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{{Fiume
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|didascalia = Il Diaterna in un periodo di magra
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|lunghezza = 8,512.9
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}}
 
Il '''Diaterna''' è un torrente dell'[[Appennino Toscotosco-romagnolo]] Emiliano nell'Alto Mugello(amministrativanente in Provincia[[provincia di Firenze]], geograficamente in [[Romagna]]) che nasce dal Colle di Canda, nei pressi del [[Passo della Raticosa]]. Dal versante opposto nasce, trae l'altrosi ilgetta torrentenel [[IdiceSanterno]], unonei dei più importanti corsi d'acqua del [[Provinciapressi di Bologna|bolognese]] e affluenti del fiume [[Reno (Italia)|Reno]]Camaggiore.
 
==Etimologia==
Il Diaterna percorre una valle molto pregevole sotto il profilo naturalistico, giacché poco antropizzata e perciò praticamente intatta (La Valle del Diaterna). Dopo un percorso di circa 8,5 km confluisce, presso ''Coniale'', frazione del comune di [[Firenzuola]], nel fiume [[Santerno (fiume)|Santerno]], del quale costituisce il più importante tributario da sinistra e in assoluto, recandogli almeno un quarto della portata complessiva. Infatti, nonostante l'esigua lunghezza del suo percorso, il Diaterna ha una notevole portata d'acqua dovuta al fatto che riceve numerosi rivoli (che contribuiscono pure ad incrementarne il bacino idrografico) che captano altrettante sorgenti d'acqua dell'Appennino tosco-romagnolo. Per questo motivo il suo percorso è anche facilmente a rischio di inondazioni, acuite peraltro dall'abbondante piovosità delle zone che attraversa.
Il nome deriva dall'espressione [[lingua latina|latina]] ''Dea Terna'', cioè "Dea dalle tre braccia". Il torrente infatti è formato da tre rami:
#''Diaterna di Castelvecchio'', che nasce nei pressi del [[Sasso di San Zanobi]], dopo 4 km si getta nel ramo principale a Bordignano;
#''Diaterna Valica'': dal [[Passo della Raticosa]] nasce il borro<ref>Sinonimo di torrente. È chiamato così per non confonderlo con gli altri rami.</ref> Diaterna; attraversa l'abitato di Pietramala e si unisce al fosso della Badia (che nasce dal monte Freddi) al Molino della Badia; insieme formano il Diaterna Valica. Esso scorre per 7&nbsp;km e confluisce nel ramo principale a Cerreta.<ref name=fiumi.com>{{cita web|url=http://www.fiumi.com/acque/index.php?id_g=1863|titolo=Torrente Diaterna|accesso=26/12/2014}}</ref>
#''Diaterna di Caburaccia'' (il ramo principale), che nasce dal Colle di Canda (907 m). Dopo 4,5&nbsp;km riceve il ramo di Castelvecchio a Bordignano; dopo 6,5&nbsp;km riceve il Diaterna Valica a Cerreta, poi scende per altri 2&nbsp;km fino al Santerno (località Camaggiore).<ref name=fiumi.com/>
 
==Corso del torrente==
[[Categoria:Fiumi della provincia di Firenze]]
Il Diaterna percorre una valle molto pregevole sotto il profilo naturalistico (valle del Diaterna), giacché poco antropizzata e perciò praticamente intatta. (LaIl Vallesuo delletto Diaterna)scorre interamente nel comune di [[Firenzuola]]. Dopo un percorso di circa 8,5 13&nbsp;km confluisce, presso ''Coniale'', frazione del comune di [[Firenzuola]]Camaggiore, nel fiume [[Santerno (fiume)|fiume Santerno]], del quale costituisce il più importante tributario da sinistra e in assoluto, recandogli almeno un quarto della portata complessiva. Infatti, nonostante l'esiguala limitata lunghezza del suo percorso, il Diaterna ha una notevole portata d'acqua dovuta al fatto che riceve numerosi rivoli (che contribuiscono pure ad incrementarne il bacino idrografico) che captano altrettante sorgenti d'acqua dell'[[Appennino tosco-romagnolo]]. Per questo motivo il suo percorso è anche facilmente a rischio di inondazioni, acuite peraltro dall'abbondante piovosità delle zone che attraversa.
 
Nel versante opposto nascono il torrente [[Idice]], uno dei più importanti corsi d'acqua del [[Provincia di Bologna|bolognese]], nonché il torrente [[Sillaro]], entrambi affluenti del fiume [[Reno (Italia)|Reno]].
 
==Note==
<references/>
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Romagna|Toscana}}
 
[[Categoria:Fiumi della provinciacittà metropolitana di Firenze]]
[[Categoria:Affluenti del Santerno]]