Oracolo Nechung: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(63 versioni intermedie di 27 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{P|Confonde il monastero sede dell'oracolo con... l'oracolo... l'oracolo, ovvero il monaco investito dalla divinità è detto ''sku rten''..., il resto è a seguire|Religione|giugno 2017}}
{{NN|Religione|giugno 2017}}
{{Mahayana}}
 
{{quote|Ricerco il parere dell' [[oracolo]] così come consulto il mio [[governo|gabinetto]] e la mia coscienza. Se il Kashag, il [[Governo tibetano in esilio|consiglio dei ministri]], è la mia [[camera bassa]], gli [[divinità|dèi]] sono la mia «[[camera alta]]». Ogni volta che mi si pone una questione attinente allo [[Stato]], mi sembra normale sottoporla a queste due istanze.| [[Tenzin Gyatso]], attuale [[Dalai Lama]], in ''[[Samsara (saggio)|Samsara]]''}}
 
'''Nechung''' (''Piccola dimora'' in [[lingua tibetana|tibetano]]), conosciuto anche come '''Sungi Gyelpoi Tsenkar''' (''Fortezza del demone dell’ dell'oracolo reale'') è l'il più potente [[oracoli tibetani|oracolo tibetano]] regolarmentetuttora consultatoin dal [[governo]] [[Tibet|tibetano]]vigore.
 
==Descrizione==
Nechung risulta storicamente il più antico [[oracoli tibetani|oracolo tibetano]], ed è considerato il più potente dall'intera [[teocrazia]], da cui da secoli è regolarmente consultato.
Nechung il più antico [[oracolo]] [[Tibet|tibetano]], e da secoli è il più importante tra quelli regolarmente consultati sia dal [[governo]] [[Tibet|tibetano]] che dai [[monaco buddhista|monaci]]. Riconosciuto per la prima volta dal [[Lozang Gyatso|Quinto Dalai Lama]], la [[teocrazia]] di [[Lhasa]] richiede i suoi responsi sulle questioni più importanti, come ad esempio gli accordi con l' [[Paese (area geografica)|estero]] o la ricerca della [[reincarnazione]] di un insigne [[Lama (buddhismo)|Lama]] defunto.
 
L'[[aristocrazia]] e il [[Amministrazione centrale tibetana|governo]] richiedono regolarmente i suoi responsi sulle questioni più importanti, come ad esempio gli accordi con l'[[Paese (area geografica)|estero]], mentre i [[monaco buddhista|monaci]] accedono alle sue certezze per aiutarsi nelle ricerche della [[reincarnazione]] di un insigne [[Lama (buddismo)|Lama]] [[morte|defunto]].
Anche se il suo [[medium]] è un [[monaco buddhista|monaco]] [[Nyingmapa]], i [[Gelug]] lo riconobbero come loro protettore per il fatto che riesce ad essere posseduto dal [[demone]] [[Pehar]] durante la [[Trance (psicologia)|trance sacra]]. Più precisamente il [[medium]] è ritenuto in grado di manifestare [[Dorje Drakden]], una delle divinità protettrici del [[Dalai Lama]] e una fra le personificazioni di Pehar.
 
Anche se il suo [[medium (paranormale)|medium]] è per tradizione un [[monaco buddhista|monaco]] della scuola [[Nyingmapa]], i [[Gelug]] lo riconobbero fin dal principio come loro protettore per il fatto che riesce ad essere posseduto daldurante gli stati di [[demoneTrance (psicologia)|trance sacra]] dalla [[divinità]] [[Tantra|tantrica]] [[Pehar]], duranteritenuto ladai [[Trancetibetani]] (psicologia)|tranceun sacra''[[Dharmapala]]'', un Protettore del [[Buddhadharma|Dharma]]. Più precisamente il [[medium (paranormale)|medium]] è ritenuto in grado di manifestare [[Dorje Drakden]], una delle divinità protettrici del [[Dalai Lama]] e una fra le molte personificazioni didello stesso [[Pehar]].
Secondo un' antica tradizione, il [[Dalai Lama]] lo consulta anche in occasione del [[Losar]], il [[Capodanno]] tibetano, a proposito dell' [[anno]] che verrà.
 
