Death Note: differenze tra le versioni

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{{avvisounicodeNota disambigua}}
{{Nota disambigua|altri significati del termine|[[Death Note (disambigua)]]}}
{{Quote|L'umano il cui nome verrà scritto su questo quaderno morirà|Prima regola del Death Note|The human whose name is written<br />in this note shall die|lingua=en}}
{{fumetto e animazione
|tipo = manga
|paese = Giappone
|lingua originale = giapponese
|titolo italiano = Death Note
|titolo = デスノート
|titolo traslitterato = Desu Nōto
|genere = [[fantasy]]
|titolo italiano = Death Note
|genere 2 = [[drammatico]]
|testi = Tsugumi Ohba
|genere 3 = [[poliziesco]]
|testi nota =
|genere 4 = [[thriller psicologico]]
|disegnatore = Takeshi Obata
|genere 5 = [[giallo]]
|disegnatore nota =
|testi = [[Tsugumi Ōba]]
|genere = Poliziesco
|disegnatore = [[Takeshi Obata]]
|genere nota =
|data inizio = 1º dicembre 2003
|temi =
|data fine = 15 maggio 2006
* [[Morte]]
|editore = [[Shūeisha]]
* [[Psicologia]]
|collana = ''[[Weekly Shōnen Jump]]''
* [[Letteratura gialla|Giallo]]
|data iniziotarget = ''[[2003shōnen]]''
|periodicità =
|data fine = [[2006]]
|editore = Shueisha
|editore nota =
|collana = [[Shōnen Jump]]
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|volumi = 13
|volumi nota = 12 + 1 guida alla lettura
|volumi totali = 13
|data inizio in italiano = 19 ottobre 2006
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|etichetta italiana = [[Planet Manga]]
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|collana italiana = <!-- Nome della collana o testata 1ª apparizione. -->
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|periodicità italiana = bimestrale
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|etichetta Italia = Planet Manga
|editore Italia = Panini Comics
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|collana Italia = <!-- nome della collana o testata 1ª apparizione -->
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|periodicità Italia = bimestrale
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|volumi Italia nota = 12 + 1 guida alla lettura
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|rilegatura Italia =
|pagine Italia = 208
|lettura Italia = dx-sx
|censura Italia =
|testi italiani = Giacomo Calorio
|testi italiani 2 =
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|precedente = <!--serie precedente -->
|successivo = <!--serie successiva -->
|immagine = Death Note volume 01.jpg
|didascalia = Copertina del primo volume dell'edizione italiana, raffigurante il protagonista [[Light Yagami]] (davanti) e [[Ryuk]] (dietro)
|larghezza immagine = 200 px
|didascalia = Copertina italiana del primo volume del manga. <br />
Copyright Panini Comics.
|posizione template = testa
|incipit = no
}}
{{fumetto e animazione
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|paese = Giappone
|lingua originale = giapponese
|regista = [[Tetsurō Araki]]
|titolo = デスノート
|composizione serie = [[Toshiki Inoue]]
|titolo traslitterato = Desu Nōto
|character design = [[Masaru Kitao]]
|titolo italiano = Death Note
|musica = [[Hideki Taniuchi]]
|regista = Toshiki Inoue
|musica 2 = [[Yoshihisa Hirano (compositore)|Yoshihisa Hirano]]
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|studio = [[Madhouse (azienda)|Madhouse]]
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|episodi = 37
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|reteprima visione = [[Nippon Television]]
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|data iniziofine = [[426 ottobre]]giugno [[2006]]2007
|prima visione in italiano = [[MTV (Italia)|MTV]]
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|data inizio in italiano = 28 ottobre 2008
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|data fine in italiano = 9 giugno 2009
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|rete Italia 2 = Man-Ga
|rete Italia 2 nota = (dal 20 aprile 2011)
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|episodi Italia = 37
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|censura Italia = si (MTV); si (Man-Ga); no (DVD)
|testi italiani = <!--dialoghista-->
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|testi italiani 2 =
|testi italiani 2 nota =
|doppiatore italiano = Panini Video
|doppiatore italiano nota = (casa di distribuzione)<ref>{{cita web|url=http://animeclick.lycos.it/notizia.php?id=18370|titolo=La notizia su AnimeClick|data=2 marzo 2008}}</ref>
|doppiatore italiano 2 = <!--direttore del doppiaggio-->
|doppiatore italiano 2 nota = direttore
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|immagine = DeNos.jpg
|didascalia = Immagine tratta dalla sigla dell'anime.
|incipit = si
|posizione template = coda
}}
}} è un [[manga]] [[giappone]]se ideato e scritto da [[Tsugumi Ohba]] e disegnato da [[Takeshi Obata]], incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male con l'aiuto di un quaderno dai poteri [[soprannaturale|soprannaturali]]: il Death Note.
{{nihongo|'''''Death Note'''''|デスノート|Desu Nōto}} è un [[manga]] scritto da [[Tsugumi Ōba]] e disegnato da [[Takeshi Obata]]. È stato serializzato in [[Giappone]] dal 1º dicembre 2003 al 15 maggio 2006 sul settimanale ''[[Weekly Shōnen Jump]]'' dalla casa editrice [[Shūeisha]] e poi raccolto in dodici volumi ''[[tankōbon]]''. L'edizione italiana è stata curata da [[Planet Manga]], etichetta della [[Panini Comics]], che ha pubblicato l'opera dal 19 ottobre 2006 al 18 settembre 2008.
 
La storia si incentra su [[Light Yagami]], un brillante studente delle scuole superiori che trova un quaderno dai poteri soprannaturali chiamato Death Note, gettato sulla Terra dal [[shinigami|dio della morte]] [[Ryuk]]. L'oggetto dona all'utilizzatore il potere di uccidere chiunque semplicemente scrivendo il suo nome sul quaderno mentre ci si figura mentalmente il volto. Light intende usare il Death Note per eliminare tutti i criminali e creare un mondo libero dal male, ma i suoi piani sono contrastati dall'intervento di [[Elle (Death Note)|Elle]]<ref group=N>Il nome "L", reso volontariamente con una singola lettera in caratteri latini nella versione originale, è stato adattato come "Elle" nella versione italiana del manga.</ref>, un investigatore privato chiamato a indagare sul caso delle misteriose morti dei criminali.
Pubblicato originariamente a episodi sul settimanale ''[[Shōnen Jump|Weekly Shōnen Jump]]'' da [[dicembre]] [[2003]] a [[maggio]] [[2006]] (per un totale di 108 capitoli) e poi raccolto in 12 [[tankōbon]], il manga è uscito anche in Italia per la [[casa editrice]] [[Planet Manga]]. Al successo del manga è seguita una serie [[anime]] di 37 episodi, trasmessa anche in [[Italia]] su [[MTV]] nel [[2008]], e tre [[film]] [[Live Action|live action]].
 
Al manga hanno fatto seguito numerose opere derivate: una [[serie televisiva]] [[anime]] di 37 episodi, cinque lungometraggi, una miniserie televisiva [[live action]], un [[dorama]], un [[musical]], due [[light novel]] e vari videogiochi.
In [[Giappone]] il titolo dell'opera è scritto volutamente in maiuscolo, apparendo come '''''DEATH NOTE'''''.<ref>In Giappone, il modo corretto di scrivere il titolo del manga e dell'anime è tutto in caratteri latini maiuscoli: '''''DEATH NOTE'''''. La [[Lingua giapponese#Sistema di scrittura|scrittura giapponese]] non contempla distinzione fra caratteri maiuscoli e minuscoli, usando sillabe e ideogrammi uguali per nomi propri e comuni; viceversa, i giapponesi dedicano molta attenzione all'uso dei caratteri latini, usandoli anche per il loro valore grafico. Questa peculiare caratteristica non è però stata recepita fuori dal Giappone, dove il titolo comunemente scelto dalle case editrici è il più generico ''Death Note''</ref>
 
== Regole del Death Note ==
[[File:Death Note, Book.svg|left|thumb|Immagine di un Death Note]]
 
{{citazione|L'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà.|Prima regola del Death Note|The human whose name is written in this note shall die.|lingua=en}}
 
I {{nihongo|Death Note|デスノート|Desu Nōto}} sono dei quaderni neri, dall'aspetto comune, in possesso degli {{nihongo|[[Dei della morte (Death Note)|dei della morte]]|死神|shinigami}}. Questi li usano per uccidere gli umani, scrivendone il nome sul proprio quaderno, e allungare di conseguenza la loro esistenza di un numero di anni equivalente a quanto rimaneva da vivere a quella persona<ref>''Death Note'', [[Capitoli di Death Note#vol1|volume 1]], capitolo 2.</ref>. I Death Note possono essere usati nello stesso modo dagli umani (senza il guadagno di anni di vita), a patto che la persona che possiede il quaderno scriva il nome della vittima conoscendone il volto per evitare di colpire eventuali omonimi. Una volta che il nome è stato scritto, la persona muore entro quaranta secondi di [[arresto cardiaco]], a meno che non venga specificata una causa di morte diversa. Attraverso l'utilizzo dei Death Note si possono specificare anche altri dettagli connessi alla morte della vittima, come data e ora, o obbligare il soggetto condannato a compiere delle azioni contro la sua volontà, prima del decesso. La parte funzionale del Death Note è la carta che compone le pagine: anche brandelli o ritagli delle singole pagine, pur separate dal quaderno, se utilizzate sortiscono lo stesso effetto.
 
Gli dei della morte possono conoscere il nome di ogni persona e il tempo che le resta da vivere semplicemente guardandola; questa capacità può essere ceduta a un umano al costo del dimezzamento del tempo che gli rimarrebbe da vivere. Nel momento in cui il possessore umano di un Death Note rinuncia al quaderno o questo viene distrutto, perde tutti i ricordi connessi al suo uso; può però recuperarli toccando nuovamente quello stesso Death Note. Gli dei della morte possono morire se, per allungare il tempo di vita restante a un umano per cui provano un sentimento affettivo, uccidono un'altra persona al suo posto.
 
== Trama ==
{{vedi anche|Capitoli di Death Note}}
Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da una società di crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno trova per terra un misterioso quaderno nero con scritto in copertina "Death Note". Le istruzioni riportate sul Death Note asseriscono che qualsiasi persona il cui nome venga scritto sul quaderno morirà. Inizialmente scettico sull'autenticità del Death Note, credendolo uno scherzo, Light si ricrede quando assiste alla morte di due criminali di cui aveva scritto il nome sul quaderno. Dopo aver incontrato il vero proprietario del Death Note, uno [[Shinigami (Death Note)|shinigami]] (let. ''Dio della morte'') di nome ''Ryuk'', Light cercherà di diventare il "Dio del nuovo mondo", mondo di cui lui stesso decide leggi e punizioni.
[[Light Yagami]] è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da una società pervasa dal crimine e dalla corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando un giorno trova per terra un misterioso quaderno nero, intitolato "Death Note", che reca la seguente istruzione: "L'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà". Inizialmente scettico sulla sua autenticità, Light si ricrede quando prova con successo il quaderno su due criminali e incontra il precedente proprietario del Death Note, un dio della morte di nome [[Ryuk]]; decide quindi di usare questo nuovo potere per uccidere tutti i criminali, estirpare il male e diventare il "Dio di un nuovo mondo", come usa definirsi. Tuttavia, quando inizia a mettere in pratica il suo proposito, il crescente numero di morti inspiegabili attira l'attenzione degli agenti dell'[[Interpol]] e del più famoso detective privato conosciuto come [[Elle (Death Note)|Elle]].
 
Grazie a un'imprudenza di Light, Elle scopre rapidamente che il [[serial killer]], soprannominato dalla gente {{nihongo|"Kira"|キラ|}}, risiede nel [[Kantō]] e che può uccidere le persone a distanza. Light viene a conoscenza delle indagini, poiché il padre poliziotto entra a far parte della divisione giapponese che contrasta Kira. Il giovane cerca quindi di crearsi un alibi di ferro e riesce a essere accettato all'interno della squadra investigativa al fianco di Elle, mentre continua una guerra di intelletto e psicologia tra il detective e Kira. Durante il confronto fra i due avversari, subentra un secondo Kira, dietro cui si cela in realtà [[Misa Amane]], una ''[[Idol (Giappone)|idol]]'' giapponese di una certa fama. Dopo una serie di eventi che portano il Death Note a cambiare più volte padrone, Light riesce a manipolare [[Rem (personaggio)|Rem]], il dio della morte proprietario del quaderno usato da Misa, affinché uccida Elle per proteggere la ragazza. Sebbene la polizia abbia scoperto l'esistenza dei Death Note e degli dei della morte, Light, ormai al di sopra di ogni sospetto, assume la direzione della squadra investigativa e continua la messinscena della ricerca di Kira senza più avversari in grado di opporglisi.
 
Cinque anni più tardi, negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], due nuovi investigatori, [[Near (personaggio)|Near]] e [[Mello (personaggio)|Mello]], considerati gli eredi di Elle, si mettono a indagare sul caso Kira. Near agisce con l'appoggio del governo e crea la [[Personaggi di Death Note#Secret Provision for Kira|SPK]], un'organizzazione nata con l'obiettivo esplicito di catturare Kira; Mello cerca di raggiungere lo stesso fine stringendo un patto con la [[mafia]]. I due ragazzi si rivelano abili almeno quanto Elle e usano qualsiasi mezzo per contrastare il loro avversario, così, grazie a una serie di sequestri, riescono ad apprendere dell'esistenza dei Death Note e cominciano a nutrire forti sospetti nei confronti di Light. Il giovane cerca di approfittare di un incontro voluto da Near tra i membri delle due squadre investigative per uccidere i suoi nuovi antagonisti. Tuttavia, Near prevede il proposito e, con l'aiuto di uno dei membri della SPK, [[Personaggi di Death Note#Stephen Gevanni|Stephen Gevanni]], sostituisce il quaderno in possesso di [[Teru Mikami]], aiutante di Light, con un falso. Il tentativo di Light dunque fallisce e, ormai smascherato, scoppia a ridere come un pazzo e ammette di essere Kira. In un tentativo disperato tenta ancora di utilizzare un frammento nascosto del Death Note per uccidere i suoi avversari, ma viene raggiunto dagli spari del collega [[Personaggi di Death Note#Tota Matsuda|Tota Matsuda]]. Prima che siano le ferite a causarne la morte, Ryuk uccide Light scrivendone il nome sul suo quaderno, tenendo così fede alla promessa che fece al loro primo incontro.
In breve, il grande numero di morti inspiegabili cattura l'attenzione dell'[[Interpol]] e di un misterioso detective conosciuto solo come ''Elle''. Elle scopre in breve tempo che il serial killer, soprannominato dai media ''Kira'' dalla pronuncia giapponese della parola inglese {{nihongo|''Killer''|キラー|Kirā}}<ref>In giapponese la parola "kira" vuol dire anche "luccicante".</ref>, si trova in Giappone. Elle conclude anche che Kira può uccidere solo conoscendo il nome e il volto delle persone che vuole eliminare. Light capisce subito che Elle sarà il suo più grande nemico, e da qui ha inizio una sfida fra i due per provare la propria superiorità. La storia prosegue come un intrecciarsi di vicende che vedranno come personaggi addirittura più di due ''kira'', veri o fasulli, potenti o meno, astuti o no, che si alternano e scambiano sempre secondo il volere di Light, sempre però limitato da Elle, e il suo successore, Near. Alla fine Near riuscirà a sconfiggere con l'astuzia Kira, il quale verrà ucciso dal suo stesso Shinigami: Ryuk.
=== ''Death Note Another Note: Il serial killer di Los Angeles'' ===
{{Vedi anche|Another Note: Il serial killer di Los Angeles}}
''Another Note: Il serial killer di Los Angeles''<ref>[http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=597803 Scheda su Planet Manga]</ref> è un [[romanzo]], scritto da [[Nisio Isin]] e ispirato alla storia del manga, in cui si racconta di un precedente caso di investigazione che vede l'agente dell'[[Federal Bureau of Investigation|FBI]] ''Naomi Misora'', lavorare al fianco del detective Elle.<br />
Il romanzo, narrato da ''Mello'', comincia con l'introduzione a una serie di omicidi che ha luogo a Los Angeles. Tre persone, apparentemente senza legami l'una con l'altra, sono state assassinate nelle proprie stanze chiuse dall'interno. L'unico flebile legame fra i tre omicidi è la presenza di strane bambole di origine giapponese, situate su ognuna delle scene del crimine. Sarà Elle a contattare Naomi Misora per chiederle il suo aiuto nella risoluzione del caso.
 
