Ibn Tumart: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
RibotBOT (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo ca:Ibn Túmart
Funzionalità collegamenti suggeriti: 2 collegamenti inseriti.
 
(33 versioni intermedie di 23 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Bio
{{Avvisounicode}}
|Nome = Muhammad
'''Muhammad ibn Tūmart''' (in {{Arabo|ابن تومرت|Ibn Tūmart}}) nato tra il 1078 e il 1081 nell’area dell'odierno [[Alto Atlante]] [[Marocco|marocchino]] e morto a [[Tinmel]] nel 1130, fu un riformatore religioso e leader politico, fondatore del movimento degli [[Almohadi]]. [[Berberi|Berbero]], apparteneva alla stirpe degli Hargha, per parte di padre, e a quella dei Masakkala, per parte di madre: entrambe frazioni dei [[Masmuda]].
|Cognome = ibn Tūmart
|PostCognomeVirgola = {{Arabo|ابن تومرت|Ibn Tūmart}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Atlante
|LuogoNascitaLink = Atlante (catena montuosa)
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1080 - 1081
|LuogoMorte = Tinmal
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1130
|Epoca = 1100
|Attività = politico
|AttivitàAltre = e [[religione|riformatore religioso]]
|Nazionalità = berbero
|PostNazionalità = , fondatore del movimento degli [[Almohadi]]
}}
[[Berberi|Berbero]], apparteneva alla stirpe degli Hargha, per parte di padre, e a quella dei Masakkala, per parte di madre: entrambe frazioni dei [[Banu Masmuda]].
 
Dei suoi primi trent'anni di vita si sa ben poco. I suoi studi iniziarono in [[al-Andalus]], a [[Cordova]], poi continuarono nell’Orientenell'Oriente [[islam]]ico. La leggenda narra che arrivato qui abbia incontrato e allacciato cordiali rapporti con [[al-Ghazali]], ma è comunque certo che egli si sia legato agli ambienti dei [[ulemaʿulamāʾ|dotti]] [[Abu al-Hasan al-Ash'ari|ashariti]].
Nel 1116-17 tornò dall’Orientedall'Oriente, radunando attorno a sé un seguito sempre più numeroso. Ebbe tuttavia non pochi problemi, conseguenti soprattutto ai suoi forti appelli al ravvedimento personale e alla necessità di una riforma dei costumi. Ciò gli provocò non lievi screzi con le autorità [[almoravidi]]. Sulla via del ritorno incontrò il suo successore e grande amico [[‛Abd al-Mu’min]] a [[Mallala]].
 
Ibn Tumart costituì una seria minaccia per il regime [[Almoravidi|almoravide]] stabilitosi in [[Maghreb]], e divenne presto capo effettivo di un movimento anti-almoravide, i cui membri chiamavano se stessi “Unitari” (''al-muwaḥḥidūn''), da cui deriva il loro nome di [[Almohade]]. Sotto la sua guida si riunirono gruppi legati da sentimenti [[tribù|tribali]] anti-almoravidi, spinti dalla medesima volontà di recuperare una perduta purezza di fede islamica.
 
Nel 1121, nel suo villaggio natale di Igilliz, si proclamò [[Mahdi]], colui cioè che avrebbe dovuto colmare il mondo di giustizia. Non fu difficile attribuirgli le caratteristiche fisiche tradizionali del Mahdi, e non mancò neppure una genealogia che collegasse Ibn Tumart al [[Maometto|Profeta]], e per questo egli si fregiò del patronimico di ‘Abd [[Allah]].
In seguito ai vari scontri tra Almohadi – fiancheggiati nel Sus dalle tribù dei Masmuda – e Almoravidi, questi ultimi decisero di ampliare e rafforzare le proprie truppe, e come conseguenza Ibn Tumart stimò più prudente ritirarsi presso la sua gente a Tinmallal[[Tinmal]], dove costruì una [[moschea]], intorno al 1123.
 
