Premiata Forneria Marconi: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua||PFM (disambigua)|PFM}}
{{Artista musicale
|nome = Premiata Forneria Marconi
|tipo artista = Gruppo
|nazione = Italia
|nazione = ITA
|immagine = PFM2.jpg
|didascalia = La PFM in concerto a [[Ulignano (San Gimignano)|Ulignano]] nel 2007
|genere = Rock progressivo
|nota genere = <ref name="Cesare Rizzi">{{Cita|Cesare Rizzi, Progressive & underground|p. 178}}.</ref><ref name="SDUM">{{cita web|url=http://www.allmusic.com/album/storia-di-un-minuto-r46579|titolo=Storia di un minuto - Premiata Forneria Marconi|autore=Robert Taylor|editore=[[All Music Guide|Allmusic.com]]|accesso=16-2-2011|lingua=en}}</ref><ref name= Proga></ref>
|genere2 = Art rock
|nota genere = <ref name="Cesare Rizzi">{{Cita|Cesare Rizzi, Progressive & underground|p. 178}}.</ref><ref name="SDUM">{{Allmusic|album|mw0000460508|Storia di un minuto|autore = Robert Taylor|accesso = 16 febbraio 2011}}</ref>
|nota genere2 = <ref name="SDUM" />
|nota genere2 = <ref name="SDUM"/>
|genere3 = Rock progressivo italiano
|nota genere3 = <ref name= Proga>{{cita web|url=http://www.progarchives.com/artist.asp?id=289|accesso=25-10-2010|titolo=Premiata Forneria Marconi - Progarchives|lingua=en|editore=Progarchives.com}}</ref>
|anno inizio attività = 1971
|anno fine attività = in attività
|etichetta = [[Numero Uno (etichetta discografica)|Numero Uno]], [[Manticore Records]], [[Dischi Ricordi]], [[Sony Music]], [[Aerostella]], [[Edel Music]]
|note periodo attività =
|tipototale artistaalbum = Gruppo51
|album studio = 18
|immagine = PFM2.jpg
|album live = 15
|didascalia = La PFM in concerto a Lignano Sabbiadoro nel [[2007]].
|raccolte = 18
|url = [http://www.pfmpfm.it pfmpfm.it]
|logo = PFM logo 2019.png
|etichetta = [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]]
|numero totale album pubblicati = 37
|numero album studio = 16
|numero album live = 7
|numero raccolte = 14
}}
La '''Premiata Forneria Marconi''', nota anche con l'acronimo '''PFM''', è un [[gruppo musicale]] [[rock progressivo]] [[italia]]no formato a [[Milano]] nel 1971.
 
Tra i gruppi italiani rock progressivo degli anni settanta ([[Banco del Mutuo Soccorso]], [[Stormy Six]], [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], [[Acqua Fragile]], [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]], [[Goblin (gruppo musicale)|Goblin]], [[Area (gruppo musicale)|Area]], [[Perigeo (gruppo musicale)|Perigeo]], [[Le Orme]], [[Opus Avantra]], [[New Trolls]]), la Premiata Forneria Marconi è stata l'unica a ottenere successo fuori dai confini nazionali<ref name="Cesare Rizzi"/> e in particolare negli [[Stati Uniti d'America]].<ref>{{Cita libro|autore = Riccardo Piferi|titolo = Premiata Forneria Marconi|città = Roma|editore = Lato Side Editore|anno = 1981|pp = 24-26}}</ref><ref>{{Cita|Zoppo|pp. 75-105}}.</ref><ref>{{Cita|Di Cioccio|pp. 76-95}}.</ref> All'epoca fu tra i pochi complessi italiani a entrare nella classifica degli album nella celebre rivista statunitense [[Billboard]].<ref name="ProvinciaMilano">{{Cita web|url = http://www.provincia.milano.it/relazioni_internazionali/agenda/agenda_0079.html?titolo=PFM+in+Classic%3A+|titolo = PFM in Classic: 23/09/11 Teatro degli Arcimboldi, Milano|accesso = 21 novembre 2022|urlarchivio = https://archive.is/2013.04.13-065959/http://www.provincia.milano.it/relazioni_internazionali/agenda/agenda_0079.html?titolo=PFM+in+Classic:+}}</ref>
 
LaÈ '''Premiata Forneria Marconi''', nota anche come '''PFM''', è un gruppo musicale [[rock progressivo italiano]] che ha avuto grande popolarità negli [[anni 1970|anni settanta]], sia in Italia sia a livello internazionale (in [[Gran Bretagna]], nel Nord America, ma anche in [[Giappone]]). Tra i gruppi italiani ''[[rock progressivo|progressive]]'' di quel periodo ([[Banco del Mutuo Soccorso]], [[Stormy Six]], [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], [[acqua Fragile]], [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]], [[Goblin (gruppo musicale)|Goblin]], [[Area (gruppo musicale)|Area]], [[Perigeo (gruppo musicale)|Perigeo]], [[Le Orme]], [[Opus Avantra]], [[New Trolls]]), è stato, insieme anche ai [[Pooh]] e agli [[Area (gruppo musicale)|Area]], uno dei pochi gruppi italiani ad avere successo dentro e fuori i confini nazionali.<ref name="Cesare Rizzi" /> Musicalmentemusicalmente imparentata con gruppiband come i [[Genesis]], la parte [[rock progressivo|progressive]] dei [[Pink Floyd]] o i primi [[King Crimson]] e [[Gentle Giant]]. Inoltre ha saputo evolvere il proprio stile anche nei decenni successivi grazie anche alle notevoli doti tecniche dei suoi componenti.<ref name="Cesare Rizzi" />
 
== Storia del gruppo ==
=== I Quelli ===
{{Vedivedi anche|I Quelli}}
La Premiata Forneria Marconi è a tutti gli effetti l'evoluzione musicale e artistica dedi [[I Quelli]], un gruppoquintetto che nella seconda metà degli [[Anni 1960|anni sessanta]], si era fatto conoscere nell'ambiente della discografia italiana per la qualità, la preparazione e la tecnica strumentale dei suoi componenti. Il [[batterista]] [[Franz Di Cioccio]], il [[chitarrista]] [[Franco Mussida]], il [[tastierista]] [[Flavio Premoli]] e, il [[bassista]] [[Giorgio Piazza (musicista)|Giorgio "Fico" Piazza]] e il [[cantante]] [[Teo Teocoli]] (che li abbandona nel 1967), componenti portanti del gruppocomplesso, erano tra i più richiesti [[turnistaTurnista|musicisti di sala]] italiani: ed incidevano per [[Mina Mazzini(cantante)|Mina]], [[Lucio Battisti]], [[Fabrizio De André]] e tanti altri.
 
Furono proprio le loro doti tecniche a permettere ai componenti deldella gruppoband di diventare qualcosa di più di ''[[turnista|session men]]'' di lusso. Alla fine degli anni sessanta il rock si stava evolvendo in nuove forme attingendo da quasi tutti gli altri generi musicali. Il [[rock progressivo]], che stava muovendo i primi significativi passi soprattutto innel [[InghilterraRegno Unito]], richiedeva grandi doti strumentali e tecniche. Iniziavano ada imporsi gruppicomplessi formati da strumentisti eccellenti, molti dei quali diventeranno i maggiori virtuosi della storia del [[rock]]. Il nuovo genere, ricco di accenti [[musica classica|classici]], [[folk]], [[jazz]], ecc., si dimostrò ideale per i componenti del quintetto [[Quelli]]. Era l'idea, caposaldo del ''progressive'', di comunicare principalmente con gli strumenti, proprio perché l'evoluzione della tecnica strumentale [[rock]] permetteva di allargare l'orizzonte musicale dallo schema della [[canzone]] a quello del [[Movimento (musica)|movimento]], della [[Suite (musica)|suite]] o, addirittura, della [[sinfonia]] e dell'[[opera]].
Il nuovo genere, ricco di accenti [[musica classica|classici]], [[folk]], [[jazz]], ecc., si dimostrò ideale per i componenti de [[I Quelli]]. Era l'idea, caposaldo del ''progressive'', di comunicare principalmente con gli strumenti, proprio perché l'evoluzione della tecnica strumentale [[rock]] permetteva di allargare l'orizzonte musicale dallo schema della [[Canzone (musica)|canzone]] a quello del [[Glossario musicale|movimento]], della [[Suite (musica)|suite]] o, addirittura, della [[sinfonia]] e dell'[[opera lirica|opera]].
 
=== Il nuovo inizio: i Krel ===
La svolta decisiva, nel [[1970]], fu l'abbandono della [[canzone (musica)|forma canzone]] per passare a composizioni di taglio più elaborato: il quartetto [[I Quelli]] cambianocambia quindi nome in [[Krel]] (dal nome di un pianeta presente nel racconto ''[[Il verdetto (racconto)|Il verdetto]]'' di [[Arthur J. Cochran]]) ede incidonoincide tre canzoni: due pubblicate su 45 giri (''[[Fin che le braccia diventino ali/E il mondo cade giù]]'', con testi di [[Vito Pallavicini]] per entrambi i brani e collaborazione di [[Umberto Balsamo]] per le musiche di ''E il mondo cade giù''), ede una in una ''compilation'' pubblicata dalla [[Dischi Ricordi]] e dedicata alle canzoni del [[Festival della Canzone Italiana di Sanremo 1970|Festival di Sanremo]] di quell'anno]] (''Pa' diglielo a ma' '', presentata da [[Ron]] in coppia con [[Nada Malanima(cantante)|Nada]] ede arrangiata dai Krel in versione molto più [[rock]] dell'originale).
 
