]] ha ricoperto il ruolo di presidente onorario<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19405/gigi-riva-presidente-onorario-del-cagliari-cda|titolo=Gigi Riva Presidente Onorario del Cagliari|data=18 dicembre 2019|accesso=18 dicembre 2019|dataarchivio=16 maggio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220516223324/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/19405/gigi-riva-presidente-onorario-del-cagliari-cda|urlmorto=sì}}</ref>, mentre il figlio Nicola è stato membro del [[consiglio di amministrazione]] fino al febbraio 2022<ref name=rivaout>{{Cita web|url=https://www.centotrentuno.com/news/cagliari-nicola-riva-lascia-il-consiglio-damministrazione-del-club/|titolo=Cagliari, Nicola Riva lascia il Consiglio d’Amministrazione del club|data=24 febbraio 2022|accesso=1º marzo 2022}}</ref>. Nell'organo sono presenti Pasquale Lavanga, ex presidente di [[Fluorsid]], Alessandro Manunta e Stefano Signorelli.
==Allenatori e presidenti==
{{vedi anche|:Categoria:Allenatori del Cagliari Calcio}}
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Allenatori del Cagliari Calcio|contenuto=
 
Il vicepresidente è Fedele Usai, che nel 2019 ha affiancato e poi successivamente sostituito Stefano Filucchi, in questo ruolo dal 2014 al 2020 con l'insediamento della presidenza Giulini<ref>{{cita web|url=https://www.unionesarda.it/articolo/sport/calcio/2019/12/19/mister-vogue-diventa-vicepresidente-del-cagliari-4-966628.html|titolo=Mister Vogue diventa vicepresidente del Cagliari|data=19 dicembre 2019|accesso=22 dicembre 2019}}</ref>, mentre l'amministratore delegato Corporate dall'ottobre 2022 è Carlo Catte<ref name=modificheorganigramma>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/22338/comunicato-della-societa-approvato-il-bilancio-al-30-giugno-2022|titolo=Comunicato della società|accesso=27 ottobre 2022|data=27 ottobre 2022}}</ref>.
* 1920 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Gaetano Fichera
 
* 1921-1923 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Giorgio Mereu
=== Organigramma societario ===
* 1923-1926 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Angelo Colombo
Il [[governo societario]] del Cagliari Calcio S.p.A., al 2023, prevede un [[Governo d'impresa#Il sistema tradizionale|sistema tradizionale]] formato dall'[[Assemblea (società per azioni)|assemblea degli azionisti]], dal [[consiglio di amministrazione]] (CdA) e dal [[collegio sindacale]].<ref name="CDA2023">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/23308/approvato-bilancio-cda-cagliari-calcio-30-06-2023|titolo=Approvato il Bilancio al 30/06/2023}}</ref> Il CdA, rinnovato il 3 novembre 2023,<ref name=CDA2023/> è composto da sette membri, nominati dall'assemblea degli azionisti e tutti indicati dalla società controllante Fluorsid Group; [[Tommaso Giulini]], a cui è riferibile la proprietà della società, ricopre la carica di [[presidente del consiglio di amministrazione]], assunta nel giugno 2014 con l'acquisto del club,<ref name="PRES">{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Cagliari/20-06-2014/cagliari-ecco-giulini-mi-impegno-fare-meglio-cellino-80986971409.shtml|titolo=Cagliari, ecco Giulini: "Mi impegno a fare meglio di Cellino"}}</ref> mentre Carlo Catte è l'[[amministratore delegato]], nominato il 29 giugno 2017.<ref name="CATTE">{{cita web|url=https://www.primaonline.it/2017/06/29/258886/carlo-catte-nuovo-ad-del-cagliari-calcio-e-mario-passetti-direttore-generale/|titolo=Carlo Catte nuovo ad del Cagliari Calcio e Mario Passetti direttore generale}}</ref> Il collegio sindacale, rinnovato il 27 ottobre 2022, è composto da tre membri sempre indicati da Fluorsid Group, dei quali Luigi Zucca assume il ruolo di presidente.<ref name="COLLEGIO">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/22338/comunicato-della-societa-approvato-il-bilancio-al-30-giugno-2022|titolo=Comunicato della società}}</ref> La [[Revisore legale|società di revisione]], scelta anch'essa dagli azionisti quale organo esterno di riesame dei conti, è l'azienda [[BDO (azienda)|BDO Italia S.p.A.]].<ref name="BILANCIO2021">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/club/documenti-societari/informazioni-finanziarie|titolo=INFORMAZIONI FINANZIARIE}}</ref>
* 1926-1927 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Natale Archibusacci
 
* 1927-1930 - {{Bandiera|Ungheria 1918-1940|dim=17}} Roberto Winkler
Organigramma aggiornato al 22 gennaio 2024.<ref name="organigramma">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/club/organigramma|titolo=Organigramma Cagliari Calcio|accesso=1º luglio 2022|dataarchivio=19 ottobre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171019075035/http://www.cagliaricalcio.com/club/organigramma|urlmorto=sì}}</ref>
* 1930-1932 - {{Bandiera|Ungheria 1918-1940|dim=17}} [[Ernest Erbstein]]
 
* 1932-1934 - {{Bandiera|Ungheria 1918-1940|dim=17}} [[András Kuttik]]
{{riquadro|larghezza=40%|col1=002350|col2=white|col3=EA1C25|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Scotti - Boero
;Organigramma
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Enrico Crotti
* [[Tommaso Giulini]] - Presidente
* 1934-1935 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Enrico Crotti
* Fedele Usai - Vicepresidente
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Ungheria 1918-1940|dim=17}} [[Ferenc Molnár (calciatore)|Ferenc Molnár]]
* Carlo Catte - Amministratore delegato Corporate
* 1936-1938 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Renato Bonello
* Stefano Melis - Direttore Business e Media
* 1938-1939 - {{Bandiera|Ungheria 1918-1940|dim=17}} Roberto Winkler
* Andrea Alessandro Muntoni - Dirigente servizio ASQ
* 1939-1941 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Mariolino Congiu
----
* 1941-1942 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Enrico Corrias e M. Congiu
;Consiglio di amministrazione
* 1942-1946 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Mariolino Congiu
* Pasquale Lavanga
* 1946-1947 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} [[Raffaele D'Aquino]]
* Alessandro Manunta
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Ungheria 1946-1949|dim=17}} Roberto Winkler
* Stefano Signorelli
* 1948-1949 - {{Bandiera|Ungheria 1946-1949|dim=17}} Roberto Winkler
----
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Armando Latella
;Collegio sindacale
* 1949-1950 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Armando Latella
* Luigi Zucca - Presidente
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia |dim=17}} Mariolino Congiu
* Giovanni Pinna Parpaglia - Componente
* 1950-1951 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Enrico Carpitelli
* Piero Sanna Randaccio - Componente
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia |dim=17}} Mariolino Congiu
----
* 1951-1954 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Federico Allasio]], V. Soro ''(D.S.)''
;Organismo di vigilanza
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Vincenzo Soro
* Diego Loy - Presidente
* 1954-1955 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Carlo Alberto Quario]]
----
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Silvio Piola]]
;Organizzazione esecutiva
* 1955-1956 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Silvio Piola]]
* Guido Angelozzi - Direttore sportivo
* 1956-1957 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Carlo Rigotti]]
* [[Roberto Muzzi]] - Club Manager
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Silvio Piola]]
* Matteo Stagno - Segretario generale sportivo
* 1957-1958 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Silvio Piola]]
* [[Andrea Cossu]] - Coordinatore area scouting
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Mariolino Congiu
* Alessandro Steri - Team Manager
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Piero Andreoli]]
* Bernardo Mereu - Responsabile settore giovanile, attività di base e Cagliari Football Academy
* 1958-1960 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Stefano Perati]]
* Pierluigi Carta - Direttore sportivo settore giovanile
* 1960-1961 – {{Bandiera|Italia|dim=17}}[[Carlo Rigotti]]
* Oscar Erriu - Coordinatore tecnico U16, U15, U14 e U13
* 1961-1966 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Arturo Silvestri]]
* Federica Vargiu - Responsabile marketing e sponsorship
* 1966-1967 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Manlio Scopigno]]
* Fabio Frongia - Responsabile comunicazione
* 1967-1968 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Ettore Puricelli]]
* Alessandro Cinellu - Responsabile store e licensing
* 1968-1972 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Manlio Scopigno]]
* Stefano Fenu - Responsabile ticketing
* 1972-1973 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Edmondo Fabbri]]
* Elisabetta Scorcu - Responsabile eventi e iniziative, Supporter Liaison Officer
* 1973-1975 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giuseppe Chiappella]]
* Danila Fenu - Responsabile contabilità e personale
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Luigi Radice]]
* Mauro Congia - Responsabile amministrativo e reporting
* 1975-1976 - {{Bandiera|Spagna|dim=17}} [[Luisito Suarez]]
* Franco Marongiu - Responsabile infrastrutture
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Mario Tiddia]]
* Andrea Muggianu - Delegato sicurezza stadio
* 1976-1978 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Lauro Toneatto]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Mario Tiddia]]
* 1978-1981 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Mario Tiddia]]
* 1981-1982 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Paolo Carosi]]
* 1982-1983 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Gustavo Giagnoni]]
* 1983-1984 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Mario Tiddia]]
* 1984-1985 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Fernando Veneranda]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Renzo Ulivieri]]
* 1985-1986 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Renzo Ulivieri]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Gustavo Giagnoni]]
* 1986-1987 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Gustavo Giagnoni]]
* 1987-1988 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Enzo Robotti]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Mario Tiddia]]
* 1988-1991 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Claudio Ranieri]]
* 1991-1992 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Massimo Giacomini]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Carlo Mazzone]]
* 1992-1993 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Carlo Mazzone]]
* 1993-1994 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Luigi Radice]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]]
* 1994-1995 - {{Bandiera|Uruguay|dim=17}} [[Oscar Tabarez]]
* 1995-1996 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giovanni Trapattoni]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]]
* 1996-1997 - {{Bandiera|Uruguay|dim=17}} [[Gregorio Pérez]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Carlo Mazzone]]
* 1997-1999 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giampiero Ventura]]
* 1999-2000 - {{Bandiera|Uruguay|dim=17}} [[Oscar Tabarez]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Renzo Ulivieri]]
* 2000-2001 {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Gianfranco Bellotto]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giuseppe Materazzi]]
* 2001-2002 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Antonio Sala (1956)|Antonio Sala]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giulio Nuciari]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Nedo Sonetti]]
* 2002-2004 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giampiero Ventura]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Edoardo Reja]]
* 2004-2005 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Daniele Arrigoni]]
* 2005-2006 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Attilio Tesser]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Daniele Arrigoni]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Davide Ballardini]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Nedo Sonetti]]
* 2006-2007 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Marco Giampaolo]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Franco Colomba]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Marco Giampaolo]]
* 2007-2008 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Marco Giampaolo]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Nedo Sonetti]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Davide Ballardini]]
* 2008-2010 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Massimiliano Allegri]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Giorgio Melis]]
* 2010-2011 {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Pierpaolo Bisoli]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Roberto Donadoni]]
}}
{{-}}
</div>
 
=== Sponsor ===
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
Eccezion fatta per alcune sperimentazioni passate legate all'ambito tecnico, gli sponsor sulla maglia del Cagliari — sia fornitori tecnici sia marchi pubblicitari — comparvero ufficialmente all'inizio degli anni 80 del XX secolo, con l'acquisto della società da parte di Alvaro Amarugi e la contemporanea [[Sponsorizzazioni nel calcio italiano|rimozione del divieto di sponsorizzazione sulle divise]] da parte della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]].<ref>{{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php?contenuti=statistiche_sponsor_tecnico&ids=72|titolo=Statistiche Sponsor Tecnico|accesso=19 maggio 2018}}</ref>
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Presidenti del Cagliari Calcio|contenuto=
 
