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{{F|gruppi musicali italiani|febbraio 2022}}
{{Artista musicale
|nome = Verdena
|tipo artista = Gruppo
|immagine = VERDENA2007-09-19.jpg
|didascalia = I Verdena alla festa de l'Unità di [[Modena]] nel 2007.
|nazione = ITA
|genere = Alternative
|genere2 = Grunge
|genere3 = Psichedelia
|genere4 = Stoner rock
|genere5 = Rock sperimentale
|nota genere = <ref name="ondarock">{{cita web|url=https://www.ondarock.it/italia/verdena.htm|autore=Claudio Lancia, Matteo Sorio|sito=[[Ondarock]]|titolo=Verdena - Metamorfosi psichedeliche|accesso=4 febbraio 2022}}</ref><ref name="destra.it"/>
|nota genere2 = <ref name="ondarock"/><ref name="destra.it"/>
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|nota genere4 = <ref name="destra.it">{{cita web|url=https://www.destra.it/home/a-un-passo-dakl-nulla-il-rock-esistenzialista-dei-verdena/|titolo=A un passo dal “nulla”. Il rock esistenzialista dei Verdena|accesso=13 ottobre 2022|citazione=Inizialmente, i primi album erano semplicisticamente visti come appartenenti al filone del rock alternativo e del grunge [...] con il passare del tempo, questa loro vena eclettica è andata sempre più accentuandosi, incorporando all’interno del proprio stile un suono più sporco, complesso ed elaborato variando e sperimentando altri generi come il rock progressivo e lo stoner rock|dataarchivio=13 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221013143529/https://www.destra.it/home/a-un-passo-dakl-nulla-il-rock-esistenzialista-dei-verdena/|urlmorto=sì}}</ref>
|nota genere5 = <ref name="wired.it">{{cita web|url=https://www.wired.it/article/verdena-volevo-magia-intervista-wired-next-fest/|titolo=Al Wired Next Fest i Verdena ci racconteranno la loro magia|accesso=14 ottobre 2022}}</ref>
|anno inizio attività = 1995
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = [[Universal Music Group|Universal]], [[Black Out (etichetta discografica)|Black Out]], [[Capitol Records]]
|totale album = 11
|album studio = 7
|album live =
|raccolte = 2
|colonne sonore = 1
|logo = Verdena Logo.jpg
}}
I '''Verdena''' sono un [[gruppo musicale]] [[
== Storia del gruppo ==
=== Origini ===
Il gruppo nasce nel [[1995]] ad opera
Nel [[1996]] il duo, dopo aver esplorato diversi generi musicali e aver cambiato alcuni bassisti, tra cui Maurizio Brazzoduro<ref name="rockol.it">https://www.rockol.it/artista/maurizio-brazzoduro&ved=2ahUKEwi1gqyZ2uzyAhWQO-wKHcL7BCcQFnoECBcQAQ&usg=AOvVaw0HjE7paN1b1tvJ9V1143We</ref> (bassista del primo demo tape ''Froll Sound),'' conosce Roberta Sammarelli (3 maggio 1979) che ai tempi suonava la chitarra in un gruppo [[punk rock|punk]] femminile di Bergamo, le Porno Nuns, e con la quale Alberto intrattenne una relazione per qualche tempo.
In quello stesso anno registrano il loro primo demo ''Froll sound'', con testi quasi interamente in inglese, dove si possono sentire nettamente le influenze dei [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]].
Il gruppo decide di chiamarsi inizialmente "Verbena", (Alberto lo urla in ''Nella schiuma'', una canzone del loro secondo [[demo]]tape), nome di una [[Verbena (botanica)|pianta]], salvo successivamente decidere di cambiare la "b" in "d" una volta scoperta l'esistenza di un [[Verbena (gruppo musicale)|gruppo]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] con lo stesso nome.<ref>{{cita testo|url=https://lultimathule.wordpress.com/2013/03/01/verdena/|titolo=''Il Mucchio Selvaggio'' n.371 del 2 novembre 1999}}</ref> La sorte tra l'altro vuole che tale band sia prodotta da [[Dave Grohl]] (ex batterista dei [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]]); nota è l'etichetta di "Nirvana italiani" che la stampa affibbia ai Verdena sin dagli esordi<ref>{{Cita web|url=https://www.melodicamente.com/alberto-ferrari-verdena-racconta-nirvana/|titolo=Alberto Ferrari dei Verdena racconta i Nirvana|sito= MelodicaMente|autore=Greta C|accesso=9 giugno 2022}}</ref>.
Dopo questo primo demotape il bassista Maurizio Brazzoduro viene sostituito da Roberta Sammarelli. Con questa formazione, nel luglio [[1997]], il trio registra il secondo e ultimo demotape (stavolta con i testi completamente in italiano), col quale vincono le selezioni regionali di [[Arezzo Wave]] suonando al [[Bloom (locale)|Bloom]] di [[Mezzago]]<ref>{{Cita web|url=https://iltaccodibacco.it/puglia/eventi/40135.html|titolo=Italia Wave Love Festival - Lou Reed + Verdena|sito=iltaccodibacco.it|lingua=it|accesso=8 agosto 2023}}</ref>. Compaiono con la canzone ''Fiato adolescenziale'' nella compilation ''Soniche Avventure'' della Fridge Records<ref>{{Cita web |url=http://www.fridge.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=46&Itemid=588 |titolo= Soniche Avventure |accesso=10 gennaio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150110115124/http://www.fridge.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=46&Itemid=588 |urlmorto=sì }}</ref>, mentre le attività seguono gli indirizzi del manager Giabini<ref>{{cita web|url=http://www.rockit.it/lunatik|titolo=Lunatik}}</ref>, così che tra il '97 e il '98 gli ormai ''Verdena'' suonano dal vivo nelle province di [[Bergamo]], [[Brescia]], [[Milano]] e [[Savona]]<ref>Punto d'incontro Italo Calvino di Loano, Sabato 16 maggio 1998</ref>.
Entrano intanto in contatto con numerose [[Etichetta indipendente|etichette indipendenti]], ma è nel settembre del [[1998]] che la band accetta la proposta di [[Black Out (etichetta discografica)|Black Out]]/[[Universal Music Group|Universal]] (scoperti da Luca Fantacone) con cui firma un contratto pochi mesi più tardi.
