Giustenice: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Giustenice
|Panorama = Burgu de San Michê Panuràmma.jpg
|Didascalia = La frazione di San Michele
|Bandiera = Giustenice-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Liguria
|Divisione amm grado
|Amministratore locale = Mauro Boetto
|Partito = [[lista civica]] Uniti per Giustenice
|Data elezione = 26-5-2014
|Data
|Mandato = 3
|Data istituzione = 1861
|Divisioni confinanti = [[Bardineto]], [[Loano]], [[Magliolo]], [[Pietra Ligure]], [[Tovo San Giacomo]]
|Zona sismica = 3
|Gradi giorno = 1696
|Nome abitanti = giusteniesi
|Patrono = [[san Lorenzo]]<br />[[san Michele Arcangelo]]
|Festivo = 10 agosto<br />29 settembre
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Giustenice (province of Savona, region Liguria, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Giustenice nella provincia di Savona
}}
'''Giustenice''' ({{Link audio|It-Giustenice.ogg}} ''
== Geografia fisica ==
Il territorio di Giustenice si sviluppa lungo la valle del torrente Scarincio, minoritario corso d'acqua del bacino della val Maremola. La parte bassa di questa area è caratterizzata dalle coltivazioni a fasce dei prodotti come uliveti e vigne, mentre in quella superiore la vegetazione del territorio è ricoperta da aree boschive di [[Fraxinus|frassini]], [[Ostrya carpinifolia|carpini]], [[Fraxinus ornus|ornielli]] e [[Quercus pubescens|roverelle]] fino alla sommità del [[monte Carmo di Loano]] (1389 m s.l.m.), [[Bric Agnellino]] (1335 m s.l.m.) e del giogo di Giustenice (1143 m s.l.m). Lungo le pendici del Bric Tampa (846 m) si apre la [[grotta]] degli Scogli Neri<ref name="Grotta">{{cita web|url=http://www.gruppospeleosavonese.it/scogli_neri.html|titolo=Fonte dal sito del Gruppo speleologico savonese|accesso=4 marzo 2013}}</ref> (l'ingresso è posto alla quota di 720 m) che, con circa 2250 metri di sviluppo, è considerata tra le cavità carsiche più estese della [[Liguria]]; in questo anfratto sono stati ritrovati reperti e frammenti [[Ceramica|ceramici]] dell'[[Età del bronzo]] e della [[Impero romano|dominazione romana]].
La geologia del territorio è arricchita dalla presenza di giacimenti di alcuni derivati secondari dell'[[uranio]], quali: [[uraninite]], [[autunite]]<ref>{{cita web | url = https://www.mindat.org/locentry-154674.html | titolo = Autunite, a Ponte Scalincio (SV) | sito = mindat.org}}</ref>, [[torbenite]], e [[fosfuranilite]] dalla caratteristica forma cristallografica, diffusi in [[Roccia metamorfica#Le strutture delle rocce metamorfiche|rocce scistose]] e in quantità idonee al collezionismo privato<ref>{{cita web | url = http://www.ars2000.it/geologia.html | titolo = Nozioni fondamentali di classificazione delle rocce | urlarchivio = https://archive.is/20181115120855/http://www.ars2000.it/geologia.htm | dataarchivio = 15 novembre 2018 | accesso = 15 novembre 2018 }}</ref>.
== Origini del nome ==
Il [[toponimo]] "Giustenice" deriverebbe da un fatto storico risalente all'epoca delle [[guerre puniche]] tra gli eserciti di [[Cartagine]] e della [[Repubblica romana]]. Alleato dei Cartaginesi e in seguito conquistato da [[Roma]], il villaggio fu sede di giudicatura e quindi associata alla denominazione di ''Jus Tenens'', "tenere giustizia". La forma del toponimo, nel tempo, mutò poi in ''Jus Tenicia'', ''Giustenesi'' e quindi nell'attuale ''Giustenice''<ref name="Statuto"/>.
