Il mattatore: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|informazioni sulla trasmissione televisiva omonima|[[Il Mattatore]]}}
{{S|film}}
{{Film
|titoloitalianotitolo = Il mattatore
|immagine = Il mattatore.jpg
|didascalia = Vittorio Gassman in una scena del film
|paese = [[Italia]]
|titolooriginale=
|paese 2 = [[ItaliaFrancia]]
|titolo alfabetico = Mattatore, Il
|paese2= [[Francia]]
|anno uscita = 1960
|titoloalfabetico= Mattatore, Il
|tipo colore = [[bianco e nero]]
|annouscita=[[1960]]
|aspect ratio = 2,35:1 in [[Totalscope]]
|durata = 104 min
|genere = Commedia
|tipocolore= B/N
|regista = [[Dino Risi]]
|tipoaudio= sonoro
|soggetto = [[Sergio Pugliese]], [[Agenore Incrocci|Age]] [[Furio Scarpelli|Scarpelli]], [[Sandro Continenza]], [[Ettore Scola]], [[Ruggero Maccari]]
|ratio= 2,35:1
|sceneggiatore = Ettore Scola, Sandro Continenza, Ruggero Maccari
|genere= commedia
|produttore = [[Mario Cecchi Gori]]
|regista=[[Dino Risi]]
|produttore esecutivo =
|soggetto=[[Sergio Pugliese]], [[Age & Scarpelli]], [[Sandro Continenza]], [[Ettore Scola]], [[Ruggero Maccari]]
|casa produzione = [[Maxima Film]], [[Società Generale Cinematografica|S.G.C.]], Cei-Incom
|sceneggiatore=[[Ettore Scola]], [[Sandro Continenza]], [[Ruggero Maccari]]
|casa distribuzione italiana = Cei-Incom
|produttore=[[Mario Cecchi Gori]]
|attori= =
*[[Vittorio Gassman]]: Gerardo Latini
*[[Dorian Gray (attrice)|Dorian Gray]]: Elena
*[[Peppino De Filippo]]: Gennarino De Rosa detto "Chinotto"
*[[Anna Maria Ferrero]]: Annalisa Rauseo
*[[Mario Carotenuto]]: Lallo Cortina
*[[Alberto Bonucci]]: "Gloria Patri", il (finto prete)sacerdote
*[[Fosco Giachetti]]: Il Generalegenerale Mesci
*[[Luigi Pavese]]: Adolfo Rebuschini
*[[Mario Scaccia]]: Di Rosso
*[[Linda Sini]]: Laura (moglie di Chinotto)
*[[Fanfulla (attore)|Fanfulla]]: Annibale
*[[Gianni Baghino]]: Cesare
*[[Vincenzo Talarico]]: spettatore del varietà
*[[Aldo Bufi Landi]]: truffatore con il candelabro
*[[Nando Bruno]]: proprietario del ristorante
*[[Mario Scaccia]]: gioielliere
*[[Armando Bandini]]: ragioniere
*[[Erminio Spalla]]: detenuto
|fotografo=[[Massimo Dallamano]]
*[[Nando Bruno]]: proprietario del ristorante
|montatore=[[Eraldo Da Roma]]
*[[Linda Sini]]: Laura De Rosa
|effettispeciali=
*[[Aldo Bufi Landi]]: truffatore con il candelabro
|musicista=[[Pippo Barzizza]]
*[[Mimmo Poli]]: cuoco
|scenografo=[[Giorgio Giovannini]]
*[[Ignazio Leone]]: Nello
|costumista=[[Marisa D'Andrea]], [[Romolo Martino]]
*[[Walter Santesso]]: fotografo
|truccatore=
*[[Gianni Baghino]]: René
|sfondo=
*[[Enzo Cerusico]]: Benito, il figlio di Mesci
|premi= *[[Nomination]] [[Orso d'Oro]] al [[Festival di Berlino]] nel [[1960]]
*[[Vincenzo Talarico]]: spettatore al varietà
*Armando Annuale: vecchio violinista
*[[Dina De Santis]]: commessa della gioielleria
*[[Mario Frera]]: cavalier Pizzolato
*[[Enzo Petito]]: altro gioielliere
*[[Italo Tancredi|Idolo Tancredi]]: Michelone, un detenuto
*[[Salvatore Cafiero]]: cameriere della trattoria
*[[Fred Bongusto]]: chitarrista al night
| doppiatori italiani =
*[[Oreste Lionello]]: ragioniere
*[[Aldo Giuffré]]: truffatore con il candelabro
*[[Ferruccio Amendola]]: cliente in trattoria
*[[Gianfranco Bellini]]: il vero sacerdote
| fotografo = [[Massimo Dallamano]]
| montatore = [[Eraldo Da Roma]]
| effetti speciali =
| musicista = [[Pippo Barzizza]]
| scenografo = [[Giorgio Giovannini]]
| costumista = [[Marisa D'Andrea]], [[Romolo Martino]]
| truccatore =
| sfondo =
}}
'''''Il mattatore''''' è un [[film]] del [[1960]] diretto dal regista [[Dino Risi]]. Interpretato da [[Vittorio Gassman]].
 