=== LaIl Premiatacambio Forneriadi Marconinome ===
[[File:PFM1.jpg|thumb|Premiata Forneria Marconi dal vivo]]
FondamentaleRisultò fondamentale, per il passaggio da [[Krel]] a Premiata Forneria Marconi, l'incontro da parte dei quattro musicisti con il violinista e flautista [[Mauro Pagani]] (proveniente dai [[Dalton (gruppo musicale italiano)|Dalton]]), durante le registrazioni del disco ''[[La buona novella]]'' di [[Fabrizio De André]]. Il virtuosismo, la cura dedicata all'[[arrangiamento]] e l'[[improvvisazione (musica)|improvvisazione]] erano gli elementi che il complesso, allargato a [[Mauro Pagani|Pagani]], stava apprendendo dai [[King Crimson]], dai [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]] e dagli esponenti del nuovo [[rock]] (o [[musica pop]] com'era allora chiamata in Italia con un'accezione completamente diversa da quella attuale). Pur continuando a svolgere il ruolo di ''[[Turnista|session men]]'' e a partecipare a progetti altrui (Di Cioccio entrò per qualche tempo nella [[Equipe 84]]), i Krel si stavano ormai dedicando completamente allo sviluppo del loro nuovo linguaggio musicale. Poiché con la loro casa discografica dell'epoca non trovarono spazio, decisero di seguire [[Lucio Battisti]], [[Mogol]] e altri che, abbandonata la [[Dischi Ricordi|Ricordi]], avevano fondato una loro etichetta indipendente, la [[Numero Uno (etichetta discografica)|Numero Uno]].
Il virtuosismo, la cura dedicata all'[[arrangiamento]] e l'[[improvvisazione (musica)|improvvisazione]] erano gli elementi che il gruppo, allargato a [[Mauro Pagani|Pagani]], stava apprendendo dai [[King Crimson]], dai [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]] e dagli esponenti del nuovo [[rock]] (o ''[[musica pop]] '' com'era allora chiamata in [[Italia]] con un'accezione completamente diversa da quella attuale).
Pur continuando a fare i ''[[turnista|session men]]'' e a partecipare a progetti altrui ([[Franz Di Cioccio|Di Cioccio]] entrò per qualche tempo nella [[Equipe 84]]), I Krel si stavano ormai dedicando completamente allo sviluppo del loro nuovo linguaggio musicale. Poiché con la loro casa discografica dell'epoca non trovarono spazio, decisero di seguire [[Lucio Battisti]], [[Mogol]] e altri che, abbandonata la [[Dischi Ricordi|Ricordi]], avevano fondato una loro etichetta indipendente, la [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]].
 
Con il passaggio alla nuova etichetta e al nuovo genere si rese necessario cambiare anche nome:, e fra le tante proposte, la scelta si ridusse a ''Isotta Fraschini'' eoppure a ''Forneria Marconi'':, scelseroscegliendo infine il secondo, derivato dal nome di una forneria difrequentata da Pagani nella sua città d'origine, [[Chiari]] ([[Brescia]]) frequentata da Pagani, a cui aggiunsero ''Premiata''. Secondo i discografici il nome era troppo lungo, ma all'obiezione il gruppo rispose sostenendo che più un nome era difficile da ricordare, più sarebbe stato difficile dimenticarlo. In effetti la scelta fu azzeccatissima: era molto ''progressive'', di tenore più impegnato rispetto ai nomi dei complessi dell'era ''beat''.
 
Con grande coraggio e intuizione la Premiata Forneria Marconi, anche grazieGrazie all'impresario Franco Mamone e a Francesco Sanavio, la formazione iniziò una proficua attività come gruppo di supporto nei concerti italiani di alcunevari delleartisti grandi band straniere dell'epoca:come i [[Procol Harum]], gli [[Yes]] e i [[Deep Purple]]. Fu tramite queste esibizioni che la PFM ebbe modo di farsi conoscere dall'allora grande popolo degli appassionati di [[rock]]. Nel 1971 parteciparono alla prima edizione del ''"[[Festival di avanguardia e nuove tendenze]]"'' di [[Viareggio]] con la canzone ''La carrozza di Hans'', vincendo l'edizione a pari merito con [[Mia Martini]] e gli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]].
 
Nel [[1971]] parteciparono alla prima edizione del ''"[[Festival di avanguardia e nuove tendenze]]"'' di [[Viareggio]] con la canzone ''La carrozza di Hans'', vincendo l'edizione a pari merito con [[Mia Martini]] e gli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]].
 
=== L'esperienza discografica ===
[[File:PFM3.jpg|thumb|Franz Di Cioccio]]
Nel [[1971]] uscì il primo disco della Premiata Forneria Marconi, il singolo ''[[Impressioni di settembre/La carrozza di Hans/Impressioni di settembre]]'', seguito all'inizio del [[1972]] dall'album ''Storia di un Minuto''. Il brano ''Impressioni di Settembresettembre'' (di [[Franco Mussida|Mussida]] e [[Mauro Pagani|Pagani]] su testo di [[Mogol]]) divenne presto uno dei loro cavalli di battaglia e un classico della musica italiana. Il gruppo decise di incidere il disco in presa diretta in studio, per non perdere l'impatto e l'energia trasmessa dalle loro già celebri esibizioni ''live''dal vivo.
Tra l'altro, proprio con questo album, per la prima volta in Italia venne utilizzato il sintetizzatore [[Minimoog]]. Pare, che, a queiquanto pare, all'epoca non era alla tempiportata nemmeno ladella Premiata Forneria Marconi, potessela permetterselo,quale così chedovette ebbeutilizzare in prestito l'unico esemplare in possesso dell'importatore italiano.
 
Il primo album ebbe un grande successo e fu lodato molto anche dai critici. Alla fine del [[1972]] uscì il secondo, ''Per un amico''. La musica era più complessa, più elaborata, più vicina al [[rock progressivo]] che si suonava innel [[InghilterraRegno Unito]] in quel periodo. Il [[20 dicembre]] di quell'anno, durante un concerto a [[Roma]] per la presentazione del nuovo album, la Premiata Forneria Marconi fu ascoltata dal [[bassista]] e [[cantante]] [[Greg Lake]] degli [[Emerson Lake and Palmer|Emerson, Lake & Palmer]] (anche nelle file dei primi King Crimson), che, entusiasta, li portò a [[Londra]] alla sede della [[Manticore Records|Manticore]] al cospetto del paroliere e ispiratore dei [[King Crimson]] e poi produttore dei [[Roxy Music]], [[PetePeter Sinfield]].
 
=== Il successo internazionale ===
[[File:PFM4.jpg|thumb|Patrick Djivas]]
[[PetePeter Sinfield]] decise di scrivere i testi inglesi dei pezzi della Premiata Forneria Marconi e di produrli per il mercato internazionale. Decise anche di ridurre il nome del gruppo in PFM, più facile dell'impronunciabileda pronunciare, per gli anglofoni, del nome originale. Nel gennaio del [[1973]] [[Franco Mussida|Mussida]] e compagni tornarono a [[Londra]] per registrare il loro primo album internazionale al Command Studio, una edizione in [[lingua inglese]] del secondo disco ''Per un amico'', intitolata ''Photos of Ghosts'' e pubblicata dalla [[Manticore Records|Manticore]]. Le prime esibizioni inglesi lasciarono la critica locale piuttosto freddina nei confronti del gruppo, considerato "troppo italiano". Invece il singolo tratto dall'album, ''Celebration'' (versione inglese di ''È festa'') ebbe un notevole successo radiofonico grazie anche al bellissimo [[riff]] di [[sintetizzatore]] che divenne il marchio di fabbrica del gruppo. Il [[26 agosto]] la PFM si esibì con grande successo al [[Festival di Reading e Leeds|Reading Festival]], il più importante evento [[rock]] inglese dell'epoca (lo stesso giorno si esibirono i [[Genesis]] e i francesi [[Magma (gruppo musicale)|Magma]]).
 
Dopo l'esibizione di [[Reading]], ''Photos of Ghosts'' entrò sia nella classifica britannica che, inaspettatamente, in quella americanastatunitense di [[Billboard]]. La PFMPremiata Forneria Marconi fu segnalataindicata come uno dei gruppi rivelazione dell'anno nei referendum delle più importanti testate musicali britanniche (il ''[[Melody Maker]]'' e il ''[[New Musical ExpressNME]]''). L'attività ''live''dal vivo internazionale divenne frenetica: lail PFMgruppo girò l'Europa con [[Pete Sinfield|Sinfield]] e il [[sassofonista]] britannico [[Mel Collins]].
 
Nel [[1973]] il [[bassista]] [[Giorgio Piazza (musicista)|Giorgio "Fico" Piazza]] venne sostituito da [[Patrick Djivas]], proveniente dagli [[Area (gruppo musicale)|Area]], che si unì al gruppo poco prima della registrazione del loro terzo album, ''L'isola di niente'', avvenuta nel [[1974]] a [[Londra]]. Anche di questo disco fu realizzata una versione inglese, ''The World becameBecame the World'', che fu lanciata dalla [[Manticore Records|Manticore]] nel mercato americanostatunitense. LaIl PFMgruppo partì quindi per il suo primo tour americanonegli Stati Uniti d'America, da cui fu tratto nel [[1974]] il primo album ''live''dal ufficiale del gruppo,vivo ''Cook'' (pubblicato in [[Italia]] come ''Live in UsaUSA''). ''Cook'' entrò nella classifica di [[Billboard]] e la tournée da cui il disco è tratto permise al gruppo di suonare per 50 date nel Nord America e di esibirsi anche in concerti trasmessi alla televisione. Dopo quattro mesi di ininterrotta attività negli Stati Uniti al fianco di [[Peter Frampton (musicista)|Peter Frampton]] (con il quale condividevano il management e che alla fine della serie di concerti registrò il fortunatissimo ''Frampton Comes Alive''), il gruppo fece ritorno in Italia prima di aver completato il necessario percorso per "sfondare" definitivamente oltreoceano.
 