== Storia ==
[[File:Rèsti du Castellu di Del Carretto (San Michê, Giüstéxine) 01.jpg|thumb|left|I resti della fortificazione Del Carretto a San Michele]]
Alcuni storici ipotizzano che già in [[Impero bizantino|epoca bizantina]]<ref name="Borghi nel verde">Fonte dal libro di {{cita libro|Enzo|Bernardini|Borghi nel verde. Viaggio nell'entroterra della Riviera Ligure delle Palme|2003|Tipografia Stige|San Mauro (TO)}}</ref>, presso lo sperone roccioso su cui verrà edificato in epoca medievale un fortilizio, fosse presente un ''castrum'' in seguito conquistato dai [[Longobardi]]<ref name="Borghi nel verde"/>. Si fa riferimento a Giustenice nel documento del 1047 dove [[Enrico III il Nero]] concede alla canonica del Salvatore di [[Torino]] un vasto complesso patrimoniale formato da ingenti beni ad [[Storia di Albenga|Albenga]], e assieme viene ceduta [[Borghetto d'Arroscia|Gavenola]] e nell'ingaunia orientale le ''ville'' di [[Toirano]], [[Borgio Verezzi|Borgio]] e [[Pietra Ligure|Pietra]] e la ''villa cum castrum'' di ''Iustenes''<ref>{{cita libro|nome1= Primo| cognome1= Embriaco|titolo=Vescovi e Signori, la chiesa albenganese dal declino dell'autorità regia all'egemonia genovese (secoli XI-XIII)|anno=2004|editore=Marco Sabatelli Editore|città=Savona}} </ref>. Tuttavia, la fondazione del borgo è risalente al 1248 in un atto del 5 aprile firmato da Bonifacio di Clavesana<ref name="Comune storia">{{cita web|url=http://www.comune.giustenice.sv.it/Cennistorici.php|titolo=Fonte dal sito del comune di Giustenice-Cenni storici|accesso=4 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130112030516/http://www.comune.giustenice.sv.it/Cennistorici.php|dataarchivio=12 gennaio 2013|urlmorto=sì}}</ref>.
Assoggettato all'[[abbazia di San Pietro in Varatella]]<ref name="Borghi nel verde"/>, presso Toirano, rientrò successivamente tra i domini del [[Diocesi di Albenga-Imperia|vescovo di Albenga]]<ref name="Borghi nel verde"/> e ancora dei marchesi [[Del Carretto]] tra i secoli XIII e XIV secolo<ref name="Borghi nel verde"/>. Fu con la bolla papale di [[Papa Urbano VI|Urbano VI]] che questo territorio tra Giustenice, Borgio Verezzi, Toirano e Pietra Ligure venne ceduto alla [[Repubblica di Genova]], nel 1385, nelle dirette mani del doge genovese [[Antoniotto Adorno (1340-1398)|Antoniotto Adorno]]<ref name="Borghi nel verde"/>.
Intorno alla prima metà del XV secolo, per una serie di vicissitudini, il borgo di Giustenice ritornò ancora sotto la dominazione della famiglia Del Carretto<ref name="Borghi nel verde"/>. La nuova parentesi carrettesca fu, tuttavia, breve in quanto un pronto attacco e assedio del locale fortilizio, apportato da [[Genova]] con l'invio di numerose truppe (e bombarde) al comando del capitano Pietro Fregoso, costrinse alla resa dei fratelli Galeotto e Giovanni Del Carretto<ref name="Borghi nel verde"/>; il primo venne fatto prigioniero dai Genovesi il 18 aprile del 1448<ref name="Borghi nel verde"/>. Nuovamente nelle mani della repubblica genovese, il borgo di Giustenice fu infeudato alla famiglia [[Doria]] dal 1470<ref name="Borghi nel verde"/> sotto la giurisdizione della podesteria della Pietra<ref name="Borghi nel verde"/>.
Con la dominazione di [[Napoleone Bonaparte]] il territorio di Giustenice rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento della Maremola, con capoluogo Pietra, all'interno della [[Repubblica Ligure]]. Dal 28 aprile del 1798 fece parte del III cantone, con capoluogo Pietra, della Giurisdizione delle Arene Candide e dal 1803 centro principale del VI cantone della Maremola nella Giurisdizione di Colombo. Annesso al [[Primo Impero francese]], il territorio di Giustenice dal 13 giugno 1805 al 1814 fu inserito nel [[Dipartimento di Montenotte]].
Nel 1815 fu inglobato nella [[provincia di Albenga]] del [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Sardegna]], così come stabilì il [[Congresso di Vienna]] del 1814, e successivamente nel [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel V mandamento di Pietra del [[circondario di Albenga]] facente parte della [[provincia di Genova]]; nel 1927 con la soppressione del circondario ingauno passò, per pochi mesi, nel [[circondario di Savona]] e, infine, sotto la neo costituita [[provincia di Savona]].
