Automotrice FS E.623: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Lucarem (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
 
(46 versioni intermedie di 22 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Box treno/Automotrice
|Nome= FS E.623
|Immagine=AutomotriceFS E623E.623.629 Varesina.jpg
|Didascalia=Automotrice E.623.618 in629 servizio"Varesina", arestaurata [[Stazionecome dirotabile Gallarate|Gallarate]]storico
}}
{{Box treno/Dati costruzione
|Anno_Progettazione=
|Anno_Costruzione=[[1950]]1949-[[1951]], 1954-1960
|Anni_di_Esercizio=[[1950]]-[[2002]] (salvo treni storici)
|Quantità_Prodotta=33
|Costruttore=Officine FS di [[Foligno]] e [[Gallarate]]
Riga 13:
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento=
|DimensioniLunghezza=21.050 mm (lunghezza)
|Capacità=
|Piano_del_Ferro=
Riga 46:
|Dati_tratti_da=Cornolò, ''op.cit.'', p. 154
}}
Le '''automotrici E.623''' delle [[Ferrovie dello Stato]] eranosono una serie di [[Automotrice|automotrici]] elettriche, o elettromotrici, progettate per il trasporto locale.
 
Furono ottenute, all'inizio degli [[Anni 1950|anni cinquanta]] del XX secolo, dalla trasformazione delle elettromotrici a [[terza rotaia]] dei gruppi [[Automotrici FS E.EAiz 10 ed E.EACiz 60|E.EAiz 10 ed E.EACiz 60]] a [[terza rotaia]], utilizzate sulle [[linee varesine]]<ref name="Cornolò 146">Cornolò, ''op. cit.'', p. 146.</ref>.
 
== Storia ==
Nel [[1948]] le [[Ferrovie dello Stato]] (FS) decisero di convertire le [[linee varesine]] dal sistema di elettrificazione a 600[[corrente continua]] a 650 V a [[terza rotaia]] ala sistemaquello a corrente continua a 3 kV con alimentazione da [[Linea aerea di contatto|linea aerea]], che si era definitivamente affermato come standard inper tuttale [[Italia]]nuove elettrificazioni sulla rete FS<ref>Cornolò, ''op.name= cit.'', p."Cornolò 146<"/ref>. Oltre alla conversione degli impianti, si rese pertanto necessario convertire anche il materiale rotabile, in particolare le elettromotrici dei gruppi [[AutomotriciEAiz FS E.10 ed E.60|E.10EACiz ed E.60]], risalenti alagli [[anni 1931-1932]]<ref name="Cornolò 146" />.
 
PerNel esperimento1949, prima di procedere alla riconversione degli impianti, si decise di motorizzareverificare unasperimentalmente la possibilità di trasformare le suddette automotrici motorizzando la rimorchiata pilota eACiz 656 (della serie eACiz 650 ÷ 666), con i carrelli di ricambio delle corrispondenti automotrici a terza rotaia, su cui vennero montatiriavvolti i [[Pantografomotori (trasporti)|pantografi]]per eadattarli unalla motoretensione [[Carminatidi &1500 Toselli]],V identico(2 motori in serie alimentati dalla catenaria a quello3 dellekV) motricie portare a terza3000 rotaia;V l'isolamento verso massa<ref name="Cornolò 146" />. Il resto dell'equipaggiamento elettrico, era[[Pantografo invece(trasporti)|pantografi]] ripresoin particolare, fu unificato per quanto possibile con dallele più moderne [[Automotrice FS ALe 883|ALe 883]]<ref>Cornolò, ''op. cit.'', ppp. 146-148.</ref>. La rimorchiata motorizzata venne classificata nelin un nuovo gruppo E.623,con conla numerazione EACiz.623.622<ref>Cornolò, ''op.name= cit.'', p."Cornolò 146<"/ref>.
 
