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Il '''rock progressivo italiano''' è una corrente del ''[[rock progressivo|progressive]]'' svilluppatasi in [[Italia]] intorno all'inizio degli [[anni 1970|anni settanta]]. Esso nacque, in gran parte, per emulazione dei gruppi [[Regno Unito|britannici]]. Intorno alla metà del decennio l'[[Italia]] era uno dei paesi [[Europa|europei]] in cui il pubblico dimostrava maggiore interesse per questo genere; molte grandi band inglesi (per esempio [[Pink Floyd]], [[Genesis]], [[Van der Graaf Generator]], [[Gentle Giant]]) furono scoperte dal pubblico italiano prima che si affermassero in modo deciso in patria. Di conseguenza, i gruppi italiani ''progressive'' proliferarono; e se molti di essi rimasero fenomeni locali, formazioni come [[Area (gruppo musicale)|Area]], [[Le Orme]], [[Premiata Forneria Marconi]], [[Banco del Mutuo Soccorso]], [[Arti e Mestieri]], [[Goblin (gruppo musicale)|Goblin]] e [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], riuscirono a essere conosciute e apprezzate anche all'estero.
{{Avvisounicode}}
{{Voce principale|Rock progressivo}}
 
{{Genere musicale
|nome = Rock progressivo italiano
|origini_s = [[Musica beat|Beat]]<br>[[Rock psichedelico]]<br>[[Rock progressivo]]<br>[[Musica classica]]<br>[[Canzone napoletana|Musica folk napoletana]]<br>[[Fusion]]
|origini_c = fine [[anni sessanta]] nel [[Regno Unito]], convenzionalmente nel [[1969]]
|strumenti = [[Canto (musica)|Voce]]<br />[[Chitarra elettrica|Chitarra]]<br />[[Basso elettrico|Basso]]<br />[[Batteria (musica)|Batteria]]<br />[[Moog]] <br /> [[Organo Hammond]] <br /> [[Pianoforte]] <br /> [[Mellotron]] <br /> [[Violino]] <br />[[Flauto traverso]] <br />[[Sax]]
|popolarità = Sviluppatosi principalmente nella prima metà degli [[anni 1970|anni settanta]] fino al [[1978]].<br />Nuova fioritura tra il [[1985]] e il [[1997]]
|sottogeneri = [[Neoprogressive italiano]] - [[Rock sinfonico|Rock sinfonico italiano]]
|generi_c = [[Musica beat|Beat]] - [[Pop rock]] - [[Concept album]]
|sfondo = red
|carattere = white
}}
 
Il '''rock progressivo italiano''' è una corrente del ''[[rock progressivo|progressive]]'' svilluppatasi in [[Italia]] intorno all'inizio degli [[anni 1970|anni settanta]]. Esso nacque, in gran parte, per emulazione dei gruppi [[Regno Unito|britannici]]. Intorno alla metà del decennio l'[[Italia]] era uno dei paesi [[Europa|europei]] in cui il pubblico dimostrava maggiore interesse per questo genere; molte grandi band inglesi (per esempio [[Pink Floyd]], [[Genesis]], [[Van der Graaf Generator]], [[Gentle Giant]]) furono scoperte dal pubblico italiano prima che si affermassero in modo deciso in patria. Di conseguenza, i gruppi italiani ''progressive'' proliferarono; e se molti di essi rimasero fenomeni locali, formazioni come [[Area (gruppo musicale)|Area]], [[Le Orme]], [[Premiata Forneria Marconi]], [[Banco del Mutuo Soccorso]], [[Arti e Mestieri]], [[Goblin (gruppo musicale)|Goblin]] e [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], riuscirono a essere conosciute e apprezzate anche all'estero.
 
