Xala: differenze tra le versioni
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{{Film
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|paese= [[Senegal]]▼
▲|linguaoriginale= [[Lingua wolof|Wolof]]
|anno uscita= 1975
▲|paese= Senegal
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▲|ratio=
|genere= satirico
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|
|casa distribuzione italiana=
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|attori=
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*[[Mirian Niang]]
*[[Douta Seck]]
|doppiatori originali=
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|titoli episodi=
|fotografo= Georges Caristan
|montatore= Florence Eymon
|effetti speciali=
|musicista=El Hadji M'Bow
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|truccatore=
*Premio Speciale della Giuria International Film Festival Karlorvy Vary▼
*Medaglia d'Argento Festival Internacional de Cinema de Figuiera de Foz▼
}}
'''''Xala'''''
Il [[soggetto (cinema)|soggetto]] è tratto dall'omonimo [[romanzo]] del regista.
==Trama==
Lo xala è una maledizione che si dice renda gli uomini temporaneamente [[disfunzione erettile|impotenti]]. È questa la disgrazia toccata ad El Hadjí Abdou Kader Beye, esponente di prestigio della nuova borghesia africana e membro della Camera del Commercio. Disperato, dopo aver consultato invano medici e veggenti, a El Hadjí non rimane che sottomettersi alla volontà dell'autore dello xala: solo a costo di indicibili umiliazioni egli potrà forse recuperare la propria virilità.
== Tematica ==
El Hadji percorre un arco trasformazionale simile ad uno dei modelli topografici che secondo il critico André Gardies caratterizzerebbero il cinema africano francofono. In questo modello, un soggetto inizialmente congiunto allo spazio sociale che lo circonda affronta un percorso che lo porterà ad un distacco dal proprio contesto. La caduta
== Riconoscimenti ==
▲La caduta dell’eroe è un tema che si ritrova inoltre in numerose favole tradizionali africane. Nel ciclo di ''Leuk Lièvre et Touki Hyène'' <ref> Denise Paulme, La mère divorante.Essai sur la morphologie des contes africains, Gallimard, Paris, 1976, pag. 23-29 </ref> per esempio si ripete frequentemente la situazione di un personaggio che commette una mancanza e per questo viene punito, a volte fino alla morte. Queste storie rientrano nel genere denominato dell’ ''astuto imbroglione'', un personaggio dalle mille sfaccettature che può caratterizzarsi, a seconda dei casi, come eroe positivo o negativo e la cui matrice è stata spesso identificata nei personaggi letterari e cinematografici di Sembène.
▲* Premio Speciale della Giuria International Film Festival Karlorvy Vary
▲* Medaglia d'Argento Festival Internacional de Cinema de Figuiera de Foz
==Note==
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== Bibliografia ==
* [[
* AAVV, ''Il cinema
* AAVV, ''La nascita del cinema in Africa'', Lindau, Torino, 1988
* AAVV, ''Littérature et cinéma en Afrique francophone. O. Sembène
* Murphy David, ''Imagining Alternatives in Film & Fiction,
* Petty Sheila, ''A Call to action. The Films of Ousmane
*
* P.S. Vieryra, ''Le cinéma au Sénégal'', Editions OCIC/L'Harmattan
* D. Paulme, ''La mère divorante. Essai sur la morphologie des contes africains'', Gallimard, Paris, 1976
== Voci correlate ==
* [[
* [[Senegal]]
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
*
{{portale|Africa|cinema}}▼
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Cinema africano]]▼
[[Categoria:Film sull'Africa]]▼
[[Categoria:Film senegalesi]]▼
▲[[Categoria:Film basati su romanzi di autori senegalesi]]
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