Luigi Bonati: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica

{{S|politici|italiani}}

{{Membro delle istituzioni italiane

|nome = Luigi Bonati

|immagine = Luigi Bonati.jpg

|istituzione=Senato del Regno

|immaginedidascalia =

|carica = [[Senatore del Regno d'Italia]]

|luogo_nascita = [[Cremona]]

|mandatoinizio = 12 dicembre 1892

|data_nascita = [[8 novembre]] [[1820]]

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|data_morte = [[12 settembre]] [[1895]]

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|legislatura = [[Senatori della XVIII Legislatura del Regno d'Italia|XVIII]]

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|carica2 = [[Deputato del Regno di Sardegna]]

|mandatoinizio2 = 6 maggio 1860

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|legislatura2 = {{NumLegRegno|D|VII}}

|gruppo parlamentare2 = Destra

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|luogo_mortecollegio2 = [[Cremona]] II

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|sito2 = {{Deputati Regno}}

|partito =

|titolo di studio = Laurea in giurisprudenza

|alma mater = Università di Pavia

|professione = Possidente

|firma =

}}

{{Bio

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|Attività = politico

|Nazionalità = italiano

}}

|PostNazionalità = . Fu [[Senato del Regno d'Italia|senatore del Regno d'Italia]] nella [[Senatori della XVIII Legislatura del Regno d'Italia|XVIII legislatura]]

|Immagine =

==Biografia==

}}

Nacque a Cremona l’8 novembre 1820,<ref name=Bellardi>Angela Bellardi (cura di), ''Dizionario biografico del Risorgimento cremonese'', Società Storica Cremonese, Cremona, 2013.</ref> figlio di Isidoro e Anna Secchi. Entrato nella [[Giovine Italia]] nel [[1832]], si laureò poi in [[giurisprudenza]] presso l’[[Università di Pavia]]. Nel [[1848]] prese parte alla [[prima guerra d'indipendenza italiana|prima guerra d’indipendenza]] come ufficiale inquadrato nella Colonna "Tibaldi".<ref name=Bellardi/> Nell’intervallo tra la prima e la seconda spedizione, fu segretario del Comune di Cremona, su sollecitazione dei componenti del Governo Provvisorio del 1848.<ref name=Bellardi/> Con il ritorno degli austriaci, riprese l’attività cospiratoria venendo incarcerato a [[Mantova]] tra il gennaio [[1855]] e il novembre [[1856]], quando la Suprema Corte di Giustizia sospese il processo, concedendogli la grazia per mancanza di prove.<ref name=Bellardi/> Il 6 maggio [[1860]] fu eletto deputato, sedendo in Parlamento tra i sostenitori del [[Camillo Benso|conte di Cavour]]. Nel 1863 fu nominato [[tenente]] della [[Guardia nazionale italiana|Guardia nazionale]] di Cremona, e poi divenne Presidente della filiale cittadina della [[Banca Nazionale nel Regno d'Italia|Banca Nazionale]] italiana.

Ricoprì numerosi incarichi a livello locale. Fu presidente della Commissione amministratrice degli Asili infantili (1869-1895) e successivamente del Consiglio provinciale (1879-1895),<ref name=Bellardi/> e venne nominato [[Senato del Regno (Italia)|Senatore]] il 21 novembre [[1892]].<ref name=Bellardi/> Sposato tre volte,<ref group=N>Contrasse matrimonio con Luigia Quaranta, Elisa Baroschi e Maddalena Ferrario.</ref> ebbe quattro figli,<ref group=N>Luigia e Ambrogio da Elisa Baroschi e Cesare e Isidoro da Maddalena Ferrario.</ref> e si spense a Cremona il 12 settembre 1895.

==Onorificenze==

{{Onorificenze

|immagine=Commendatore_OCI_Kingdom_BARCavaliere OCI BAR.svg

|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia

|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona d'Italia

|motivazione=

|data=21 marzo 1872

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}}

{{Onorificenze

|immagine = Ufficiale OCI Kingdom BAR.svg

|nome_onorificenza = Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia

|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia

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{{Onorificenze

|immagine = Commendatore OCI Kingdom BAR.svg

|nome_onorificenza = Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia

|collegamento_onorificenza = Ordine della Corona d'Italia

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|data = 1887

}}

{{Onorificenze

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|collegamento_onorificenza= Medaglia commemorativa delle campagne delle Guerre d'Indipendenza

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}}

{{Onorificenze

Riga 56 ⟶ 82:

|collegamento_onorificenza=Medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia

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}}

==Note==

=== Annotazioni ===

<references group=N/>

=== Fonti ===

<references/>

==Bibliografia==

* {{cita libro|autore=Angela Bellardi|autore2=Maria Luisa Betri|autore3=Andrea Foglia|autore4=Matteo Morandi|autore5=Emanuela Zanesi|titolo= Dizionario biografico del Risorgimento cremonese|editore=Società Storica Cremonese|città=Cremona|anno=2013|isbn=|cid=Bellardi 2013}}

* {{cita libro|autore=Fiorino Soldi|titolo=Risorgimento cremonese (1796-1870)|editore=Pizzorni|città=Cremona|anno=1963|isbn=|cid=Soldi 1963}}

==Altri progetti==

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

* {{Collegamenti esterni}}

* [http://notes9.senato.it/Web/senregno.NSF/e56bbbe8d7e9c734c125703d002f2a0c/c6bea158a79df9644125646f00591cd5?OpenDocument Scheda sul sito del Senato]

{{Portale|biografie}}

{{Box successione

|carica = [[Provincia di Cremona|Presidente del consiglio provinciale cremonese]]

|immagine = Provincia di Cremona-Stemma.svg

|precedente = [[Francesco Piazza (politico)|Francesco Piazza]]

|periodo = [[1879]] - [[1894]]

|successivo = [[Pietro Vacchelli]]}}

{{Portale|biografie|politica|risorgimento}}

[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine della Corona d'Italia]]

[[Categoria:Ufficiali dell'Ordine della Corona d'Italia]]

[[Categoria:Commendatori dell'Ordine della Corona d'Italia]]

[[Categoria:Decorati di Medaglia commemorativa dell'Unità d'Italia]]

[[Categoria:Decorati di Medaglia commemorativa delle campagne delle guerre d'indipendenza]]