== Personaggi ==
{{vedi anche|Personaggi di Death Note}}
* {{nihongo|[[Light Yagami]]|夜神 月|Yagami Raito}} è il protagonista della serie, uno dei migliori studenti giapponesi. Una volta trovato il Death Note decide di eliminare tutti i criminali della Terra e di creare un mondo senza il male dove lui possa vivere come un dio. Le sue azioni lo portano all'attenzione dei media, che cominciano a rivolgersi al misterioso assassino che colpisce i malviventi con il nome di "Kira". In seguito all'interessamento al caso da parte di Elle, deve usare tutta la sua abilità e i poteri del quaderno per evitare le deduzioni del detective. È doppiato in giapponese da [[Mamoru Miyano]] e in italiano da [[Flavio Aquilone]]<ref name="doppiaggio">{{cita web|url=http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/deathnote.htm|titolo=Doppiatori di Death Note|editore=[[Il mondo dei doppiatori]]|autore=Antonio Genna|accesso=15 settembre 2013}}</ref>.
La trama di ''Death Note'' contempla molti personaggi, riassumibili fondamentalmente in due gruppi che ruotano intorno al protagonista [[Light Yagami|Kira]]/[[Light Yagami]]: i suoi sostenitori e i suoi oppositori.
* {{nihongo|[[Ryuk]]|リューク|Ryūku}} è il dio della morte che, per divertimento, fa cadere sulla Terra il Death Note che Light Yagami raccoglie. Neutrale per natura, Ryuk si rifiuta spesso di aiutare Light e si diverte invece ad osservarlo affannarsi per raggiungere i suoi obiettivi. È doppiato in giapponese da [[Shidō Nakamura]] e in italiano da [[Alessandro Rossi (doppiatore)|Alessandro Rossi]]<ref name="doppiaggio"/>.
* {{nihongo|[[Elle (Death Note)|Elle]]|エル|Eru}}, il cui vero nome è {{nihongo|L Lawliet|エル・ローライト|Eru Rōraito}}, è un famoso detective privato di cui nessuno conosce la vera identità tranne il suo assistente [[Personaggi di Death Note#Watari|Watari]]. Ha raggiunto fama internazionale per aver risolto casi difficili grazie alla sua spiccata logica e intelligenza. Riesce a mettere Light alle strette, ma viene ucciso dalla dea della morte [[Rem (personaggio)|Rem]], che, manipolata da Light nel proteggere Misa Amane, scrive il suo nome sul proprio Death Note. È doppiato in giapponese da [[Kappei Yamaguchi]] e in italiano da [[Stefano Crescentini]]<ref name="doppiaggio"/>.
* {{nihongo|[[Misa Amane]]|弥 海砂|Amane Misa}} è una famosa idol giapponese che entra in possesso di un Death Note. Misa è ossessionata da Kira dopo che questi ha giustiziato l'assassino dei suoi genitori, e desidera ardentemente aiutarlo, spacciandosi per il "secondo Kira". Quando scopre che Kira è Light, essa si innamora profondamente del giovane, che finge di ricambiare per manipolarla più facilmente ed ottenere i suoi scopi. È doppiata in giapponese da [[Aya Hirano]] e in italiano da [[Germana Savo]]<ref name="doppiaggio"/>.
* {{nihongo|[[Near (personaggio)|Near]]|ニア|Nia}}, il cui vero nome è {{nihongo|Nate River|ネイト・リバー|Neito Ribā}}, è uno dei bambini [[Plusdotazione|plusdotati]] dell'orfanotrofio Wammy's House e il primo nella linea di successione a Elle. Incassato il rifiuto del compagno Mello a risolvere insieme il caso Kira, con l'aiuto del governo statunitense crea l'SPK, una organizzazione nata con l'unico obiettivo di catturare Kira. Secondo Near, né lui né Mello raggiungono il livello di Elle, ma congiuntamente riescono a eguagliarlo, se non addirittura a superarlo. È doppiato in giapponese da [[Noriko Hidaka]] e in italiano da [[Jacopo Castagna]]<ref name="doppiaggio"/>.
* {{nihongo|[[Mello (personaggio)|Mello]]|メロ|Mero}}, il cui vero nome è {{nihongo|Mihael Keehl|ミハエル・ケール|Mihaeru Kēru}}, è un ragazzo dall'intelligenza fuori dall'ordinario cresciuto alla Wammy's House. In seguito alla morte di Elle è il secondo nella linea di successione al detective, ma preferisce allontanarsi dall'orfanotrofio e stringere un accordo con la mafia per trovare Kira, piuttosto che collaborare con il compagno Near. Viene ucciso da [[Personaggi di Death Note#Kiyomi Takada|Kiyomi Takada]], simpatizzante e collaboratrice di Light, che scrive il suo nome sul Death Note seguendo gli ordini di Light. È doppiato in giapponese da [[Nozomu Sasaki]] e in italiano da [[Fabrizio De Flaviis]]<ref name="doppiaggio"/>.
 
== Produzione ==
Del primo fanno parte i protagonisti [[Misa Amane]] e il rispettivo shinigami Rem, non proprio dalla parte di Light, ma sostenitore fino alla morte di Misa, e i fan di Kira, a partire da Teru Mikami e Kiyomi Takada, ovvero tutta quella parte della popolazione mondiale che sostiene l'operato del possessore del Death Note con tacita approvazione testimoniata regolarmente dai siti internet ai programmi televisivi dedicati al misterioso "neo dio"; nel secondo gruppo ci sono i tre investigatori [[Elle (Death Note)|Elle]], [[Near (Death Note)|Near]] e [[Mello (Death Note)|Mello]] con le loro rispettive squadre speciali di agenti e le forze della polizia giapponese e americana.<br />
=== Inizio come ''one-shot'' ===
Il processo di creazione della serie è iniziato quando [[Tsugumi Ōba]] realizzò alcune vignette per due ''[[Concept (progettazione)|concept]]'' che furono dati alla [[Shūeisha]]. Uno dei due lavori, che poi sarebbe divenuto ''Death Note'', fu ben accolto dalla casa editrice e ricevette reazioni positive da parte dei lettori<ref name="pag58">{{cita|Ōba|p. 58}}.</ref>. Oba ha dichiarato che le idee centrali da cui prende spunto la storia sono le figure degli dei della morte e il rispetto di "regole specifiche" a cui i protagonisti devono sottostare<ref name="pag59">{{cita|Ōba|p. 59}}.</ref>. La sua intenzione era quella di creare una serie ricca di ''[[suspense]]'', non sentendosi in grado di realizzare un manga di combattimenti e considerando che non c'erano molte serie su questo tema<ref name="pag174">{{cita|Ōba|p. 174}}.</ref>. L'autore ha inoltre ammesso che contenere la storia per lo ''[[One-shot (fumetto)|one-shot]]'' in un unico capitolo è stato "molto difficile" e che la sua realizzazione ha richiesto più di un mese di tempo<ref name="pag215">{{cita|Ōba|p. 215}}.</ref>. Nella trama dell'episodio pilota rivestiva un ruolo importante la Gomma della Morte, un oggetto in grado di riportare in vita le persone uccise con il Death Note, che non ha però trovato spazio nella versione definitiva perché non gradito da Ōba<ref name="pag215"/>.
 
Per illustrare il ''one-shot'' venne coinvolto il ''[[mangaka]]'' [[Takeshi Obata]]. A detta del disegnatore, quando ricevette per la prima volta la bozza di lavoro di Ōba, non capì subito bene di cosa si trattasse, ma volle ugualmente prendere parte al progetto quando intuì che si trattava di una "storia dell'orrore con gli dei della morte" e perché sembrava un lavoro dai toni "cupi"<ref name="pag215"/><ref name="pag173">{{cita|Ōba|p. 173}}.</ref>. Obata ha anche affermato che, mentre leggeva le vignette, si domandava come sarebbe proseguita la serie e se i lettori di ''Shōnen Jump'' l'avrebbero apprezzata; ha inoltre aggiunto che nonostante non ci fossero grandi scene d'azione, gli era piaciuta subito l'atmosfera del racconto<ref name="pag215"/>. I due artisti non si incontrarono mai durante la fase di realizzazione dello ''one-shot''. Quando Ōba portò il progetto al suo editore, questi gli disse che non era necessario a suo avviso che lo scrittore si confrontasse con Obata per discuterne, dal momento che "tutto sarebbe andato bene"<ref name="pag174"/>. L'illustratore, senza linee guida precise, disegnò quindi il capitolo pilota seguendo il proprio gusto e la propria sensibilità<ref name="pag215"/>.
L'unico personaggio completamente sopra le parti è lo shinigami [[Ryuk]], che ha fatto cadere il quaderno sulla Terra per pura noia e curiosità nel vedere cosa sarebbe successo fra gli esseri umani.
 
=== I Death NoteSerializzazione ===
Dopo la pubblicazione del ''one-shot'', l'autore non si aspettava che la serie venisse approvata dai piani alti della casa editrice, in quanto la riteneva meno adatta a una rivista come ''Shōnen Jump''. Quando apprese che ''Death Note'' sarebbe diventato un manga a pubblicazione settimanale e illustrato da Obata fu tanto sorpreso da "non riuscire nemmeno a crederci"<ref name="pag174"/>. Ōba e Obata si incontrarono di rado durante la realizzazione del manga, motivo per cui il confronto tra i due avveniva soprattutto in maniera indiretta, tramite il loro editore<ref name="pag173"/>. Nonostante Obata fosse molto curioso, si sforzò di non chiedere all'editore quali sarebbero stati gli sviluppi della storia, mentre Ōba raccontò che quando un giorno chiese all'editore se Obata avesse "detto niente" a proposito della storia o della trama, questi gli rispose: "No, niente", sorridendo<ref name="pag180">{{cita|Ōba|p. 180}}.</ref>. I due si divisero il lavoro. Ōba era responsabile della creazione dello storyboard, contenente i dialoghi e i disegni di base. Questo veniva inviato all'editore, che lo controllava e lo consegnava all'illustratore con lo script corretto e una distribuzione dei pannelli quasi definitiva. Obata determinava quindi le espressioni dei personaggi, le prospettive delle scene e realizzava il prodotto finale. Ōba si preoccupava di fornire a Obata indicazioni precise sulla personalità dei personaggi, ma lasciava l'aspetto e i dettagli all'illustratore. La presa visione a posteriori dell'aspetto fisico di certi soggetti, permise all'autore di farsi un'idea più precisa dei personaggi e lo ispirò nella creazione di nuove scene e dialoghi<ref name="parte1">{{cita web|url=https://death-note.livejournal.com/339510.html|titolo=Death Note, How to Read Vol. 1 - Conclusion of the Ohba Interview|data=25 marzo 2005|accesso=2 luglio 2014|lingua=en|dataarchivio=22 luglio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120722100503/http://death-note.livejournal.com/339510.html|urlmorto=no}}</ref>. All'illustratore venne concessa una libertà artistica notevole anche nel design dei Death Note<ref name="pag180"/>; originariamente Obata aveva pensato di renderli come grossi volumi simili alla Bibbia, ma poi valutò che in questo modo sarebbero stati "difficili da usare" e optò quindi per un più maneggevole quaderno<ref name="pag149">{{cita|Ōba|p. 149}}.</ref>.
{{vedi anche|Death Note (oggetto)}}
 
Il programma di lavoro settimanale di Ōba includeva cinque giorni per ideare la trama e un giorno per creare la bozza a matita in cui inserire i dialoghi. A quel punto lo scrittore inviava il progetto iniziale all'editore. Ōba ha dichiarato che a volte gli bastarono tre o quattro giorni per concepire un capitolo, ma che in qualche circostanza questo lavoro lo impegnò fino a un mese. Il lavoro di Obata prevedeva una giornata dedicata alla progettazione dello ''[[storyboard]]'' e una seconda per realizzare i disegni. In seguito le tavole passavano ai suoi assistenti per quattro giorni e il settimo giorno Obata riprendeva in mano il capitolo per correggere, aggiungere gli ultimi dettagli e completarlo. L'illustratore ha affermato che in qualche circostanza impiegò un paio di giorni in più per le pagine a colori e che questo aveva creato dei disagi al calendario di lavoro<ref name="pag192">{{cita|Ōba|p. 192}}.</ref>. Una parte importante del lavoro di Ōba fu l'attenzione rivolta ai tempi narrativi e ai dialoghi, per fare in modo che il testo fosse il più conciso possibile. Egli riteneva infatti che una storia con un'esposizione eccessiva sarebbe risultata troppo stancante e avrebbe danneggiato la ''suspense''. In diverse circostanze la bozza originale risultò troppo lunga e bisognò modificarla prima di ottenere il giusto ritmo e tempo. Per assicurare uniformità e compattezza alla narrazione, Ōba rileggeva attentamente i "due o quattro" capitoli precedenti a quello su cui stava lavorando al momento<ref name="pag59"/>.
I ''Death Note'' sono dei quaderni neri dall'aspetto perfettamente comune, solitamente in possesso degli [[shinigami]], in grado di uccidere qualunque persona a patto che si verifichino certe condizioni, prima fra tutte la conoscenza del nome esatto e del volto della vittima.
 
All'inizio della serializzazione Ōba non aveva idee precise sulla piega che avrebbe fatto prendere alla storia, salvo l'introduzione di un secondo Kira e di Rem. Infine decise di assegnare il ruolo del secondo Kira a una donna, per rendere più appariscenti i disegni e aggiungere una tematica amorosa alla vicenda<ref name="parte1"/>. Elle venne rappresentato come un personaggio eccentrico per differenziarlo da Light, che sarebbe stato invece uno studente brillante e popolare<ref>{{cita web|url=http://comipress.com/news/2007/01/15/1330|titolo=Tsugumi Ohba Talks about Inspiration for Death Note and Justice|editore=ComiPress.com|data=15 gennaio 2007|accesso=2 luglio 2014|lingua=en|dataarchivio=14 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714150931/http://comipress.com/news/2007/01/15/1330|urlmorto=no}}</ref>. Fin dall'inizio, Ōba aveva in mente di concludere la prima parte della narrazione con la risoluzione dello scontro Light-Elle. La morte del detective era solo una di tante opzioni, ma venne scelta come quella più adeguata all{{'}}''escalation'' di eventi che avevano portato Misa a essere posta sotto sorveglianza da Elle<ref name="parte1"/>. Ciò nonostante, l'autore si dichiarò riluttante ad abbandonare il personaggio e la decisione fu molto sofferta<ref name="parte1"/><ref name="gaia">{{cita web|url=http://www.gaiaonline.com/guilds/viewtopic.php?t=21396363|titolo=Tsugumi Ohba Interview (Creator of Death Note)|editore=Gaia Online|data=14 aprile 2011|accesso=3 luglio 2014|lingua=en|dataarchivio=19 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190719140135/https://www.gaiaonline.com/guilds/viewtopic.php?t=21396363|urlmorto=no}}</ref>. Per non ripetere quanto già visto nel primo arco narrativo, Ōba introdusse due nuovi investigatori, Near e Mello, in modo che lo scontro diventasse a tre e ci fosse più spazio per sottotrame e "schemi di grande portata"<ref name="gaia"/><ref>{{cita web|url=https://death-note.livejournal.com/361821.html|titolo=Death Note Community - How to Read Part 3 - Latter Half of the Ohba Interview|data=5 aprile 2005|accesso=3 luglio 2014|lingua=en|dataarchivio=24 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120424035018/http://death-note.livejournal.com/361821.html|urlmorto=no}}</ref>. Pur non volendo esprimere alcun tema in particolare, l'autore della serie si basò sul concetto secondo cui "bisogna dare il massimo mentre siamo vivi, perché tutti gli esseri umani prima o poi muoiono e non possono essere riportati in vita"<ref name="pag69">{{cita|Ōba|p. 69}}.</ref>.
Attraverso l'utilizzo del ''Death Note'' si può anche specificare la causa della morte e altri eventuali dettagli come data e ora, in modo tale da obbligare il soggetto condannato a compiere delle attività contro la sua volontà prima del decesso (per esempio, «X fa una determinata azione e poi muore»). In questa maniera il Death Note diventa non solo uno strumento di morte, ma anche un modo per piegare l'altrui volontà a compiere delle azioni che favoriscano il possessore del quaderno.
 