'''''Il mattatore''''' è un [[film]] del 1960 diretto da [[Dino Risi]].
Commedia brillante, diretta da un [[Dino Risi]] in splendida forma, è soprattutto un'esaltazione delle doti inimitabili di [[Vittorio Gassman]] che interpreta personaggi del tutto diversi con gran bravura, come si confà ad un grande e versatile attore.
 
La [[sceneggiatura]] ricorda da vicino quella de ''[[I tromboni]]'' (1956) di [[Federico Zardi]], che lo stesso Gassman aveva interpretato sia sul palcoscenico sia in [[televisione]], nella trasmissione di quell'anno che portava lo stesso titolo, ''[[Il Mattatore (programma televisivo)|Il Mattatore]]''.
Il successo della pellicola, oltre alla presenza di Gassman, è dovuto anche ai decisivi ruoli di [[Peppino De Filippo]] (Chinotto), [[Mario Carotenuto]] e [[Luigi Pavese]] nel ruolo minore della vittima di turno, industriale della pasta (Adolfo Rebuschini), protagonista dell'indimenticabile episodio in cui [[Vittorio Gassman]] si sostituisce al generale Mesci dell'Arma Aerea ([[Fosco Giachetti]]). Questo per portare a termine una truffa ai danni del Rebuschini, disposto a sborsare consistenti tangenti in cambio della promessa di veder agevolata una sua fornitura di pasta all'uovo per l'Aeronautica Militare.
 
== Trama ==
Altra memorabile battuta quella che si sente nel carcere ove Gerardo è stato da poco rinchiuso. Qui, durante l'ora d'aria, egli si esibisce in un'istrionica interpretazione di [[Marco Antonio]] nella sua orazione contro [[Marco Giunio Bruto]], dal [[Giulio Cesare (Shakespeare)|Giulio Cesare]] di [[William Shakespeare]], e cattura l'attenzione dei carcerati-spettatori al punto tale che, allorché una guardia carceraria si affaccia al cortile urlando ad uno di essi «''C'è tu' moje in parlatorio''» lo spettatore interpellato risponde: «''Dije che nun ce sto!''»
Gerardo, guitto che passa disinvoltamente, ma con scarso successo, dal teatro comico alla tragedia, viene coinvolto, grazie alla sua capacità di imitare qualsiasi parlata dialettale d'Italia, in una truffa ordita da Lallo ai danni di un ricco commerciante di stoffe. La sua inesperienza fa sì che sia lui l'unico a essere arrestato, venendo condannato a parecchi mesi di carcere. Qui fa conoscenza con un vasto campionario di piccoli delinquenti, dediti prevalentemente a truffe di vario genere. In particolare fa amicizia con De Rosa, detto Chinotto, un truffatore abituato ai soggiorni in carcere.
 
Uscito di prigione, Gerardo si mette in società con Chinotto, divenendo, grazie alle sue impareggiabili doti istrioniche, un bravissimo organizzatore e realizzatore di truffe, al punto da riuscire persino a truffare colui che ne aveva provocato l'incarcerazione, il raffinato Lallo. Superato il maestro Chinotto, Gerardo si mette in proprio fino a che Annalisa, attrice di varietà innamorata di lui, riesce a mettergli la fede al dito.
La sceneggiatura ricorda da vicino ''[[I tromboni]]'' (1956) di [[Federico Zardi]], che lo stesso Gassman aveva interpretato sul palcoscenico ed in [[televisione]] nella trasmissione di quell'anno che portava lo stesso titolo: ''[[Il Mattatore]]''.
 
