Automotrici FS E.10 ed E.60: differenze tra le versioni

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{{Box treno/Automotrice
|Nome= FS E.10 / E.60
|Immagine=Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa E106- automotrice E.107 - 01.JPGjpg
|Didascalia=Ricostruzione di un’automotriceAutomotrice E.10, conservata al [[Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa|museo di Pietrarsa]]
}}
{{Box treno/Dati costruzione
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{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento=
|Lunghezza={{M|21040|ul=mm}}
|Dimensioni=21.040 mm (lunghezza)
|Capacità=
|Piano_del_Ferro=
|Scartamento=14351 435 mm
|Passo_tra_carrelli=14. 200 mm
|Passo_dei_carrelli=2. 770 mm
|Peso_In_Servizio={{M|64 |ul=t}}
|Peso_Aderente=
|Peso_Vuoto=
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{{Box treno/Motrice
|Rodiggio=Bo'Bo'
|Diametro_Ruota=1. 060 mm
|Distribuzione=
|Tipo_trasmissione=
|Rapporto_di_trasmissione=24/60
|Potenza_Massima=
|Potenza_Continuativa={{M|615 |ul=kW}}
|Sforzo_Trazione_Massimo=
|Sforzo_Avviamento=
|Velocità_Massima={{M|110 km/h|ul=kmh}}
|Tipo_motore=CT 301 A
|Cilindri=
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|Pressione massima=
|Superficie caldaia=
|Alimentazione={{M|650 |ul=V}} [[Corrente continua|cc]], a [[terza rotaia]]
|Autonomia=
}}
{{Box treno/Chiusura
|Dati_tratti_da={{Cita|Cornolò, ''op.cit.'', |p. 44}}
}}
Le '''automotrici E.10 ed E.60''' delle [[Ferrovie dello Stato Italiane|Ferrovie dello Stato]] erano una serie di [[Automotrice|automotrici]] elettriche, con alimentazione a [[terza rotaia]], progettate per l'utilizzo sulle [[Ferrovia Porto Ceresio-Milano|linee varesine]].
 
Le due serie erano tecnicamente identiche, e si distinguevano solo per un diverso allestimento interno (le E.10 erano di 1<sup>a</sup>ª classe, le E.60 miste di 1<sup>a</sup>ª e 3<sup>a</sup>ª classe), a cui corrispondeva una diversa disposizione dei finestrini<ref>Cornolò, ''op.name cit.'',= "Cornolò 40">{{Cita|Cornolò|p. 40}}.</ref>.
 
== Storia ==
Alla fine degli [[Anni 1920|anni venti]], le elettromotrici dei gruppi [[AutomotriceAutomotrici FSRM E.10 (I)5111-5130|E.10]], [[AutomotriceAutomotrici FSRM E.155301-5305|E.15]] ed [[AutomotriceAutomotrici FSRM E.205131-5146|E.20]], utilizzate sulle [[Ferrovia Porto Ceresio-Milano|linee varesine]] elettrificate a [[terza rotaia]], non erano più in grado di fornire un servizio adeguato: oltre alla concezione estremamente spartana, erano penalizzate dalle scarse prestazioni di potenza e velocità<ref>{{Cita|Cornolò, ''op. cit.'', |p. 38}}.</ref>.
 
Le [[Ferrovie dello Stato Italiane|Ferrovie dello Stato]] decisero quindi di sostituire tali elettromotrici, tutte a cassa di legno, con unità più moderne a cassa metallica<ref>Cornolò, ''op.name cit.'',= "Cornolò 39">{{Cita|Cornolò|p. 39}}.</ref>. Il disegno delle nuove vetture ricordava molto quello delle carrozze [[Carrozze FS tipo 1921|"tipo 1921"]], con gli opportuni rinforzi per sostenere il peso delle apparecchiature elettriche<ref> name="Cornolò, ''op. cit.'', p. 39<"/ref>.
 