Subisce gli ultimi aggiustamenti al territorio comunale nel 1903<ref>{{Cita legge italiana|tipo = RD|anno = 1903|mese = 01|giorno = 18|numero = 18}}</ref> con il distacco della frazione di Bringhiera e il suo accorpamento nel comune di [[Tovo San Giacomo]].
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della [[Comunità montana Pollupice]] e, con le nuove disposizioni della Legge Regionale nº 24 del 4 luglio 2008<ref>[http://www.federalismi.it/ApplOpenFilePDF.cfm?artid=10598&dpath=document&dfile=15072008190233.pdf&content=LIGURIA,+L.R.+n.+24/2008,Disciplina+di+riordino+delle+comunit%C3%A0+montane,+disposizioni+per+lo+sviluppo+della+cooperazione+intercomunale+e+norme+a+favore+dei+piccoli+comuni+-++-++-+ Legge Regionale nº 24 del 4 luglio 2008]</ref>, fino al 2011 della [[Comunità montana Ponente Savonese]].
Dal 4 dicembre 2014 alla primavera del 2015 ha fatto parte dell'[[Unione dei comuni della Riviera delle Palme e degli ulivi]] e dal 2015 al maggio 2018 dell'[[Unione dei comuni della Val Maremola]].
=== Simboli ===
[[File:Giustenice-Stemma2.svg|bordo|sinistra|150px]]
{{dx|[[File:Giustenice-Gonfalone.png|border|100px]]}}
;Stemma
{{citazione|D'azzurro, all'aquila rivoltata, con il volo spiegato, d'oro, allumata, rostrata, linguata, di rosso, afferrante con gli artigli, dello stesso, il giogo della [[Bilancia (araldica)|bilancia]] di due coppe, sospese ognuna a tre catenelle, d'argento; essa bilancia accompagnata sotto il giogo e tra le coppe da due [[Spada (araldica)|spade]] decussate, con le punte all'ingiù, quella in banda attraversante, d'argento, guarnite d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.}}
;Gonfalone
{{Citazione|Drappo di giallo con la bordatura di rosso.<ref name="Governo"/>}}
Nello stemma sono raffigurate l'aquila e la bilancia, che rappresentano la [[Giustizia]] poiché la località acquistò particolare importanza dopo la conquista romana fino a diventare sede di giudicatura, da cui ''Jus tenens'' ("che mantiene la giustizia") che ha dato origine al nome Giustenice.<ref>{{cita testo|url= https://www.comune.giustenice.sv.it/it-it/download/statuto-comune-di-giustenice-508-23-1366-af0d00d744fd43fd6c2c41750cb8b69d |titolo= Statuto comunale |autore= Comune di Giustenice |posizione=Art. 4. ''Sede e stemma e gonfalone''}}</ref>
Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con [[decreto del presidente della Repubblica]] del 10 febbraio 2015.<ref name="Governo">{{cita web|titolo= Giustenice (Savona) D.P.R. 10.02.2015 concessione di stemma e gonfalone |url= https://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/emblemi/2015/COMUNI%202015/Giustenice.html |accesso= 5 agosto 2022 }}</ref>;in precedenza era in uso un gonfalone di colore azzurro.{{clear|left}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Gêxa de San Michê (Giüstéxine) 01.jpg|thumb|La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo]]
[[File:Gêxa de San Luénsu (Giüstexine).jpg|thumb|La chiesa di San Lorenzo]]
=== Architetture religiose ===
Le architetture religiose appartengono all'antica
* Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. L'edificio si trova in quella che sicuramente è la più antica contrada, situata sulla sommità di un alto poggio, dove in età medievale si ergeva un fortilizio. All'interno della cinta muraria, si trovavano, oltre alle abitazioni, sia la casa municipale (la cosiddetta ''Cà Cumünà'') sia una spaziosa cappella, fondata nel XII secolo, nucleo originario dell'attuale chiesa parrocchiale. La chiesa venne rifatta nelle forme [[Barocco|barocche]] nel 1596 a tre navate.
* [[Oratorio di Nostra Signora della Neve|Oratorio dei Disciplinanti - Nostra Signora della Neve]] presso la località di San Michele.
