Marina di Bitinia: differenze tra le versioni

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{{Santo
|nome = Santa Marina Vergine di Bitinia
|note = MonacaVergine e monaca
|immagine = Santa Marina VergineSanta_Marina_di_Bitinia.jpg
|didascalia = Simulacro in cartapestalegno di Santasanta Marina Verginevergine, Patronapatrona e Protettriceprotettrice di [[Santa Marina di MilazzoPolistena]], [[MessinaReggio Calabria]]
|nato = [[Bitinia]], [[725]] circa
|morto = [[740Libano]], [[750]] circa
|venerato da = Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
|beatificazione =
|canonizzazione =
|santuario principale = [[ChiesaDuomo (architettura)di Polistena|Chiesa]]Duomo di [[Santa Marina Vergine]], a [[Polistena]], [[Reggio Calabria]]
|ricorrenza = [[18 giugno]] -e [[17 luglio]] (Chiesa Cattolica)
|attributi = Abito Monacale, [[Crocifissocrocifisso]], [[giglio]], e bambino di nome [[Fortunato]]
|patrono di = vedi Patronati
|sesso = F
}}
{{Bio
'''Santa Marina Vergine''' ('''''Marino''''') ([[Bitinia]], [[715]] – [[740]]) è stata una Monaca Maronita vissuta in [[Libano]] nell'[[VIII secolo]], venerata come [[santa]] dalla [[Chiesa Cattolica]] e [[Ortodossa]]. Le sue spoglie, dal 1810, sono venerate a [[Venezia]] nella [[Chiesa di Santa Maria Formosa]].
|Nome = Marina di Bitinia
|Cognome =
|Sesso = F
|LuogoNascita = Bitinia
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = [[725]] circa
|NoteNascita =
|LuogoMorte = Libano
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = [[750]] circa
|NoteMorte =
|Epoca = 700
|Attività = monaca cristiana
|Attività2 = santa
|Nazionalità = bizantina
|FineIncipit = è stata una religiosa che visse sotto abiti camuffati in un monastero maschile. È venerata come [[santa]] dalla [[chiesa cattolica]], da quella [[Chiesa ortodossa|ortodossa]] e da quella [[Chiesa copta|copta]]
}}
Il periodo in cui visse è incerto: potrebbe anche essere vissuta tra il [[V secolo|V]] e il [[VI secolo]].
Le sue spoglie sono conservate a [[Venezia]] (dal [[XIII secolo]]), nella [[chiesa di Santa Maria Formosa]], dal [[1810]]: la [[Venezia|città veneta]] la venera anche come [[Santi Patroni della Città di Venezia|compatrona secondaria]].
 