=== Il primo album e il successo ===
Nel marzo [[1999]] il trio inizia a lavorare all'album di debutto ''[[Verdena (album)|Verdena]]'' allo Studio Emme di [[Firenze]], album che venderà più di quarantamila copie e varrà alla band il "Premio PIM" di Repubblica come "Miglior gruppo rivelazione del 1999"<ref>{{Cita web|url=https://www.ecodibergamo.it/stories/eppen/cultura/musica/non-solo-verdena-tutti-i-dischi-usciti-a-bergamo-nel-1999-o-quasi_1321383_11/|titolo=Non solo Verdena: tutti i dischi usciti a Bergamo nel 1999 (o quasi)|lingua=it|accesso=21 novembre 2022}}</ref>. La produzione è affidata a [[Giorgio Canali]] (ex-chitarrista di [[CCCP Fedeli alla linea]], ai tempi membro dei [[Consorzio Suonatori Indipendenti|CSI]]) che insieme alla band riesce a concludere i lavori dopo circa un mese.
L'attività live dei Verdena si intensifica, suonano con i [[Marlene Kuntz]], a giugno al [[Gods of Metal]] e all'[[Heineken Jammin' Festival]], sempre in estate allo [[Jesolo Beach Bum Festival]] ed all'[[Independent Days Festival]].
Il 21 giugno [[1999]] esce il primo [[singolo (musica)|singolo]] estratto dall'album d'esordio: ''Valvonauta''. Il pezzo, promosso da un [[videoclip]] diretto da [[Francesco Fei]] e trasmesso frequentemente su [[MTV]], diventa in breve un successo nel panorama [[indie rock]] italiano. Il 30 settembre [[1999]] l'album è in vendita nei negozi ed il 18 ottobre la band inizia il proprio tour italiano. Il secondo singolo da ''Verdena'' è ''Viba''; al suo interno vi sono altri tre brani: ''Stenuo'', ''Cretina'' e ''Sunshine of Your Love ''(cover dei [[Cream]]).
Nel febbraio [[2000]] i Verdena pubblicano una versione in [[disco in vinile|vinile]] del loro album di debutto, includendo una nuova canzone, ''Ormogenia'', cantata dalla bassista Roberta Sammarelli.
In questo periodo la band prova nuove idee, stratificando maggiormente il proprio suono con l'aggiunta delle [[tastiera elettronica|tastiere]]
=== ''Solo un grande sasso'' e ''Il suicidio dei samurai'' ===
Il 15 giugno [[2001]] esce l'[[Extended play|EP]] ''[[Spaceman EP]]'' contenente tre inediti tra cui ''Reverberation'', una cover dei [[13th Floor Elevators]]. Il singolo anticipa l'uscita del secondo album della band, ''[[Solo un grande sasso]]'', risultato di due mesi di registrazione nello Studio Next di [[Mauro Pagani]] con la produzione di [[Manuel Agnelli]], frontman degli [[Afterhours]].
Il disco, appena uscito, ottiene ampi consensi dalla critica musicale e guadagna in breve la sesta posizione della classifica [[FIMI]].
Il
Come per il primo album, anche di ''Solo un grande sasso'' viene pubblicata in seguito un'edizione su vinile includendo una canzone non presente nell'edizione su CD, chiamata ''Il tramonto degli stupidi''.
Nel [[2003]] i Verdena registrano tre cover (''[[Search & Destroy]]'', ''[[TV Eye]]'' degli [[The Stooges|Stooges]] e ''[[Across
Il [[2004]] è caratterizzato da una lunga tournée (più di 90 date) che parte il
il
Sempre nel mese di aprile 2005 i Verdena faranno un tour promozionale in alcune città tedesche e svizzere.
Dopo molte date in Italia, Germania e Svizzera, nel
Nel mese di aprile [[2006]] esce per la prestigiosa etichetta francese [[Barclay (etichetta discografica)|Barclay]] (la stessa che ha lanciato i [[Noir
=== ''Requiem'' ===
Dopo diversi mesi spesi in sala a registrare, il
Anche ''Requiem'' viene pubblicato in [[Germania]], [[Svizzera]], [[Austria]] e [[Francia]] inizialmente, e successivamente anche in [[Spagna]].
Il
=== ''
Nel settembre 2009 Alberto e Luca Ferrari danno vita assieme al batterista Paolo Serra e ad altri amici il progetto Betoschi con cui pubblicano l'album ''83705CH1'', presentato anche dal vivo con una serie ridotta di date nell'ottobre del 2009.<ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/12684/nuove-date-dal-vivo-per-i-betoschi|titolo=Nuove date dal vivo per i Betoschi|editore=rockit.it|data=29 settembre 2009|accesso=}}</ref>
Nel novembre 2009 al duo Marco Fasolo-Liviano Mos dei [[Jennifer Gentle]] si uniscono per alcune date live 2/3 dei Verdena ossia Alberto Ferrari al basso e Luca Ferrari alla batteria.<ref>{{Cita web|autore=Alberto Parisi|url=http://www.musiczone.it/rock/jennifer-gentle-verdena-tour.html|titolo=Jennifer Gentle + Alberto e Luca (Verdena) in tour|editore=MusicZone.it|data=28 ottobre 2009|accesso=}}</ref>
=== ''WOW'', ''Radar'' e la raccolta degli EP ===
Il quinto album della band si chiama ''[[Wow (Verdena)|Wow]]'' ed è stato pubblicato il 18 gennaio [[2011]]. Il ''Wow Tour 2011'' si apre il 26 gennaio 2011 a [[Roma]] e si conclude il 27 dicembre dello stesso anno al [[Bloom (locale)|Bloom]] di [[Mezzago]].<ref>{{Cita web|url=http://www.verdena.com/tour.php|titolo=Date Tour|editore=Verdena.com|data=|accesso=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101214062557/http://www.verdena.com/tour.php}}</ref><ref>{{YouTube|autore=TheDogsProduction|titolo=VERDENA @ BLOOM 27/12/2011|id=HP42bZmWAZE|accesso=|data=17 gennaio 2012|tempo=}}</ref>
Dal 13 dicembre [[2010]] il video di ''[[Razzi arpia inferno e fiamme]]'', il singolo che anticipa l'uscita dell'album ''Wow'', è in rotazione su [[Rock TV]] e [[Deejay TV]], mentre dal 14 dicembre 2010 il video è in rotazione anche su [[Brand:New]] Chart, new entry in classifica in dodicesima posizione. Il video è in rotazione anche su [[MTV+]]. Il disco è stato prodotto anche in vinile. La prima produzione uscita il 30 gennaio 2011 comprendeva {{formatnum:1000}} copie. Due giorni prima dell'uscita dei vinili, il disco ''Wow'' raggiunge la seconda posizione nella classifica dei dischi in Italia (dietro ad ''[[Io e te (album Gianna Nannini)|Io e te]]'' di [[Gianna Nannini]]). Con questo disco i Verdena conquistano anche le copertine dei mensili [[Rumore (rivista)|Rumore]] e [[Rockerilla]] di gennaio 2011.