* 1920-1921 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Gaetano Fichera
{{riquadro|col1=002350|col2=white|col3=EA1C25|titolo= Cronologia degli sponsor tecnici|contenuto=
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Antonio Zedda
* 1975-1976 [[Umbro (azienda)|Umbro]]
* 1921-1922 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Giorgio Mereu
* 1979-1984 Fabra
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Angelo Prunas
* 1984-1986 [[Ennerre]]
* 1922-1924 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Angelo Prunas
* 1986-1989 Latas
* ''sostituito da''- {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Agostino Cugusi
* 1989-1990 Ennerre
* 1924-1926 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Agostino Cugusi
* 1990-1993 Umbro
* 1926-1928 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Vittorio Tredici
* 1993-1996 [[Erreà]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Carlo Costa Marras
* 1996-1998 [[Reebok]]
* 1928-1929 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Carlo Costa Marras
* 1998-2000 [[Biemme]]
* 1929-1931 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Enzo Comi
* 2000-2002 [[Uhlsport]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Giovan Battista Bosazza
* 2002-2005 [[A-Line]]
* 1931-1932 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Guido Boero
* 2005-2007 [[Asics]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Vitale Cao
* 2007-2008 Umbro
* 1932-1933 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Vitale Cao
* 2008-2011 [[Macron (azienda)|Macron]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Enrico Endrich
* 2011-2016 [[Kappa (azienda)|Kappa]]
* 1933-1934 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}}Pietro Faggioli
* 2016-2020 Macron
* 1934-1935 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Aldo Vacca
* 2020-2022 [[adidas]]<!-- VA TUTTO IN +++MINUSCOLO+++, COME VUOLE LA STESSA AZIENDA -->
* 1935-1940 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Mario Banditelli
* 2022- [[EYE Sport]]
* 1940-1943 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Giuseppe Depperu
* 1944-1946 - {{Bandiera|Italia 1861-1946|dim=17}} Eugenio Camboni
* 1946-1947 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Umberto Ceccarelli
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Emilio Zunino
* 1947-1949 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Emilio Zunino
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Domenico Loi
* 1949-1953 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Domenico Loi
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Sforza (commissario)
* 1953-1954 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Pietro Leo
* 1954-1955 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Efisio Corrias
* 1955-1957 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Ennio Dalmasso
* 1958-1960 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Giuseppe Meloni
* 1960-1968 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Enrico Rocca
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Lombardi (commissario)
* 1968-1971 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Efisio Corrias]]
* 1971-1973 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Paolo Marras
* 1973-1976 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Andrea Arricca
* 1976-1981 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Mariano Delogu]]
* 1981-1984 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Alvaro Amarugi
* 1984-1986 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Fausto Moi
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Luigi Riva]]
* 1986-1987 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Luigi Riva]]
* ''sostituito da'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Lucio Cordeddu
* 1987-1991 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Antonio Orrù
* 1991-2005 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Massimo Cellino]]
* 2005-2006 - {{Bandiera|Italia|dim=17}} Bruno Ghirardi
* 2006-''in carica'' - {{Bandiera|Italia|dim=17}} [[Massimo Cellino]]
}}
 
</div>
[[File:Scopigno-solo.jpg|thumb|150px|Scopigno, il tecnico dello scudetto]]
{{clear}}
 
=== Impegno nel sociale ===
==Palmarès==
Nel 2021 il Cagliari Calcio ha lanciato il suo Manifesto etico chiamato ''"Be As One"'', che punta a coniugare lo sport con la sostenibilità nella sua accezione più ampia e integrale, dall'inclusività alla lotta alla discriminazione fino alla sostenibilità ambientale. Il progetto racchiude le varie iniziative quali la creazione di due squadre denominate ''“Casteddu4Special”'' iscritte ai campionati federali di [[Sport paralimpici|calcio paralimpico]], la ''Scuola di Tifo'' e la ''Curva Futura'', primo settore di uno stadio italiano interamente dedicato ai bambini, la partnership con [[Legambiente]] nell’ambito dell’attenzione alla sostenibilità ambientale in [[Sardegna]] e i progetti di mobilità sostenibile in collaborazione con il [[CTM (Cagliari)|CTM]], l'azienda di trasporto pubblico locale di [[Cagliari]] per sensibilizzare all'utilizzo della mobilità alternativa<ref name="bilanciosostenibilita">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/21321/il-bilancio-di-sostenibilita-2020-2021-si-rafforza-l-impegno-sociale-del-club|titolo=Il Bilancio di Sostenibilità 2020-2021|accesso=12 novembre 2021}}</ref>.
{{vedi anche|Palmarès del Cagliari Calcio}}
===Trofei ufficiali===
*'''{{Calciopalm|Campionato italiano|1}} '''
** [[Serie A 1969-1970|1969-70]]
 
===Trofei minoriSettore giovanile ===
[[File:Gianluca Festa - Cagliari Calcio 1991-92.jpg|thumb|upright|[[Gianluca Festa]], dal vivaio all'Europa con il Cagliari]]
 
Il settore giovanile del Cagliari è composto dalle selezioni che militano nei campionati nazionali [[Campionato Primavera|Primavera 1]]<ref name="primavera">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/primavera|titolo=Squadra Primavera|accesso=3 marzo 2020}}</ref>, [[Campionato Nazionale Under-17|Under 17]]<ref name="under 17">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/under17|titolo=Squadra Under 17|accesso=3 marzo 2020}}</ref>, [[Campionato Nazionale Under-16|Under 16]]<ref name="under 16">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/under16|titolo=Squadra Under 16|accesso=3 marzo 2020}}</ref> e [[Campionato Nazionale Under-15|Under 15]]<ref name="under 15">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/under15|titolo=Squadra Under 15|accesso=3 marzo 2020}}</ref> e dall'Under 14 che milita ''sotto età'' nel Campionato Provinciale U15. È presente poi la cosiddetta ''Attività di base'' con le squadre dall'Under 13 all'Under 8<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili|titolo=Squadre Giovanili|accesso=3 marzo 2020}}</ref>. Sotto la gestione [[Tommaso Giulini|Giulini]] è stato avviato anche il settore giovanile femminile, con le squadre Under 17, Under 15, Under 12 e Under 10: queste, dal [[2020]], disputano anche il campionato ''senior'' di [[Eccellenza (calcio femminile)|Eccellenza]]<ref>{{cita web|url=https://www.cagliarinews24.com/cagliari-al-via-la-prima-squadra-femminile/|titolo=Cagliari, al via la prima squadra femminile|accesso=7 febbraio 2020}}</ref>.
 
La principale peculiarità del settore giovanile cagliaritano è stata storicamente quella di essere formato quasi esclusivamente da giocatori nati e cresciuti in [[Sardegna]]. Dagli [[anni 1970|anni settanta]] ci fu un progressivo aumento di giocatori importati dall'[[Italia]] e a metà [[anni 1990|novanta]] si assistette all'acquisto anche di giocatori stranieri. Un ritorno alle origini ci fu a metà [[anni 2000|anni Duemila]], quando un "nuovo" modello organizzativo fu creato e studiato dall'ex responsabile del settore giovanile [[Gianfranco Matteoli]], ex giocatore di {{Calcio Como|N}}, {{Calcio Inter |N}} e Cagliari, il quale prevedeva la presenza di soli ragazzi sardi<ref name="settoregiovanile">{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2006/12_Dicembre/15/cagliari.shtml|titolo=Cagliari, un'isola al comando|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|data=13 dicembre 2006|accesso=8 agosto 2016}}</ref>. Questo approccio rimase in vigore per tutto l'ultimo decennio della presidenza [[Massimo Cellino|Cellino]]. Con la cessione del club a [[Tommaso Giulini]] la società, sotto la gestione di [[Mario Beretta]] inizialmente e di Pierluigi Carta poi, ha ripreso ad acquistare ragazzi ''continentali'', pur mantenendo una forte connotazione sarda<ref>{{cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/13766/comunicato-della-societa|titolo=Mario Beretta Responsabile del Settore Giovanile|data=26 maggio 2015}}</ref>.
* '''[[Coppa Italia di Serie C]]: 1'''
**[[Coppa Italia Serie C 1989|1988-89]]
 
A dimostrazione di ciò, dal 2014 è stata creata la ''Cagliari Football Academy'': un progetto che ha l'obiettivo di lavorare in sinergia con le realtà dilettantistiche dell'Isola, puntando a scovare e coltivare i migliori talenti isolani attraverso procedure di allenamento e metodologie condivise, promuovendo quindi lo sviluppo del calcio giovanile in [[Sardegna]] e rafforzando il legame del club con il territorio. Il progetto, rivolto ai ragazzi dai 6 ai 12 anni, ha come obiettivo quello di consentire ai baby calciatori sardi e di alcune aree selezionate in [[Italia]] di crescere ed essere valorizzati al meglio già nella propria società di appartenenza. Il responsabile dell'Academy è Bernardo Mereu, ex allenatore di molte delle principali realtà sarde affacciatesi nel mondo professionistico negli ultimi 30 anni come {{Calcio Olbia|N}}, {{Calcio Torres|N}}, {{Calcio Villacidrese|N}} e {{Calcio La Palma|N}}<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/Academy/Progetto|titolo=Cagliari Calcio - Progetto Academy}}</ref>.
==Statistiche==
===Statistiche di squadra===
{| class="wikitable sortable" width=100%
! width="15%"| Categoria
! width="25%"| Partecipazioni
! width="30%"| Debutto
! width="30%"| Ultima stagione
|-
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''A'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''32'''</big></big> || align="center" | [[Serie A 1964-1965|1964-1965]] || align="center" | [[Serie A 2010-2011|2010-2011]]
|- bgcolor=#FAF8F0
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''B'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''28'''</big></big> || align="center" | [[Serie B 1931-1932|1931-1932]] || align="center" | [[Serie B 2003-2004|2003-2004]]
|-
| align="center" | <br /><big><big><big><big>'''C'''</big></big></big></big><br /><br /> || align="center" | <big><big>'''14'''</big></big> || align="center" | [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]] || align="center" | [[Serie C1 1988-1989|1988-1989]]
|}
<!-- AGGIORNAMENTO COMPRENSIVO DELLA STAGIONE 2008/09 -->In 74 stagioni sportive disputate all'interno della piramide calcistica nazionale della [[FIGC]] dall'esordio nel [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928]], compresi 3 campionati del [[Lega Sud (calcio)|Direttorio Meridionale]] (C). Il Cagliari dovette ritirarsi nei tornei del Comitato Regionale Sardo dal 1935 al 1937 per [[fallimento (diritto)|fallimento]] finanziario, e dal 1940 al 1947 per la [[Seconda guerra mondiale]].
 