==Storia==
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===L'era dei festival===
Sulla scia del [[festival di Woodstock]] si tengono anche in Italia numerosi raduni pop che costituirono anche un notevole fenomeno sociale.
Sulla scia del [[festival di Woodstock]] si tengono anche in Italia numerosi raduni pop che costituirono anche un notevole fenomeno sociale. Il [[10 ottobre]] [[1970]] si tiene alle [[Terme di Caracalla]] di [[Roma]] il "[[Festival Pop di Caracalla|Caracalla Pop]]". La massiccia presenza di artisti ''progressive'' al festival dimostra le dimensioni che il fenomeno ''progressive'' stava già assumendo in Italia. Tra i gruppi che si presentarono al grande pubblico in quella occasione si possono citare [[Il Rovescio della Medaglia]], i [[New Trolls]], [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]] e l'esordiente [[Banco del Mutuo Soccorso]]. Data la grande affluenza di pubblico, il festival venne replicato nel maggio dell'[[1971|anno successivo]], fornendo l'occasione di farsi conoscere ad altri gruppi ancora (per esempio i [[Brainticket]] e gli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]])
 
Il [[10 ottobre]] [[1970]] si tiene alle [[Terme di Caracalla]] di [[Roma]] il "[[Festival Pop di Caracalla|Caracalla Pop]]". La massiccia presenza di artisti ''progressive'' al festival dimostra le dimensioni che il fenomeno ''progressive'' stava già assumendo in Italia.
Nel [[1971]], il [[1º Festival di Musica d'Avanguardia e di Nuove Tendenze]] di [[Viareggio]] fu vinto dagli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], [[Premiata Forneria Marconi|PFM]] e [[Mia Martini]]; parteciparono anche il [[Rovescio della Medaglia]], gli [[Area (gruppo musicale)|Area]], i [[Nuova Idea]], i [[Formula 3 (gruppo musicale)|Formula 3]] e i [[Delirium (gruppo musicale)|Delirium]]. Altri festival si susseguirono in quegli anni: fra i più importanti si possono citare [[Palermo Pop '71]] e il primo festival organizzato dalla rivista ''[[Re Nudo]]'', a [[Ballabio]] (settembre 1971), che vide tra i partecipanti [[Il Rovescio della Medaglia]], [[Garybaldi]] e [[Claudio Rocchi]]; il [[Festival Pop di Villa Pamphili]] a Roma del 25 e il 27 maggio 1972 (con illustri ospiti stranieri) e il [[Be-In]] di Napoli nel 1973 organizzato dagli Osanna.
 
Tra i gruppi che si presentarono al grande pubblico in quella occasione si possono citare [[Il Rovescio della Medaglia]], i [[New Trolls]], [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]] e l'esordiente [[Banco del Mutuo Soccorso]].
 
Data la grande affluenza di pubblico, il festival venne replicato nel maggio dell'[[1971|anno successivo]], fornendo l'occasione di farsi conoscere ad altri gruppi ancora (per esempio i [[Brainticket]] e gli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]])
 
Nel [[1971]], il [[1º Festival di Musica d'Avanguardia e di Nuove Tendenze]] di [[Viareggio]] fu vinto dagli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], [[Premiata Forneria Marconi|PFM]] e [[Mia Martini]]; parteciparono anche il [[Rovescio della Medaglia]], gli [[Area (gruppo musicale)|Area]], i [[Nuova Idea]], i [[Formula 3 (gruppo musicale)|Formula 3]] e i [[Delirium (gruppo musicale)|Delirium]].
 
Nel [[1971]], il [[1º Festival di Musica d'Avanguardia e di Nuove Tendenze]] di [[Viareggio]] fu vinto dagli [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], [[Premiata Forneria Marconi|PFM]] e [[Mia Martini]]; parteciparono anche il [[Rovescio della Medaglia]], gli [[Area (gruppo musicale)|Area]], i [[Nuova Idea]], i [[Formula 3 (gruppo musicale)|Formula 3]] e i [[Delirium (gruppo musicale)|Delirium]]. Altri festival si susseguirono in quegli anni: fra i più importanti si possono citare [[Palermo Pop '71]] e il primo festival organizzato dalla rivista ''[[Re Nudo]]'', a [[Ballabio]] (settembre 1971), che vide tra i partecipanti [[Il Rovescio della Medaglia]], [[Garybaldi]] e [[Claudio Rocchi]]; il [[Festival Pop di Villa Pamphili]] a Roma del 25 e il 27 maggio 1972 (con illustri ospiti stranieri) e il [[Be-In]] di Napoli nel 1973 organizzato dagli Osanna.
 