== Biografia ==
Santa Marina nacque in [[Bitinia]], antica regione dell'Asia Minore, da genitori cristiani nel [[725]] circa. Dopo la morte della madre, il padre, di nome Eugenio, ancora addolorato per la perdita dell'amata moglie, decise di ritirarsi in un [[Conventoconvento]] a Canobin, nella [[Valle di Qadisha]], in [[SiriaLibano]]. Marina in cuor suo era molto triste, per la lontananza dell'amato padre. Anche Eugenio soffriva molto. Allora un giorno, recatosi dall'[[Abateabate]], mediante un innocuo stratagemma, disse che a casa aveva un figlio, il quale aveva espresso ripetutamente il desiderio di poter entrare nel [[Convento]]monastero. L'[[Abateabate]], commosso, consentì ada EugenoEugenio di poter portare il figlio. Eugenio, allora, partì e prese con se la figlia. Marina entrò in [[Convento]]monastero con il nome di Fra' Marino, vestendosi da uomo, in quanto non era ammesso alle donne di entrarvi. Non era difficile per Marina dissimulare il proprio sesso, il padre glile aveva tagliato i lunghi [[capelli]], inoltre i Fratimonaci vivevano in celle molto buie indossando un grande cappuccio che copriva il loro volto. Restò in [[Convento]]monastero anche dopo la morte didel Eugeniopadre, conducendo vita monastica,religiosa e seguendo gli insegnamenti dell'amato padre. Durante un lungo viaggio, per raccogliere provviste per il [[Convento]], con alcuni confratelli passò la notte in una locanda. La figlia del locandiere, rimasta incinta di un soldato la notte stessa, accusò successivamente il ''Monaco Marino'' del misfatto. I genitori della ragazza, infuriati, corsero al [[Convento]] e raccontarono tutto all'[[Abate]], che rimase allibito, non credendo per nulla alle accuse che venivano rivolte verso uno dei suoi Frati. Marina accusata ingiustamente, andò col pensiero a [[Dio]] e, invece di discolparsi, si autoaccusò di una colpa non sua. L'[[Abate]], addolorato, la cacciò immediatamente fuori dal [[Convento]] e le fu affidato, subito dopo lo svezzamento, il bambino, che secondo la tradizione si chiamava [[Fortunato]], e che allevò con mezzi di fortuna. Restò sempre nei dintorni del [[Convento]] facendo penitenza per una colpa che non aveva mai commesso, ed elemosinando il poco cibo che serviva per il piccolo Fortunato. Finalmente dopo tre lunghi anni, dietro intercessione dei Frati, che mai avevano creduto all'accusa verso il confratello, l'[[Abate]] riammise in [[Convento]] Fra' Marino, a condizione che si mettesse al completo servizio dei [[Frati]]. Ma troppo duri erano stati i sacrifici, tanto che avevavo colpito il fisico di Marina. Poco tempo dopo nel [[740]] circa, infatti morì. I Monaci, mentre lo svestivano, prima della sepoltura, fecero la sorprendente scoperta, capirono allora di quale grossa diffamazione fosse stata vittima e l'ammirarono per la sua grande rassegnazione. Grande fu la commozione dell'[[Abate]] e dei confratelli davanti al corpo di Marina. La figlia del locandiere, rimasta posseduta dal demonio dopo l'accaduto, corse al [[Convento]], e Santa Marina compì il suo primo grande [[miracolo]], liberandola dal male. Fu sepolta nel [[Convento]], da dove fu trasferita dopo qualche tempo in [[Romania]] ed infine a [[Venezia]], in cui ancora oggi si venera il suo corpo incorrotto.
 
Durante un lungo viaggio, per raccogliere provviste per il monastero, con alcuni confratelli passò la notte in una locanda. La figlia del locandiere, rimasta incinta di un soldato la notte stessa, accusò successivamente il "monaco Marino" del misfatto. I genitori della ragazza, infuriati, corsero al monastero e raccontarono tutto all'[[abate]], che rimase allibito, non credendo per nulla alle accuse che venivano rivolte verso uno dei suoi religiosi. Marina, accusata ingiustamente, andò col pensiero a [[Dio]] e, invece di discolparsi, si autoaccusò di una colpa non sua. L'abate, addolorato, la cacciò immediatamente dal monastero e le fu affidato, subito dopo lo svezzamento, il bambino, che secondo la tradizione si chiamava [[Fortunato]], e che allevò con mezzi di fortuna. Restò sempre nei dintorni del monastero facendo penitenza per una colpa che non aveva mai commesso ed elemosinando il poco cibo che serviva per il piccolo Fortunato.
==Il culto==
 
Finalmente, dopo tre lunghi anni, dietro intercessione dei monaci, che mai avevano creduto all'accusa verso il confratello, l'abate riammise in convento fra' Marino, a condizione e si mettesse al completo servizio degli altri religiosi. Ma troppo duri erano stati i sacrifici, tanto che avevano colpito il fisico di Marina. Poco tempo dopo, nel [[750]] circa, infatti morì. I monaci, mentre lo svestivano, prima della sepoltura, fecero la sorprendente scoperta e capirono allora di quale grossa diffamazione fosse stata vittima e l'ammirarono per la sua grande rassegnazione. Grande fu la commozione dell'abate e dei confratelli davanti al corpo di Marina.
[[File:Corpo Santa Marina Vergine Milazzodi Bitinia.jpg|thumbminiatura|250px301x301px|Quadro olio su telaCorpo di Santa Marina Vergine, venerato anella [[Santa Marinachiesa di MilazzoSanta Maria Formosa]], a [[MessinaVenezia]].]]
Fu sepolta nel monastero, da dove fu trasferita dopo qualche tempo in [[Romania]] e infine a [[Venezia]], ove ancora oggi si venera il suo corpo incorrotto.
 