Nel tour di ''Wow'' dopo vari ''sold out'' (le due date a Roma, Milano, Torino, Bologna, Bari, Perugia, Firenze, Brescia, Ravenna, Palermo e Catania) vengono aggiunte nuove date al calendario: Roma, Vicenza, [[Quero (Quero Vas)|Quero]], Brescia, Seregno, Perugia, Cosenza ed al prestigioso [[Sziget Festival]] a Budapest, in Ungheria.<ref>{{Cita web|url=http://verdena.com/news_ext.php?id=113|titolo=Nuovi sold out e nuove date|editore=verdena.com|data=1º marzo 2011|accesso=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110316172549/http://www.verdena.com/news_ext.php?id=113}}</ref>
Il secondo singolo estratto da ''Wow'', intitolato ''[[Scegli me (Un mondo che tu non vuoi)]]'', è uscito nelle radio il 18 marzo 2011.
Il 18 aprile invece, la [[Universal Music Group|Universal]] pubblica una raccolta dei 7 EP della band, ''[[Verdena - 7EP Limited Edition]]'', pubblicati tra il 1999 e il 2007 e ormai introvabili nei negozi.
Il 31 maggio 2011 pubblicano come allegato alla rivista [[xL (rivista)|XL la Repubblica]] un EP solo per il mese di giugno dal titolo ''[[Radar (Ejabbabbaje)]]'', contenente 10 brani tra live, inediti e remix.
Il 4 giugno 2011 riparte a [[Gradisca d'Isonzo]] il ''Wow Tour 2011'' con le date estive. Tra le esibizioni più significative vi sono quella a [[Firenze]], nella [[Piazza Santa Croce]], e all'[[Heineken Jammin Festival]] a [[Mestre]]. I Verdena oltretutto faranno tappa anche all'estero a [[Budapest]] ([[Ungheria]]) allo [[Sziget Festival]] e a [[Novi Sad]] in [[Serbia]] all'[[Exit Festival]]. Il 10 settembre 2011 il ''Wow Tour 2011'' viene premiato con il premio "KeepOn 100%Live 2011" come "Miglior Tour Rock" presso il Live Club di [[Trezzo sull'Adda]].<ref>{{Cita web|url=http://www.keepon.it/portal/IT/pages/festival_2011|titolo=KeepOn Festival 2011|editore=KeepOn|accesso=15 agosto 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140107091410/http://www.keepon.it/portal/IT/pages/festival_2011}}</ref>
Il 20 settembre 2011 esce la versione deluxe di ''[[Wow (Verdena)|Wow]]'', contenente, oltre al CD, un DVD, ''Amatour'', con video amatoriali realizzati dalla band durante il tour. Il 9 novembre 2011 esce in anteprima sul sito [[Wired|Wired.it]] il video del terzo singolo estratto da ''Wow'', ''[[Miglioramento]]''<ref name="wired">{{Cita web|autore=Andrea Girolami|url=http://tv.wired.it/entertainment/2011/11/09/verdena-miglioramento-video-ufficiale-wired-esclusiva-wow.html|titolo=Natale da incubo nel nuovo video dei Verdena|editore=[[Wired]]|data=9 novembre 2011|accesso=10 novembre 2011}}</ref>.
Nel novembre del [[2011]] fanno delle comparsate in alcune scene del film di [[Enrico Lando]] ''[[I soliti idioti - Il film]]''<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Diego Malara|titolo=I soliti idioti il film|rivista=[[la Repubblica XL]]|numero=n°71|mese=novembre|anno=2011|pp=130-132}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/15042/i-verdena-nel-film-i-soliti-idioti|titolo=I Verdena nel film I Soliti Idioti|editore=Rockit.it|data=24 ottobre 2011|accesso=}}</ref>
A fine 2013 ''Wow'' è stato certificato disco d'oro per aver superato le {{formatnum:30000}} copie vendute.[http://www.fimi.it/archivio_certificazioni.php] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20141006100124/http://www.fimi.it/archivio_certificazioni.php |date=6 ottobre 2014 }}
===
Il 14 marzo 2012 viene presentata la prima biografia del gruppo: ''Un mondo del tutto differente. La storia di Wow e dei Verdena'' scritta da Emiliano Colasanti in contemporanea con una mostra personale di Luca Ferrari al Bloom di Mezzago intitolata ''Immagini per forza''.<ref>https://it-it.facebook.com/notes/verdena/immagini-per-forza-personale-di-luca-ferrari-e-presentazione-del-libro-di-emilia/303575859674658</ref>
Nel luglio del [[2012]] fanno da gruppo spalla ai [[The Flaming Lips]] per le loro due date italiane a [[Padova]] il 10 e a [[Torino]] l'11.<ref>{{Cita news|autore=Gabriella Crema|url=http://torino.repubblica.it/cronaca/2012/07/11/news/note_di_slancio_verdena_flaming_lips_piattaforma_danza_brad_pitt_tones_on_stones-38862103/|titolo=Note di SLAncio, Verdena + Flaming Lips Piattaforma Danza, Brad & Pitt, Tones on Stones|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|città=Torino|data=11 luglio 2012}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Piero Negri|url=http://www3.lastampa.it/spettacoli/sezioni/articolo/lstp/461954/|titolo=Flaming Lips, la band nella bolla|pubblicazione=[[La Stampa]]|città=Torino|data=11 luglio 2012|accesso=15 agosto 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120818143228/http://www3.lastampa.it/spettacoli/sezioni/articolo/lstp/461954/|urlmorto=sì}}</ref>
Queste sono state le uniche date dei Verdena nel 2012, poiché il gruppo stava lavorando su [[Endkadenz Vol. 1|Endkadenz]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sherwood.it/articolo/1508/the-flaming-lips-verdena|titolo=Flaming Lips+Verdena|editore=sherwood.it|data=10 luglio 2012|accesso=}}</ref>
Nel settembre 2012 il gruppo ha inciso la cover della canzone [[Moby Dick (Led Zeppelin)|''Moby Dick'']] e ha fornito dei frammenti per la [[Moby Dick (programma radiofonico)|trasmissione omonima]] di [[Rai Radio 2]].<ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/18920/verdena-ascolta-la-cover-di-moby-dick-dei-led-zeppelin|titolo=Verdena, ascolta la cover di Moby Dick dei Led Zeppelin|editore=rockit.it|data=12 settembre 2012|accesso=}}</ref>