Parallelamente ai festival prendeva vita una rete di riviste e trasmissioni radiofoniche dedicate. Si possono citare in questo senso la celebre testata ''[[Ciao 2001]]'', il già menzionato ''[[Re Nudo]]'', e la trasmissione radio di [[Renzo Arbore]] ''[[Per voi giovani]]''.
 
===Il progressive italiano degli anni settanta===
La maggior parte dei gruppi di ''progressive'' italiano esordirono nella prima metà degli anni settanta. La loro produzione appare quasi sempre molto influenzata dal ''progressive'' britannico, e soprattutto dal [[rock sinfonico]]. I gruppi italiani riprodussero praticamente tutti gli stilemi del rock sinfonico britannico: brani lunghi e strutturati ([[suite (musica)|suite]]), [[concept album]], testi sofisticati con frequenti riferimenti alla [[mitologia]], alla [[fantasy]] e al fantastico, contaminazione con la musica classica e grande enfasi sulle [[tastiera (musica)|tastiere]] (che spaziano dal [[clavicembalo]] al [[moog]] e al [[mellotron]]), soluzioni ritmiche complesse, e via dicendo. Fra le principali influenze si possono citare i [[Genesis]] (ai quali si rifacevano in modo particolarmente spiccato i gruppi più melodici, come [[Premiata Forneria Marconi]] di album come ''[[Storia di un minuto]]'' o [[Acqua Fragile]]), i [[King Crimson]] e gli [[Emerson, Lake & Palmer]] (ampiamente citati dalla stessa PFM, da The Trip e molti altri), i [[Gentle Giant]], i [[Van der Graaf Generator]], i [[Jethro Tull]] e i [[Pink Floyd]]. Vi furono tuttavia anche gruppi italiani che trassero spunto da sottogeneri del ''progressive'' diversi dal rock sinfonico; per esempio, nell'opera dei [[Picchio dal Pozzo]] o dei [[Perigeo (gruppo musicale)|Perigeo]] si sente nettamente l'influenza dei gruppi della [[scena di Canterbury]], oltre al gruppo rinnovato dei Califfi con le versioni suonate ''Campane'' e ''Varius'' (LP ''Fiore di metallo'', Fonit Cetra 1974) di notevole fattura, o come [[Soft Machine]] e [[Gong (gruppo musicale)|Gong]]. Ancora altre influenze si trovano in artisti atipici come [[Angelo Branduardi]], la cui opera (non sempre classificata come ''progressive'') traeva spunto dalla tradizione del folk [[musica celtica|celtico]] e della [[musica medioevale]].
 
Come all'estero, anche in Italia il ''progressive'' classico conobbe il proprio declino alla fine degli anni settanta. Sebbene i maggiori gruppi continuassero in genere a produrre album e potessero contare su un nucleo di appassionati fedeli, molti altri smisero la propria produzione poco dopo la metà del decennio (in qualche caso avendo all'attivo solo uno o due album) e oggi sono ricordati solo dagli appassionati del genere: si possono citare in questo senso [[Cervello (gruppo musicale)|Cervello]], [[Metamorfosi (gruppo musicale)|Metamorfosi]], [[Museo Rosenbach]], [[La Locanda delle Fate]], [[JumboBuon (gruppo musicale)|Jumbo]], [[Pierrot Lunaire (gruppo musicale)|PierrotVecchio LunaireCharlie]], [[Biglietto per l'Inferno]], [[La Pentola di Papin]], [[Quella Vecchia Locanda]], [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]], [[Garybaldi]], [[Il Balletto di Bronzo]], gli [[Agorà (gruppo musicale)|Agorà]], [[Alluminogeni]], [[Latte e Miele]]. Fra gli artisti che produssero invece discografie ricche e ancora oggi distribuite sul mercato<!-- se no, non inserire nella lista, per favore! --> si possono citare per esempio la[[Stormy Six]], [[Premiata Forneria Marconi]], il [[Banco del Mutuo Soccorso]], e[[Area (gruppo musicale)|Area]], [[Le Orme]], solitamente considerati i tre[[New gruppi di punta del movimentoTrolls]], i quali[[latte conquistaronoe unamiele certa(gruppo notorietàmusicale)|Latte anchee all'esteroMiele]] incidendo(recentemente albumricostituiti innella linguaformazione inglesedel 1974), i [[NewFranco TrollsBattiato|Battiato]], gli [[AreaOsanna (gruppo musicale)|Area]], gli [[Stormy SixOsanna]], e gli [[OsannaMetamorfosi (grupporicostituita musicalenel 1995)|Osanna]]. Altri gruppi ancora sono rimasti celebri solo per qualche opera specifica; è per esempio il caso dei [[Goblin (gruppo musicale)|Goblin]], noti soprattutto per aver composto la [[colonna sonora]] di ''[[Profondo rosso (film 1975)|Profondo rosso]]'', e deidi [[Metamorfosialtri (gruppo musicale)|Metamorfosi]] autorifilm di ''Inferno''. Menzione a parte per un artista dalla carriera più complessa e duratura come [[FrancoDario BattiatoArgento]].
 