Sebbene la moglie tenti di redimerlo, la sua è una vocazione irresistibile e riprende l'antica attività, anche all'estero.
==Trama==
Gerardo, guitto che passa disinvoltamente, ma con scarso successo, dal teatro comico alla tragedia, viene coinvolto, grazie alla sua capacità di imitare qialsiasi parlata dialettale d'Italia, in una truffa ordita da Lallo ai danni di un ricco commerciante di stoffe. La sua inesperienza fa sì che sia lui l'unico ad essere arrestato e condannato a parecchi mesi di carcere. Qui fa conoscenza con un vasto campionario di piccoli delinquenti, dediti prevalentemente a truffe di vario genere. In particolare fa amicizia con De Rosa, detto Chinotto, un truffatore per il quale le porte delle carceri sono come la porta girevole di un grande albergo. Uscitone, si mette in società con quest'ultimo, divenendo, grazie alle sue impareggiabili doti istrioniche, un bravissimo organizzatore e realizzatore di truffe, riuscendo pesino a truffare colui che ne aveva provocato l'incarcerazione, il raffinato Lallo. Superato il maestro "Chinotto", si mette in proprio fino a che Annalisa, attrice di varietà innamorata di lui, riesce a mettergli la fede al dito. Sebbene la moglie tenti di redimerlo, la sua è una vocazione irresistibile ed egli ogni tanto deve riprendere l'antica attività.
 
== SviluppoStruttura delladel finzionefilm ==
Il film è una sequenza di episodi truffaldini legati, oltre che dai personaggi, dalla voce fuori campo del protagonista che li introduce e che spesso anche li commenta: un lungo ''flashback'' sonoro, nel quale però non si torna mai alla scena del momento della narrazione, bensì gli episodi si susseguono nell'esatto ordine temporale in cui si sono verificati.
 
== Produzione ==
Il film, in gran parte, non è altro che una sequenza di episodi truffaldini legati, oltre che dai personaggi, dalla voce fuori campo del protagonista che li introduce e che spesso anche li commenta: un lungo ''flash-back'' sonoro, nel quale però non si torna mai alla scena del momento della narrazione, ma gli episodi si susseguono nell'esatto ordine temporale in cui si sono verificati. L'occasione è data al protagonista, ormai felicemente sposato (ed annoiato), che con il matrimonio ha lasciato la sua funambolica attività per un'altra più onesta ma meno eccitante, quando si accorge che un giovane e maldestro truffatore tenta, in casa sua, un bidone alla moglie. Scopertolo facilmente, Gerardo gli elenca tutti gli errori da lui commessi in quell'occasione per palese inesperienza ed incapacità, tanto che viene scambiato dal truffatore per un commissario di polizia. Chiarito l'equivoco, Gerardo fa sedere il giovane in salotto, gli offre il caffè ed inizia il racconto della sua vita ai margini della legge. Al termine però Gerarado sente l'irresistibile desiderio di quella vita che lo ha reso benestante e famoso nel sottobosco romano. Così, finito il ''flash-back'', s'inventa un'improbabile trasferta a Milano ove riprenderà, sia pur per breve tempo, la vita di grande incantatore.
Il film, le cui ultime sequenze sono state girate a colori, è stato iscritto al [[Pubblico registro cinematografico|P.R.C.]] con il n. 2.227, ottenendo il [[visto censura|visto di censura]] n. 31.179 del 3 febbraio 1960.
 
== Riconoscimenti ==
==Collegamenti esterni==
* 1960 - [[Festival di Berlino]]
*{{Imdb|film|0054068}}
** Candidato all'[[Orso d'oro]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Dino Risi}}
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[[Categoria:Film commedia]]
[[Categoria:Film diretti da Dino Risi]]
[[Categoria:Film ambientati a Roma]]
 
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1950]]
[[de:Der Meistergauner]]
[[en:Il Mattatore]]
[[fr:L'Homme aux cent visages]]