Monfiorito da Coderta: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Monfiorito da
|Cognome =
|Sesso = M▼
|LuogoNascita = ▼
▲|Sesso=M
|GiornoMeseNascita = ▼
▲|LuogoNascita=
|AnnoNascita = ▼
▲|GiornoMeseNascita=
▲|AnnoNascita=
|GiornoMeseMorte = ▼
▲|LuogoMorte=Firenze
|AnnoMorte = dopo il [[1330]]
▲|GiornoMeseMorte=
|Epoca = 1200▼
|Epoca2 = 1300▼
▲|Epoca=
|Attività = politico▼
▲|Epoca2=
|Nazionalità = italiano▼
▲|Attività=
▲|Nazionalità=
}}
== Biografia ==
Proveniva da una nobile famiglia [[Treviso|trevigiana]] residente a [[Conegliano]] (il [[Dino Compagni|Compagni]] sbaglia a ritenerlo da [[Padova]]) di parte [[guelfa]] e fu un fedelissimo dei [[Caminesi]].
Alla fine del [[1298]] fece la sua comparsa a [[Firenze]], associato al podestà [[Cante Gabrielli]] come paciere fra il [[comune medievale|comune]] di [[Bologna]] e gli [[Estensi]]. Poco dopo venne lui stesso eletto podestà e, secondo [[Robert Davidsohn]], non fu altro che uno "strumento" di [[Corso Donati]] e della sua fazione nell'ambito delle sanguinose lotte tra [[guelfi bianchi e neri]].
Approfittando di questa situazione, si macchiò di gravissimi abusi che finirono per compromettere la sua stessa posizione: ai primi di maggio fu quindi costretto alle dimissioni (gli succedette [[Ugolino da Correggio]]) e venne sottoposto a un durissimo processo. Messo sotto [[tortura]], confessò di aver coperto molte malefatte compiute da cittadini influenti. Tra questi vi era [[Niccolò Acciaiuoli (XIII secolo)|Niccolò Acciaiuoli]] che, con l'aiuto dell'avvocato [[Baldo d'Agugliano]], distrusse i verbali che riportavano la confessione che lo riguardava; a questo episodio accenna [[Dante Alighieri|Dante]] nel [[Purgatorio - Canto dodicesimo|XII canto]] del ''[[Purgatorio (Divina Commedia)|Purgatorio]]''.
Condannato alla prigione, Monfiorito riuscì a fuggire con un compagno di cella (tal Arrigucci) e tornò a Treviso. Qui continuò ad appoggiare i Caminesi sino alla loro caduta, nel [[1317]], allorché fu condannato all'esilio. Fu in seguito riabilitato e nel [[1330]] testò a favore del figlio [[Gualpertino da Coderta|Gualpertino]], noto come uomo politico e poeta. Morì certamente dopo questa data.
== Bibliografia ==
*[[Dino Compagni]], [[Cronica delle cose occorrenti ne' tempi suoi]],Libro primo - Capitolo 19.
* {{cita web
|nome= Simonetta
|cognome= Saffiotti Bernardi
|url= http://www.treccani.it/enciclopedia/monfiorito_%28Enciclopedia-Dantesca%29/
|titolo= Monfiorito da Coderta
|accesso= 8 giugno 2012
|opera= Enciclopedia Dantesca
|editore= Treccani
|anno= 1970
}}
{{Portale|biografie|Firenze|
[[Categoria:
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