===Il neoprogressive e il revival===
===Le ristampe dell'estremo oriente===
Intorno alla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] ebbe inizio (ancora una volta nel Regno Unito) il fenomeno del [[neoprogressive]]: band emergenti che riprendevano la tradizione del rock progressivo del decennio precedente, tentando di rinnovarla e in alcuni casi farne un prodotto commerciale. Soprattutto il successo dei [[Marillion]] sembrò dimostrare che il ''progressive'' poteva ancora ricavarsi uno spazio nel mercato discografico. Anche l'Italia ebbe i propri gruppi neoprogressive (alcuni esempi sono Tony Carnevale, [[Nuova Era]], [[Ezra Winston]], [[Aton's]], [[Notturno Concertante]], egoband, [[Devil Doll]]), ma in nessun caso questi artisti riuscirono a inserirsi nei circuiti ''mainstream'', rimanendo sostanzialmente relegati al mondo del ''[[fandom]]'' ''progressive'' (che intanto si stava iniziando a ricostituire in una sorta di ''élite'' organizzata, con pubblicazioni e manifestazioni specializzate).
All'inizio degli [[anni 1980|anni ottanta]] la musica progressiva italiana venne scoperta e valorizzata in [[Giappone]]. Tra il [[1981]] e il [[1982]] il paese del sol levante cominciò ad importare i titoli più celebri del ''progressive'' italiano. Il successo fu talmente grande da accendere un vero e proprio mercato, con i collezionisti nipponici più facoltosi disposti di pagare gli album più rari anche diverse centinaia di mila lire a pezzo. Le case discografiche italiane non avevano più in catalogo i titoli dei gruppi ''progressive'', da cui l'iniziativa di alcuni mercanti di vinile italiani che rastrellarono tutto ciò che trovavano per portarlo in estremo oriente. Non badando all'aspetto legale dei diritti, alcune etichette locali doppiarono e ristamparono in proprio gli album più ricercati utilizzando il meglio delle tecnologie di incisione e dei materiali per sfornare prodotti di assoluto valore<ref>Pino Marinaro, ''Pop Export'' (in "Ciao 2001", anno XIX n.47, 19 novembre 1987, pagg. 62-65)</ref>. Le ristampe giapponesi sono vinili dalla resa sonora superiore persino alle stampe originali, con copertine dalla grafica impeccabile spesso realizzate in cartone duro e indeformabile, buste interne plastificate, e libretti con foto e testi. Un fenomeno analogo, anche se di minone entità, si è verificato anche in [[Corea del Sud|Corea]].
 