=== Adattamento anime ===
La parte funzionale del ''Death Note'' è la carta che compone le pagine: anche brandelli o ritagli delle singole pagine, pur separate dal quaderno, se utilizzate sortiscono lo stesso effetto. (È da notare come, in [[Lingua giapponese|giapponese]], le parole {{Nihongo|"carta"|紙|kami}} e {{Nihongo|"dio"|神|kami}}, pur scrivendosi con differenti [[kanji]], siano [[Omofonia (linguistica)|omofone]]).<br />
[[File:DeNos.jpg|thumb|Logo della serie nell'anime]]
 
Per adattare il manga in anime furono chiamati [[Tetsurō Araki]] alla regia e [[Toshiki Inoue]] per la sceneggiatura. Araki ha dichiarato che quando scoprì che era in corso un progetto per animare il manga di ''Death Note'', si mise "letteralmente a supplicare" i produttori per unirsi allo staff e, una volta parte della squadra, insistette sul fatto che Inoue avrebbe dovuto scrivere la sceneggiatura. Lo scrittore aggiunse che era suo desiderio impegnarsi a fondo nel progetto, poiché gli era piaciuto il manga<ref name="adattamento">{{cita pubblicazione|autore=Carl Kimlinger|data=novembre 2007|titolo=Passion and dreams|rivista=[[Newtype (rivista)|Newtype USA]]|volume=6|numero=11|pp=50-51|lingua=en}}</ref>.
L'opera comincia con un solo quaderno in possesso di un solo essere umano, ma via via che si snoda la storia faranno la loro comparsa altri quaderni e altri utilizzatori, per un totale di tre quaderni (che in ordine di apparizione appartengono agli Shinigami Ryuk, Jealous e Rem) e cinque ''Kira''<ref>[http://main.deathgod.org/ownership/ Cronologia di quaderni e utilizzatori su ''Death god''].</ref>, nell'ordine d'uso: Light Yagami, Misa Amane, Kyosuke Higuchi, Teru Mikami e Kiyomi Takada.
 
Il desiderio di Araki era quello di mettere in evidenza gli aspetti che avevano reso interessante la serie, piuttosto che concentrarsi semplicemente sulla morale o sul concetto di giustizia. Egli riteneva che la presenza di Light fosse l'elemento più riuscito dell'opera originale, di conseguenza l'anime ripercorre il più possibile i pensieri e le azioni del protagonista<ref name="adattamento"/>. Poiché in un anime lo spettatore non può tornare a consultare le pagine lette come farebbe il lettore di manga, il personale dell'adattamento ha fatto in modo che la storia chiarisse i dettagli. A causa della complessità del manga originale, lo sceneggiatore ha descritto questo processo come "decisamente delicato e una grande sfida". Inoue ha anche ammesso di aver abbondato con le istruzioni e le note nel passare il copione all'animazione, appunti che Araki ha reputato cruciali per lo sviluppo della serie<ref name="adattamento"/>.
 
== Simbologia ==
Come sottolinea Davide Caci nel suo saggio ''Death Note. Uno studente modello e il dio della morte'', l'opera è permeata di riferimenti a simboli religiosi [[Cristianesimo|cristiani]]. Per esempio la [[Croce cristiana|croce]] è un elemento ricorrente sulle copertine di tutti i volumi del manga, e compare nell'abbigliamento di Misa e come ciondolo sul braccialetto di Mello. Anche la sequenza (presente solo nell'adattamento anime) in cui Elle asciuga i piedi a Light, poco prima di essere ucciso, rimanda alla [[lavanda dei piedi]] di [[Gesù]] agli [[Apostolo|apostoli]], in particolare a [[Giuda Iscariota|Giuda]] in qualità di traditore, il giorno prima della morte. Nella sigla iniziale dell'anime si notano dei paralleli tra la scena in cui [[Personaggi di Death Note#Naomi Misora|Naomi Misora]] regge il corpo di [[Personaggi di Death Note#Raye Pember|Raye Pember]] e la ''[[Pietà vaticana]]'' di [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]], oltre a un riferimento all'affresco del ''[[Giudizio universale (Michelangelo)|Giudizio universale]]'' e una scena in cui viene mostrato Light con le mani aperte, nella tipica posa di [[Cristo]]. Un brano della colonna sonora è intitolato inoltre ''Kyrie'' e «recita l'elegia del [[Kyrie eleison]] (Κύριε ἐλέησον), preghiera della liturgia cristiana che significa "Signore, pietà"»<ref name="simbologia">{{cita libro|autore=Davide Caci|titolo=Death Note. Uno studente modello e il dio della morte|editore=Iacobelli|anno=2010|isbn=978-88-6252-085-0|url=http://www.lospaziobianco.it/29417-death-note-simbologia-citazionismo-manga-cult-ohba-obata|accesso=5 giugno 2013|dataarchivio=3 aprile 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130403233318/http://www.lospaziobianco.it/29417-death-note-simbologia-citazionismo-manga-cult-ohba-obata|urlmorto=no}}</ref>.
''Death Note'' presenta spesso riferimenti alla [[simbologia]] [[Cristianesimo|cristiana]]:
* Nell'anime, gli sfondi in molte scene con [[Near]] e [[Mello]] (ma anche alcune con Elle, come nella puntata corrispondente al settimo volume del manga) sono immense vetrate di cattedrali gotiche;
* La copertina di ogni manga ha come sfondo una croce cristiana;
* Nel rispetto dello stile [[Moda gotica|goth]], l'abbigliamento di Misa presenta, a volte, croci e altri richiami al cristianesimo; anche Mello porta al collo un rosario e un braccialetto con una piccola croce;
* Un'illustrazione di inizio capitolo del sesto volume cita ''La creazione di Adamo'' di [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]], dove al posto di [[Dio]] che allunga la mano verso l'uomo ci sono degli scheletri con in mano falci;
* Il culto degli [[shinigami]] è un fenomeno abbastanza recente in Giappone, e deriva da una distorsione dell'immagine del ''Tristo Mietitore'', presente negli immaginari europei e cinesi.
* Nella sigla iniziale dell'anime, Light viene rappresentato con in mano una mela, che nel racconto della [[Genesi]] rappresenta quell'oggetto che per [[Satana]]-Serpente avrebbe potuto rendere l'uomo uguale a [[Dio]]: infatti, grazie al ''Death Note'', Light assume un potere che lo porterà a diventare una sorta di nuovo Dio per molte persone di tutto il mondo. Inoltre viene ritratta Naomi Misora, personaggio che compare per soli 2 episodi, che sorregge il corpo del fidanzato Ray (una delle numerose vittime del ''Death Note''), in una posa molto simile alla ''[[Pietà vaticana|Pietà]]'' di [[Michelangelo]].
* Nell'episodio 25 Elle asciuga i piedi a Light, rimandando all'episodio biblico che precede il tradimento di [[Cristo]].
* Nell'anime una parte della colonna sonora è una rivisitazione orchestrale del [[requiem]]. In alcune tracce, come "Kyrie" e "Death Note Theme", il testo latino di [[Tommaso da Celano]] è ripreso fedelmente, mentre altre vi si riferiscono solo nel titolo o in singoli versi.
* Nella stanza di Misa ci sono vari simboli cristiani, fra i quali un [[crocefisso]] e un quadro della [[Maria (madre di Gesù)|Madonna]].
*Sulla copertina dell'ottavo volume del manga, si può notare come sfondo, dietro Mello, la Madonna di [[Lourde]] nella sua posa tipica con le braccia aperte e il viso chinato con l'abito azzurro e bianco. Inoltre, al di sopra di questa raffigurazione vi è la lettera "M" in versione Old English Text, all'interno di un sole. La lettera può avere un senso ambiguo: infatti sta sia per Mello (e anche il suo vero nome) che per Maria.
*Nella copertina del dodicesimo ed ultimo volume, vi è Light accanto a Misa, L, Mello e Near, nella posa di un crocefisso sullo sfondo a forma di croce cristiana.
 
Una nota a parte, secondo lo studioso, merita la figura della [[Mela (immaginario)|mela]]. Essa compare nelle mani di Light nella sigla iniziale dell'anime e nelle scene in cui dà da mangiare a Ryuk, che si ciba esclusivamente di questo frutto. Estendendo la lettura cristiana alla mela, essa assurge a «simbolo di peccato e consapevolezza» e suggerisce il collegamento tra la figura di Light e quella di [[Adamo]]. Come il personaggio biblico, infatti, Light vuole elevarsi al livello di Dio (vuole diventare il "dio del nuovo mondo") e ci riesce trovando il Death Note; che, come la mela ad Adamo, gli viene consegnato da una creatura superiore, in questo caso un dio della morte, nel racconto biblico il [[Serpente (simbolo)|serpente]]-[[diavolo]]. Light crederà quindi come Adamo di aver raggiunto un più alto grado di consapevolezza e di essere in grado di discernere il bene dal male, ma nel suo delirio di onnipotenza subirà una pena simile a quella del patriarca cacciato dall'[[Giardino dell'Eden|Eden]] e cioè la perdita del mondo su cui voleva regnare «per finire in quel limbo che è il mondo degli dei della morte»<ref name="simbologia"/>. A tal proposito, Ōba ha affermato nella guida alla lettura di aver inserito la mela solamente perché era un frutto adatto alle dimensioni della bocca di Ryuk, senza voler rimandare a un significato metaforico.
== Media ==
L'originale [[manga]] di ''Death Note'' è stato adattato in una serie animata, in diversi film live action, alcuni videogiochi e un gioco di carte.
 
== Media ==
=== Manga ===
{{vedi anche|Capitoli di Death Note}}
Il manga di ''Death Note'' fu serializzato per la prima volta nel settimanale ''[[Shōnen Jump|Weekly Shōnen Jump]]'', prodotto da [[Shūeisha]], nel dicembre [[2003]]. La serie in Giappone terminò con un totale di 108 capitoli. In seguito, i singoli capitoli furono raccolti in dodici volumi separati. In aggiunta a questi dodici è stato pubblicato un tredicesimo volume dal titolo ''Death Note - How to Read'', contenente dettagli e informazioni necessarie per risolvere alcuni misteri lasciati irrisolti alla fine della serie, come il destino di alcuni personaggi.
 
Il manga di ''Death Note'' è stato serializzato per la prima volta in Giappone nel settimanale di [[Shūeisha]] ''[[Weekly Shōnen Jump]]'' dal 1º dicembre 2003 al 15 maggio 2006 per un totale di 108 capitoli. Questi sono in seguito stati raccolti in dodici volumi ''[[tankōbon]]'', pubblicati dal 2 aprile 2004<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-873621-4&mode=1|titolo=Death Note 1|editore=[[Shūeisha]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=13 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150913074618/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-873621-4&mode=1|urlmorto=no}}</ref> al 4 luglio 2006<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-874131-5&mode=1|titolo=Death Note 12|editore=[[Shūeisha]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=14 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714123702/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-874131-5&mode=1|urlmorto=no}}</ref>. La pubblicazione dei volumi ha avuto una periodicità irregolare, variando da bimestrale a trimestrale senza uno schema fisso<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/manga.php?id=4354&page=28|titolo=Death Note (manga) - Release dates|editore=[[Anime News Network]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=4 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140104004720/http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/manga.php?id=4354&page=28|urlmorto=no}}</ref>. L'opera è stata esportata in tutto il mondo: in [[Nord America]], ''Death Note'' è stato pubblicato da [[Viz Media]]<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2005-04-20/death-note-licensed-by-viz|titolo=Death Note Licensed by Viz|editore=[[Anime News Network]]|data=20 aprile 2005|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=27 maggio 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050527100744/http://www.animenewsnetwork.com/article.php?id=6525|urlmorto=no}}</ref> dal 10 ottobre 2005<ref>{{cita web|url=http://www.viz.com/manga/print/death-note-volume-1/5360|titolo=Death Note, Volume 1|editore=[[Viz Media]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=11 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130911201511/http://www.viz.com/manga/print/death-note-volume-1/5360|urlmorto=no}}</ref> al 7 marzo 2007<ref>{{cita web|url=http://www.viz.com/manga/print/death-note-volume-12/6567|titolo=Death Note, Volume 12|editore=[[Viz Media]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=17 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131017073522/http://www.viz.com/manga/print/death-note-volume-12/6567|urlmorto=no}}</ref>; in [[Spagna]] da Editores de Tebeos<ref>{{cita web|url=http://www.editoresdetebeos.com/catalogo/manga/shonen-manga/death-note/1|titolo=Death Note|editore=Editores de Tebeos|accesso=15 settembre 2013|lingua=es|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120706200025/http://www.editoresdetebeos.com/catalogo/manga/shonen-manga/death-note/1|dataarchivio=6 luglio 2012}}</ref>; nei Paesi di [[lingua tedesca]] da [[Tokyopop]]<ref>{{cita web|url=http://www.tokyopop.de/manga-shop/index.php?cPath=9_34|titolo=Death Note|editore=[[Tokyopop]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=de|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130907113636/http://www.tokyopop.de/manga-shop/index.php?cPath=9_34|dataarchivio=7 settembre 2013|urlmorto=sì}}</ref>; in [[Francia]] da [[Kana (casa editrice)|Kana]] dal 19 gennaio 2007<ref>{{cita web|url=http://www.kana.fr/manga/death-note-tome-1,367|titolo=Death Note, Tome 1|editore=[[Kana (casa editrice)|Kana]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=fr|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131022073549/http://www.kana.fr/manga/death-note-tome-1,367|dataarchivio=22 ottobre 2013}}</ref> al 3 ottobre 2008<ref>{{cita web|url=http://www.kana.fr/manga/death-note-tome-12,48|titolo=Death Note, Tome 12|editore=[[Kana (casa editrice)|Kana]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=fr|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131113194216/http://www.kana.fr/manga/death-note-tome-12,48|dataarchivio=13 novembre 2013}}</ref>.
Il manga è stato pubblicato in diverse lingue, comprese inglese, tedesco, e cinese. In Italia, con pubblicazione bimestrale, ha raggiunto la conclusione con il volume 12 al quale è stato allegato un DVD promozionale dell'anime.
 
In Italia i diritti del manga sono stati acquistati da [[Planet Manga]], etichetta di [[Panini Comics]], che ha pubblicato i dodici volumi di ''Death Note'' a cadenza bimestrale dal 19 ottobre 2006 al 18 settembre 2008, con la traduzione di Giacomo Calorio. I volumi sono stati in seguito ristampati svariate volte. La casa editrice ha anche pubblicato una ristampa della serie in formato 13×20, intitolata ''Death Note Gold'', ristampata anch'essa, in versione deluxe con sovraccoperta<ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/collane_dettaglio?id=1190|titolo=Le nostre collane - Death Note|editore=[[Panini Comics]]|data=6 dicembre 2009|accesso=15 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140104013915/http://www.paninicomics.it/web/guest/collane_dettaglio?id=1190|dataarchivio=4 gennaio 2014}}</ref>. Proprio la versione Gold ha generato delle proteste da parte dai lettori per via di una pagina mancante nel volume 8 e di errori e imperfezioni di traduzione. La Panini Comics ha risposto alle critiche con un comunicato, in cui, pur scusandosi, ha dichiarato che non avrebbe sostituito le copie incriminate, limitandosi ad allegare la pagina mancante<ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/blog-planetmangarisponde/1/-/blogs/comunicato-sulle-copie-fallate-e-con-errori|titolo=Comunicato sulle copie fallate e con errori|editore=[[Panini Comics]]|autore=Marco Cecini|data=14 ottobre 2009|accesso=15 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140104014010/http://www.paninicomics.it/web/blog-planetmangarisponde/1/-/blogs/comunicato-sulle-copie-fallate-e-con-errori|dataarchivio=4 gennaio 2014}}</ref>. L'11 gennaio 2010, tuttavia, la casa editrice ha fatto un passo indietro e ha affermato in un comunicato che avrebbe sostituito gratuitamente le copie fallate<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/24013-panini-comics-sostituira-gratuitamente-death-note-manga-gold-8|titolo=Death Note Manga Gold 8: comunicazione importante|editore=[[AnimeClick.it]]|data=11 gennaio 2010|accesso=10 marzo 2014}}</ref>. L'8 novembre 2012 è iniziata la pubblicazione di una ristampa a cadenza bimestrale intitolata ''Death Note: Black Edition'', che si è conclusa il 19 settembre 2013 per un totale di sei volumi, raccogliendo in un unico albo due volumi del manga originale<ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=698230|titolo=Death Note Black Edition 1|editore=[[Panini Comics]]|accesso=15 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140104013803/http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=698230|dataarchivio=4 gennaio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=726476|titolo=Death Note Black Edition 6|editore=[[Panini Comics]]|accesso=27 febbraio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140304034945/http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=726476|dataarchivio=4 marzo 2014}}</ref>.
==== Volumi ====
{{vedi anche|Capitoli di Death Note}}
Ognuna delle 13 parti di cui si compone il fumetto (12 volumi e una speciale guida alla lettura contenente anche il capitolo pilota) ha un suo titolo:
[[File:Death-note-guida-alla-lettura.jpg|thumb|200px|Death Note: Guida alla lettura]]
# ''Noia''
# ''Confluenza''
# ''Corsa intensa''
# ''Amore''
# ''Carta bianca''
# ''Scambio''
# ''Zero''
# ''Marchio''
# ''Contatto''
# ''Cancellazione''
# ''Concentrico''
# ''Fine''
# ''Guida alla lettura'' (contiene l'[[episodio pilota]])
 
Nel 2020 gli autori hanno realizzato un capitolo one-shot di 87 pagine, ambientato anni dopo gli avvenimenti della serie principale e con un nuovo protagonista: Minoru Tanaka. La storia è stata pubblicata il 4 febbraio sulla rivista giapponese ''[[Jump Square]]'' ed è stata resa disponibile online in tutto il mondo tradotta in inglese e spagnolo da [[Shūeisha]]<ref>{{cita web|url=https://www.animeclick.it/news/84382-death-note-diamo-uno-sguardo-approfondito-al-nuovo-one-shot|titolo=Death Note: diamo uno sguardo approfondito al nuovo one-shot|editore=[[AnimeClick.it]]|data=7 febbraio 2020|accesso=12 febbraio 2020}}</ref>.
==== Volume 13 ====
Oltre ai volumi della serie regolare, è stato pubblicato anche un tredicesimo volume, intitolato ''Death Note 13: Guida alla lettura'' (in originale ''DEATH NOTE 13: How to Read'') contenente il riassunto della storia, le schede dei personaggi e l'elenco delle strategie da loro utilizzate, la lista completa delle regole del Death Note, una doppia intervista agli autori Ohba e Obata, un'intervista all'autore Ohba sulle questioni irrisolte della storia, alcuni sketch comici con i protagonisti di ''Death Note'' e il [[#Capitolo 0|Capitolo 0]] integrale.
 