Le elettromotrici vennero consegnate nel [[1933]] e realizzate in due versioni: il gruppo E.10, costituito di 8 unità numerate EAiz 100 ÷ 107, di sola prima classe<ref> name="Cornolò, ''op. cit.'', p. 40<"/ref>, e il gruppo E.60, costituito di 16 unità numerate EACiz 600 ÷ 615, miste di prima e terza classe<ref>Cornolò, ''op.name cit.'',= "Cornolò 42">{{Cita|Cornolò|p. 42}}.</ref>.
 
Tutte le unità furono costruite dalla [[Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche|Breda]], con equipaggiamento elettrico [[Compagnia Generale di Elettricità|CGE]]; i [[Carrello (ferrovia)|carrelli]] erano in parte costruiti dalla Breda, in parte dalle [[Officine Meccaniche (azienda)|OM]]<ref>{{Cita|Cornolò, ''op. cit.'', |p. 41}}.</ref>.
 
Le nuove elettromotrici presero servizio sulle [[Ferrovia Porto Ceresio-Milano|linee varesine]], sostituendo completamente i vecchi rotabili; sulla [[Linea 2 (metropolitanaservizio ferroviario metropolitano di Napoli)|"metropolitana FS"]] di [[Napoli]] (anch’essaanch'essa elettrificata a terza rotaia) effettuarono invece solo prove saltuarie, in quanto per questa linea era in previsione la conversione alla [[Linea aerea di contatto|linea aerea]] a {{M|3 |ul=kV}}, effettivamente avvenuta nel [[1935]]<ref>Cornolò, ''op.name cit.'',= "Cornolò 45">{{Cita|Cornolò|p. 45}}.</ref>.
 
Le E.10 ed E.60 prestarono servizio sulle linee varesine fino alla loro conversione al sistema a linea aerea a 3 &nbsp;kV<ref> name="Cornolò, ''op. cit.'', p. 45<"/ref>; nel [[1950]]-[[1951|51]] vennero equipaggiate con [[Pantografo (ferrovia)|pantografo]] e ricostruite nell'equipaggiamento elettrico, così da poter essere utilizzate con il nuovo sistema. In seguito alla trasformazione vennero riclassificate nel gruppo [[Automotrice FS E.623|E.623]], mantenendo gli stessi numeri progressivi<ref>{{Cita|Cornolò, ''op. cit.'', |p. 150}}.</ref>.
 
== Rimorchiate ==
Oltre alle elettromotrici, vennero realizzate 3 serie di rimorchiate, tutte bidirezionali e con cabina di guida a entrambe le estremità.
 
Una serie era costituita da 17 vetture di 1<sup>a</sup>ª e 3<sup>a</sup>ª classe, con cassa e allestimento interno identici alle motrici E.60. Queste rimorchiate erano numerate eACiz 650 &nbsp;÷ &nbsp;666<ref> name="Cornolò, ''op. cit.'', p. 42<"/ref>.
 
Un'altra serie era composta di 43 vetture di sola 3<sup>a</sup>ª classe, classificate eCiz 300 &nbsp;÷ &nbsp;342<ref> name="Cornolò, ''op. cit.'', p. 42<"/ref>.
 
Infine, vi erano 6 rimorchiate allestite come bagagliaio, con scompartimento postale, classificate eDUiz 900 ÷ 905<ref>{{Cita|Cornolò, ''op. cit.'', |p. 44}}.</ref>.
 
== Note ==
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== Bibliografia ==
*{{cita libro
* Giovanni Cornolò, ''Automotrici elettriche dalle origini al 1983'', Duegi, 2011. ISBN 88-95096-05-6.
| autore = Giovanni Cornolò
| titolo = Automotrici elettriche. Dalle origini al 1983
| editore = Duegi Editrice
| città = Ponte San Nicolò (PD)
| anno = 2011
| edizione = (ristampa anastatica di ''Automotrici elettriche FS'', Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1985)
| ISBN = ISBN 88-95096-05-3
| cid=Cornolò
}}
 
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto |preposizione = sulle }}
{{ip|commons=Category:FS E.10|etichetta=Automotrice FS E.10}}
 
{{portale|trasporti}}
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[[Categoria:Automotrici elettriche|FS E.10]]
[[Categoria:Automotrici costruite dal gruppo Breda|FS E.10]]
 
[[de:FS E 10 und E 60]]