Piramide di Djedefra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sistema a norme del Sistema internazionale di unità di misura, replaced: m. →  m. using AWB
Nessun oggetto della modifica
 
(26 versioni intermedie di 21 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Coord|30|01|55|N|31|04|30|E|region:AF_type:landmark|display=title}}
{{Sito archeologico
|Nome = Piramide di Djedefra
|Immagine = Dyedefra 3D-3.jpg
|LarghezzaImmagine =
|Didascalia = Ricostruzione digitale della Piramide di Djedefra.
<!-- Geografia fisica -->
|SuperficieCiviltà = n.d.
|AltitudineUtilizzo = n.d.
|Stile =
<!-- Geografia politica -->
|Epoca =
<!-- Localizzazione -->
|Stato = EGY
|Suddivisione1 = [[Governatorato del Cairo|Cairo]]
|Suddivisione2 =
|Suddivisione3 =
|Altitudine = n.d.
<!-- Dimensioni -->
|Superficie = n.d.
|Altezza =
|Larghezza =
|Volume =
|Inclinazione =
<!-- Scavi -->
|Data_scoperta =
|Date_scavi =
|Organizzazione_scavi =
|Archeologo =
<!-- Amministrazione -->
|Parte di =
|Ente = Ministry of State for Antiquities
|Ente = [[Ministero delle Antichità]]
|Responsabile =
|Visitabile =
|Sito_web =
}}
 
La '''piramide di Djedefra''' (chiamata anche '''piramide di Radjedef''') è una [[PiramidePiramidi principaleegizie|piramide]] egizia]], della quarta dinastia, iniziata tra il 2580 ed il 2570 a.C.<ref name="Schneider">{{de}} Thomas Schneider, ''Lexikon der Pharaonen'' (''Enciclopedia dei faraoni''). Patmos, 2002. ISBN 978-34919605343-491-96053-4</ref> dal sovrano [[Kheperfaraone]] ([[titolatura reale dell'antico Egitto|prenomenDjedefra]] Djedefra appunto), figlio e successore di [[Cheope]], probabilmente smantellata già in antica epoca. Infatti, della parte esterna, restano dei conci alla base della piramide disposti in modo casuale. Recentissimi studi effettuati sul sito hanno individuato le tracce, pozzo e gallerie, dei ladri di tombe, che non si sarebbero mai avventurati nell'impresa se la piramide non fosse stata finita e sigillata. Viene quindi esclusa l'ipotesi che la piramide non sia stata terminata. Infatti, ad ulteriore conferma, essa è ancora provvista del riverstimentorivestimento in granito rosso, sienite, e quarzite rossa nei corsi inferiori, rivestimento che veniva posto in opera solo a piramide ultimata.
 
I resti di questa piramide si trovano nei pressi della moderna città di [[Abu Rawash]], non lontano dalla perduta [[piramide di Athribis[[Atribi]] e dalla [[piramide numero 1 di Lepsius]]. Generalmente la piramide di Djedefra è spesso impropriamente chiamata ''quarta piramide di Giza'', anche se si trova a circa 8&nbsp;km da quest'ultima necropoli.
 
== Indagini archeologiche ==
La prima indagine della piramide principale è stata compiuta da [[John Shae Perring]] nel 1840. [[Karl Richard Lepsius]] ha poi catalogato la piramide nel secondo posto della sua [[lista delle piramidi di Lepsius|lista]], inserendo al terzo posto la [[piramide secondaria]] di una regina dal nome sconosciuto.
 
[[Flinders Petrie]] esaminò l'edificio negli anni 1880. Tuttavia uno studio sistematico del complesso venne eseguito solamente nel [[1901]], ad opera di [[EmileÉmile Gaston Chassinat]], seguito da quello di [[Pierre Montet]] e [[Bisson Fernand de la Roque]] nel [[1920]].
 
Ricerche successive vennero effettuate solo nel [[1960]] da parte di [[Vito Maragioglio]] e [[Celeste Ambrogio Rinaldi]]. Lo scavo più importante della zona avvenne solamente nel 1995 da parte di un gruppo di esperti dell<nowiki>'</nowiki>''Institut Français d'Archéologie Orientale'', durante il quale [[Michel Valloggia]] scoprì una [[piramide accessoria]].<ref name="Verner">{{en}} Miroslav Verner, ''The Pyramids''. Paperback 2002 ISBN 978-08021393510-8021-3935-1</ref>
 