== Il culto ==
[[File:Chiesa Santa Marina Vergine.jpg|alt=|sinistra|miniatura|Chiesa di [[Santa Marina di Milazzo]], [[Messina]].]]
Santa Marina viene festeggiata in giorni diversi da varie [[Chiese orientali]]. La [[Chiesa copta ortodossa]] la ricorda tradizionalmente il 15 del mese di [[Misra]] del [[calendario copto]], corrispondente al [[21 agosto]], data della sua morte; è onorata anche dalla [[Chiesa maronita]], mentre il [[Martirologio Romano]] la ricorda il [[18 giugno]]. È particolarmente venerata a [[Parigi]]. A [[Venezia]] la si festeggia il [[17 luglio]].
Le reliquie di Santasanta Marina sarebbero state traslate dal conventomonastero in cui era morta, in [[Romania]]; da qui il mercante veneziano Giovanni Bora le avrebbe acquistate, corrompendo i custodi, portandole a Venezia il [[17 luglio]] [[1228]]. Qui il corpo di santa Marina fu collocato nella chiesa di San Liberale, che prese quindi il nome di Santi Liberale e Marina. Dopo la distruzione della chiesa nel [[1810]] le reliquie sono solennemente esposte in un sontuoso altare in marmi policromi nella [[Chiesa di Santa Maria Formosa]].
[[File:Santa Marina Vergine Milazzo.jpg|thumb|250px|Quadro olio su tela di Santa Marina Vergine venerato a [[Santa Marina di Milazzo]], [[Messina]]]]
Durante la festa patronale del [[2000]], a [[Casole Bruzio]] e a [[Polistena]], da [[Venezia]] sono giunte le spoglie della santa, le quali sono rimaste per una [[settimana]] nella Chiesachiesa di Santa Marina Vergine delle rispettive città.
 
A [[Santa Marina di Milazzo]], nella [[città metropolitana di Messina]], ogni anno viene festeggiata Santa Marina Vergine la [[domenica]] successiva il [[18 giugno]], con una solenne processione per le vie del paese del venerato simulacro della Santa. Il [[18 giugno]] viene celebrata la Festa Liturgica con una solenne [[Messa]], celebrata dall'Arcivescovo di Messina.
Le reliquie di Santa Marina sarebbero state traslate dal convento in cui era morta, in [[Romania]]; da qui il mercante veneziano Giovanni Bora le avrebbe acquistate, corrompendo i custodi, portandole a Venezia il [[17 luglio]] [[1228]]. Qui il corpo di santa Marina fu collocato nella chiesa di San Liberale, che prese quindi il nome di Santi Liberale e Marina. Dopo la distruzione della chiesa nel [[1810]] le reliquie sono solennemente esposte in un sontuoso altare in marmi policromi nella [[Chiesa di Santa Maria Formosa]].
[[File:Particolare del volto del Simulacro di Santa Marina Vergine - Santa Marina di Milazzo (Messina).JPG|thumb|250px|Particolare del volto del Simulacro di Santa Marina Vergine Patrona e Protettrice di [[Santa Marina di Milazzo]], [[Messina]]]]
Durante la festa patronale del [[2000]], a [[Casole Bruzio]] e a [[Polistena]], da [[Venezia]] sono giunte le spoglie della santa, le quali sono rimaste per una [[settimana]] nella Chiesa di Santa Marina Vergine delle rispettive città.
 
A [[Santa Marina di MilazzoSalina]], innella provinciacittà metropolitana di [[Messina]], ogni anno viene festeggiata Santa Marina Vergine la [[domenica]] successiva il [[1817 giugnoluglio]], con una solenne processione per le vie del paese del venerato simulacrodell'effigie della Santa. Il [[18 giugno]] viene celebrata la Festa Liturgica con una solenne [[Messa]], celebrata dall'Arcivescovo di Messina.
 
