Stadio Bruno Recchioni: differenze tra le versioni

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{{F|stadi di calcio d'Italia|luglio 2017}}
{{Stadio
{{Impianto sportivo
|nomestadio = Bruno Recchioni
|soprannome =
|immagine = StadBR04.jpg
|nazione = ItaliaITA
|locazioneubicazione = Viale Trento, 13 <br> />63900 [[Fermo (Italia)|Fermo]] (FM)
|nazione= Italia
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|codicenazione= {{ITA}}
|uso = calcioCalcio
|posti = 9.1008920
|superficie edificio =
|superficie totale = 17.500 m²
|struttura =
|copertura = Tribuna Centralecentrale, Tribunetribune Lateralilaterali Ovestovest ed Estest, Tribunatribuna Stampastampa
|annofondazione = [[19341932]]
|proprietario = {{simbolo|Fermo-Stemma.svg}} [[Fermo (Italia)|Comune di Fermo]]
|annoapertura = 1934
|ristrutturazioni = 1994, 1996, 1998, 1999
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|materiale superficie = erba
|dimensioni terreno = 115105 x 6866 m
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|ristrutturazione = [[1994]]-[[1999]], [[2017]]-[[2018]]
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}}
Lo '''Stadio Bruno Recchioni''' già denominato dal 1932 al 1934 '''Stadio polisportivo del Littorio''' e dal 1934 al 1946 '''Stadio Sandro Italico Mussolini''', è il principale impianto sportivo della città di [[Fermo (Italia)|Fermo]] e ospita le partite interne della [[Fermana]].
 
== Storia ==
Inaugurato nel [[1934]], dal ministro [[Araldo di Crollalanza]] (ma in utilizzo già dalla stagione 1932-1933 come "Polisportivo del Littorio" senza la copertura della tribuna centrale, completata nel 1933) e intitolato dal 1934 a [[Sandro Italico Mussolini]], dal 1946 è stato intitolato a [[Bruno Recchioni]], excalciatore mediano della [[Fermana]], capitano dell'esercito italiano,fermano morto il [[2224 settembre]] [[1943]] nell'isola di [[Eccidio di Cefalonia|Cefalonia]] in [[Grecia]] assieme ad altri cinquemila italiani della [[Divisione AquiAcqui]], uccisi dai nazisti perché si rifiutarono di consegnare le armi dopo l'[[Armistizio di Cassibile|armistizio]] dell'[[8 settembre]] [[1943]] durante la [[Secondaseconda Guerraguerra Mondialemondiale]].
 
Della struttura originaria del [[1933]]–[[1934|34]] resta solo la tribuna centrale storica in cemento armato, vincolata dalla Soprintendenza perché rappresenta una costruzione particolarmente avvenirsticaavveniristica e tecnicamente interessante per l'epoca (copertura a sbalzo in cemento armato con tiranti in ferrometallici), nonché l'arco-pensilina e la scalinata di ingresso su viale Trento (tutte progettate dall'architetto PeruginiLino Fagioli).
Inaugurato nel [[1934]], dal ministro [[Araldo di Crollalanza]] e intitolato a [[Sandro Italico Mussolini]], dal 1946 intitolato a [[Bruno Recchioni]], ex mediano della [[Fermana]], capitano dell'esercito italiano, morto il [[22 settembre]] [[1943]] nell'isola di [[Eccidio di Cefalonia|Cefalonia]] in [[Grecia]] assieme ad altri cinquemila italiani della Divisione Aqui, uccisi dai nazisti perché si rifiutarono di consegnare le armi dopo l'[[Armistizio di Cassibile|armistizio]] dell'[[8 settembre]] [[1943]] durante la [[Seconda Guerra Mondiale]].
 
