[[File:Oil-spill.jpg|thumb|Effetti sull'ambiente di un incidente da una nave petrolifera.]]
{{T|inglese|ecologia|gennaio 2009}}
Per '''disastri petroliferi''' si intendono [[Disastro ambientale|disastriinquinamenti ambientali]] causati dal rilascio di grandi quantità di [[petrolio]] nell'ambiente.
In particolare la perdita del petrolio dalle [[petroliera|petroliere]] nell'[[oceano]]. Infatti il greggio ha un peso specifico minore dell'acqua, per cui inizialmente forma una pellicola impermeabile all'[[ossigeno]] sopra il [[pelo libero]] dell'[[acqua]], causando oltre agli evidenti danni per fenomeni fisici e tossici diretti alla macrofauna, un'[[anaerobiosi]] che uccide il [[plancton]]. La successiva precipitazione sul fondale replica l'effetto sugli organismi [[bentos|bentonici]]. La bonifica dell'ambiente danneggiato richiede mesi o anni.
In particolare la perdita del petrolio dalle [[petroliera|petrolifere]], in inglese ''oil spills'' ed in ambito specialistico italiano frequentemente traslato in ''spillamento'' (o meglio: ''versamento''), compromette gravemente l'ambiente terrestre.
Infatti il petrolio ha un peso specifico minore dell'acqua, per cui inizialmente forma una pellicola impermeabile all'[[ossigeno]] sopra il [[pelo libero]] dell'[[acqua]], causando oltre agli evidenti danni per fenomeni fisici e tossici diretti alla macrofauna, un'[[anaerobiosi]] che uccide il [[plancton]]. La successiva precipitazione sul fondale replica l'effetto sugli organismi [[bentos|bentonici]]. La bonifica dell'ambiente danneggiato richiede mesi o anni.
Il rilascio del petrolio è in genere causato dagli umani, tuttavia può in certi casi essere causato da eventi naturali, quali ad esempio fratture del fondo marino<ref>{{Cita web |url=http://seeps.geol.ucsb.edu/ |titolo=UCSB Hydrocarbon Seeps Project<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170205043606/http://seeps.geol.ucsb.edu/ |urlmorto=sì}}</ref>.
Non è facile stabilire la quantità di idrocarburi che si perde ogni anno in mare, tuttavia le stime di tali perdite sembra che si aggirinoaggirano su una media di 4 milioni di tonnellate l'anno per tutto il pianeta e di 600.000 tonnellate per il solo [[mar Mediterraneo]].
Il petrolio ha effetti dannosi agli animali che si immergono in queste perdite delle navi petrolifere. Negli uccelli il petrolio penetra nel piumaggio, riducendo la capacità di isolante termico (rendendo gli animali vulnerabili alle escursioni termiche ambientali) e rendendo le piume inadatte al nuoto e al volo, per cui gli uccelli non hanno la possibilità di procacciarsi il cibo e di fuggire dai predatori. L'istinto degli uccelli li porta a pulirsi il piumaggio con l'uso del becco, ma in questa maniera ingeriscono il petrolio, con effetti nocivi per i reni, il fegato e l'apparato digerente; questi ultimi effetti all'organismo, assieme all'incapacità di procurarsi il cibo, porta alla disidratazione e a squilibri nel metabolismo. A questi disturbi possono aggiungersi effetti, che per un meccanismo a cascata si ripercuotono in alterazioni ormonali. Il petrolio grezzo infatti possiede spesso una carica elevata di composti aromatici policiclici, spesso coinvolti in meccanismi biologici nel vasto ambito degli [[interferenti endocrini]].
Allo stesso modo degli uccelli, i mammiferi marini che sono esposti al petrolio presentano sintomi simili a quelli che si hanno negli uccelli: in particolare la pelliccia delle lontre di mare e delle foche perdono il loro potere di isolante termico, causando ipotermia. Sono successi molti disastri a causa del petrolio ma quelli che ne hanno disperso maggiormente sono: quello di Lakeview Gusher in California nel [[1911]], seguito da quello della piattaforma Deepwater Horizon e conseguente perdita del [[Pozzo Macondo]] del 2010 (nel [[Golfo del Messico]]) e dal disastro della [[Guerra del Golfo]] (nel [[Golfo Persico]] nel 1991); vi sono poi, sempre per importanza del tonnellaggio di petrolio disperso, quello causato dalla la piattaforma petrolifera [[Ixtoc 1]] (nel [[Golfo del Messico]] nel 1979-1980) e il naufragio dell'[[Amoco Cadiz]] (in [[Bretagna]]) nel [[1978]].
Il petrolio ha molti effetti dannosi anche sugli animali che si immergono nelle perdite delle navi petrolifere.
I disastri petroliferi che hanno disperso un maggior volume di greggio sono quello di Lakeview Gusher in California nel [[1911]], seguito da quello della [[Disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon|piattaforma Deepwater Horizon]] e conseguente perdita del [[Pozzo Macondo]] del 2010 (nel [[Golfo del Messico]]) e dal disastro della [[Guerra del Golfo]] (nel [[Golfo Persico]] nel 1991); vi sono poi, sempre per importanza del tonnellaggio di petrolio disperso, quello causato dalla la piattaforma petrolifera [[Ixtoc 1]] (nel [[Golfo del Messico]] nel 1979-1980) e il naufragio dell'[[Amoco Cadiz]] (in [[Bretagna]]) nel [[1978]].
==Effetti sugli animali==
[[File:Oiled bird 3.jpg|thumb|170px|left|Un'oca ricoperta da petrolio (disastro petrolifero del [[2007]] nella [[baia di San Francisco]].]]
== Conseguenze sugli animali ==
Il petrolio penetra nel piumaggio degli [[uccelli]], riducendo la capacità di [[isolante termico]] (rendendo gli animali vulnerabili alle escursioni termiche ambientali) e rendendo le piume inadatte al [[nuoto]] e al [[volo]], per cui gli uccelli non hanno la possibilità di procacciarsi il cibo e di fuggire dai predatori. L'istinto degli uccelli li porta a pulirsi il piumaggio con l'uso del becco, ma in questa maniera ingeriscono il petrolio, con effetti nocivi per i [[reni]], il [[fegato]] e l'[[apparato digerente]]; questi ultimi effetti all'organismo, assieme all'incapacità di procurarsi il cibo, porta alla [[disidratazione]] e a squilibri nel [[metabolismo]]. A questi disturbi possono aggiungersi alterazioni ormonali (ad esempio rivolte all'azione dell'[[ormone luteinizzante]])<ref>C. Michael Hogan (2008) [http://globaltwitcher.auderis.se/artspec_information.asp?thingid=232 ''Magellanic Penguin'', GlobalTwitcher.co.m, ed. N. Stromberg]
[[File:Oiled bird 3.jpg|thumb|upright|Un'anatra ricoperta da petrolio (disastro petrolifero del [[2007]] nella [[baia di San Francisco]]).]]
