Massimo Gramellini: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Massimo
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|GiornoMeseNascita = 2 ottobre
|AnnoNascita = 1960
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = giornalista▼
|Attività2 = scrittore▼
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
▲|Attività = giornalista
▲|Attività2 = scrittore
|Attività3 = conduttore televisivo
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , editorialista del ''[[Corriere della Sera]]''
|Immagine = Massimo Gramellini
|Didascalia = Massimo Gramellini
}}
== Biografia ==
Nato a [[Torino]] da una famiglia originaria della [[Romagna]], la madre si suicidò quando lui aveva nove anni, ma la famiglia gli tenne nascosta la causa della morte, che lui scoprì solo in età adulta.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/12/22/gramellini-a-la-confessione-nove-di-gomez-il-suicidio-di-mia-madre-che-mi-hanno-nascosto-per-40-anni-un-complotto-di-tutti/6914597/|titolo=Gramellini a La Confessione (Nove) di Gomez: "Il suicidio di mia madre che mi hanno nascosto per 40 anni? Un complotto di tutti"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2022-12-22|lingua=it-IT|accesso=2024-11-02}}</ref> Ha conseguito la maturità classica all'Istituto San Giuseppe del capoluogo piemontese e ha intrapreso gli studi di giurisprudenza presso l'[[Università degli Studi di Torino]]. Nell'[[autunno]] del 1985, interrotti gli studi in [[giurisprudenza]], inizia una collaborazione con la redazione torinese del ''[[Corriere dello Sport - Stadio]]''.
=== Gli anni a ''La Stampa'' e in RAI ===
Nel dicembre 1988 si trasferisce alla redazione [[roma]]na de ''[[La Stampa]]'', con frequenti trasferte a [[Napoli]].<ref>{{cita news|url=https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151561576949843&set=gm.532797610102089&type=1 |titolo=Vialli, giù la maschera: va tutto male|pubblicazione=La Stampa|data=21 giugno 1990|p=30|via=Facebook}}</ref> L'anno
Nel
[[File:Massimo Gramellini, Michele Serra e Vittorio Zucconi.jpg|thumb|[[Michele Serra]], [[Vittorio Zucconi]] e Massimo Gramellini al [[Festival internazionale del giornalismo]] di [[Perugia]] nel 2010]]
Nell'ottobre 2005 assume la vice-direzione de La Stampa. Collabora con la trasmissione televisiva ''[[Che tempo che fa]]'' di [[Rai
Ha pubblicato alcuni saggi che trattano della società e della politica italiana, un almanacco sui 150 anni della [[storia d'Italia]] (con [[Carlo Fruttero]]) e due serie di racconti sulla sua squadra del cuore, il [[Torino Football Club|Torino]]. Il 29 aprile 2010 è uscito il suo primo romanzo, ''[[L'ultima riga delle favole]]'', una favola esoterica sull'amore che in Italia ha venduto oltre {{formatnum:250000}} copie ed è stata tradotta in vari Paesi. Il primo marzo 2012 è uscito il suo secondo romanzo, ''[[Fai bei sogni]]'', che è risultato il libro più venduto del 2012, con oltre un milione di copie.<ref>{{cita news|url=http://www.leggo.it/life/salonedellibro/gramellini_si_deve_dimenticare_il_dolore/appr/1226.shtml|titolo=Gramellini: "Si deve dimenticare il dolore"|pubblicazione=Leggo|data=14 maggio 2012|urlarchivio=https://archive.is/20120804013418/http://www.leggo.it/life/salonedellibro/gramellini_si_deve_dimenticare_il_dolore/appr/1226.shtml|dataarchivio=4 agosto 2012|accesso=16 maggio 2012|urlmorto=no}}</ref>
A partire dall'autunno 2016, conduce il programma ''[[Le parole (programma televisivo)|Le parole della settimana]]'' in onda il fine settimana, prima di ''[[Che tempo che fa]]'', trasformato successivamente in ''Le Parole.''
Dopo aver trascorso 28 anni a ''La Stampa'', sabato 21 gennaio 2017 saluta i suoi lettori con un ultimo ''Buongiorno''.
=== Il passaggio al ''Corriere della Sera'' e a LA7 ===
▲L'anno successivo passa dal [[calcio]] alla [[politica]], diventando corrispondente da [[Montecitorio]]. Da lì racconta la stagione di [[Mani pulite]] e la nascita della cosiddetta [[Seconda Repubblica (Italia)|Seconda Repubblica]]. Nell'estate del [[1993]] è inviato di guerra nella [[Sarajevo]] sotto assedio.