Le tribune laterali in cemento armato sono state costruite nel [[1994]], coperte nel [[1998]], le due curve (la ovest in cemento e la est in metallo) e il blocco sud nel [[1999]] per la profonda ristrutturazione dell'impianto in occasione della promozione in Serie B della Fermana; in quella circostanza la capienza totale è stata elevata a 8920 posti (di cui solo 8020 accessibili a pagamento), la dimensione del rettangolo di gioco allargata a 105x68 e lo stadio fu dotato di impianto di illuminazione artificiale (con alimentazione autonoma attraverso un gruppo elettrogeno) che eroga fino a 700 lux, idoneo per dirette televisive con riprese digitali ad alta definizione.
Della struttura originaria del 1934 resta solo la tribuna centrale storica in cemento armato, vincolata dalla Soprintendenza perché rappresenta una costruzione particolarmente avvenirstica e tecnicamente interessante per l'epoca (copertura a sbalzo in cemento armato con tiranti in ferro), nonché l'arco-pensilina e la scalinata di ingresso su viale Trento (tutte progettate dall'architetto Perugini).
Le tribune laterali in cemento armato sono state costruite nel 1994, coperte nel 1998, le due curve (la ovest in cemento e la est in metallo) e il blocco sud nel 1999.
Dal 1999 lo stadio ha un impianto di illuminazione artificiale (con alimentazione autonoma attraverso gruppo elettrogeno) che eroga fino a 700 lux, idoneo per dirette televisive con riprese digitali ad alta definizione.
Le carattersitiche dell'impianto di illuminazione, le dimensioni del terreno di gioco, la separazione interna con vetri antisfondamento e altre caratteristiche rendono l'impianto idoneo, secondo le norme NOIF della [[Federcalcio]] e dell'[[UEFA]], per gare ufficiali UEFA e delle Rappresentative Nazionali di calcio aderenti all'UEFA.
 
Le carattersitichecaratteristiche dell'impianto di illuminazione, le dimensioni del terreno di gioco (che può essere portato a 105x68, anche se nell'utilizzo corrente la larghezza è di 66 metri), la separazione interna con vetri antisfondamento e altre caratteristiche rendono l'impianto idoneo, secondo le norme NOIF della [[Federcalcio]] e dell'[[UEFA]], per gare ufficiali UEFA e delle Rappresentative Nazionali di calcio aderenti all'UEFA.
==Partite ospitate==
 
All'inizio della stagione 2017-2018, per il ritorno in Serie C della Fermana, principale società utilizzatrice dello stadio, l'impianto è stato dotato di recinzione fissa di prefiltraggio e di impianto di videosorveglianza, obbligatori per legge in caso di disputa della serie C.
Il 16 ottobre [[1999]] una rappresentativa nazionale ha fatto il suo esordio al Comunale di Fermo: l'Under-21 di Serie B, allenata da [[Renato Zaccarelli]] e Pisano (quest'ultimo ex giocatore della Fermana), gioca un'amichevole con la [[Fermana]] per inaugurare il rinnovato stadio comunale. Termina 2-1 per gli Azzurri (reti di [[Fabio Di Venanzio]] per la [[Fermana]] e doppietta di [[Nazzareno Tarantino]] per l'Under-21).
 
Nel 2017 la capienza autorizzata è stata limitata a 7500 posti perché al di sopra di suddetta soglia è obbligatoria anche in Serie C l'installazione dei tornelli, di cui è ancora privo.
L'11 ottobre [[2000]] lo stadio ospitò una partita amichevole della[[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Nazionale Under-21]] contro la [[Nazionale di calcio della Georgia Under-21|Georgia]], terminata con una vittoria degli Azzurrini per 3-2 (reti azzurre di [[Alex Pinardi]], [[Antonio Cassano]] ed [[Enzo Maresca]]). Fu l'ultima panchina azzurra per [[Marco Tardelli]].
 
Nel 2018 lo stadio è stato dotato di un secondo generatore elettrico per l'impianto di illuminazione principale.
Il 15 novembre [[2005]], sotto un temporale di rara intensità, la [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Nazionale Under-21]] allenata da [[Claudio Gentile]] si impose per 1-0 sull’[[Nazionale di calcio dell'Ungheria Under-21|Ungheria]], grazie ad un gol del viola [[Giampaolo Pazzini]].
 
==Partite ospitate==
Il 16 settembre [[2007]] lo stadio ha ospitato una partita valevole per le [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio Under-21 2009]] tra l'[[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Italia]] allenata da [[Pierluigi Casiraghi]] e l'[[Nazionale di calcio dell'Azerbaigian Under-21|Azerbaijan]], terminata 5-0 per gli Azzurrini.
Il 16 ottobre [[1999]] una rappresentativa nazionale ha fatto il suo esordio al Comunale di Fermo: l'Under-21 di Serie B, allenata da [[Renato Zaccarelli]] e Pisano (quest'ultimo ex giocatore della Fermana), gioca un'amichevole con la [[Fermana]] per inaugurare il rinnovato stadio comunale. Termina 2-1 per gli Azzurri (reti di [[Fabio Di Venanzio]] per la [[Fermana]] e doppietta di [[Nazzareno Tarantino]] per l'Under-21).
 