</ref>
Il petrolio penetra nel piumaggio degli [[uccelli]], riducendo la capacità di [[isolante termico]] (rendendo gli animali vulnerabili alle escursioni termiche ambientali) e rendendo le piume inadatte al [[nuoto]] e al [[volo]], per cui gli uccelli non hanno la possibilità di procurarsi il cibo e di fuggire dai predatori. L'istinto degli uccelli li porta a pulirsi il piumaggio con l'uso del becco, ma in questa maniera ingeriscono il petrolio, con effetti nocivi per i [[reni]], il [[fegato]] e l'[[apparato digerente]]; questi ultimi effetti all'organismo, assieme all'incapacità di procurarsi il cibo, portano alla [[disidratazione]] e squilibri nel [[metabolismo]]. A questi disturbi possono aggiungersi effetti, che per un meccanismo a cascata si ripercuotono in alterazioni ormonali (ad esempio l'[[ormone luteinizzante]]). Il petrolio grezzo infatti possiede spesso una carica elevata di composti aromatici policiclici, spesso coinvolti in meccanismi biologici nel vasto ambito degli [[interferenti endocrini]].<ref>C. Michael Hogan (2008) {{cita testo|url=http://globaltwitcher.auderis.se/artspec_information.asp?thingid=232|titolo=''Magellanic Penguin'', GlobalTwitcher.co.m, ed. N. Stromberg|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120607230613/http://globaltwitcher.auderis.se/artspec_information.asp?thingid=232 }}</ref>
Molti uccelli muoiono prima dell'arrivo dei soccorsi umani<ref>Dunnet, G., Crisp, D., Conan, G., Bourne, W. (1982) "Oil Pollution and Seabird Populations [and Discussion]" Philosophical Transactions of the Royal Society of London. B 297(1087): 413–427</ref><ref>[http://www.elements.nb.ca/theme/fuels/janet/russell.htm Untold Seabird Mortality due to Marine Oil Pollution], Elements Online Environmental Magazine.</ref>.
Molti uccelli muoiono prima dell'arrivo dei soccorsi umani<ref>Dunnet, G., Crisp, D., Conan, G., Bourne, W. (1982) "Oil Pollution and Seabird Populations [and Discussion]" Philosophical Transactions of the Royal Society of London. B 297(1087): 413–427</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.elements.nb.ca/theme/fuels/janet/russell.htm|titolo=Untold Seabird Mortality due to Marine Oil Pollution|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010216195611/http://www.elements.nb.ca/theme/fuels/janet/russell.htm }}, Elements Online Environmental Magazine.</ref>.
Allo stesso modo degli uccelli, i [[mammiferi]] marini che sono esposti al petrolio presentano sintomi simili a quelli che si hanno negli uccelli: in particolare la pelliccia delle [[Lontra di mare|lontre di mare]] e delle [[Foca|foche]] perdono il loro potere di isolante termico, causando [[ipotermia]].
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Allo stesso modo degli uccelli, i [[mammiferi]] marini che sono esposti al petrolio presentano sintomi simili a quelli che si hanno nei volatili: in particolare la pelliccia delle [[Lontra di mare|lontre di mare]] e delle [[Foca|foche]] perde il suo potere di isolante termico, causando [[ipotermia]].
==Lista dei maggiori disastri petroliferi==
== Prevenzione ==
Nel seguito, ordinata a ritroso nel tempo per data di inizio, viene presentata una lista dei disastri petroliferi con una quantità di benzina rilasciata maggiore di 100 [[tonnellata|tonnellate]].
Contro questi tipi di disastri ambientali sono state avanzate proposte di modifica o sostituzione degli scafi di una petroliera come ad esempio l'introduzione del [[doppio scafo]] aumentando di molto la sicurezza.
{| class="toccolours sortable" style="border-collapse:collapse; margin-left:0.5em; margin-bottom:0.5em" border=1 cellpadding=2 cellspacing=0
! Disastro petrolifero/petroliera || Luogo || Data || Tonnellate di greggio || Fonti
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| [[Disastro petrolifero di Tauranga del 2011]] || [[Tauranga]], [[Nuova Zelanda]] || [[5 ottobre]] [[2011]] || 340 ||
== Lista dei maggiori disastri petroliferi ==
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| [[Piattaforma petrolifera Gannet Alpha]] || a 180 km da [[Aberdeen]], [[Scozia]] || [[10 agosto]] [[2011]] || 200||
<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2011/08/15/news/macchia_petrolio_nel_mar_del_nord-20473828/?ref=HREC1-11 |titolo=Guasto a piattaforma Shell: petrolio nel Mare del Nord | accesso=16 agosto 2011 |data=15 agosto 2011 |editore= [[La Repubblica]]}}</ref>
<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2011/08/16/news/continua_perdita_mare_del_nord-20486288/?ref=HREC1-3 |titolo= Continua la fuoriuscita di petrolio: "Peggior incidente nell'area dal 2000" |accesso=16 agosto 2011 |data=16 agosto 2011 |editore= [[La Repubblica]]}}</ref>
<ref>{{Cita web |url=http://tv.repubblica.it/mondo/scozia-si-allarga-la-macchia-di-petrolio-nel-mare-del-nord/74312?video=&ref=HREC1-4 |titolo= Scozia, si allarga la macchia di petrolio nel Mare del Nord |accesso=16 agosto 2011 |data=16 agosto 2011 |editore= [[La Repubblica]]}}</ref>
Nel seguito, ordinata a ritroso nel tempo per data di inizio, viene presentata una lista dei disastri petroliferi con una quantità di greggio disperso maggiore di 100 [[tonnellata|tonnellate]].
