Vinicio Capossela: differenze tra le versioni

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{{Artista musicale
|nome = Vinicio Capossela
|immagine = Vinicio Capossela2.jpg
|tipo artista = cantautore
|nazione = Italia
|genere = FolkMusica rockd'autore
|genere2 = PopWorld rockmusic
|genere3 = Jazz rock
|genere4 = Folk
|anno inizio attività = 1990
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = La Cùpa, [[Warner Music Italy]]
|tipo artista = cantautore
|didascalia =
|strumento = [[pianoforte]], [[fisarmonica]], [[chitarra|chitarre]], [[percussioni]]
|strumento = [[voce]], [[pianoforte]], [[chitarra]], [[fisarmonica]], [[organo (strumento musicale)|organo]], [[percussioni]]
|immagine = Vinicio Capossela.JPG
|totale album = 17
|didascalia = Vinicio Capossela
|album studio = 12
|url = [http://www.viniciocapossela.it/ viniciocapossela.it]
|album live = 3
|etichetta = [[CGD East West]], [[Atlantic Records]], [[La Cùpa]]
|raccolte = 2
|numero totale album pubblicati = 13
|numero album studio = 8
|numero album live = 3
|numero raccolte = 2
}}
{{quote|...preferisco rimanere un'impressione, preferisco le impressioni. Le impressioni emozionano. È inutile conoscere: molto meglio supporre.|Vinicio Capossela, ''[[Non si muore tutte le mattine]]''}}
 
{{Bio
|Nome = Vinicio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = cantautore
|Attività2 = polistrumentista
|Attività3 = scrittore
|Nazionalità = italiano
|Immagine =
}}
Nato in [[Germania]], da genitori di origine [[Irpinia|irpina]] (il padre, Vito, è di [[Calitri]], la madre di [[Andretta]]), viene chiamato ''Vinicio'', pur non essendo questo uno dei nomi della tradizione familiare, come omaggio al celebre fisarmonicista Vinicio, autore di molti dischi per la [[Durium]] negli [[anni 1960|anni sessanta]], di cui il padre è fan<ref>Come ha raccontato lo stesso Capossela a [[Maurizio Becker]], nell'intervista pubblicata sul n° 5 di luglio 2009 di [[Musica leggera (rivista)|Musica leggera]], pagg. 12-23</ref>.
 
È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del [[Club Tenco]] (sei [[Targa Tenco|Targhe Tenco]] e un [[Premio Tenco]] alla carriera).<ref>{{Cita web|url=https://clubtenco.it/albodoro/|titolo=Club Tenco: Albo d'oro|accesso=9 giugno 2020|dataarchivio=11 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200811150303/https://clubtenco.it/albodoro/|urlmorto=sì}}</ref> Caratteristica centrale della sua ricerca è l’attenzione alla rappresentazione dell'opera in forma di spettacolo, che fa confluire nel suo percorso artistico anche [[Radio (mass media)|radio]], [[letteratura]] e [[cinema]].
Torna poco dopo in Italia con la famiglia. Cresce artisticamente nei circuiti [[Musica underground|underground]] dell'[[Emilia-Romagna]], fino ad essere notato e lanciato da uno dei massimi esponenti contemporanei della musica d'autore, [[Francesco Guccini]]. Vive da quasi 20 anni a [[Milano]].
Il nuovo millennio lo avvicina molto alla sua terra d'origine, l'[[Irpinia]], e questo amore reciproco con la gente del luogo si concretizza con la cittadinanza onoraria concessagli dal [[comune]] di [[Calitri]] per onorare la sua grande genialità e creatività.
 
== Biografia ==
Debitore nella sua visionarietà poetica verso gran parte della letteratura del [[XX secolo|Novecento]], Capossela ha scritto anche un libro, ''[[Non si muore tutte le mattine]]'', uscito nel [[marzo]] [[2004]].
[[File:Vinicio capossela01.jpg|miniatura|sinistra|[[Teatro antico di Taormina|Teatro greco]] di [[Taormina]], il 1º settembre [[2006]].]]
 
Nato in [[Germania]]<ref>{{Cita web|url=https://berlinomagazine.com/vinicio-capossela-in-concerto-in-una-chiesa-di-berlino/|titolo=Vinicio Capossela in concerto in una chiesa di Berlino|autore=Berlino Magazine|sito=Berlino Magazine|data=2017-04-04|lingua=it-IT|accesso=11 giugno 2020}}</ref> da genitori originari dell'[[Irpinia]] (il padre Vito è di [[Calitri]], la madre di [[Andretta]]), viene chiamato ''[[Vinicio]]'', pur non essendo questo un nome della tradizione familiare, come omaggio al celebre fisarmonicista [[Eduardo Alfieri|Vinicio]], autore di molti dischi per la [[Durium]] negli [[anni 1960|anni sessanta]], di cui il padre è fan<ref>Come ha raccontato lo stesso Capossela a [[Maurizio Becker]], nell'intervista pubblicata sul nº 5 di luglio 2009 di [[Musica leggera (rivista)|Musica leggera]], pagg. 12-23</ref>.
==Carriera==
[[Immagine:Vinicio capossela01.jpg|thumb|left|200px|[[Teatro antico di Taormina|Teatro greco]] di [[Taormina]], il [[1º settembre]] [[2006]].]]
 
Torna poco dopo in Italia con la famiglia e si stabilisce a [[Scandiano]] in [[provincia di Reggio Emilia]]. Cresce artisticamente nei circuiti [[Musica underground|underground]] dell'[[Emilia-Romagna]], fino ad essere notato da [[Francesco Guccini]], il quale lo porta al [[Club Tenco]] che lo lancia.
Il suo album d'esordio, ''[[All'una e trentacinque circa]]'', risale al [[1990]] e si aggiudica la [[Targa Tenco]] fra le opere prime.<br />
Ad esso è seguito poi ''[[Modì (album)|Modì]]'', che prende il nome dalla canzone omonima dedicata al [[pittore]] [[Amedeo Modigliani]], una ballata lenta e commovente in cui si racconta la storia d'amore tra lo stesso pittore livornese e [[Jeanne Hébuterne]], vicenda che viene osservata dal punto di vista soggettivo della donna.<br />
Tra gli altri brani dell'album figura ''… e allora mambo'', titolo di coda del film ''[[Non chiamarmi Omar]]'' (nel quale lo stesso Capossela recita una parte), che successivamente farà parte della colonna sonora dell'[[E allora mambo!|omonimo film]] con [[Luca Bizzarri]] e [[Paolo Kessisoglu]].
 
L'album d'esordio ''[[All'una e trentacinque circa]]'' esce nel [[1990]], prodotto da Renzo Fantini, e si aggiudica la [[Targa Tenco]] come Migliore Opera Prima.<ref>{{Cita web|url=http://www.clubtenco.it/tar_operaprima.html|titolo=Club Tenco - Rassegna della canzone d'autore|accesso=24 marzo 2021|urlarchivio=https://archive.is/20120729013655/http://www.clubtenco.it/tar_operaprima.html|dataarchivio=29 luglio 2012}}</ref> A esso segue ''[[Modì (album)|Modì]]'', che prende il nome dalla canzone omonima dedicata al [[pittore]] [[Amedeo Modigliani]], una ballata lenta e commovente in cui si racconta la storia d'amore tra il pittore livornese e [[Jeanne Hébuterne]], vicenda osservata dal punto di vista soggettivo della donna. Tra gli altri brani dell'album figura ''… e allora mambo'', titolo di coda del film ''[[Non chiamarmi Omar]]'' (nel quale Capossela recita una parte), che successivamente farà parte della colonna sonora dell'[[E allora mambo!|omonimo film]] con [[Luca Bizzarri]] e [[Paolo Kessisoglu]].
Anche l'album successivo, ''[[Camera a sud]]'', si lega al cinema in maniera ancora più forte del precedente, sia per ''[[Che coss'è l'amor]]'' – inserito nella colonna sonora de ''[[L'ora di religione]]'' di [[Marco Bellocchio]] e in quella del primo film con [[Aldo Giovanni e Giacomo]] e [[Marina Massironi]], ''[[Tre uomini e una gamba]]'' – sia per ''Zampanò'', ispirato al film ''[[La strada]]'' di [[Federico Fellini]].
 
Nel 1993 si trasferisce a [[Milano]], dove conosce [[Vincenzo Costantino]] e [[Paolo Rossi (attore)|Paolo Rossi]], con il quale collabora negli spettacoli ''Pop e rebelot'' e ''Milanin Milanon'' (1994). Per queste prime incursioni nel mondo teatrale Capossela scrive ''Pioggia di novembre'' e ''Decervellamento''<ref>{{Cita libro|titolo=Massimo Padalino, Capossela. Il ballo di San Vinicio, LIT EDIZIONI, 17 novembre 2014 pp. 233-234 ISBN 9788862315951.}}</ref>, che saranno inserite rispettivamente nei dischi ''[[Il ballo di San Vito]]'' (1996) e ''[[Canzoni a manovella]]'' (2000).
Nel [[1996]] esce ''[[Il ballo di San Vito]]'' (l'album della svolta) definito dallo stesso Vinicio ''non un disco, ma una vicenda''.<br />
È tuttavia, con canzoni come ''Accolita dei rancorosi'' – liberamente tratto dal libro ''[[La confraternita del Chianti]]'' di [[John Fante]] – con ''L'affondamento del Cinastic'' (che narra il fallimentare esperimento del caffè letterario Chinasky di [[San Giuliano Milanese]]) e con {{citazione necessaria|''Il Corvo Torvo'', probabilmente ispirato al ''Racconto dell'economo'' dai celeberrimi ''[[I racconti di Canterbury (poema)|Racconti di Canterbury]]'' di [[Geoffrey Chaucer]]}}, che questo album rivela una palese ''contaminazione'' [[letteratura|letteraria]].<br />
In particolare è evidente la fortissima influenza del cantautore americano [[Tom Waits]], influenza già presente nei dischi precedenti e che continuerà a contrassegnare fortemente Capossela, in studio e dal vivo.
Nel gennaio del 1997 partecipa alla 2° edizione del Lombardia Festival diretto da Luigi e Carmelo Pistillo (collaborazione artistica di Marco Mangiarotti).
 