==== Capitolo''Death 0Note 13: Guida alla lettura'' ====
[[File:Death-note-guida-alla-lettura.jpg|thumb|''Death Note 13: Guida alla lettura'']]
In Giappone, e nei paesi in cui è stato pubblicato il [[#Volume 13|XIII volume]], intitolato ''How to Read'', è presente l'episodio pilota presentato all'editore dagli autori, sotto il nome di ''Capitolo 0''.
 
Oltre ai volumi della serie regolare, è stato pubblicato anche un tredicesimo capitolo, intitolato {{nihongo|''Death Note 13: Guida alla lettura''|デス ノート ハウ トゥー リード 13|Desu Nōto Hau Tū Rīdo 13}} contenente il riassunto della storia, le schede dei personaggi e l'elenco delle strategie da loro utilizzate, la lista completa delle regole del Death Note, una doppia intervista agli autori Ōba e Obata, un'intervista a Ōba sulle questioni irrisolte della storia e alcuni ''[[sketch]]'' comici con i protagonisti di ''Death Note''<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-874095-5&mode=1|titolo=Death Note How to read 13|editore=[[Shūeisha]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=20 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160420155257/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?Isbn_cd=4-08-874095-5&mode=1|urlmorto=no}}</ref>.
In questo singolare capitolo di 55 pagine, un Death Note finisce nelle mani di un ragazzino di 13 anni, ''Taro Kagami'', che utilizzandolo uccide accidentalmente alcuni suoi compagni di classe. Pochi giorni dopo gli si presenta davanti lo shinigami Ryuk, che gli spiega di aver perduto lui quel quaderno (così come sarebbe successo con Light).
 
Intanto alcuni agenti di polizia si mettono a lavoro per comprendere come sia possibile che cinque studenti, tutti appartenenti alla stessa classe, siano morti di arresto cardiaco nel giro di due giorni. Tra il panico del ragazzino e le varie vicende scolastiche Ryuk mostra a Kagami una gomma da cancellare, chiamandola "Gomma della Morte" (Death Eraser in originale), spiegandogli che cancellando con quella gomma un nome dal Death Note, la persona indicata sarebbe tornata in vita. Alcuni elementi di questo episodio, come il Death Eraser, sono assenti nel manga finale.
È inoltre presente il capitolo pilota ''one-shot'', con cui Ōba e Obata hanno presentato per la prima volta il manga sulle pagine di ''Weekly Shōnen Jump''. In questa storia di 55 pagine, un Death Note finisce nelle mani di un ragazzino di 13 anni, {{nihongo|Tarō Kagami|鏡太郎|Kagami Tarō}}, che utilizzandolo uccide accidentalmente alcuni suoi compagni di classe. Pochi giorni dopo gli si presenta davanti il dio della morte Ryuk, che gli spiega di essere il legittimo proprietario del quaderno e di averlo perduto accidentalmente. Intanto alcuni agenti di polizia si mettono al lavoro per comprendere come sia possibile che cinque studenti, tutti appartenenti alla stessa classe, siano morti di arresto cardiaco nel giro di due giorni. Tra il panico del ragazzino e le varie vicende scolastiche Ryuk mostra a Kagami una gomma da cancellare, chiamata "Gomma della Morte" (''Death Eraser'' in originale), spiegandogli che cancellando con quella gomma un nome dal Death Note, la persona indicata sarebbe tornata in vita. Alcuni elementi di questo episodio, come la Gomma della Morte, sono assenti nella versione finale del manga.
 
=== Anime ===
{{vedi anche|Episodi di Death Note}}
[[File:Dn dvd.jpg|left|thumb|300px|Copertina del secondo DVD italiano dell'edizione [[Panini Video]]]]
L'anime ''Death Note'', composto da 37 episodi, in Giappone è stato messo in onda per la prima volta il [[3 ottobre]] [[2006]] su [[Nippon Television]] alle ore 00:56, conservando questo posizionamento nel palinsesto per la sua intera durata. Contrariamente a come accade nei film, la serie animata segue fedelmente il manga, con alcune piccole differenze nel design dei protagonisti e nell'ordine degli avvenimenti.<br />
In [[Italia]] i diritti dell'anime sono stati acquistati dalla [[Panini Video]] e la serie è stata trasmessa su [[MTV Italia|MTV]] ogni martedì alle 22:00 con la stessa cadenza settimanale giapponese.<ref>Il 12 maggio MTV ha trasmesso due puntate per coprire il vuoto lasciato dalla fine dell'anime di ''[[Nabari (manga)|Nabari]]'', invertendo l'orario di messa in onda e facendolo iniziare alle 21:00 anziché alle 22:00.</ref>
 
L'adattamento anime di ''Death Note'', diretto da [[Tetsurō Araki]], animato da [[Madhouse (azienda)|Madhouse]] e prodotto dalle compagnie giapponesi [[Nippon Television]], [[Shūeisha]], D.N. Dream Partners e [[VAP (azienda)|VAP]]<ref>{{cita web|url=http://www.ntv.co.jp/deathnote/staff/index.html|titolo=Staff/Cast sul sito ufficiale di Death Note|editore=[[Nippon Television]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=8 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181008001441/http://www.ntv.co.jp/deathnote/staff/index.html|urlmorto=no}}</ref>, è stato trasmesso in Giappone dal 3 ottobre 2006 al 26 giugno 2007 per un totale di 37 episodi. Le puntate sono andate in onda su Nippon Television a cadenza settimanale ogni martedì alle ore 00:56<ref>{{cita web|url=http://www.ntv.co.jp/deathnote/infor/index.html|titolo=Information sul sito ufficiale di Death Note|editore=[[Nippon Television]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=9 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061109132319/http://www.ntv.co.jp/deathnote/infor/index.html|urlmorto=no}}</ref>. La serie animata segue fedelmente il manga, discostandosi solo nella cronologia, che è spostata avanti di tre anni<ref>{{cita libro|titolo={{nihongo|Death Note /A Official Analysis Guide of the Animation|デスノートスラッシュエーアニメーション公式解析ガイド}}|editore=Shūeisha|anno=2007|lingua=ja|isbn=978-4-08-874197-0}}</ref>, nella semplificazione di dettagli e approfondimenti minori, e in alcune differenze nell'ordine e nello svolgimento degli avvenimenti<ref>{{cita web|autore=Mufsin Mahbub|url=https://www.cbr.com/death-note-anime-manga-differences-comparison/|titolo=Death Note: 10 Differences Between The Anime & The Manga|editore=[[Comic Book Resources]]|data=22 agosto 2020|accesso=19 giugno 2021|lingua=en}}</ref>. La serie è stata pubblicata in Giappone in [[DVD]] in tredici volumi dal 21 dicembre 2006 al 21 dicembre 2007. Un'edizione [[Blu-ray Disc|Blu-ray]] in un cofanetto composto da sette dischi è stata commercializzata a partire dal 19 ottobre 2016<ref name="home video">{{cita web|url=https://www.vap.co.jp/deathnote/anime.html|titolo=Death Note Animation - Goods|editore=[[VAP (azienda)|VAP]]|accesso=19 giugno 2021|lingua=ja}}</ref>.
==== Censura ====
Esistono due versioni per il doppiaggio italiano: una, integrale e fedele, è stata prodotta per il mercato dell'home video<ref>Sulle copertine dei DVD editi da Panini Video compare infatti la scritta "Uncut Edition".</ref>, mentre una seconda è pensata appositamente per la trasmissione televisiva su MTV<ref>I doppiaggio più blando è stato realizzato appositamente per prevenire le eventuali critiche che enti come il [[MOIGE]] hanno mosso verso i cartoni animati a partire dagli [[Anni 1990|anni novanta]].</ref>. Quest'ultima presenta censure soprattutto verso la parola "Dio", sostituita con sinonimi o fatta intuire con giri di parole (fatta eccezione per le anticipazioni degli episodi 6 e 7, poiché non è utilizzata in un contesto che potrebbe essere ritenuto "blasfemo" per la televisione). Le sostituzioni sono state operate tutte le volte che Light si autodefinisce "Dio del nuovo mondo" (cambiato con un più blando, ma poco coerente con la storia, "padrone di un nuovo mondo"). Esemplificativo è il caso di Mikami Teru il quale, nella versione originale dell'anime, si rivolge a Kira con l'appellativo di "Dio" (in giapponese ''Kami'') mentre, nella edizione trasmessa su MTV, utilizza la parola "Maestro"; questa traduzione non rende piena giustizia alla caratterizzazione del personaggio privandola di quella devozione religiosa che la rende peculiare.
Sono presenti anche altre censure minori sempre di carattere verbale, probabilmente perché ritenute scurrili e quella dell'episodio 4, quando Penber afferma che Yagami è all'Università, pur essendo ancora al liceo.
Inoltre nell'ultimo episodio, il 37, viene censurato il suicidio di Mikami; questo episodio venne ritrasmesso in forma integrale a mezzanotte.
 
==== SpecialEdizioni estere ====
L'opera è stata trasmessa in diversi Paesi oltre al Giappone. In Nord America la serie è stata resa disponibile per il download, in un'edizione in giapponese con i sottotitoli in inglese<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-01-13/death-note-release-won't-be-limited-to-downloads|titolo=Death Note Release Won't be Limited to Downloads|editore=[[Anime News Network]]|data=13 gennaio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=15 gennaio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070115065029/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-01-13/death-note-release-won%27t-be-limited-to-downloads|urlmorto=no}}</ref>, mentre era ancora in programmazione nel Paese del Sol levante<ref>{{cita web|url=http://www.mania.com/viz-media-secures-landmark-agreement-to-make-death-note-anime-series-available-for-download_article_85192.html|titolo=Viz Media Secures Landmark Agreement To Make Death Note Anime Series Available For Download|data=10 gennaio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081205040346/http://www.mania.com/viz-media-secures-landmark-agreement-to-make-death-note-anime-series-available-for-download_article_85192.html|dataarchivio=5 dicembre 2008}}</ref>. Successivamente sono stati trasmessi in prima visione TV gli episodi doppiati; negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] nel programma [[Adult Swim]] di [[Cartoon Network]] dal 20 ottobre 2007 al 6 luglio 2008<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-09-20/death-note-confirmed-to-air-on-adult-swim-october-20|titolo=Death Note Confirmed to Air on Adult Swim October 20|editore=[[Anime News Network]]|data=20 settembre 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=18 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190418161402/https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-09-20/death-note-confirmed-to-air-on-adult-swim-october-20|urlmorto=no}}</ref>; in [[Canada]] sulla rete [[YTV (rete televisiva)|YTV]] dal 28 ottobre 2007 al 4 luglio 2008<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-10-09/death-note-confirmed-to-air-on-canada%27s-ytv-october-26|titolo=Death Note Confirmed to Air on Canada's YTV October 26|editore=[[Anime News Network]]|data=9 ottobre 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=28 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130928225056/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-10-09/death-note-confirmed-to-air-on-canada%27s-ytv-october-26|urlmorto=no}}</ref>. In Spagna l'anime è stato trasmesso sul canale Animax España<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/company.php?id=7036|titolo=Animax España|editore=[[Anime News Network]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=2 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130802010122/http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/company.php?id=7036|urlmorto=no}}</ref> e in [[America Latina]], nelle due versioni con doppiaggio spagnolo e portoghese, sull'emittente Animax Latinoamérica<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/company.php?id=4289|titolo=Animax Latin America|editore=[[Anime News Network]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=21 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130921074654/http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/company.php?id=4289|urlmorto=no}}</ref>. In Francia ''Death Note'' è stato distribuito da Kana Video e trasmesso sulla rete televisiva MCM dal 2 febbraio 2008 al ritmo di due episodi ogni settimana (una il sabato e una la domenica), con una ritrasmissione aggiuntiva il giovedì sera<ref>{{cita web|url=http://www.manga-news.com/index.php/actus/2008/01/31/Death-note-sur-MCM|titolo=Death note sur MCM|data=31 gennaio 2008|accesso=15 settembre 2013|lingua=fr|dataarchivio=26 giugno 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130626043754/http://www.manga-news.com/index.php/actus/2008/01/31/Death-note-sur-MCM|urlmorto=no}}</ref>.
Il [[31 agosto]] [[2007]] è stato trasmesso uno special televisivo della durata di circa due ore intitolato ''Death Note Rewrite: Genshi suru kami'' (noto ai fan come "episodio 38" o col titolo internazionale di ''Death Note Rewrite: The Visualizing God''): si tratta di una sorta di riassunto dei primi 26 episodi che vengono raccontati dallo shinigami Ryuk (che appare invecchiato rispetto a quello che viene mostrato nella serie) a un altro misterioso shinigami il quale, interessato alle vicende di Light e dello stesso Ryuk, vorrebbe andare nel mondo degli umani. Alcune delle scene di questo lungo episodio extra sono state modificate rispetto alle puntate precedenti<ref>Fra le modifiche figurano il primo incontro tra Light e Elle e alcune scene del finale.</ref>, probabilmente per renderlo più fluido.
 