* Chiesa rettoria di San Lorenzo martire presso l'omonima località. L'organo, datato al 1901, è opera dell'organaro [[Giovanni Battista Dessiglioli]].
* Oratorio dell'Immacolata presso la località di San Lorenzo.
* Cappella di San Martino.
* Cappella di Santa Libera e Sant'Antonio.
* Cappella di Nostra Signora di Lourdes.
* Colonna della Madonna dei Poveri.
=== Architetture civili ===
Davanti al palazzo municipale, nella località capoluogo di San Lorenzo, è presente un sedile in pietra (sotto l'archivolto della piazza detta "del Costino") dove per tradizione storica sedeva una volta al mese il giudice-podestà della Pietra (l'attuale [[Pietra Ligure]]) per amministrare la giustizia nel borgo<ref name="Borghi nel verde"/>.
All'interno del municipio si conservano ancora le antiche misure genovesi dell'[[olio di oliva]] e del [[vino]] databili al 1606<ref name="Borghi nel verde"/>.
=== Architetture militari ===
[[File:A Cà Cumüna (San Michê-Giüstéxine) 02.jpg|thumb|A Cà Cumüna a San Michele]]
Il fortilizio di Giustenice, residenza e postazione difensiva voluta dalla famiglia feudale dei [[Del Carretto]], venne costruita intorno al XIII secolo<ref name="Borghi nel verde"/>. Il fortilizio, ora allo stato di rudere, fu coinvolto nella guerra tra la [[Repubblica di Genova]] e i marchesi carretteschi del 1447 per il dominio sul territorio feudale di Giustenice<ref name="Borghi nel verde"/>. Strenuamente difeso dalle truppe di Galeotto Del Carretto, e di suo fratello Giovanni Del Carretto venuto in suo soccorso<ref name="Borghi nel verde"/>, dovette arrendersi dopo un lungo assedio perpetrato dai Genovesi. Non risultano evidenze storiche sull'esistenza di un vero e proprio castello abitato. Con la sua caduta [[Genova]] riuscì ad annettere questa parte del territorio della val Maremola tra i suoi domini del ponente ligure<ref name="Borghi nel verde"/>.
=== Aree naturali ===
Tra i territori comunali di Giustenice, [[Bardineto]], [[Bormida]], [[Boissano]], [[Calizzano]], [[Castelvecchio di Rocca Barbena]], [[Loano]], [[Magliolo]], [[Osiglia]], [[Pietra Ligure]], [[Rialto (Italia)|Rialto]] e [[Toirano]] è presente e preservato un [[sito di interesse comunitario]], proposto dalla rete [[Natura 2000]] della [[Liguria]], per il suo particolare interesse naturale, faunistico e geologico. Il sito è collocato nell'area boschiva tra il [[monte Carmo di Loano]] e il [[monte Settepani]] in cui insistono foreste, praterie, versanti rupestri, cavità di interesse speleologico e formazioni carsiche; nella stessa area è presente la Foresta regionale della Borbottina.
Oltre alle zone boschive comprensivi di [[Fagus|faggi]], [[Pinus sylvestris|pini silvestri]] e [[Abies alba|abeti bianchi]], sono segnalate le presenze del [[Rhododendron|rododendro]], del [[Juniperus nana|ginepro nano]] del Bric dell'Agnellino, la campanula di Savona (''[[Campanula sabatia]]''), la genziana ligure (''[[Gentiana ligustica]]''), le [[Orchidaceae|orchidee]], la [[primula marginata]] (''Primula marginata''), lo zafferano ligure (''[[Crocus ligusticus]]'') e l'[[arnica montana]] (''Arnica montana''). Tra le specie animali il pesce sanguinerola (''[[Phoxinus phoxinus]]'') e il gambero di fiume (''[[Austropotamobius pallipes]]''); tra i mammiferi il gatto selvatico (''[[Felis silvestris]]'') e alcuni rinolofi della specie dei chirotteri (''[[Rhinolophus ferrumequinum]]'', ''[[Rhinolophus euryale]]'', ''[[Rhinolophus hipposideros]]'')<ref name="Natura2000">{{cita web|url=http://www.natura2000liguria.it/sic36/index.htm|titolo=Fonte dal sito Rete Natura 2000 in Liguria|accesso=16 novembre 2012}}</ref>.
