Ricigliano: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati della Campania|settembre 2009}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Ricigliano
|Panorama =
|Bandiera =
|Voce bandiera =
|Stemma = Ricigliano-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Campania
|Divisione amm grado
|Amministratore locale = Carmine Malpede
|Partito = [[lista civica]] Uniti per Unire, la Colomba
|Data elezione = 10-06-2024
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Balvano]] (PZ), [[Muro Lucano]] (PZ), [[Romagnano al Monte]], [[San Gregorio Magno (Italia)|San Gregorio Magno]]
|Zona sismica = 1
|Gradi giorno = 1744
|Nome abitanti = riciglianesi
|Patrono = [[san Cristoforo]]
|Festivo = 25 luglio
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of Ricigliano (Province of Salerno, region Campania, Italy 2024).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Ricigliano all'interno della provincia di Salerno
}}
'''Ricigliano''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Disteso sulle falde dell'[[Appennino
I comuni limitrofi della [[Campania]] sono [[San Gregorio Magno (Italia)|San Gregorio Magno]] e [[Romagnano al Monte]]; quelli della [[Basilicata]] [[Balvano]] e [[Muro Lucano]] (la cui frazione più vicina è [[Casale San Giuliano]]).
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 1''' (sismicità alta), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
== Origini del nome ==
Completamente priva di fondamento la tradizione secondo la quale il nome del paese deriverebbe da un ''recinctum Iani'', ossia da un luogo recintato sacro a Giano, in quanto la parola ''recinctum'' in latino ha tutt'altro significato e anche per il fatto che in quella e in tutta la zona circostante non fu mai riscontrata traccia alcuna di un culto prestato a tale divinità. Il toponimo, molto più verosimilmente, deriva dal ''nomen'' latino ''Ricilius'', che dovette appartenere alla ''gens'' che in epoca romana ebbe il possesso di un ''fundus'' posto allora in agro del ''municipium'' di Volcei (attuale [[Buccino]]), l'estensione del quale corrispondeva, grosso modo, a quella dell'attuale territorio del comune di Ricigliano<ref>G. Salimbene, ''Le famiglie di Ricigliano nell'anno 1754'', Buccino, Vicariato Foraneo, 2005, p. 13</ref>.
== Storia ==
Ricigliano ha un'origine molto antica: i primi insediameneti risalgono all'epoca [[Preistoria|preistorica]], come attestano i vari reperti rinvenuti sul territorio del comune. Di particolare interesse sono alcune tombe a fossa rinvenute nella contrada Cutruzzone o Cutruzzole.
Fu edificato dai [[Grecia|greci]], i quali dalla città di
[[Alarico]], [[re dei
Dopo essere stato appannaggio di [[Pandolfo di Fasanella]] e di altri feudatari, Ricigliano passò ai D'Alemagna e in seguito alla famiglia Caracciolo con Giacomo, marchese di Brienza.
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Intorno alla fine del XVII secolo, a seguito di un'asta bandita dal Sacro Regio Consiglio, divenne feudataria del paese la famiglia De Marinis, alla quale il territorio rimase fino all'ultimo titolare, Michele.
Dal [[1811]] al [[1860]] ha fatto parte del [[Suddivisione amministrativa del Regno delle Due Sicilie#Circondari|circondario]] di Buccino, appartenente al [[
Dal [[1860]] al [[1927]], durante il [[Regno d'Italia (1861-1946)|
1861 - Brigantaggio. Il 24 novembre 1861 [[Carmine Crocco]] e [[José Borjes]], raggiunsero Ricigliano. Come a [[Balvano]], furono accolti dal clero e dalla popolazione: “a suon di musica e coi preti in commissione di ricevimento”.<ref>Io, Brigante – supplemento a “Il Mattino” - Capone Editore/Edizioni del Grifo</ref> Malgrado ciò il paese fu saccheggiato in maniera così devastante che il Borjès non si sentì di trascriverne i particolari nel suo diario.<ref>Da Frà Diavolo a Borjès – Con il diario del generale spagnolo - supplemento a ''La Sicilia'' – Capone Editore/Edizioni del Grifo.</ref>
=== Simboli ===
[[File:Ricigliano-Stemma.png|80px|left]]
;Stemma
Lo [[stemma]] di Ricigliano è stato rinvenuto ed estratto dall'[[Archivio di Stato di Napoli]] "Fondo Regia Camera della Sommaria", Catasti Onciari, Vol. 4.186, fol. 6 V, come da documento autenticato dal Direttore dell'Istituto Statale stesso.