{| class="wikitable sortable"
! Disastro petrolifero/petroliera !! Luogo !! Data !! Tonnellate di greggio !! Fonti
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| [[Disastro di Noril'sk]] || [[Russia]] || 2020|| 21000 ||
| [[Disastro petrolifero del fiume Yellowstone del 2011]] <br/>(Compagnia "Exxon Mobile", già responsabile del disastro Exxon-Valdez) || [[Yellowstone (fiume)|Fiume Yellowstone]], [[Billings (Montana)|Billings]], [[Stati Uniti]] || 1 luglio [[2011]] || 135 (160000 litri circa) ||
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<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2011/07/04/news/montana_la_nuova_marea_nera_che_spaventa_gli_stati_uniti-18614413 |titolo=Montana, la nuova marea nera che spaventa gli Stati Uniti | accesso=10 Gennaio 2012 |data=04 Luglio 2011 |editore= [[La Repubblica]]}}</ref>
|Disastro petrolifero di Santa Barbara
|[[Santa Barbara (California)|Santa Barbara]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]
<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ultimora/esteri/usa-greggio-nello-yellowstone-detriti-ostacolano-pulizia/news-dettaglio/3998552 |titolo=USA: GREGGIO NELLO YELLOWSTONE, DETRITI OSTACOLANO PULIZIA | accesso=10 Gennaio 2012 |data=05 Luglio 2011 |editore= [[La Repubblica]]}}</ref>
|21 maggio 2015
|>65
|<ref>{{Cita web|url = http://www.huffingtonpost.it/2015/05/21/disastro-ambientale-petrolio-santa-barbara-_n_7349680.html|titolo = 80mila litri di petrolio nell'Oceano Pacifico. Una tragedia di dimensioni incalcolabili|accesso=22 maggio 2015|sito = L'Huffington Post}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero di Tauranga del 2011]] || [[Tauranga]], [[Nuova Zelanda]] || 5 ottobre [[2011]] || 340 ||
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| [[Piattaforma petrolifera Gannet Alpha]] || a 180 km da [[Aberdeen]], [[Scozia]] || 10 agosto [[2011]] || 200||<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2011/08/15/news/macchia_petrolio_nel_mar_del_nord-20473828/?ref=HREC1-11 |titolo=Guasto a piattaforma Shell: petrolio nel Mare del Nord | accesso=16 agosto 2011 |data=15 agosto 2011 |editore= [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2011/08/16/news/continua_perdita_mare_del_nord-20486288/?ref=HREC1-3 |titolo= Continua la fuoriuscita di petrolio: "Peggior incidente nell'area dal 2000" |accesso=16 agosto 2011 |data=16 agosto 2011 |editore= [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://tv.repubblica.it/mondo/scozia-si-allarga-la-macchia-di-petrolio-nel-mare-del-nord/74312?video=&ref=HREC1-4 |titolo= Scozia, si allarga la macchia di petrolio nel Mare del Nord |accesso=16 agosto 2011 |data=16 agosto 2011 |editore= [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref>
| [[Collisione tra MSN Chitra e MV Khalijia 3]] || al largo di [[Mumbai]], [[India]] || [[7 agosto]] [[2010]] || > 50|| <ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/esteri/2010/08/09/news/petroliera_mombai-6166159/ |titolo= India, scontro tra petroliera e cargo. Marea nera al largo di Mumbai |accesso=9 agosto 2010 |data=9 agosto 2010 |editore= [[Repubblica.it]]}}</ref>
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| Disastro petrolifero del fiume Yellowstone del 2011<br />(Compagnia "Exxon Mobile", già responsabile del disastro Exxon-Valdez) || [[Yellowstone (fiume)|Fiume Yellowstone]], [[Billings (Montana)|Billings]], [[Stati Uniti]] || 4 luglio [[2011]] || 135 (><ref>{{Cita web |url=http://www.corriere.it/ambiente/11_luglio_04/yellowstone-petrolio_8c6abb9e-a630-11e0-89e0-8d6a92cad76e.shtml |titolo=Exxon, disastro ecologico in Montana | accesso=10 gennaio 2012 |data=4 luglio 2011 |editore= ''[[Corriere della Sera]]''}}</ref>||
| Dalian (2 oleodotti) || Porto mercantile di [[Dalian]], [[Cina]] || [[16 luglio]] [[2010]] || 1.500 || <ref>{{Cita web |url=http://tv.repubblica.it/mondo/un-incendio-lungo-15-ore-invade-il-porto-di-dalian/50632?video=&ref=HREV-3 |titolo= Un incendio lungo 15 ore invade il porto di Dalian |accesso=17 luglio 2010 |data=16 luglio 2010 |editore= [[Repubblica.it]]}}</ref><ref>[http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE66J03R20100720 Fonte: Reuters, 20.07.2010, "Cina recluta 500 navi pesca contro fuoriuscita petrolio a Dalian"]</ref><ref>[http://www.repubblica.it/esteri/2010/07/20/foto/marea_nera_in_cina_salvataggio_shock-5710387/1/?ref=HRESS-1 ]</ref><ref>[http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-832270/cina-esplosioni-terminal/]</ref><ref>[http://www3.lastampa.it/ambiente/sezioni/news/articolo/lstp/276662/]</ref><ref>[http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2010/08/02/foto/una_marea_nera_anche_in_cina-82293/1/?ref=HREC1-6 Fonte: Reuters, foto disastro Dalian]</ref>
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| [[Collisione tra BungaMSN Kelana 3 (nave cisterna)Chitra e MtMV WailyKhalijia (nave cargo)3]] || al largo di [[SingaporeMumbai]], [[MalaysiaIndia]] || [[247 maggio]]agosto [[2010]] || 2.000> 50|| <ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambienteesteri/2010/0508/2509/news/nave_singaporepetroliera_mombai-43109216166159/ |titolo= SingaporeIndia, collisionescontro tra navipetroliera e cargo. Marea nera al largo di Mumbai |accesso=9 agosto 2010 |data=9 agosto 2010 |editore= [[Repubblica.it]]}}</ref>
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| Dalian (2 oleodotti) || Porto mercantile di [[Dalian]], [[Cina]] || 16 luglio [[2010]] || 1.500 ||<ref>{{Cita web |url=http://tv.repubblica.it/mondo/un-incendio-lungo-15-ore-invade-il-porto-di-dalian/50632?video=&ref=HREV-3 |titolo= Un incendio lungo 15 ore invade il porto di Dalian |accesso=17 luglio 2010 |data=16 luglio 2010 |editore= [[Repubblica.it]]}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE66J03R20100720 |titolo=Fonte: Reuters, 20.07.2010, "Cina recluta 500 navi pesca contro fuoriuscita petrolio a Dalian" |accesso=1º maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151105204653/http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE66J03R20100720 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.repubblica.it/esteri/2010/07/20/foto/marea_nera_in_cina_salvataggio_shock-5710387/1/?ref=HRESS-1|titolo=Foto Marea nera in Cina, salvataggio shock - 1 di 9 - Repubblica.it<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-832270/cina-esplosioni-terminal/|titolo=Cina: esplosioni nel terminal petrolifero di Dalian, chiusi i moli | Radiocor, lunedi' 19 luglio 2010 (articolo 832270)<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www3.lastampa.it/ambiente/sezioni/news/articolo/lstp/276662/ |titolo=Cina. Marea nera nel nord est, lanciata bonifica d'urgenza- LASTAMPA.it<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=20 luglio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100723063033/http://www3.lastampa.it/ambiente/sezioni/news/articolo/lstp/276662/ |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2010/08/02/foto/una_marea_nera_anche_in_cina-82293/1/?ref=HREC1-6 |titolo=Fonte: Reuters, foto disastro Dalian |accesso=3 agosto 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130731200206/http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2010/08/02/foto/una_marea_nera_anche_in_cina-82293/1/?ref=HREC1-6 |urlmorto=sì }}</ref>