Nella [[Campionato Primavera 1 2021-2022|stagione 2021-2022]] la squadra Primavera ha raggiunto per la prima volta nella sua storia i play-off scudetto, mentre nella [[Coppa Italia Primavera 2024-2025|stagione 2024-2025]] ha vinto per la prima volta nella sua storia la [[Coppa Italia Primavera]].<ref>{{Cita web|autore=Fabiano Gaggini|url=https://www.unionesarda.it/sport/il-cagliari-primavera-entra-nella-storia-3-0-al-milan-conquistata-la-coppa-italia-m4i1l4j2|titolo=Il Cagliari Primavera entra nella storia: 3-0 al Milan, conquistata la Coppa Italia|data=2025-04-09|accesso=2025-04-09}}</ref>
===Statistiche individuali===
''in '''grassetto''' i giocatori ancora militanti nella società''
''aggiornato il [[26 maggio]] [[2011]]''
 
== Diffusione nella cultura di massa ==
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
Il Cagliari è presente in diverse pellicole cinematografiche. In una scena del film ''[[Malizia]]'' (1973), [[Turi Ferro]], [[Laura Antonelli]], [[Alessandro Momo]] e [[Gianluigi Chirizzi]] seguono alla televisione la partita Catania-Cagliari disputata il 10 marzo 1957 e valevole per il campionato di [[Serie B]]. [[Renato Pozzetto]] menziona la squadra nel film ''[[La patata bollente]]'' del 1979, anno coinciso con il ritorno in [[Serie A]] della squadra sarda. In una scena di ''[[Eccezzziunale... veramente]]'' del 1982, Donato ([[Diego Abatantuono]]) ascolta di nascosto la radiocronaca della partita Cagliari-Milan mentre è al cinema con Loredana ([[Stefania Sandrelli]]).
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Giocatori con più presenze in Serie A|contenuto=
# [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]] 311
# [[Luigi Riva]] 289
# [[Pier Luigi Cera]] 240
# [[Mario Martiradonna]] 239
# '''[[Alessandro Agostini]]''' 229
# [[Mario Brugnera]] 227
# [[Ricciotti Greatti]] 223
# '''[[Daniele Conti]]''' 222
# [[Comunardo Niccolai]] 218
# [[Matteo Villa]] 199
# [[Diego Lopez]] 194
# [[Aldo Firicano]] 191
# [[Enrico Albertosi]] 177
# [[Sergio Gori]] 166
# [[Pierpaolo Bisoli]] 163
# [[Roberto Quagliozzi]] 154
# '''[[Davide Biondini]]''' 153
# [[Giuseppe Tomasini]] 150
# [[Josè Herrera]] 148
# [[Nicolò Napoli]] 148
# [[Luis Oliveira]] 145
# '''[[Michele Canini]] ''' 140
# [[Oreste Lamagni]] 139
# '''[[Andrea Cossu]] ''' 138
# [[Miguel Angelo Longo]] 136
# '''[[Francesco Pisano]]''' 134
# [[Luigi Piras]] 132
 
Il Cagliari viene citato anche nei film ''[[Asso (film)|Asso]]'' del 1981, con [[Adriano Celentano]], dove il poliziotto sardo interpretato dall'attore [[Sandro Ghiani]] discute con il commissario della partita Inter-Cagliari; in ''[[Tre uomini e una gamba]]'' del 1997, commedia del trio comico [[Aldo, Giovanni e Giacomo]], in cui viene fatta ironia sulla squadra sarda menzionando, come episodio coraggioso di Aldo, l'aver «messo 2 fisso a {{Calcio Inter|N}}-Cagliari», ovvero pronosticando una vittoria esterna contro i nerazzurri in una schedina del [[Totocalcio]]; e in ''[[Tifosi]]'' del 1999 dove lo steward di un aereo, tifoso del Cagliari, chiede il risultato finale della partita della sua squadra del cuore.
 
Per quanto riguarda la [[televisione]], i già citati Aldo, Giovanni e Giacomo realizzarono una parodia dei tifosi del club sardo durante ''[[Mai dire Gol]]''.<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altro/28-12-2011/ajo-patagarri-quando-trio-tifava-cagliari-804144260012.shtml|autore=Gabriella Mancini|titolo=Ajò, patagarri Quando il trio tifava Cagliari|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|data=28 dicembre 2011|accesso=9 agosto 2016}}</ref>
 
La rivista ufficiale del club è ''Cuore Rossoblù'': fondata nel settembre del [[2006]] con il formato ''[[Periodico|magazine]]'', dall'ottobre [[2018]] esce ogni primo venerdì del mese in formato [[berlinese]] abbinato al quotidiano regionale ''[[L'Unione Sarda]]''. Firme fisse del giornale sono [[Luca Telese]] e [[Darwin Pastorin]]<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/iniziative/cuore-rossoblu|titolo=Cuore RossoBlù|editore=cagliaricalcio.com|accesso=3 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200330235133/https://www.cagliaricalcio.com/iniziative/cuore-rossoblu|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Allenatori e presidenti ==
{{vedi anche|Allenatori del Cagliari Calcio|Presidenti del Cagliari Calcio}}
Di seguito l'elenco di [[allenatore|allenatori]] e [[presidente|presidenti]] del Cagliari dall'anno di fondazione a oggi.
{{riquadro|larghezza=100%|col1=002350|col2=FFFFFF|col3=EA1C25|titolo= Allenatori|contenuto=
{{Div col}}
* 1920-1921 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Gaetano Fichera (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Giorgio Mereu (?ª-?ª)
* 1921-1923 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Giorgio Mereu
* 1923-1926 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Angelo Colombo
* 1926-1927 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Natale Archibusacci
* 1927-1930 {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[Róbert Winkler]]
* 1930-1932 {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[Ernő Erbstein]]
* 1932-1933 {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[András Kuttik]]
* 1933-1934 {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[András Kuttik]] (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Scotti e Boero (?ª-?ª)
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Enrico Crotti (?ª-26ª)
* 1934-1935 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Enrico Crotti (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[Ferenc Molnár (calciatore)|Ferenc Molnár]] (?ª-30ª)
* 1935-1936 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Roberto Orani
* 1936-1938 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Renato Bonello
* 1938-1939 {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[Róbert Winkler]]
* 1939-1940 {{Bandiera|Ungheria 1918-1940}} [[Róbert Winkler]] (precamp.)
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Mariolino Congiu]] (1ª-30ª)
* 1940-1941 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Mariolino Congiu]]
* 1941-1942 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Enrico Corrias (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Mariolino Congiu]] (?ª-12ª)
* 1942-1946 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} [[Mariolino Congiu]]
* 1946-1948 {{Bandiera|ITA}} [[Raffaele D'Aquino]]
* 1948-1949 {{Bandiera|Ungheria 1946-1949}} [[Róbert Winkler]] (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|ITA}} Armando Latella (?ª-40ª)
* 1949-1950 {{Bandiera|ITA}} Armando Latella (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mariolino Congiu]] (?ª-40ª)
* 1950-1951 {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Carpitelli]] (1ª-?ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mariolino Congiu]] (?ª-38ª)
* 1951-1952 {{Bandiera|ITA}} [[Federico Allasio]] e {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Soro]]
* 1952-1953 {{Bandiera|ITA}} [[Federico Allasio]]
* 1953-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Federico Allasio]] (1ª-22ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ottavio Morgia]] (23ª-26ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Soro]] (27ª-34ª e spareggio)
* 1954-1955 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Alberto Quario]] e {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Soro]] (D.T.) (1ª-10ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] (11ª-34ª)
* 1955-1956 {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]]
* 1956-1957 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rigotti]] (1ª-14ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Raoul Bortoletto]] (15ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] (16ª-34ª)
* 1957-1958 {{Bandiera|ITA}} [[Silvio Piola]] (1ª-8ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mariolino Congiu]] (9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Piero Andreoli]] (10ª-34ª)
* 1958-1959 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Perati]]
* 1959-1960 {{Bandiera|ITA}} [[Stefano Perati]] (1ª-28ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rigotti]] (29ª-38ª)
* 1960-1961 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Rigotti]]
* 1961-1966 {{Bandiera|ITA}} [[Arturo Silvestri]]
* 1966-1967 {{Bandiera|ITA}} [[Manlio Scopigno]]
* 1967-1968 {{Bandiera|URY}} {{Bandiera|ITA}} [[Ettore Puricelli]]
* 1968-1972 {{Bandiera|ITA}} [[Manlio Scopigno]]
* 1972-1973 {{Bandiera|ITA}} [[Edmondo Fabbri]]
* 1973-1974 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Chiappella]]
* 1974-1975 {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Chiappella]] (1ª-9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Radice]] (10ª-30ª)
* 1975-1976 {{Bandiera|ESP}} [[Luis Suárez (calciatore 1935)|Luis Suárez]] (1ª-8ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Tiddia]] (9ª-30ª)
* 1976-1977 {{Bandiera|ITA}} [[Lauro Toneatto]]
* 1977-1978 {{Bandiera|ITA}} [[Lauro Toneatto]] (1ª-17ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Tiddia]] (18ª-38ª)
* 1978-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Tiddia]]
* 1981-1982 {{Bandiera|ITA}} [[Paolo Carosi]]
* 1982-1983 {{Bandiera|ITA}} [[Gustavo Giagnoni]]
* 1983-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Tiddia]]
* 1984-1985 {{Bandiera|ITA}} [[Fernando Veneranda]] (1ª-5ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Ulivieri]] (6ª-38ª)
* 1985-1986 {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Ulivieri]] (1ª-22ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gustavo Giagnoni]] (23ª-38ª)
* 1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Gustavo Giagnoni]]
* 1987-1988 {{Bandiera|ITA}} [[Enzo Robotti]] (1ª-9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Mario Tiddia]] (10ª-34ª)
* 1988-1991 {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Ranieri]]
* 1991-1992 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Giacomini]] (1ª-6ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Mazzone]] (7ª-34ª)
* 1992-1993 {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Mazzone]]
* 1993-1994 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Radice]] (1ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]] (2ª-34ª)
* 1994-1995 {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Pereni]] e {{Bandiera|URY}} [[Óscar Tabárez]] (D.T.)
* 1995-1996 {{Bandiera|ITA}} [[Giovanni Trapattoni]] (1ª-21ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Bruno Giorgi (allenatore)|Bruno Giorgi]] (22ª-34ª)
* 1996-1997 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Clagluna]] e {{Bandiera|URY}} [[Gregorio Pérez]] (D.T.) (1ª-6ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Carlo Mazzone]] (7ª-34ª)
* 1997-1999 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Ventura]]
* 1999-2000 {{Bandiera|URY}} [[Óscar Tabárez]] (1ª-4ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Renzo Ulivieri]] (5ª-34ª)
* 2000-2001 {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Bellotto]] (1ª-24ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giuseppe Materazzi]] (25ª-38ª)
* 2001-2002 {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Sala (allenatore di calcio)|Antonio Sala]] (1ª-7ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Elvio Salvori]] (8ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Sala (allenatore di calcio)|Antonio Sala]] (9ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giulio Nuciari]] (10ª-17ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]] (18ª-38ª)
* 2002-2003 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Ventura]]
* 2003-2004 {{Bandiera|ITA}} [[Gian Piero Ventura]] (1ª-16ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Edoardo Reja]] (17ª-46ª)
* 2004-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Arrigoni]]
* 2005-2006 {{Bandiera|ITA}} [[Attilio Tesser]] (1ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Arrigoni]] (2ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Davide Ballardini]] (3ª-11ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]] (12ª-38ª)
* 2006-2007 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Giampaolo]] (1ª-16ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Franco Colomba]] (17ª-21ª, 23ª-25ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Marco Giampaolo]] (22ª, 26ª-38ª)
* 2007-2008 {{Bandiera|ITA}} [[Marco Giampaolo]] (1ª-12ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Nedo Sonetti]] (13ª-17ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Davide Ballardini]] (18ª-38ª)
* 2008-2009 {{Bandiera|ITA}} [[Massimiliano Allegri]]
* 2009-2010 {{Bandiera|ITA}} [[Massimiliano Allegri]] (1ª-33ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Giorgio Melis]] (34ª-38ª)
* 2010-2011 {{Bandiera|ITA}} [[Pierpaolo Bisoli]] (1ª-12ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Donadoni]] (13ª-38ª)
* 2011-2012 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Ficcadenti]] (2ª-11ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Davide Ballardini]] (1ª, 12ª-27ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Ficcadenti]] (28ª-38ª)
* 2012-2013 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Ficcadenti]] (1ª-6ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ivo Pulga]] (7ª-38ª)
* 2013-2014 {{Bandiera|URY}} [[Diego Luis López]] (1ª-32ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Ivo Pulga]] (33ª-38ª)
* 2014-2015 {{Bandiera|CZE}} [[Zdeněk Zeman]] (1ª-16ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] (17ª-26ª)
*: {{Bandiera|CZE}} [[Zdeněk Zeman]] (27ª-31ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Festa]] (32ª-38ª)
* 2015-2017 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Rastelli]]
* 2017-2018 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Rastelli]] (1ª-8ª)
*: {{Bandiera|URY}} [[Diego Luis López]] (9ª-38ª)
* 2018-2019 {{Bandiera|ITA}} [[Rolando Maran]]
* 2019-2020 {{Bandiera|ITA}} [[Rolando Maran]] (1ª-26ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Walter Zenga]] (27ª-38ª)
* 2020-2021 {{Bandiera|ITA}} [[Eusebio Di Francesco]] (1ª-23ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Semplici]] (24ª-38ª)
* 2021-2022 {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Semplici]] (1ª-3ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Walter Mazzarri]] (4ª-35ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Agostini]] (36ª-38ª)
* 2022-2023 {{Bandiera|ITA}} [[Fabio Liverani]] (1ª-18ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Fabio Pisacane]] (19ª)<ref>Sostitusce in panchina [[Roberto Muzzi]] a causa di problemi di salute, cfr. {{Cita web|url=https://www.unionesarda.it/sport/calcio/muzzi-non-sta-bene-sulla-panchina-del-cagliari-va-pisacane-xwny58iz|titolo=Muzzi non sta bene, sulla panchina del Cagliari va Pisacane|data=26 dicembre 2022|accesso=27 dicembre 2022}}</ref>
*: {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Ranieri]] (20ª-38ª)
* 2023-2024 {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Ranieri]]
* 2024-2025 {{Bandiera|ITA}} [[Davide Nicola]]
* 2025-2026 {{Bandiera|ITA}} [[Fabio Pisacane]]
{{Div col end}}
}}
 