In Italia i diritti dell'anime sono stati acquistati dalla [[Panini Video]]<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/18370-deathnote-lanime-e-di-panini-video|titolo=Death Note: l'Anime è di Panini Video|editore=[[AnimeClick.it]]|data=2 marzo 2008|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=10 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210310222724/https://dev.animeclick.it/news/18370-deathnote-lanime-e-di-panini-video|urlmorto=no}}</ref>. La compagnia ha raggiunto un accordo con l'emittente [[MTV (Italia)|MTV]] per la trasmissione della serie in televisione e, dal 28 ottobre 2008 al 9 giugno 2009, le puntate sono andate in onda ogni martedì alle ore 22:00<ref group=N>Il 12 maggio MTV ha trasmesso due episodi per coprire il vuoto lasciato dalla fine dell'anime di ''[[Nabari (manga)|Nabari]]'', cambiando l'orario di messa in onda e facendolo iniziare alle 21:00 anziché alle 22:00.</ref><ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/news?id=8714|titolo=TLM + MTV = Death Note!|editore=[[Panini Comics]]|data=16 ottobre 2008|accesso=15 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140304022949/http://www.paninicomics.it/web/guest/news?id=8714|dataarchivio=4 marzo 2014}}</ref>. Il 6 novembre 2008 è stato messo in commercio da Panini Video il primo volume della serie in DVD, che è continuata con l'uscita di altri otto dischi<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/20165-panini-video-presenta-death-note-dvd-1|titolo=Panini Video presenta: Death Note DVD 1|editore=[[AnimeClick.it]]|data=8 ottobre 2008|accesso=15 settembre 2013}}</ref>. Il doppiaggio è stato eseguito dalla compagnia C.D. - Cine Dubbing International sotto la direzione di Anton Giulio Castagna e con Maria Teresa Di Blasi in qualità di responsabile dei dialoghi<ref>{{cita web|url=http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/deathnote.htm|titolo=Death Note|editore=[[Il mondo dei doppiatori]]|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=11 giugno 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130611071330/http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/deathnote.htm|urlmorto=no}}</ref>. Sono state realizzate due versioni del doppiaggio: una, più fedele, è stata destinata ai DVD e al mercato dell'home video<ref group=N>Sulle copertine dei DVD editi da Panini Video compare la scritta "Uncut Edition".</ref>, mentre per la trasmissione su MTV è stato prodotto un doppiaggio censurato. Quest'ultimo presenta censure relative soprattutto alla parola "Dio", sostituita con sinonimi o fatta intuire con giri di parole. Sono presenti anche altri tagli minori alla traccia audio nel caso di parole o frasi scurrili. Inoltre nell'ultimo episodio è stata censurata la scena del suicidio di Mikami; questo episodio venne però ritrasmesso in forma integrale la sera stessa a mezzanotte. I diritti dell'anime sono stati ceduti dalla Panini Video alla [[Dynit]], che ha ripubblicato la serie in due box da quattro DVD ciascuno, usciti rispettivamente il 30 ottobre<ref>{{cita web|url=http://www.dynit.it/scheda.asp?ctl=1&mn=3&iddsc=1041|titolo=Death Note The Complete Series - Disco 1|editore=[[Dynit]]|accesso=10 marzo 2014|dataarchivio=10 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140310113223/http://www.dynit.it/scheda.asp?ctl=1&mn=3&iddsc=1041|urlmorto=no}}</ref> e il 18 dicembre 2013<ref>{{cita web|url=http://www.dynit.it/scheda.asp?ctl=1&mn=3&iddsc=1042|titolo=Death Note The Complete Series - Disco 2|editore=[[Dynit]]|accesso=10 marzo 2014|dataarchivio=10 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140310122651/http://www.dynit.it/scheda.asp?ctl=1&mn=3&iddsc=1042|urlmorto=no}}</ref>, e ha reso disponibile la serie in streaming sulla piattaforma [[Video on demand|on demand]] VVVVID.it a partire da febbraio 2015<ref>{{cita web|autore=Irene Podestà|url=http://www.videogiochi.com/news/2015/02/death-note-finalmente-disponibile-vvvvid-it/|titolo=Death Note è finalmente disponibile su VVVVID.it|data=6 febbraio 2015|accesso=27 dicembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160105105321/http://www.videogiochi.com/news/2015/02/death-note-finalmente-disponibile-vvvvid-it/|dataarchivio=5 gennaio 2016}}</ref>. Dal 24 febbraio 2016 è disponibile sulla piattaforma [[Netflix]]<ref>{{cita web|autore=Lorenzo Delli|url=http://www.smartworld.it/streaming/novita-netflix-fine-febbraio.html|titolo=Le novità di Netflix di fine febbraio: Death Note, Trigun, Love, Boris|data=29 febbraio 2016|accesso=30 marzo 2016|dataarchivio=2 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160402200308/http://www.smartworld.it/streaming/novita-netflix-fine-febbraio.html|urlmorto=no}}</ref>.
Un secondo special è stato trasmesso il [[22 agosto]] [[2008]]: anche questo è un lungo episodio riassuntivo, stavolta della seconda parte della serie, della durata di circa un'ora e mezza e intitolato ''Death Note Rewrite 2: L wo tsugu mono'' (titolo internazionale ''Death Note Rewrite 2: L's successors''). Anche questo speciale contiene scene e dialoghi inediti.
 
==== MusicheSpeciali ====
Il 31 agosto 2007 è stato trasmesso su Nippon Television uno speciale televisivo della durata di circa due ore intitolato {{nihongo|''Death Note Rewrite: Genshisuru kami''|DEATH NOTEリライト·幻視する神||"Death Note, riscrittura - Il dio con le allucinazioni"}} e noto anche col titolo internazionale di ''Death Note Rewrite: The Visualizing God''. Si tratta di una sorta di riassunto dei primi 26 episodi che vengono raccontati da Ryuk, invecchiato rispetto a quello che viene mostrato nella serie, a un altro misterioso dio della morte il quale, interessato alle vicende di Light e dello stesso Ryuk, vorrebbe andare nel mondo degli umani. Alcune delle scene di questo episodio extra sono state modificate rispetto alle puntate precedenti<ref group=N>Tra le modifiche figurano il primo incontro fra Light ed Elle e alcune scene del finale.</ref>, mentre altre sono del tutto inedite<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-07-12/death-note-tv-special-to-be-three-hour-director%27s-cut|titolo=Death Note TV Special to be Three-Hour Director's Cut|editore=[[Anime News Network]]|data=12 luglio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=27 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131027084337/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-07-12/death-note-tv-special-to-be-three-hour-director%27s-cut|urlmorto=no}}</ref>. Un secondo speciale di circa un'ora e mezza, intitolato {{nihongo|''Death Note Rewrite 2: L o tsugu mono''|DEATH NOTEリライト2·Lを継ぐ者||"Death Note, riscrittura 2: I successori di Elle"}} e conosciuto anche con il titolo internazionale di ''Death Note Rewrite 2: L's Successors'', è andato in onda il 22 agosto 2008. Anche questo episodio costituisce un riassunto della serie originale, concentrandosi stavolta sulla seconda metà della storia. Contiene un maggior numero di scene e dialoghi inediti rispetto al precedente<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2008-07-25/second-death-note-special-to-air-on-august-22-in-japan|titolo=Second Death Note Special to Air on August 22 in Japan|editore=[[Anime News Network]]|data=25 luglio 2008|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=11 giugno 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090611092038/http://www.animenewsnetwork.com/news/2008-07-25/second-death-note-special-to-air-on-august-22-in-japan|urlmorto=no}}</ref>. Entrambi gli speciali sono stati pubblicati in DVD da VAP rispettivamente il 19 marzo e il 21 novembre 2008<ref name="home video"/>.
La colonna sonora originale del cartone animato è stata scritta da [[Hideki Taniuchi]] e [[Yoshihisa Hirano]] e raccolta su tre [[Compact disc|CD]]. I brani sono di molti generi musicali, da quelli contemporanei come [[Musica pop|pop]] e [[rock]] ad altri meno recenti come [[musica da camera]], sacra cristiana e [[canti gregoriani]] (a volte con testi in [[Lingua latina|latino]]); sono inoltre citati direttamente alcuni compositori come [[Mozart]] (''Requiem'' fa pensare al celebre ''Lacrimosa'', e riprende notevolmente il ''Kyrie'' della Messa in Mi minore di [[Anton Bruckner|Bruckner]]), [[Carl Orff|Orff]] (''[[Carmina Burana]]'') o [[Aleksandr Porfir'evič Borodin|Borodin]].
 
=== Live action ===
Le sigle del cartone animato sono eseguite dal gruppo [[visual kei]] [[Nightmare (gruppo musicale)|Nightmare]] e da quello [[metalcore]] [[Maximum the Hormone]]; le canzoni dei film sono invece del gruppo rock [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Red Hot Chili Peppers]] e della pop star [[Shikao Suga]].
''Death Note'' è stato adattato per il grande schermo in forma di tre film [[live action]], prodotti da [[Nippon Television]] e distribuiti nelle sale giapponesi da [[Warner Bros.]] I primi due sono stati diretti da [[Shūsuke Kaneko]] e il terzo da [[Hideo Nakata]]. Il primo film, ''[[Death Note - Il film]]'', è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 17 giugno 2006, restando in vetta al botteghino per due settimane<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2006-06-27/death-note-tops-box-office-again|titolo=Death Note Tops Box Office Again|editore=[[Anime News Network]]|data=27 giugno 2006|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=31 dicembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061231191930/http://www.animenewsnetwork.com/news/2006-06-27/death-note-tops-box-office-again|urlmorto=no}}</ref>. È parzialmente fedele al manga — presentando solo alcune differenze come l'aggiunta di Shiori, la ragazza di Light — e la storia si svolge sotto forma di flashback di Light, che, ormai all'università, rivive il ritrovamento del Death Note e gli eventi seguenti, avvenuti qualche anno prima. Il sequel, ''[[Death Note - Il film: L'ultimo nome]]'', è stato distribuito a partire dal 3 novembre 2006 e si discosta decisamente dal manga nel finale, in cui Elle riesce a sconfiggere Light e a trovare le prove della sua colpevolezza, sopravvivendogli per una ventina di giorni, salvo poi morire a causa del Death Note<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2006-09-28/death-note-2-trailer|titolo=Death Note 2 Trailer|editore=[[Anime News Network]]|data=28 settembre 2006|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=14 agosto 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090814214731/http://www.animenewsnetwork.com/news/2006-09-28/death-note-2-trailer|urlmorto=no}}</ref>. Il 9 febbraio 2008 è uscito nelle sale giapponesi ''[[L change the WorLd]]'', uno spin-off che riprende la linea narrativa dei primi due lungometraggi e si incentra sugli ultimi giorni di vita dell'investigatore Elle, alle prese con un gruppo di bio-terroristi<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-07-30/death-note's-l-spinoff-to-open-on-february-9-in-japan|titolo=Death Note's L Spinoff to Open on February 9 in Japan|editore=[[Anime News Network]]|data=30 giugno 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=18 marzo 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090318064210/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-07-30/death-note%27s-l-spinoff-to-open-on-february-9-in-japan|urlmorto=no}}</ref>.
 
A settembre 2016 è stata trasmessa in Giappone una webserie live action intitolata ''[[Death Note: New Generation]]'', collocata cronologicamente dopo gli eventi de ''L'ultimo nome'' e destinata a colmare i dieci anni di tempo tra le vicende dei primi due film e l'imminente ''[[Death Note - Il film: Illumina il nuovo mondo]]'', che al tempo era in lavorazione<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2016-08-09/2016-death-note-film-gets-3-episode-prequel-on-hulu-japan/.105209|titolo=2016 Death Note Film Gets 3-Episode Prequel on Hulu Japan|editore=[[Anime News Network]]|data=9 agosto 2016|accesso=23 marzo 2016|lingua=en|dataarchivio=13 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160813031731/http://www.animenewsnetwork.com/news/2016-08-09/2016-death-note-film-gets-3-episode-prequel-on-hulu-japan/.105209|urlmorto=no}}</ref>. Il quarto film ha debuttato il 29 ottobre successivo e presenta un nuovo cast di giovani detective alle prese con un caso di terrorismo informatico e sei Death Note inviati nel mondo dei vivi<ref>{{cita web|autore=Roberto Addari|url=http://www.mangaforever.net/344857/death-note-2016-il-trailer-ufficiale-sottotitolato-del-film|titolo=Death Note 2016, il trailer ufficiale sottotitolato del film|data=26 agosto 2016|accesso=23 marzo 2016|lingua=en|dataarchivio=10 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210310222720/https://www.mangaforever.net/344857/death-note-2016-il-trailer-ufficiale-sottotitolato-del-film|urlmorto=no}}</ref>.
=====Sigle dell'anime=====
 
''Death Note'' ha suscitato l'interesse di diverse case di produzione statunitensi, intenzionate a filmarne un eventuale [[remake]] [[hollywood]]iano. I diritti per l'adattamento sono stati acquistati nel 2009 da Warner Bros.<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2009-05-01/warners-brothers-acquires-live-action-death-note-rights|titolo=Warner Brothers Acquire Live-Action Death Note Rights (Update 2)|editore=[[Anime News Network]]|data=1º maggio 2009|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=16 giugno 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130616061659/http://www.animenewsnetwork.com/news/2009-05-01/warners-brothers-acquires-live-action-death-note-rights|urlmorto=no}}</ref>, che ha ingaggiato Anthony Bagarozzi e Charles Mondry per scrivere la sceneggiatura e [[Shane Black]] per dirigere il film<ref>{{cita web|url=https://www.deadline.com/2011/01/warner-bros-taps-shane-black-for-japanese-manga-death-note/|titolo=Warner Bros. Taps Shane Black For Japanese Manga 'Death Note'|autore=Mike Fleming Jr.|data=13 gennaio 2011|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=29 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130829175234/http://www.deadline.com/2011/01/warner-bros-taps-shane-black-for-japanese-manga-death-note/|urlmorto=no}}</ref>. In un'intervista pubblicata il 24 aprile 2013 Black ha confermato di essere al lavoro sul progetto e di avere intenzione di scrivere la sceneggiatura entro i tre mesi seguenti<ref>{{cita web|url=http://www.bleedingcool.com/2013/04/24/shane-black-on-his-death-note-and-doc-savage-movies/|titolo=Shane Black On His Death Note And Doc Savage Movies|autore=Brendon Connelly|data=24 aprile 2013|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=1 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140201221511/http://www.bleedingcool.com/2013/04/24/shane-black-on-his-death-note-and-doc-savage-movies/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter|urlmorto=no}}</ref>. L'8 luglio 2014 il sito The Tracking Board ha rivelato che [[Gus Van Sant]] sarebbe subentrato a Black in qualità di regista e che Dan Lin, Doug Davison, [[Roy Lee]] e Brian Witten lo avrebbero affiancato in qualità di produttori<ref>{{cita web|url=http://www.tracking-board.com/tb-exclusive-gus-van-sant-takes-over-death-note/|titolo={TB EXCLUSIVE} Gus Van Sant Takes Over “Death Note”|editore=The Tracking Board|autore=Donna Whitehead|data=10 luglio 2014|accesso=12 settembre 2014|lingua=en}}</ref>. Nell'aprile 2015 viene invece rivelato che il compito è stato affidato ad [[Adam Wingard]], regista degli horror ''[[The Guest (film)|The Guest]]'' e ''[[You're Next (film 2011)|You're Next]]''. L'ultima stesura della sceneggiatura è opera di Jeremy Slater, autore di ''[[Fantastic 4 - I Fantastici Quattro]]'' e ''[[The Lazarus Effect]]''<ref>{{cita web|autore=Daniela Catelli|url=http://www.comingsoon.it/news/?source=cinema&key=42521|titolo=Sarà Adam Wingard a dirigere l'adattamento live action di Death Note|editore=[[Comingsoon.it]]|data=28 aprile 2015|accesso=22 novembre 2015|dataarchivio=23 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151123041842/http://www.comingsoon.it/news/?source=cinema&key=42521|urlmorto=no}}</ref>. Dopo che Warner Bros. ha accantonato definitivamente il progetto, [[Netflix]] ne ha rilevato i diritti<ref>{{cita web|autore=Justin Kroll|url=http://variety.com/2016/film/news/netflix-adam-wingard-death-note-nat-wolff-1201737852/|titolo=Netflix Lands Adam Wingard’s ‘Death Note’ Starring Nat Wolff|editore=[[Variety (periodico)|Variety]]|data=6 aprile 2016 2016|accesso=23 marzo 2017|lingua=en|dataarchivio=25 marzo 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170325220707/http://variety.com/2016/film/news/netflix-adam-wingard-death-note-nat-wolff-1201737852/|urlmorto=no}}</ref> e ha distribuito il film, intitolato ''[[Death Note - Il quaderno della morte]]'', a partire dal 25 agosto 2017<ref>{{cita web|autore=Paolo Armelli|url=https://www.wired.it/play/televisione/2017/03/22/death-note-trailer-film-netflix/|titolo=Death Note, ecco il trailer del film Netflix|editore=[[Wired]]|data=22 marzo 2017|accesso=23 marzo 2017|dataarchivio=23 marzo 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170323235157/https://www.wired.it/play/televisione/2017/03/22/death-note-trailer-film-netflix/|urlmorto=no}}</ref>.
;Tema d'apertura
* [[Nightmare (gruppo musicale)|Nightmare]] - ''the WORLD'' (episodi 1~19)
* [[Maximum the Hormone]] - ''What's up, people?!'' (episodi 20~37)
 
=== Colonne sonore ===
;Temi di chiusura
{{vedi anche|Colonne sonore di Death Note}}
* Nightmare - {{Nihongo|''Alumina''|アルミナ|Arumina}} (episodi 1~19)
* Maximum the Hormone - {{nihongo|''Zetsubō Billy''|絶望ビリー|Zetsubō Birī}} (episodi 20~36)
 
La colonna sonora originale dell'anime è stata composta da Hideki Taniuchi e Yoshihisa Hirano e raccolta in tre [[CD]]. Il primo, ''Death Note Original Soundtrack'', è stato pubblicato in Giappone il 21 dicembre 2006; il secondo, ''Death Note Original Soundtrack II'', è stato pubblicato il 21 marzo 2007; il terzo ''Death Note Original Soundtrack III'' è stato messo in commercio a partire dal 27 giugno 2007<ref name="home video"/>. I brani appartengono a generi musicali diversi e spaziano da stili contemporanei come [[Musica pop|pop]] e [[rock]] a musica antica come [[musica da camera]], [[musica sacra]] e [[Canto gregoriano|canti gregoriani]]. Le sigle dell'anime sono eseguite dal gruppo [[visual kei]] [[Nightmare (gruppo musicale giapponese)|Nightmare]] e da quello [[metalcore]] [[Maximum the Hormone]]. Le sigle di apertura sono ''the WORLD'' (episodi 1-19) dei Nightmare e ''What's Up, People?!'' (episodi 20-37) dei Maximum the Hormone. Le sigle di chiusura sono {{nihongo|''Alumina''|アルミナ|Arumina}} (episodi 1-19) dei Nightmare e {{nihongo|''Zetsubō Billy''|絶望ビリー|Zetsubō Birī}} (episodi 20-36) dei Maximum the Hormone. L'episodio 37 presenta al posto della ending ''Zetsubō Billy'', il brano strumentale ''Coda〜Death Note'', accompagnato dai titoli di coda e da alcune ultime animazioni riguardanti Light e Misa, insieme a una breve apparizione di Elle.
L'episodio 37 presenta, al posto dell'ending ''Zetsubō Billy'', un brano strumentale accompagnato dai titoli di coda e da alcune ultime animazioni riguardanti Light e Misa, insieme a una breve apparizione di Elle.
 
