C/2009 R1 McNaught: differenze tra le versioni
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{{Corpo celeste
|tipo=Cometa
|soprattitolo=Cometa
|nome= C/2009 R1 (McNaught)
|immagine= C2009 r1 mcnaught 9 6 10.jpg
|scoperta_autore=[[Robert H. McNaught]]
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|designazioni_alternative=
|epoca= 2456400,5<br />18 aprile 2013<ref>{{cita|I dati di C/2009 R1 dal sito MPC.||MPCviaCE}}</ref>
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|eccentricità= 1,
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|MOID={{M|0,446111|u=UA}}<ref name=JPL2009R1>{{cita|I dati di C/2009 R1 dal sito JPL.||JPLviaCE}}</ref>
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'''C/2009 R1 (McNaught)''' è una
La conferma della scoperta è giunta dall'Optical Ground Station (OGS) telescope dell'[[Agenzia Spaziale Europea|ESA]], a [[Tenerife]].<ref name=Kronk/> Successivamente sono state individuate immagini di pre-scoperta risalenti fino al 20 luglio
▲'''C/2009 R1 (McNaught)''' è una [[cometa]] [[cometa non periodica|non periodica]] scoperta da [[Robert H. McNaught]] il [[9 settembre]] [[2009]] dall'Osservatorio di Siding Spring, nel [[Nuovo Galles del Sud]], [[Australia]].<ref name=Kronk>{{cita web|lingua=en |url=http://cometography.com/lcomets/2009r1.html |titolo=C/2009 R1 (McNaught) |nome=Gary W. |cognome=Kronk |editore=Cometography |accesso=11-06-2010}}</ref> È la cinquantunesima cometa scoperta da McNaught.<ref>{{cita web|lingua=en |url=http://www.skyandtelescope.com/skytel/beyondthepage/87249712.html |titolo=The 51st Comet McNaught |data=10-03-2010 |editore=Sky and Telescope |accesso=11-06-2010}}</ref>
La cometa è stata osservata fino al 29 giugno 2010. Dopo il [[perielio]] non fu più osservata anche quando si sarebbe dovuta trovare in posizioni favorevoli: questo fa presumere che sia andata incontro a fenomeni di frammentazione durante il perielio.
▲La conferma della scoperta è giunta dall'Optical Ground Station (OGS) telescope dell'[[Agenzia Spaziale Europea|ESA]], a [[Tenerife]].<ref name=Kronk/> Successivamente sono state individuate immagini di pre-scoperta risalenti al 20 luglio, 1º agosto e 18 agosto 2009.<ref name=Kronk/> Poiché è stata calcolata un'[[eccentricità orbitale]] superiore ad 1, si ritiene che la cometa in futuro lascerà permanentemente il [[Sistema solare]].