Anche l'album successivo, ''[[Camera a sud]]'', si lega al cinema in maniera ancora più forte del precedente, sia per ''[[Che coss'è l'amor]]'' – inserito nella colonna sonora de ''[[L'ora di religione]]'' di [[Marco Bellocchio]] e in quella del primo film con [[Aldo Giovanni e Giacomo]] e [[Marina Massironi]], ''[[Tre uomini e una gamba]]'' – sia per ''Zampanò'', ispirato a ''[[La strada]]'' di [[Federico Fellini|Fellini]]. ''[[Camera a sud]]'' gli consente di affermarsi in [[Italia]] e all'estero: nel 1995 il tour di promozione lo porta infatti a [[Parigi]], dove raggiunge un prestigioso sold out al ''Theatre de la Ville''.<ref>{{Cita web|url=https://vcwk.it/it/1994/press|titolo=Camera a sud - Press|sito=vcwk.it|lingua=it|accesso=14 settembre 2022}}</ref>
Dal repertorio di Capossela sono da segnalare ''La pioggia di novembre'', ripresa da [[Lucia Vasini]], e ''Tanco del Murazzo'', modificato da [[Paolo Rossi (attore)|Paolo Rossi]] in ''[[Tango dei furiosi]]'' (parte del repertorio della trasmissione televisiva ''Il laureato'').<br />
Ma anche ''[[Liveinvolvo]]'', con la partecipazione della Kočani Orkestar, e, del [[2000]], ''[[Canzoni a manovella]]'', in cui degne di rilievo sono la canzone d'apertura, ''Bardamu'', ispirata al protagonista del celeberrimo ''[[Viaggio al termine della notte]]'' di [[Louis-Ferdinand Céline]], ''Decervellamento'', anch'essa presente, seppur con qualche modifica, nella trasmissione ''Il laureato'', ''Contratto per Karelias'', un brano [[rebetiko]] tradotto dall'originale greco di [[Markos Vamvakaris]] dal nome Φραγκοσυριανή, ''Con una rosa'', rielaborazione del racconto ''[[L'usignolo e la rosa]]'' di [[Oscar Wilde]].
 
Nel [[1996]] esce ''[[Il ballo di San Vito]]'', l'album della svolta, definito dallo stesso Vinicio ''non un disco, ma una vicenda''. Con canzoni come ''Accolita dei rancorosi'' (liberamente tratta dal libro ''[[La confraternita dell'uva|La confraternita del Chianti]]'' di [[John Fante]]), ''L'affondamento del Cinastic'' (che narra il fallimentare esperimento del caffè letterario Chinasky di [[San Giuliano Milanese]]) e ''Il Corvo Torvo'', probabilmente ispirato al ''Racconto dell'economo'' dai celeberrimi ''[[I racconti di Canterbury (poema)|Racconti di Canterbury]]'' di [[Geoffrey Chaucer]]<ref>{{Cita libro|nome=Massimo|cognome=Padalino|titolo=Capossela. Il ballo di san Vinicio|url=https://books.google.com/books?id=kkFvBQAAQBAJ|accesso=29 giugno 2016|data=17 novembre 2014|editore=LIT EDIZIONI|ISBN=978-88-6231-595-1}}</ref>, questo album rivela una palese ''contaminazione'' [[letteratura|letteraria]]. In particolare è evidente la fortissima influenza del cantautore americano [[Tom Waits]], già presente nei dischi precedenti e che continuerà a contrassegnare fortemente Capossela, in studio e dal vivo.
Nel 2001 è ospite a ''[[Satyricon]]'' di [[Daniele Luttazzi]], nel quale, dopo aver parlato, tra le altre cose, dell'album ''[[Canzoni a manovella]]'', delle sue origini e di [[patafisica]], esegue ''[[Con una rosa]]'', un pezzo tratto dal suo ultimo album.
 
Nel 1997 continua la collaborazione con [[Paolo Rossi (attore)|Paolo Rossi]], per il quale firma la sigla del programma tv, ''Scatà Scatà (Scatafascio)''. Proprio nel 1997 comincia una serie di reading dedicati a [[John Fante]] con [[Vincenzo Costantino]] Cinaski. Durante il lungo tour di promozione del quarto disco, Capossela registra la data di Padova per ''[[Liveinvolvo]]'' del 1998, che sarà pubblicato in formato home video. A questo progetto partecipa la [[Kočani Orkestar]] di Naet Veliov, resa celebre dal film ''[[Il tempo dei gitani]]'' di [[Emir Kusturica]].<ref>{{Cita web|url=https://vcwk.it/it/1998/testi|titolo=Liveinvolvo - Testi|sito=vcwk.it|lingua=it|accesso=14 settembre 2022}}</ref>
L'album ''Canzoni a manovella'' viene premiato dal [[Club Tenco]] con la [[Targa Tenco]] per migliore album, a pari merito con ''Amore nel pomeriggio'' di [[Francesco De Gregori]].
 
Durante un viaggio tra [[Grecia]], [[Macedonia del Nord|Macedonia]] e [[Turchia]], avviene il primo incontro di Capossela con il [[rebetiko]], oggetto del racconto ''Il girone dei rebetici'' inserito nel primo romanzo ''[[Non si muore tutte le mattine]]'' (2004)<ref>{{Cita libro|titolo=Vinicio Capossela, Non si muore tutte le mattine, Feltrinelli 2004 ISBN 8807016478 pp. 229-232.}}</ref>. Pochi mesi dopo Capossela intitolerà il tour ''Come una parata, come in un addio'', riprendendo le parole della canzone ''Contratto per Karelias'', ispirata al brano rebetiko ''Fragosyriani''<ref>{{Cita libro|titolo=Elisabetta Cucco, Vinicio Capossela. Rabdomante senza requie, Auditorium 2005 ISBN 88-86784-31-7 pp.115-116.}}</ref> di [[Markos Vamvakaris]] (1935). Il 1998 è anche l'anno in cui comincia la stesura de ''Il paese dei Coppoloni'', che verrà pubblicato dopo una gestazione di 17 anni<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/29/vinicio-capossela-ecco-il-suo-paese-dei-coppoloni-e-un-libro-fatto-di-sentieri-a-volte-ci-si-perde-se-volete-lautostrada-prendetevi-baricco/1626835/|titolo=Vinicio Capossela, il 'Paese dei coppoloni': "Libro fatto di sentieri, a volte ci si perde"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2015-04-29|lingua=it-IT|accesso=14 settembre 2022}}</ref>, e il giro dei ''Concerti per le feste'', che interromperà nel 2013 per poi riprenderlo nel 2017<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettadireggio.it/tempo-libero/2017/11/18/news/il-ritorno-a-casa-di-vinicio-capossela-concerto-di-natale-al-fuori-orario-1.16134929|titolo=Il ritorno a casa di Vinicio Capossela: «Concerto di Natale al Fuori Orario»|sito=Gazzetta di Reggio|lingua=en|accesso=14 settembre 2022}}</ref>. Nell’estate 1999 si svolge il tour ''Parole d’altrove'', durante il quale esegue versioni italiane di tanghi di autori amati come Goyeneche e [[Aníbal Troilo]]. Infine, sonorizza la pellicola ''[[Tempi moderni]]'' di [[Charlie Chaplin]]<ref>{{Cita web|url=http://www.scanner.it/musica/capossela98688.php|titolo=Vinicio Capossela e Charlie Chaplin, Tempi moderni|sito=www.scanner.it|accesso=14 settembre 2022}}</ref>.
Nel [[2003]] Capossela ha pubblicato la raccolta ''[[L'indispensabile]]'', con una reinterpretazione di ''Si è spento il sole'' di [[Adriano Celentano]].
[[Immagine:VinicioCaposselaPremioCarosone2009.JPG|thumb|left|200px|''Premio Carosone 2009'', [[24 settembre]] [[2009]].]]
 