Secondo un' antica tradizione, il [[Dalai Lama]] lo consulta anche in occasione del [[Losar]], il [[Capodanno]]|Capodanno tibetano]], a proposito dell' [[anno]] che verrà.
Durante la consueta cerimonia di consultazione, il [[medium]] indossa un costume pesante trentacinque chilogrammi costituito di vari strati di [[stoffa]], ricoperti a loro volta da una veste di [[broccato]] antico. Sul petto ha uno specchio contornato da turchesi e ametiste. Inoltre indossa un' armatura a cui sono fissati quattro bandiere e tre stendardi con simboli di vittoria, e un casco di quindici chili che in passato ne pesava oltre quaranta.
Quando l’ [[oracolo]] è posseduto dal [[demone]] entra in uno stato di agitazione, ha quasi le bave alla bocca e gli occhi sbarrati sembra gli si iniettino di sangue. In questo momento si dice che riesca a acquisire una forza sovrumana che gli permette di sollevare pesi immani e di piegare sbarre di ferro, mentre si agita e getta sementi in segno di benedizione a coloro che gli stanno attorno. L’ oracolo in trance pronuncia delle parole che vengono registrate e trascritte dai [[monaco buddhista|monaci]] che successivamente vengono interpretate.
 
==Origini==
A [[Lhasa]], Nechung viveva in un suo [[monastero]] a circa dieci minuti a piedi da [[Drepung (Tibet)|Drepung]], e a seguito del grande [[Storia del Tibet|esodo tibetano]] in [[India]] a partire dal [[1959]], lo stesso avviene a [[Dharamsala]], ove è situato all' interno del complesso di Gangchen Kyishong.
Le [[Origine|origini]] di Nechung si perdono nella [[leggenda]].
Si racconta che il [[monastero]] originario a [[Lhasa]] fosse la residenza di [[Pehar]], il demone protettore dei [[Gelug]], raffigurato con tre teste e sei braccia, ove fu trasferito durante il [[Monarchia|regno]] di [[Lozang Gyatso]], il [[Dalai Lama|Grande Quinto Dalai Lama]], dopo un periodo trascorso a [[Samye]] e [[Tse Gugtang]]. La [[leggenda]] narra che [[Pehar]] vivesse dapprima a est del [[Lago Kokonor|lago Kokonor]], fino a che [[Padmasambhava]] lo portò a [[Samye]] con l' intento di proteggere il [[Buddhadharma|Dharma]] e il futuro lignaggio dei [[Dalai Lama]]. Un’ altra leggenda invece sostiene che fu portato a [[Samye]] quale [[Divinità|divinità tutelare]] del tesoro del monastero locale, divenendo poi protettore del [[Bön]] da Tara Lugong, che prese possesso della scuola di meditazione dei Bhaţa Hor, una [[tribù]] [[Uiguri|uigura]] stanziata vicino a [[Kanchow]] intorno alla fine dell’ [[VIII secolo]].
Si narra che [[Pehar]] vivesse dapprima a est del [[Lago Kokonor]], fino a che [[Padmasambhava]] lo portò al [[Samye|Monastero di Samye]], dove sorsero molte sue raffigurazioni con tre teste e sei braccia, con l'intento di proteggere il [[Buddhadharma|Dharma]] e il futuro lignaggio dei [[Dalai Lama]]. Il [[Lozang Gyatso|Quinto Dalai Lama]] giunse infine a [[Samye]] e lo trasferì a [[Lhasa]].
 