Gli anni che seguirono furono consacrati al consolidamento e all’estensioneall'estensione progressiva del potere almohade, anche se la frammentazione dei Maṣmūda e di tutti i gruppi tribali fu un freno alla rapida estensione del movimento. Tuttavia le diverse opposizioni che si andavano profilando furono represse per mezzo del ''tamjiz'', cioè “differenziazione”: in pratica il massacro.
Ibn Tūmart allora decise di intraprendere il [[jihadjihād]] contro gli Almoravidi, partendo con la conquista di [[Marrakush]].
 
IlGli MahdiAlmohadi morìnel qualche1130 mesevennero più tardisconfitti nella [[battaglia di al-Buhayra]], Ibn Tūmart morì qualche mese dopo la battaglia. Gli succedette alla guida del 1130movimento almohade il suo fidato generale [['Abd al-Mu'min]].
 
==Il pensiero di Ibn Tūmart==
Muhammad ibn Tūmart, fu un riformatore religioso [[musulmani|musulmano]], intransigente nell’osservanzanell'osservanza degli obblighi religiosi. Un [[Fondamentalismo islamico|fondamentalista]] che ebbe come scopo ristabilire quello che lui considerava come la purezza originale della fede in conformità del [[Corano]].
Politicamente si dimostrò avveduto e dotato di astuzia, agendo sempre con decisione ed energia, non rifuggendo neppure dalla crudeltà, pur di raggiungere i suoi scopi. Sua caratteristica predominante fu un magnetismo personale molto elevato: un personaggio dotato di fortissimo carisma che riuscì, anche se per un breve periodo, a riunire gruppi eterogenei, normalmente tendenti a un individualismo anarcoide.
Volle restaurare un corretto sistema di vita musulmano: assunse dagli ashariti, i metodi della teologia dogmatica (''[[kalamkalām]]'' ) e il rifiuto di ogni antropomorfismo.
Sostituì quindi l’immaginel'immagine umanizzata di Dio (''tajsim'' ) con il ''tawhid'', ovvero l’indivisibilel'indivisibile unità di Dio. Fu anche un esperto [[giureconsulto]] (''[[faqih]]'') della regione del [[SusSous]].
Cercò di emulare la vita e l’operal'opera del Profeta: Tinmallal[[Tinmal]] divenne punto terminale di una “emigrazione” (''hijra'') come quella compiuta dal Profeta e dai suoi primi pochi seguaci a [[Yathrib]] e la comunità che volle far nascere era modellata sulla prima ''[[Umma (Islam)|Umma]]'' islamica, mentre i seguaci di Ibn Tūmart vennero chiamati “ausiliari”, ''[[ansar]]'', al pari dei primi convertiti [[Medina|medinesi]].
 
==Bibliografia==
*Lemma «Ibn Tumart», in: ''Encyclopédie de l’Islaml'Islam'' (J.F.P. Hopkins).
*La nuova enciclopedia Selena
*''I Propilei'' (“La grande storia universale Mondadori”), vol. 5.
Riga 31 ⟶ 48:
*[[Almohadi]]
 
== Altri progetti ==
[[Categoria:Almohadi]]
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
[[ar:ابن تومرت]]
* {{Collegamenti esterni}}
[[ca:Ibn Túmart]]
 
[[de:Ibn Tumart]]
{{Controllo di autorità}}
[[en:Ibn Tumart]]
{{Portale|biografie}}
[[es:Ibn Tumart]]
 
[[fr:Ibn Toumert]]
[[Categoria:Persone del Califfato almohade]]
[[he:עבדאללה אבן תומארת]]
[[ja:イブン・トゥーマルト]]
[[lt:Ibn Tumartas]]
[[nl:Ibn Toemart]]
[[pl:Ibn Tumart]]
[[pt:Ibn Tumart]]
[[sv:Muhammad ibn Tumart]]
[[zh:伊本·图马特]]