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| [[Collisione tra Bunga Kelana 3 (nave cisterna) e Mt Waily (nave cargo)]] || al largo di [[Singapore]], [[Malaysia]] || 24 maggio [[2010]] || 2.000||<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2010/05/25/news/nave_singapore-4310921/ |titolo= Singapore, collisione tra navi
ancora del greggio in mare |accesso=25 maggio 2010 |data=25 maggio 2010 |editore= [[Repubblica.it]]}}</ref>
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| [[Disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon]] || [[Golfo del Messico]], [[Louisiana]] || 20 aprile 2010
| [[Disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon]] || [[Golfo del Messico]], [[Louisiana]] || [[20 aprile]] - [[15 luglio]] [[2010]] || 414.000-1.186.000|| <ref>{{Cita web |url=http://www.fastweb.it/portale/canali/news/mondo/contenuti/notizia/?id=XMM13545 |titolo= USA, disastro marea nera |accesso=9 maggio 2010 |data=9 dicembre 2010 |editore= [[ASAnotizie.it]]}}</ref><ref>http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201005141747-eco-rt10260-marea_nera_esperti_12_volte_oltre_stime_bp_e_piccola</ref><ref>http://www.libero-news.it/news/423205/Marea_Nera__Toppa_la__top_Kill___Ora_si_profila_un_nuovo_piano.html Fonte: Libero News, 31.05.2010, "Marea Nera Toppa la top Kill. Ora si profila un nuovo_piano"]</ref><ref>[http://www.wkrg.com/gulf_oil_spill/spill_cams/ Estimated gallons leaked]</ref><ref>{{Cita news | autore=Tom Breen / Seth Borenstein | titolo=BP spill nears a somber record as Gulf's biggest | url=http://www.google.com/hostednews/ap/article/ALeqM5gIXWYBTpLtSayJtg41LKXpxSxVPAD9GM4UJG0| agency=Associated Press | data=1 luglio 2010 | accesso=1 luglio 2010}}</ref><ref> {{Cita news | autore=CNN | titolo=Oil disaster by the numbers | url=http://www.cnn.com/SPECIALS/2010/gulf.coast.oil.spill/interactive/numbers.interactive/index.html| pubblicazione=CNN | data=1 luglio 2010 | accesso=1 luglio 2010}}</ref><ref>http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique647&lang=it</ref><ref>{{Cita news | autore=Consumer Energy Report | titolo=Internal Documents: BP Estimates Oil Spill Rate up to 100,000 Barrels Per Day | url=http://www.consumerenergyreport.com/2010/06/20/internal-document-bp-estimates-spill-rate-up-to-100000-bpd/| pubblicazione=Consumer Energy Report | data=20 giugno 2010 | accesso=20 giugno 2010}}</ref>
| 414.000–1.186.000||<ref>{{Cita web |url=http://www.fastweb.it/portale/canali/news/mondo/contenuti/notizia/?id=XMM13545 |titolo= USA, disastro marea nera |accesso=9 maggio 2010 |data=9 dicembre 2010 |editore= [[ASAnotizie.it]]}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201005141747-eco-rt10260-marea_nera_esperti_12_volte_oltre_stime_bp_e_piccola|titolo=Ultime Notizie Online | Agenzia Giornalistica Italia | AGI<!-- Titolo generato automaticamente -->|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100517023840/http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/201005141747-eco-rt10260-marea_nera_esperti_12_volte_oltre_stime_bp_e_piccola }}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.libero-news.it/news/423205/Marea_Nera__Toppa_la__top_Kill___Ora_si_profila_un_nuovo_piano.html|titolo=Fonte: Libero News, 31.05.2010, "Marea Nera Toppa la top Kill. Ora si profila un nuovo_piano"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100603212653/http://www.libero-news.it/news/423205/Marea_Nera__Toppa_la__top_Kill___Ora_si_profila_un_nuovo_piano.html }}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.wkrg.com/gulf_oil_spill/spill_cams/|titolo=Estimated gallons leaked|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100622062423/http://www.wkrg.com/gulf_oil_spill/spill_cams/ }}</ref><ref>{{Cita news | autore=Tom Breen / Seth Borenstein | titolo=BP spill nears a somber record as Gulf's biggest | url=https://www.google.com/hostednews/ap/article/ALeqM5gIXWYBTpLtSayJtg41LKXpxSxVPAD9GM4UJG0|editore=Associated Press | data=1º luglio 2010 | accesso=1º luglio 2010}}</ref><ref>{{Cita news | autore=CNN | titolo=Oil disaster by the numbers | url=https://www.cnn.com/SPECIALS/2010/gulf.coast.oil.spill/interactive/numbers.interactive/index.html| pubblicazione=CNN | data=1º luglio 2010 | accesso=1º luglio 2010}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique647&lang=it|titolo=marée noire dans le golfe du Mexique, plateforme Deepwater Horizon - 20 avril 2010<!-- Titolo generato automaticamente -->|accesso=26 settembre 2010|dataarchivio=11 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140111150713/http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique647&lang=it|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news | autore=Consumer Energy Report | titolo=Internal Documents: BP Estimates Oil Spill Rate up to 100,000 Barrels Per Day | url=http://www.consumerenergyreport.com/2010/06/20/internal-document-bp-estimates-spill-rate-up-to-100000-bpd/ | pubblicazione=Consumer Energy Report | data=20 giugno 2010 | accesso=20 giugno 2010 | urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100623012809/http://www.consumerenergyreport.com/2010/06/20/internal-document-bp-estimates-spill-rate-up-to-100000-bpd/ | urlmorto=sì }}</ref>
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| Naufragio nave cargo cinese Sheng Neng sulla barriera corallina || [[Great Keppel Island]], [[Australia]] || 4 aprile [[2010]] || 950 (Ne è fuoriuscita solo una parte) ||<ref>{{Cita web |url=http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_04/nave-barriera-corallina_20e35126-3fc3-11df-8d90-00144f02aabe.shtml |titolo=Cargo finisce sulla barriera corallina Rischio di disastro ecologico in Australia | accesso=10 gennaio 2012 |data=4 aprile 2011 |editore= ''[[Corriere della Sera]]''}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/ambiente/2010/04/04/news/petroliera_australia-3126708/ |titolo=Australia, si arena cargo cinese: allarme per la barriera corallina | accesso=10 gennaio 2012 |data=4 aprile 2011 |editore= [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero della West Cork]] || Costa meridionale dell'[[Irlanda]] || Febbraio [[2009]] || 300 ||
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| [[Disastro petrolifero del New Orleans]] || [[New Orleans]], [[Louisiana]], [[Stati Uniti d'America]] || [[28 luglio]] [[2008]] || 8.800 ||
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| [[Disastro petrolifero di Statfjord]] || [[Mare norvegese]], [[Norvegia]] || [[12 dicembre]] [[2007]] || 4.000 ||