Sono stati pubblicati anche diversi CD con le colonne sonore dei film live action. ''Sound of Death Note'' contiene le musiche del primo film ''Death Note'', composte e arrangiate da [[Kenji Kawai]]. È stato pubblicato il 17 giugno 2006 dalla [[VAP (azienda)|VAP]]<ref>{{cita web|url=https://store.vap.co.jp/syousai.asp?item=VPCD-84845|titolo=SOUND of DEATH NOTE|editore=[[VAP (azienda)|VAP]]|accesso=19 giugno 2021|lingua=ja}}</ref>. ''Sound of Death Note the Last name'', pubblicato il 2 novembre 2006, contiene la colonna sonora del film ''Death Note - Il film: L'ultimo nome''<ref>{{cita web|url=https://store.vap.co.jp/syousai.asp?item=VPCD-84846|titolo=SOUND of DEATH NOTE the Last name|editore=[[VAP (azienda)|VAP]]|accesso=19 giugno 2021|lingua=ja}}</ref>. Il 23 gennaio 2008 è uscito ''Sound of L change the WorLd'', il CD con le musiche del terzo film di ''Death Note'', ''L change the WorLd''<ref>{{cita web|url=https://store.vap.co.jp/syousai.asp?item=VPCD-81585|titolo=Sound of L change the WorLd|editore=[[VAP (azienda)|VAP]]|accesso=19 giugno 2021|lingua=ja}}</ref>. ''Death Note Tribute'' è un [[album tributo]] dedicato al film live action ''Death Note''. È stato pubblicato il 21 giugno 2006 dalla BMG Japan e contiene 15 brani interpretati da vari artisti, tra cui Shikao Suga, M-Flo, [[Buck-Tick]] e [[Aya Matsuura]]<ref>{{cita web|url=https://www.cdjapan.co.jp/product/BVCR-11087|titolo=DEATH NOTE TRIBUTE|accesso=19 giugno 2021|lingua=ja}}</ref>. Per il secondo film è stato realizzato un secondo album tributo, ''The Songs for Death Note the Movie〜the Last name Tribute''. È stato messo in commercio dal 20 dicembre 2006, per un totale di 14 brani cantati da vari artisti, tra i quali [[Orange Range]], [[Abingdon Boys School]], [[High and Mighty Color]], Doping Panda e [[Galneryus]]<ref>{{cita web|url=https://www.discogs.com/it/Various-The-Songs-For-Death-Note-The-Movie-The-Last-Name-Tribute/release/9266885|titolo=The Songs For Death Note The Movie - The Last Name Tribute|accesso=19 giugno 2021|lingua=ja}}</ref>.
=== Film ===
{{vedi anche|Death Note (film)|Death Note: The Last Name|L change the WorLd}}
''Death Note'' è stato adattato per il grande schermo in forma di tre film [[live action]] di produzione giapponese. I primi 2 film si ispirano al manga per quanto possibile. I personaggi sono gli stessi e simili sono anche le ambientazioni, così come naturalmente la trama di base; diverso, invece, è lo svolgimento della stessa, le storie di contorno e i caratteri di alcuni personaggi.
 
=== Light novel ===
Il primo film, ''[[Death Note (film)|Death Note]]'', è stato proiettato per la prima volta in Giappone il [[17 giugno]] [[2006]], restando in cima alla vetta del botteghino per due settimane. È parzialmente fedele al manga (con alcune differenze come l'aggiunta di Shiori, la ragazza di Light), e ha inizio con Light che frequenta l'università e ha flashback sul ritrovamento del Death Note qualche anno prima.
Un adattamento [[light novel]] della serie, intitolato {{nihongo|''[[Another Note: Il serial killer di Los Angeles]]''|アナザーノート ロサンゼルスBB連続殺人事件|Anazā nōto - Rosanzerusu bī bī renzoku satsujin jiken|lett. "Un altro quaderno - Il caso degli omicidi seriali di BB di Los Angeles"}}, è stato scritto dall'autore [[Nisio Isin]] e pubblicato dalla Shūeisha il 1º agosto 2006<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-780439-9&mode=1|titolo=アナザーノート ロサンゼルスBB連続殺人事件 - デス ノート|editore=[[Shūeisha]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=10 ottobre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121010123525/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=4-08-780439-9&mode=1|urlmorto=no}}</ref>. Il romanzo, narrato dal punto di vista di Mello, racconta di un precedente caso di investigazione, che vede l'agente dell'FBI [[Personaggi di Death Note#Naomi Misora|Naomi Misora]] lavorare al fianco di Elle nella cattura del criminale Beyond Birthday<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/article.php?id=8835|titolo=Death Note, XXXHOLiC Novels in the Works|editore=[[Anime News Network]]|data=9 maggio 2006|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=13 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061113222628/http://www.animenewsnetwork.com/article.php?id=8835|urlmorto=no}}</ref>. La light novel è stata pubblicata in inglese da Viz Media il 19 febbraio 2008<ref>{{cita web|url=http://www.viz.com/books/print/death-note-another-note-the-los-angeles-bb-murder-cases-novel-volume-1/7222|titolo=Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases (Novel)|editore=[[Viz Media]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130911190951/http://www.viz.com/books/print/death-note-another-note-the-los-angeles-bb-murder-cases-novel-volume-1/7222|dataarchivio=11 settembre 2013}}</ref>; in italiano è stata edita da Panini Comics a luglio 2009 e una seconda ristampa è uscita il 16 settembre 2010<ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=638000|titolo=Death Note Another Note seconda ristampa|editore=[[Panini Comics]]|accesso=15 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140304032541/http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=638000|dataarchivio=4 marzo 2014}}</ref>.
 
Una seconda light novel, ''[[L change the WorLd (romanzo)|L change the WorLd]]'', scritta da "M" e pubblicata da Shūeisha il 25 dicembre 2007, costituisce un adattamento del [[L change the WorLd|film omonimo]]<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-771210-0&mode=1|titolo=L change the worLd|editore=[[Shūeisha]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=23 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081223083112/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-771210-0&mode=1|urlmorto=no}}</ref>. Nonostante si mantenga abbastanza fedele al lungometraggio, ci sono delle differenze significative nella storia. Come la precedente, anche questa light novel è stata pubblicata in inglese da Viz Media, il 20 ottobre 2009<ref>{{cita web|url=https://www.viz.com/read/novel/death-note-l-change-the-world-novel/product/2192|titolo=Death Note: L, Change the WorLd|editore=[[Viz Media]]|accesso=19 giugno 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/press-release/2009-10-27/viz-media-debuts-new-death-note-novel|titolo=Viz Media Debuts New Death Note Novel - L, change the WorLd|editore=[[Anime News Network]]|data=27 ottobre 2009|accesso=19 giugno 2021|lingua=en}}</ref>; e in italiano è stata edita da Panini Comics nel 2009 e una seconda ristampa è uscita il 17 marzo 2011<ref>{{cita web|url=http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=650337|titolo=Death Note L change the World ristampa - romanzo|editore=[[Panini Comics]]|accesso=15 settembre 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140304025830/http://www.paninicomics.it/web/guest/productDetail?viewItem=650337|dataarchivio=4 marzo 2014}}</ref>.
Il secondo film, ''[[Death Note: The Last Name]]'', è stato proiettato per la prima volta in Giappone il [[3 novembre]] [[2006]], raggiungendo subito la cima delle classifiche del botteghino. Anche in questo caso la trama di base è molto simile ma lo svolgimento è diverso (per es. l'epilogo finale) anche per plausibili incombenze di tempo (il manga, suddiviso in vari capitoli, narra una storia assai lunga, impossibile da replicare tutta in un lungometraggio di circa 90 minuti).
 
=== Dorama ===
Il [[9 febbraio]] [[2008]] è uscito nelle sale giapponesi ''[[L change the WorLd]]'', uno spin-off dedicato al passato dell'investigatore Elle.
{{vedi anche|Death Note (serie televisiva)}}
In vista dell'uscita del terzo film in Giappone è stato pubblicato un nuovo capitolo speciale di 44 pagine, scritto e illustrato dagli stessi autori della serie ufficiale. Il protagonista di questa storia è un Near ormai maggiorenne, e a lui spetta il compito di catturare un nuovo Kira.
 
Nell'aprile 2015 è stato annunciato sulle pagine di ''[[Weekly Shōnen Jump]]'' che ''Death Note'' sarebbe stato adattato in un [[dorama]] televisivo che avrebbe debuttato nel luglio dello stesso anno<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2015-04-17/death-note-manga-gets-live-action-tv-drama-in-july/.87207|titolo=Death Note Manga Gets Live-Action TV Drama in July|editore=[[Anime News Network]]|data=17 aprile 2015|accesso=19 luglio 2015|lingua=en|dataarchivio=11 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150711163148/http://www.animenewsnetwork.com/news/2015-04-17/death-note-manga-gets-live-action-tv-drama-in-july/.87207|urlmorto=no}}</ref>. La serie è stata trasmessa dal 5 luglio al 13 settembre 2015 sulla rete giapponese [[Nippon Television]]<ref>{{cita web|url=http://www.ntv.co.jp/drama-deathnote/story/01.html|titolo=ストーリー|デスノート|日本テレビ|editore=[[Nippon Television]]|accesso=19 luglio 2015|lingua=en|dataarchivio=17 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150717064359/http://www.ntv.co.jp/drama-deathnote/story/01.html|urlmorto=no}}</ref> ed è stata proposta in [[simulcast]] con qualche giorno di distacco in tutto il mondo da [[Crunchyroll]]<ref>{{cita web|autore=Joseph Luster|url=http://www.crunchyroll.com/anime-news/2015/06/26/crunchyroll-to-stream-death-note-live-action-series|titolo=Crunchyroll to Stream "Death Note" Live-Action Series|editore=[[Crunchyroll]]|data=26 giugno 2015|accesso=19 luglio 2015|lingua=en|dataarchivio=21 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150721133610/http://www.crunchyroll.com/anime-news/2015/06/26/crunchyroll-to-stream-death-note-live-action-series|urlmorto=no}}</ref> e in Italia da [[Dynit]] sulla piattaforma VVVVID<ref>{{cita web|url=http://www.dynit.it/focuson_dettaglio.asp?ctl=0&fcs=38|titolo=È arrivata l'estate! È tempo di simulcast!|editore=[[Dynit]]|accesso=19 luglio 2015|lingua=en|dataarchivio=26 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150626144414/http://www.dynit.it/focuson_dettaglio.asp?ctl=0&fcs=38|urlmorto=sì}}</ref>. Invece di riproporre il cast dei film live action, la serie presenta nuovi attori: tra cui Masataka Kubota nei panni di Light, Kento Yamazaki come Elle, Mio Yūki come Near e [[Hinako Sano]] come Misa<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2015-06-22/death-note-live-action-tv-show-tv-ad-features-kira-vs-l/.89567|titolo=Death Note Live-Action TV Show's TV Ad Features Kira vs. L|editore=[[Anime News Network]]|data=22 giugno 2015|accesso=19 luglio 2015|lingua=en|dataarchivio=17 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150717080151/http://www.animenewsnetwork.com/news/2015-06-22/death-note-live-action-tv-show-tv-ad-features-kira-vs-l/.89567|urlmorto=no}}</ref>.
Un film [[hollywood]]iano<ref>[http://www.animenewsnetwork.com/news/2009-05-01/warners-brothers-acquires-live-action-death-note-rights Articolo su] [[Anime News Network]].</ref> è in allestimento da parte della [[Warner Bros.]], che nel [[2009]] ne ha acquisito i diritti e di cui è noto solo che il regista sarà [[Shane Black]] e che è stata proposta la partecipazione di [[Zac Efron]][http://www.animeclick.it/news/27317-death-note-il-film-hollywoodiano-primi-nomi-sul-progetto]
 
==== CastMusical ====
''Death Note'' è stato adattato in un [[musical]], composto da Frank Wildhorn su testi di Jack Murphy. L'opera ha debuttato al Nissay Theatre di [[Tokyo]] nell'aprile 2015 ed è stata poi replicata al LG Art Center di [[Seul]] nei mesi di luglio e agosto<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2013-12-14/death-note-manga-gets-stage-musical-by-japanese/u.s-team|titolo=Death Note Manga Gets Stage Musical by Japanese/U.S. Team|editore=[[Anime News Network]]|data=14 dicembre 2013|accesso=8 marzo 2014|lingua=en|dataarchivio=19 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140219222656/http://www.animenewsnetwork.com/news/2013-12-14/death-note-manga-gets-stage-musical-by-japanese/u.s-team|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|autore=Francesco Borgoglio|url=http://www.badcomics.it/2013/12/death-note/6726/|titolo=Death Note diventa un musical|data=16 dicembre 2013|accesso=31 marzo 2016|dataarchivio=15 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160415000839/http://www.badcomics.it/2013/12/death-note/6726/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/37574-death-note-ritorna-dal-vivo-con-un-musical-teatrale|titolo=Death Note ritorna dal vivo con un musical teatrale|editore=[[AnimeClick.it]]|data=17 dicembre 2013|accesso=8 marzo 2014|dataarchivio=1 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140301184308/http://www.animeclick.it/news/37574-death-note-ritorna-dal-vivo-con-un-musical-teatrale|urlmorto=no}}</ref>.
* Light Yagami: [[Tatsuya Fujiwara]]
* Elle: [[Ken'ichi Matsuyama]]
* Misa: [[Erika Toda]]
* Soichiro Yagami: [[Takeshi Kaga]]
* Sayu Yagami: [[Hikari Mitsushima]]
* Sachiko Yagami: [[Michiko Godai]]
* Shiori (personaggio originale): [[Yuu Kashii]]
* Watari: [[Shunji Fujimura]]
* Naomi: [[Asaka Seto]]
* Raye: [[Shigeki Hosokawa]]
* Matsuda: [[Souta Aoyama]]
* Aizawa: [[Shin Shimizu]]
* Ukita: [[Tatsuhito Okuda]]
* Mogi: [[Ikuji Nakamura]]
* Aiber: [[Fersman Mofu]]
* Wedy: [[Pon Cho Takatoshi]]
* Ryuk (voce): [[Shido Nakamura]]
* Rem (voce): [[Peter (doppiatore)|Peter]]
 
==== SigleGiochi e videogiochi ====
Un [[videogioco di strategia]] di ''Death Note'' sviluppato e pubblicato dalla [[Konami]] per [[Nintendo DS]] e intitolato {{nihongo|''Death Note: Kira Game''|DEATH NOTE キラゲーム|Desu Nōto Kira Gēmu}}, è stato pubblicato il 15 febbraio 2007<ref>{{cita web|url=http://www.konami.jp/products/deathnote_kira_ds/|titolo=DEATH NOTE キラゲーム|editore=[[Konami]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=18 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130818034246/http://www.konami.jp/products/deathnote_kira_ds/|urlmorto=no}}</ref>. Il giocatore può scegliere se interpretare il personaggio di Kira o Elle e, tramite una serie di investigazioni e di indizi, deve cercare di scovare l'identità del suo rispettivo nemico<ref>{{cita web|url=https://www.gamespot.com/ds/action/deathnote/index.html|titolo=Death Note: Kira Game for DS|editore=[[GameSpot]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=20 agosto 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100820193749/http://www.gamespot.com/ds/action/deathnote/index.html|urlmorto=no}}</ref>. Un [[sequel]] del gioco, {{nihongo|''Death Note: L o tsugu mono''|DEATH NOTE Lを継ぐ者|Desu Nōto Eru o tsugu mono|lett. "Death Note - I successori di Elle"}}, è uscito il 12 luglio 2007. Presenta uno schema di gioco simile al precedente, focalizzandosi maggiormente sulla seconda parte della storia e sui personaggi di Near e Mello<ref>{{cita web|url=http://www.konami.jp/products/deathnote_l_ds/|titolo=DEATH NOTE Lを継ぐ者|editore=[[Konami]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=17 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130717092136/http://www.konami.jp/products/deathnote_l_ds/|urlmorto=no}}</ref>. Un terzo gioco intitolato {{nihongo|''L: The Prologue to Death Note - Rasen no trap''|L the proLogue to DEATH NOTE -螺旋の{{ruby|罠|トラップ}}-|L the proLogue to DEATH NOTE -Rasen no torappu-|lett. "Elle - Il prologo di Death Note - La trappola a spirale"}}, è stato pubblicato per Nintendo DS il 7 febbraio 2008<ref>{{cita web|url=http://www.konami.jp/products/l_deathnote_trap_ds/|titolo=L the proLogue to DEATH NOTE -螺旋の罠-|editore=[[Konami]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=9 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130809085623/http://www.konami.jp/products/l_deathnote_trap_ds/|urlmorto=no}}</ref>. L'opera costituisce un [[prequel]] agli eventi di ''Death Note'' e permette al giocatore di vestire i panni di un giovane investigatore dell'FBI e di affrontare diverse missioni con l'aiuto di Elle<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-12-17/promo-video-l-prequel-game-streamed|titolo=Promo Video for ''Death Note's L'' Prequel Game Streamed (Updated)|editore=[[Anime News Network]]|data=17 dicembre 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=13 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190213063311/https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-12-17/promo-video-l-prequel-game-streamed|urlmorto=no}}</ref>.
===== Film =====
;''[[Death Note (film)|Death Note]]'':
* [[Red Hot Chili Peppers]] - ''[[Dani California]]''
* [[Shikao Suga]] - {{Nihongo|''Manatsu no yoru no yume''|真夏の夜のユメ|Manatsu no yoru no yume}}
 