Nell'estate e successivamente nell'autunno del 2012 al duo Marco Fasolo-Liviano Mos dei [[Jennifer Gentle]] si uniscono Alberto Ferrari (al basso) e Luca Ferrari (alla batteria) per una decina di concerti.<ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/news/18882/jennifer-gentle-e-verdena-insieme-per-un-tour-di-tre-concerti|titolo=Jennifer Gentle e Verdena, insieme per un tour di tre concerti|editore=rockit.it|data=29 agosto 2012|accesso=}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Marco Villa|url=http://www.rockit.it/news/19200/jennifer-gentle-e-verdena-altre-date-con-alberto-e-luca-ferrari|titolo=Jennifer Gentle e Verdena, altre date con Alberto e Luca Ferrari|editore=rockit.it|data=19 novembre 2012|accesso=}}</ref>
Il 29 maggio [[2013]] i Verdena comunicano che sono entrati in studio per iniziare le registrazioni del nuovo album.<ref>{{cita web|url=http://www.rockit.it/verdena-nuovo-album-studio-registrazione|titolo=Verdena nuovo album studio registrazione}}</ref>
Il 20 novembre [[2014]], i Verdena hanno confermato la conclusione delle registrazioni del nuovo album.
=== ''Endkadenz'' ===
Il 18 dicembre 2014, i Verdena hanno annunciato l'uscita in due volumi della loro ultima fatica discografica. Il 27 dicembre 2014, a un mese esatto dalla pubblicazione del loro nuovo album, annunciano il titolo, la copertina e la tracklist di ''[[Endkadenz Vol. 1]]''<ref>{{Cita web|url=http://sentireascoltare.com/news/verdena-endkadenz-nuovo-disco/|titolo=Verdena: “Endkadenz” è il nuovo disco|editore=sentireascoltare.com|data=27 dicembre 2014}}</ref>.
L'8 gennaio 2015 è stato reso noto dalla band bergamasca il primo singolo estratto da ''Endkadenz Vol. 1'', ''[[Un po' esageri]]''.
Il 23 gennaio 2015 viene annunciato il nuovo membro del gruppo, Giuseppe Chiara, turnista che accompagnerà il gruppo durante le esibizioni dal vivo. È interessante o quantomeno inusuale il modo in cui Chiara è stato ingaggiato dai Verdena: Roberta Sammarelli sotto lo pseudonimo di "Eleanor Spinetti" ha pubblicato un annuncio sul sito internet Villaggio Musicale. Recitava così: "Gruppo rock avviato in zona Bergamo cerca musicista esperto, uomo o donna tra i 18 e i 40 anni, che sappia suonare tastiere, chitarra e cantare (per seconde voci), per tour impegnativi in Italia e in Europa. Richiesto molto tempo, impegno e soprattutto passione. No cover". Successivamente il gruppo ha provato con vari musicisti che hanno risposto all'annuncio, selezionando alla fine proprio Giuseppe Chiara.<ref name="Giuseppe Chiara">{{Cita news|autore=Rosanna Scardi|url=http://bergamo.corriere.it/notizie/cultura-e-spettacoli/15_gennaio_23/verdena-c-quarto-uomo-ingaggiato-online-403e2066-a317-11e4-9709-8a33da129a5e.shtml|titolo=Verdena, c'è il quarto uomo (ingaggiato online)|pubblicazione=Corriere della Sera|città=Bergamo|data=23 gennaio 2015|accesso=25 gennaio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150125172821/http://bergamo.corriere.it/notizie/cultura-e-spettacoli/15_gennaio_23/verdena-c-quarto-uomo-ingaggiato-online-403e2066-a317-11e4-9709-8a33da129a5e.shtml|urlmorto=sì|citazione=L'avventura di Giuseppe inizia leggendo un'inserzione sul sito villaggiomusicale.com: «Gruppo rock avviato in zona Bergamo cerca musicista esperto, uomo o donna tra i 18 e 40 anni, che sappia suonare tastiere, chitarra e cantare (per seconde voci), per tour impegnativi in Italia e in Europa. Richiesto molto tempo, impegno e soprattutto passione. No cover». A postarlo, un anno fa, è Eleanor Spinetti, 35 anni, bassista di Bergamo: la firma è uno pseudonimo che nasconde l'identità della bassista dei Verdena, Roberta Sammarelli.}}
:Cfr. {{Cita web|url=http://www.villaggiomusicale.com/artista/eleanorspinetti|titolo=Eleanor Spinetti|sito=villaggiomusicale.com|data=26 gennaio 2014|accesso=27 gennaio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150127183841/http://www.villaggiomusicale.com/artista/eleanorspinetti|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.villaggiomusicale.com/artista/eleanorspinetti|titolo=Eventi del Villaggio|accesso=4 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150127183841/http://www.villaggiomusicale.com/artista/eleanorspinetti|urlmorto=sì}}</ref>
Dopo la promozione dell'album nelle librerie Feltrinelli di diverse città italiane (dal 26 al 29 gennaio a [[Milano]], [[Roma]], [[Napoli]] e [[Bari]]), inizia la prima parte del tour (9 date tra la fine di febbraio e l'inizio di marzo) insieme ai [[Jennifer Gentle]]. La seconda parte del tour dedicato al primo volume parte a fine marzo e non include i [[Jennifer Gentle]].<ref>{{Cita video|tempo=00:03:00|url=http://www.cnlive.it/news/2015/01/27/verdena-presentano-endkadenz-vol-1.html|titolo=I Verdena presentano ‘Endkadenz Vol. 1′|sito=cnlive.it|data=27 gennaio 2015|accesso=27 gennaio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150127181011/http://www.cnlive.it/news/2015/01/27/verdena-presentano-endkadenz-vol-1.html|urlmorto=no|citazione=Inizialmente diviso in due parti. La prima, che sono le date che sono già state comunicate... che sono nove. [...] Insomma, facciamo i club più grandi subito e in tutte le date ci saranno i Jennifer Gentle. [...] Poi faremo i club più piccoli verso [...] fine marzo-aprile. E poi ci penseremo. faremo il tour per il secondo album a partire da giugno. (Roberta Sammarelli)}}</ref>
Il 22 maggio 2015 viene annunciato il secondo singolo estratto dal primo volume di ''Endkadenz'', ''Contro la ragione'' accompagnato da un video diretto da Pepsy Romanoff, mentre il 31 luglio esce il terzo e ultimo singolo, ''Nevischio'' il cui video (montaggio di Marianna Schivardi) è stato girato durante due date del tour di ''Endkadenz Vol. 1'', il 2 marzo a Milano (riprese di Paolo De Francesco, Jarno Iotti e Nico Cagarelli) e il 15 luglio a Roma (riprese di Dandaddy e Davide Caucci).