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| [[Disastro petrolifero di Hebei Spirit]] || [[Mare Giallo]], [[Corea del sudSud]] || [[7 dicembre]] [[2007]] || 10.800 || <ref>{{Cita webcita testo|accessourl=16http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique498&lang=it|titolo=Marée novembrenoire, 2008Daesan |data=9- dicembreCorée du Sud - Hebei Spirit - 7 décembre 2007<!-- Titolo generato automaticamente -->|editoreaccesso=8 [[BBCluglio News]]}}<2011|dataarchivio=11 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140111202104/ref><ref>http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique498&lang=it|urlmorto=sì}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero dello stretto di Kerč]] || [[Stretto di Kerč]], [[Ucraina]] e [[Russia]] || [[11 novembre]] [[2007]] || 1.000 || <ref>{{Cita web |url= httphttps://www.cnn.com/2007/WORLD/europe/11/11/russia.spill/index.html |titolo= Fuel spill disaster reported in waters near Russia |accesso=16 novembre 2008 |data=11 novembre 2007 |editore= [[CNN International]]}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero del 2007 della Baia di San Francisco]] || [[San Francisco]] || [[7 novembre]] [[2007]] || 188 || <ref>{{Cita web |url= http://www.sfgate.com/cgi-bin/article.cgi?f=/c/a/2007/11/08/BAD8T8PLU.DTL |titolo= Spill closes bay beaches as oil spreads, kills wildlife |accesso=16 novembre 2008 |data=9 novembre 2007 |editore= [[San Francisco Chronicle]]}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero di Guimaras]] || [[Filippine]] || [[11 agosto]] [[2006]] || 172–1.540 || <ref name="greenpeace 2006">{{Cita web |url= http://www.greenpeace.org/international/news/recent-oil-spills |titolo= Oil spills - Philippines, Indian Ocean and Lebanon |accesso=16 novembre 2008 |data=18 agosto 2006 |editore= [[Greenpeace]]}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero della centrale di Jiyeh]] || [[Libano]] || [[14 luglio]] [[15 luglio]], [[2006]] || 20.000–30.000 ||<ref name="greenpeace 2006"/><ref>coordination-maree-noire http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique400&lang=it< {{Webarchive|url=https:/ref>/web.archive.org/web/20150606135858/http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique400&lang=it <ref name|date="greenpeace6 2006"giugno 2015 }}</ref>
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| Raffineria di [[Citgo]] || [[Lago Charles]] || 19 giugno [[2006]] || 6.500 ||<ref>{{Cita web |url= http://kplc.images.worldnow.com/images/incoming/Citgo/CitgoIncident.pdf |titolo= CITGO Oil Spill |accesso= 16 novembre 2008 |data= 25 luglio 2006 |formato= PDF |editore= [[Louisiana]] Department of Environmental Quality |urlarchivio= https://www.webcitation.org/69UswO4f9?url=http://kplc.images.worldnow.com/images/incoming/Citgo/CitgoIncident.pdf |dataarchivio= 28 luglio 2012 |urlmorto= sì }}</ref>
| Raffineria di [[Citgo]] || [[Lago Charles]] || [[19 giugno]] [[2006]] || 6.500 ||
<ref>{{Cita web |url= http://kplc.images.worldnow.com/images/incoming/Citgo/CitgoIncident.pdf |titolo= CITGO Oil Spill |accesso=16 novembre 2008 |data=25 luglio 2006 |formato= PDF |editore= [[Louisiana]] Department of Environmental Quality}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero di Prudhoe Bay|Prudhoe Bay]] || [[Alaska North Slope]] || [[2 marzo]] [[2006]] || 866 || <ref>{{Cita web |url= http://www.adn.com/news/environment/story/7519250p-7431265c.html |titolo= Oil spill is the North Slope's biggest ever |accesso=16 novembre 2008 |data=10 marzo 2006 |editore= [[Anchorage Daily News]]}}</ref>
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| [[MV Selendang Ayu]] || [[Isola di Unalaska]], [[Alaska]] || [[8 dicembre]] [[2004]] || 1.560 || <ref>{{cita testo|url=http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique304&lang=it|titolo=Selendang Ayu - Unalaska - 7 décembre 2004<!-- Titolo generato automaticamente -->|accesso=26 settembre 2010|dataarchivio=10 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160310134558/http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?lang=it&rubrique304|urlmorto=sì}}</ref><ref name="marinergroup"/>
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| [[Athos 1]] || [[Delaware (fiume)|Fiume Delaware]], [[USA]] || [[26 novembre]] [[2004]] || 860 ||<ref>{{cita testo|url=http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique302&lang=it|titolo=Athos I - Delaware River - USA - 26 novembre 2004<!-- Titolo generato automaticamente -->|accesso=26 settembre 2010|dataarchivio=6 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150606141943/http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique302&lang=it|urlmorto=sì}}</ref>
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| [[Tasman Spirit]] || [[Karachi]], [[Pakistan]] || [[28 luglio]] [[2003]] || 28.000–30.000 || <ref>{{Cita web |url=http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#tasman-spirit |titolo=Countries & Regions - ITOPF<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090525015449/http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#tasman-spirit |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita testo|url=http://www.panda.org/news_facts/newsroom/crisis/tasmin/index.cfm|titolo=WWF - Oops! we can't find the page you are looking for<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref><ref>{{cita testo|url=http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique140&lang=it|titolo=Tasman Spirit - 27 juillet 2003 - Karachi, Pakistan<!-- Titolo generato automaticamente -->|accesso=4 marzo 2009|dataarchivio=6 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150606142312/http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?rubrique140&lang=it|urlmorto=sì}}</ref>
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| [[Bouchard No. 120]] || [[Buzzards Bay, (Massachusetts)]] || [[27 aprile]] [[2003]] || 320 || <ref>{{Cita web |url=http://www.buzzardsbay.org/oilspill-4-28-03.htm |titolo=Information on the Bouchard April 2003 Buzzards Bay Oil Spill<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://www.webcitation.org/69UsxNtfB?url=http://www.buzzardsbay.org/oilspill-4-28-03.htm |dataarchivio=28 luglio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>
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|[[Bombardamento della nave Limburg]] || [[Golfo di Aden]] || [[6 ottobre]] [[2002]] || 12.200
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|[[Bombardamento della nave Limburg]] || [[Golfo di Aden]] || 6 ottobre [[2002]] || 12.200 ||
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| [[MV Jessica]] || [[Isole Galapagos]] || gennaio del [[2001]] || 568 ||<ref>{{Cita web |url=http://library.thinkquest.org/CR0215471/oil_spills.htm |titolo=Oil Spills<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070124111105/http://library.thinkquest.org/CR0215471/oil_spills.htm |urlmorto=sì }}</ref><ref name="endgame"/>
| [[Disastro petrolifero di Amorgos]] || Costa meridionale del [[Taiwan]] || [[14 gennaio]] 2001 || 1.150 || <ref>http://www.taipeitimes.com/News/local/archives/2001/08/15/98607</ref>
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| [[Disastro petrolifero di Amorgos]] || Costa meridionale del [[Taiwan]] || 14 gennaio 2001 || 1.150 ||<ref>{{cita testo|url=http://www.taipeitimes.com/News/local/archives/2001/08/15/98607|titolo=Cabinet frees Greek crew - Taipei Times<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero della Mobil in Nigeria]] || [[Nigeria]] || [[12 gennaio]] [[1998]] || 5.500 || <ref name="marinergroup"/>