[[File:Santuario_di_Santa_Marina_XVII_sec.jpg|thumb|Santuario di Santa Marina (XVII secolo) Ruggiano, frazione di Salve (LE).]]
A [[Santa Marina Salina]] in provincia di [[Messina]] ogni anno viene festeggiata Santa Marina Vergine il [[17 luglio]] con una solenne processione dell'effige della Santa.
 
A [[Ruggiano]] in [[provincia di Lecce]] nel santuario a lei dedicato sono presenti alcune sue reliquie, un lembo del velo e un frammento del cranio. Ogni anno viene festeggiata il 16 e 17 luglio. Bisogna però notare che in questa come in altre località l'iconografia e l'agiografia della santa si sovrappongono a quelle di [[Margherita di Antiochia]], anch'essa venerata col nome di Marina.
 
A [[Miggiano]] in [[provincia di Lecce]] nella [[Cripta di Santa Marina|Cripta Basiliana]] a lei dedicata dai monaci basiliani. Ogni anno viene festeggiata il 17 luglio. La santa viene invocata come protezione contro i violenti mali di testa.
 
Ad [[Ardea]] in [[provincia di Roma]], la chiesa di [[Ardea#Architetture religiose|Santa Marina]] è dedicata alla Santa, con la leggenda che in questo luogo si sarebbe rifugiata dopo la cacciata dal monastero.
 
A [[Polistena]] in [[provincia di Reggio Calabria]], il [[Duomo di Polistena|duomo]] è dedicato alla Santa; dove si custodisce una Reliquia del suo corpo, una costola sinistra concessione del cardinale [[Giuseppe Luigi Trevisanato]] (nel 1870).<ref>Mons. Luigi Guido Arciprete di Polistena dal 1926 al 1957. La vita di Santa Marina vergine di Bitinia protettrice della città di Polistena, 23 settembre 1943 Stab. Tip. C. Colombo – Polistena.</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.santamarinapolistena.it/ChiesadiSantaMarinaV/tabid/58/Default.aspx |titolo=Copia archiviata |accesso=19 agosto 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131104215436/http://www.santamarinapolistena.it/ChiesadiSantaMarinaV/tabid/58/Default.aspx |dataarchivio=4 novembre 2013 |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.duomopolistena.it Parrocchia Santa Marina Vergine - Duomo di Polistena]</ref> Ogni anno viene festeggiata Santa Marina Vergine il [[17 luglio]] con la "Teoria dei santi" (ovvero la "Processione delle statue di Polistena")<ref>Vincenzo Guerrisi, Monografia da Altanum a Polistena territorio degli Itali-Morgeti, libro documento.</ref><ref>http://www.folclore.it/It/Eventi/Italia/Calabria/Reggio-Calabria/Polistena/Santa-Marina-Vergine.html</ref><ref>[https://www.youtube.com/watch?v=aMNmv1EEpkY La processione dei 26 santi di Polistena]</ref>
 
A [[SantaTerrati Marinafrazione Salina]]di Lago in provincia di [[Messina]]Cosenza, ogninella annochiesa vienea festeggiataLei Santadedicata Marinasi Verginefesteggia il [[17 luglio]] con una solenne processione dell'effigecon la statua della Santasanta.
 
A [[Castel Colonna]] di Trecastelli (AN) nella chiesa parrocchiale di San Mauro Abate vi è una cappella dedicata a Santa Marina, dove si trova una statua lignea del '700 che raffigura la Santa in abito monacale con un giglio mano, e il relativo reliquario esposto che contiene un lembo della sua pelle, donato dalla [[chiesa di Santa Maria Formosa]] a [[Venezia]] alla parrocchia di Castel Colonna nel 2016, in occasione del restauro e della dedicazione della suddetta chiesa parrocchiale. Si celebrava il 17 luglio.
 