</div>
{{riquadro|larghezza=100%|col1=002350|col2=FFFFFF|col3=EA1C25|titolo= Presidenti|contenuto=
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
{{Div col}}
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Migliori marcatori in Serie A|contenuto=
* 1920-1921 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Gaetano Fichera
# [[Luigi Riva]] 156
* 1921-1922 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Antonio Zedda
# [[Luis Oliveira]] 46
* 1922-1923 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Angelo Prunas
# [[David Suazo]] 44
* 1923-1926 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Agostino Cugusi
# [[Roberto Muzzi]] 41
* 1926-1928 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Vittorio Tredici
# [[Alessandro Matri]] 36
* 1928-1929 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Carlo Costa Marras
# [[Sergio Gori]] 33
* 1929-1931 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Enzo Comi
# [[Robert Acquafresca]] 32
* 1931 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Giovan Battista Bosazza
# [[Luigi Piras|Gigi Piras]] 31
* 1931-1932 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Guido Boero
# '''[[Daniele Conti]]''' 28
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Vitale Cao
# [[Franco Selvaggi]] 28
* 1932-1933 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Vitale Cao
# [[Claudio Olinto De Carvalho|Nené]] 23
*: {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Enrico Endrich
# [[Roberto Boninsegna]] 23
* 1933-1934 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Pietro Faggioli
# [[Mauro Esposito]] 23
* 1934-1935 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Aldo Pacca
# [[Jeda]] 22
* 1935-1940 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Mario Banditelli
# [[Mario Brugnera]] 20
* 1940-1944 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Giuseppe Depperu
# [[Julio Cesar Dely Valdes]] 20
* 1944-1946 {{Bandiera|Italia 1861-1946}} Eugenio Camboni
# [[Angelo Domenghini]] 18
* 1946-1947 {{Bandiera|ITA}} Umberto Ceccarelli
# [[Enzo Francescoli]] 17
* 1947-1948 {{Bandiera|ITA}} Umberto Ceccarelli
# [[Daniel Fonseca]] 17
*: {{Bandiera|ITA}} Emilio Zunino
# [[Ricciotti Greatti]] 16
* 1948-1949 {{Bandiera|ITA}} Emilio Zunino
# [[Patrick Mboma]] 15 }}
*: {{Bandiera|ITA}} Domenico Loi
</div>
* 1949-1952 {{Bandiera|ITA}} Domenico Loi
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
* 1952-1953 {{Bandiera|ITA}} Domenico Loi
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Migliori marcatori in un singolo campionato di Serie A|contenuto=
*: {{Bandiera|ITA}} Sforza (commissario)
# [[David Suazo]] 22 (2005/06)
* 1953-1954 {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Leo]]
# [[Luigi Riva]] 21 (1969/70; 1971/72)
* 1954-1955 {{Bandiera|ITA}} [[Efisio Corrias]]
# [[Mauro Esposito]] 16 (2004/2005)
* 1955-1957 {{Bandiera|ITA}} Ennio Dalmasso
# [[Roberto Muzzi]] 16 (1998/1999)
* 1957-1958 {{Bandiera|ITA}} Ennio Dalmasso
# [[Luis Oliveira]] 15 (1995/1996)
*: {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Meloni
# [[Robert Acquafresca]] 14 (2008/2009)
* 1958-1960 {{Bandiera|ITA}} Giuseppe Meloni
# [[Alessandro Matri]] 13 (2009/2010)
* 1960-1968 {{Bandiera|ITA}} Enrico Rocca
# [[Sandro Tovalieri]] 13 (1997/1998)
* 1968 {{Bandiera|ITA}} Giorgio Lombardi (commissario)
# [[Julio César Dely Valdés|Dely Valdés]] 13 (1993/1994)
* 1968-1971 {{Bandiera|ITA}} [[Efisio Corrias]]
# [[Franco Selvaggi]] 12 (1979/1980)
* 1971-1973 {{Bandiera|ITA}} Paolo Marras
# [[Jeda]] 11 (2008/2009)
* 1973-1976 {{Bandiera|ITA}} [[Andrea Arrica]]
* 1976-1981 {{Bandiera|ITA}} [[Mariano Delogu]]
* 1981-1984 {{Bandiera|ITA}} [[Alvaro Amarugi]]
* 1984-1986 {{Bandiera|ITA}} Fausto Moi
* 1986-1987 {{Bandiera|ITA}} [[Gigi Riva]]
*: {{Bandiera|ITA}} Lucio Cordeddu
* 1987-1991 {{Bandiera|ITA}} Antonio Orrù
* 1991-1992 {{Bandiera|ITA}} Ignazio Orrù
* 1992-2005 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Cellino]]
* 2005 {{Bandiera|ITA}} Bruno Ghirardi
* 2005-2014 {{Bandiera|ITA}} [[Massimo Cellino]]
* 2014-oggi {{Bandiera|ITA}} [[Tommaso Giulini]]
{{Div col end}}
}}
 
== Calciatori ==
</div>
{{vedi anche|Calciatori del Cagliari Calcio}}
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
=== Hall of fame ===
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Migliori marcatori nelle Coppe Europee<ref>Sono contate le reti di [[Coppa UEFA]] (+ [[Coppa delle Fiere]]) e [[Coppa dei Campioni]], non sono inclusi [[Coppa delle Alpi]], [[Coppa Mitropa]] e [[Coppa Anglo-Italiana]]</ref><ref>[http://www.cagliaricalcio.net/images/FCK/Image/LE%20COPPE%20EUROPEE.pdf Cagliari, le coppe europee]</ref><ref>Sono riportati i giocatori con più di una rete</ref>|contenuto=
Di seguito l'elenco dei membri della ''hall of fame'' del Cagliari.
# [[Luigi Riva]] 4
{{Colonne}}
# [[Luis Oliveira]] 3
[[File:Luigi Piras - Cagliari Calcio 1982-83.jpg|thumb|upright|Luigi Piras]]
# [[Julio César Dely Valdés|Dely Valdés]] 3
* {{Bandiera|ITA}} [[Gigi Riva]] (1963-1976)
# [[Vittorio Pusceddu]] 2
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] (2003-2005)
# [[Sergio Gori]] 2
* {{Bandiera|URY}} [[Enzo Francescoli]] (1990-1993)
# [[Aldo Firicano]] 2
* {{Bandiera|HND 1949-2022}} [[David Suazo]] (1999-2007)
* {{Bandiera|BRA}} [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]] (1964-1976)
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Matteoli]] (1990-1994)
* {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Muzzi]] (1994-1999)
* {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Piras]] (1973-1987)
* {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Albertosi]] (1968-1974)
* {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Boninsegna]] (1966-1969)
* {{Bandiera|BEL}} [[Luís Oliveira]] (1992-1996, 1999-2000)
* {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Cera]] (1964-1973)
* {{Bandiera|ITA}} [[Mario Brugnera]] (1968-1974, 1975-1982)
* {{Bandiera|ITA}} [[Angelo Domenghini]] (1969-1973)
* {{Bandiera|ITA}} [[Ricciotti Greatti]] (1963-1972)
{{Colonne spezza}}
[[File:Mario Martiradonna - US Cagliari 1970-71.jpg|thumb|upright|Mario Martiradonna]]
* {{Bandiera|ITA}} [[Mauro Esposito]] (2001-2007)
* {{Bandiera|ITA}} [[Franco Selvaggi]] (1979-1982)
* {{Bandiera|ITA}} [[Mario Martiradonna]] (1962-1973)
* {{Bandiera|ITA}} [[Sergio Gori]] (1969-1975)
* {{Bandiera|ITA}} [[Antonio Congiu]] (1956-1965)
* {{Bandiera|ITA}} [[Pietro Paolo Virdis]] (1974-1977, 1980-1981)
* {{Bandiera|URY}} [[Fabián O'Neill]] (1995-2000)
* {{Bandiera|URY}} [[Diego Luis López]] (1998-2010, 2011-2014)
* {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Conti]] (1999-2015)
* {{Bandiera|HUN 1918-1940}} [[Egri Erbstein]] (1930-1932)
* {{Bandiera|ITA}} [[Vincenzo Soro|Cenzo Soro]] (1931-1932, 1935-1936, 1953-1954)
* {{Bandiera|ITA}} [[Arturo Silvestri]] (1961-1966)
* {{Bandiera|ITA}} [[Manlio Scopigno]] (1966-1967, 1968-1972)
* {{Bandiera|ITA}} [[Mario Tiddia]] (1958-1968, 1976, 1978-1981, 1983-1984, 1987-1988)
* {{Bandiera|ITA}} [[Claudio Ranieri]] (1988-1991, 2023-2024)
{{Colonne fine}}
 
Di seguito è riportata la ''Top 11 rossoblù - I più forti di sempre'', la formazione votata dai tifosi comprendente i migliori rossoblù di sempre.<ref>{{cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/SpecialeTop11|titolo=La Squadra Dei Sogni|accesso=11 novembre 2015|dataarchivio=26 agosto 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170826031942/http://www.cagliaricalcio.com/SpecialeTop11|urlmorto=sì}}</ref>
[[File:Nené - US Cagliari 1964-65.jpg|thumb|upright|Nené]]
* 1 {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Albertosi]] (1968-1974)
* 2 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Martiradonna]] (1962-1973)
* 3 {{Bandiera|ITA}} [[Vittorio Pusceddu]] (1992-1996)
* 4 {{Bandiera|BEL}} [[Radja Nainggolan]] (2010-2014, 2019-2020, 2021)
* 5 {{Bandiera|ITA}} [[Matteo Villa]] (1991-2001)
* 6 {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Cera]] (1964-1973)
* 7 {{Bandiera|BRA}} [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]] (1964-1976)
* 8 {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Conti]] (1999-2015)
* 9 {{Bandiera|URY}} [[Enzo Francescoli]] (1990-1993)
* 10 {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] (2003-2005)
* 11 {{Bandiera|ITA}} [[Gigi Riva]] (1963-1976)
 