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| [[Julie N.]] || [[Portland (Maine)]] || 27 settembre [[1996]] || 586 ||<ref>{{Cita web |url=http://www.cascobay.usm.maine.edu/pdfs/Toxics%20Chapter%203.pdf |titolo=Home - Casco Bay Estuary Partnership<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080527234858/http://www.cascobay.usm.maine.edu/pdfs/Toxics%20Chapter%203.pdf |urlmorto=sì }}</ref>
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| [[Kirki (petroliera)]] || [[Oceano Pacifico]], lontano dalle coste occidentali dell'[[Australia]] || [[21 luglio]] [[1991]] || 17.280 || <ref>http://www.amsa.gov.au/marine_environment_protection/Major_Oil_Spills_in_Australia/Kirki/index.asp</ref>
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| [[Kirki (petroliera)]] || [[Oceano Pacifico]], lontano dalle coste occidentali dell'[[Australia]] || 21 luglio [[1991]] || 17.280 ||<ref>{{cita testo|url=https://www.amsa.gov.au/marine_environment_protection/Major_Oil_Spills_in_Australia/Kirki/index.asp|titolo=Major Oil Spills - Kirki<!-- Titolo generato automaticamente -->|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090119191755/http://www.amsa.gov.au/Marine_Environment_Protection/Major_oil_spills_in_australia/Kirki/index.asp }}</ref>
| [[ABT Summer]] || a 1.300 chilometri dalla costa dell'[[Angola]] || [[28 maggio]] [[1991]] || 260.000 || <ref name="itopf"/>
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| [[M/T Haven]] || [[Mar Mediterraneo]] vicino a [[Genova]] || 11 aprile [[1991]] || 144.000 ||<ref name="itopf"/>
| [[Disastro petrolifero della Guerra del Golfo]] || [[Golfo persico]] || [[23 gennaio]] [[1991]] || 780.000–1.500.000 || <ref name="endgame">{{Cita web |url= http://www.endgame.org/oilspills.htm |titolo= Major Oil Spills |accesso=2 novembre 2008}}</ref> <ref name="marinergroup">{{Cita web |url= http://www.marinergroup.com/oil-spill-history.htm |titolo= Oil Spill History |accesso=2 novembre 2008 |editore= The Mariner Group}}</ref> <ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/6786/ |titolo= Arabian Gulf Spills |accesso=3 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]]}}</ref>
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| [[Disastro petrolifero della guerra del Golfo|Disastro petrolifero della Guerra del Golfo]]|| [[Golfo persico]] || 23 gennaio [[1991]] || 780.000–1.500.000 ||<ref name="marinergroup">{{Cita web |url= http://www.marinergroup.com/oil-spill-history.htm |titolo= Oil Spill History |accesso= 2 novembre 2008 |editore= The Mariner Group |urlmorto= sì |urlarchivio= https://www.webcitation.org/69UsqLFNF?url=http://www.marinergroup.com/oil-spill-history.htm |dataarchivio= 28 luglio 2012 }}</ref><ref name="endgame">{{Cita web |url= http://www.endgame.org/oilspills.htm |titolo= Major Oil Spills |accesso= 2 novembre 2008 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20171017222637/http://www.endgame.org/oilspills.htm |urlmorto= sì }}</ref><ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/6786/ |titolo= Arabian Gulf Spills |accesso= 3 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]] |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080922230723/http://incidentnews.gov/incident/6786 }}</ref>
| [[American Trader]] || [[Spiaggia pubblica Bolsa Chica]], [[California]] || [[1990]] || 980 || <ref name="marinergroup"/><ref>http://www.dfg.ca.gov/ospr/spill/nrda/nrda_amtrader.html</ref>
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| [[MegaAmerican BorgTrader]] || [[GolfoSpiaggia delpubblica Messico]], 57 miglia a sud-est di [[GalvestonBolsa (Texas)|GalvestonChica]], [[TexasCalifornia]] || [[1990]] || 16.500980 ||<ref name="marinergroup"/><ref>{{Citacita web |url= http://www.incidentnewsdfg.ca.gov/incidentospr/6748spill/nrda/nrda_amtrader.html |titolo=Copia M/V Mega Borgarchiviata |accesso=163 novembre 2008 |editoreurlmorto=sì [[National|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081027044831/http://www.dfg.ca.gov/ospr/spill/nrda/nrda_amtrader.html Oceanic and Atmospheric Administration]]}}</ref>
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| [[Mega Borg]] || [[Golfo del Messico]], 57 miglia a sud-est di [[Galveston (Texas)|Galveston]], [[Texas]] || [[1990]] || 16.500 ||<ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/6748/ |titolo= M/V Mega Borg |accesso= 16 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]] |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080924020631/http://incidentnews.gov/incident/6748 }}</ref>
| [[Exxon Valdez]] || [[Prince William Sound]], [[Alaska]] || [[24 marzo]] [[1989]] || 37.000 || <ref name="itopf"/> <ref>http://www.sprol.com/?p=238</ref>
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| [[Exxon Valdez]] || [[Prince William Sound]], [[Alaska]] || 24 marzo [[1989]] || 37.000 ||<ref name="itopf"/><ref>{{cita testo|url=http://www.sprol.com/?p=238|titolo=Sprol » Cruel, Crude<!-- Titolo generato automaticamente -->|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928092417/http://www.sprol.com/?p=238 }}</ref>
| [[Khark 5]] || 220 chilometri al largo della costa atlantica del [[Marocco]] || [[1989]] || 70.000–80.000 || <ref name="itopf"/> <ref name="marinergroup"/>
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| [[OdysseyKhark (petroliera)|Odyssey5]] || a 1.300220 chilometri dallaal costalargo della [[Nuovacosta Scozia]],atlantica del [[CanadaMarocco]] || [[10 novembre]] [[19881989]] || 13270.000–80.000 ||<ref name="marinergroup"/><ref name="itopf"/>
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| [[Odyssey (petroliera)|Odyssey]] || a 1.300 chilometri dalla costa della [[Nuova Scozia]], [[Canada]] || 10 novembre [[1988]] || 132.000 ||<ref name="itopf"/>
| [[Disastro petrolifero di Ashland]] || [[Floreffe, Pennsylvania]] || [[2 gennaio]] [[1988]] || 10.000 || <ref>http://www.awma.org/enviro_edu/fact_sheets/oil_spills1.html</ref><ref>http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,966480,00.html</ref>
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| [[Disastro petrolifero di Ashland]] || [[Floreffe (Pennsylvania)]] || 2 gennaio [[1988]] || 10.000 ||<ref>{{cita web |url=http://www.awma.org/enviro_edu/fact_sheets/oil_spills1.html |titolo=Copia archiviata |accesso=14 gennaio 2008 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080119221141/http://www.awma.org/enviro_edu/fact_sheets/oil_spills1.html }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,966480,00.html |titolo=Environment: Nightmare on The Monongahela - TIME<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080309000247/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,966480,00.html |urlmorto=sì }}</ref>
| [[Grand Eagle]] || [[Delaware (fiume)]], [[Marcus Hook, Pennsylvania]] || [[28 settembre]] [[1985]] || 1.400 ||
|-
| [[NovaGrand (petroliera)Eagle]] || [[IsolaDelaware Off Kharg(fiume)]], [[GolfoMarcus dell'IranHook (Pennsylvania)]] || 28 settembre [[1985]] || 701.000400 || <ref name="itopf"/>
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| [[CastilloNova de Bellver(petroliera)]] || [[BaiaIsola diOff SaldanhaKharg]], [[SudafricaGolfo dell'Iran]] || [[6 agosto]] [[19831985]] || 25270.000 || <ref name="itopf"/>