Ha la seguente [[blasonatura]]: D'argento, a San Cristoforo, Patrono di Ricigliano, di carnagione, col viso di tre quarti, con mantello di rosso, sostenente sulla spalla sinistra il Divino Figliolo, di carnagione, con il braccio destro levato al cielo, entrambi aureolati d'oro, impugnante in sbarra alzata una palma naturale, fogliata, attraversante un fiume di azzurro.
;Gonfalone
Il gonfalone ha un drappo troncato di azzurro e di rosso caricato dell'Arma sopra descritta ed ornato di ricchi fregi d'argento.
Stemma e gonfalone sono stati ufficialmente concessi al comune con decreto del presidente della Repubblica del 21 ottobre 2004.<ref>{{cita web|url= https://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/emblemi/2004/comuni/ricigliano.html |titolo= Ricigliano (Salerno) D.P.R. 21.10.2004 concessione di stemma e gonfalone |accesso= 13 agosto 2022 |citazione= Di argento, al San Cristoforo di carnagione, capelluto e barbuto di nero, aureolato d'oro, il corpo di tre quarti a sinistra, la testa volta a sinistra, le gambe parzialmente immerse e attraversanti il fiume di azzurro, fluttuoso di argento, fondato in punta e uscente dai fianchi, il Santo con il petto e i lombi avvolti dal grande manto di rosso, sostenente sulla spalla sinistra il Divino Fanciullo, in maestà, di carnagione, aureolato d'oro, capelluto di nero, con la mano destra alzata verso l'alto, il Santo afferrante con entrambe le mani il bastone di legno al naturale, posto in sbarra alzata, ornato sulla sommità da tre palme di verde, il bastone attraversante il Santo, il fiume e in esso immerso. Ornamenti esteriori da Comune.}}</ref>
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine= Merito civile gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza= Medaglia d'oro al Merito Civile
|collegamento_onorificenza= Merito civile
|motivazione= ''In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del proprio tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, economico e produttivo. Mirabile esempio di valore civico ed altissimo senso di abnegazione''.
|luogo= [[Terremoto dell'Irpinia del 1980|Terremoto dell'Irpinia]] 23 novembre 1980<ref>[http://www.quirinale.it/onorificenze/DettaglioDecorato.asp?idprogressivo=161951&iddecorato=161445]</ref>}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Significativi sono alcuni reperti [[Archeologia|archeologici]] della zona, tra cui un'ara funeraria databile intorno al III secolo e i già ricordati resti di una [[villa romana]], distante circa due chilometri dal centro dell'odierna Ricigliano. Dell'edificio sono ancora visibili alcuni pavimenti a mosaico di pregevole fattura; si possono inoltre ammirare un atrio tetrastile con ''[[impluvium]]'', consistenti resti di ambienti termali, pavimenti a ''opus spicatum'' e vari altri manufatti risalenti al II secolo a.C.
Su parte dell'area della villa romana sono resti della chiesa della [[Maria (madre di Gesù)|Madonna Incoronata]], che il [[terremoto dell'Irpinia del 1980|sisma del 23 novembre 1980]] ha ridotto quasi ad un rudere. La sua fondazione è di probabile ascendenza basiliana, giacché l'edificio era al centro di un'area in cui il culto di santi orientali era notevolmente diffuso. Come tutte le chiese basiliane, aveva anch'essa un orientamento est-ovest.
Nel centro del paese sorge invece la Parrocchiale di San Pietro Apostolo, a tre navate.
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Del periodo [[Medioevo|medioevale]] assai poco rimane, avendo il terremoto del 1980 distrutto buona parte del paese: si segnalano i resti dell'antico Castello e dell'ex Convento di Santa Caterina o San Salvatore.
