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{{Monarca
| nome = Tenji<br /><small>天智天皇</small>
| titolo =[[Imperatori del Giappone|Imperatore del Giappone]]
| immagine =
| legenda =L'imperatore Tenji
| nome completo=
| regno = [[661]]-[[668]] (reggente)<br />[[668]]-[[672]] (imperatore)
| incoronazione=
| predecessore = [[Saimei]]
| successore= [[
| consorte =
| figli =
| casa reale =
| padre = imperatore [[Jomei]]
| madre = imperatrice [[
| data di nascita =[[626]]
| data di morte=
| luogo di nascita=
| luogo di morte=Ōmi no Miya ([[Ōtsu]])
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|Nome = Tenji
|Cognome =
|PreData = giapponese: 天智天皇, ''Tenji Tennō''
|Sesso = M
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|GiornoMeseMorte = 7 gennaio
|AnnoMorte = 672
|Epoca = 600▼
|Attività = imperatore
▲|Epoca = 600
|Categorie = no▼
|Nazionalità = giapponese
▲|Categorie = no
|FineIncipit = è stato il 38º [[imperatore del Giappone]]<ref name="kunaicho">{{cita web|titolo=天智天皇 (38)|url=http://www.kunaicho.go.jp/ryobo/guide/038/index.html|autore=[[Agenzia della Casa Imperiale]] (''Kunaichō'')}}</ref>
}}
== Biografia ==
=== Principe ereditario ===
Prima della ascesa al trono imperiale era noto come '''Principe Katsuragi'''(葛城皇子) e in seguito '''Principe Nakanooe''' (中大兄皇子).
Figlio degli imperatori [[
Nel 645, durante il regno della madre (l'imperatrice
L'imperatrice, fortemente colpita da tale evento, abdicò e lo nominò erede al trono. Tenji declinò l'offerta in favore del fratellastro della madre, il principe Karu, che divenne imperatore col nome di [[
Nel secolo precedente, i Soga erano stati tra i primi nobili ad abbracciare il buddhismo, introdotto nella prima metà del VII secolo dalla Corea, e la loro influenza sul sovrano era cresciuta al punto che tale dottrina divenne religione di corte. Ciò aveva scatenato un interminabile conflitto tra gli stessi Soga ed i principali clan di Yamato devoti allo [[shintoismo]], i Mononobe ed i Nakatomi, che osteggiarono le riforme introdotte dai Soga.
Il declino dei Soga segnò la fine di un'era, la struttura dello stato venne riorganizzata con la promulgazione degli [[editti di riforma di Taika]], ed il potere venne accentrato maggiormente nella capitale, con l'abolizione dei titoli di tipo feudale conferiti ai capi-clan delle altre province giapponesi. Il buddhismo, ormai diffusosi tra l'aristocrazia, non fu sradicato, ma tornarono ad avere grande importanza a corte i riti shinto.
Alla morte di Kotoku, nel 654
Nel 660, il regno alleato [[corea]]no di [[Paekche]] (in giapponese: Kudara) cadde nelle mani del [[regno di Silla]] (giapponese: Shiragi), alleato ai cinesi della [[dinastia Tang]]. Il principe decise l'intervento militare a supporto di Paekche, che era caro ai sovrani di Yamato perché da questo regno coreano era stato introdotto alla corte giapponese il buddhismo più di un secolo prima.
=== Principe reggente ===
Nel 661 fu pianificato l'attacco e, per l'occasione, la capitale fu spostata da [[Asuka-kyō]] alla lontana [[Asakura]], una località posta sullo [[stretto di Tsushima]], di fronte alla Corea, nell'isola di [[
=== Imperatore ===▼
Nell'agosto del 661, 170 navi giapponesi con a bordo circa 5.000 soldati giunsero nel territorio ancora controllato dai rivoltosi di Paekche. All'inizio del 662 le forze di Yamato ricevettero i rinforzi, 27.000 uomini al comando di Kamitsukeno no Kimi Wakako (上毛野君稚子) e 10 000 guidati da Iohara no Kimi (廬原君). La guerra ebbe fine nel 663, con la disfatta giapponese nella [[battaglia di Baekgang]], che pose fine alla storia del regno di Paekche.▼
Tenji assunse la reggenza alla morte della madre (ma non diventò subito ufficialmente monarca) e portò la capitale ad Ōmi-kyō, nella zona di [[Ōtsu]], nell'odierna [[prefettura di Shiga]], dove fece erigere il nuovo Palazzo Imperiale Ōmi no Miya, detto anche Palazzo Ōtsu no Miya. Non regnò con l'attuale titolo imperiale di {{nihongo|"sovrano celeste"|tennō|天皇}}, che secondo buona parte della storiografia fu introdotto per il regno del fratello, l'imperatore [[
▲Nell'agosto del 661, poco aver assunto la reggenza, 170 navi giapponesi con a bordo circa 5
▲===Imperatore===
Nel 668 diventò formalmente sovrano, ma non con il titolo di [[Tennō]], che entrò in uso con suo fratello.