=== Gli anni duemila ===
Nel [[2006]] pubblica l'album ''[[Ovunque proteggi]]'': il chitarrista è ancora [[Marc Ribot]], collaboratore abituale di [[Tom Waits]], già apparso alla chitarra negli album ''[[Il ballo di San Vito]]'' e ''[[Canzoni a manovella]]'' oltre che nell'inedito "Scatà Scatà (scatafascio)" presente in [[Liveinvolvo]]. Il disco vince la [[Targa Tenco]].
Nel [[2000]] ''[[Canzoni a manovella]]'', in cui degne di rilievo sono la canzone d'apertura, ''Bardamu'', ispirata al protagonista del celeberrimo ''[[Viaggio al termine della notte]]'' di [[Louis-Ferdinand Céline|Céline]], ''Decervellamento'', anch'essa presente, seppur con qualche modifica, nella trasmissione ''Il laureato'', ''Contratto per Karelias'', un brano [[rebetiko]] tradotto dall'originale greco di [[Markos Vamvakaris]] dal nome Φραγκοσυριανή, ''Con una rosa'', rielaborazione del racconto ''[[L'usignolo e la rosa]]'' di [[Oscar Wilde]]. Nel 2001 è ospite a ''[[Satyricon (programma televisivo)|Satyricon]]'' di [[Daniele Luttazzi]], nel quale, dopo aver parlato tra le altre cose dell'album ''[[Canzoni a manovella]]'', delle sue origini e di [[patafisica]], esegue ''[[Con una rosa]]''. L'album ''Canzoni a manovella'' viene premiato dal [[Club Tenco]] con la [[Targa Tenco]] per migliore album, a pari merito con ''Amore nel pomeriggio'' di [[Francesco De Gregori]].
Dall'album vengono estratti come singoli radiofonici i brani ''Ovunque Proteggi'', ''Brucia Troia'', ''Medusa Cha Cha Cha'' e ''Dalla Parte di Spessotto''.
L'album ottiene ottimi riscontri di vendite, raggiungendo il secondo posto nella classifica di vendita dopo pochi giorni dalla sua pubblicazione.<ref>[http://www.fimi.it/classifiche_result_artisti.php?anno=%202006&mese=01&id=130 FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Nel [[2003]] Capossela pubblica la raccolta ''[[L'indispensabile]]'', con una reinterpretazione di ''[[Si è spento il sole]]'' di [[Adriano Celentano]]. [[File:VinicioCaposselaPremioCarosone2009.JPG|miniatura|sinistra|''Premio Carosone 2009'', 24 settembre [[2009]]]]
Sempre nel [[2006]], a novembre, esce il cd/ ''[[Nel niente sotto il sole - Grand tour 2006]]'' riguardante il tour del 2006.
Per questo [[concerto (evento musicale)|concerto]] riceve il "Riccio d'Argento" del celebre orafo [[Gerardo Sacco]] come "Miglior Live Teatrale" dell'anno, principale riconoscimento di Fatti di Musica, la rassegna ideata e diretta da Ruggero Pegna, che presenta e premia alcuni tra i concerti d'autore di maggior successo di ogni stagione.
[[Immagine:VinicioCapossela MarioTrevi.JPG|thumb|right|200px| Vinicio Capossela con [[Mario Trevi (cantante)|Mario Trevi]] al ''Premio Carosone 2009''.]]
 
Nel [[2006]] pubblica l'album ''[[Ovunque proteggi]]''. Il chitarrista è ancora [[Marc Ribot]] (collaboratore abituale di [[Tom Waits]]), già apparso alla chitarra negli album ''[[Il ballo di San Vito]]'' e ''[[Canzoni a manovella]]'' oltre che nell'inedito ''Scatà Scatà (scatafascio)'' presente in [[Liveinvolvo]]. Il disco vince la [[Targa Tenco]].<ref>{{Cita web|url=http://www.clubtenco.it/tar_album.html|titolo=Club Tenco - Rassegna della canzone d'autore|accesso=24 marzo 2021|urlarchivio=https://archive.is/20120723162420/http://www.clubtenco.it/tar_album.html|dataarchivio=23 luglio 2012}}</ref>
Il [[18 agosto]] [[2008]] per protestare contro la decisione del [[Governo Berlusconi IV|Governo Berlusconi]] di creare una discarica sull'Altopiano del Formicoso in località Pero Spaccone, tiene un concerto ad [[Andretta]] (paese natìo della madre) per sostenere la causa delle popolazioni locali riguardo alla [[crisi dei rifiuti in Campania]].
Dall'album vengono estratti come singoli radiofonici i brani ''[[Ovunque proteggi (singolo)|Ovunque proteggi]]'', ''Brucia Troia'', ''Medusa Cha Cha Cha'' e ''Dalla Parte di Spessotto''. L'album raggiunge il secondo posto nella classifica di vendita dopo pochi giorni dalla pubblicazione.<ref>[http://www.fimi.it/classifiche_result_artisti.php?anno=%202006&mese=01&id=130 FIMI - Federazione Industria Musicale Italiana - Classifiche<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090205071001/http://www.fimi.it/classifiche_result_artisti.php?anno=%202006&mese=01&id=130 |data=5 febbraio 2009 }}</ref>
Durante il concerto, oltre alle canzoni del suo repertorio si è divertito a leggere e cantare stornelli e canti popolari dell'Alta [[Irpinia]] e alcune reinterpretazioni di [[Matteo Salvatore]] insieme agli amici della banda della posta di [[Calitri]] (formata da Matalena, Tottacreta, il Parrucchiere e Rocco Briuolo) e "Ciccillo" Di Benedetto, lo storico ristoratore citato nella canzone ''Al veglione''.
 
A novembre del [[2006]] esce il CD ''[[Nel niente sotto il sole - Grand tour 2006]]'' riguardante il tour del 2006.
Il [[17 ottobre]] [[2008]] è uscito ''[[Da solo]]'', il suo decimo album, che è fra i finalisti nella [[Targa Tenco]] [[2009]] come miglior disco dell'annata, superato da ''Luna persa'' di [[Max Manfredi]].
Riceve il "Riccio d'argento" del celebre orafo [[Gerardo Sacco]] come "Miglior live teatrale" dell'anno, principale riconoscimento di Fatti di Musica, la rassegna ideata e diretta da Ruggero Pegna, che presenta e premia alcuni tra i concerti d'autore di maggior successo di ogni stagione.
 
Il 18 agosto [[2008]], per protestare contro la decisione del [[Governo Berlusconi IV|governo Berlusconi]] di creare una discarica sull'altopiano del Formicoso in località Pero Spaccone, tiene un concerto ad [[Andretta]] (paese natìo della madre) in sostegno alla causa delle popolazioni locali riguardo alla [[crisi dei rifiuti in Campania]]. Durante il concerto, oltre alle canzoni del suo repertorio, si diverte a leggere e cantare stornelli e canti popolari [[Dialetti irpini|irpini]] e alcune reinterpretazioni di [[Matteo Salvatore]] insieme agli amici della ''[[La Banda della Posta|Banda della Posta]]'' di [[Calitri]] (formata da Matalena, Tottacreta, il Parrucchiere e Rocco Briuolo) e "Ciccillo" Di Benedetto, lo storico ristoratore citato nella canzone ''Al veglione''.
Il [[29 luglio]] [[2009]] ha partecipato gratuitamente al concerto per le popolazioni colpite dal [[Terremoto dell'Aquila del 2009|terremoto]] a [[Fossa (Italia)]] con il noto cabarettista abruzzese [[Nduccio]].
 
Il 17 ottobre [[2008]] esce ''[[Da solo]]'', il suo decimo album, che è fra i finalisti nella [[Targa Tenco]] [[2009]] come miglior disco dell'anno, superato da ''Luna persa'' di [[Max Manfredi]].
Nel [[2009]] ha partecipato come attore e cantante nel film ''Dieci inverni'' di Valerio Mieli, che ha partecipato alla 66ª [[Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia]]<ref>[http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=50374&Cat=1&I=null&IdTipo=0&TitoloBlocco=MusiCinemArte&Codi_Cate_Arti=7 Irispress - Cinema: Vinicio Capossela diventa attore per il film 'Dieci inverni']</ref>.
Il [[24 settembre]] [[2009]] riceve il premio alla carriera da [[Mario Trevi (cantante)|Mario Trevi]] all'ottava edizione del [[Premio Carosone]], tenutasi all'Arena Flegrea della [[Mostra d'Oltremare]] di [[Napoli]]<ref>[http://magazine.ciaopeople.com/Music_Channel-3/Eventi-75/Premio_Carosone_2009:_l%27energia_di_Capossela_e_quel_duetto_negato-13812]</ref>.
 
Sempre nel [[2009]] prende parte come attore e cantante al film ''[[Dieci inverni]]'' di Valerio Mieli, presentato alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]]<ref>{{Cita web |url=http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=50374&Cat=1&I=null&IdTipo=0&TitoloBlocco=MusiCinemArte&Codi_Cate_Arti=7 |titolo=Irispress - Cinema: Vinicio Capossela diventa attore per il film 'Dieci inverni' |accesso=20 settembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090907003933/http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=50374&Cat=1&I=null&IdTipo=0&TitoloBlocco=MusiCinemArte&Codi_Cate_Arti=7 |dataarchivio=7 settembre 2009 |urlmorto=sì }}</ref>. Il 24 settembre [[2009]] riceve il premio alla carriera da [[Mario Trevi (cantante)|Mario Trevi]] all'ottava edizione del [[Premio Carosone]], tenutasi all'Arena Flegrea della [[Mostra d'Oltremare]] di [[Napoli]]<ref>{{Cita web |url=http://magazine.ciaopeople.com/Music_Channel-3/Eventi-75/Premio_Carosone_2009:_l%27energia_di_Capossela_e_quel_duetto_negato-13812 |titolo=Eventi {{!}} Ciaopeople Magazine<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=11 aprile 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091012040051/http://magazine.ciaopeople.com/Music_Channel-3/Eventi-75/Premio_Carosone_2009%3A_l%27energia_di_Capossela_e_quel_duetto_negato-13812 |dataarchivio=12 ottobre 2009 |urlmorto=sì }}</ref>. Nello stesso anno gli rende omaggio [[Giusy Ferreri]], che incide ''[[Con una rosa]]'' nel suo album [[Fotografie (Giusy Ferreri)|Fotografie]].
Nello stesso anno gli rende omaggio [[Giusy Ferreri]], che incide ''[[Con una rosa]]'' nel suo album [[Fotografie (album)|Fotografie]].
 