Il 17L'11 novembreottobre [[20102000]] quilo sistadio èospitò disputatauna l'amichevolepartita Underdi 21qualificazione della [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|ItaliaNazionale Under-21]]- contro la [[Nazionale di calcio della TurchiaGeorgia Under-21|TurchiaGeorgia]], terminata colcon punteggiouna divittoria 2degli Azzurrini per 3-12 (doppiettareti azzurre di [[FedericoAlex MachedaPinardi]]), partita[[Antonio cheCassano]] sancìed [[Enzo Maresca]]). Fu l'esordio sullaultima panchina italianaazzurra del neo C.T.per [[CiroMarco FerraraTardelli]].
 
Il 15 novembre [[2005]], sotto un temporale di rara intensità, la [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Nazionale Under-21]] allenata da [[Claudio Gentile]] si impose per 1-0 sull’sull'[[Nazionale di calcio dell'Ungheria Under-21|Ungheria]], grazie ada un gol del [[ACF Fiorentina|viola]] [[Giampaolo Pazzini]].
== Settori dello Stadio ==
 
Il 16 settembre [[2007]] lo stadio ha ospitato una partita valevole per le [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio Under-21 2009]] tra l'[[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Italia]] allenata da [[Pierluigi Casiraghi]] e l'[[Nazionale di calcio dell'Azerbaigian Under-21|Azerbaijan]], terminata 5-0 per gli Azzurrini.[[File:TribunaCentraleBR.jpg|miniatura|Tribuna centrale]]Il 17 novembre [[2010]] qui si è disputata l'amichevole Under 21 [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|Italia]]-[[Nazionale di calcio della Turchia Under-21|Turchia]], terminata col punteggio di 2-1 (doppietta di [[Federico Macheda]]), partita che sancì l'esordio sulla panchina italiana del neo C.T. [[Ciro Ferrara]].
L'impianto ha una capienza totale di 9.100 posti (tutti a sedere), suddivisi in 7 settori:
 
== Settori dello Stadio ==
* '''Tribuna Centrale'''
L'impianto ha una capienza totale di 98.100920 posti (tutti a sedere), di cui accessibili a pagamento solo 8.020, suddivisi in 7 settori:
* '''Tribuna Laterale Ovest'''
* '''Tribuna Laterale Est'''
* '''Tribuna Sud'''
* '''Curva Ovest Duomo'''
* '''Curva Est mare''' (ospiti)
* '''Tribuna stampa'''
 
* '''Tribuna Centrale''' (350 posti);
== Come arrivare ==
* '''Tribuna Laterale Ovest''' (900 posti);
* '''Tribuna Laterale Est''' (900 posti);
* Curva Duomo/Ovest (4.000 posti);
* Curva Mare/Est (1.870 posti) riservata alla tifoseria ospite;
* Tribuna Sud (circa 900 posti accessibili solo con accredito, stampa e non);
* Tribuna Stampa (circa 100 posti, accessibili solo con accredito).
 
<gallery mode="packed">
Per raggiungere lo stadio si possono usare due modi:
File:StadBR03.jpg|Tribune Laterali
 
* '''File:StadBR04.jpg|Curva Ovest /Duomo'''
* in auto, percorrendo l'[[A14]] uscire al casello di Fermo-Porto S. Giorgio, e seguire la segnaletica per lo stadio;
File:SBR07.jpg|Il tifo della "Duomo"
* in treno, dalla stazione centrale FF.SS. di [[Stazione di Porto San Giorgio-Fermo|Porto S. Giorgio-Fermo]], l'impianto dista soltanto 6 km, per arrivare si possono usare i mezzi pubblici.
File:TribunaStampaBR.jpg|Tribuna Stampa
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== Come raggiungere l'impianto ==
* Dalla stazione ferroviaria Porto San Giorgio - Fermo (6&nbsp;km / 10 min) percorrere Viale Felice Cavallotti, poi Viale Don Giovanni Minzoni, infine Via Domenico Collina (Porto San Giorgio - Fermo).
* Dall'uscita dell'A14 Fermo - Porto San Giorgio (7&nbsp;km / 11 min) 2ª uscita della prima rotonda, 3ª uscita della rotonda successiva imboccando la Strada Provinciale 87 (Salvano), quindi la Provinciale 16 (Castiglionese).
* Dall'aeroporto Ancona - Falconara (76&nbsp;km / 50 min) immettersi in A14 (Ancona Nord - Jesi) fino all'uscita Fermo - Porto San Giorgio.
 
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[[Categoria:U.S. Fermana]]
[[Categoria:StadiImpianti disportivi calciodella inprovincia di Italia|RecchioniFermo]]
[[Categoria:Architetture di Fermo]]
 
[[Categoria:U.S.Sport Fermanaa Fermo]]
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[[Categoria:Fermana F.C.]]
[[tr:Stadio Bruno Recchioni]]