Un'altra [[leggenda]] invece sostiene che fu portato a [[Samye]] quale [[Divinità|divinità tutelare]] dei suoi patrimoni terreni, divenendo poi protettore del [[Bön]] secondo i voleri di un certo Tara Lugong, che prese possesso della scuola di meditazione dei Bhaţa Hor, una [[tribù]] [[Uiguri|uigura]] stanziata vicino a [[Kanchow]] intorno alla fine dell'[[VIII secolo]].
Il monastero di [[Lhasa]] fu quasi del tutto distrutto durante la [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione culturale]] di [[Mao Tse-tung|Mao]], dato che in virtù della sua funzione rappresentava il potere [[teocrazia|teocratico]] dei [[Dalai Lama]].
 
Secondo le fonti della [[storia del Tibet|storia tibetana]], invece, sempre durante il [[Monarchia|regno]] del [[Lozang Gyatso|Grande Quinto]], Nechung divenne di primaria importanza salvando grazie ai suoi poteri di [[chiaroveggenza]] la popolazione di [[Lhasa]], presagendo che alcuni membri della comunità [[Nepal|nepalese]] ivi residenti stavano progettando di uccidere la maggioranza [[tibetani|tibetana]] avvelenando le acque dei pozzi pubblici.
Sembra che proprio un particolare responso dell' [[oracolo]] di [[Stato]] sia la causa di una forte controversia che sta dividendo la comunità dei [[tibetani]] in esilio. Negli [[Anni 1970|Anni Settanta]], infatti, il [[Tenzin Gyatso|XIV Dalai Lama]] bandì il culto di [[Dorje Shugden]] descrivendolo come un [[demone]] dal temibile potere mondano. L' ipotesi più accreditata suggerisce che l' [[Dalai Lama|Oceano di Saggezza]] abbia dato peso appunto al parere di Nechung.
 
==Cerimonia==
Durante la consueta [[cerimonia]] di consultazione, il [[medium (paranormale)|medium]] indossa un costume pesante trentacinque chilogrammi costituito di vari strati di [[stoffa]], ricoperti a loro volta da una veste di [[broccato]] antico. Sul petto ha uno specchio contornato da turchesi e ametiste. Inoltre indossa un' armatura a cui sono fissati quattro bandiere e tre stendardi con simboli di vittoria, e un casco di quindici chili che in passato ne pesava oltre quaranta. Oltre ad un impiego cerimoniale, questo elmo così consistente ha la funzione di proteggere la testa dell'[[oracolo]] durante le fasi più violente della crisi a cui è soggetto.
 
Quando l’il [[oracolomedium (paranormale)|medium]] è posseduto dalda [[demoneDorje Drakden]] entra infatti in unoun notevole stato di agitazionefuria e veemenza, hain quasicui le bave quasi gli giungono alla bocca, ementre gli occhi sbarrati sembra gli si iniettinoiniettano di [[sangue.]]: Inin questo momento si dice che riesca a acquisireacquisisca una forza sovrumana chetale gli permette dida sollevare pesi immani e di piegare sbarre di ferro,. mentreViolenti si agitascuotimenti e gettacontorcimenti sementidel incorpo, segnoconvulsioni, dimutamenti benedizionedell'espressione afacciale coloroe chealterazioni glidella respirazione sono i suoi segni stannopiù attornoevidenti. L’Il oracolo[[medium (paranormale)|medium]] in [[Trance (psicologia)|trance]] pronuncia delle parole che vengono registrate e trascritte dai [[monaco buddhista|monaci]], che successivamente vengono adeguatamente interpretate.
 
Mentre si agita, getta sementi in segno di benedizione a coloro che gli stanno attorno, e il collasso improvviso e conseguente la perdita di coscienza risultano il segno tangibile della separazione tra lui e [[Dorje Drakden]].
 