Nel [[2010]] partecipa alle celebrazioni per il [[Giorno della Memoria]] tenendo il 27 gennaio, a [[Cracovia]], il concerto-performance ''Suona Rosamunda'' (titolo ripreso da una sua canzone ispirata a ''[[Se questo è un uomo]]'' di [[Primo Levi]]) in collaborazione con l'artista visivo Gian Maria Tosatti. Il 1º maggio [[2010]] canta al [[Concerto del Primo Maggio]] in piazza San Giovanni a Roma.
 
[[File:Ischia8.jpg|miniatura|Vinicio Capossela a [[Ischia (Italia)|Ischia]] per le registrazioni di [[Marinai, profeti e balene]] (2010)]]
Il [[1º maggio]] [[2010]] partecipa al [[Concerto del Primo Maggio]] in piazza San Giovanni a Roma.
Per il numero di aprile [[2011]] della rivista [[XL (rivista)|XL]] Capossela cura l'[[Extended play]] (EP) [[La nave sta arrivando]] contenente 6 brani, dei quali due sono anteprime dell'[[album discografico|album]] ''[[Marinai, profeti e balene]]'' (distribuito dal successivo 26 aprile), mentre quattro sono registrazioni inedite. Tra di esse una [[cover]] di [[Bob Dylan]] realizzata appositamente per l'uscita dell'EP. Dall'11 al 22 aprile [[2011]] conduce un nuovo programma radiofonico su [[Radio2]], dove presenta in anteprima alcuni dei pezzi del nuovo album [[Marinai, profeti e balene]], discutendone i contenuti assieme a vari ospiti.<ref>[http://www.rai.it/dl/Radio2/articoli/ContentItem-abdb41ca-0a06-417f-8f75-079f3ef10dbe.html Radio2 - Marinai, Profeti e Balene (con Vinicio Capossela)] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110414110534/http://www.rai.it/dl/Radio2/articoli/ContentItem-abdb41ca-0a06-417f-8f75-079f3ef10dbe.html |data=14 aprile 2011 }}</ref>
 
Nell'agosto 2011 diventa cittadino onorario del comune di [[Patù]], commentando l'onorificenza con la frase "Ieri eru ciuveddi, oggi sono patuscio."<ref>{{cita web|url=http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/videoAlbum/popup_tv.php?vIDCategoria=36&IDVideo=1030&va_id_video=1030|titolo=Vinicio Capossela cittadino onorario di Patù|3=|accesso=24 marzo 2021|urlarchivio=https://archive.is/20120803074120/http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/videoAlbum/popup_tv.php?vIDCategoria=36&IDVideo=1030&va_id_video=1030|dataarchivio=3 agosto 2012}}</ref>. Il 7 ottobre 2011 [[Dori Ghezzi]] gli consegna il [[Premio De André]] alla carriera.
Per il numero di [[aprile]] [[2011]] della rivista [[XL (rivista)|xL]] Capossela cura l'[[Extended Play]] (EP) [[La nave sta arrivando]] contenente 6 brani, dei quali due sono anteprime dell'[[album discografico|album]] ''[[Marinai, profeti e balene]]'' (distribuito dal successivo [[26 aprile]]), mentre quattro sono registrazioni inedite. Tra di esse vi è una [[cover]] di [[Bob Dylan]] realizzata appositamente per l’uscita dell'EP.
Da lunedì [[11 aprile]] a venerdì [[22 aprile]] [[2011]] conduce un nuovo programma radiofonico su [[Radio2]], dove presenta in anteprima alcuni dei pezzi del nuovo album [[Marinai, profeti e balene]], discutendone i contenuti assieme a vari ospiti.<ref>[http://www.rai.it/dl/Radio2/articoli/ContentItem-abdb41ca-0a06-417f-8f75-079f3ef10dbe.html Radio2 - Marinai, Profeti e Balene (con Vinicio Capossela)]</ref>
Nell'agosto 2011 è diventato cittadino onorario del comune di [[Patù]] <ref>{{cita web|url=http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/videoAlbum/popup_tv.php?vIDCategoria=36&IDVideo=1030&va_id_video=1030|titolo=Vinicio Capossela cittadino onorario di Patù|accesso=31 agosto 2011}}</ref>. Il 7 Ottobre 2011 [[Dori Ghezzi]] gli consegna il [[Premio De Andrè]] alla carriera.
 
Il 12 giugno 2012 esce per la Warner il nuovo CD ''[[Rebetiko Gymnastas]]'', il famigerato disco greco mai uscito dalla sua registrazione. Nell'ottobre del 2012 Vinicio e il suo chitarrista Asso Stefana producono il primo album della ''Banda della Posta''<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/artista/banda-della-posta|titolo=√ Banda della Posta: Biografia, Discografia, informazioni e notizie|autore=Rockol com s.r.l|sito=Rockol|lingua=it|accesso=22 ottobre 2020}}</ref>, con cui aveva già collaborato per il concerto contro la discarica al Formicoso.
==Discografia==
{{Main|Discografia di Vinicio Capossela}}
* [[1990]] - ''[[All'una e trentacinque circa]]''
* [[1991]] - ''[[Modì (album)|Modì]]''
* [[1994]] - ''[[Camera a sud]]''
* [[1996]] - ''[[Il ballo di San Vito]]''
* [[1998]] - ''[[Liveinvolvo]]''
* [[2000]] - ''[[Canzoni a manovella]]''
* [[2003]] - ''[[L'indispensabile]]''
* [[2006]] - ''[[Ovunque proteggi]]''
* [[2006]] - ''[[Nel niente sotto il sole - Grand tour 2006]]''
* [[2008]] - ''[[Da solo]]''
* [[2009]] - ''Solo Show Alive''
* [[2010]] - ''[[The story-faced man]]''
<!-- Per favore non inserire l'EP "La nave sta arrivando", già presente nella sezione "Altri lavori" -->
* [[2011]] - ''[[Marinai, profeti e balene]]''
 
Nell'aprile 2013 presta la voce per il film di animazione "[[Zarafa]]: la giraffa giramondo", distribuito in Italia da Nexo Digital.
== Premi vinti ==
 
* ''[[All'una e trentacinque circa]]'' - [[Targa Tenco]] Premio Tenco 1991 migliore opera prima
Il 2 giugno 2013, nell'ambito del Bellaria Film Festival, a Capossela viene conferita la cittadinanza onoraria di Bellaria Igea Marina (Rimini)<ref>{{Cita web|url=https://www.riminitoday.it/eventi/il-bellaria-film-festival-si-chiude-con-la-cittadinanza-onoraria-a-vinicio-capossela.html|titolo=Il Bellaria Film Festival si chiude con la cittadinanza onoraria a Vinicio Capossela|sito=RiminiToday|lingua=it|accesso=15 febbraio 2024}}</ref>. Qui nel 1989 Vinicio ottenne il suo primo ingaggio come cantautore presso lo storico locale Pjazza. L'11 agosto 2013 riceve a Cittanova (RC) il "Riccio d'argento" della 27ª edizione di Fatti di Musica, premio ai migliori live d'autore dell'anno, per il concerto con la ''Banda della Posta''. Il 15 agosto seguente Capossela si esibisce in piazza Plebiscito a Ceglie Messapica (BR), nell'ambito del festival "La Ghironda", accompagnato dalla ''Banda della Posta''.
* ''[[Canzoni a manovella]]'' - [[Targa Tenco]] Premio Tenco 2001 miglior album
 
* ''[[Ovunque proteggi]]'' - [[Targa Tenco]] Premio Tenco 2006 miglior album
Il 1º maggio 2014 si esibisce a [[Taranto]] con la ''Banda della Posta'' in occasione del concerto del Primo Maggio organizzato dal Comitato dei cittadini e lavoratori liberi e pensanti (direttori artistici [[Michele Riondino]] e [[Roy Paci]], conduttori [[Luca Barbarossa]], [[Valentina Petrini]] e [[Andrea Rivera]]), al quale prendono parte anche [[Caparezza]], [[Afterhours]], [[Sud Sound System]], [[Fiorella Mannoia]], [[Tre Allegri Ragazzi Morti]], [[Après La Classe]], [[99 Posse]], [[Paola Turci]], [[Nobraino]] e altri artisti.<ref>[http://bari.repubblica.it/cronaca/2014/04/30/news/agenda-84909522/ bari.repubblica.it]</ref>
* Premio [[Fernanda Pivano]] 2007
 
Dal 2013 Vinicio Capossela è inventore e direttore dello [[Sponz Fest]]. L'edizione 2014 dello Sponz, ispirato alla tematica del treno, oltre allo stesso Capossela vede partecipare musicisti [[Howe Gelb]], [[Tinariwen]], [[Robyn Hitchcock]], [[Guano Padano]], [[Dimitris Mistakidis]], [[Giovanna Marini]], [[Francesca Breschi]], [[Otello Profazio]], [[Sacri Cuori]], [[Fanfare Ciocărlia]] e altri, scrittori [[Dan Fante]] e Vincenzo Costantino Cinaski, attori [[Enrico Salimbeni]], [[Mago Wonder]], [[Sabrina Impacciatore]] e [[Neri Marcorè]] e giornalisti [[Antonello Caporale]], [[Cico Casartelli]] ed [[Enrico de Angelis]]. Nelle edizioni successive arrivano attori e registi come [[Ascanio Celestini]], [[Mimmo Borrelli]], [[Marco Martinelli (regista)|Marco Martinelli]] e [[Ermanna Montanari]]. La terza edizione dello Sponz Fest, intitolata ''Raglio di luna'', si chiude con la ''Notte d'argento'' alla stazione di [[Conza della Campania]]<ref>{{Cita web|url=https://www.sponzfest.it/2015/wp-content/uploads/2015/07/PROGRAMMA_SPONZFEST15.pdf|titolo=Programma Sponz Feset 2015}}</ref>, lunga celebrazione per i 25 anni di carriera che continua in autunno con il tour europeo intitolato ''Qu'Art de Siècle''.
 