▲Non regnò con l'attuale titolo imperiale di {{nihongo|"sovrano celeste"|tennō|天皇}}, che secondo buona parte della storiografia fu introdotto per il regno del fratello, l'imperatore [[Temmu]]. Il suo titolo fu {{nihongo|"grande re che governa tutto quanto sta sotto il cielo"|Sumeramikoto o Amenoshita Shiroshimesu Ōkimi|治天下大王}}, oppure anche "grande re di Yamato" (ヤマト大王/大君).
Durante il regno del suo successore [[Tenmu]] (672-686) fu preparata la revisione del codice Ōmi-ryō insieme a nuove leggi di diritto penale. La revisione fu distribuita negli uffici governativi solo nel [[689]]. Il successivo [[codice Taihō]] del 701 fu il primo codice giapponese ''[[ritsuryō]]'' che comprendesse sia il codice penale (''ritsu'') che quello amministrativo (''ryō'').<ref name=samson/>
Tenji morì nel 672 e le sue spoglie sono tuttora custodite nel mausoleo ''Yamashina no misasagi'', che si trova a Yamashina-ku, un distretto della municipalità di [[Kyoto]].▼
▲Tenji morì nel 672 e le sue spoglie sono tuttora custodite nel mausoleo ''Yamashina no misasagi'', che si trova a Yamashina-ku,
Tenji si sposò con Yamatohime (倭姫王), che non gli diede figli. Ebbe altre quattro consorti e diverse concubine, ed ebbe in totale 10 figlie femmine e due maschi. Dapprima nominò il fratello Oama principe ereditario, facendogli sposare due delle figlie, le principesse Sasara e Oku. In seguito, il primo dei suoi figli maschi, Otomo, prese il posto di Oama come erede al trono e, alla morte di Tenji, divenne imperatore con il nome di [[Kobun]]. Oama non si diede per vinto, dopo 8 mesi di regno di Kobun, lo sconfisse nella battaglia di Jinshin e salì al trono con il nome di [[Temmu imperatore del Giappone|Temmu]].▼
=== Poesia ===
Due delle figlie di Tenji divennero in seguito imperatrici, [[Gemmei]] e [[Jito]], mentre il secondo dei suoi figli maschi fu il padre dell'imperatore [[Kōnin]].▼
Quattro sue poesie sono presenti nel ''[[Man'yōshū]]'', è rispettato come il fondatore della dinastia Heian, e la seguente poesia è stata scelta da [[Fujiwara no Teika]] come prima nella popolare antologia di ''[[Hyakunin isshu]]'':
{{citazione|La paglia che ricopriva il tetto della capanna provvisoria sulle rive delle risaie dove si trova il riso del raccolto autunnale è tessuta così grossolanamente che le maniche della mia veste sono inzuppate di rugiada|[[Hyakunin isshu]] n.1|秋の田のかりほの庵の苫をあらみわが衣手は露にぬれつつ|lingua=ja}}
==Note==▼
== Discendenza ==
▲Tenji si sposò con Yamatohime (倭姫王), che non gli diede figli. Ebbe altre quattro consorti e diverse concubine, ed ebbe in totale 10 figlie femmine e due maschi. Dapprima nominò il fratello
▲Due delle figlie di Tenji divennero in seguito imperatrici, [[
== Ascendenza ==
{{Dinastia imperiale del Giappone}}
▲== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|biografie|Giappone}}▼
* {{Cita web|url=http://www.asahi-net.or.jp/~sg2h-ymst/yamatouta/sennin/tennji2.html|titolo=Tenji|lingua=ja}}
* {{Cita web|url=https://kotobank.jp/word/%E5%A4%A9%E6%99%BA%E5%A4%A9%E7%9A%87-102574|titolo=Biografia di Tenji|lingua=ja}}
* {{Cita web|url=https://www.sacred-texts.com/shi/hvj/hvj002.htm|titolo=Tenji|lingua=en}}
{{Box successione
[[Categoria:Imperatori del Giappone]]▼
| carica=[[Imperatori del Giappone|Imperatore del Giappone]]
| precedente=[[Saimei]]
|successivo=[[Kōbun]]
|periodo= [[661]]-[[672]]
|immagine=Imperial Seal of Japan.svg}}
{{Controllo di autorità}}
▲[[Categoria:Imperatori del Giappone]]
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