Dopo l'addio a ''La Stampa'', dal 13 febbraio 2017 collabora al ''[[Corriere della Sera]]''.<ref>{{cita news|url=http://www.affaritaliani.it/politica/palazzo-potere/massimo-gramellini-saluta-oggi-la-stampa-dal-13-al-corriere-della-sera-459901.html|titolo=Massimo Gramellini saluta oggi La Stampa. Dal 13 al Corriere della Sera|sito=Affari Italiani|data=21 gennaio 2017}}</ref>
Nel 2018 diventa docente all'[[Università IULM]] di [[Milano]] nel master di Arti del racconto, dove tiene il corso di "Informazione e storytelling".
▲Nel [[1998]] torna a [[Milano]] per dirigere ''Specchio'', il settimanale de [[La Stampa]], dove dirige una rubrica di posta sentimentale, ''Cuori allo Specchio'', la prima di un uomo su un giornale italiano.
Nel 2022 vince il 'Premio letterario La Tore isola d'Elba' a Marciana Marina, già assegnato tra gli altri a [[Andrea Camilleri|Camilleri]], Vitali, [[Aldo Cazzullo|Cazzullo]] e [[Walter Veltroni|Veltroni]].
Dal palinsesto 2023-2024, Gramellini abbandona la Rai per approdare a [[LA7]] con una nuova trasmissione, ''[[In altre parole]]'', in onda due volte alla settimana. Il suo posto su Rai 3 verrà preso da [[Serena Bortone]], conduttrice di ''[[Chesarà...]]'' Nel gennaio 2024 va in onda su Canale 5 ''[[I fantastici 5 (serie televisiva)|I fantastici 5]]'', serie ideata da lui e scritta dalla moglie [[Simona Sparaco]].
=== Vita privata ===
▲Collabora con la trasmissione televisiva ''[[Che tempo che fa]]'' di [[Rai Tre]], dove ogni sabato sera commenta con [[Fabio Fazio]] le sette notizie più importanti della settimana.
È stato sposato con [[Maria Laura Rodotà]], giornalista e figlia del giurista [[Stefano Rodotà]]. Attualmente è sposato con la scrittrice [[Simona Sparaco]]; la coppia ha avuto un figlio, Tommaso, nato nel 2019.<ref>{{Cita news|url = https://www.lastampa.it/torino/2019/05/11/news/ho-vinto-nascosta-dietro-ai-nomi-dei-miei-figli-1.33701175/|titolo = “Ho vinto nascosta dietro ai nomi dei miei figli”|pubblicazione = La Stampa|data = 11 maggio 2019|accesso = 19 maggio 2024| autore = Miriam Massone}}</ref> Si considera credente ma non cattolico.<ref>{{cita news|autore=Lucio Giordano|titolo=Ho avuto una "conversione" quindici anni fa; credo in Dio, Lo prego, ma non sono cattolico|pubblicazione=Dipiù|data=22 aprile 2022|numero=16|pp=86-89}}</ref>
È fratellastro dell'attrice pornografica [[Benny Green]], la cui madre sposò in seconde nozze il padre di Gramellini.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsussidiario.net/news/benny-green-la-bancaria-pornstar-parente-di-massimo-gramellini-io-la-sorellastra/2306061/|titolo=Benny Green, la bancaria porn*star parente di Massimo Gramellini/ “Io la sorellastra”|data=2022-03-12|lingua=it-IT|accesso=2024-09-28}}</ref>
==Controversie==
Per un passaggio del suo ''Buongiorno'' pubblicato su ''La Stampa'' del 24 ottobre 2014, che è il seguente «Le leggi valgono per tutti ed è inaccettabile che la comunità rom si arroghi il diritto di violarle con sistematicità, adducendo il rispetto di tradizioni che giustificano il furto e l'accattonaggio infantile», Gramellini è stato denunciato all'[[Ordine dei giornalisti]] ed è stato oggetto di un esposto alla Procura di Torino per diffamazione e istigazione all'odio etnico-razziale da parte dell'Istituto di Cultura Sinta di Mantova, di Sucar Drom e dell'Osservatorio della Provincia di Mantova contro le discriminazioni.<ref>{{Cita news|autore=Emanuele Salvato|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/27/gramellini-associazione-rom-denuncia-per-istigazione-allodio-razziale/1174064/|titolo=Gramellini, da associazione Rom denuncia per istigazione all'odio razziale|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=27 ottobre 2014|accesso=12 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171213010943/https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/27/gramellini-associazione-rom-denuncia-per-istigazione-allodio-razziale/1174064/|dataarchivio=13 dicembre 2017|urlmorto=sì}}</ref>