Negli [[anni 1990|anni novanta]], tramontato anche il momento d'oro del ''new progressive'', si è allo stesso tempo consolidato il rock progressivo come genere relativamente underground, alimentato soprattutto dallo scambio di informazioni fra appassionati, specie via [[Internet]]. Ha avuto inizio così un periodo di ''revival'' del ''progressive'' italiano, incluso quello degli anni settanta, con [[etichetta discografica|etichette discografiche]] come la [[Mellow Records]] o la [[Vynil Magic]] che prendevano a ristampare gli album "perduti" dei gruppi ''progressive'' minori degli anni settanta. Attraverso gli stessi canali continuarono a circolare anche i nuovi lavori dei gruppi emergenti. Un fenomeno analogo ebbe luogo, quasi contemporaneamente, anche in altri paesi, soprattutto in [[Giappone]] e in [[Corea del Sud|Corea]], dove molti album di ''progressive'' italiano furono stampati da etichette locali.
===Il Neoprogressive italiano===
{{Vedi anche|Neoprogressive italiano}}
Intorno alla metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] ebbe inizio (ancora una volta nel Regno Unito) il fenomeno del [[neoprogressive]]: band emergenti che riprendevano la tradizione del rock progressivo del decennio precedente, tentando di rinnovarla e in alcuni casi farne un prodotto commerciale. Soprattutto il successo dei [[Marillion]] sembrò dimostrare che il ''progressive'' poteva ancora ricavarsi uno spazio nel mercato discografico. In Italia il movimento annoverò un numero considerevole di gruppi, ma per molti di loro fu necessaria una lunga gavetta prima di riuscire ad arrivare in sala di incisione, in molti casi per realizzare ''demo'' e dischi autoprodotti. Della prima ondata (1987-1992) ricordiamo gli [[Human Expression]] di Sabaudia (tra i primi a pubblicare un album, già nel [[1985]]), i romani [[Ezra Winston]] e [[Leviathan (gruppo musicale italiano)|Leviathan]], i fiorentini [[Nuova Era]], i torinesi [[Aton's]] e [[Fancyfluid]], gli alessandrini [[Arcansiel]], gli avellinesi [[Notturno Concertante]], i catanesi [[Edith (gruppo musicale)|Edith]], i veneto-slavi [[Devil Doll]], gli emiliani [[Sithonia (gruppo musicale)|Sithonia]], e Tony Carnevale. In questa prima fase nessuno di questi artisti riuscì a inserirsi nei circuiti ''mainstream'', rimanendo sostanzialmente relegati al mondo del ''[[fandom]]'' ''progressive'' (che intanto si stava iniziando a ricostituire in una sorta di ''élite'' organizzata, con pubblicazioni e manifestazioni specializzate). A questa fase, anche grazie alla nascita di alcune etichette specializzate quali la [[Kaliphonia]], la [[Electromantic Music]], la Lizard, e la AltRock, seguì una fase di maggior seguito e visibilità, con le band italiane protagoniste anche sui palchi dei festival ''progressive'' d'Europa. Tra i protagonisti di questo secondo momento (1993-1997) ricordiamo i [[Finisterre (gruppo musicale)|Finisterre]], i [[Deus ex Machina]], e i [[Montefeltro (gruppo musicale)|Montefeltro]]. Dopo questo periodo d'oro, il movimento rientrò lentamente nell'alveo originario ritornando ai concerti di nicchia e ai lavori sottotraccia.
 
===Il revival===
Nella seconda metà degli [[anni 1990|anni novanta]], parallelamente al momento felice del ''new progressive'', si affermò il rock progressivo come genere relativamente underground, alimentato soprattutto dallo scambio di informazioni fra appassionati, tramite [[fanzine]] e la nascente [[Internet]]. Questa rinnovata domanda fece emergere dall'angusto ambito del collezionismo musicale anche il progressive storico degli anni settanta. A partire dal [[1988]] in poi, grazie anche a riviste specializzate di maggior diffusione quali [[Raro!]], ha avuto inizio un periodo di ''revival'' del ''progressive'' italiano, con [[etichetta discografica|etichette discografiche]] come la [[Mellow Records]] o la [[Vinyl Magic]] impegnate a ristampare gli album "perduti" dei gruppi ''progressive'' minori degli anni settanta, come era accaduto dieci anni prima in Giappone. Molti musicisti dell'epoca d'oro vennero scovati ed intervistati per ricostruire le sorti del gruppo in cui avevano militato. All'interno di questo rinnovato interesse, si inquadra anche il fenomeno delle ''reunion'' di molti gruppi storici, che tornarono sulla scena (ricordiamo [[Latte e Miele]], [[Balletto di Bronzo]], [[Osanna]], [[Museo Rosenbach]], [[Locanda delle Fate]]) e spesso anche in studio di registrazione (ad esempio [[Metamorfosi]]).
 