=== Trilogia della Cupa ===
Nel 2015, dopo 17 anni di gestazione, esce ''Il paese dei Coppoloni'' per [[Feltrinelli]], che candida l'opera al [[Premio Strega]]. Pur non entrando in finale, con 159 voti ''Il paese dei Coppoloni'' risulta il più letto dai circoli di lettura dei comitati italiani ed esteri della [[Società Dante Alighieri]], che gli assegna il Premio Dante Strega. Alla fine del 2015, come titolo di coda del film ''Vinicio Capossela – Nel paese dei Coppoloni'' diretto da Stefano Obino, la canzone ''Il pumminale'' anticipa l'uscita del disco ''[[Canzoni della cupa]]'', rimasto in lavorazione per 13 anni. La pubblicazione è prevista per il 4 marzo 2016, ma a causa di un intervento alle corde vocali (effettuato il 18 febbraio a Lyon) viene posticipata al 6 maggio. Per la promozione di questo doppio disco Capossela mette in piedi due tour distinti: uno estivo, intitolato ''Polvere'' (una delle date è il 27 agosto, a chiusura della quarta edizione dello Sponz Fest ''Chi tiene polvere spara!''), uno invernale, intitolato ''Ombra''.
 
Nel dicembre 2016 registra il ''reading'' radiofonico ''Ombre radio'', in onda su [[Rai Radio 3]] dal 19 al 30 dicembre. Chiude l'anno con il concerto ''Il ballo di San Vito e dei santi innocenti'' al Vidia Club di [[Cesena]] per festeggiare i vent'anni del disco ''[[Il ballo di San Vito]]''.
 
Dopo il tour teatrale ''Ombra'', Capossela porta [[Canzoni della cupa]] in [[Germania]] e costruisce per [[Sky Arte]] lo spettacolo ''In-sanità. Oratorio al politeismo napoletano'' con Federico Maria Sardelli, Stefano Nanni e Daniele Sepe. L'estate 2017 lo vede impegnato nel tour ''Atti unici e qualche rivincita''. Nel concerto finale della quinta edizione dello Sponz Fest, ''All'incontre'r. Rivoluzioni e mondi al rovescio'', Capossela ospita sul palco la banda russa ''Dobranotch'' e il regista [[Emir Kusturica]]. A ottobre riceve il [[Premio Tenco]] alla carriera, celebrato con il set ''Cordàmi'' assieme a un ''ensemble'' di soli strumenti a corde.
 
Dopo il successo del doppio tour, costruisce un nuovo tour teatrale intitolato ''Ombre nell'inverno. Canzoni della cupa e altri spaventi''. Personaggio che chiude tutti i concerti di questa tournée è Santo Nicola, di cui Capossela ristampa i racconti, scritti nel 2002, nel libello ''I cerini di Santo Nicola''. Il 25 dicembre torna dopo quattro anni al Fuori Orario per il concerto di Natale.
 
Nel 2018 calca nuovamente il palco del Primo Maggio Taranto con un set dedicato alla canzone sociale e a tre personaggi di riferimento: Antonio Infantino, [[Enzo Del Re]] e [[Matteo Salvatore]].
 
A luglio 2018 parte per il tour intitolato ''Vinicio Capossela nell'Orcaestra. Tour sinfonico orchestrale''.
 
=== Ballate e bestiari ===
Il 17 maggio 2019, dopo sette anni di gestazione, esce l’undicesimo lavoro discografico ''[[Ballate per uomini e bestie]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/notizia_3208935201902a.shtml|titolo=Vinicio Capossela torna con "Ballate per uomini e bestie" per raccontare "questo nuovo Medioevo"|sito=Tgcom24|lingua=IT|accesso=10 giugno 2022}}</ref>. L’uscita dell’album viene anticipata dalla pubblicazione del videoclip di ''Il povero cristo'', girato a [[Riace]] e diretto da [[Daniele Ciprì]]<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=VINICIO CAPOSSELA - IL POVERO CRISTO (video ufficiale)|lingua=it-IT|accesso=10 giugno 2022|url=https://www.youtube.com/watch?v=IJMNgoyerak}}</ref>, interpreti [[Marcello Fonte]], [[Rossella Brescia]] e [[Enrique Irazoqui]]. L’album viene presentato alla chiesa di San Carlo al Lazzaretto di [[Milano]]<ref>{{Cita web|url=https://www.avvenire.it/agora/pagine/capossela-canto-le-nuove-pesti-di-oggi|titolo=Musica. Capossela: «Canto le nuove pesti di oggi e il bisogno di sacro» (Video)|sito=www.avvenire.it|data=16 maggio 2019|lingua=it|accesso=10 giugno 2022}}</ref>; nello stesso luogo è ambientato il videoclip di ''Danza macabra'', pubblicato poco prima dell’estate<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Vinicio Capossela - Danza Macabra @ San Carlo al Lazzaretto|lingua=it-IT|accesso=10 giugno 2022|url=https://www.youtube.com/watch?v=HjN9zieXjeg}}</ref>. La presentazione del 16 maggio è preceduta da un piccolo tour americano intitolato ''Ballate per poveri cristi'' che tocca [[Washington]], [[Chicago]] e [[Detroit]]. Dopo la presentazione milanese avvia il tour estivo con gli ''Atti Unici'' in diversi centri d’Italia. La prima data è al [[Castello Caetani]] di [[Sermoneta]]<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-703045/vinicio-capossela-esce-il-17-maggio-ballate-per-uomini-e-bestie-subito-il|titolo=√ Vinicio Capossela, esce il 17 maggio ‘Ballate per uomini e bestie’: subito il singolo ‘Il povero Cristo’ e le prime date del tour - COVER|autore=Rockol com s.r.l|sito=Rockol|lingua=it|accesso=10 giugno 2022}}</ref>, di cui viene pubblicato un teaser realizzato da Simone Cecchetti ed Emiliana Aligeri. Gli ''Atti unici'', forma di spettacolo che Capossela ha già sperimentato nel 2017 per ''Canzoni della cupa'', si tengono anche a [[Verona]], in occasione del Festival della Bellezza, e [[Spoleto]], in occasione del 62º [[Festival dei Due Mondi]]. Il disco viene poi accompagnato da un tour nella stagione estiva e invernale del 2019. Il tour estivo tocca anche la settima edizione dello ''Sponz Fest'', “Sottaterra”. Ad accompagnare Capossela sul palco Alessandro Asso Stefana (chitarre), Niccolò Fornabaio (batteria), Andrea Lamacchia (contrabbasso), Raffaele Tiseo (violino) e Giovannangelo De Gennaro (viella e aulofoni).
 
Il 5 ottobre 2019 viene pubblicato il terzo singolo estratto dall’album, ''Di città in città (… e porta l’orso''). ''Ballate per uomini e bestie'' si aggiudica la [[Targa Tenco]] nella categoria Miglior album in assoluto del 2019.
 
Il 17 gennaio 2020 pubblica in collaborazione con il [[Trap (genere musicale)|trapper]] di Cesena [[Young Signorino]] il singolo ''[[+Peste]]'' che riprende il brano ''La peste'' presente in ''Ballate per uomini e bestie''. Il 14 febbraio esce [[Bestiario d'amore (album)|''Bestiario d'amore'']], EP che si rifà a [[Bestiario d'amore|Il Bestiario d'amore]] di [[Richard de Fournival]], scritto a metà del [[XIII secolo]]. L’EP viene lanciato con la pubblicazione della ''title track'', accompagnata da una video animazione diretta da Matteo Cozzo sulle illustrazioni di Elisa Seitzinger. Lo stesso 14 febbraio 2020 il lavoro viene presentato alla Union Chapel di [[Londra]]. Seguono quattro date, dopodiché il tour si ferma a causa dello scoppio della pandemia da [[COVID-19]]. Durante il lockdown Capossela propone sui suoi canali social alcune puntate da dieci minuti, nelle quali affronta temi legati alle ricorrenze del giorno; l'appuntamento prende il nome di ''Cronache dal pandemonio''.
 