[[File:Premiata Forneria Marconi - 1972.jpg|thumb|Un'esibizione del gruppo nel 1976]]
''Cook'' entrò nella classifica di [[Billboard]]. La tournée da cui il disco è tratto permise alla PFM di suonare per 50 date nel Nord America e di esibirsi anche in concerti trasmessi alla televisione. Fu questo il momento magico della PFM, il gruppo [[rock]] italiano che ebbe maggior successo nel mondo. Dopo quattro mesi di ininterrotta attività negli Stati Uniti al fianco di [[Peter Frampton (musicista)|Peter Frampton]] (con il quale condividevano il management e che alla fine della serie di concerti registrò il fortunatissimo ''Frampton Comes Alive''), i componenti della PFM cominciarono ad avere nostalgia di casa e tornarono in [[Italia]] prima di aver completato il necessario percorso per "sfondare" definitivamente oltreoceano.
Nel 1975 entrò in organico il [[cantante]] [[Bernardo Lanzetti]] proveniente dagli [[Acqua Fragile]]. La PFM, in effetti, non aveva un cantante di ruolo. Tutti, più o meno a turno, si dedicavano al canto, ma questo aveva il grande difetto di rendere un po' anonimo il gruppo (a differenza delle grandi band nelle quali era presente un ''front man'', possibilmente dotato di buona voce e di presenza carismatica). Inoltre il nuovo [[cantante]] aveva dimestichezza con la lingua inglese avendo studiato negli Stati Uniti. Con [[Bernardo Lanzetti|Lanzetti]] il gruppo iniziò a registrare il nuovo disco, il quarto, intitolato ''Chocolate Kings''. Alla fine del tour promozionale del disco, questa volta realizzato solo in versione inglese, la PFM suonò alla [[Royal Albert Hall]] di [[Londra]] davanti alla Regina Madre. In quel periodo, inoltre, il gruppo ottenne un grande successo, anche commerciale, in [[Giappone]], dove si recò per una fortunata serie di concerti. In seguito la PFM tornò nel Nord America e nel Regno Unito per un nuovo tour. ''Chocolate Kings'', accolto tiepidamente oltreoceano, ebbe invece grande successo nel mercato britannico. Particolarmente infelice fu, da un punto di vista promozionale, la scelta di una immagine della [[bandiera degli Stati Uniti d'America]] accartocciata sulla copertina del disco.
 
Al ritorno in [[Italia]] [[Mauro Pagani]], stanco del continuo girovagare e desideroso di iniziare un percorso musicale personale, lasciò il gruppo per intraprendere la carriera solista. Con l'uscita di Pagani termina, di fatto, il periodo di più grande creatività e successo per la PFM.
Nel [[1975]] entrò in organico il [[cantante]] [[Bernardo Lanzetti]]. La PFM, in effetti, non aveva un ''[[cantante|vocalist]]'' di ruolo. Tutti, più o meno a turno, si dedicavano al canto, ma questo aveva il grande difetto di rendere un po' anonimo il gruppo (a differenza delle grandi band nelle quali era presente un ''front man'', possibilmente dotato di buona voce e di presenza carismatica). Inoltre il nuovo [[cantante]] aveva dimestichezza con la lingua inglese avendo studiato negli Stati Uniti. Con [[Bernardo Lanzetti|Lanzetti]] il gruppo iniziò a registrare il nuovo disco, il quarto, intitolato ''Chocolate Kings''. Alla fine del tour promozionale del disco, questa volta realizzato solo in versione inglese, la PFM suonò alla [[Royal Albert Hall]] di [[Londra]] davanti alla Regina Madre. In quel periodo, inoltre, il gruppo ottenne un grande successo, anche commerciale, in [[Giappone]], dove si recò per una fortunata serie di concerti. In seguito la PFM tornò nel Nord America e in [[Gran Bretagna]] per un nuovo tour. ''Chocolate Kings'', accolto tiepidamente oltreoceano, ebbe invece grande successo nel mercato britannico. Particolarmente infelice fu, da un punto di vista promozionale, la scelta di una immagine della [[Bandiera statunitense|bandiera americana]] accartocciata sulla copertina del disco.
 
Al ritorno in [[Italia]] [[Mauro Pagani]], stanco del continuo girovagare e desideroso di iniziare un percorso musicale personale, lasciò il gruppo per intraprendere la carriera solista. Con l'uscita di [[Mauro Pagani|Pagani]] termina, di fatto, il periodo di più grande creatività e successo per la PFM.
Nel frattempo l'interesse per il genere ''[[rock progressivo|progressive]]'' iniziò a calare velocemente. Quasi tutte le grandi band inglesi e americane iniziarono la parabola discendente da un punto di vista artistico e della popolarità. Anche la PFM risentì del nuovo clima che porterà nel giro di pochi mesi all'affermazione del [[punk rock]] e della [[new wave (musica)|new wave]].
 
=== La nuova avventura all'estero ===
Il gruppo decise comunque di tentare nuovamente l'affermazione nel mercato statunitense dopo il mezzo flop di ''Chocolate Kings''. Firmarono un contratto con la Elektra Asylum a [[Los Angeles]]. In [[California]] i componenti del gruppo ebbero modo di ascoltare e assorbire molta nuova musica, rimanendo in particolare colpiti dal [[jazzFusion (genere rockmusicale)|fusion]]. Durante le prove per il nuovo album conobbero il [[violinista]] californiano [[Greg Bloch]] che partecipò alla registrazione del quinto disco, uscito nel [[1977]] e intitolato ''Jet Lag''. Il disco contieneCon ''TravelerJet Lag'' la PFM fondò anche una propria etichetta discografica, pezzola dalleZoo Records. In ogni caso questo disco, le cui atmosfere moltovagamente vicine[[jazz]] colpirono favorevolmente la critica statunitense, fu anche l'ultimo del alloperiodo stileinternazionale deidella GenesisPFM.
 
Con ''Jet Lag'' la PFM fondò anche una propria etichetta discografica, la Zoo Records. In ogni caso questo disco, le cui atmosfere vagamente [[jazz]] colpirono favorevolmente la critica statunitense, fu anche l'ultimo del periodo internazionale della PFM.
 
Nel [[1978]] usci ''Passpartù'', cantato in italiano, che riportò le sonorità del gruppo a una dimensione più tradizionale rivolta maggiormente al pubblico e al mercato nazionale. La bellissima copertina dell'album fu affidata a un esordiente [[Andrea Pazienza]] e i testi al cantautore [[Gianfranco Manfredi]]. La svolta musicale e artistica del gruppo creò dei problemi con [[Bernardo Lanzetti]] che abbandonò poco dopo, dedicandosi alla carriera solista e ripercorrendo, almeno inizialmente, la strada musicalmente più "americana" della precedente incarnazione della PFM.
 
=== In concerto con Fabrizio De André ===
Nel [[1979]]1978 la PFM [[Fabrizio De André in concerto - Arrangiamenti PFM|incontrò nuovamente Fabrizio De André]] (con cui aveva collaborato al tempo de I Quelli per la realizzazione dell'album ''[[La buona novella]]'') e con il [[cantautore]] genovese realizzò un tour da cui verrà tratta una fortunata coppia di album dal vivo e nel quale ri-arrangiò numerosi brani celebri di De André (celeberrima la versione, arrangiata dalla PFM in chiave ''progressive'', de ''[[Il pescatore]]'', arrangiamento che De André continuerà ad utilizzare anche in tutti i suoi concerti successivi).
 
Quanto imparato con De André fu importantissimo per il gruppo, che iniziò a dedicare maggiore attenzione ai testi e all'aspetto comunicativo della propria musica. Al gruppo si era nel frattempo aggiunto il polistrumentista [[Lucio Fabbri|Lucio "Violino" Fabbri]], mentre Franz Di Cioccio assunse il ruolo di ''front man'' e di [[cantante]]. Di Cioccio fu quindi affiancato, durante i concerti, dal [[batterista]] [[Walter Calloni]] che in seguito diventò membro effettivo del gruppo.
 
=== Il nuovo successo italiano ===
Frutto di questa nuova incarnazione musicale e stilistica fu l'album ''Suonare suonare'' del [[1980]].
Il disco ebbe un buon successo in [[Italia]] e la PFM riuscì a ritagliarsi un angolo di popolarità anche in un periodo in cui il [[rock progressivo]] era ormai "roba vecchia". Dopo l'uscita del disco [[Flavio Premoli]], stanco della vita "on the road", lasciò il gruppo senza essere sostituito (almeno fino all'uscita di ''Miss Baker'', nel quale alle tastiere figura Vittorio Cosma).
 
Anche l'album successivo, ''Come ti va in riva alla città'' (del [[1981]]), ebbe un discreto successo. La musica è orientata a un [[rock]] più immediato e più in linea con i gusti degli anni ottanta e, finalmente, sono i componenti del gruppo a scrivere i testi. Franz Di Cioccio, ormai uomo-immagine, diviene il volto noto e riconoscibile di questa nuova incarnazione della PFM. Per molti aspetti ''Suonare suonare'' e ''Come ti va in riva alla città'' anticipano l'affermazione del [[rock]] italiano degli anni successivi ([[Vasco Rossi]], [[Litfiba]], ecc.). Dal lungo tour seguente, che ebbe un grande riscontro di pubblico, fu tratto l'album ''live'' ''Performance'' (il quarto dopo ''Cook'' e i due con De André), uscito nel [[1982]].
 
Nel [[1984]] uscì ''Pfm? Pfm!'', che ottenne un buon successo anche al di fuori della cerchia dei conoscitori del gruppo grazie al pezzo ''Capitani coraggiosi'', ma scontentò i fan più legati al progressive per un eccessivo uso della tecnologia. Il successivo ''Miss Baker'' ([[1987]]) ebbe minore fortuna dato il momento di stanca del gruppo, in procinto di sciogliersi per molto tempo. L'album segnò il rientro come coautore in alcuni brani di [[Mauro Pagani]].
 
=== Gli anni di silenzio e il ritorno ===
[[File:Premiata Forneria Marconi-Modena2007.jpg|thumb|La PFM in concerto a [[ModenaFranz Di Cioccio]] (e [[25Franco luglioMussida]] durante un concerto a [[2007Modena]]) nel 2007]]
Dopo l'esperienza non esaltante dell'ultimo disco, nel [[1987]] i membri della PFM decisero, di comune accordo, di non suonare più in pubblico, equindi ogni singolo componente cercò nuovi stimoli in collaborazioni personali o nell'esperienza solistica: ufficialmente però la PFM non si è mai sciolta.
[[File:PatrickDjivas-PFM_in_classic.jpg|thumb|left|Patrick Djivas nel concerto PFM in Classic nel [[2011]]]]
Dopo alcuni anni, cominciarono a circolare le voci di un possibile ritorno sulle scene del gruppo. Nel [[1996]] uscì il quadruplo [[Compact disc|CD]] celebrativo ''10 Anni Live - 1971-1981'', raccolta dei [[bootleg]] registrati nel corso degli anni dalla band stessa contenente del materiale molto interessante per gli appassionati, dalle origini del gruppo (quando agli esordi ancora eseguiva [[cover]] dei [[King Crimson]], dei [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]], ecc.) al periodo internazionale, al periodo di ''Suonare Suonare''.
[[File:PFM_inClassic_2011.jpg|thumb|right|La PFM nel [[2011]]]]
L'anno successivo, a dieci anni dall'ultimo lavoro inedito, la PFM ritornò con l'album '' [[Ulisse (album)|Ulisse]]'' (del [[1997]]), cui seguì una serie di ottimi concerti dal vivo. ''Ulisse'' è un [[concept album]] dedicato al tema del viaggio, ispirato al poema omerico, i cui testi sono di [[Vincenzo Incenzo]].
 