Il 28 agosto 2015 esce ''[[Endkadenz Vol. 2]]'', seconda parte di ''Endkadenz'', in contemporanea viene rilasciato anche il primo singolo estratto dal secondo volume, ''[[Colle immane]]'' con un video diretto da Sansone Pomponny.
Il 3 dicembre 2015, tramite la pagina Facebook della band, viene promosso il videoclip di ''Identikit'', secondo singolo di ''Endkadenz Vol. 2'', diretto dallo stesso Alberto Ferrari.
Per tutto il 2015 le date dell{{'}}''Endkadenz tour'' hanno registrato un grande successo, e nel [[2016]] le esibizioni dal vivo proseguono.
Sulla propria pagina Facebook, la band annuncia per il mese di maggio l'''[[European Endkadenz Tour 2016]]'', che vedrà appunto i Verdena portare la loro musica in giro per l'Europa, con 8 date rispettivamente a [[Barcellona]], [[Parigi]], [[Colonia (Germania)|Colonia]], [[Londra]], [[Monaco di Baviera|Monaco]], [[Lussemburgo]], [[Berlino]] e [[Amburgo]]. Il tour europeo viene però anticipato da una breve serie di date italiane, dove i Verdena suonano in "piccoli club", compresi alcuni locali storici dove esordirono alla fine degli anni '90 (es. il Bloom di Mezzago). La scaletta rispetto al 2015 è diversa, e si conclude con una cover in inglese (un brano scelto a rotazione tra [[Nirvana (gruppo musicale)|Nirvana]], [[Melvins]] e [[Led Zeppelin]], tutte band che hanno notoriamente influenzato il gruppo bergamasco).
In giugno, vengono annunciati a sorpresa altri 6 concerti estivi in Italia ([[Caerano di San Marco]], [[Cesena]], [[Pesaro]], [[Olbia]], [[Prato (Italia)|Prato]] e [[Desio]]) dove saranno suonati solo brani di ''Endkadenz'' 1 e 2.
Il 2 settembre 2016 esce uno ''[[Extended play|split]]'' (ossia un EP "in comune" tra due artisti, che occupano un lato per ciascuno del vinile) in collaborazione con [[Iosonouncane]], il titolo è semplicemente ''Split EP''. I due decidono che ognuno registrerà una coppia di cover dell'altro artista. I Verdena eseguono due brani tratti dall'album [[DIE (album)|DIE]] di Iosonouncane, ossia ''Tanca'' e ''Carne'', mentre quest'ultimo registra una cover per ogni volume di Endkadenz, scegliendo ''Diluvio'' e ''Identikit''.<ref>{{Cita web|url=https://www.rockit.it/recensione/35730/verdenaiosonouncane|titolo=Split - Verdena/Iosonouncane|accesso=6 settembre 2016}}</ref>
Nel 2017 il batterista Luca Ferrari, insieme al duo [[Giuradei]] e al chitarrista dei [[Marta sui Tubi]], [[Carmelo Pipitone]], forma il gruppo musicale Dunk. La band pubblica un album omonimo nel gennaio 2018 (anticipato dai singoli ''È altro'' e ''Noi non siamo'' del 2017) e due singoli, ''L'originale'' e ''Capitale'', nell'ottobre 2018.
=== ''America Latina'' e il nuovo album ''Volevo Magia'' ===
Il 7 settembre [[2021]] viene annunciato che le musiche del film ''[[America Latina (film)|America Latina]]'' sono state realizzate dai Verdena, e il 13 gennaio [[2022]], sempre tramite i canali social, vengono fornite maggiori informazioni sulla produzione della colonna sonora del film dei fratelli [[Damiano e Fabio D'Innocenzo]], tra le quali la data di pubblicazione dell'album omonimo nonché la copertina. La band spiega di aver sottoposto alla regia del materiale inedito mai utilizzato prima. Tra questo materiale vi era ''Fenuk'', una compilation di suite strumentali registrate da Luca Ferrari a casa con un 4 piste a cassetta nel 2010, nello stesso periodo in cui il fratello Alberto era impegnato nella scrittura dei testi di ''[[Wow (Verdena)|Wow]]''. Tra le 31 tracce di ''Fenuk'' i fratelli D'Innocenzo hanno individuato due temi che sono stati poi sviluppati in diverse variazioni. Così, mentre i fratelli D'Innocenzo giravano il film i Verdena hanno sviluppato i temi musicali, con un costante e continuo confronto. I brani più rappresentativi sono stati raccolti in un album: ''[[America Latina (Verdena)|America Latina]]. Music inspired by the film''.