== Piramide principale ==
[[File:Louvre 032007 19.jpg|thumb|left|La testa[[Testa di unaDjedefra statuain delquarzite sovrano(E [[Kheper12626)]]. trovata[[Museo pressodel ilLouvre]], sito di Abu Rawash[[Parigi]].]]
Il [[complesso piramidale egizio|complesso piramidale]] del sovrano KheperDjedefra, figlio di Cheope, venne costruito durante il suo regno durato probabilmente solo otto anni, come riscontrato dal [[Papiro di Torino]].<ref name="Schneider" /> La durata di questo regno, tuttavia, è controversa ed un'altra ipotesi basata anch'essa sui censimenti del bestiame, lo avrebbe fatto durare, invece, circa 25 anni.<ref name="Jánosi">{{de}} Peter Jánosi, ''Giza in der 4.&nbsp;Dynastie. Die Baugeschichte und Belegung einer Nekropole des Alten Reiches. Band&nbsp;I: Die Mastabas der Kernfriedhöfe und die Felsgräber''. Verlag der Österreichischen Akademie der Wissenschaften, Wien 2005, pag. 72, ISBN 3-7001-3244-1</ref>
 
KheperDjedefra partecipò ai funerali del padre a [[Giza]], come testimoniato dal cartiglio del sovrano impresso sulla parete della [[fossa navicolare egizia|fossa navicolare]] contenente una delle [[barca sacra (Egitto)|barche sacre]] di Cheope.
 
Per la sua tomba, il nuovo sovrano, lasciò tuttavia la necropoli di Giza per scegliere un sito 8&nbsp;km più a nord-ovest, oggi presso il villaggio di Abu Rawash.<ref>{{de}} Alberto Siliotti, ''Pyramiden - Pharaonengräber des Alten und Mittleren Reiches''. Pag. 92</ref> La piramide era molto più piccola delle strutture precedenti, ma le ragioni della riduzione delle dimensioni non sono chiare.
 
La tomba si trova su di una collina che domina l'[[altopiano di Giza]], con un dislivello di circa 80 m<ref name="google-earth">Quota rilevata su [[Google Earth]]: Abu Roasch ~150&nbsp;m sul livello del mare, mentre la piana di Giza ~70&nbsp;m.</ref>, che ne permetteva una posizione più elevata nonostante le minori dimensioni.
 
I motivi esatti per il cambiamento del luogo non sono noti, ma potrebbero essere stati sia tecnici, chesia dovuti al crescente culto di Ra di [[Eliopoli]]. Infatti KheperDjedefra fu il primo sovrano haa fregiarsi del titolo di ''"Figlio di Ra"'' (''Sa Ra'').
 
Secondo recenti ricerche, non sarebbero mai avvenute dispute con i fratelli e le sorelle per la successione al trono.<ref name="Verner" /><ref>Mark Lehner, ''Geheimnis der Pyramiden'', pag. 120</ref><ref>Rainer Stadelmann, ''Die ägyptischen Pyramiden. Vom Ziegelbau zum Weltwunder'', pag. 126</ref>
Riga 41 ⟶ 60:
Il [[tempio funerario]] era collegato al [[tempio a valle]] da una [[rampa processionale]] molto lunga, stimata in circa 1700&nbsp;m.
 
La cava di materiale per il nucleo della piramide era situata a circa 2&nbsp;km ad est vicino alla [[piramide numero 1 di Lepsius]] e ad una [[mastaba]].
 
Lo spessore degli strati di calcare trovato sono coerenti con le dimensioni delle pietre della piramide.<ref>{{fr}} Bernard Mathieu, ''Chantiers archéologiques et programmes de recherche.'' Etudes égyptologiques et papyrologiques. 1. Abou Rawash. BIFAO 100, 2000, 447-452</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
==Voci Altri progetti correlate==
* [[Piramidi egizie]]
{{interprogetto|commons=Category:Pyramid of Djedefra}}
 
== Altri progetti ==
{{Portale|Valle del Nilo}}
{{interprogetto}}
 
{{Portale|Valleantico del NiloEgitto}}
[[Categoria:Piramidi dell'Egitto antico]]
 
[[Categoria:Piramidi dell'Egitto antico|Djedefra]]
{{Link AdQ|de}}
[[Categoria:Siti archeologici del Governatorato del Cairo]]
[[ca:Piràmide inacabada d'Abu Rawash]]
[[de:Radjedef-Pyramide]]
[[en:Pyramid of Djedefre]]
[[es:Pirámide de Dyedefra]]
[[fa:هرم جدفرع]]
[[fr:Pyramide de Djédefrê]]
[[nl:Piramide van Djedefre]]
[[pl:Piramida Dżedefre]]
[[ru:Пирамида Джедефра]]
[[sk:Radžedefova pyramída]]