[[File:PatrickDjivas-PFM in classic.jpg|thumb|left|[[Patrick Djivas]] durante un concerto di ''PFM in Classic'' nel 2011]]
Nel [[1998]] uscì il doppio album dal vivo ''www.pfmpfm.it: il Best'', tratto dalla tournée seguita ad ''Ulisse'', che consacrò il ritorno al pieno successo. Della formazione fanno parte Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida e Flavio Premoli (tornato nel gruppo dopo 17 anni), accompagnati nel tour dal batterista di supporto Roberto Gualdi (che tutt'ora collabora con la PFM), dall'australiano Phil Drummy ai fiati e da Stefano Tavernese al violino.
Dopo alcuni anni, cominciarono a circolare le voci di un possibile ritorno sulle scene del gruppo. Nel 1996 uscì il quadruplo CD celebrativo ''10 Anni Live - 1971-1981'', raccolta dei [[bootleg]] registrati nel corso degli anni dalla band stessa contenente del materiale molto interessante per gli appassionati, dalle origini del gruppo (quando agli esordi ancora eseguiva [[cover]] dei [[King Crimson]], dei [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]], ecc.) al periodo internazionale, al periodo di ''Suonare suonare''.
 
[[File:PFM inClassic 2011.jpg|thumb|La PFM durante un concerto di ''PFM in Classic'' nel 2011]]
Nel [[2000]] uscì l'album ''Serendipity'' che testimonia la voglia del gruppo di continuare a fare musica e di sperimentare nuove idee.
L'anno successivo, a dieci anni dall'ultimo lavoro inedito, la PFM ritornò con l'album ''[[Ulisse (Premiata Forneria Marconi)|Ulisse]]'' (del 1997), cui seguì una serie di ottimi concerti dal vivo. ''Ulisse'' è un [[concept album]] dedicato al tema del viaggio, ispirato al poema omerico, i cui testi sono di [[Vincenzo Incenzo]].
 
Nel 1998 uscì il doppio album dal vivo ''www.pfmpfm.it: il Best'', tratto dalla tournée seguita a ''Ulisse'', che consacrò il ritorno al successo. Della formazione fanno parte Franz Di Cioccio, Patrick Djivas, Franco Mussida e Flavio Premoli (tornato nel gruppo dopo 17 anni), accompagnati nel tour dal batterista di supporto Roberto Gualdi (che tuttora collabora con la PFM), dall'australiano Phil Drummy ai fiati e da Stefano Tavernese al violino.
Nel 2002 PFM cambiò management affidandosi a [[Iaia De Capitani]]. La band partì subito per una lunga serie di concerti in tutto il mondo che culminò, nel [[2002]], col ritorno in [[Giappone]] (dove già la PFM aveva avuto un enorme successo 25 anni prima). L'evento fu celebrato anche con l'uscita di un altro doppio album dal vivo, ''Live in Japan 2002'', un disco che dimostra come la PFM possieda ancora la sua grande forza comunicativa e la capacità di coinvolgere il pubblico nelle esibizioni dal vivo, da sempre uno dei suoi punti di forza. L'album contiene anche una preziosa ''chicca'' per i fan del [[rock progressivo]], la splendida ''Sea of Memory'' cantata da [[Peter Hammill]] (già cantante dei [[Van der Graaf Generator]]). Oltre ai quattro membri ''ufficiali'', la formazione di questo album contiene [[Lucio Fabbri]] e il batterista Pietro Monterisi, temporaneamente subentrato a Roberto Gualdi che per impegni precedentemente presi non poté partecipare alla tournée nipponica.
 
Nel 2000 uscì l'album ''[[Serendipity (album)|Serendipity]]''. Due anni dopo il gruppo cambiò management affidandosi a [[Iaia De Capitani]] e partì subito per una lunga serie di concerti in tutto il mondo che culminò, nello stesso anno, con il ritorno in [[Giappone]]. L'evento fu celebrato anche con l'uscita di un altro doppio album dal vivo, ''Live in Japan 2002'', contenente tra le altre il brano ''Sea of Memory'' cantato da [[Peter Hammill]] dei [[Van der Graaf Generator]]. Oltre ai quattro membri ufficiali, la formazione di questo album ha visto anche [[Lucio Fabbri]] e il batterista Pietro Monterisi, temporaneamente subentrato a Roberto Gualdi che per impegni precedentemente presi non poté partecipare alla tournée nipponica.
Il [[29 agosto]] del [[2003]], nell'ambito della manifestazione "Siena: la città aromatica" (organizzata tutti gli anni da [[Mauro Pagani]]), il gruppo si riunì nella formazione "classica" per un concerto in [[Piazza del Campo]]. La registrazione di questo concerto venne pubblicata su [[compact disc|CD]] il [[21 gennaio]] [[2004]]. Un'edizione speciale dell'album era accompagnata anche da un [[DVD]]; curiosamente, la scaletta del CD e del DVD combaciano solo parzialmente: alcuni brani presenti sull'uno mancano sull'altro, e viceversa, sostituendo su CD i brani in cui appare nel DVD [[Piero Pelù]] come guest star.
 
Il 29 agosto 2003, nell'ambito della manifestazione "Siena: la città aromatica" (organizzata tutti gli anni da [[Mauro Pagani]]), il gruppo si riunì nella formazione "classica" per un concerto in [[Piazza del Campo]]. La registrazione di questo concerto venne pubblicata su CD il 21 gennaio 2004. Un'edizione speciale dell'album era accompagnata anche da un [[DVD]]; la scaletta del CD e del DVD combaciano solo parzialmente: alcuni brani presenti sull'uno mancano sull'altro, e viceversa, sostituendo su CD i brani in cui appare nel DVD [[Piero Pelù]] come guest star.
Per il venticinquesimo anniversario dello storico tour del [[1979]], nel [[2004]] la band cominciò a portare in tour lo spettacolo ''PFM canta De André'' con cui rendeva omaggio al vecchio amico e collega scomparso cinque anni prima, e all'esperienza condividsa sul palco.
 
Per il nuovoventicinquesimo anniversario dello storico tour mondialedel 1979, nel 2004 la band cominciò a portare in tour lo spettacolo ''[[2005PFM canta De André]]'' con cui rendeva omaggio al vecchio amico e collega scomparso cinque anni prima. Per il nuovo tour mondiale, nel 2005 la PFM ha fatto tappa per la prima volta in [[Brasile]] ([[San Paolo (cittàBrasile)|San Paolo]], [[Rio de Janeiro]], [[Belo Horizonte]]), quindi a [[Bethlehem (Pennsylvania)|Bethlehem]] in [[Pennsylvania]] ([[Stati Uniti d'America|USA]]) per la partecipazione alla "Notte delle Leggende", un evento speciale dedicato ada un grande artista della musica mondiale. La PFM si è esibita poi a [[Città del Messico]] (due show consecutivi per la troppa affluenza di pubblico) e in [[Canada]], riscuotendo un buon successo di stampa e di pubblico.
 
Nel [[2005]] la PFM ha lanciato un nuovo progetto: ''Dracula'', una "un'opera rock" sul modello di lavori di ampio respiro come ''[[Tommy (album)|Tommy]]'', degli [[The Who|Who]], e il celeberrimocelebre ''[[Jesus Christ Superstar (musical)|Jesus Christ Superstar]]'' di [[Andrew Lloyd Webber]]. Il [[14 ottobre]] del [[2005]] uscì il nuovo [[Dracula Opera Rock (album)|disco]], con una selezione di 11 brani tratti dall'opera e interpretati dalla PFM stessa. Il [[4 marzo]] [[2006]] seguì il debutto teatrale di ''Dracula'', prodotto da [[David Zard]] (già dietro la realizzazione di ''[[Notre-Dame de Paris (musical)|Notre-Dame de Paris]]'' di [[Riccardo Cocciante]]) cui seguirà prossimamente l'uscita di un doppio album contenente l'intera rock opera interpretata dalle voci degli attori teatrali.
 
Per tutto il [[2006]] la band ha alternato due spettacoli: ''PFM canta De André'' e ''Stati di immaginazione''. Nato da una idea di Iaia De Capitani, manager del gruppo dal 2002, ''Stati di immaginazione'' vede il gruppo suonare e improvvisare su alcuni video, nella ''costruzione di un personalissimo e immaginifico percorso'', in cui la musica diventa il mezzo per accompagnare gli spettatori all'interno dei filmati.
Nato da una idea di Iaia De Capitani, manager del gruppo dal [[2002]], ''Stati di Immaginazione'' vede il gruppo suonare ed improvvisare su alcuni video, nella ''costruzione di un personalissimo ed immaginifico percorso'', in cui la musica diventa il mezzo per accompagnare gli spettatori all'interno dei filmati. In questo modo la musica, nelle intenzioni, ''oltrepassa il ruolo di colonna sonora per assurgere a momento poetico e di creatività istantanea''.
 