===Ponte di Annibale===
[[File:Ponte di Annibale, Ricigliano.jpg|thumb|Ponte di Annibale]]
Sul fiume Platano vi è un antico ponte in pietra che è comunemente chiamato Ponte di Annibale, per via della tradizione che vuole sia stato costruito da [[Annibale]] in discesa verso il Sud. È noto anche come Ponte del Diavolo.<ref>{{cita libro|autore=Vittorio Bracco|wkautore=Vittorio Bracco|titolo=Volcei|collana=Forma Italiae|serie=Serie I|volume=25|editore=Leo S. Olschki|città=Firenze|anno=1978|p=65}}</ref>
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Ricigliano}}
Il rapido decremento della popolazione riciglianese è sintomo dell'emigrazione in [[America]], che
=== Religione ===
La maggioranza della popolazione è di religione [[Cristianesimo|cristiana]] di rito [[Chiesa
== Economia ==
Fiorente è l'allevamento ovino, caprino e suino: assai ricercate sono le carni d'agnello, i formaggi e i prosciutti. Per quanto riguarda la produzione [[Agricoltura|agricola]], ottimi sono i vini e l'olio d'oliva. Il suolo molto fertile contribuisce all'ottima produzione di cereali, legumi e frutta saporitissima. Non manca la selvaggina (cinghiali, lupi, tassi, puzzole)
== Infrastrutture e trasporti ==
===
* Strada Provinciale 10/b ''Innesto SP37-Buccino-San Gregorio Magno-Stazione di Balvano''
* Strada Provinciale 34 ''Ponte dei corvi-Innesto Ricigliano''
* Strada Provinciale 393 ''Innesto SP10-San Gregorio Magno''
=== Ferrovie ===
* [[Stazione di Balvano-Ricigliano]] sulla [[Ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto|ferrovia Salerno-Potenza]].
===
La mobilità è affidata, per i trasporti extraurbani, alla società [[Sita Sud|SITA]] e Buonotourist.
== Amministrazione ==
=== Sindaci ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|23 aprile 1995|13 giugno 1999|Rocco Parrilli|[[lista civica]] Ulivo||}}
{{ComuniAmminPrec|13 giugno 1999|12 giugno 2004|Carmine Taglia|[[centro (politica)|centro]] La Rosa||}}
{{ComuniAmminPrec|12 giugno 2004|07 giugno 2009|Carmelo Caponigri|[[lista civica]] La Colomba - Uniti per Unire||}}
{{ComuniAmminPrec|07 giugno 2009|25 maggio 2014|Carmelo Caponigri|[[lista civica]] La Colomba - Uniti per Unire||}}
{{ComuniAmminPrec|25 maggio 2014|26 maggio 2019|Francesco Turturiello|[[lista civica]] La Colomba - Uniti per Unire||}}
{{ComuniAmminPrec|26 maggio 2019|10 giugno 2024|Giuseppe Picciuoli|[[lista civica]] Cambiare in Comune||}}
{{ComuniAmminPrec|10 giugno 2024|In carica|Carmine Malpede|[[lista civica]] La Colomba - Uniti per Unire||}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Altre informazioni amministrative ===
Il comune fa parte della [[Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele]].
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Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'[[Autorità di bacino interregionale del fiume Sele]].
==
=== Impianti sportivi ===
* Campo di calcio comunale<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.teseogiovani.it/articoli/details.php?nome=d4&tit=Sport&ID=308&titdove=&genere= Teseogiovani - Rete Informagiovani della Provincia di Salerno<!-- Titolo generato automaticamente -->] |data=ottobre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>.
== Note ==
<references />
==
* G. Donnorso, ''Memorie istoriche della Fedelissima ed antica Città di Sorrento'', Napoli, D. Roselli, 1740.
* E. Canale Parola, ''Peregrinazioni storiche nel territorio dei Lucani'', Salerno, Tipografia Nazionale, 1888.
* V. Pintozzi, ''Comune di Ricigliano, Provincia di Salerno. Frammenti storici, tradizioni e leggende dall'origine fino ad oggi'', Pompei, Scuola tipografica pontif. per i figli dei carcerati, 1950.
* V. Bracco, Volcei (Forma Italiae), Firenze, Olschki, 1978;
* G. Di Capua, ''Ricigliano. Note di archeologia'', Ediz. Arci-Postiglione, Salerno, Palladio, 1995.
* G. Di Capua, ''Il castello di Ricigliano'', in "Il Postiglione", anno VII, n. 8, giugno 1995.
* G. Arduino, Vici, praedia ''e'' fundi ''nell'antico territorio di Volcei: Balvano-San Gregorio Magno'', Salerno, Palladio, 1997;
* C. Currò, ''Il ritorno di Ulisse. Storia di Ricigliano dai Registri parrocchiali'', a cura della Parrocchia di S. Pietro Apostolo di Ricigliano, Palomonte, Grafika Parisi, 2002.
* G. Di Capua, ''I Domenicani a Ricigliano'', con il patrocinio del Comune di Ricigliano, Lancusi, Edizioni Gutenberg, 1998.
* G. Arduino, ''I ponti romani nel territorio di Volcei'', in ''La Voce della Cultura'', a. XIX, n. 3, 2013.
== Voci correlate ==
*[[Comunità montana Zona del Tanagro]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele}}
{{Comuni della provincia di Salerno}}
{{Portale|Campania}}
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