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| [[TanioPiattaforma Nowruz Field]] || [[Bretagna]],Golfo [[Franciapersico]] || [[74 marzo]]febbraio [[19801983]] || 13260.500000 || <ref name="A0001451">{{Cita web | url= http://www.itopfinfoplease.com/information-servicesipa/data-and-statistics/case-histories/indexA0001451.html#tanio |titolo= Oil Spills and Disasters |accesso=16 novembre 2008 }}</ref>
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| [[Tanio (petroliera)|Tanio]] || [[Bretagna]], [[Francia]] || 7 marzo [[1980]] || 13.500 ||<ref>{{Cita web |url=http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#tanio |titolo=Countries & Regions - ITOPF<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090525015449/http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#tanio |urlmorto=sì }}</ref>
| [[Irenes Serenade]] || [[Baia Navarino]], [[Grecia]] || [[1980]] || 100.000 || <ref name="itopf"/>
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|-
| [[BurmahMT AgateIndependenţa]] || [[Galveston BayBosforo]], [[TexasTurchia]] || [[1º15 novembre]] [[1979]] || 895.440000 || <ref>{{Cita web |urlname= http:"itopf"//www.incidentnews.gov/incident/6253/ |titolo= Burmah Agate |accesso=16 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]]}}</ref>
|-
| [[AtlanticBurmah EmpressAgate]] /|| [[AegeanGalveston CaptainBay]] ||, [[Trinidad e TobagoTexas]] || [[191º luglio]]novembre [[1979]] || 2878.000440 || <ref name="itopf">{{Cita web | url= http://www.itopfincidentnews.comgov/incident/6253/stats.html |titolo= MajorBurmah Oil SpillsAgate |accesso=2 16 novembre 2008 |editore= International[[National TankerOceanic Ownersand PollutionAtmospheric Federation}}</ref>Administration]] <ref name|urlmorto="cedre atlantic">{{Cita websì | urlurlarchivio= httphttps://wwwweb.cedrearchive.frorg/ukweb/spill20080922221537/atlantichttp:/atlantic/incidentnews.htm |titolo= Atlantic Empress |accesso=10 novembre 2008 |editore= Centre de Documentation de Recherche etgov/incident/6253 d'Expérimentations}}</ref>
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| [[IxtocAtlantic I|Pompa petrolifera Ixtoc IEmpress]] ||/ [[GolfoAegean del MessicoCaptain]] || [[3Trinidad giugno]]e [[1979Tobago]] -|| [[2319 marzo]],luglio [[19801979]] || 454.000–480287.000 || <ref name="itopf">{{Cita web | url= http://www.incidentnewsitopf.gov/incident/6250com/stats.html |titolo= IXTOCMajor Oil ISpills |accesso=32 novembre 2008 |editore= [[NationalInternational OceanicTanker andOwners AtmosphericPollution Administration]]Federation}}</ref> <ref name="cedre atlantic">{{Cita web | url= http://www.naturecedre.comfr/natureuk/journalspill/v290atlantic/n5803/abs/290235a0atlantic.htmlhtm |titolo= IxtocAtlantic 1 oil spill: flaking of surface mousse in the Gulf of MexicoEmpress |accesso=310 novembre 2008 |editore= [[NatureCentre Publishingde Group]]Documentation de Recherche et d'Expérimentations}}</ref>
|-
| [[AmocoIxtoc Cadiz1|Pompa petrolifera Ixtoc I]] || [[Bretagna]],Golfo [[Franciadel Messico]] || 3 giugno [[16 marzo1979]] - 23 marzo, [[19781980]] || 223454.000–480.000 || <ref name="itopf"/> <ref name="marinergroup"/> <ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/62416250/ |titolo= AmocoIXTOC CadizI |accesso=16 3 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]] |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080922221337/http://incidentnews.gov/incident/6250 }}</ref><ref>http{{Cita web |url= https://www.itopfnature.com/information-servicesnature/data-and-statisticsjournal/case-historiesv290/indexn5803/abs/290235a0.html#amoco-cadiz</ref><ref name|titolo="marinergroup" Ixtoc 1 oil spill: flaking of surface mousse in the Gulf of Mexico |accesso=3 novembre 2008 |editore= [[Nature Publishing Group]]}}</ref>
|-
| [[Amoco Cadiz]] || [[Bretagna]], [[Francia]] || 16 marzo [[1978]] || 223.000 ||<ref name="marinergroup" /><ref name="itopf"/><ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/6241/ |titolo= Amoco Cadiz |accesso= 16 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]] |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081027093928/http://www.incidentnews.gov/incident/6241/ }}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#amoco-cadiz |titolo=Countries & Regions - ITOPF<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090525015449/http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#amoco-cadiz |urlmorto=sì }}</ref>
| [[Campo petrolifero di Ekofisk]] || [[Mare del Nord]] || [[22 aprile]] [[1977]] || 81.000 ||
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| [[ArgoHawaiian MerchantPatriot]] || 600 chilometri al largo di [[Isola NantucketHonolulu]], [[MassachusettsHawaii]] || [[1526 dicembre]]febbraio [[19761977]] || 25.000 - 2895.000 ||<ref name="marinergroup"/><ref name="itopf"/>
<ref>http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#argo-merchant</ref><ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/6231/ |titolo= Argo Merchant |accesso=16 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]]}}</ref>
|-
| [[Argo Merchant]] || [[Isola Nantucket]], [[Massachusetts]] || 15 dicembre [[1976]] || 25.000 - 28.000 ||<ref>{{Cita web |url=http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#argo-merchant |titolo=Countries & Regions - ITOPF<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090525015449/http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#argo-merchant |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web |url= http://www.incidentnews.gov/incident/6231/ |titolo= Argo Merchant |accesso= 16 novembre 2008 |editore= [[National Oceanic and Atmospheric Administration]] |urlmorto= sì |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080922221921/http://incidentnews.gov/incident/6231 }}</ref>
| [[Urquiola]] || [[La Coruña]], [[Spagna]] || [[12 maggio]] [[1976]] || 100.000 || <ref name="itopf"/>
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| [[CorinthosUrquiola]] || [[DelawareLa (fiume)Coruña]], [[Marcus Hook, PennsylvaniaSpagna]] || [[3112 gennaio]]maggio [[19751976]] || 35100.700000 ||<ref name="itopf"/>
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| [[Jakob MaerskCorinthos]] || [[OportoDelaware (fiume)]], [[PortogalloMarcus Hook (Pennsylvania)]] || [[2931 gennaio]] [[1975]] || 8835.000700 || <ref name="itopf"/>
|-
| [[MetulaJakob Maersk]] || [[StrettoPorto di Magellano(Portogallo)|Porto]], [[CilePortogallo]] || [[929 agosto]]gennaio [[19741975]] || 50.000-5188.000 || <ref>http://www. name="itopf.com"/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#metula</ref>
|-
| [[Metula]] || [[Stretto di Magellano]], [[Cile]] || 9 agosto [[1974]] || 50.000-51.000 ||<ref>{{Cita web |url=http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#metula |titolo=Countries & Regions - ITOPF<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090525015449/http://www.itopf.com/information-services/data-and-statistics/case-histories/index.html#metula |urlmorto=sì }}</ref>
| [[Sea Star (petroliera)|Sea Star]] || [[Golfo di Oman]] || [[19 dicembre]] [[1972]] || 115.000 || <ref name="itopf"/> <ref name="marinergroup"/>
|-