Nella primavera [[2006]] Flavio Premoli lascia di nuovo la PFM e viene sostituito dal tastierista [[Gianluca Tagliavini]], che aveva suonato con la band già nel tour americanostatunitense [[2005]] e nel tour in Corea e Giappone nei primi mesi del 2006. Il 24 novembre 2006 esce il doppio album CD+DVD ''Stati di immaginazione'', registrazione in studio dei nuovi brani presentati nell'omonimo tour per tutto il 2006. È il primo album dopo la seconda uscita dal gruppo di Premoli, che comunque figura come autore di due brani. Come membri effettivi vengono accreditati solo Mussida, Djivas e Di Cioccio, con Lucio Fabbri, rientrato nel gruppo da "special guest" e Gianluca Tagliavini segnato come esterno.
Il [[24 novembre]] [[2006]] esce il doppio album CD+DVD ''Stati di immaginazione'', registrazione in studio dei nuovi brani presentati nell'omonimo tour per tutto il 2006. È il primo album dopo la seconda uscita dal gruppo di Premoli, che comunque figura come autore di due brani. Come membri effettivi vengono accreditati solo Mussida, Djivas e Di Cioccio, con Lucio Fabbri, rientrato nl gruppo da "special guest" e Gianluca Tagliavini segnato come esterno.
 
Nel [[2009]] hanno cantato nel disco di [[Claudio Baglioni]] ''[[Q.P.G.A.]]'', nella traccia ''L'ultimo sogno''. Il 18 febbraio dello stesso anno la PFM si esibisce per la prima volta nella sua storia al festival di Sanremo. Il gruppo è chiamato come ospite per omaggiare i dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André; sono stati eseguiti ''[[Bocca di Rosa]]'' e ''[[Il pescatore]]'' insieme ai due attori italiani [[Claudio Santamaria]] e [[Stefano Accorsi]].
 
Nel 2010 esce l'album ''[[A.D. 2010 - La buona novella]]'', una reincisione con nuovi arrangiamenti (e con l'aggiunta di oltre mezz'ora di brani strumentali) dell'album ''[[La buona novella]]'' di Fabrizio De André del 1970 nel quale avevano suonato I Quelli con la partecipazione di Mauro Pagani; a seguito di quell'esperienza, I Quelli e Pagani si unirono per dar vita a [[I Krel]] che divennero poi la Premiata Forneria Marconi.<ref>{{Cita web|url = http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=10227111|titolo = Colosseo stasera il concerto della band milanese - Omaggio a De Andre' e vecchi successi come "Impressioni di settembre"|autore = Paolo Ferrari|sito = [[La Stampa]]|data = 26 febbraio 2010|p = 75|accesso = 21 novembre 2022|urlarchivio = https://archive.is/2012.07.01-133503/http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=10227111}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/13282/la-pfm-rilegge-la-buona-novella-di-de-andre|titolo=La PFM rilegge la Buona Novella di De Andrè|accesso=23 aprile 2010}}</ref>
Il [[18 febbraio]] [[2009]], la PFM si esibisce per la prima volta nella sua storia al festival di Sanremo. Il gruppo è chiamato come ospite per omaggiare i dieci anni dalla scomparsa di Fabrizio De André (che proprio quel giorno avrebbe compiuto sessantanove anni); sono stati eseguiti ''[[Bocca di Rosa]]'' e ''[[Il pescatore]]'' insieme ai due famosi attori italiani [[Claudio Santamaria]] e [[Stefano Accorsi]].
 
Il 9 novembre 2010 la PFM partecipa al festival ''Prog Exhibition'' tenutosi al Teatro Tendastrisce di Roma, chiudendo con il proprio concerto la prima delle due serate dell'evento che celebra i 40 anni della musica [[Progressive rock|progressive]], suonando alcuni brani anche insieme a [[Ian Anderson]] dei [[Jethro Tull (gruppo musicale)|Jethro Tull]]. Pochi mesi dopo Aereostella pubblica il cofanetto costituito da 7 CD + 4 DVD ''Prog Exhibition - 40 anni di musica immaginifica'', che contiene, nei CD 3 e 4 e nel DVD 2, la performance integrale della PFM con Ian Anderson.
Nel [[2010]] è uscito il nuovo album ''[[A.D. 2010 - La buona novella]]'', una reincisione con nuovi arrangiamenti (e con l'aggiunta di alcuni brevi intermezzi strumentali) dell'album ''[[La buona novella]]'' di Fabrizio De André del [[1970]] nel quale suonarono i Quelli con la partecipazione di Mauro Pagani; a seguito di quell'esperienza, i Quelli e Pagani si unirono per dar vita a [[i Krel]] che divennero poi la Premiata Forneria Marconi.<ref>http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=10227111</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/13282/la-pfm-rilegge-la-buona-novella-di-de-andre|titolo=La PFM rilegge la Buona Novella di De Andrè|opera=www.rockit.it|accesso=23-04-2010}}</ref>
 
Il 18 febbraio 2011 la PFM partecipa al [[Festival di Sanremo 2011|61º Festival di Sanremo]] nella serata dedicata ai duetti, eseguendo con [[Roberto Vecchioni]] il brano ''[[Chiamami ancora amore (singolo)|Chiamami ancora amore]]''<ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cultura/2011/02/06/visualizza_new.html_1591447351.html Patrty-Morgan e Vecchioni-Pfm a Sanremo - Cultura e Tendenze - ANSA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> (brano che il giorno seguente sarà decretato vincitore della manifestazione). L'esibizione di Vecchioni con la PFM risulterà anche la più televotata della serata.<ref>{{Cita web|url = http://blog.panorama.it/culturaesocieta/2011/02/19/bufera-televoto-vecchioni-lo-chiameranno-ancora/|titolo = Bufera televoto: Vecchioni lo "chiameranno ancora"?|sito = [[Panorama (rivista)|Panorama]]|data = 19 febbraio 2011|accesso = 22 novembre 2022|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20110222222117/http://blog.panorama.it/culturaesocieta/2011/02/19/bufera-televoto-vecchioni-lo-chiameranno-ancora/|urlmorto = sì}}</ref> Il duetto visto sul palco anticipa una collaborazione che parte dal Festival della Canzone Italiana e porterà a un progetto futuro che vedrà ancora la PFM insieme a Roberto Vecchioni.<ref name=autogenerato1>[http://www.pfmpfm.it/official_newsite.html PFM - Premiata Forneria Marconi Official Site<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Sempre nel 2010, il 9 novembre, la PFM partecipa al festival progressive Prog Exibition al Teatro Tendastrisce a Roma, suonando per oltre due, per alcuni brani insieme a Ian Anderson dei Jethro Tull, di fronte ad un pubblico di migliaia di persone, ottenendo un successo strepitoso.
 
Il 22 febbraio 2011 la PFM pubblica un cofanetto contenente il meglio della propria produzione dedicata a Fabrizio De André intitolato ''[[Amico Faber]]''. Al suo interno sono contenuti ''[[PFM canta De André]]'' (CD+DVD), ''[[A.D. 2010 - La buona novella]]'' (CD), un libretto di 16 pagine con foto mai viste prima scattate da [[Guido Harari]] e 3 stampe fotografiche inedite dello stesso De André.<ref name=autogenerato1 /> Il 14 maggio presso la Sala Sinopoli dell'[[Auditorium Parco della Musica]] di [[Roma]], nell'ambito della VI Giornata Nazionale del Malato Oncologico promossa dalla [[FAVO]], il gruppo si esibisce in un concerto diviso in due parti distinte. Nella prima parte viene proposto il repertorio ''[[PFM canta De André]]'' con i maggiori successi di [[Fabrizio De André]] negli arrangiamenti dalla PFM, mentre nella seconda parte vengono proposti i maggiori successi del gruppo.
Per il futuro è previsto il progetto ''PFM in CLASSIC''. Il gruppo dovrebbe rileggere, con nuovi arrangiamenti e improvvisazioni, le composizioni dei più grandi musicisti classici come [[Ludwig van Beethoven]], [[Wolfgang Amadeus Mozart]] e [[Giuseppe Verdi]], con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica di Savona. Il progetto, che avrebbe dovuto esordire nell'autunno del [[2006]], è stato rimandato, ma esordirà il 26 giugno 2011, quando la band si esibirà alla Scala di Milano in occasione del 150º anniversario delle relazioni diplomatiche fra Italia e Svizzera.<ref>http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/02/05/news/scala_la_prima_volta_di_una_band_con_la_pfm_in_concerto_il_26_giugno-12088884/</ref>
 
Nel 2011 debutta il progetto ''PFM in Classic'', che il gruppo prepara dal periodo successivo all'uscita di ''[[Stati di immaginazione]]'', e che li vede rileggere, con nuovi arrangiamenti e improvvisazioni, le composizioni dei più grandi musicisti classici come [[Ludwig van Beethoven]], [[Wolfgang Amadeus Mozart]], [[Giuseppe Verdi]] e [[Gioachino Rossini]]. Da allora PFM porta il progetto in giro per tutta Italia (oltre alle costanti tournée di ''PFM canta De André'', ''Stati di immaginazione'', ''35 e un minuto'' e ''Successi PFM'') con un tour che li vede in ogni tappa accompagnati dalle migliori orchestre dei luoghi che li ospitano. Il progetto è destinato a portare alla realizzazione di un CD e di un DVD, uscito il 10 settembre 2013, eseguito assieme all'Orchestra Sinfonica di Asti con le orchestrazioni e la direzione del M° [[Bruno Santori]].
Venerdì 18 febbraio 2011, la PFM partecipa [[Festival di Sanremo 2011|61º Festival di Sanremo]] nella serata dedicata ai duetti, eseguendo con [[Roberto Vecchioni]] il brano ''[[Chiamami ancora amore]]''<ref>http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cultura/2011/02/06/visualizza_new.html_1591447351.html</ref> (brano che il giorno seguente sarà decretato vincitore della manifestazione). L'esibizione di Vecchioni con la PFM risulterà anche la più televotata della serata.<ref>http://blog.panorama.it/culturaesocieta/2011/02/19/bufera-televoto-vecchioni-lo-chiameranno-ancora/</ref>
Il duetto visto sul palco anticipa una collaborazione che parte dal Festival della Canzone Italiana e porterà a un progetto futuro che vedrà ancora la PFM insieme a Roberto Vecchioni.<ref>http://www.pfmpfm.it/official_newsite.html</ref>
 