Nell'estate 2020, con la parziale ripresa delle attività di spettacolo, presenta in tutta Italia un tour in duo con Vincenzo Vasi dal titolo ''Pandemonium''. Dice di questo progetto: «''Pandemonium'' è unione di “Pan”, il satiro, dio figlio di tutte le divinità, e “demonium”, creatura fantastica sospesa tra umano e divino. Ma è anche l'insieme di tutti i dèmoni che si possono scatenare in un nefasto tempo di ''pandemia'' come quello attuale. Senza dimenticare che in un periodo di isolamento, come quello trascorso da noi tutti, può capitare anche di dover fare i conti con i propri dèmoni interiori».
 
Le date previste saranno parzialmente recuperate a giugno 2021: il tour ''Bestiario d'amore'' viene portato a [[Parma]] (per due date in duo con Vincenzo Vasi) e poi a [[Ravenna]], [[Roma]] e [[Gardone Riviera]]. In queste tre città lo spettacolo è proposto nella sua versione originaria, ossia con l'orchestra sinfonica. Infatti, Capossela viene accompagnato dall'Orchestra Bruno Maderna, diretta dal maestro Stefano Nanni.
 
A luglio 2021, in occasione dell'anno dantesco, propone il tour ''Bestiale Comedìa'', un progetto che dal confronto con la [[Divina Commedia]] trae punti d’orientamento per una navigazione dantesca all'interno del proprio repertorio. Se quello di [[Dante Alighieri]] fu un viaggio tra i morti per salvare i vivi, la Bestiale Comedìa vuole essere un itinerario nell’immaginazione musicale e letteraria per redimere il reale dallo smarrimento in cui sembra gettato.
 
=== Il presente ===
Il 30 settembre 2021 pubblica il nuovo romanzo ''Eclissica'', edito da [[Feltrinelli]], che ripercorre gli ultimi quindici anni di vita e di carriera, intervallati da lampi e seguendo il filo rosso dell'eclissi.<ref>{{Cita web|url=https://www.feltrinellieditore.it/opera/opera/eclissica/|titolo=Eclissica - Vinicio Capossela - Feltrinelli Editore|sito=www.feltrinellieditore.it|lingua=it|accesso=10 giugno 2022}}</ref>
 
Il 27 e 28 ottobre 2021 recupera i concerti rimandati a causa della [[Pandemia di COVID-19]] al [[Blue note|Blue Note]] di [[Milano]]. Si tratta di una serie di concerti chiamati ''Round One Thirty Five'', dedicati al trentennale del suo debutto discografico, segnato dalla pubblicazione di [[All'una e trentacinque circa]]. Durante questi spettacoli il cantautore interpreta i brani dei suoi primi tre album. Per l'occasione è accompagnato da [[Antonio Marangolo]] al [[sassofono]], Enrico Lazzarini al contrabbasso e Giancarlo Bianchetti alla chitarra e alla batteria. Lo spettacolo si ripete in diverse occasioni nell'inverno 2021 - primavera 2022, prendendo questa volta il titolo di ''Personal Standards.'' Questo spettacolo viene riproposto durante il 2022 nei più importanti teatri e venues italiane, come il [[Teatro Duse (Bologna)|Teatro Duse]] a [[Bologna]] e la [[Casa del jazz]] di [[Roma]].
 
Il 4 febbraio 2022 partecipa al [[Festival di Sanremo 2022]] in qualità di ospite durante la serata dedicata all'esecuzione di cover: insieme a [[Mauro Pagani]], accompagna il cantautore [[Giovanni Truppi]] nella sua versione del brano [[Nella mia ora di libertà]] di [[Fabrizio De André]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/articoli/2022/02/sanremo-2022-cover-giovanni-truppi-vinicio-capossela-nella-mia-ora-di-liberta-fabrizio-de-andre-be525439-35e5-4b50-9bfe-51db692b2e02.html|titolo=Sanremo 2022. Giovanni Truppi e Vinicio Capossela cantano "Nella mia ora di libertà"|sito=RaiNews|lingua=it|accesso=10 giugno 2022}}</ref>
 
Il 23 aprile 2022, in concomitanza con la [[Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore]], tiene un particolare concerto al Fuori Orario di [[Taneto]] chiamato ''Concerto bibliopedico. Ballate scritte a macchina'', nel quale propone i brani della sua discografia tratti o ispirati dalla letteratura.<ref>{{Cita web|url=https://gazzettadireggio.gelocal.it/tempo-libero/2022/04/10/news/capossela-al-fuori-orario-con-gli-dei-della-letteratura-1.41365524|titolo=Capossela al Fuori Orario di Gattatico con gli dei della letteratura|sito=Gazzetta di Reggio|data=2022-04-10|lingua=it-IT|accesso=10 giugno 2022}}</ref>
 
Nel novembre 2022, parte per una tournée nei Balcani, chiamata ''Balkangiro'': gli spettacoli hanno avuto luogo nei maggiori teatri delle città di [[Tirana]], [[Scutari]], [[Skopje]], [[Belgrado]] e [[Peja]].
 
Nel dicembre 2022, Capossela porta i suoi ''Personal Standards'' nelle più grandi città europee ([[Londra]], [[Parigi]], [[Berlino]], [[Bruxelles]], [[L'Aia]] e [[Lisbona]])<ref>{{Cita web|url=https://www.newsic.it/vinicio-capossela-un-tour-in-europa-a-32-anni-dal-suo-debutto-info-e-biglietti/|titolo=VINICIO CAPOSSELA un tour in Europa a 32 anni dal suo debutto [Info e Biglietti]|sito=Newsic.it|data=11 ottobre 2022|lingua=it-IT|accesso=21 febbraio 2023}}</ref>, per concludere al Teatro Mancinelli di [[Orvieto]] nell'ambito di [[Umbria Jazz]] Winter, il 29 dicembre 2022.<ref>{{Cita web|url=https://www.umbria24.it/speciale-umbria-jazz-festival/uj-winter-lomaggio-a-bacharach-e-il-ritorno-di-capossela-grande-musica-ad-orvieto|titolo=Umbria Jazz Winter, l'omaggio a Bacharach e il ritorno di Capossela. Grande musica dal vivo}}</ref>
 
Il 31 dicembre si esibisce a [[Corato]] in [[Puglia]], per il concerto di Capodanno.
 
Il 24 febbraio [[2023]], ad un anno dall'[[Invasione russa dell'Ucraina del 2022|invasione russa dell'Ucraina]], pubblica il brano [[La crociata dei bambini (Capossela)|''La crociata dei bambini'']] ispirato al poema di [[Bertolt Brecht]] ''[[La crociata dei ragazzi]]'' (1942, in Italia edito da Einaudi nel 1959) che affronta il tema della "''peggiore delle catastrofi: la guerra, con tutto il corollario di avvelenamento, di semplificazione, di inflazione, di vanificazione di ogni sforzo “culturale”''"<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/vinicio-capossela-canta-la-guerra-citando-brecht-e-la-crociata-dei-bambini/720139/|titolo=Vinicio Capossela canta la guerra citando Brecht e ‘La crociata dei bambini’ {{!}} Rolling Stone Italia|data=24 febbraio 2023|lingua=it-IT|accesso=24 febbraio 2023}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Vinicio Capossela - La crociata dei bambini (Official Video)|lingua=it-IT|accesso=24 febbraio 2023|url=https://www.youtube.com/watch?v=Dhil14KFv0Y}}</ref>.
 
Il 24 marzo viene pubblicato un secondo singolo, ''[[La parte del torto]]'', ispirato ad una celebre frase di [[Bertolt Brecht]] ("''Ci sedemmo dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano occupati''") e dal forte contenuto politico<ref>{{Cita web|url=https://www.allmusicitalia.it/news/vinicio-capossela-critica-la-politica-citando-brecht-nel-nuovo-singolo-la-parte-del-torto.html|titolo=Vinicio Capossela critica la politica citando Brecht nel nuovo singolo "La Parte Del Torto"|autore=Alvise Salerno|sito=All Music Italia|data=24 marzo 2023|lingua=it-IT|accesso=28 marzo 2023}}</ref>. A tal proposito l'autore ha dichiarato “''La politica di oggi ha smesso di fornire visioni, utopie, forme di vita eterna, idee di avvenire e di divenire. Ora si è specchiata ed abbassata all’individuo, al suo strettissimo campo di azione. Se Brecht poteva dire che ci siamo seduti dalla parte del torto, ora il torto non è più appannaggio delle forze che lottano per la libertà. La sinistra, cedendo il ruolo di difesa dei lavoratori, dei senza diritti e degli ultimi che le sarebbe stato proprio, ha lasciato libero il campo a forze che si sono prese anche la parte del torto e, fomentando la paura dell’altro, hanno portato ad una deriva in cui il torto è torto anzitutto contro il senso di umanità. La parte del torto, oggi orgogliosamente rivendicata da destra, è ormai quella in cui ci siamo messi tutti, in una lotta di mera contrapposizione che vanifica e neutralizza il concetto stesso di parte del giusto''”<ref>{{Cita web|url=https://www.wonderchannel.it/vinicio-capossela-nuovo-singolo-la-parte-del-torto-significato-testo/|titolo=Vinicio Capossela racconta la società dei nostri giorni in La parte del torto|sito=Wonder Channel|data=24 marzo 2023|lingua=it-IT|accesso=28 marzo 2023}}</ref>.
 