Lo stesso giorno viene pubblicato il primo brano estratto dall'album: ''Scintillatore (Bambola a gas)''.
L'album, uscito il 28 gennaio 2022 in digitale e in vinile a tiratura limitata e numerata di sole 1500 copie.
A sorpresa, dopo un'attesa lunga sette anni in cui hanno pubblicato solamente un EP e una colonna sonora, il 9 giugno 2022 annunciano l'uscita di un nuovo album che avverrà il 23 settembre seguente, con tour promozionale che prenderà il via a fine ottobre dall'Estragon di Bologna per concludersi a fine novembre del 2022.<ref>{{Cita web|url=https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/i-verdena-annuncia-un-nuovo-disco-e-un-nuovo-tour/643939/|titolo=I Verdena annunciano un nuovo disco e tour {{!}} Rolling Stone Italia|data=9 giugno 2022|lingua=it|accesso=9 giugno 2022}}</ref>
Successivamente la band pubblica sul proprio canale social [[Instagram]] la copertina del disco, intitolato ''Volevo Magia'', e i titoli delle 13 tracce. Nel frattempo diverse date del ''[[Volevo Magia Tour 2022]]'' vengono raddoppiate, a testimonianza dell'entusiasmo dei fans per il ritorno sulle scene della rockband bergamasca.
Il 19 settembre 2022 esce il primo singolo ''Chaise Longue''.<ref>{{Cita web|url=http://www.indieforbunnies.com/2022/09/19/chaise-longue-e-il-primo-singolo-dallimminente-nuovo-album-dei-verdena/|titolo="Chaise Longue" è il primo singolo dall'imminente nuovo album dei Verdena|sito=IndieForBunnies|data=18 settembre 2022|lingua=it|accesso=19 settembre 2022}}</ref>
== Stile ==
=== Musica ===
I Verdena si sono subito contraddistinti all'interno del panorama musicale italiano, soprattutto nella scena [[Indie rock|indie]] e [[alternative rock]], per il loro peculiare stile musicale, che trae liberamente ispirazione da quel suono vicino al [[grunge]] e all'[[alternative rock]] americano. Tuttavia il suono della band lombarda ha sempre mostrato all'interno del proprio stile una forte vena [[Psichedelia|psichedelica]] e [[shoegaze]].
Inizialmente, i primi album erano semplicisticamente visti come appartenenti al filone del [[rock alternativo]] e del [[grunge]] con all'interno alcuni elementi provenienti dal [[rock psichedelico]] e dal [[noise]]; con il passare del tempo, questa loro vena eclettica è andata sempre più accentuandosi, incorporando all'interno del proprio stile un suono più sporco, complesso ed elaborato variando e sperimentando altri generi come il [[rock progressivo]] e lo [[stoner rock]].
=== Testi ===
{{Citazione|È vero, le nostre canzoni non significano un cazzo. L'ho letto così tante volte scritto da altri che ormai ci credo pure io.<ref name="Colasanti">Emiliano Colasanti, ''Un mondo del tutto differente. La storia di Wow e dei Verdena'', Arcana, 2012</ref>|Alberto Ferrari}}
{{Citazione|Parto sempre dall'inglese. Quando compongo un pezzo me lo canticchio sempre in quel modo. Sono più che altro parole buttate a caso, su cui torno fino a che non viene fuori il testo vero e proprio. A quel punto lo incido, registro sempre una versione completa, anche se non ancora in italiano. Da lì comincia la fatica vera: non sono mai stato un grande ascoltatore di musica italiana, mi sono formato su dischi di matrice anglosassone, i Pink Floyd, i Melvins, gli stessi Nirvana, e ho sempre apprezzato chi riesce a scrivere per immagini piuttosto che quelli che ti raccontano le cose per filo e per segno.<ref name="Colasanti" />|Alberto Ferrari}}
{{Citazione|Scrivo sempre tenendo conto del resto del gruppo, loro sono i miei primi referenti e se un verso specifico, ma anche una sola parola, non li convince allora vuol dire che devo rimetterci mano e continuare finché non trovo quello che cerco. Di solito non c'è neanche bisogno che mi dicano cosa può andare bene e cosa no, è un po' più complesso: se sono lì mentre Luca e Roberta leggono o ascoltano, perché spesso canto comunque tutto, mille volte, e provo imbarazzo per qualcosa in particolare vuol dire che ancora non ci siamo. Per me è fondamentale non vergognarmi delle cose che canto. Sono contento dei miei testi, mi piacciono, altrimenti non riuscirei mai a inciderli.<ref name="Colasanti" />|Alberto Ferrari}}
Alberto Ferrari scrive i testi delle loro canzoni, che sono stati spesso oggetto di critiche per la mancanza di contenuti; il frontman del gruppo ha tuttavia dichiarato più volte di scrivere esclusivamente in funzione della melodia e della musica, affinché le parole diano soltanto "colore al disco", senza quindi raccontare storie o trasmettere qualche significato preciso. I testi non sono scritti però con la tecnica del [[cut-up]] (tipica dei primi album in italiano degli [[Afterhours]]). La composizione dei testi avviene prima cantando in un finto inglese sulla base musicale del brano, per poi sostituire i termini inglesi con parole italiane che suonino bene.<ref name=rocklabit>{{YouTube|autore=Rocklabit|titolo=Verdena <nowiki>[</nowiki>Intervista Video<nowiki>]</nowiki> - Parte 2|id=RdAIWO1W_9Q|accesso=|data=1º marzo 2011}}</ref> I testi, come già detto, non hanno un significato narrativo o politico, ma sono per Alberto delle allucinazioni quasi oniriche.<ref name=rocklabit/>