Il 17 aprile 2012 viene pubblicato l'album ''[[Live in Roma (Premiata Forneria Marconi)|Live in Roma]]''<ref>[http://www.lafeltrinelli.it/products/8034094090175/Live_In_Roma/Premiata_Forneria_Marconi.html Live In Roma, disco (CD) di Premiata Forneria Marconi su laFeltrinelli.it 8034094090175<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, che contiene la performance della PFM al ''Prog Exhibition'' con Ian Anderson, corrispondente ai CD 3 e 4 del cofanetto del progetto discografico legato alla manifestazione.
Il 22 febbraio 2011, la PFM pubblica un cofanetto contenente il meglio della propria produzione dedicata a Fabrizio De André intitolato ''Amico Faber''. Al suo interno sono contenuti ''[[PFM canta De André]]'' (CD+DVD), ''[[A.D. 2010 - La buona novella]]'' (CD), un libretto di 16 pagine con foto mai viste prima, scattate da Guido Harari e 3 stampe fotografiche inedite dello stesso De André.<ref>http://www.pfmpfm.it/official_newsite.html</ref>
 
Il 16 ottobre la PFM festeggia i 40 anni dall'esordio discografico pubblicando ''PFM Celebration 1972-2012''.<ref>[http://www.diedi.com/news.php?news=26 News musicali - D&amp;D Concerti<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.radioitalia.it/news/nuova_uscita/4714_40_anni_di_pfm%3A_esce_%E2%80%9Ccelebration_1972-2012%E2%80%9D.php Radio Italia - News - 40 anni di PFM: esce “Celebration 1972-2012”<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150518092552/http://www.radioitalia.it/news/nuova_uscita/4714_40_anni_di_pfm%3A_esce_%E2%80%9Ccelebration_1972-2012%E2%80%9D.php |data=18 maggio 2015 }}</ref> Il box set contiene la versione rimasterizzata (ma non remixata) dei primi due album della band, entrambi del 1972, ''[[Storia di un minuto]]'' e ''[[Per un amico]]'', e un terzo cd (intitolato ''Road Rarities'') con esecuzioni live suonate e registrate nel corso degli anni dalla band. In più il cofanetto contiene un libro di 60 pagine, curato da Sandro Neri, ricco di aneddoti, racconti e foto inedite di quel periodo. La PFM ha affidato il progetto grafico e la copertina della raccolta a Guido Harari. Oltre alla versione in 3&nbsp;cd, dal 30 ottobre ''Celebration'' è anche disponibile in edizione triplo vinile, contenente anch'essa il libro.<ref>[http://www.melodicamente.com/pfm-celebration-1972-2012-triplo-cd-40-anni/ PFM, "Celebration 1972-2012" un triplo CD per i 40 anni del 1° e 2° LP | MelodicaMente<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Il 14 maggio 2011 presso l'[[Auditorium Parco della Musica di Roma]] - Sala Sinopoli - nell'ambito della VI Giornata Nazionale del Malato Oncologico promossa dalla [[FAVO]], il gruppo si esibisce, nella formazione Franz Di Cioccio, Franco Mussida, Patrick Djivas, Lucio Fabbri, Gianluca Tagliavini, Roberto Gualdi, in un concerto diviso in due parti distinte. Nella prima parte viene proposto il repertorio ''[[PFM canta De André]]'' con i maggiori successi di Fabrizio De André magistralmente interpretanti ed arrangiati dalla PFM. Nella seconda parte vengono proposti i maggiori successi di sempre di questo gruppo italiano che si può tranquillamente definire internazionale.
 
Il 25 ottobre Aereostella distribuisce ''Storia di un minuto - Il primo disco di PFM'', libro scritto da Antonio Oleari e Renzo Stefanel per la collana "Libri a 33 giri", in cui vengono raccontate la genesi e la realizzazione del primo album della band attraverso le voci e le testimonianze dei protagonisti.<ref>{{Cita web|url = http://www.aereostella.it/libri.php?l=54|titolo=Storia di un minuto. Il primo disco di PFM|sito = Aereostella|accesso = 19 ottobre 2012|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20121212065537/http://www.aereostella.it/libri.php?l=54|urlmorto = sì}}</ref><ref>[http://www.xtm.it/DettaglioUltimissime.aspx?IDUltimissima=5527 EXTRA! MUSIC MAGAZINE - La prima rivista musicale on line, articoli, recensioni, programmazione, musicale, eventi, rock, jazz, musica live<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
== Formazione ==
=== Attuale ===
* [[Franz Di Cioccio]] - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[percussioni]] e [[Canto (musica)|voce]]
* [[Patrick Djivas]] - [[Basso elettrico|basso]]
* [[Franco Mussida]] - [[chitarra]], voce
* [[Lucio Fabbri]] - [[violino]], [[Tastiera (strumento musicale)|tastiera]] e chitarra
=== Collaboratori abituali ===
 
A fine 2012 la PFM esegue e registra con [[Antonella Ruggiero]] una cover del brano ''[[Meraviglioso/Non sia mai|Meraviglioso]]'' di [[Domenico Modugno]] per una pubblicità di [[Edison]].<ref>[http://youmark.it/rubriche/e-meraviglioso-il-nuovo-spot-istituzionale-edison-a-firma-jwt-arrangiamento-della-pfm-con-la-voce-di-antonella-ruggiero-produce-brw-pianifica-mec È 'Meraviglioso' il nuovo spot istituzionale Edison a firma JWT Italia. Arrangiamento della PFM con la voce di Antonella Ruggiero. Produce BRW, pianifica Mec ‹ Youmark!<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* [[Gianluca Tagliavini]] - tastiera
* [[Roberto Gualdi]] - batterista secondario
* [[Piero Monterisi]] - batterista secondario
 
Il 14 febbraio 2015 il gruppo è ospite della serata finale del [[Festival di Sanremo 2015|Festival di Sanremo]], dove propone, insieme a una rappresentanza della banda dell'esercito, una rilettura della Ouverture del ''[[Nabucco]]'' di Giuseppe Verdi per i 100 anni dalla [[prima guerra mondiale]].
=== Ex componenti ed ex collaboratori ===
* [[Flavio Premoli]] - tastiera, voce
* [[Giorgio "Fico" Piazza]] - basso
* [[Mauro Pagani]] - [[Flauto traverso|flauto]], [[violino]] e voce
* [[Bernardo Lanzetti]] - voce
* [[Greg Bloch]] - violino
* [[Stefano Tavernese]] - violino
* [[Walter Calloni]] - batterista secondario
* [[Vittorio Cosma]] - tastiera
* [[Danilo Rigosa]] - voce
 
=== L'abbandono di Mussida e l'entrata di Marco Sfogli ===
* [[Sergio Pescara]] - batterista secondario
Il 15 marzo 2015 [[Franco Mussida]] annuncia l'addio al gruppo dopo 45 anni di carriera.<ref>{{Cita web|url = http://www.mentelocale.it/63721-magazine-franco-mussida-lascia-pfm-incompatibilita-impegni/|titolo = Franco Mussida lascia la Pfm per incompatibilità di impegni|autore = Riccardo Storti|sito = Mentelocale|data = 15 marzo 2015|accesso = 22 novembre 2022|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150402095951/http://www.mentelocale.it/63721-magazine-franco-mussida-lascia-pfm-incompatibilita-impegni/|urlmorto = sì}}</ref> Il motivo, secondo quanto dichiara lo stesso Mussida, è legato allo stress ed ai numerosi impegni che non gli consentono più di essere presente agli appuntamenti artistici con la band.<ref>{{Cita web|autore = Ariel Pensa|url = http://www.corriere.it/spettacoli/15_marzo_15/franco-mussida-annuncia-l-addio-45-anni-cara-pfm-ti-lascio-af02f264-caff-11e4-9a7c-4c357fdc7cec.shtml|titolo = Franco Mussida annuncia l'addio dopo 45 anni: «Cara Pfm, ti lascio»Franco Mussida annuncia l'addio dopo 45 anni: «Cara Pfm, ti lascio»|accesso = |data = 15 marzo 2015}}</ref> «Non lasciai solo la PFM, il gruppo con il quale sono cresciuto fin da ragazzo, ma 50 anni di emozioni raccolte in Musica, in migliaia di concerti e in decine di album».<ref>{{Cita libro|autore=Franco Mussida|titolo=La musica è fortuna|url=http://www.sandrotetieditore.it/project/franco-mussida-la-musica-e-fortuna-2/|anno=2016|editore=Sandro Teti Editore|città=Roma|p=33 e p. 90|ISBN=978-88-99918-02-6}}</ref> Mussida viene sostituito, il 30 marzo dello stesso anno, dal chitarrista [[Marco Sfogli]].<ref>{{Cita web|url = http://www.mentelocale.it/64091-pfm-nuovo-chitarrista-marco-sfogli/|titolo = Pfm, il nuovo chitarrista è Marco Sfogli|sito = Mentelocale|data = 31 marzo 2015|accesso = 22 novembre 2022|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150403052755/http://www.mentelocale.it/64091-pfm-nuovo-chitarrista-marco-sfogli/|urlmorto = sì}}</ref>
* [[Lucrezio de Seta]] - batterista secondario
* [[Roberto Colombo]] - tastiera
* [[Damiano Della Torre]] - tastiera
* [[Lucio D'Angelo]] - tastiera
 