In seguito ai risultati positivi ottenuti, sinel 1950 avviòvenne avviata la conversione di tutte le elettromotrici a terza rotaia: ledei E.10gruppi divenneroEAiz le10 E.623ed serieEACiz 100 (numeri da 100 a 107, esclusa la 105 distrutta durante la [[seconda guerra mondiale]]), le E.60 divennero le E.623 serie 600 (numeri da 600 a 615). Tutte le motrici furono convertite nel [[1950]]-[[1951|51]]<ref>Cornolò, ''op.name=":0" cit.'', p. 150</ref>, consentendo di disattivare l'alimentazione a terza rotaia il [[24 marzo]] [[1951]]<ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 149</ref>.:
* 7 elettromotrici del gruppo EAiz 100-107 (esclusa la 105 distrutta durante la [[seconda guerra mondiale]]) divennero il gruppo EAiz 623.100-104 e 105-107 (di sola prima classe);
* le 16 elettromotrici del gruppo EACiz 600-615 e il prototipo EACiz 623.622 del 1949 divennero il gruppo EACiz 623.600-615 e 622 (miste di prima e terza classe).
La conversione fu completata nel 1951, portando la consistenza iniziale del parco elettromotrici a 24 unità e consentendo di disattivare l'alimentazione a terza rotaia il 24 marzo 1951<ref name=":0">Cornolò, ''op. cit.'', p. 150.</ref><ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 149.</ref>.
 
AncheNello lestesso rimorchiateperiodo furono anche convertite alla nuova tensione di alimentazione, ottenendo la nuovanei classificazionecircuiti di eACiz 623 (miste di 1<sup>a</sup> e 3<sup>a</sup> classe)comando, eCizle 623seguenti (diunità sola 3<sup>a</sup> classe) e eDUiz 623 (bagagliai-postali), con numeri progressivi invariatirimorchiate<ref>Cornolò, ''op. cit.'', pp. 150-151.</ref>.:
* 15 rimorchiate pilota del gruppo eACiz 650-666 (eccetto la 656, già convertita in EACiz.623.622, e la 666 demolita), che cambiarono classificazione in eACiz 623.650-655 e 657-665 (miste di prima e terza classe);
* 41 rimorchiate pilota del gruppo eCiz 300-342 (eccetto la 328 e la 341), che cambiarono classificazione in eCiz 623.300-327, 329-340 e 342 (di sola terza classe);
* 6 furgoni pilota con bagagliaio e comparto postale del gruppo eDUiz 900-905, che cambiarono classificazione in eDUiz 623.900-905.
 
Tra il [[1954]] e il [[1960]], tutte le 9 rimorchiate della seriepilota eACiz 623.652, vennero654, motorizzate655, venendo658, riclassificate659, come E.623 serie 600<ref>Cornolò660, ''op. cit.''663, p.664 154</ref>;e negli665 stessivennero annitrasformate ([[1954]]-[[1958|58]])in 8elettromotrici, rimorchiateassumendo eCizrispettivamente 623le venneronumerazioni motorizzateEACiz e623.618, trasformate620, in621, [[Automotrice FS E.624|E.624]], ottenendo625, i626, numeri629, progressivi630, da630 011e a 018<ref>Cornolò631, ''op.portando cit.'',da p.17 154</ref>,a mentre26 venivanola attrezzateconsistenza comedelle rimorchiateelettromotrici permiste E.623di delleprima carrozzee ordinarieterza [[Carrozzaclasse<ref Corbellini|tiponame="Cornolò 154"Corbellini"]]<ref>Cornolò, ''op. cit.'', ppp. 155-156154.</ref>.
 
Nello stesso periodo, tra il 1954 e il 1958, le 8 rimorchiate pilota eCiz 623.311, 333, 342, 304, 308, 306, 314 e 313<ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 57.</ref> vennero trasformate in elettromotrici [[Automotrice FS E.624|E.624]], assumendo nello stesso ordine la numerazione progressiva da 011 a 018<ref name="Cornolò 154" />.
Le E.623 e relative rimorchiate trascorsero l'intera carriera sulle linee locali del Compartimento di [[Milano]]; vennero accantonate a partire dai primi [[Anni 1980|anni ottanta]]<ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 160</ref>. Alcune unità vennero vendute nel [[1989]] alla [[La Ferroviaria Italiana]] di [[Arezzo]], che tuttavia utlizzò solo la E.623.100, fino all'accantonamento nel [[2002]]<ref>[http://smf.photorail.com/index.php?topic=7947.0 Photorail - Info TFT ex LFI]</ref>.
 