=== Capitani ===
Di seguito l'elenco dei capitani del Cagliari dall'anno di fondazione a oggi.<ref name="capitani">Dagli album "''Calciatori''" Panini. Dall'edizione 1963-64 all'edizione 2009-2010</ref>
{{Colonne}}
[[File:Pierluigi Cera.jpg|thumb|upright|Pierluigi Cera, capitano della squadra vincitrice dello [[Unione Sportiva Cagliari 1969-1970|Scudetto]]]]
* {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Spinosi]] (1963-1966)
* {{Bandiera|ARG}} [[Miguel Ángel Longo]] (1966-1969)
* {{Bandiera|ITA}} [[Pierluigi Cera]] (1969-1973)
* {{Bandiera|ITA}} [[Enrico Albertosi]] (1973-1974)
* {{Bandiera|ITA}} [[Comunardo Niccolai]] (1974-1975)
* {{Bandiera|BRA}} [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]] (1975-1976)
* {{Bandiera|ITA}} [[Renato Roffi]] (1976-1978)
* {{Bandiera|ITA}} [[Mario Brugnera]] (1978-1982)
* {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Piras]] (1982-1987)
* {{Bandiera|ITA}} [[Lucio Bernardini]] (1987-1990)
* {{Bandiera|ITA}} [[Ivo Pulga]] (1990-1991)
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Matteoli]] (1991-1994)
* {{Bandiera|ITA}} [[Aldo Firicano]] (1994-1996)
{{Colonne spezza}}
[[File:DanieleConti 2013.jpg|thumb|upright|Daniele Conti, capitano dal 2010 al 2015, con 464 presenze totali in rossoblù]]
* {{Bandiera|ITA}} [[Pierpaolo Bisoli]] (1996-1997)
*{{Bandiera|ITA}} [[Matteo Villa]] (1997-2001)
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianluca Grassadonia]] (2001-2002)
* {{Bandiera|ITA}} [[Fabrizio Cammarata]] (2002-2003)
* {{Bandiera|ITA}} [[Gianfranco Zola]] (2003-2005)
* {{Bandiera|HND 1949-2022}} [[David Suazo]] (2005-2007)
* {{Bandiera|URY}} [[Diego Luis López]] (2007-2010)
* {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Conti]] (2010-2015)
* {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Dessena]] (2015-2019)
* {{Bandiera|ITA}} [[Luca Ceppitelli]] (2019-2020)
* {{Bandiera|ITA}}{{Bandiera|BRA}} [[João Pedro Geraldino dos Santos Galvão|João Pedro]] (2020-2022)
* {{Bandiera|ITA}} [[Leonardo Pavoletti]] (2022-)
{{Colonne fine}}
 
=== Contributo alle nazionali ===
<ref>Tutte le statistiche sui nazionali italiani sono prese dai siti {{cita testo|url=http://www.figc.it/|titolo=figc.it}} e {{cita testo|url=http://www.italia1910.com/|titolo=italia1910.com}}.</ref>
[[File:1973–74 Cagliari Calcio - Enrico Albertosi.jpg|thumb|left|upright=0.7|Enrico Albertosi, portiere titolare dell'Italia finalista al mondiale di Messico 1970.]]
 
Il primo giocatore della società cagliaritana a giocare nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]] è [[Gigi Riva]], che esordisce il 27 giugno 1965 in Italia-{{NazNB|CA|HUN}} (1-2): l'attaccante veste la maglia dell'Italia sino al 1974, segnando 35 reti in 42 presenze (primo cannoniere azzurro di tutti i tempi), vincendo il {{EC|1968}} e arrivando secondo al {{WC|1970}}. Nel periodo successivo all'approdo del club in massima serie, vestono l'azzurro anche [[Francesco Rizzo]], [[Pierluigi Cera]], [[Roberto Boninsegna]], [[Sergio Gori]], [[Comunardo Niccolai]], [[Enrico Albertosi]] e [[Angelo Domenghini]]: nella lista dei convocati per il Mondiale [[Messico|messicano]] del 1970 ci sono ben sei elementi rossoblù, freschi campioni d'Italia. Il 19 aprile 1981, nell'amichevole Italia-{{NazNB|CA|DDR}}, anche [[Franco Selvaggi]] esordisce in nazionale.<ref name="halloffame">{{pdf}}{{Cita web|url = http://www.cagliaricalcio.net/images/FCK/Image/Halloffame%281%29.pdf|titolo = Hall of fame Cagliari Calcio|editore = cagliaricalcio.net|accesso = 14 novembre 2012|urlmorto = sì|urlarchivio = https://www.webcitation.org/68pLseN9I?url=http://www.cagliaricalcio.net/images/FCK/Image/Halloffame(1).pdf|dataarchivio = 1º luglio 2012}}</ref> Tra i convocati degli [[anni 2000]] vi sono [[Mauro Esposito]], [[Antonio Langella]], [[Pasquale Foggia]], [[Davide Biondini]], [[Andrea Lazzari (calciatore)|Andrea Lazzari]] e [[Federico Marchetti]]: quest'ultimo sostituisce tra i pali [[Gianluigi Buffon]] in occasione del {{WC|2010}}.<ref>{{Cita web |url=https://it.eurosport.yahoo.com/17062010/45/mondiali-2010-marchetti-strada-porta-mondiale.html|titolo=Mondiali 2010 - Marchetti e la strada che porta al Mondiale|editore=Eurosport|data=17 giugno 2010|accesso=14 novembre 2012}}</ref> In anni più recenti si sono avute le convocazioni di [[Andrea Cossu]]<ref>{{Cita web|url=http://www.corrieredellosport.it/mondiali_2010/girone_f/italia/2010/06/12-115828/Italia%2C+Pirlo+verso+recupero%3A+Cossu+lascia+ritiro+azzurro|titolo=Cossu lascia ritiro azzurro|editore=[[Corriere dello Sport]]|data=12 giugno 2010|accesso=14 novembre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140318050042/http://www.corrieredellosport.it/mondiali_2010/girone_f/italia/2010/06/12-115828/Italia%2C+Pirlo+verso+recupero%3A+Cossu+lascia+ritiro+azzurro}}</ref>, [[Davide Astori]], [[Marco Sau]], [[Luca Rossettini]], [[Michael Agazzi]], [[Nicolò Barella]], [[Alessio Cragno]], [[Leonardo Pavoletti]], [[Luca Pellegrini (calciatore 1999)|Luca Pellegrini]] e [[João Pedro Geraldino dos Santos Galvão|João Pedro]]. In tutto sono 23 i giocatori rossoblù convocati nella nazionale azzurra dal 1965 al 2022.<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/|titolo=Nazionale in cifre - FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio|sito=FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio|accesso=23 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303221207/http://www.figc.it/nazionali/|urlmorto=sì}}</ref> Sono invece 5 i giocatori andati a segno almeno una volta nel periodo di militanza con il Cagliari: [[Gigi Riva|Riva]] (35 in totale), [[Francesco Rizzo|Rizzo]] (2), [[Angelo Domenghini|Domenghini]] (2), [[Davide Astori|Astori]] (1), [[Nicolò Barella|Barella]] (2) e [[Leonardo Pavoletti|Pavoletti]] (1) .
[[File:Franco Selvaggi.jpg|thumb|upright=0.7|Franco Selvaggi, campione del mondo con gli azzurri a Spagna 1982.]]
 
Negli anni 1990 e 2000 la collaborazione tra la società e il procuratore sportivo [[Paco Casal]] porta numerosi calciatori dell'[[Uruguay]] a giocare in [[Sardegna]]: tra i più famosi, [[Enzo Francescoli]] (tre volte campione sudamericano, dal 1983 al 1995), [[Fabián O'Neill]], [[Darío Silva]], [[Josè Herrera]], [[Luis Alberto Romero]], [[Diego Luis López]], [[Nelson Abeijón]], [[Joe Bizera]] e [[Fabián Carini]]. La tradizione viene continuata tuttora nell'epoca Giulini con i giocatori [[Nahitan Nández]], [[Diego Godín]], [[Gastón Pereiro]], e [[Christian Oliva]]. Di essi, i primi tre sono stati anche nel giro della [[Nazionale di calcio dell'Uruguay|nazionale uruguaiana]]<ref>{{Cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/uruguay-i-convocati-per-i-prossimi-match-ci-sono-6-calciatori-di-serie-a-1306946|titolo=Uruguay, i convocati per i prossimi match: ci sono 6 calciatori di Serie A - TUTTOmercatoWEB.com|accesso=22 luglio 2021}}</ref>, con i primi due che hanno preso parte alla [[Copa América 2021|Copa America 2021]]<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/calcio/copa-america-2021-convocati-rose|titolo=I protagonisti della Copa America 2021 LIVE su Sky|autore=Sky Sport|sito=sport.sky.it|accesso=22 luglio 2021}}</ref>.
 
Tra i giocatori [[africa]]ni, si ricordano: [[David Nyathi]], [[Eric Tinkler]] ({{NazNB|CA|ZAF}}), [[Jason Mayélé]] ({{NazNB|CA|COD}}), [[Mohamed Kallon]] ({{NazNB|CA|SLE}}), [[Patrick Mboma]] ({{NazNB|CA|CMR}}). Tra i più importanti giocatori [[america]]ni, ricordiamo invece: [[Julio César Dely Valdés]] ({{NazNB|CA|PAN}}), [[David Suazo]], [[Edgar Álvarez]] ({{NazNB|CA|HND 1949-2022}}), [[Víctor Ibarbo]] ({{NazNB|CA|COL}}), [[Mauricio Pinilla]] ({{NazNB|CA|CHL}}).
 
Per quanto riguarda i giocatori europei, [[Radja Nainggolan]] e [[Luís Oliveira]] hanno difeso i colori del {{NazNB|CA|BEL}}, [[Agim Ibraimi]] quelli della {{NazNB|CA|MKD}}, mentre [[Albin Ekdal]]<ref>{{cita web|url= https://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/2013/09/ibraimi-convocato-in-nazionale_5.html |titolo= Ibraimi convocato in Nazionale |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160407132641/http://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/2013/09/ibraimi-convocato-in-nazionale_5.html |urlmorto= sì}} https://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/ {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161002033159/http://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/ |data=2 ottobre 2016 }}</ref><ref>{{cita web |url= http://www.cagliaricalcio.net/news/15107/perde-ibraimi-la-svezia-di-ekdal-si-guadagna-i-play-off.html |titolo= Perde Ibraimi, la Svezia di Ekdal si guadagna i play-off |sito= cagliaricalcio.net |accesso= 20 gennaio 2014 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140202163540/http://www.cagliaricalcio.net/news/15107/perde-ibraimi-la-svezia-di-ekdal-si-guadagna-i-play-off.html |urlmorto= sì }}</ref> e [[Robin Olsen]] hanno vestito la maglia della {{NazNB|CA|SWE}}.
Agli [[Campionato europeo di calcio 2016|Europei 2016]] il neo acquisto rossoblú [[Bruno Alves]] vince il titolo con il {{NazNB|CA|POR}}, mentre il difensore [[Bartosz Salamon]], dopo le prestazioni con la maglia rossoblù è tornato a vestire la maglia della {{NazNB|CA|POL}}<ref>{{Cita web |url=https://www.tuttocagliari.net/primo-piano/amichevoli-internazionali-bene-salamon-con-la-polonia-23836|titolo=Amichevoli Internazionali, bene Salamon con la Polonia}}</ref>. In seguito, anche il difensore [[Sebastian Walukiewicz]], anch'egli polacco, viene convocato dal CT [[Jerzy Brzęczek]], esordendo con la nazionale maggiore<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20043/nazionali-esordio-per-cragno-e-walu-vincono-italia-polonia-croazia-e-uruguay|titolo=Nazionali, esordio per Cragno e Walu|data=9 ottobre 2020|accesso=22 luglio 2021|dataarchivio=9 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201009202908/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20043/nazionali-esordio-per-cragno-e-walu-vincono-italia-polonia-croazia-e-uruguay|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Anche l'attaccante [[Corea del Nord|nordcoreano]] [[Han Kwang-song]] ha vestito la maglia della [[Nazionale di calcio della Corea del Nord|nazionale]], facendo il suo esordio il 13 marzo 2017 durante la gara di qualificazione alla [[Coppa d'Asia 2019]] contro {{NazNB|CA|HKG}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/16199/han-convocato-in-nazionale|titolo=Han convocato in nazionale}}</ref>
 
== Palmarès ==
{{colonne}}
=== Competizioni nazionali ===
* '''{{Calciopalm|Campionato italiano|1}} '''
:[[Serie A 1969-1970|1969-1970]]
 
=== Altre competizioni ===
*{{Calciopalm|Serie B|var=coppa|1}}
:[[Serie B 2015-2016|2015-2016]]
 
*{{Calciopalm|Serie C|1}}
:[[Serie C 1951-1952|1951-1952]]
 
*{{Calciopalm|Coppa Italia Serie C|1}}
:[[Coppa Italia Serie C 1988-1989|1988-1989]]
 