===Gli anni 2000===
La scena generale del ''progressive'' italiano contemporaneo non è molto diversa da quella della fine degli anni novanta. Pur rimanendo genere di nicchia e con poco ''appeal'' commerciale, il rock progressivo continua ad avere i propri cultori e non mancano appuntamenti dove si esibiscono band nazionali come il [[Gong Festival]] o il [[Verona Prog Fest]].
{{cn|Non mancano anche importanti gruppi di successo, Diane and the shell, [[JetLag_(gruppo musicale)|JetLag]], [[The Watch]], [[Ainur (gruppo musicale)|Ainur]], [[Sinestesia (gruppo musicale)|Sinestesia]].}}
 
La scena generale del ''progressive'' italiano contemporaneo non è molto diversa da quella della fine degli anni novanta. Pur rimanendo genere di nicchia e con poco ''appeal'' commerciale, il rock progressivo continua ad avere i propri cultori e non mancano appuntamenti dove si esibiscono band nazionali come il [[Gong Festival]] o il [[Verona Prog Fest]].
==Discografia essenziale (anni settanta)==
{{cn|Non mancano anche importanti gruppi di successo, Diane and the shell, [[Finisterre_(gruppo musicale)|Finisterre]], [[JetLag_(gruppo musicale)|JetLag]], [[The Watch]], [[Ainur (gruppo musicale)|Ainur]], [[Sinestesia (gruppo musicale)|Sinestesia]].}}
* Maggio [[1970]] - [[Balletto di Bronzo]], ''[[Sirio 2222]]'' ([[RCA Italiana|RCA]])
* Giugno [[1971]] - [[New Trolls]], ''[[Concerto grosso per i New Trolls]]'' ([[Fonit Cetra]])
* Settembre [[1971]] - [[Le Orme]], ''[[Collage (Le Orme)|Collage]]'' ([[Philips Records|Philips]])
* Settembre [[1971]] - [[The Trip (gruppo musicale)|The Trip]], ''[[Caronte (album)|Caronte]]'' ([[RCA Italiana|RCA]])
* Ottobre [[1971]] - [[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]], ''[[L'Uomo]]'' ([[Fonit Cetra]])
* Ottobre [[1971]] - [[Premiata Forneria Marconi]], ''[[Impressioni di Settembre/La carrozza di Hans]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]])
* Gennaio [[1972]] - [[Franco Battiato]], ''[[Fetus]]'' ([[Bla Bla]])
* Febbraio [[1972]] - [[Premiata Forneria Marconi]], ''[[Storia di un minuto]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]])
* Maggio [[1972]] - [[Banco del Mutuo Soccorso]], ''[[Banco del Mutuo Soccorso (album)|Banco del Mutuo Soccorso]]'' ([[Dischi Ricordi|Ricordi]])
* Maggio [[1972]] - [[Le Orme]], ''[[Uomo di pezza]]'' ([[Philips Records|Philips]])
* Maggio [[1972]] - [[Alluminogeni]], ''[[Scolopendra (album)|Scolopendra]]'' ([[Fonit Cetra]])
* Settembre [[1972]] - [[Premiata Forneria Marconi]], ''[[Per un amico]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]])
* Novembre [[1972]] - [[Garybaldi]], ''[[Nuda (album Garybaldi)|Nuda]]'' ([[Compagnia Generale del Disco|CGD]])
* Novembre [[1972]] - [[Franco Battiato]], ''[[Pollution]]'' ([[Bla Bla]])
* Dicembre [[1972]] - [[Banco del Mutuo Soccorso]], ''[[Darwin!]]'' ([[Dischi Ricordi|Ricordi]])
* [[1973]] - [[Metamorfosi (gruppo musicale)|Metaforfosi]], ''[[Inferno (Metamorfosi)|Inferno]]'' ([[Vedette]])
* [[1973]] - [[Area (gruppo musicale)|Area]], ''[[Arbeit Macht Frei]]'' ([[Cramps]])
* [[1973]] - [[Le Orme]], ''[[Felona e Sorona]]'' ([[Philips Records|Philips]])
* [[1973]] - [[Banco del Mutuo Soccorso]], ''[[Io sono nato libero]]'' ([[Dischi Ricordi|Ricordi]])
* [[1973]] - [[Rovescio della Medaglia]], ''[[Contaminazione (album)|Contaminazione]]'' ([[RCA Italiana|RCA]])
* [[1974]] - [[Premiata Forneria Marconi]], ''[[L'isola di niente]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]])
* [[1974]] - [[Premiata Forneria Marconi]], ''[[Live in USA]]'' ([[Numero Uno (casa discografica)|Numero Uno]])
* [[1974]] - [[Alusa Fallax]], ''[[Intorno alla mia cattiva educazione]]'' ([[Fonit Cetra]])
* [[1974]] - [[Pierrot Lunaire (gruppo musicale)|Pierrot Lunaire]], ''[[Pierrot Lunai (album)|Pierrot Lunaire]]'' ([[It (casa discografica)|IT]])
* [[1975]] - [[Napoli Centrale]], ''[[Napoli Centrale (album)|Napoli Centrale]]'' ([[Dischi Ricordi|Ricordi]])
* [[1975]] - [[Stormy Six]], ''[[Un biglietto del tram]]'' ([[l'Orchestra]])
* [[1976]] - [[New Trolls]], ''[[Concerto grosso n.2]]'' ([[Magma (casa discografica)|Magma]])
* [[1977]] - [[Locanda delle Fate]], ''[[Forse le lucciole non si amano più]]'' ([[Polydor]])
 