{{cn|Nel 2016 la rivista inglese ''Classic Rock UK'' li ha posizionati al 50º posto tra i ''"''100 migliori artisti più importanti del mondo''"'', mentre ''Rolling Stone UK'' ha inserito l’album ''Photos of ghost'' al 19º posto tra i "dischi più importanti della musica progressive".}}
===Cronologia della formazione===
<timeline>
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Il 15 settembre 2017 la Premiata Forneria Marconi ha reso disponibile per il download digitale il singolo ''[[Quartiere generale]]'' (pubblicato anche in lingua inglese con il titolo di ''Central District''),<ref>{{Cita web|url = http://www.pfmworld.com/pfm/?p=2293|titolo = Nuovo singolo PFM: "Quartiere generale"|sito = Premiata Forneria Marconi|data = 15 settembre 2017|accesso = 30 settembre 2017}}</ref> segnando il primo inedito della formazione a distanza di undici anni. In contemporanea all'uscita del singolo è stato annunciato anche il diciassettesimo album in studio ''[[Emotional Tattoos]]'', doppio album composto da brani in lingua italiana e dalle corrispettive versioni in lingua inglese.<ref>{{Cita web|url = http://www.corriere.it/spettacoli/17_settembre_16/pfm-nuovo-album-torniamo-cantiamo-voglia-riscatto-02ef9138-9a61-11e7-9e2a-6c2939e9493e.shtml|titolo = La Pfm: «Altro che talent: per cantare la rabbia ci siamo ancora noi. Da 46 anni»|autore = Matteo Cruccu|sito = [[Corriere della Sera]]|data = 16 settembre 2017|accesso = 30 settembre 2017}}</ref> Pubblicato il 27 ottobre, l'album è stato anticipato anche dal secondo singolo ''[[La lezione (singolo)|La lezione]]'',<ref>{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2017/10/25/multimedia/spettacoli/il-nuovo-emotional-tattoos-e-un-tour-mondiale-riecco-la-pfm-xINodxZECC1Y1OzmJBv3RL/pagina.html|titolo = Il nuovo "Emotional Tattoos" e un tour mondiale. Riecco la Pfm|autore = Luca Dondoni|sito = [[La Stampa]]|data = 25 ottobre 2017|accesso = 1º novembre 2017|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20171031062831/http://www.lastampa.it/2017/10/25/multimedia/spettacoli/il-nuovo-emotional-tattoos-e-un-tour-mondiale-riecco-la-pfm-xINodxZECC1Y1OzmJBv3RL/pagina.html|urlmorto = sì}}</ref> promosso dal relativo [[videoclip]].<ref>{{Cita web|url = http://www.truemetal.it/news/pfm-online-i-video-ufficiali-di-the-lesson-e-della-versione-italiana-la-lezione-93721|titolo = PFM: online i video ufficiali di "The Lesson" e della versione italiana "La Lezione"|autore = Simone Volponi|data = 30 ottobre 2017|accesso = 1º novembre 2017}}</ref>
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{{cn|Nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK, mentre nel 2019 la rivista inglese ''PROG UK'' nomina ''Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo”'' (unico musicista del mondo latino).}}
BackgroundColors = canvas:bg
 
A partire dal 2019, in occasione dei 40 anni dai concerti con [[Fabrizio De André]], il gruppo ha intrapreso il tour ''PFM canta De André - Anniversary'', che ha visto il ritorno dello storico tastierista [[Flavio Premoli]] in qualità di ospite.<ref>{{Cita web|url = https://www.ilquotidianodellazio.it/articoli/36315/pfm-canta-de-andre-anniversary-il-7-dicembre-sara-in-scena-a-frosinone|titolo = PFM canta De Andrè - Anniversary. Il 7 dicembre sarà in scena a Frosinone|autore = Gabriella Collacchi|sito = Il Quotidiano del Lazio|data = 2 dicembre 2019|accesso = 1º gennaio 2020}}</ref>
Period = from:1971 till:2012
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Il 22 ottobre 2021 il gruppo ha pubblicato l'album ''[[I Dreamed of Electric Sheep - Ho sognato pecore elettriche]]'', che ha visto come ospiti d'eccezione [[Ian Anderson]] (flauto) e [[Steve Hackett]] (chitarra).
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bar:Tagliavini
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== Formazione ==
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=== Attuale ===
* [[Franz Di Cioccio]] – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[Strumento a percussione|percussioni]], [[Canto|voce]] (1970-presente)
* [[Patrick Djivas]] – [[Basso elettrico|basso]] (1974-presente)
* [[Lucio Fabbri]] – [[violino]], [[Tastiera elettronica|tastiera]], chitarra (1979-1987, 2000-presente)
* [[Alessandro Scaglione]] – tastiera, voce (2012-presente)
* Eugenio Mori – batteria (2020-presente)
* [[Giacomo Castellano]] – [[chitarra elettrica]] (2024-presente)
 
=== Ex componenti ===
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* [[Franco Mussida]] – chitarra, voce (1970-2015)
* [[Flavio Premoli]] – tastiera, voce (1970-1980, 1997-2006)
* [[Mauro Pagani]] – strumentazione varia, voce (1970-1977)
* [[Bernardo Lanzetti]] – voce (1975-1978)
* Giorgio "Fico" Piazza – basso (1970-1974)
* Alessandro Bonetti – violino, seconde tastiere
* [[Walter Calloni]] – batteria aggiuntiva (1982-1987)
* Phil Drummy – [[Flauti|flauto]], [[sassofono]] (1998)
* [[Roberto Colombo (musicista)|Roberto Colombo]] – tastiera (1978-1980)
* [[Roberto Gualdi]] – batteria (1997-2020)
* [[Alberto Bravin]] – tastiera aggiuntiva, [[chitarra acustica]], voce (2015-2022)
* [[Marco Sfogli]] – [[chitarra elettrica]] (2015-2024)
 
=== Ex turnisti ===
barset:Core
* Greg Bloch – violino (1977)
from:1971 till:end text:"Franz Di Cioccio" color:drums
* [[Vittorio Cosma]] – tastiera (1984-1989)
from:1971 till:end text:"Franco Mussida" color:guitar
* Piero Monterisi – batteria aggiuntiva (2000-2012)
from:1971 till:1975 text:"Mauro Pagani" color:multi
* [[Demo Morselli]] – tromba (1987)
* [[Gianluca Tagliavini]] – [[Tastiera elettronica|tastiera]] (2006-2012)
* Stefano Tavernese – chitarra, violino (1997-1999)
 
=== Cronologia ===
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<timeline>
from:1971 till:1974 text:"Giorgio Piazza"
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from:1974 till:end text:"Patrick Djivas"
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</timeline>
 
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia della Premiata Forneria Marconi}}
=== Album ===
=== Album in studio ===
* 1972 – ''[[Storia di un minuto]]''
* 1972 – ''[[Per un amico]]''
* 1973 – ''[[Photos of Ghosts]]''
* 1974 – ''[[L'isola di niente]]''
* 1974 – ''[[The World Became the World]]''
* 1975 – ''[[Chocolate Kings]]''
* 1977 – ''[[Jet Lag (Premiata Forneria Marconi)|Jet Lag]]''
* 1978 – ''[[Passpartù]]''
* 1980 – ''[[Suonare suonare]]''
* 1981 – ''[[Come ti va in riva alla città]]''
* 1984 – ''[[PFM? PFM!]]''
* 1987 – ''[[Miss Baker]]''
* 1997 – ''[[Ulisse (Premiata Forneria Marconi)|Ulisse]]''
* 2000 – ''[[Serendipity (album)|Serendipity]]''
* 2005 – ''[[Dracula Opera Rock (album)|Dracula Opera Rock]]''
* 2006 – ''[[Stati di immaginazione]]''
* 2017 – ''[[Emotional Tattoos]]''
* 2021 – ''[[I Dreamed of Electric Sheep - Ho sognato pecore elettriche]]''
 
=== Album dal vivo ===
* [[1972]] - ''[[Storia di un minuto]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], ZSLN 55055)
* 1974 – ''[[Live in USA]]''
* [[1972]] - ''[[Per un amico]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], DZSLN 55155)
* 1982 – ''[[Performance (album)|Performance]]''
* [[1973]] - ''[[Photos of Ghosts]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], DZSLN 55661, versione in [[lingua inglese]] di ''[[Per un amico]]'' con in più ''È festa'', tradotta come ''Celebration'')
* 1996 – ''[[10 Anni Live - 1971-1981]]''
* [[1974]] - ''[[L'isola di niente]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], DZSLN 55666)
* 1998 – ''[[www.pfmpfm.it (il Best)]]''
* [[1974]] - ''[[The World Became the World]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], DZSLN 55669, versione in [[lingua inglese]] de ''[[L'isola di niente]]'' con in più ''Impressioni di settembre'', tradotta come ''The World Became the World'')
* 2002 – ''[[Live in Japan 2002 (Premiata Forneria Marconi)|Live in Japan 2002]]''
* [[1975]] - ''[[Chocolate Kings]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] ZSLN 55684)
* [[1977]]2004 - ''[[JetPiazza Lagdel Campo (album)|JetPiazza Lagdel Campo]]'', [[Zoo]]
* 2008 – ''[[PFM canta De André]]''
* [[1978]] - ''[[Passpartù]]'', Zoo/[[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]]
* 2011 – ''Prog Exhibition - 40 anni di musica immaginifica''
* [[1980]] - ''[[Suonare suonare]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]]
* 2012 – ''[[Live in Roma (Premiata Forneria Marconi)|Live in Roma]]''
* [[1981]] - ''[[Come ti va in riva alla città]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]]
* 2014 – ''Un'isola''
* [[1984]] - ''[[PFM? PFM!]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]]
* 2014 – ''Un amico''
* [[1987]] - ''[[Miss Baker]]'', [[Dischi Ricordi]]
* 2015 – ''Un minuto''
* [[1997]] - ''[[Ulisse (album)|Ulisse]]'', [[RCA|RTI]]
* 2015 – ''A Ghost''
* [[2000]] - ''[[Serendipity (album)|Serendipity]]'', [[Sony Music]]
* 2015 – ''The World''
* [[2005]] - ''[[Dracula Opera Rock (album)|Dracula Opera Rock]]'', Musiza
* 2023 – ''The Event - Live in Lugano''
* [[2006]] - ''[[Stati di immaginazione]]'', [[Sony Music]]
* [[2010]] - ''[[A.D. 2010 - La buona novella]]'', Areostella/[[Edel Music]]
 