I due brani anticipano l'album ''[[Tredici canzoni urgenti]]'' pubblicato il 21 aprile 2023<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/lombardia/notizie/2023/03/13/vinicio-capossela-il-nuovo-album-tredici-canzoni-urgenti_6a5f6cb9-7ac8-410e-a10e-fc00cf6e7bbe.html|titolo=Vinicio Capossela, il nuovo album 'Tredici canzoni urgenti' - Lombardia|sito=Agenzia ANSA|data=13 marzo 2023|lingua=it|accesso=15 marzo 2023}}</ref>. Riguardo la nuova opera, sul sito ufficiale dell'autore si legge<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.viniciocapossela.it/evento/concerto-urgente-milano/|titolo=Concerto urgente - Milano - Vinicio Capossela|sito=www.viniciocapossela.it|lingua=it-IT|accesso=2023-04-21}}</ref>:
 
"''Tredici nuove canzoni scritte fra febbraio e giugno del 2022 e registrate nei mesi a seguire come diretta conseguenza del momento storico che stiamo vivendo. Canzoni che, come bene anticipa il titolo di questo lavoro, nascono dalla necessità di affrontare e confrontarsi con le problematiche più stringenti che affollano un mondo ormai supino, sprofondato sul divano. Un mondo in cui ogni cosa, compresa l’emozione, è stata domiciliarizzata e su cui si va abbattendo la peggiore delle catastrofi: la guerra, con tutto il corollario di avvelenamento, di semplificazione, di inflazione, di vanificazione di ogni sforzo “culturale” (argomento ben anticipato dalla prima delle canzoni urgenti, La crociata dei bambini, un brano contro tutte le guerre)''"
 
L'uscita dell'album è stata accompagnata dall'evento live ''Concerto urgente'' svoltosi a Milano il 20 aprile 2023<ref name=":0" />. Con le parole dell'autore: "''Per presentare un disco urgente abbiamo scelto la forma più urgente di tutte: eseguirlo in pubblico con tutti i musicisti coinvolti la sera prima dell’uscita, in una sala da musica senza orpelli: l’auditorium Sala Verdi del Conservatorio di Milano''".
 
Il disco ha vinto la [[Targa Tenco]] come Migliore Album in Assoluto.<ref>{{Cita web|url=https://meiweb.it/2023/07/07/targhe-tenco-2023-il-maggior-riconoscimento-della-canzone-dautore-italiana-i-vincitori/|titolo=TARGHE TENCO 2023 IL MAGGIOR RICONOSCIMENTO DELLA CANZONE D’AUTORE ITALIANA I VINCITORI – MEI – Meeting degli Indipendenti|autore=Giordano SanGiorgi|lingua=it-IT|accesso=2 ottobre 2023}}</ref> Durante l'estate Capossela si è esibito in una serie di ''Concerti urgenti''<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-737212/vinicio-capossela-calendario-tour-info-biglietti-album-canzoni-urgenti|titolo=√ Vinicio Capossela annuncia tour e una serie di 'concerti urgenti'|autore=Rockol com s.r.l|sito=Rockol|lingua=it|accesso=2 ottobre 2023}}</ref>.
 
Ha inoltre pubblicato il libro ''Come li pacci - un racconto a più voci di dieci anni di Sponz Fest'' per [[Baldini+Castoldi]], testo a cura di Luca Sebastiani e Irene Sciacovelli che racconta i dieci anni dell'esperienza dello Sponz Fest.<ref>{{Cita web|url=https://ilmanifesto.it/come-li-pacci-con-capossela-dieci-anni-di-sponz-fest|titolo=«Come li pacci», con Capossela dieci anni di Sponz fest|sito=il manifesto|data=23 agosto 2023|lingua=en|accesso=2 ottobre 2023}}</ref>
 
Il 4 ottobre 2024 viene pubblicato il singolo ''[[Voodoo Mambo]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-747145/vinicio-capossela-voodoo-mambo-video-halloween-e-nuovo-album|titolo=√ Vinicio Capossela danza con gli scheletri e fa festa|autore=Rockol com s.r.l|sito=Rockol|lingua=it|accesso=25 ottobre 2024}}</ref> che anticipa l'album ''[[Sciusten feste n.1965]]'' uscito poi il 25 dello stesso mese<ref>{{Cita web|url=https://www.viniciocapossela.it/news/sciusten-feste-n-1965-fuori-ora/|titolo=SCIUSTEN FESTE N.1965, il nuovo album in uscita il 25 ottobre - Vinicio Capossela|sito=www.viniciocapossela.it|data=24 ottobre 2024|lingua=it-IT|accesso=25 ottobre 2024}}</ref>''.''
 
== Vita privata ==
Nel [[1994]] sposa una fotomodella<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/12/01/capossela-io-figlio-del-tango.html?ref=search CAPOSSELA ' IO, FIGLIO DEL TANGO' - la Repubblica.it] Capossela: Io figlio del tango - La Repubblica</ref>, da cui divorzia dopo poco più di due anni<ref>[http://temi.repubblica.it/iniziative-capossela/2012/02/24/lintervista-di-e-assante-parte-2/ L'intervista di E. Assante (parte 2) - Vinicio Capossela - Le iniziative di Repubblica - L’Espresso] Intervista di Ernesto Assante - La Repubblica</ref>.
 
== Discografia ==
{{Vedi anche|Discografia di Vinicio Capossela}}
=== Album in studio ===
* 1990 - ''[[All'una e trentacinque circa]]''
* 1991 - ''[[Modì (album)|Modì]]''
* 1994 - ''[[Camera a sud]]''
* 1996 - ''[[Il ballo di San Vito]]''
* 2000 - ''[[Canzoni a manovella]]''
* 2006 - ''[[Ovunque proteggi]]''
* 2008 - ''[[Da solo]]''
* 2011 - ''[[Marinai, profeti e balene]]''
* 2012 - ''[[Rebetiko Gymnastas]]''
* 2016 - ''[[Canzoni della cupa]]''
* 2019 - ''[[Ballate per uomini e bestie]]''
* 2023 - ''[[Tredici canzoni urgenti]]''
* 2024 - ''[[Sciusten feste n.1965]]''
 
=== Album dal vivo ===
* 1998 - ''[[Liveinvolvo]]'' (con la [[Kočani Orkestar]])
* 2006 - ''[[Nel niente sotto il sole - Grand tour 2006]]''
* 2009 - ''[[Solo Show Alive]]''
 
=== Raccolte ===
* 2003 - ''[[L'indispensabile]]''
* 2010 - ''[[The story-faced man]]''
 
=== EP ===
* 2011 - ''[[La nave sta arrivando]]''
* 2020 - ''[[Bestiario d'amore (album)|Bestiario d'amore]]''
 
== Riconoscimenti ==
* [[Targa Tenco]]
** 1991 – '''Miglior opera prima ''' per ''[[All'una e trentacinque circa]]''
** 1994 –Candidatura al miglior album per ''[[Camera a sud]]''
** 2001 – '''Miglior album''' per ''[[Canzoni a manovella|Canzoni a Manovella]]''
** 2006 – '''Miglior album''' per ''[[Ovunque proteggi|Ovunque Proteggi]]''
** 2011 – '''Miglior album''' per ''[[Marinai, profeti e balene]]''
** 2012 –Candidatura al miglior album per ''[[Rebetiko Gymnastas]]''
** 2016 –Candidatura al miglior album per ''[[Canzoni della cupa]]''
** 2019 – '''Miglior album''' per ''[[Ballate per uomini e bestie]]''
** 2023 – '''Miglior album''' per ''[[Tredici canzoni urgenti]]''
* ''Ovunque proteggi'' - Premio Lunezia della Critica 2006
* [[Premio Fernanda Pivano]] 2007
* Premio Piero Ciampi 2008
* Con il brano ''Lettere di soldati'' - [[Premio Amnesty Italia]] 2009<ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/12253/vinicio-capossela-vince-il-premio-amnesty-italia-2009|titolo=Vinicio Capossela vince il premio Amnesty Italia 2009|opera=www.rockit.it|accesso=10-09- settembre 2009}}</ref>
* Premio De André alla carriera
* ''[[Marinai, profeti e balene]]'' - [[Targa Tenco]] Premio Tenco 2011 Miglior Album (04/08/11)
*''[[Canzoni della cupa]]'' - Premio Lunezia Canzone d'Autore 2017 per il valore Musical-Letterario dell'Album
* Premio De Andrè alla carriera (06/08/11)
*[[Premio Tenco]] alla carriera 2017
* ''Bestiale Comedìa - Premio Rockol come Miglior Live 2021''
* Laurea ''ad honorem'' in "Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea" - [[Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"|Università Orientale di Napoli]] 2023<ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/tgr/campania/articoli/2023/09/chiamatelo-dottor-vinicio-laurea-honoris-causa-per-capossela-da476fe0-06f4-4761-9d78-aad8a19abf4c.html|titolo=Chiamatelo Dottor Vinicio, laurea honoris causa per Capossela|autore=Redazione di Rainews|sito=RaiNews|data=26 settembre 2023|lingua=it|accesso=5 febbraio 2024}}</ref>
 
