Leone Modena: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome =
|Cognome =
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|Sesso = M
|LuogoNascita = Venezia
|GiornoMeseNascita = 23 aprile▼
|AnnoNascita = 1571▼
▲|GiornoMeseNascita=
|LuogoMorte = Venezia▼
▲|AnnoNascita=1571
|GiornoMeseMorte = 21 marzo▼
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|AnnoMorte = 1648▼
▲|GiornoMeseMorte=
|Epoca = 1500▼
▲|AnnoMorte=1648
|Epoca2 = 1600▼
▲|Epoca=
▲|Epoca2=
|Nazionalità = italiano▼
▲|Attività=religioso
▲|Nazionalità=italiano
}}
È una delle personalità più importanti dell'ebraismo italiano. Maestro e predicatore, si occupò principalmente di [[teologia]], ma i suoi interessi spaziarono anche nella musica, nel teatro, nell'[[alchimia]] e nella poesia.
Bambino precoce, diventò un rinomato [[rabbino]] a [[Venezia]]. Tuttavia, la sua reputazione nell'[[ebraismo]] tradizionale soffrì per una serie di motivi, tra cui la sua inflessibile critica delle sette emergenti all'interno dell'ebraismo, una dipendenza dal [[gioco d'azzardo]], e la mancanza di carattere stabile. Questo ultimo fattore gli impedì di maturare le sue doti: "Perseguì tutti i tipi di occupazioni per mantenersi, cioè quello di predicatore, insegnante a ebrei e cristiani, lettore di preghiere, interprete, scrittore,. correttore di bozze, libraio, mediatore, commerciante, rabbino, musicista, sensale di matrimoni e produttore di amuleti".<ref>Cfr. Heinrich Graetz, ''History of the Jews'' (trad. ingl.), vol. v. ch. iii.</ref>▼
== Biografia ==
Sebbene non riuscisse a rendersi famoso, Leon di Modena guadagnò un posto nella [[storia degli ebrei|storia ebraica]] in parte per le sue critiche dell'approccio [[Cabala|mistico]] all'ebraismo. Una delle sue opere più efficaci fu il suo attacco alla [[Cabala]] (''Ari Nohem'', pubblicato la prima volta nel [[1840]]). In esso, egli tentava di dimostrare che la "Bibbia dei Cabalisti" (lo [[Zohar]]) era una composizione moderna. Divenne più noto, tuttavia, come l'interprete dell'ebraismo per il [[cristianesimo|mondo cristiano]].▼
Nacque da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, due ebrei [[Ferrara|ferraresi]] che avevano lasciato la terra d'origine dopo il terremoto del [[1570]]. La famiglia aveva origini francesi ed era nota per le ricchezze e la cultura; il nonno Mordecai, ad esempio, fu un insigne medico e ricevette il [[Toson d'oro]] da [[Carlo V di Francia|Carlo V]].
▲Bambino precoce, diventò un rinomato [[rabbino]] a [[Venezia]], città nella quale è sepolto nel [[Cimitero ebraico di Venezia|Cimitero Ebraico del Lido]], ed è oggi ricordato in una vetrina del [[Museo Ebraico di Venezia]]. Tuttavia, la sua reputazione nell'[[ebraismo]] tradizionale soffrì per una serie di motivi, tra
▲Sebbene non riuscisse a rendersi famoso,
==Opere==
Tra le sue opere si annoverano:
*''She'elot u-Teshuvot Ziqnei Yehudah'' (Raccolta di [[Responsa]], Mossad ha-Rav Kook ed.
*''Beit Lechem Yehudah'' (Antologia di scritti [[
*''Diwan'' (Raccolta di poesie, JTS Publications, ed. Shimon Bernstein, 1932 [http://www.hebrewbooks.org/37185]
*''Ari Nohem'' (v.s.)
*''Kitvei Y. A. Modena'' (Lettere e pensieri, cur. [[Yehuda Blau]], [[Budapest]], 1906)
*''Magen ve-Tzinah'' ([[Responsa]], ed. A. Geiger, Breslau, 1857)
*''Tzemach Tzadiq'' (Trattato [[etica|etico]]: trad. ingl. su [[web]])
*''Lev ha-Aryeh'' (Monografia sulla [[memoria]], dove descrive il ''[[
*''Sur me-Ra'' (Dialogo filosofico sul [[gioco d'azzardo]], scritto all'età di 13 anni, [[Amsterdam]] 1692 [http://www.hebrewbooks.org/24711], Vilna 1896 [http://www.hebrewbooks.org/34262]
*''Historia de' riti hebraici'' - ''vide supra'', trad {{he}} di Shelomo Rabin, [[Vienna]], 1867 [http://www.hebrewbooks.org/35226])
*''Pi ha-Aryeh'' - dizionario {{it}}-{{he}} di
==Note
<references />
==Bibliografia==
*{{Britannica 1911|source=Leon of Modena }}
*[[
*''[[Jewish Encyclopedia]]'', viii. 6
*[[
*''The Autobiography of a Seventeenth-Century Venetian Rabbi: Leon Modena's Life of Judah''. Trad. {{en}} ed. Mark R. Cohen. Princeton, 1988.
* Leon Modena, Vita di Jehudà. Autobiografia di Leon Modena rabbino veneziano del XVII secolo, Trad. di [[Emanuele Menachem Artom]], Intr. di [[Umberto Fortis]], Note di [[Daniel Carpi]], a cura di [[Elena Rossi Artom]], [[Umberto Fortis]] e Ariel Viterbo, [[Silvio Zamorani]], Torino 2000 ISBN 88-7158-080-X
* ''The Lion Shall Roar. Leon Modena and his World'', Ed. by [[David Malkiel]], Contributors: David Malkiel, Benjamin Ravid, Avriel Bar-Levav, Marina Arbib, Joanna Weinberg, Talya Fishman, Don Harran, [[Shlomo Simonsohn]], Dorit Raines, Jeffrey Woolf, [[Alessandro Guetta]], Howard Adelman, Abraham Melamed, [[Ariel Rathaus]], David Cassuto, Shalom Sabar, «Italia», Conference Supplement Series, 1, Jerusalem 2003 (in ebraico).
==Voci correlate==
*[[Cabala ebraica]]
*[[Ebraismo in Italia]]
*[[Comunità ebraica di Venezia]]
*[[Filosofia ebraica]]
*[[Letteratura rabbinica]]
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*[[Zohar]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|b=Storia intellettuale degli ebrei italiani}}
▲[[en:Leon of Modena]]
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|ebraismo}}
[[Categoria:Ebraisti italiani]]
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