*{{Calciopalm|Prima Divisione|1}}
:[[Prima Divisione 1930-1931|1930-1931]] (girone finale Sud)
 
*{{Calciopalm|Serie C|1}}
:[[Serie C 1961-1962|1961-1962]] (girone B)
 
*{{Calciopalm|Serie C1|1}}
:[[Serie C1 1988-1989|1988-1989]] (girone B)
{{colonne spezza}}
 
=== Competizioni giovanili ===
*'''{{Calciopalm|Coppa Italia Primavera|1}}'''
:[[Coppa Italia Primavera 2024-2025|2024-2025]]
 
*'''{{Calciopalm|Campionato Giovanissimi Nazionali#Coppa Giovanissimi Professionisti{{!}}Coppa Giovanissimi Professionisti|2}}'''
:2000-2001, 2001-2002
 
===Onorificenze===
{{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Italian Sports (pre-2015) and Technical Merit gold award.svg
|nome_onorificenza = Stella d'oro al merito sportivo
|collegamento_onorificenza = Stella al merito sportivo
|motivazione =
|data = 1975<ref>{{cita web|url=https://www.coni.it/it/attivita-istituzionali/onorificenze/home/onoreficenze-societ%C3%A0/societa.html?anno=1975&nominativo=&tipo=13&linkpersone=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fhome%2Fonoreficenze-persone%2Fatleti.html&linksocieta=%2Fit%2Fattivita-istituzionali%2Fonorificenze%2Fhome%2Fonoreficenze-societ%C3%A0%2Fsocieta.html&invia=|titolo=Benemerenze sportive|editore=coni.it|accesso=28 novembre 2020}}
</ref>
}}
{{Onorificenze
</div>
|immagine = Nastrino Stella Merito sportivo 2015.svg
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
|nome_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Giocatori col maggior numero di marcature consecutive in Serie A|contenuto=
|collegamento_onorificenza = Collare d'oro al merito sportivo
# [[Luigi Riva]] 7
|motivazione = Per l’attività svolta e le benemerenze acquisite in un secolo di vita
# [[Alessandro Matri]] 7
|data = 28 novembre 2020<ref>{{cita web |url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20188/al-cagliari-il-collare-d-oro-al-merito-sportivo-il-prestigioso-riconoscimento-assegnato-dal-coni|titolo=Al Cagliari il Collare d’oro al Merito Sportivo|data=28 novembre 2020|accesso=28 novembre 2020}}</ref><ref>{{cita web |url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/21213/il-collare-d-oro-del-coni-al-cagliari|titolo=Il Collare d’Oro del CONI al Cagliari|data=12 ottobre 2021|accesso=12 ottobre 2021}}</ref>
# [[Sandro Tovalieri]] 6
}}
{{colonne fine}}
</div>
 
{{clear}}
== Statistiche e record ==
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
=== Partecipazione ai campionati ===
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Giocatori con più presenze in Campionato|contenuto=
{| class="wikitable center" width=100%
# [[Mario Brugnera]] 328
! width="10%"| Livello
# '''[[Daniele Conti]]''' 323
! width="25%"| Categoria
# [[Luigi Piras|Gigi Piras]] 320
! width="15%"| Partecipazioni
# [[Luigi Riva]] 315
! width="20%"| Debutto
# [[Diego Lopez]] 314
! width="20%"| Ultima stagione
# [[Claudio Olinto de Carvalho|Nenè]] 311
! width="10%"| Totale
# [[Mario Martiradonna]] 306
|-
# [[Roberto Quagliozzi]] 297
| '''{{big|1º|2}}''' || '''Serie A''' || '''45''' || [[Serie A 1964-1965|1964-1965]] || [[Serie A 2024-2025|2025-2026]] ||| '''45'''
# [[Oreste Lamagni]] 293
|- style="background:#E9E9E9"
# [[Matteo Villa]] 264
|'''{{big|2º|2}}'''|| '''Serie B''' || '''30''' || [[Serie B 1931-1932|1931-1932]] || [[Serie B 2022-2023|2022-2023]] ||| '''30'''
# [[Ricciotti Greatti]] 261
|-
# [[David Suazo]] 254
| rowspan="3" | '''{{big|3º|2}}'''|| '''Campionato Meridionale''' || '''3''' || [[Campionato Meridionale 1928-1929|1928-1929]] || [[Lega Sud (calcio)|1930-1931]] || rowspan="3" | '''14'''
# '''[[Alessandro Agostini]]''' 244
|-
# [[Miguel Angelo Longo]] 242
|'''Serie C''' || '''9''' || [[Serie C 1936-1937|1936-1937]] || [[Serie C 1961-1962|1961-1962]]
# [[Pier Luigi Cera]] 240
|-
# [[Aldo Firicano]] 225
|'''Serie C1''' || '''2''' || [[Serie C1 1987-1988|1987-1988]] || [[Serie C1 1988-1989|1988-1989]]
# [[Comunardo Niccolai]] 218
|}
# [[Mauro Valentini]] 210
==== Campionati dilettantistici ====
# [[Mario Ielpo]] 205
{| class="wikitable center" width=100%
# [[Mario Tiddia]] 203
! width="10%"| Livello
# [[Mauro Esposito]] 199
! width="25%"| Categoria
# [[Umberto Serradimigni]] 196
! width="15%"| Partecipazioni
# [[Giuseppe Bellini]] 194
! width="20%"| Debutto
# [[Alberto Marchetti (1954)|Alberto Marchetti]] 185
! width="20%"| Ultima stagione
# [[Gianluca Festa]] 182
! width="10%"| Totale
|-
|'''{{big|R|2}}'''|| '''Campionato Sardo''' || '''9''' || [[Terza Divisione 1926-1927|1926-1927]] || [[Prima Divisione 1946-1947|1946-1947]] ||| '''9'''
|}
 
=== Partecipazione alle coppe nazionali ===
{| class="wikitable center" width="100%"
! width="35%" | Competizione
! width="15%" | Partecipazioni
! width="20%" | Debutto
! width="20%" | Ultima stagione
! width="10%" | Totale
|-
| '''Coppa Italia''' || '''69''' || [[Coppa Italia 1926-1927|1926-1927]] || [[Coppa Italia 2023-2024|2024-2025]]
| rowspan="2" |'''70'''
|- style="background:#e9e9e9"
| '''Coppa Italia Serie C''' || '''2'''|| [[Coppa Italia 1987-1988|1987-1988]] || [[Coppa Italia 1988-1989|1988-1989]]
|-
|}
 
=== Partecipazione alle competizioni UEFA ===
{{vedi anche|Cagliari Calcio nelle competizioni internazionali}}
{| class="wikitable center" style="width:100%"
! style="width:35%"| Competizione UEFA
! style="width:15%"| Partecipazioni
! style="width:20%"| Debutto
! style="width:20%"| Ultima stagione
! style="width:10%"| Totale
|-
| '''Coppa dei Campioni''' || '''1''' || colspan=2| [[Coppa dei Campioni 1970-1971|1970-1971]]
|rowspan="2" |'''3'''
|- style="background:#E9E9E9"
| '''Coppa UEFA''' || '''2''' || [[Coppa UEFA 1972-1973|1972-1973]] ||[[Coppa UEFA 1993-1994|1993-1994]]
|}
 
=== Statistiche di squadra ===
[[File:Daniele Conti 2012.jpg|thumb|upright|Daniele Conti]]
 
In 91 stagioni sportive a partire dall'esordio ufficiale di lega, risalente al 1928, il Cagliari Calcio ha disputato 44 [[Campionato italiano di calcio|campionati di massima serie]], tutti in [[Serie A]], piazzandosi tra i primi sei posti in sette occasioni ([[Serie A 1964-1965|1965]], [[Serie A 1966-1967|1967]], [[Serie A 1968-1969|1969]], [[Serie A 1969-1970|1970]], [[Serie A 1971-1972|1972]], [[Serie A 1980-1981|1981]], [[Serie A 1992-1993|1993]]), vincendo il titolo nel [[Serie A 1969-1970|1969-1970]], arrivando secondo nel [[Serie A 1968-1969|1968-1969]], quarto nel [[Serie A 1971-1972|1971-1972]]. È al secondo posto tra le squadre del mezzogiorno d'Italia per numero di partecipazioni in Serie A dopo il {{Calcio Napoli|N}}, e al 14º posto su un totale di 68 squadre nella [[classifica perpetua della Serie A]].<ref name=Almantris>{{Cita|Almanacco Panini 2014|p. 116|Almantris}}.</ref>
 
Il Cagliari ha partecipato in tre occasioni a competizioni europee organizzate dall'UEFA, in [[Coppa dei Campioni]] nel [[Coppa dei Campioni 1970-1971|1970-1971]] e due in [[Coppa UEFA]]; inoltre vanta cinque partecipazioni in altri tornei europei, tre in [[Coppa Mitropa]], una in [[Coppa delle Fiere]] e una in [[Coppa delle Alpi]].
 
In base alle partite ufficiali finora disputate, la miglior vittoria del Cagliari è il 7-0 del 3 ottobre 1948 contro la {{Calcio Pistoiese|N}}, mentre la peggiore sconfitta è il 6-0 subito contro la {{Calcio Gallaratese|N}} il 22 aprile 1948.<ref>Statistiche prelevate dal sito {{cita testo|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php|titolo=archiviorossolu.it}}</ref>
 
Il Cagliari detiene il record di minor numero di gol subiti in un campionato a 16 squadre (11), registrato nella stagione dello Scudetto. Altri primati che riguardano la squadra sarda sono i 49 gol segnati nel [[Serie A 1998-1999|campionato 1998-1999]], maggior numero di gol segnati dal Cagliari in un campionato a 18 squadre, le 17 vittorie del la stagione 1969-1970, maggior numero di vittorie in un campionato, due sconfitte subìte nella stessa stagione (contro Inter e Palermo), minor numero di sconfitte in un singolo campionato e i 76 gol subiti nel [[Serie A 2016-2017|2016-2017]], record negativo di gol subiti dal Cagliari in un campionato di Serie A.<ref name="numeri">{{Cita web|url=http://web.tiscali.it/ilcagliari/numeri.htm|titolo=I numeri|editore=web.tiscali.it|accesso=20 novembre 2012}}</ref>
 
L'acquisto più dispendioso nella storia del Cagliari è quello di [[Nahitan Nández]] dal {{Calcio Boca Juniors|N}}, nell'estate 2019, per 18 milioni di [[euro]];<ref>{{cita web|url=https://www.goal.com/it/notizie/calciomercato-cagliari-nandez-ufficiale-colpo-18-milioni/1hpks87egqg9k15su36f9nrxfx|titolo=Calciomercato Cagliari, Nandez è ufficiale: colpo da 18 milioni dal Boca Juniors|data=9 agosto 2018}}</ref> sempre della stessa sessione di mercato è la cessione più remunerativa, quella di [[Nicolò Barella]] all'{{Calcio Inter|N}} per 37 milioni di euro.<ref>{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Cagliari/11-07-2019/inter-c-intesa-barella-cagliari-45-milioni-piu-bonus-340786672939.shtml|titolo=Inter, è fatta per Barella! Operazione da 45 milioni, oggi le visite e la firma|data=11 luglio 2019}}</ref>
 
=== Statistiche individuali ===
Il giocatore che detiene il record di presenze nei campionati con la maglia rossoblù è [[Daniele Conti]], con 434 presenze (333 in Serie A, e 101 in B), cui seguono [[Mario Brugnera]] con 328 presenze (227 in A, 101 in B) e [[Luigi Piras]] con 320 presenze (132 in A, 188 in B); il primato per quanto concerne la sola Serie A spetta ancora a Conti con 333 presenze, seguito poi da [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]] con 311 presenze, e da [[Gigi Riva]] con 289.<ref name="presenzeTOP20">{{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php?contenuti=statistiche_giocatoriA|titolo=Statistiche Presenze Giocatori - Serie A|accesso=8 agosto 2016}}</ref>
 