Nella fase di attraversamento del [[Sistema solare interno]], la cometa è stata caratterizzata da una chioma di un brillante colore verde, seguita da una lunga [[coda (astronomia)|coda]] ionica.<ref name=APOD/> Il 6 giugno, la lunghezza della coda è stata stimata in 5 gradi. Le analisi spettrografiche condotte con il [[telescopio]] dell'[[osservatorio Pik Terskol]] nel [[Caucaso]] hanno individuato [[linea spettrale|linee di emissione]] di [[molecola|molecole]] quali [[carbonio diatomico|C<sub>2</sub>]], [[cianuro|CN]], CH, NH<sub>2</sub> e [[ione|ioni]] quali CO<sup>+</sup> e CH<sup>+</sup>.<ref>P. Korsun, I. Kulyk, S.Velichko: ''The spectrum of comet C/2009 R1 (McNaught) in 4140–5240 Å wavelength region.'' In: ''Planetary and Space Science.'' Vol. 60, N. 1, 2012, p. 255–260 [[doi:10.1016/j.pss.2011.08.016]].</ref>
Al momento della scoperta, la cometa si presentava come un oggetto della diciassettesima-diciottesima [[magnitudine apparente|magnitudine]].<ref name=Kronk/> Nel periodo seguente, gli studiosi hanno registrato un lento aumento della luminosità. A metà marzo 2010 ha raggiunto la quindicesima magnitudine. La luminosità è andata aumentando con maggiore rapidità mentre la cometa si avvicinava velocemente al Sole ed alla Terra. Ad inizio maggio ha raggiunto magnitudine 10,9 e le osservazioni hanno indicato un incremento nelle dimensioni della [[chioma (astronomia)|chioma]] nel corso del mese.<ref name=Kronk/>▼
Uno studio del 2015 ha valutato che se la cometa avesse superato il perielio sarebbe potuta divenire una cometa di lungo periodo (6000 anni) contrariamente a quanto ipotizzato al tempo della scoperta quando si era calcolata un'orbita certamente iperbolica che l'avrebbe espulsa dal sistema solare.<ref>P. A. Dybczyński, M. Królikowska: ''Near-parabolic comets observed in 2006–2010 – II. Their past and future motion under the influence of the Galaxy field and known nearby stars.'' In: ''Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.'' Vol. 448, N. 1, 2015, p. 588–600 [[doi:10.1093/mnras/stv013]]. ([https://academic.oup.com/mnras/article-pdf/448/1/588/9387833/stv013.pdf PDF; 967 kB])</ref>
Successivamente la cometa dovrebbe affievolirsi rapidamente, mentre si allontana dal [[Sistema solare interno]].<ref name=APOD>{{cita web|lingua=en |url=http://antwrp.gsfc.nasa.gov/apod/ap100607.html |titolo=Comet McNaught Becoming Visible to the Unaided Eye |editore=[[Astronomy Picture of the Day]], NASA |data=07-06-2010 |accesso=11-06-2010}}</ref>▼
▲Al momento della scoperta, la cometa si presentava come un oggetto della diciassettesima-diciottesima [[magnitudine apparente|magnitudine]].<ref name=Kronk/> Nel periodo seguente, gli
Gli studiosi si aspettavano che la cometa potesse diventare più brillante nel corso del mese, raggiungendo magnitudine 4 per metà giugno, a 20° dall'orizzonte, e magnitudine 3 la settimana successiva, a 15° dall'orizzonte. Nel periodo compreso tra il 30 giugno ed il 2 luglio ci si aspettava che la cometa raggiungesse la sua massima brillantezza, corrispondente alla seconda magnitudine. Tuttavia non superò mai la quinta magnitudine.<ref name=Kronk/><ref>{{cita web|lingua=en |url=http://www.aerith.net/comet/catalog/2009R1/2009R1.html |nome=Seiichi |cognome=Yoshida |titolo=C/2009 R1 (McNaught) |accesso=11 giugno 2010}}</ref>
== Note ==▼
{{references|2}}▼
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Ci si attendeva che tornasse visibile in pieno giorno durante l'[[eclissi solare dell'11 luglio 2010|eclissi solare totale dell'11 luglio 2010]] osservabile dalla [[Polinesia francese]] e dall'[[Isola di Pasqua]], ma non venne ritrovata.<ref>{{cita web|url=http://www.astropiombino.org/index.php?title=VLT_e_Isola_di_Pasqua|titolo=VLT e Isola di Pasqua|accesso=30 gennaio 2021|autore=Associazione Astrofili di Piombino}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.itwire.com/space/comet-c-2009-r1-mcnaught-comes-for-a-visit.html|titolo=Comet C/2009 R1 (McNaught) comes for a visit|data= 9 giugno 2010|accesso=30 gennaio 2021|lingua=en|editore=iWire}}</ref>
▲== Note ==
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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{{Cometa}}
{{Portale|sistema solare}}
[[Categoria:Corpi celesti scoperti nel 2009]]
[[Categoria:Comete non periodiche|Mcnaught
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