| [[OthelloSea Star (petroliera)|Sea Star]] || [[BaiaGolfo di Tralhavet]], [[SveziaOman]] || [[2019 marzo]]dicembre [[19701972]] || 50.000–60115.000 || <ref name="marinergroup"/> <ref name="endgameitopf"/>
|-
| [[Othello (petroliera)]] || [[Baia di Tralhavet]], [[Svezia]] || 20 marzo [[1970]] || 50.000–60.000 ||<ref name="marinergroup"/><ref name="endgame"/>
| Keo || [[Massachusetts]] || [[5 novembre]] [[1969]] || ? ||
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| (fuoriuscita da un serbatoio)Keo || [[Sewaren, New JerseyMassachusetts]] || [[45 novembre]] [[1969]] || ? ||
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| (fuoriuscita da un serbatoio) || [[Sewaren (New Jersey)]] || 4 novembre [[1969]] || ? ||
| [[Disastro petrolifero del 1969 a Santa Barbara]] || [[Santa Barbara, California]] || [[28 gennaio]] [[1969]] || 10.000-14.000 || <ref>http://www.countyofsb.org/energy/information/history.asp</ref>
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| [[Disastro petrolifero del 1969 a Santa Barbara]] || [[Santa Barbara (California)]] || 28 gennaio [[1969]] || 10.000-14.000 ||<ref>{{Cita web |url=http://www.countyofsb.org/energy/information/history.asp |titolo=County of SB : Energy Division<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=7 febbraio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110527204659/http://www.countyofsb.org//energy//information//history.asp |urlmorto=sì }}</ref>
| [[Betelgeuse (petroliera)]] || [[Bantry Bay]], [[Irlanda]] || [[13 giugno]] [[1968]] || 64.000 ||
|-
| [[WorldBetelgeuse Glory(petroliera)]] || [[DurbansBantry Bay]], [[SudafricaIrlanda]] || [[813 gennaio]]giugno [[1968]] || 4364.000 ||<ref>[http://www.incidentnews.gov/incident/6204 Fonte: www.incidentnews.org, "World Glory"]</ref>
|-
| [[World Glory]] || [[Durbans]], [[Sudafrica]] || 8 gennaio [[1968]] || 43.000 ||<ref>{{cita testo|url=http://www.incidentnews.gov/incident/6204|titolo=Fonte: www.incidentnews.org, "World Glory"|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100807063114/http://incidentnews.gov/incident/6204 }}</ref>
| [[Torrey Canyon]] || [[Isole Scilly]], [[Regno Unito]] || [[18 marzo]] [[1967]] || 80.000–119.000 || <ref name="itopf"/> <ref name="marinergroup"/>
|-
| [[AfricanTorrey QueenCanyon]] || [[OceanIsole CityScilly]], Maryland[[Regno Unito]] || [[3018 dicembre]]marzo [[19581967]] || ?80.000–119.000 ||<ref name="marinergroup"/><ref name="itopf"/>
|-
| [[African Queen]] || [[Ocean City (Maryland)]] || 30 dicembre [[1958]] || ? ||
| [[Disastro petrolifero di Brooklyn]] || [[Newtown Creek]], [[Greenpoint, Brooklyn]], [[New York]] || [[Anni 1940|anni quaranta]] e [[Anni 1950|anni cinquanta]] || 55.200–97.400 || <ref>http://www.nysun.com/article/23231</ref>
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| [[Disastro petrolifero di Brooklyn]] || [[Newtown Creek]], [[Greenpoint, Brooklyn]], [[New York]] || [[Anni 1940|anni quaranta]] e [[Anni 1950|anni cinquanta]] || 55.200–97.400 ||<ref>{{cita testo|url=http://www.nysun.com/article/23231|titolo=Greenpoint, Maspeth Residents Lobby To Get 55-Year-Old Oil Spill Cleaned Up - The New York Sun<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>
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|-
| [[Lakeview Gusher]]|| [[Kern County, California]] || [[14 marzo]] [[1910]] || 1.230.000 || <ref>{{Cita news|url=http://articles.latimes.com/2010/jun/13/local/la-me-then-20100613 |titolo=California's legendary oil spill |editore=Los Angeles Times |data=13 giugno 2010 |accesso=14 luglio 2010}}</ref>
| [[Lakeview Gusher]]|| [[Kern County (California)]] || 14 marzo [[1910]] || 1.230 ||<ref>{{Cita news|url=http://articles.latimes.com/2010/jun/13/local/la-me-then-20100613 |titolo=California's legendary oil spill |editore=Los Angeles Times |data=13 giugno 2010 |accesso=14 luglio 2010}}</ref>
|}
== Note ==
{{note_label|Note|a|a}}1 tonnellata di [[greggio (petrolio)|greggio]] è all'incirca equivalente a 308 galloni US ossia 7,33 [[barile (unità di misura)|barili]]; 1 barile di petrolio è pari a 35 galloni imperiali, ossia 42 galloni US, ossia circa 159 litri. <br />
<references/>
==Note Bibliografia ==
* {{en}} ''[[Libro dei fatti|The World Almanac and Book of Facts]]'', 2004
{{references|2}}
==Bibliografia==
* {{en}} ''The World Almanac and Book of Facts'', 2004
* {{en}} ''Oil Spill Case Histories 1967-1991'', NOAA/Hazardous Materials and Response Division, Seattle WA, 1992
* {{en}} ''Nelson-Smith, Oil Pollution and Marine Ecology, Elek Scientific'', London, 1972; Plenum, New York, 1973
* {{fr}}cita [web|url=http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?article9029&lang=it |titolo=lista dei disastri petroliferi]|lingua=fr|accesso=10 gennaio 2010|dataarchivio=13 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160313002218/http://coordination-maree-noire.eu/spip.php?article9029&lang=it|urlmorto=sì}}
== Voci correlate ==
* [[Inquinamento]]
* [[Inquinamento idrico]]
* [[Petrolio]]
* [[Disastro ambientale]]
* [[Naufragio della petroliera Haven|Disastro della Haven]]
* [[Delta del Niger]]
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
{{interprogetto}}
*[http://www.incidentnews.gov/ IncidentNews: notizie e dati su disastri petroliferi (su fonte NOAA's Office of Response and Restoration - OR&R)]
*[http://digilander.libero.it/AgenziaStampa/Scienza/Ambiente/tabpetroliere.htm Tabella incidenti navali (Fonte: www.agenziastampa.org)]
== Collegamenti esterni ==
==Altri progetti==
* {{cita web | url = http://www.incidentnews.gov/ | titolo = IncidentNews: notizie e dati su disastri petroliferi (su fonte NOAA's Office of Response and Restoration - OR&R) | accesso = 7 febbraio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080122155549/http://www.incidentnews.gov/ | urlmorto = sì}}
{{interprogetto|commons=Category:Oil spills}}
* {{cita web|url=http://digilander.libero.it/AgenziaStampa/Scienza/Ambiente/tabpetroliere.htm|titolo=Tabella incidenti navali (Fonte: www.agenziastampa.org)}}
{{Portale|chimica|Ecologia}}
* {{cita web|url=http://www.cedre.fr/fr/accident/classement-alphabetique.php|titolo=Elenco completo di affondamenti e disastri su ''Cedre - Centre de documentation de recherche et d'expérimentations sur les pollutions accidentelles des eaux''|lingua=fr, en, es}}
{{Inquinamento}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|chimica|ecologia e ambiente|catastrofi}}
[[Categoria:Inquinamento]]
[[Categoria:Petrolio]]
[[Categoria:Disastri petroliferi| ]]
[[Categoria:Inquinamento idrico]]
[[ar:تسرب نفطي]]
[[ca:Vessament de petroli]]
[[cs:Ropná skvrna]]
[[cy:Arllwysiad olew]]
[[da:Oliekatastrofer]]
[[de:Ölpest]]
[[en:Oil spill]]
[[eo:Naftoverŝo]]
[[es:Derrame de petróleo]]
[[et:Õlireostus]]
[[eu:Marea beltz]]
[[fi:Öljyonnettomuus]]
[[fr:Marée noire]]
[[gl:Marea negra]]
[[he:התבקעות מכליות נפט]]
[[hi:तेल रिसाव]]
[[ja:石油流出]]
[[ko:기름 유출]]
[[nl:Olievlek]]
[[no:Oljeutslipp]]
[[pl:Wyciek ropy naftowej]]
[[pt:Maré negra]]
[[ru:Разлив нефти]]
[[sk:Ropná škvrna]]
[[sl:Razlitje nafte]]
[[sr:Нафтна мрља]]
[[sv:Oljeutsläpp]]
[[te:చమురు చిందటం]]
[[vi:Tràn dầu]]
[[zh:油外洩]]
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