Diversi personaggi di ''Death Note'' compaiono in ''[[Jump Super Stars]]'' e ''[[Jump Ultimate Stars]]'', videogiochi [[picchiaduro]] sviluppati da [[Nintendo]], che presentano molti protagonisti delle serie pubblicate su ''Weekly Shōnen Jump''. Light, Ryuk ed Elle compaiono infatti in ''Jump Super Stars'' come personaggi secondari; mentre nel cast di ''Jump Ultimate Stars'' si aggiungono anche Misa, Near e Mello<ref>{{cita web|url=https://www.nintendo.co.jp/ds/ajsj/p3.html#|titolo=Jump Super Stars official website|editore=[[Nintendo]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=6 settembre 2012|urlarchivio=https://archive.is/20120906141846/http://www.nintendo.co.jp/ds/ajsj/p3.html%23|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.nintendo.co.jp/ds/ajuj/character/chara_19.html|titolo=Jump Ultimate Stars official website|editore=[[Nintendo]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=ja|dataarchivio=5 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130705122442/http://www.nintendo.co.jp/ds/ajuj/character/chara_19.html|urlmorto=no}}</ref>. Light Yagami e Ryuk compaiono anche all'interno del videogioco crossover ''[[Jump Force]]'' come personaggi non giocabili.
;''[[Death Note: The Last Name]]'':
* Red Hot Chili Peppers - ''Dani California''
* Red Hot Chili Peppers - ''[[Snow ((Hey Oh))]]''
 
Nel maggio 2009 è uscito il gioco ''Death Note: Investigation Card Game'', curato dall'autore italiano [[Giacomo Santopietro]] e pubblicato in esclusiva per il mercato italiano da Trofè<ref>{{cita web|autore=Giacomo Santopietro|url=https://www.goblins.net/downloads/6/0/DNA_rules.pdf|titolo=Regolamento di Death Note: investigation card game|accesso=15 settembre 2013|editore=Trofè|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140227190704/http://www.goblins.net/downloads/6/0/DNA_rules.pdf|dataarchivio=27 febbraio 2014}}</ref>. Un ulteriore gioco da tavolo, ''Death Note: Confrontation'', prodotto da IDW Games e Viz Media per due giocatori, è stato distribuito a partire dal 6 giugno 2018<ref>{{cita web|autore=Nicole Bunge|url=https://icv2.com/articles/news/view/39748/death-note-confrontation|titolo='Death Note: Confrontation'|data=28 febbraio 2018|accesso=19 marzo 2018|lingua=en|dataarchivio=19 marzo 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180319213711/https://icv2.com/articles/news/view/39748/death-note-confrontation|urlmorto=no}}</ref>.
;''[[L change the WorLd]]''
* [[Lenny Kravitz]] - ''[[I'll Be Waiting]]''
 
Il 5 novembre 2024 è stato pubblicato per PS4, PS5 e PC il videogioco ''Death Note: Killer Within''. In esso fino a dieci giocatori, divisi in due squadre, possono vestire i panni di Light e dei suoi seguaci o di L e della squadra investigativa. Lo scopo del gruppo di Light è di uccidere i propri bersagli con il Death Note, mentre il team di L deve eliminare la minaccia del quaderno; entrambe le squadre devono inoltre cercare di scoprire le identità dei giocatori avversari.<ref>{{cita web|url=https://it.bandainamcoent.eu/death-note/death-note-killer-within|titolo=DEATH NOTE Killer Within|accesso=15 gennaio 2025|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://multiplayer.it/recensioni/death-note-killer-within-recensione.html|titolo=Death Note Killer Within, la recensione del gioco in stile Among Us basato sull'anime di Death Note|autore=Tommaso Pugliese|data=9 novembre 2024|accesso=15 gennaio 2025}}</ref>
===Light novel===
Un adattamento [[light novel]] della serie è stato scritto da [[Nisio Isin]], ed intitolato ''[[Another Note: Il serial killer di Los Angeles|Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases]]''. La light novel è stata pubblicata dalla [[Shueisha]] il [[1º agosto]] [[2006]]<ref name="novel">{{Cita web | url = http://www.animenewsnetwork.com/article.php?id=8835 | titolo = Death Note, XXXHOLiC Novels in the Works | data=9 maggio 2006 | editore = [[Anime News Network]] | accesso=7 dicembre 2006}}</ref><ref>{{Cita web | url = http://j-books.shueisha.co.jp/nisioisin/ | titolo = 西尾維新 × Death Note | editore = [[Shueisha]] | accesso=21 dicembre 2006 | lingua = Japanese}}</ref> e rappresenta un prequel del manga, con Mello che racconta la storia del primo incontro di L con Naomi Misora durante il "BB Serial Murder Case" di [[Los Angeles]] menzionato nel secondo volume del manga. Il romanzo è stato pubblicato in [[lingua inglese]] dalla [[Viz Media]] il [[19 febbraio]] [[2008]].<ref name="VizAnotherNote">{{Cita web | url = http://viz.com/products/products.php?product_id=7222 | titolo = Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases (Novel) | editore = [[Viz Media]] | accesso=8 giugno 2009}}</ref> Anche il film ''[[L change the WorLd (romanzo)|L change the WorLd]]'' è stato adattato in una light novel con lo stesso titolo, pubblicata il [[25 dicembre]] [[2007]]<ref>{{Cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-771210-0&mode=1|titolo=L change the world|editore=[[Shūeisha]]|accesso=4 settembre 2009|lingua=Japanese}}</ref>, benché nella storia siano stati effettuati alcuni significativi cambiamenti. Il romanzo è stato pubblicato in inglese il [[20 ottobre]] [[2009]].<ref>{{Cita web|url=http://www.amazon.com/dp/1421532255/ |titolo=L change the world|editore=[[Amazon.com]]|accesso=31 ottobre 2009}}</ref>
 
=== VideogiochiAccoglienza ===
=== Critica ===
Un [[videogioco di strategia]] di ''Death Note'' sviluppato e pubblicato dalla [[Konami]] per [[Nintendo DS]], intitolato {{Nihongo|''[[Death Note Kira Game]]''|デスノート キラゲーム|Desu Nōto Kira Gēmu}}, è stato pubblicato il [[15 febbraio]] [[2007]].<ref>{{Cita web | url = http://www.gamespot.com/ds/action/deathnote/index.html | editore = [[GameSpot]] | titolo = Death Note: Kira Game for DS | accesso=17 dicembre 2007}}</ref> Un [[sequel]] del gioco, {{Nihongo|''[[Death Note L o Tsugumono]]''|デスノート Lを継ぐ者|Desu Nōto Eru o Tsugu Mono|}}, è uscito il [[12 luglio]] [[2007]]. Un terzo gioco, {{nihongo|''[[L the Prologue to Death Note -Rasen no Trap-]]''|L the proLogue to DEATH NOTE -螺旋の罠-|L the proLogue to DEATH NOTE -Rasen no Torappu-|}}, è stato pubblicato il [[7 febbraio]] [[2008]]<ref name="prequel">{{Cita web | url = http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-12-17/promo-video-l-prequel-game-streamed | titolo = Promo Video for ''Death Note's L'' Prequel Game Streamed (Updated) | data=17 dicembre 2007 | editore = [[Anime News Network]] | accesso=17 dicembre 2007}}</ref>, e rappresenta un [[prequel]] degli altri due titoli.
[[File:Cosplayer of Misa Amane, Death Note at FF30 20170729a (cropped).jpg|thumb|upright=0.9|Una ''[[cosplayer]]'' nei panni di Misa]]
 
''Death Note'' ha avuto un'ottima accoglienza in vari Paesi. In Giappone si è rivelato un caso mediatico di enorme impatto, sia come numero di lettori sia come introiti per vendita dei volumi e del vasto merchandise. Alla fine del 2008 il numero di volumi venduti raggiunse i 26,5 milioni di copie<ref>{{cita web|url=http://comipress.com/article/2008/12/31/3733|titolo=Top Manga Properties in 2008 - Rankings and Circulation Data|editore=ComiPress.com|data=31 dicembre 2008|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=22 giugno 2013|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6HZ0wVc41?url=http://comipress.com/article/2008/12/31/3733|urlmorto=no}}</ref>. Nel dicembre 2015 è la seconda serie anime con il voto più alto sull'[[Internet Movie Database]], dietro a ''[[Fullmetal Alchemist: Brotherhood]]'', con una valutazione media di 9,0/10<ref>{{cita web|url=https://www.imdb.com/search/title?num_votes=5000,&sort=user_rating,desc&title_type=tv_series|titolo=Highest Rated TV Series With At Least 5,000 Votes|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=8 dicembre 2015|lingua=en|dataarchivio=25 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210125172550/https://www.imdb.com/search/title/?num_votes=5000%2C&sort=user_rating%2Cdesc&title_type=tv_series|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.imdb.com/title/tt0877057/ratings|titolo=User ratings for Death Note|editore=[[Internet Movie Database]]|accesso=8 dicembre 2015|lingua=en|dataarchivio=22 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160322035747/http://www.imdb.com/title/tt0877057/ratings|urlmorto=no}}</ref>. Sia Light che Elle sono inclusi nell'elenco di [[IGN (sito web)|IGN]] dei 25 migliori personaggi degli anime<ref>{{cita web|url=https://www.ign.com/articles/2009/10/21/top-25-anime-characters-of-all-time|titolo=Top 25 Anime Characters of All Time|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|autore=Chris Mackenzie|data=20 ottobre 2009|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=2 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200302194302/https://www.ign.com/articles/2009/10/21/top-25-anime-characters-of-all-time|urlmorto=no}}</ref>, mentre la serie si ritrova spesso nelle liste degli anime e manga più belli di tutti i tempi<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/ratings-anime.php?top50=best_bayesian|titolo=Anime Top 50 Best Rated (bayesian estimate)|editore=[[Anime News Network]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=14 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130914021901/http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/ratings-anime.php?top50=best_bayesian|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ign.com/blogs/karuhi/2012/12/25/top-100-anime-you-should-watch-before-you-die-30-11/|titolo=Top 100 Anime You Should Watch Before You Die|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|data=25 dicembre 2012|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=15 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130715043208/http://www.ign.com/blogs/karuhi/2012/12/25/top-100-anime-you-should-watch-before-you-die-30-11|urlmorto=no}}</ref>. Zac Bertschy di [[Anime News Network]] ha notato che la differenza tra ''Death Note'' e altri manga dello stesso genere è molto grande, citando a supporto il personaggio di Light, che, pur essendo il protagonista, non possiede i tratti distintivi dell'eroe e anzi commette dei veri e propri crimini, con cui è difficile simpatizzare, ma che lo rendono al tempo stesso più umano e credibile. Nonostante, secondo il critico, alcuni lettori del genere ''[[shōnen]]'' potrebbero rimanere meravigliati e interdetti dai temi maturi e dalla serietà di ''Death Note'', il giudizio complessivo dell'opera si mantiene alto per via delle belle illustrazioni, della storia e dei personaggi convincenti<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/review/death-note-gn-1|titolo=Death Note GN 1|editore=[[Anime News Network]]|autore=Zac Bertschy|data=29 settembre 2005|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=7 giugno 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090607111516/http://www.animenewsnetwork.com/review/death-note-gn-1|urlmorto=no}}</ref>. Julie Rosato di Mania Entertainment ha trovato la storia molto interessante, apprezzando lo sviluppo e l'evoluzione di Light, l'introduzione di Elle e di come questi cominci a sospettare dell'identità del primo. Ha inoltre lodato la trama per essere in grado di "costruire un [[Climax (retorica)|climax]]" con ogni dettaglio presentato nel primo capitolo, creando aspettative nei lettori per sapere cosa succederà negli episodi successivi<ref>{{cita web|url=http://www.mania.com/death-note-vol-02_article_82348.html|titolo=Death Note Vol. #02|editore=Mania Entertainment|autore=Julie Rosato|data=3 novembre 2005|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=30 novembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121130074517/http://www.mania.com/death-note-vol-02_article_82348.html|urlmorto=no}}</ref>.
Molti personaggi di ''Death Note'' compaioni in ''[[Jump Super Stars]]'' e ''[[Jump Ultimate Stars]]'', dei [[picchiaduro]] con protagonisti i personaggi di molti dei fumetti pubblicati sulla rivista [[Weekly Shōnen Jump|''Shōnen Jump'']]. Light, Ryuk ed L compaiono infatti in ''Jump Super Stars'' in vesti secondarie. In ''Jump Ultimate Stars'' si aggiungono Misa, Near e Mello al cast dei personaggi.<ref>{{Cita web | url = http://www.nintendo.co.jp/ds/ajsj/p3.html | titolo = Jump Super Stars official website | editore = [[Nintendo]] | accesso=6 febbraio 2008}}</ref><ref>{{Cita web | url = http://www.nintendo.co.jp/ds/ajuj/character/chara_38.html | titolo = Jump Ultimate Stars official website | editore = [[Nintendo]] | accesso=6 febbraio 2008}}</ref>
 
Briana Lawrence di Anime News Network ha parlato di ''Death Note'' come di "una delle partite di tennis più lunghe e meglio giocate nella storia degli anime", alludendo allo scontro tra Kira ed Elle; e ha aggiunto che uno degli elementi di maggior fascino è che la storia non ha un cattivo per [[antonomasia]], ma presenta due punti di vista che si identificano entrambi nel concetto di giustizia. La scrittrice ha criticato la seconda parte della storia come il punto debole del manga, in cui, dal suo punto di vista, vengono a mancare le rivelazioni sul Death Note, l'approfondimento su personaggi secondari, l'acume di Light, e in generale tutti quegli elementi che avevano reso interessante la prima parte e che si rivedono, per una degna conclusione, solo nell'ultimo volume<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/review/death-note/gn-12|titolo=Death Note GN 12|editore=[[Anime News Network]]|autore=Briana Lawrence|data=5 agosto 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=5 luglio 2014|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6QpQyOi5j?url=http://www.animenewsnetwork.com/review/death-note/gn-12|urlmorto=no}}</ref>. La rivista elettronica ''Everyeye'' ha apprezzato l'opera, pur evidenziando che essa "può scoraggiare per la mole di lunghezza dei dialoghi e per la mancanza di scene di azione"<ref>{{cita web|url=http://www.everyeye.it/anime/articoli/death-note_recensione_7929?no_interstitial=1|titolo=Death Note - Recensione|autore=Michela Di Francesco|data=8 luglio 2008|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=5 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140305172425/http://www.everyeye.it/anime/articoli/death-note_recensione_7929?no_interstitial=1|urlmorto=no}}</ref>. Melissa Sternenberg di ''T.H.E.M. Anime'' gli assegna 5 stelle su 5, sottolineando che la serie offre, oltre che ad uno spettacolo gradevole, anche la possibilità di meditare su "l'enigma morale" di che cosa fare se ci si dovesse trovare nella stessa situazione di Light. Analizzando l'anime, la critica ha dichiarato di non trovare "nulla di cui lamentarsi", gradendo la fluidità dell'animazione, la fedeltà del [[character design]] al manga originale e la scelta musicale<ref>{{cita web|url=http://www.themanime.org/viewreview.php?id=1000|titolo=Death Note|editore=T.H.E.M. Anime Reviews|autore=Melissa Sternenberg|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=1 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130901094903/http://themanime.org/viewreview.php?id=1000|urlmorto=no}}</ref>.
A [[maggio]] del [[2009]] è uscito il gioco [[Death Note: investigation card game]], curato dall'autore italiano Giacomo Santopietro e pubblicato in esclusiva per il mercato italiano da [[Trofè]].
 