Al termine di queste trasformazioni il parco automotrici contava 33 unità e quello delle rimorchiate pilota 45, numeri che oltre alla già nota scarsità complessiva di posti a sedere, denotavano un'insufficiente numero di rimorchiate rispetto alla capacità di traino delle elettromotrici<ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 154-155.</ref>. Occorreva pertanto aumentare il numero delle carrozze ordinarie [[Carrozza Corbellini|tipo "Corbellini"]] attrezzate sin dal 1951, parallelamente alla motorizzazione delle rimorchiate pilota, con i cavi passanti necessari per poterle inserire tra le elettromotrici e le carrozze pilota, operazione che si concluse nel 1963 portando a 101, tra pilota e attrezzate, le unità rimorchiate<ref>Cornolò, ''op. cit.'', pp. 155-157.</ref>.
 
Con l'introduzione delle carrozze attrezzate le rimorchiate pilota cambiarono il prefisso «e» in «p», mentre le rimorchiate attrezzate assunsero il prefisso «e» prima riservato alle pilota<ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 156.</ref>.
 
Nel 1966 fu inoltre modificato il sistema di marcatura delle automotrici adottando la sigla E.623 senza più alcuna distinzione sulla classe di appartenenza dei posti a sedere<ref>Cornolò, ''op. cit,'', p. 158.</ref>.
 
Le E.623 e relative rimorchiate trascorsero l'intera carriera sulle linee locali del Compartimento di [[Milano]]; vennero accantonate a partire dai primi [[Anni 1980|anni ottanta]]<ref>Cornolò, ''op. cit.'', p. 160.</ref>. Alcune unità vennero vendute nel [[1989]] alla [[La Ferroviaria Italiana]] di [[Arezzo]], che tuttavia utlizzòutilizzò solo la E.623.100, fino all'accantonamento nel [[2002]]<ref>[{{Cita web |url=http://smf.photorail.com/index.php?topic=7947.0 |titolo=Photorail - Info TFT ex LFI] |accesso=16 giugno 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150418061437/http://smf.photorail.com/index.php?topic=7947.0 |dataarchivio=18 aprile 2015 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Tre esemplari del gruppo (le motrici 623.100, 623.612, 623.629, più la rimorchiata 623.327) sono stati acquisiti da Fondazione FS Italiane a fini di restauro e recupero operativo per treni storici<ref>{{Cita web |url=https://ferrovie.info/index.php/it/42-primo-piano/16235-ferrovie-fondazione-fs-acquista-elettromotrici-storiche-da-tft|titolo=Ferrovie: Fondazione FS acquista elettromotrici storiche da TFT|accesso=3 novembre 2020 |data=3 novembre 2020 }}</ref>; la 623.106 è invece esposta nel [[museo nazionale ferroviario di Pietrarsa]].
 
== Note ==
Riga 67 ⟶ 83:
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|autore=Giovanni Cornolò|titolo=Automotrici elettriche. Dalle origini al 1983|editore=Duegi Editrice|città=Ponte San Nicolò (PD)|anno=2011|edizione=(ristampa anastatica di ''Automotrici elettriche FS'', Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1985)|ISBN=88-95096-05-3|cid=Automotrici}}
*{{cita libro
*{{cita pubblicazione|autore=Alessandro Albè|anno=1990|mese=novembre|titolo=Le Varesine|rivista=Tutto treno|volume=anno&nbsp;3º|numero=n.&nbsp;26|issn=1124-4232|cid=tT26}}
| autore = Giovanni Cornolò
| titolo = Automotrici elettriche. Dalle origini al 1983
| editore = Duegi Editrice
| città = Ponte San Nicolò (PD)
| anno = 2011
| edizione = (ristampa anastatica di ''Automotrici elettriche FS'', Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1985)
| pagine = pp. 17-30
| capitolo = Automotrici elettriche a 3ª rotaia gr. E.10; E.15; E.20 RM
| ISBN = ISBN 88-95096-05-3
| cid = E10-15-20
}}
 
== Voci correlate ==
Riga 85 ⟶ 91:
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto |preposizione = sull' }}
{{ip|commons=Category:FS E.623}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [{{cita web|url=http://www.leferrovie.it/leferrovie/wiki/doku.php?id=schede_tecniche:automotrici:elettriche:e.623 |titolo=Scheda tecnica - leferrovie.it]|accesso=13 ottobre 2010|dataarchivio=5 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305014351/http://www.leferrovie.it/leferrovie/wiki/doku.php?id=schede_tecniche:automotrici:elettriche:e.623|urlmorto=sì}}
 
{{portale|trasporti}}