Altri interventi di Gramellini hanno attirato critiche per razzismo, sessismo e per il tono definito "qualunquista".<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/giuliasiviero/2016/06/16/il-sessismo-buongiorno-massimo-gramellini-donne/|titolo=Il sessismo da salotto di Massimo Gramellini|autore=Giulia Siviero|sito=Il Post|data=16 giugno 2016|lingua=it-IT|accesso=7 gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Clarissa Valia|url=https://www.tpi.it/news/gramellini-silvia-romano-20181124204341/|titolo="Smanie di altruismo", il commento shock di Gramellini su Silvia Romano, la volontaria rapita in Kenya|sito=TPI|data=2018-11-24|lingua=it-IT|accesso=2020-04-18}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Nicole Siri|url=http://www.softrevolutionzine.org/2016/buongiorno-gramellini-divise-alitalia/|titolo=Buongiorno un corno: Gramellini e le divise Alitalia|sito=Soft Revolution|data=2016-06-10|lingua=it-IT|accesso=2020-04-18|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160619110844/https://www.softrevolutionzine.org/2016/buongiorno-gramellini-divise-alitalia/}}</ref>
== Opere ==
* ''[[1994 colpo grosso]]'', con [[Pino Corrias]] e [[Curzio Maltese]], Milano, [[Baldini & Castoldi]], 1994.
* ''[[Compagni d'Italia]]'', Milano, [[Sperling & Kupfer]], 1997.
* ''[[Buongiorno. Il meglio o comunque il meno peggio]]'', Torino, [[La Stampa]], 2002.
* ''
* ''[[Buongiorno Montagne Olimpiche]]'', fotografie di Livio Bourbon, Scarmagno, Priuli & Verlucca, 2006.
*''Ci salveranno gli ingenui'', Milano, [[Longanesi]], 2007▼
* ''
* ''
* ''
* ''[[Toro. I migliori derby della nostra vita]]'', Scarmagno, Priuli & Verlucca, 2007.
*''[[L'ultima riga delle favole]]'', Milano, [[Longanesi]], 2010▼
*
* ''[[
* ''[[La patria, bene o male]]'', con [[Carlo Fruttero]], Milano, [[Arnoldo Mondadori Editore]], 2010.
* ''[[Fai bei sogni]]'', Milano, Longanesi, 2012.
* ''La magia di un buongiorno'', Milano, Longanesi, 2014.
* ''Avrò cura di te'', con [[Chiara Gamberale]], Milano, Longanesi, 2014.
* ''Prima che tu venga al mondo'', Milano, Solferino, 2019.
==
* ''[[Che tempo che fa]]'' ([[Rai 3]], 2013-2016)
* ''[[Le parole (programma televisivo)|Le parole]]'' (Rai 3, 2016-2023)
* ''[[Cyrano (programma televisivo)|Cyrano - L'amore fa miracoli]]'' (Rai 3, 2018)
* ''[[In altre parole]]'' ([[LA7]], dal 2023)
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [https://web.archive.org/web/20150925134947/http://libriblog.com/biografia-di-massimo-gramellini/ Biografia] dal sito ''LibriBlog'' - <small>URL consultato il 24 settembre 2015.</small>
* [https://web.archive.org/web/20170314003142/http://www.zam.it/biografia_Massimo_Gramellini Biografia] dal sito ''Zam'' - <small>URL consultato il 24 settembre 2015.</small>
* [http://www.wuz.it/biografia/909/Gramellini-Massimo.html Biografia] dal sito ''Wuz. Il social dei libri'' - <small>URL consultato il 24 settembre 2015.</small>
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio|editoria|letteratura|televisione}}
[[Categoria:Direttori di periodici italiani]]
[[Categoria:Vincitori del Premio Saint
[[Categoria:
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 3 degli anni 2010]]
[[Categoria:Professori della Libera università di lingue e comunicazione IULM]]
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