''Death Note'' è stato candidato nel 2007 al [[Premio Seiun]]<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/16738-death-note-e-karakuri-circus-al-38th-seiun-award-lista-vincitori|titolo=Death Note e Karakuri Circus al 38th Seiun Award: lista vincitori|editore=[[AnimeClick.it]]|data=13 settembre 2007|accesso=7 febbraio 2014|dataarchivio=6 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140206163901/http://www.animeclick.it/news/16738-death-note-e-karakuri-circus-al-38th-seiun-award-lista-vincitori|urlmorto=no}}</ref> e al [[Premio culturale Osamu Tezuka]]<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-04-30/tezuka-cultural-prize-nominees-for-manga-announced|titolo=Tezuka Cultural Prize Nominees for Manga Announced|editore=[[Anime News Network]]|data=30 aprile 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=5 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131005041818/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-04-30/tezuka-cultural-prize-nominees-for-manga-announced|urlmorto=no}}</ref> ed è risultato vincitore nella categoria miglior anime ai Tokyo Anime Awards<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-03-19/results-anime-awards|titolo=Results of 6th Annual Tokyo Anime Awards Announced|editore=[[Anime News Network]]|data=19 marzo 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=5 luglio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170705201904/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-03-19/results-anime-awards|urlmorto=no}}</ref>. A livello internazionale ha ricevuto una ''nomination'' nel 2006 nella categoria miglior manga agli American Anime Awards<ref>{{cita web|url=http://www.icv2.com/articles/news/10043.html|titolo=Finalists for the American Anime Awards|editore=ICv2.com|data=2 agosto 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=7 luglio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090707033210/http://www.icv2.com/articles/news/10043.html|urlmorto=no}}</ref> e ha vinto gli Eagle Awards, sempre nella categoria manga, nel 2008<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/19081-death-note-vince-il-titolo-di-miglior-manga-negli-eagle-awards|titolo=Death Note vince il titolo di miglior manga negli Eagle Awards|editore=[[AnimeClick.it]]|data=19 maggio 2008|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=17 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130517095030/http://www.animeclick.it/news/19081-death-note-vince-il-titolo-di-miglior-manga-negli-eagle-awards|urlmorto=no}}</ref>. In un sondaggio del gennaio 2007, indetto da [[Oricon]] tra i fan giapponesi di manga e anime sul personaggio che avrebbero rivisto più volentieri in uno [[Spin-off (mass media)|spin-off]], il vincitore risultò Elle, che si piazzò al primo posto nella classifica femminile e al secondo in quella maschile<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-01-08/oricon-fans-want-l-char-aznable-spinoffs|titolo=Oricon: Fans Want L, Char Aznable Spinoffs|editore=[[Anime News Network]]|data=8 gennaio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=22 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130922220826/http://www.animenewsnetwork.com/news/2007-01-08/oricon-fans-want-l-char-aznable-spinoffs|urlmorto=no}}</ref>. Nel 2014, in occasione del decimo anniversario del manga la Shūeisha ha lanciato una serie di iniziative per celebrare l'opera in Giappone. Tra le proposte vi è stata l'apertura di un sito internet dedicato ai festeggiamenti<ref>{{cita web|url=http://www.j-deathnote.com/|titolo=「デスノート」降誕10周年|DEATH NOTE 10th|accesso=2 luglio 2014|lingua=ja|dataarchivio=2 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141202233215/http://www.j-deathnote.com/|urlmorto=no}}</ref>, una nuova ristampa del manga in sette volumi, con i primi due pubblicati in contemporanea il 18 marzo<ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-619486-0&mode=1|titolo=DEATH NOTE 1|editore=[[Shūeisha]]|accesso=2 luglio 2014|lingua=ja|dataarchivio=22 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181022033703/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-619486-0&mode=1|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-619487-7&mode=1|titolo=DEATH NOTE 2|editore=[[Shūeisha]]|accesso=2 luglio 2014|lingua=ja|dataarchivio=22 ottobre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181022033706/http://books.shueisha.co.jp/CGI/search/syousai_put.cgi?isbn_cd=978-4-08-619487-7&mode=1|urlmorto=no}}</ref>, e una serie di eventi chiamati "real escape game", tenuti a Tokyo e [[Osaka]], in cui i partecipanti avevano un'ora di tempo per risolvere degli enigmi, fuggire da una stanza dove erano tenuti prigionieri e trovare il nuovo "Kira"<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/38322-death-note-compie-10-anni-varie-iniziative-in-giappone-per-celebrarlo|titolo=Death Note compie 10 anni: varie iniziative in Giappone per celebrarlo|editore=[[AnimeClick.it]]|data=9 marzo 2014|accesso=9 marzo 2014|dataarchivio=9 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140309125319/http://www.animeclick.it/news/38322-death-note-compie-10-anni-varie-iniziative-in-giappone-per-celebrarlo|urlmorto=no}}</ref>.
== Accoglienza internazionale ==
''Death Note'' ha avuto un'ottima accoglienza in vari paesi. In Giappone si è rivelato un caso mediatico di enorme impatto, sia come numero di lettori sia come introiti per vendita dai volumi e dal vastissimo merchandise.
Il successo del manga ha permesso la realizzazione di una serie ''anime'', di tre film ''[[live action]]'' e di una serie di ''special'' televisivi ed editoriali.
 
=== Controversie ===
Il fumetto è stato pubblicato in Giappone, [[Italia]], [[Australia]], [[Brasile]], [[Canada]], [[Corea del Sud]], [[Croazia]], [[Germania]], [[Gran Bretagna]], [[Finlandia]], [[Francia]], [[Messico]], [[Paesi Bassi]], [[Polonia]], [[Nuova Zelanda]], [[Singapore]], [[Spagna]], [[Stati Uniti d'America]], [[Thailandia]] e [[Ungheria]]; non in tutto il mondo però è possibile leggere ''Death Note'': in [[Cina]], per esempio, non può più essere pubblicato (tranne ad [[Hong Kong]]) per «prevenire la salute mentale e fisica dei giovani».<ref>[http://www.comicsblog.it/post/223/death-note-proibito-in-cina Death Note proibito in Cina<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
All'inizio del 2005 alcune autorità scolastiche di [[Shenyang]], la capitale della provincia di [[Liaoning]] in [[Cina]], hanno bandito il manga di ''Death Note''<ref>{{cita web|url=http://news.xinhuanet.com/school/2005-01/11/content_2446984.htm|titolo=沈阳中学生竟传播“死亡笔记”引发各界忧虑|editore=Xihuanet|data=11 gennaio 2005|accesso=15 settembre 2013|lingua=zh|dataarchivio=25 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081225062441/http://news.xinhuanet.com/school/2005-01/11/content_2446984.htm|urlmorto=no}}</ref> perché c'erano stati dei casi di studenti che avevano modificato i loro diari e quaderni per assomigliare a un Death Note e vi avevano scritto i nomi di conoscenti e insegnanti<ref>{{cita web|url=http://comipress.com/article/2007/03/26/1711|titolo=Death Note in China - Success or Disaster?|editore=ComiPress.com|data=26 marzo 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=20 febbraio 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/65aqf0ByC?url=http://comipress.com/article/2007/03/26/1711|urlmorto=no}}</ref>. Il divieto è stato giustificato per preservare "la salute mentale e fisica" degli studenti da "materiale orribile che inganna bambini innocenti e distorce le loro menti e coscienze"<ref>{{cita web|url=https://www.reuters.com/article/lifestyleMolt/idUSPEK30969020070515|titolo=Beijing bans scary stories to protect young|editore=[[Reuters]]|data=15 maggio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=17 maggio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070517044716/http://www.reuters.com/article/lifestyleMolt/idUSPEK30969020070515|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.chinadaily.com.cn/china/2007-05/26/content_880773.htm|titolo='Death Note' days numbered|autore=Liu Weifeng|editore=[[China Daily]]|data=26 maggio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=28 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180928185218/http://www.chinadaily.com.cn/china/2007-05/26/content_880773.htm|urlmorto=no}}</ref>. Il bando è stato esteso anche ad altre città cinesi, incluse [[Pechino]]<ref>{{cita web|url=http://news.xinhuanet.com/english/2007-05/15/content_6103672.htm|titolo=Beijing publisher to ignore Beijing's ban of its horror story|autore=Xiao Jie|editore=Xinhuanet|data=15 maggio 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=20 febbraio 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/65aqfdDQj?url=http://news.xinhuanet.com/english/2007-05/15/content_6103672.htm|urlmorto=no}}</ref>, [[Shanghai]] e [[Lanzhou]]<ref>{{cita web|url=http://comipress.com/news/2007/06/05/2067|titolo=Chinese Students Fight Back at Death Note Ban|editore=ComiPress.com|data=5 giugno 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=20 febbraio 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/65aqkPB7C?url=http://comipress.com/news/2007/06/05/2067|urlmorto=no}}</ref>. Versioni legali di ''Death Note'' in [[lingua cinese]] sono edite a [[Hong Kong]] e [[Taiwan]]<ref>{{cita pubblicazione|autore=Jonathan Clements|anno=2007|mese=agosto|titolo=Manga Pulse|rivista=Neo|volume=35|p=19|lingua=en}}</ref>. Una reazione simile si è avuta in [[Russia]], dove nel maggio 2013 l'organizzazione dei genitori del [[circondario federale degli Urali]] ha inviato una lettera al presidente [[Vladimir Putin]] invocando il divieto di pubblicazione del manga, che a loro dire avrebbe un influsso negativo sui bambini<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/35418-gruppo-di-genitori-russi-fa-un-appello-a-putin-per-bandire-death-note|titolo=Gruppo di genitori russi fa un appello a Putin per bandire Death Note|editore=[[AnimeClick.it]]|data=5 maggio 2013|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=8 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130508042239/http://www.animeclick.it/news/35418-gruppo-di-genitori-russi-fa-un-appello-a-putin-per-bandire-death-note|urlmorto=no}}</ref> fino a provocare una "ondata di suicidi"<ref>{{cita web|url=http://www.jigoku.it/news/3011/un-appello-a-putin-per-vietare-death-note/|titolo=Un appello a Putin per vietare Death Note|data=26 aprile 2013|accesso=24 gennaio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140202183010/http://www.jigoku.it/news/3011/un-appello-a-putin-per-vietare-death-note/|dataarchivio=2 febbraio 2014}}</ref>.
 
Nel mondo ci sono stati diversi casi di crimini e di imitazioni della serie. Il 28 settembre 2007 due note, in cui si affermava "Watashi wa Kira Dess" [''[[sic]]''], ovvero {{nihongo|"Io sono Kira"|私 は キラです|Watashi wa Kira desu}}, sono state trovate vicino ai resti di un uomo assassinato in [[Belgio]]<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/16983-belgio-trovati-riferimenti-a-death-note-vicino-a-un-cadavere|titolo=Belgio: trovati riferimenti a Death Note vicino a un cadavere|editore=[[AnimeClick.it]]|data=4 ottobre 2007|accesso=7 febbraio 2014|dataarchivio=6 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140206162434/http://www.animeclick.it/news/16983-belgio-trovati-riferimenti-a-death-note-vicino-a-un-cadavere|urlmorto=no}}</ref>. Nello stesso anno, uno studente dell'ultimo anno della Franklin Military Academy di [[Richmond (Virginia)|Richmond]] negli Stati Uniti è stato sospeso dopo essere stato trovato in possesso di una replica di Death Note con i nomi dei suoi compagni scritti su di esso<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-11-22/virginian-teen-suspended-over-names-in-death-note|titolo=Virginian Teen Suspended over Names in 'Death Note'|editore=[[Anime News Network]]|data=22 novembre 2007|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=7 aprile 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190407171544/https://www.animenewsnetwork.com/news/2007-11-22/virginian-teen-suspended-over-names-in-death-note|urlmorto=no}}</ref>. Altri casi simili di imitazione del quaderno della morte si sono ripetuti nel 2008 negli Stati Uniti, in una scuola della [[Carolina del Sud]]<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/news/2008-03-02/south-carolina-student-removed-over-death-note-list|titolo=South Carolina Student Removed over "Death Note" List|editore=[[Anime News Network]]|data=2 marzo 2008|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=19 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190519171334/https://www.animenewsnetwork.com/news/2008-03-02/south-carolina-student-removed-over-death-note-list|urlmorto=no}}</ref>; in un istituto a [[Gadsden (Alabama)|Gadsden]], in [[Alabama]]<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/18705-ancora-arresti-collegati-a-death-note|titolo=Ancora arresti collegati a Death Note|editore=[[AnimeClick.it]]|data=8 aprile 2008|accesso=7 febbraio 2014|dataarchivio=3 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140203204846/http://www.animeclick.it/news/18705-ancora-arresti-collegati-a-death-note|urlmorto=no}}</ref>, in [[Nuovo Messico]]<ref>{{cita web|url=http://fumettodautore.com/notizie/manga/1144-al-liceo-usa-polemiche-su-death-note|titolo=Al liceo USA polemiche su Death Note|data=13 maggio 2010|accesso=24 gennaio 2014|dataarchivio=10 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210310222732/https://apis.google.com/js/platform.js|urlmorto=no}}</ref> e a [[Gig Harbor]] nello [[Washington (stato)|Stato di Washington]]<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/19145-death-note-colpisce-ancora-nuove-sospensioni-nelle-scuole-usa|titolo=Death Note colpisce ancora: nuove sospensioni nelle scuole USA|editore=[[AnimeClick.it]]|data=27 maggio 2008|accesso=7 febbraio 2014|dataarchivio=4 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140204140201/http://www.animeclick.it/news/19145-death-note-colpisce-ancora-nuove-sospensioni-nelle-scuole-usa|urlmorto=no}}</ref>.
 
== Citazioni, riferimenti e parodie ==
* La puntata 25 di ''[[Gintama]]'' è una parodia dello scontro psicologico tra Light ed Elle e mostra, verso la fine, la [[silhouette]] di Ryuk su un tetto che definisce gli umani "creature stupide"<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=6236&page=22|titolo=Gintama trivia|editore=[[Anime News Network]]|accesso=15 settembre 2013|lingua=en|dataarchivio=16 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131016151400/http://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/anime.php?id=6236&page=22|urlmorto=no}}</ref>.
* L'episodio 185 di ''[[Keroro]]'' è ispirato per intero a ''Death Note'', con il finale che riprende l'ultima puntata della serie animata<ref>{{cita web|url=http://www.tvblog.it/post/15172/keroro-la-parodia-di-death-note|titolo=Keroro: la parodia di Death Note|autore=Marcello Majonchi|data=6 agosto 2009|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=2 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140302001254/http://www.tvblog.it/post/15172/keroro-la-parodia-di-death-note|urlmorto=no}}</ref>.
* Il capitolo ''Murder, He Wrote'' del quattordicesimo numero di ''Bart Simpson's Treehouse of Horror'', edito Bongo Comics, è stato realizzato dall'artista Nina Matsumoto reinterpretando i personaggi della serie in chiave ''Death Note''<ref>{{cita web|url=http://www.animeclick.it/news/19585-simpson-parodia-di-halloween-su-death-note|titolo=Simpson: Parodia di Halloween su Death Note|editore=[[AnimeClick.it]]|data=22 luglio 2008|accesso=15 settembre 2013|dataarchivio=17 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130517084951/http://www.animeclick.it/news/19585-simpson-parodia-di-halloween-su-death-note|urlmorto=no}}</ref>.
* ''Death Note'' ha ispirato il singolo ''Shinigami Eyes'' (2022) della cantante canadese [[Grimes (musicista)|Grimes]].<ref>{{cita web|url=https://www.rollingstone.com/music/music-news/grimes-shinigami-eyes-video-1290854/|titolo=Grimes Is a Red-Eyed Warrior Elf in ‘Shinigami Eyes’ Video|accesso=8 aprile 2025|lingua=en}}</ref>
 
== Note ==
; Annotazioni
{{references|2}}
<references group=N/>
 
; Fonti
== Voci correlate ==
<references/>
* [[Episodi di Death Note]]
 
* [[Wammy's House]]
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Tsugumi Ōba|titolo=Death Note 13: Guida alla lettura|editore=[[Panini Comics]]|anno=2008|isbn=978-88-6346-902-8|cid=Ōba}}
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{ja}}[http://www.ntv.co.jp/deathnote/ Sito ufficiale dell'anime]
* {{ja}}[http://wwws.warnerbros.co.jp/deathnote/ Sito ufficiale dei film]
* {{ann|manga|4354}}
* {{ann|anime|6592}}
* {{Dmoz|}}
 
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{{MadhouseTakeshi Obata}}
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{{Weekly Shōnen Jump 2000-2009}}
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{{Vetrina|30|marzo|2014|Wikipedia:Vetrina/Segnalazioni/Death Note|arg=fumetti|arg2=televisione}}
 
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[[ang:Death Note]]
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