In un'altra intervista Alberto ha dichiarato: «Possono secondo me essere interpretati in modo diverso, in base alla persona, o al momento. [...] Ognuno vive le cose in modo diverso e le sente in modo diverso. I miei testi non hanno senso, e allo stesso tempo ne hanno più di uno. Possono averne anche tre/quattro.»<ref>{{Cita web|url=http://www.soundandvision.it/?p=2768|titolo=Intervista ai Verdena|editore=Sound & Vision|data=|accesso=}}</ref> Sono comunque testi personali, spiega Alberto «Anche quando dico "tu" sono io. [...] Sono io allo specchio. [...] Anche "lei" posso essere io. Anche "loro".»<ref>{{Cita video|tempo=00:20:40|url=http://www.radio1.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-66528513-9e9a-4dec-8570-486cf5d9fe5a.html#|titolo=King Kong P.M. del 22/01/2015|data=22 gennaio 2015|editore=[[Rai Radio 1]]|accesso=22 gennaio|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150122164735/http://www.radio1.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-66528513-9e9a-4dec-8570-486cf5d9fe5a.html|urlmorto=no}}</ref>
== L{{'}}''Henhouse'' ==
Alberto Ferrari e Luca Ferrari cominciano a suonare nello studio ''Henhouse'' (in italiano pollaio) dal 1992.<ref name="rockitvimeo2"/>
Nel 2001 esce l'album ''[[Solo un grande sasso]]''; il disco è registrato quasi interamente alle Officine Meccaniche di [[Mauro Pagani]], eccetto per la traccia "La tua fretta", registrata all'''Henhouse''. Dal disco successivo ''[[Il suicidio dei samurai]]'' la band registra autonomamente gli album nell'Henhouse. L'Henhouse era realmente un pollaio prima che il gruppo lo trasformasse in uno studio di registrazione. Nel 2004 lo studio di registrazione è stato ampliato per la registrazione dell'album ''[[Il suicidio dei samurai]]'' con la costruzione della sala di regia dotata di [[Mixer (consolle)|mixer]] e [[bobina aperta|registratore a bobina 24 tracce]].<ref>{{Cita web|url=http://www.radioohm.it/la-cantina/la-cantina-238-verdena|titolo=La Cantina 2.39 - Verdena|editore=Radio Ohm|data=12 luglio 2012|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140107113548/http://www.radioohm.it/la-cantina/la-cantina-238-verdena|urlmorto=sì}}</ref> Nel 2011 il sito [[Rockit (sito web)|Rockit]] registra un'intervista al gruppo (realizzata da [[Carlo Pastore]]) e dei pezzi live dall'album [[Wow (Verdena)|Wow]] proprio nel pollaio.<ref name="rockitvimeo2"/><ref name="rockitvimeo"/> Nell'Ottocento l'henhouse era la mensa di una scuola che ospitava una decina di alunni.<ref>{{cita testo|url=http://www.radioliberatutti.it/musica/artisti/item/1050-verdena-endkadenz|titolo=Endkadenz, i Verdena raccontano il nuovo disco ad Echoes<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>
== Altri lavori ==
* Luca Ferrari e Roberta Sammarelli nel 2001 hanno partecipato alle sessioni di registrazione dell'album [[Imaginaria|Immaginaria]] degli [[Almamegretta]] suonando rispettivamente sintetizzatore e violino.
* Nel 2006 Alberto e Luca hanno partecipato all'album [[Toilette Memoria]] di [[Moltheni]] e all'album Half Untruths degli [[Hoghwash]]. Sempre nello stesso anno Luca ha partecipato come batterista in ''Afterhours'', una cover dei [[Velvet Underground]] del gruppo ''[[Love in Elevator]].
* Nel 2008 Alberto e Luca, insieme ad altri amici, hanno dato vita al progetto musicale''B5705CH1'' con il quale pubblicano un album nel 2009 stampato su vinile in tiratura limitata a 300 copie.
* Roberta Sammarelli ha partecipato nel 2012 ad un mini-tour con i [[Sadside Project]].
* Dal 2009 al 2013 Alberto e Luca hanno accompagnato più volte i [[Jennifer Gentle]] nei live, suonando rispettivamente basso e batteria.
* Nel 2013 hanno partecipato all'album di cover "Why Hast Thou forsaken Me?", progetto benefico ideato da Marco Fasolo dei [[Jennifer Gentle]] a favore de "La Città della Speranza", registrando [[Mother (John Lennon)|Mother]] di [[John Lennon]] assieme allo stesso Fasolo.<ref>{{cita testo|url=http://videodrome-xl.blogautore.repubblica.it/2013/04/03/universal-daughters-why-hast-thou-forsaken-me|titolo=Blog » Universal Daughters. Why Hast Thou Forsaken Me?}}</ref>
* Nell'aprile 2017 Alberto Ferrari ha sonorizzato il film muto ''[[Genuine]]'', girato nel 1920 da [[Robert Wiene]], in quattro date patrocinate dal festival Transit di [[Trento]] e dal [[Museo nazionale del cinema|Museo Nazionale del Cinema di Torino]].<ref>[https://www.rockit.it/news/alberto-ferrari-genuine-live-sonorizzazione]</ref>
* Nel novembre/dicembre 2017, Alberto Ferrari e Marco Fasolo (dei Jennifer Gentle) hanno accompagnato la band The Winstons (formata da [[Enrico Gabrielli (musicista)|Enrico Gabrielli]], [[Roberto Dell'Era]] e Lino Gitto) in un mini-tour reinterpretando l’album ''[[The Piper at the Gates of Dawn]]'' dei [[Pink Floyd]] (nel cinquantennale della sua uscita).<ref>[http://rumoremag.com/2017/12/13/winstons-marco-fasolo-e-alberto-ferrari-tour-con-piper-gates-dawn]</ref>
* Nel 2017 Luca Ferrari forma con [[Giuradei|Ettore e Marco Giuradei]] e [[Carmelo Pipitone]] ([[Marta sui Tubi]]) il gruppo Dunk.<ref>[https://www.rockit.it/news/dunk-non-siamo-video-live-giuradei-pipitone-ferrari-verdena]</ref> Nel gennaio 2018 i quattro pubblicano l'omonimo disco d’esordio.<ref>{{Cita web |url=http://cheap-sound.com/recensioni-dunk/ |titolo=Copia archiviata |accesso=20 gennaio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180121033020/http://cheap-sound.com/recensioni-dunk/ |urlmorto=sì }}</ref>