==Bibliografia==
* [[Claudio Aloi, Giuseppe Di Spirito, Maurizio Galia, Roberto Vanali, Franco Vassia, Donato Zoppo]], ''Prog 40 - 40 anni di progressive-rock nel mondo'', ([[Applausi Editore]])
* [[Saverio Angiolini]] - [[Enzo Gentile]], ''Note di Pop Italiano'' ([[Gamma Libri]])
* "[[Osanna (gruppo musicale)|Osanna]] - ''Naples in the world''" di Carmine Aymone - con prefazione di Peter Hammill - Edizione [[Afrakà]]
* [[Paolo Barotto]], ''Il Ritorno del Pop italiano'' ([[Vinyl Magic]])
* [[Paolo Barotto]] e [[Marco D'Ubaldo]], ''Rock progressivo italiano - The complete discography'' ([[Mediane]])
* [[Paolo Carnelli]], [[Riccardo Storti]], [[Donato Zoppo]] (a cura di), ''Racconti a 33 giri'', (autoproduzione [[Wonderous Stories]], MovimentiProg e CSPI)
* [[Valententino Fieschi]], ''Il pop & progressive in Italia'', (autoprodotto)
* [[Massimo Forni]], ''Lungo le vie del prog - Storia del rock progressivo italiano, personaggi e opere dal 1971 al 2008'' (Palladino Editore)
* [[Alessandro Gaboli]] - [[Giovanni Ottone]], ''Progressive Italiano'', ([[Giunti]])
Riga 94 ⟶ 53:
* [[Franco Vassia]], ''I Campi della Memoria'', ([[Electromantic Music]])
* [[Donato Zoppo]], ''Premiata Forneria Marconi 1971-2006 35 anni di rock immaginifico'', ([[Editori Riuniti]])
 
==Note==
<references/>
 
== Voci correlate ==
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*[[Neoprogressive]]
*[[Musica italiana]]
*[[Elenco cantanti e gruppi di rock progressive italiano]]
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.wonderoustories.it/Guida%20al%20pop/Woodstock.htm Da Wonderous Stories], I Festival Pop degli anni settanta
* [http://www.italianprog.it/ ItalianProg], sito molto ricco, dedicato al rock progressivo italiano (soprattutto anni '70)
* [http://www.paperlate.it/ Paperlate], la più antica rivista italiana di progressive
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{{Portale|Rock progressivo}}
 
<nowiki>[[Categoria:Generi musicali rock progressivo]]
</nowiki>
 
[[en:Italian progressive rock]]
[[es:Rock progresivo italiano]]