Il giocatore che ha segnato più reti con la maglia della squadra isolana è Riva con 164 gol (156 in Serie A, 8 in B) dal 1963 al 1976. Seguono l'honduregno [[David Suazo]] con 94 centri (44 in A, 50 in B) e Piras con 87 reti (31 in A, 56 in B).<ref name="cannonieri" /> Riva detiene anche il record di gol nella sola Serie A, mentre Suazo il record di maggior numero di gol in un singolo campionato, con 22 reti nel [[Serie A 2005-2006|2005-2006]].<ref>{{Cita web|url=http://nanniboi.com/2012/09/11/suazo-e-quei-102-gol-in-rossoblu-che-lo-mettono-dietro-solo-al-mito/|titolo=Suazo e quei 102 gol in rossoblù che lo mettono dietro solo al Mito|editore=nanniboi.it|accesso=20 novembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130921053731/http://nanniboi.com/2012/09/11/suazo-e-quei-102-gol-in-rossoblu-che-lo-mettono-dietro-solo-al-mito/}}</ref>
 
Il portiere con più presenze con la maglia e del Cagliari è [[Mario Ielpo]] con 205 presenze tra A, B e C1, mentre il record d'imbattibilità appartiene ad [[Adriano Reginato]] con 712 minuti di porta inviolata stabilito nella stagione [[Serie A 1966-1967|1966-1967]].<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/I-PORTIERI-TOP10.html|titolo=Portieri. TOP 10|editore=cagliaricalcio.net|accesso=20 novembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110625175311/http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/I-PORTIERI-TOP10.html}}</ref> [[Alessandro Matri]] in coabitazione con Riva detiene il record di maggior numero di gol consecutivi con la maglia del Cagliari con 7 centri.<ref>{{Cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2009/12/13/1684276/la-storia-del-cagliari-archivia-il-nuovo-record-matri-ne-fa|titolo=La storia del Cagliari archivia il nuovo record: Matri ne fa SETTE, proprio come RIVA|editore=goal.com|accesso=20 novembre 2012}}</ref> Infine i giocatori che sono riusciti a realizzare una tripletta in Serie A sono Riva (per due volte) [[Eraldo Mancin|Mancin]], [[Luigi Piras|Piras]], [[Julio César Dely Valdés|Dely Valdés]], [[Luis Airton Barroso Oliveira|Oliveira]], [[Patrick Mboma|Mboma]], [[Ânderson Miguel da Silva]] "[[Ânderson Miguel da Silva|Nenê]]", [[Joaquín Larrivey|Larrivey]], [[Mauricio Pinilla|Pinilla]], [[Víctor Ibarbo|Ibarbo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/triplettisti.html|titolo=Triplettisti in A|editore=cagliaricalcio.net|accesso=20 novembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140326112151/http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/triplettisti.html}}</ref> ed [[Albin Ekdal|Ekdal]].<ref>{{cita news|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/28-09-2014/serie-a-inter-quante-triplette-san-siro-90587850418.shtml|titolo=Inter, il Triplete di Ekdal a San Siro: come Miccoli e Denis|pubblicazione=gazzetta.it|autore=Stefano Rosso|data=28 settembre 2014}}</ref>
 
Di seguito i record presenze e marcature in campionato, coppe escluse, dei giocatori del Cagliari dall'anno di fondazione a oggi.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php?contenuti=statistiche_giocatori&ids=72|titolo=Statistiche Presenze Giocatori|editore=http://www.archiviorossoblu.it/|accesso=7 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php?contenuti=statistiche_giocatori_gol&ids=72|titolo=Statistiche GOL Giocatori|editore=http://www.archiviorossoblu.it/|accesso=7 novembre 2015}}</ref>
 
In '''grassetto''' i giocatori ancora in attività con la maglia del club rossoblu. Dati aggiornati al 28 aprile 2025.
{|
|-
|{{riquadro|col1=002350|col2=white|col3=EA1C25|titolo=Record di presenze in campionato<ref name="presenzeTOP20"/>|contenuto=
* 434 {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Conti]] (1999-2015)
* 328 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Brugnera]] (1968-1974, 1975-1982)
* 320 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Piras]] (1973-1987)
* 315 {{Bandiera|ITA}} [[Gigi Riva]] (1963-1976)
* 314 {{Bandiera|URY}} [[Diego Luis López]] (1998-2010)
* 311 {{Bandiera|BRA}} [[Claudio Olinto de Carvalho|Nené]] (1964-1976)
* 306 {{Bandiera|ITA}} [[Mario Martiradonna]] (1962-1973)
* 293 {{Bandiera|ITA}} [[Oreste Lamagni]] (1971-1973, 1975-1985)
* 282 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Quagliozzi]] (1974-1985)
* 281 {{Bandiera|ITA}} [[Alessandro Agostini]] (2004-2012)
}}
|valign=top|{{riquadro|col1=EA1C25|col2=white|col3=002350|titolo=Record di reti in campionato<ref name="cannonieri"/>|contenuto=
</div>
* 164 {{Bandiera|ITA}} [[Gigi Riva]] (1963-1976)
<div style="float:left; font-size:100%; width:300px; border:0px; padding:5px; margin-left:1em; margin-right:3em; margin-bottom:0px; text-align:left">
* 94 {{Bandiera|HND 1949-2022}} [[David Suazo]] (1999-2007)
{{finestra|align=right|width=40%|logo=Cagliaristemma.png|16px|border=1px|col1=navy|col2=white|col3=red|font-size=105%|titolo=Migliori marcatori in Campionato|contenuto=
* 88 {{Bandiera|ITA}} Giovanni Pisano (1935-1946)
# [[Luigi Riva]] 164 (156 Serie A, 8 Serie B)
* 87 {{Bandiera|ITA}} [[Luigi Piras]] (1973-1987)
# [[David Suazo]] 94 (44 Serie A, 50 Serie B)
* 84 {{Bandiera|BRA}} [[João Pedro Geraldino dos Santos Galvão|João Pedro]] (2014-2022)
# [[Luigi Piras|Gigi Piras]] 87 (31 Serie A, 56 Serie B)
* 58 {{Bandiera|ITA}} Marco Atzeni (1940-1948)
# [[Roberto Muzzi]] 58 (41 Serie A, 17 Serie B)
* 58 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto Muzzi]] (1994-1999)
# [[Mauro Esposito]] 58 (23 Serie A, 35 Serie B)
* 58 {{Bandiera|ITA}} [[Mauro Esposito]] (2001-2007)
# [[Luis Oliveira]] 46 (46 Serie A)
* 52 {{Bandiera|ITA}} Natale Archibusacci (1926-1931)
# [[Erminio Bercarich]] 42 (12 Serie B, 30 Serie C)
* '''49''' {{Bandiera|ITA}} '''[[Leonardo Pavoletti]]''' (2017-)
# '''[[Daniele Conti]]''' 36 (28 Serie A, 8 Serie B)
# [[Alessandro Matri]] 36 (36 Serie A)
# [[Natale Archibusacci]] 35
# [[Carlo Regalia]] 35
# [[Livio Gennari]] 34
# [[Robert Acquafresca]] 33 (33 Serie A)
# [[Sergio Gori]] 33 (33 Serie A)
# [[Mario Brugnera]] 33 (20 Serie A, 13 Serie B)
# [[Danilo Torriglia]] 33 (19 Serie B, 14 Serie C1)
# [[Enrico Cocco]] 32
# [[Antonio Congiu]] 32 (20 Serie B, 12 Serie C1)
# [[Giancarlo Mezzalira]] 32 (32 Serie B)
# [[Umberto Serradimigni]] 31
# [[Domenico D'Alberto]] 31
# [[Pietro Paolo Virdis]] 29 (11 Serie A, 18 Serie B)
# [[Ricciotti Greatti]] 29 (11 Serie A, 18 Serie B)
# [[Franco Selvaggi]] 28 (28 Serie A)
# [[Massimiliano Cappioli]] 25 (12 Serie A, 8 Serie B, 5 Serie C1)
}}
|}
</div>
{{-}}
 
== Tifoseria ==
{{clear}}
{{Vedi anche|Tifoseria del Cagliari Calcio}}
 
==Maglie= ritirateStoria ===
Secondo un'indagine condotta e pubblicata annualmente da due società specializzate in [[Sondaggio d'opinione|sondaggi]] e [[Ricerca di mercato|ricerche di mercato]], la StageUp e la [[Ipsos]], al 2023 la squadra risulta essere l'ottavo club più tifato d'Italia, potendo contare su un seguito stimato in circa {{formatnum:483000}} tifosi,<ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2023/08/16/squadre-con-piu-tifosi-in-italia-juventus-inter-milan/|titolo=Serie A, la classifica dei tifosi in Italia: Juve in vetta, l’Inter sorpassa il Milan}}</ref> un dato in linea rispetto a rilevazioni precedenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2021/08/17/squadre-piu-tifate-serie-a/|titolo=La classifica dei tifosi in Italia: Juve al top, cresce il Milan}}</ref>
[[File:Riva maglia.GIF|thumb|left|[[Luigi Riva]]]]
<br clear=all>
 
Nel 2013, in base alle rilevazioni ufficiali della [[Lega Nazionale Professionisti Serie A|Lega Serie A]], il Cagliari risultava l'8ª squadra d'[[Italia]] per numero di tifosi, con {{formatnum:446376}} sostenitori.<ref name="tifosobilanciato.it">{{Cita web|autore=Diego Tarì|url=http://www.tifosobilanciato.it/2013/04/26/i-dati-della-lega-calcio-sulla-tifoseria-italiana-di-serie-a/|titolo=I dati della Lega Calcio sulla tifoseria italiana di Serie A|accesso=13 febbraio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160308031355/http://www.tifosobilanciato.it/2013/04/26/i-dati-della-lega-calcio-sulla-tifoseria-italiana-di-serie-a|urlmorto=sì}}</ref> Un sondaggio indipendente effettuato dallo "Studio Grizzaffi", azienda specializzata in ricerche di mercato, e pubblicato dalla stessa nel 2015, collocava invece il Cagliari all'11º posto, a pari merito col Torino.<ref>{{Cita web|url = http://www.ricerchedimercato.it/articles.php?lng=it&pg=855|titolo = Classifica tifosi Serie A|editore = Studio Grizzaffi|accesso = 23 novembre 2015}}</ref>
==Gemellaggi e rivalità==
===Gemellaggi===
* {{Calcio Foggia}}
 
=== Gemellaggi e rivalità ===
Unico gemellaggio del Cagliari calcio dura da circa 20 anni iniziò nel 1990. Una rappresentanza dei tifosi foggiani fa normalmente visita, almeno una volta durante il campionato, ai tifosi del Cagliari. Le due tifoserie per l'occasione si ritrovano allo stadio Sant'Elia e cantano insieme. Questo avviene normalmente quando il Cagliari affronta squadre con cui nutre una certa rivalità, nutrita anche dai tifosi foggiani.<ref>[http://www.tifonet.it/guerraepace/scheda.php Gemellaggi e rivalità del Cagliari calcio.]</ref>
Sebbene non siano presenti gemellaggi pubblici, presenti o passati, che vadano oltre le dinamiche del mondo [[ultras]] (vale la pena citare quelli estinti con {{Calcio Foggia|N}} e {{Calcio Sampdoria|N}}<ref>{{Cita web|url=https://www.calciomercato.com/news/la-parabola-degli-ultras-del-cagliari-dal-tifo-romantico-al-caso-48386|titolo=La parabola degli ultras del Cagliari: dal tifo romantico al caso Storari|autore=Matteo Quaglini|data=31 dicembre 2016|accesso=5 maggio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.90min.com/it/posts/100-anni-di-cagliari-80-gemellaggi-e-rivalita-01e76gpd5rqh|titolo=100 anni di Cagliari #80: gemellaggi e rivalità|autore=Marco Deiana|data=10 maggio 2020|accesso=5 maggio 2022}}</ref>), sono due le rivalità che travalicano le dinamiche delle frange più accese: una con la {{Calcio Torres|N}} di [[Sassari]] e l'altra è con il {{Calcio Napoli|N}}. Sebbene contro la {{Calcio Torres|N}} i rossoblù non abbiano disputato tante partite nella loro storia, se non nei primi anni di campionati sardi dopo la fondazione del [[1920]] (e l'ultima risale al [[Serie C1 1988-1989|campionato di Serie C1 nel 1989]]), la rivalità è causata dalle classiche dinamiche del [[campanilismo]] isolano, essendo [[Cagliari]] e [[Sassari]] storicamente le due città più importanti della [[Sardegna]]. Questa, esacerbata anche dalla nascita dei gruppi ultras precedentemente menzionati proprio in quegli [[anni 1980]], decennio in cui un decaduto Cagliari incrociò diverse volte in [[Serie C|terza serie]] i torresini, ha generato periodicamente diversi tumulti anche per motivi pretestuosi; vedi un'amichevole dei cagliaritani nel nord della regione, o incontri dei sassaresi nel sud dell'isola, durante la loro militanza nei campionati regionali.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Cagliari/25-03-2017/cagliari-sorso-sassari-torres-ultra-amichevole-gurriglia-urbana-190288375477.shtml|titolo=Cagliari, altro che amichevole: a Sassari è guerriglia urbana|data=25 marzo 2017|accesso=23 ottobre 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lanuovasardegna.it/sport/2018/12/01/news/cagliari-e-torres-nel-lazio-il-prefetto-separa-gli-ultras-1.17520339|titolo=Cagliari e Torres nel Lazio Il prefetto separa gli ultras|data=2 dicembre 2018|accesso=23 ottobre 2019}}</ref>
 
