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{{S|aziende italiane|disegno industriale}}
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La '''Gufram''' è una azienda di produzione di sedute e complementi d'arredo con sede oggi a [[Barolo]] nota per l'influenza avuta nel campo del [[disegno industriale]] e per aver contribuito a rivoluzionare l'estetica del mobile a partire dagli anni '60.▼
▲La '''Gufram''' è una azienda di produzione di sedute e complementi d'arredo con sede oggi a [[Barolo (Italia)|Barolo]] nota per l'influenza avuta nel campo del [[disegno industriale]] e per aver contribuito a rivoluzionare l'estetica del mobile a partire dagli anni '60. I loro oggetti scultorei presentano varie influenze da diverse correnti artistiche come la [[pop art]], l'[[arte concettuale]], l'[[illusionismo]], il [[Naturalismo (arte)|naturalismo]] e il design moderno.
== Storia ==
Nacque nel 1966 come marchio del laboratorio creativo per la produzione di arredamento moderno della ditta dei Fratelli Gugliermetto, già attiva nella fabbricazione di [[sedia|sedie]] e sedute a partire dal 1952 a [[Grosso (Italia)|Grosso]] (TO).
Influenzati agli inizi degli anni '60 dall'avanguardia
A partire dagli ultimi mesi del 2011, dopo
▲Nacque nel 1966 come marchio del laboratorio creativo per la produzione di arredamento moderno della ditta dei Fratelli Gugliermetto, già attiva nella fabbricazione di [[sedia|sedie]] e sedute a partire dal 1952 a Grosso (TO).
▲Influenzati agli inizi degli anni '60 dall'avanguardia culturale artistica presente a Torino e alla sperimentazione architettonica radicale di quegli anni, i Fratelli Gugliermetto iniziano a studiare con il supporto di architetti e artisti emergenti dell'epoca nuove forme e nuovi materiali da utilizzare nella produzione di progetti di design. L'utilizzo nell'industria dei trasporti come isolamento del [[poliuretano]] e la definizione verso il 1970 del sistema di stampaggio a freddo dello stesso permettono alla Gufram di avviare la produzione durabile di sedute dall'estetica rivoluzionaria, che stringe l'occhio alla [[Pop art]], imbottite o strutturate con il poliuretano espanso. A partire dal 1965 la Gufram si avvale della direzione artistica di [[Giuseppe Raimondi (designer)]] che firma per l'azienda diversi prodotti e contribuisce a coinvolgere altri artisti e architetti nel disegno e nella progettazione dei primi prodotti e prototipi dell'azienda. Nel 1968 la Gufram presenta i suoi prodotti sotto il nome di Multipli (oggetti d'arte riprodotti industrialmente in edizione limitata) alla XIV [[Triennale di Milano]], riscuotendo un notevole successo di pubblico e stampa che stimola l'azienda ad approfondire la filosofia e il metodo di produzione esplorato fino a quel momento. La consacrazione internazionale avviene nel 1972 con la mostra dedicata al design italiano intitolata "Italy: The New Domestic Landascape" curata da [[Emilio Ambasz]] allestita al [[Museum of Modern Art]] (MOMA) di New York in cui vengono prima esposti ed in seguito acquisiti per la collezione permanente del museo diversi Multipli. Da quel momento in poi i prodotti della Gufram entrano ufficialmente nella storia del design e nelle principali collezioni di riconosciute ed autorevoli istituzioni museali europee ed americane quali tra gli altri il [[Vitra Design Museum]], la collezione permanente della [[Triennale di Milano]], il [[Centre Pompidou]] di Parigi e il Deven Art Museum nel USA. Nell'arco di 30 anni la Gufram implementa il suo catalogo di prodotti con nuove collaborazioni mantenendo la sua sede in [[Piemonte]] fino al 2009 quando la proprietà viene ceduta al Poltrona Frau Group che gestisce il marchio fino alla fine del 2011.
▲A partire dagli ultimi mesi del 2011, dopo essere stata acquistata da imprenditori del settore che intendono contribuire al rilancio di un marchio storico del design italiano, il marchio Gufram ritorna in Piemonte installandosi nella nuova sede di Barolo.
== Prodotti ==
[[File:Sofá Bocca, Studio 65.jpg|thumb|''Bocca'' sofà progettata dal [[Studio 65]] (1970)]]
Il catalogo Gufram è composto di numerosi pezzi tra edizioni limitate (Multipli) e aperte. ▼
[[File:Capitello, Studio65.jpg|thumb|''Capitello'' progettata dal Studio65]]
[[File:' 71 - ITALY - Pratone Triennale Design Museum 2011 - Strum - Gufram.JPG|thumb|[[Pratone]] seduta facente parte dei "Multipli" progettata dal [[Gruppo Strum]] e prodotta da Gufram dal 1971]]
I principali prodotti sono:
* ''[[Alvar (design)|Alvar]]'' [[chaise longue]] di [[Giuseppe Raimondi (designer)|Giuseppe Raimondi]] - 1966 (in produzione)
* ''[[Margherita (design)|Margherita]]'' tavolo e sedie di [[Giuseppe Raimondi (designer)|Giuseppe Raimondi]] e [[Ugo Nespolo]] - 1967
* ''[[Pavèpiuma (design)|Pavèpiuma]]'' tappeto di [[Piero Gilardi]] - 1967 (in produzione)
* ''[[Sassi (design)|Sassi]]'' sistema di sedute di [[Piero Gilardi]] - 1968 (in produzione)
* ''[[Torneraj (design)|Torneraj]]'' poltrona
* ''[[Detecma (design)|Detecma]]'' poltrona di [[Tullio Regge]] - 1968
* ''[[Puffo (design)|Puffo]]'' seduta di [[Giorgio Ceretti]], [[Pietro Derossi]] e [[Riccardo Rosso]] - 1970 (in produzione)
* ''[[
* ''[[Bocca
* ''[[Cactus (design)|Cactus]]'' appendiabiti di [[Guido Drocco]] e
* ''[[Capitello (design)|Capitello]]'' seduta, ''[[Attica (design)|Attica]]'' seduta, ''[[Attica TL (design)|Attica TL]]'' tavolino, ''[[Atticat (design)|Atticat]]'' tavolo di [[Studio 65]] - 1972 (in produzione)
* ''[[Rumble (design)|Rumble]]'' divano di [[Gianni Pettena]] - 1972
* ''[[Massolo (design)|Massolo]]'' tavolo di [[Piero Gilardi]] - 1974 (in produzione)
*Baccello seduta di Guido Drocco, Cesario Carena - 1986
* ''[[Siedi-tee (design)|Siedi-tee]]'' seduta di Laura Fubini, Francesco Mansueto, Marco Verrando - 2004 (in produzione)
* ''[[
* ''[[BiancoCactus (design)|BiancoCactus]]'' appendiabiti di [[Guido Drocco]] e [[Franco Mello]]- 2007 (in produzione)▼
* ''[[Dark Lady (design)|Dark Lady]]'' e ''[[Pink Lady (design)|Pink Lady]]'' sofà di [[Studio 65]] - 2008 (in produzione)
* ''[[RossoCactus (design)|RossoCactus]]'' e ''[[NeroCactus (design)|NeroCactus]]'' appendiabiti di [[Guido Drocco]] e [[Franco Mello]]- 2010 (in produzione)
▲* ''[[
*
== Note ==
<references />
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|Design}}▼
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Gufram| ]]
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