=== Raccolte ===
* [[1976]] - ''PFM Thethe Award-Winning Marconi Bakery'' ([[Stati Uniti d'America|USA]])
* [[1976]] - ''[[Prime impressioni]]''
* [[1976]] - ''Celebration''
* [[1977]] - ''Antologia''
* [[1982]] - ''[[SuperStar|SuperStar Collection]]'' (edicola)
* [[1988]] - ''L'album di... PFM''
* [[1990]] - ''Il rock'' (edicola)
* [[1993]] - ''I grandi del rock''
* [[1994]] - ''[[PFM Story]]''
* [[1997]] - ''A Celebration'' ([[Regno Unito|UK]])
* [[1998]] - ''Gli anni '70''
* [[2000]] - ''Pieces from Manticore'' ([[Giappone]])
* [[2001]] - ''Golden Collection''
* [[2007]] - ''35...e un minuto''
* 2011 – ''I Quelli''
* [[2011]] - ''I Quelli'' (parte della raccolta ''Italian Beat'' in edicola con ''Panorama'' e ''TV Sorrisi e Canzoni'', contiene i più grandi successi della band che avrebbe dato vita alla Premiata Forneria Marconi)
* 2011 – ''Amico Faber''
* 2012 – ''PFM Celebration 1972-2012''
* 2016 – ''PFM Marconi Bakery 1973-1974''
* 2018 – ''TVB - The Very Best 1972-2018''
 
=== SingoliAlbum tributo ===
* 2010 – ''[[A.D. 2010 - La buona novella]]''
* Giugno [[1971]] - ''[[Impressioni di settembre/La carrozza di Hans]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] ZN 50126
* 2013 – ''[[PFM in Classic: Da Mozart a Celebration]]''
* [[1974]] - ''[[Dolcissima Maria/Via Lumière]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] ZN 50326
* [[1974]] - ''[[The World Became the World/La Carrozza Di Hans]]'', [[Manticore]] AT 13268
* [[1975]] - ''[[Chocolate Kings/Harlequin]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] ZN 50342
* [[1977]] - ''[[Traveler/Cerco la lingua]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] ZBN 7021
* [[1981]] - ''[[Come ti va/Chi ha paura della notte?]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] ZBN 7229
* [[1984]] - ''[[Capitani coraggiosi/Sentimentalmente]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]] PB 6780
* [[1987]] - ''[[Un amore vero/Prima che venga la sera]]'', [[Dischi Ricordi]] SRLM 2072
 
=== Live ===
* [[1974]] - ''[[Live in USA]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]], DZSLN 55676; pubblicato nel Nord America come ''Cook'')
* [[1982]] - ''[[Performance (album)|Performance]]'', [[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]]
* [[1996]] - ''[[10 Anni Live - 1971-1981]]'', [[RCA|RTI]]
* [[1998]] - ''[[www.pfmpfm.it (il Best)]]'', [[RCA|RTI]]
* [[2002]] - ''[[Live in Japan 2002 (Premiata Forneria Marconi)|Live in Japan 2002]]'', [[Sony Music]]
* [[2004]] - ''[[Piazza del Campo (album)|Piazza del Campo]]'', [[Sony Music]]
* [[2008]] - ''[[PFM canta De André]]'', [[Universal Music]]/[[Dischi Ricordi]]
 
=== Principali collaborazioni ===
* [[1979]] - [[Fabrizio De André]] - ''[[Fabrizio De André in concerto - Arrangiamenti PFM]]''
* [[1979]] - [[Alberto Fortis]] - ''[[Alberto Fortis (album)|Alberto Fortis]]''
* [[1979]] - [[Ivan Cattaneo]] - ''[[Superivan]]''
* [[1980]] - [[Fabrizio De André]] - ''[[Fabrizio De André in concerto - Arrangiamenti PFM Vol. 2°]]''
* [[1983]] - [[Franz Di Cioccio]] & [[Franco Mussida]] - ''[[Attila flagello di Dio]]'', (colonna sonora) nel brano "La Battaglia"
* [[1984]] - [[Rossana Casale]] - ''[[Rossana Casale]]'', (mini-lp)
 
== Tributi ==
* ''Maestro della voce'', nell'album ''[[Suonare suonare]]'', in ricordo di [[Demetrio Stratos]].<ref>[http://www.italica.rai.it/index.php?categoria=musica&scheda=canzone_pfm_maestrodellavoce&lingua=ita Fonte: rai.it] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090215090941/http://www.italica.rai.it/index.php?categoria=musica&scheda=canzone_pfm_maestrodellavoce&lingua=ita |data=15 febbraio 2009 }}</ref>
Tra i vari tributi della PFM agli amici si ricordano:
 
* ''[[Maestro della voce]]'' in ricordo di [[Demetrio Stratos]]<ref>[http://www.italica.rai.it/index.php?categoria=musica&scheda=canzone_pfm_maestrodellavoce&lingua=ita Fonte: rai.it]</ref>.
 
=== Bootlegs ===
* [[1991]] - ''Live in Concert'', Harlequin (contiene registrazioni live per la [[BBC]] del [[1974]] e [[1975]])
* [[1994]] - ''Impressioni vent'anni dopo'', Anthology (contiene un'esibizione a Modena del [[1971]])
* [[1994]] - ''Bobo Club 1972'', Prehistoric (contiene un'esibizione a [[Modena]] del [[1971]])
* [[1998]] - ''Is My Face on Straight?'', Le Matango (contiene un'esibizione a [[New York]] del [[1974]])
* [[1998]] - ''A Celebration - Live'', Recall
* 199? - ''Blowing From the Mediterranean'' (altro titolo: ''For a Perfect Yesterday''), PAR (registrato al Complexe de l'Olipi di [[Parigi]] nel [[1975]])
* 199? - ''Anywhere, Anytime'', TNT (contiene un'esibizione al Koseinenkin-Hall di [[Osaka]] del [[1975]])
* 199? - ''The Far-East Experience '75'', Le Matango (contiene l'esibizione al Koseinenkin-Hall e una per la [[BBC]] del [[1974]])
* 199? - ''Cool'' (altri titoli: ''Celebration'', ''Tokio 1975 Finale''), Highland (contiene un'esibizione al Nakano Sunplaza di [[Tokyo]] del [[1975]])
* 199? - ''London 1975'' (contiene un'esibizione per la [[BBC]] del [[1975]] e una per la televisione americana del [[1974]])
* 199? - ''Four Holes in the Chocolate'' (registrato live a [[Ravenna]] nel [[1976]])
* [[2000]] - ''Cadence & cascade'', Il Yarinige (esibizioni live del [[1973]] con [[Pete Sinfield]] e [[Mel Collins]])
* [[2002]] - ''Il concerto 2001'', Highland (contiene un'esibizione a [[Roma]] del [[2001]])
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{Citacita libro|autore=AA. VV.|autorecuratore=[[EnricoCesare Deregibus]]Rizzi|titolo=DizionarioEnciclopedia completodel dellarock canzone italianaitaliano|editore=Giunti[[Arcana Editore|Arcana]]|città=Milano| anno=20061993|cid=Rizzi|id=ISBN 8879660225}}
* AA.VV., ''100 dischi ideali per capire la nuova canzone italiana,'' Roma, Editori Riuniti, 2002, alla voce Premiata Forneria Marconi, Storia di un minuto, di [[Mario Giammetti]]
* {{Cita libro|autore=Franz Di Cioccio|titolo=PFM due volte nella vita|editore=Mondadori|anno=1996|id=ISBN 88-04-41064-7}}
* {{cita libro|autore=Alessandro Bolli|titolo=Dizionario dei Nomi Rock|editore=[[Arcana editrice]]|città=Padova |anno= 1998|isbn=978-88-7966-172-0}}
* {{Cita libro|autore=[[Enrico Deregibus]]|titolo=Dizionario completo della canzone italiana|editore=Giunti Editore|anno=2006|isbn=978-88-09-04602-3}}
* {{Cita libro|autore=Franz Di Cioccio|titolo=PFM Due volte nella vita|editore=Mondadori|anno=1996|isbn=88-04-41064-7|cid=Di Cioccio}}
* Franco Mussida, ''La musica è fortuna'', Roma, [[Sandro Teti Editore]], [[ISBN|''ISBN:'' 9788899918026]].
* {{cita libro|autore=Antonio Oleari, Renzo Stefanel|titolo=Storia di un minuto. Il primo disco di PFM|editore=Aereostella|città= |anno= 2012}}
* Riccardo Piferi, ''Premiata Forneria Marconi'', Roma, [[Lato Side]] Editore, 1981.
* {{cita libro|autore=Cesare Rizzi|titolo=Progressive & underground|editore=Giunti Editore|anno=2003|id=ISBN 88-09-03230-6|cid=Cesare Rizzi, Progressive & underground|paginepp=pp. 178, 179 e 180.|isbn=88-09-03230-6}}
* {{cita libro|autore=Donato Zoppo, ''|titolo=Premiata Forneria Marconi 1971-2006, 35 anni di rock immaginifico'', |città=Roma, [http://www.editoririuniti.it/doc/Musica/momenti/desc26.htm |editore=Editori Riuniti], |anno=2006.|cid=Zoppo}}
 
== Voci correlate ==
* [[Rock progressivo]]
* [[Rock progressivo italiano]]
* [[Concept album]]
* [[Opera rock]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commonspreposizione=Category:Premiata Forneria Marconisulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.pfmpfm.it Sito ufficiale]
* {{Dmoz|World/Italiano/Arte/Musica/Artisti/P/Premiata_Forneria_Marconi}}
* [http://www.pfmpfm.it/pfmpfm/albero/albero02.jpg Albero delle formazioni della PFM]
 
{{Premiata Forneria Marconi}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|rock|Rock progressivo}}
{{Portale|rock progressivo}}
 
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Numero Uno]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Manticore Records]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti associati a Peter Sinfield]]
[[Categoria:Premiata Forneria Marconi| ]]
[[Categoria:GruppiVincitori edi musicistiVota della Numero Uno|la voce]]
[[Categoria:Premiati con il Premio Lunezia]]
 
[[de:Premiata Forneria Marconi]]
[[en:Premiata Forneria Marconi]]
[[es:Premiata Forneria Marconi]]
[[fi:Premiata Forneria Marconi]]
[[fr:Premiata Forneria Marconi]]
[[hu:Premiata Forneria Marconi]]
[[ja:プレミアータ・フォルネリア・マルコーニ]]
[[no:Premiata Forneria Marconi]]
[[pl:Premiata Forneria Marconi]]
[[pt:Premiata Forneria Marconi]]
[[ro:Premiata Forneria Marconi]]
[[ru:Premiata Forneria Marconi]]
[[sv:Premiata Forneria Marconi]]