L'astio verso il {{Calcio Napoli|N}} – a dire il vero per niente corrisposto a parti inverse –<ref>{{cita web|autore=Ignazio Caddeo|url=https://www.calciocasteddu.it/2019/05/03/napoli-e-cagliari-una-rivalita-ultraventennale-solo-dalla-parte-dei-tifosi-rossoblu/|titolo=Napoli e Cagliari: una rivalità ultraventennale solo dalla parte dei tifosi rossoblù|data=2019-05-03}}</ref> ebbe origine negli [[anni 1990]], esplodendo definitivamente nel giugno [[1997]] quando il Cagliari si apprestava a giocare lo spareggio salvezza contro il {{Calcio Piacenza|N}}, e [[Napoli]] venne scelta come campo neutro. Al [[Porto di Napoli|porto napoletano]] e allo [[stadio San Paolo]] i tifosi rossoblù, anche quelli non appartenenti alle fazioni più estreme e potenzialmente più volente, ma famiglie anche con bambini, dapprima vennero aggrediti da frange di tifosi locali che poi, durante la partita, sostennero compatti gli emiliani<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/19/ti-ricordi-quando-cera-lo-spareggio-napoli-tifa-piacenza-e-in-b-finisce-il-cagliari-lapice-della-rivalita-tra-sardi-e-azzurri/5840415/|titolo=Ti ricordi… quando c’era lo spareggio: Napoli tifa Piacenza e in B finisce il Cagliari. L’apice della rivalità tra sardi e azzurri|autore=Cristiano Vella|data=19 giugno 2020|accesso=12 luglio 2020}}</ref> poiché allenati da [[Bortolo Mutti]], tecnico ''in pectore'' degli azzurri.<ref>{{Cita web|url=https://www.goal.com/it/notizie/rivalita-cagliari-napoli-i-perche-e-i-come-da-fonseca-allo/1m2t7inehphwq1ww6l3gt55kgk|titolo=Rivalità Cagliari-Napoli: i perché e i come, da Fonseca allo spareggio|autore=Francesco Schirru|data=26 febbraio 2018|accesso=23 ottobre 2019}}</ref> Da lì in poi nacque un'accesa rivalità a senso unico, che sconfinò pure in ambiti extracalcistici: come nel [[2008]] quando si generarono dei tafferugli a causa della [[crisi dei rifiuti in Campania]], allorché la [[Regione Sardegna]] decise di accogliere parte dei rifiuti nell'isola; il gruppo degli ''Sconvolts'' utilizzò ciò come pretesto per aggredire la casa dell'allora governatore della Regione, [[Renato Soru]].<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/rifiuti-3/bonini-ultra-cagliari/bonini-ultra-cagliari.html|titolo=Quell'abbraccio tra destra e ultrà sfida eversiva a "sbirri" e potere|autore=Carlo Bonini|data=2 dicembre 2018|accesso=23 ottobre 2019}}</ref>
===Forte rivalità===
 
Ad oggi l'unica amicizia attiva è quella con i tifosi del {{Calcio Lecce|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.pianetalecce.it/news/190026518022/cagliari-lecce-una-battaglia-in-campo-grande-amicizia-sugli-spalti|titolo=Cagliari-Lecce: una battaglia in campo, grande amicizia sugli spalti|accesso=2025-05-31}}</ref>
* {{Calcio Sassari Torres}}
* {{Calcio Napoli}}
* {{Calcio Milan}}
* {{Calcio Palermo}}
* {{Calcio Juventus}}
* {{Calcio Inter}}
* {{Calcio Fiorentina}}
* {{Calcio Genoa}}
* {{Calcio Salernitana}}
* {{Calcio Verona}}
* {{Calcio Lazio}}
 
===Rivalità minore=Organico ==
* {{vedi anche|Cagliari Calcio Roma2025-2026}}
* {{Calcio Ancona}}
* {{Calcio Venezia}}
* {{Calcio Crotone}}
* {{Calcio Avellino}}
* {{Calcio Cosenza}}
* {{Calcio Catania}}
* {{Calcio Udinese}}
* {{Calcio Cesena}}
 
=== NoteRosa 2025-2026 ===
''Rosa aggiornata al 4 settembre 2025.''<ref>{{cita web|https://cagliaricalcio.com/squadra/prima-squadra/|Prima Squadra}}</ref>
{{references}}
 
{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n=1|nazione=ITA|nome=[[Elia Caprile]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=2|nazione=ITA|nome=[[Marco Palestra]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=3|nazione=ITA|nome=[[Riyad Idrissi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=4|nazione=ITA|nome=[[Luca Mazzitelli]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=6|nazione=ITA|nome=[[Sebastiano Luperto]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=8|nazione=FRA|nome=[[Michel Adopo]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=9|nazione=TUR|nome=[[Semih Kılıçsoy]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=10|nazione=ITA|nome=[[Gianluca Gaetano]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=14|nazione=ITA|nome=[[Alessandro Deiola]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=15|nazione=URY|nome=[[Juan Rodríguez (calciatore 2005)|Juan Rodríguez]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=16|nazione=ITA|nome=[[Matteo Prati]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=17|nazione=ITA|nome=[[Mattia Felici]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=18|nazione=ITA|nome=[[Alessandro Di Pardo]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=19|nazione=ITA|nome=[[Andrea Belotti]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/medio}}
{{Calciatore in rosa|n=20|nazione=HRV|nome=[[Marko Rog]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=21|nazione=ITA|nome=Nicolò Cavuoti|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=23|nazione=ITA|nome=Nicola Pintus|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=24|nazione=ITA|nome=Giuseppe Ciocci|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=26|nazione=COL|nome=[[Yerry Mina]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=28|nazione=ITA|nome=[[Gabriele Zappa]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=29|nazione=ITA|nome=[[Gennaro Borrelli (calciatore)|Gennaro Borrelli]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=30|nazione=ITA|nome=[[Leonardo Pavoletti]]|ruolo=A|altro=C}}
{{Calciatore in rosa|n=31|nazione=SRB|nome=[[Boris Radunovic]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=32|nazione=PRT|nome=[[Zé Pedro]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=33|nazione=SVK|nome=[[Adam Obert]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=77|nazione=AGO|nome=[[Zito Luvumbo]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=90|nazione=ITA|nome=[[Michael Folorunsho]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=94|nazione=ITA|nome=[[Sebastiano Esposito]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
=== Staff tecnico ===
''Staff aggiornato al 4 giugno 2025''.
 
{{riquadro|border=1px|col1=002350|col2=FFFFFF|col3=EA1C25|font-size=120%|titolo=Staff|contenuto=
'''Staff tecnico'''
* {{Bandiera|ITA}} [[Fabio Pisacane]] - Allenatore
* {{Bandiera|ITA}} [[Giacomo Murelli]] - Vice allenatore
* {{Bandiera|ESP}} Alberto Gallego - Vice allenatore
* {{Bandiera|ITA}} [[Luca Bucci]] - Preparatore dei portieri
----
'''Staff medico'''
* {{bandiera|ITA}} Marco Scorcu - Responsabile sanitario
* {{bandiera|ITA}} Roberto Mura - Medico prima squadra
* {{bandiera|ITA}} Salvatore Congiu - Fisioterapista
* {{bandiera|ITA}} Stefano Frau - Fisioterapista
* {{bandiera|ITA}} Simone Ruggiu - Fisioterapista
}}
{{-}}
 
==Note==
{{Note strette}}
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|titolo=Gigi Riva, Lo Scudetto in Sardegna, Storie di Sardegna. Miti e memorie del popolo sardo|editore=L'Unione Sarda|data=1987|cid=Scudetto}}
* {{cita libro|autore=Valerio Vargiu|titolo=Cagliari. Dimensione Europa|editore=La Guida|data=1993|cid=La Guida}}
* {{cita libro|cognome=Montesi|nome=Roberto|titolo=La Nazionale Cagliaritana|editore=Carlo Delfino Editore |anno=2005 |isbn=88-7138-363-X}}
* {{cita libro|titolo=La Vera Storia Della Maglia Del Cagliari|autore = Mario Fadda|editore = CreateSpace Independent Publishing Platform|anno = 2016|ISBN = 978-1-5239-0311-5}}
* {{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|data=9 luglio 2012|cid=Panini}}
* {{cita libro|autore=Giorgio Welter|titolo=Le maglie della Serie A|editore=Codice Atlantico|città=Milano|anno=2013|capitolo=Cagliari|pp=34–37|isbn=978-88-905512-9-1|cid=Welter}}
* {{cita libro|editore=Edizioni Panini|città=Modena|titolo=Almanacco illustrato del calcio 2014|anno=2014|isbn=88-912-0538-9|cid=Almantris}}
* {{cita libro|autore=Corrado Delunas|editore=Geo Edizioni S.r.l.|città=Empoli (FI)|titolo=La grande storia del Cagliari (1)|p=368|anno=2015|isbn=88-6999-059-1|cid=Delunas}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{Dmoz|World/Italiano/Sport/Palle/Calcio/Societ%c3%a0/C/Cagliari/}}
* {{cita web|url=http://www.cagliaricampione.it/|titolo=Cagliari Campione|accesso=16 novembre 2012|dataarchivio=11 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190911060253/http://www.cagliaricampione.it/|urlmorto=sì}}
*[http://www.cagliaricalcio.net Sito ufficiale]
* {{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/|titolo=Archiviorossoblu.it Statistiche Cagliari Calcio}}
*[http://www.cagliaricampione.it Cagliaricampione.it]
* {{cita web | url = http://www.museocagliaricalcio.com/ | titolo = Museo del Cagliari Calcio | accesso = 11 aprile 2018 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180412002859/http://www.museocagliaricalcio.com/ | urlmorto = sì }}
*[http://www.quellidelsito.it Sito dei tifosi del Cagliari]
*{{Transfermarkt|cagliari-calcio|1390|S}}
 
{{Calcio Cagliari navbox}}
{{Calcio Cagliari storico}}
{{Serie A}}
{{Cagliari}}
{{Club campioni d'Italia di calcio}}
{{Portale|Cagliari|Club campioni italiani di calcio|Sardegna}}
{{Vincitori Serie B}}
{{Vincitori Serie C1/Lega Pro Prima Divisione}}
{{Vincitori Coppa Italia Serie C}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|calcio}}
 
[[Categoria:Cagliari Calcio| ]]
[[Categoria:Squadre campioni d'Italia di calcio|Cagliari]]
[[Categoria:Sport a Cagliari]]
 
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