* Nel gennaio 2018 gli Universal Sex Arena pubblicano il singolo “Horizon of Barking Dogs”, che vede la partecipazione di Luca Ferrari.<ref>[https://www.rockit.it/news/universal-sex-arena-horizon-barking-dogs-nuovo-video-anteprima]</ref>
* Nel novembre 2018 gli [[I Hate My Village|I hate my village]] pubblicano il singolo "Tony Hawk of Ghana", con la partecipazione di Alberto Ferrari alla voce. Il 18 gennaio 2019 la band pubblica l'omonimo album d'esordio ''[[I Hate My Village (album)|I Hate My Village]]'', seguito da un tour che vede Alberto Ferrari nel ruolo di cantante e secondo chitarrista.<ref>{{Cita web|url=https://www.onstageweb.com/notizie/i-hate-my-village-milano-2019-recensione-concerto-27-febbraio/|titolo=I Hate My Village: il cuore afro del rock italiano conquista Milano|sito=Onstage|data=28 febbraio 2019|lingua=it|accesso=12 agosto 2020|dataarchivio=21 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210121080150/https://www.onstageweb.com/notizie/i-hate-my-village-milano-2019-recensione-concerto-27-febbraio/|urlmorto=sì}}</ref> {{cita testo|url=https://www.youtube.com/watch?v=29ENFUnTuSM|titolo=Video I Hate My Village - Tony Hawk of Ghana}}
* L'8 novembre 2019 viene pubblicato ''Rec'', primo album degli Animatronic, band formata da Luca Ferrari alla batteria, Luca "Worm" Terzi alla chitarra elettrica e Nico Atzori al basso elettrico. Il disco viene registrato e mixato da Alberto Ferrari all'''Henhouse Studio'' ed è preceduto dal singolo ''Fl1pper''#, uscito l'11 ottobre.<ref>{{Cita web|url=https://sentireascoltare.com/news/fl1pper-primo-singolo-animatronic-luca-ferrari-verdena/|titolo=“Fl1pper#” è il primo singolo degli Animatronic di Luca Ferrari (Verdena) {{!}} News|sito=sentireascoltare|lingua=it|accesso=12 agosto 2020}}
</ref>
* Luca Ferrari dal 2016 suona la batteria per il progetto ''Claudia Buzzetti and The Hootenanny'' con cui ha pubblicato nel 2021 l'album ''7 Years Crying''.
== Formazione ==
* Alberto Ferrari – [[Canto|voce]], [[Chitarra elettrica|chitarra]], [[pianoforte]], [[Tastiera elettronica|tastiere]], [[Basso elettrico|basso]] (1995-presente)
* Roberta Sammarelli – basso, tastiere, [[Coro (musica)|cori]] (1996-presente)
* Luca Ferrari – [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[Strumento a percussione|percussioni]], [[Sintetizzatore|synth]], tastiere (1995-presente)
=== Collaboratori dal vivo ===
• Carlo Maria Toller – [[tastiera elettronica|tastiere]], [[chitarra elettrica|chitarra ritmica]], cori (2022-presente) <ref>https://instagram.com/carl.oto?igshid=YmMyMTA2M2Y=</ref>
=== Ex membri e collaboratori dal vivo ===
* Stefano Scotti - basso (1996)
* Maurizio Brazzoduro - [[Basso elettrico|basso]] (1996)<ref name="rockol.it" />
* Roberto Remondi – [[Fender Rhodes|rhodes]] (2001) <ref>
https://www.rockit.it/intervista/castrovillari-cs-17-09-2001</ref>
* [[Diego Maggi]] – [[Fender Rhodes|rhodes]] e [[mellotron]] (2001-2002)
* Fidel Fogaroli – [[Tastiera elettronica|tastiere]], [[chitarra]] e [[Canto|cori]] (2002-2006)
* Andrea "Chaki" Gaspari – [[sintetizzatore|synth]], [[moog]], [[mellotron]] (2004-2005, 2007-2008, 2013-2014) <ref>Synth moog nelle esibizioni live di Passi da gigante (2004-2005), tastiere nelle esibizioni live di Fluido e altri brani di requiem (2007-2008), tastiere nelle registrazioni in studio di Endkadenz (2013-2014)</ref>
* Omid Kazemijazi (Omid Jazi) – tastiere, chitarra e cori (2010-2012)
* Giuseppe Chiara – tastiere, chitarra e cori (2015-2017)<ref name="Giuseppe Chiara" />
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== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia dei Verdena}}
=== Album in studio ===
* 1999 – ''[[Verdena (album)|Verdena]]''
* 2001 – ''[[Solo un grande sasso]]''
* 2004 – ''[[Il suicidio dei samurai]]''
* 2007 – ''[[Requiem (Verdena)|Requiem]]''
* 2011 – ''[[Wow (Verdena)|Wow]]''
* 2015 – ''[[Endkadenz Vol. 1]]''/''[[Endkadenz Vol. 2]]''
* 2022 – ''[[Volevo magia]]''
=== EP ===
* 1999 – ''[[Valvonauta EP|Valvonauta]]''
* 2000 – ''[[Viba EP|Viba]]''
* 2001 – ''[[Spaceman EP|Spaceman]]''
* 2002 – ''[[Miami Safari EP|Miami Safari]]''
* 2004 – ''[[Luna EP|Luna]]''
* 2004 – ''[[Elefante EP|Elefante]]''
* 2007 – ''[[Caños EP|Caños]]''
* 2011 – ''[[Radar (Ejabbabbaje)]]''
* 2016 – ''[[Split (Verdena)|Split]]'' (con [[Iosonouncane]])
=== Raccolte ===
* 2011 – ''[[Verdena - 7EP Limited Edition]]''
=== Colonne sonore ===
* 2022 – ''[[America Latina (Verdena)|America Latina]]''
=== Demo ===
* 1996 – ''Froll Sound''
* 1997 – ''Verdena''
== Note ==
<references
==Bibliografia==
* {{cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Enciclopedia del rock italiano|editore=Arcana Editrice|curatore =Gianluca Testani|anno=2006|ISBN=88-7966-422-0}}
* {{cita libro|autore=Arturo Compagnoni|titolo=Le guide pratiche di Rumore - Italia 90. Gli anni della musica alternativa|editore=[[Apache Edizioni]]|città=Pavia |anno= 2005}}
== Voci correlate ==
* [[Iosonouncane]]
* [[Bud Spencer Blues Explosion]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Verdena}}
{{Portale|rock}} [[Categoria:Gruppi musicali rock psichedelico]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Lombardia]]
[[Categoria:Verdena| ]]
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