==Monastero==
A [[Lhasa]], Nechung viveva in un suo [[monastero]] a circa dieci minuti a piedi da [[Drepung (Tibet)|Drepung]], e a seguito del grande [[Storia del Tibet|esodo tibetano]] in [[India]] a partire dal [[1959]], lo stesso avviene a [[Dharamsala]], ove è situato all' interno del complesso di Gangchen Kyishong.
 
Il [[monastero]] originario di [[Lhasa]] fu quasi del tutto distrutto durante la [[Grande rivoluzione culturale|Rivoluzione culturale]]l'invasione di [[Mao Tse-tung|Mao]], dato che in virtù della sua funzione rappresentava il potere [[teocrazia|teocratico]] dei [[Dalai Lama]].
 
==Dorje Shugden==
{{vedi anche|Dorje Shugden}}
Nel [[1975]] il [[Tenzin Gyatso|XIV Dalai Lama]], dopo lunghe e attente considerazioni, bandì il culto di [[Dorje Shugden]], [[divinità]] [[Buddismo Vajrayāna|tantrica]] il cui [[culto]] risale al [[XVII secolo]], descrivendola come un [[demone]] dal temibile potere. L'ipotesi più accreditata stabilisce che l'''[[Dalai Lama|Oceano di Saggezza]]'' abbia dato peso appunto al parere di Nechung, ma la proibizione generò una forte controversia che sta tuttora dividendo la comunità dei [[tibetani]] in esilio tra i fedeli del [[Dalai Lama]] e gli adoratori di [[Dorje Shugden]], da qualche tempo propensi a un'alleanza con le autorità di [[Pechino]], secondo le quali la cosiddetta «[[Governo tibetano in esilio|cricca del Dalai]]» avrebbe leso i diritti religiosi di una parte del [[tibetani|popolo tibetano]].
 
==L'attuale medium==
Attualmente, il [[medium (paranormale)|medium]] dell'[[oracoli tibetani|oracolo]] è [[Thubten Ngodup]], insediato nel [[1987]] e discendente di un celebre [[lama (buddismo)|lama]] [[Buddismo Vajrayāna|tantrico]], Nga-dak Nyang-relwa.
 
==Filmografia==
* In ''[[Piccolo Buddha]]'', [[Lama (buddhismobuddismo)|Lama]] Norbu, maestro residente da anni al [[Rinpung Dzong|Monastero di Paro]], si rivolge all' [[Oracoli tibetani|oracolo]] monastico]], che per molti aspetti somiglia a Nechung;
* In ''[[Kundun]]'', il [[Tenzin Gyatso|XIV Dalai Lama]] consulta per due volte l' [[oracolo]]Nechung: nella prima occasione gli viene detto che il [[governo]] [[Tibet|tibetano]] è composto da alcuni [[aristocrazia|aristocratici]] corrotti, nella seconda riceve i dettagli sul sentiero da intraprendere per sfuggire da [[Lhasa]] verso l' [[India]], evitando di essere catturato e ucciso dal [[generale]] [[Han|cinese]] [[Tan Kuan-Sen]];
 
== Voci correlate ==
==Altre voci==
*[[Tibet]];
*[[Tibet (stato)]];
*[[Oracoli tibetani]];
*[[Bön]];
*[[BuddhismoBuddismo tibetano]];
*[[Buddhismo Vajrayana|BuddhismoBuddismo tantrico]];
*[[Dalai Lama]];
 
== Altri progetti ==
{{Buddhismo}}
{{interprogetto}}
{{portale|Buddhismo}}
 
{{portale|BuddhismoBuddismo}}
 
[[Categoria: Tibet|Nechung, oracolo]]
[[Categoria: BuddhismoBuddismo tibetano|Nechung, oracolo]]
 
[[en:Nechung Oracle]]
[[bo:གནས་ཆུང་དགོན།]]
[[cs:Näčhung]]
[[de:Nechung-Kloster]]
[[fr:Nechung]]
[[nl:Nechung]]
[[ja:ネチュン寺]]
[[pl:Neczung]]
[[zh:乃琼寺]]