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Giustenice}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Secondo i dati [[Istituto nazionale di statistica|Istat]] al 31 dicembre 2019, i cittadini stranieri residenti a Giustenice sono {{formatnum:22}}<ref>{{Cita web|url=http://demo.istat.it/str2019/index.html|titolo=Cittadini stranieri residenti secondo i dati Istat del 31-12-2019|accesso=22 agosto 2021}}</ref>.
=== Istituzioni, enti e associazioni ===
* Centro storico culturale "Jus Tenens".
* Associazione "Amici di Giustenice".
=== Qualità della vita ===
Il 17 marzo del 2005 il Comune di Giustenice ha conseguito la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma [[ISO 14000|ISO 14001]]<ref name="Certificazione">{{cita web|url=http://www.comune.giustenice.sv.it/pdf/Statuto_comunale.pdf|titolo=Fonte dal sito del comune di Giustenice-Certificazione ambientale|accesso=5 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141019212424/http://www.comune.giustenice.sv.it/pdf/Statuto_comunale.pdf|dataarchivio=19 ottobre 2014|urlmorto=sì}}</ref>.
== Cultura ==
[[File:Giudtenice5.jpg|thumb|Il ''Cristo nero'' di [[Boissano]] portato in processione dai "portatori di Cristi" nella festa patronale di Giustenice]]
=== Eventi ===
* Rievocazione storica e cena medievale, l'ultima settimana di luglio, presso la località di San Michele. Oltre al corteo dei rappresentanti delle contrade giusteniesi, dal 1972, si svolge il "Palio dei Carri" che fa riferimento all'episodio storico del 1448 quando la [[Repubblica di Genova]] e i [[Del Carretto]] si scontrarono in un assedio al locale fortilizio per il controllo del territorio. I partecipanti del palio si sfidano spingendo carri a due ruote in una gara a eliminazione diretta, fino alla conquista finale di un drappo.
== Geografia antropica ==
Il territorio comunale è costituito dai due principali nuclei di San Lorenzo (sede comunale) e San Michele<ref name="ref_A">Lo statuto comunale menziona i luoghi di San Lorenzo e San Michele come "nuclei" del paese e non come frazioni comunali</ref>.
Ai due nuclei<ref name="ref_A" /> di San Lorenzo e San Michele afferiscono le borgate di Besso, Villa e Villetta per il primo e di Costa, Foresto, Pianazzo, Serrati e Valsorda per il secondo. La superficie territoriale è di 17,22 km²<ref name="Statuto">{{cita web|url=http://www.comune.giustenice.sv.it/pdf/Statuto_comunale.pdf|titolo=Fonte dallo statuto comunale di Giustenice|accesso=14 marzo 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160927105653/http://www.comune.giustenice.sv.it/pdf/Statuto_comunale.pdf|dataarchivio=27 settembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>.
Confina a nord con il comune di [[Magliolo]], a sud con [[Loano]] e [[Pietra Ligure]], a ovest con [[Bardineto]], a est con Magliolo e [[Tovo San Giacomo]].
== Economia ==
Si basa principalmente sull'attività [[agricoltura|agricola]] ([[frutta]], [[oliva|olive]]
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Il territorio di Giustenice è attraversato principalmente dalla strada provinciale 24 che permette il collegamento stradale con [[Pietra Ligure]] a sud.
== Amministrazione ==
[[File:Giustenice-municipio.jpg|thumb|Il municipio]]
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|28 aprile 1988|22 maggio 1990|Agnese Fiallo|Indipendente|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|22 maggio 1990|24 aprile 1995|Agnese Fiallo|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|24 aprile 1995|14 giugno 1999|Giuseppe Morro|[[lista civica]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|14 giugno 1999|14 giugno 2004|Giuseppe Morro|lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|14 giugno 2004|8 giugno 2009|Lazzaro Giordano Serrato|lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|8 giugno 2009|25 maggio 2014|Ivano Rozzi|Per Giustenice<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|25 maggio 2014|27 maggio 2019|Mauro Boetto|Uniti per Giustenice<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|27 maggio 2019|10 giugno 2024|Mauro Boetto|Uniti per Giustenice<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|10 giugno 2024|''in carica''|Mauro Boetto|Uniti per Giustenice<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Note ==
<references />
== Voci correlate ==
* [[Liguria]]
* [[Provincia di Savona]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Liguria}}
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