== Patronati ==
La Santa è considerata Patrona di diverse localitàcittà italiane, tra le quali i seguenti comuni:
* [[Casole Bruzio]] ([[provincia di Cosenza|CS]])
* [[Castel Colonna]] ora [[Trecastelli]] ([[provincia di Ancona|AN]])
* [[Castel Ritaldi]] ([[provincia di Perugia|PG]])
* [[Filandari]] ([[provincia di Vibo Valentia|VV]])
* [[Polistena]] ([[provincia di Reggio Calabria|RC]])
* [[Santa Marina (Italia)|Santa Marina]] ([[provincia di Salerno|SA]])
* [[Santa Marina Salina]] ([[provincia di Messina|ME]])
* [[Tollo]] ([[provincia di Chieti|CH]]), copatronacompatrona
* [[Casoli di Atri]] ([[provincia di Teramo|TE]])
* [[Venezia]], [[Santi Patroni della Città di Venezia|compatrona]]
 
e le seguenti località:
== Collegamenti esterni ==
* [[Cumia]] frazione di [[Messina]]
* {{santiebeati|90221|Santa Marina (Marino)}}
* [[Ruggiano]] frazione di [[Salve (Italia)|Salve]] ([[provincia di Lecce|LE]])
*[http://www.santamarinafilandari.it Parrocchia di Santa Marina a Filandari (VV)]
* [[Stifone]] frazione di [[Narni]] ([[provincia di Terni|TR]])
*[http://www.intratext.com/IXT/ITA1836/_P1G.HTM Domenico Cavalca, "Vite dei Santi Padri. Vita di Santa Marina Vergine"]
* [[Santa Marina di Milazzo|Santa Marina]] frazione di [[Milazzo]] ([[provincia di Messina|ME]])
*[http://digilander.libero.it/ortodossia/Marina.htm Santi ortodossi d'Italia. Marina la siciliana]
* [[Pogerola]] frazione di [[Amalfi]] (SA)
*[http://www.santamarinapolistena.it Processione di Santa Marina Vergine con 26 Statue ] a [[Polistena]]
*Guarini Santa Marina frazione di [[Montefalcione]] ([[provincia di Avellino|AV]])
*[http://www.santamarinacasole.it/ Santa Marina Vergine patrona di Casole Bruzio]
*San Giovanni di [[Zambrone]] ([[provincia di Vibo Valentia|VV]])
*[http://www.santamarina.altervista.org/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=18&Itemid=34 Parrocchia di Santa Marina Di Milazzo]
*Terrati di [[Lago]] ([[provincia di Cosenza|CS]])
*[http://www.eschaton.it/blog/?p=1185 Il testo di una rappresentazione della vita della santa]
 
== Note ==
{{portale|Biografie|cattolicesimo}}
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.cartantica.it/pages/collaborazionisantamarina.asp|Santa Marina Vergine, iconografia e culto in Italia}}
*[ {{cita web|http://www.santamarinafilandari.it |Parrocchia di Santa Marina a Filandari (VV)]}}
*[ {{cita web|http://www.intratext.com/IXT/ITA1836/_P1G.HTM |Domenico Cavalca, "Vite dei Santi Padri. Vita di Santa Marina Vergine"]}}
*[ {{cita web|http://digilander.libero.it/ortodossia/Marina.htm |Santi ortodossi d'Italia. Marina la siciliana]}}
* [http://www.santamarinapolistena.it Processione di Santasanta Marina Vergine con 26 Statue ] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161205223531/http://www.santamarinapolistena.it/ |date=5 dicembre 2016 }} a [[Polistena]]
* {{cita web | 1 = http://www.santamarinacasole.it/ | 2 = Santa Marina Vergine patrona di Casole Bruzio | accesso = 1 aprile 2010 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20141218062235/http://santamarinacasole.it/ | dataarchivio = 18 dicembre 2014 | urlmorto = sì }}
*[ {{cita web|url=http://www.santamarina.altervista.org/index.php?option=com_content&task=blogcategory&id=18&Itemid=34 |titolo=Parrocchia di Santa Marina Di Milazzo]}}
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[[Categoria:Santi per nome|Marina (Marino)]]
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