== Videografia ==
* ''All'una e trentacinque circa''
* ''Marajà'' - regia di [[Ago Panini]]
*''Modì''
*''Marajà'' - regia di [[Ago Panini]]
* ''Si è Spento il Sole'' - regia di [[Ago Panini]]
* ''Ovunque Proteggi'' - regia di [[Valerio Spada]]
* ''Non Trattare'' - regia di Valerio Spada
* ''Brucia Troia''
* ''Il Gigante e il Mago'' - regia di Gianfranco Firriolo
* ''Una Giornata Perfetta'' - regia di Virgilio Villoresi
* ''SoloShowPryntyl Alive!-'' - (Warner 2009) - regia di GianfrancoVirginio FirrioloVilloresi
* ''La faccia della Terra'' - film-racconto, 55' (Feltrinelli 2010) - regia di Gianfranco Firriolo
* ''Pryntyl''
* ''...e allora Mambo''
* ''Canzone a manovella''
* ''Abbandonato (Los ejes de mi carreta)''<ref>{{cita web|http://www.corriere.it/spettacoli/nightlive/videoclip/vinicio-capossela-abbandonato/2a56b81a-ba2d-11e1-88e3-74eab70f59c2|titolo=Videoclip in esclusiva per CorriereTV|accesso=27 giugno 2012}}</ref>
* ''Rebetiko Mou''
* ''Il ballo di San Vito''
* ''La padrona mia - regia di Sara Fgaier''
* ''Il pumminale'' - regia di Lech Kowalski
* ''La Bestia nel grano'' - regia di Paolo Boriani
* ''Scorza di Mulo'' - Regia di Dario Cioni e Enrico De luigi
* ''Il Treno'' - Regia di Dario Cioni e Enrico De luigi
* ''Il Povero Cristo'' - Regia di [[Daniele Ciprì]]
* ''Di città in città... (E porta l'orso) -'' regia di Simone Cecchetti
* ''+Peste'' - Regia di Daniele Martinis
* ''Bestiario d'amore''
* ''La crociata dei bambini''
* ''La parte del torto''
* La cattiva educazione - regia di Francesco Coppola
 
==Tributo Filmografia ==
* ''[[Non chiamarmi Omar]]'', regia di [[Sergio Staino]] (1992)
* ''[[Liveinvolvo]]'' regia di Sabino Esposito (1998)
* ''[[Cecilia (film 2001)|Cecilia]]'', regia di [[Antonio Morabito]] (2001)
* ''[[Nel niente sotto il sole - Grand tour 2006]]'', regia di [[Mario Aprile Zanetti]] (2006)
* ''[[Solo Show Alive]]'', regia di [[Gianfranco Firriolo]] (2009)
* ''[[Dieci inverni]]'', regia di [[Valerio Mieli]] (2009)
* ''[[La faccia della terra]]'', regia di Gianfranco Firriolo (2010)
* ''[[Indebito (film)|Indebito]]'', regia di [[Andrea Segre]] (2013)
* ''[[Vinicio Capossela - Nel paese dei coppoloni]]'', regia di [[Stefano Obino]] (2016)
 
== Altro ==
* ''I cerini di Santo Nicola'' – Radio Due 2002
* [[Radiocapitolazioni]] – Radio Tre 2004
* ''Fuggite amanti amor. Rime e lamentazioni per Michelangelo'' 2007
* ''Il Gigante e il Mago'' – Radio Due 2009
* [http://www.rai.tv/dl/portaleRadio/media/ContentItem-41414890-2e6d-442c-9a83-1c7090a84868.html Marinai, profeti e balene]– Radio Due 2011
* ''Primo ballo'' della [[La Banda della Posta|Banda della Posta]] – produttore 2013
* ''Ombre Radio'' – Radio Tre 2016
 
== Tributo ==
* ''Raccol(i)ta dei Rancorosi'' - 2007 (con ricavato devoluto all'[[Amref]])
Nel 2007 esce un cd tributo a Vinicio Capossela che vede la partecipazione di diciotto artisti del panorama indipendente italiano, fra i quali [[Bugo]], [[Federico Sirianni]] e i [[Nobraino]].<ref>[http://www.marcoannicchiarico.it/index.php?option=com_content&view=article&id=145&Itemid=58 informazioni]</ref>
 
== Altri lavori ==
* [[1993]] - ''[[Il volo di Volodja]]'' (omaggio a [[Vladimir Semënovič Vysockij]])
* [[1999]] - ''[[La notte del Dio che balla]]'' (raccolta di autori vari)
* [[2004]] - ''[[Radiocapitolazioni]]'' (14 Racconti radiofonici a [[Radio3]])
* [[2011]] - ''[[La nave sta arrivando]]'' ([[Extended play|EP]] contenente 6 brani allegato al mensile [[la Repubblica]] [[xL (rivista)|xL]] - [[aprile]] [[2011]])
 
=== CuriositàOpere ===
* {{cita libro|autore=Vinicio Capossela|titolo=Non si muore tutte le mattine|anno=2004|editore=Feltrinelli|isbn=88-07-01647-8}}
* I suoi esordi sono "fotografati" all'interno del brano ''Lungimiranza'' del gruppo [[Reggio Emilia|reggiano]] [[Offlaga Disco Pax]] descrivendolo così: «Una sera tocca a una specie di cantautore. Il fonico dell’[[ARCI]] che lo accompagna è affamato e mentre addenta il panino che gli ho appena preparato anticipa le magnifiche sorti dell’uomo in questione» e continua «il fonico affamato giura che farà una grande carriera»; il fonico che lo accompagnò quella sera era [[Luciano Ligabue]].<ref>[http://www.larena.it/stories/589_musica/207682_offlaga_tra_canzoni_declamate_e_atmosfere_dark/ L'Arena - Offlaga, tra canzoni declamate e atmosfere dark]</ref>
* {{cita libro|autore=Vinicio Capossela|titolo=In clandestinità|anno=2009|editore=Feltrinelli|isbn=978-88-07-01785-8}}
* {{cita libro|autore=Vinicio Capossela|titolo=Tefteri|url=https://archive.org/details/tefteriillibrode0000capo|anno=2013|editore=Il Saggiatore}}
* {{cita libro|autore=Vinicio Capossela|titolo=Il paese dei coppoloni|anno=2015|editore=Feltrinelli|isbn=978-88-07-01785-8}}
* {{cita libro|autore=Vinicio Capossela|titolo=Eclissica|anno=2021|editore=Feltrinelli|isbn=978-88-07-03473-2}}
* Vinicio Capossela presenta ''Come li pacci. Un racconto a più voci di dieci anni di Sponz Fest'', a cura di Luca Sebastiani e Irene Sciacovelli, [[Baldini+Castoldi]], 2023, EAN 9791254940945.
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
===* Libri[[Gildo diDe Stefano]], ''Vinicio Capossela'', Lombardi Editore, Milano 1993 ISBN ===88-7799-028-7
*Vinicio CaposselaElisabetta Cucco, Vincenzo''Vinicio CostantinoCapossela. CinaskiRabdomante ''Insenza clandestinità]]requie'', ISBN 978-88-0786784-0178531-87, FeltrinelliAuditorium (20092005)
* [[Federico Guglielmi]]. ''Voci d'autore. La canzone italiana si racconta''. Arcana, 2006. ISBN 88-7966-416-6
*Vinicio Capossela, ''[[Non si muore tutte le mattine]]'', ISBN 88-07-01647-8, Feltrinelli (2004)
* [[Vincenzo Mollica]], ''Niente canzoni d'amore'' + DVD '' Parole e canzoni'', ISBN 88-06-18668-X, Einaudi (2006)
 
* Massimo Padalino. ''Il ballo di San Vinicio''. Arcana, 2009. ISBN 978-88-6231-083-3.
=== Libri su Vinicio Capossela ===
* Loredana Piro, "Vinicio Capossela - Ri-cognizione geografica di una flânerie". Mimesis, 2010. ISBN 978-88-575-0179-6
*[[Gildo De Stefano]], ''Vinicio Capossela'', Lombardi Editore, Milano 1993.
* Francesco Giardinazzo, "La culla di Dioniso - Storie musicali del passato prossimo". Marietti 1820, 2009, ISBN 978-88-211-5917-6
*Elisabetta Cucco, ''Vinicio Capossela. Rabdomante senza requie'', ISBN 88-86784-31-7, Auditorium (2005)
*[[Federico Guglielmi]].Laura Rizzo, ''VociVinicio d'autoreCapossela. LaCanzoni canzonea italiana si raccontamanovella''., Arcana, 2006.2015 ISBN 978-88-79666231-416785-6
*Daniele Sidonio, ''Mi si scusi il paragone. Canzone d'autore e letteratura da Guccini a Caparezza,'' Musicaos Editore 2016 ISBN 978-88-99315-47-4
*[[Vincenzo Mollica]], ''Niente canzoni d'amore'' + DVD '' Parole e canzoni'', ISBN 88-06-18668-X, Einaudi (2006)
*Massimo Padalino. ''Il ballo di San Vinicio''. Arcana, 2009. ISBN 978-88-6231-083-3.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons=Category:Vinicio Capossela}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://www.viniciocapossela.it/ Sito ufficiale]
 
{{Vinicio Capossela}}
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|jazz}}
 
[[Categoria:Cantanti italiani]]
[[Categoria:Pianisti jazz]]
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[[Categoria:PersonalitàPremiati legatecon ail HannoverPremio Lunezia]]
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