Osiglia: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|il lago artificiale omonimo|[[Lago di Osiglia]]}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Osiglia
|Panorama = Osiglia-panorama.jpg
|Didascalia = Panorama di Osiglia
|Bandiera = Osiglia-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Voce stemma =
|Stemma=Osiglia-Stemma.png
|Stato = ITA
|Voce stemma=
|Grado amministrativo = 3
|Stato=ITA
|Divisione amm grado 1 = Liguria
|Grado amministrativo=3
|Divisione amm grado 12 =Liguria Savona
|Amministratore locale = Paola Scarzella
|Divisione amm grado 2=Savona
|Partito = [[lista civica]] Insieme per Osiglia
|Amministratore locale=Paola Scarzella
|Data elezione = 27-5-2019
|Partito=[[Lista civica]] "Progetto Osiglia"
|Data elezionerielezione =07/06/2009 10-6-2024
|Mandato = 2
|Data istituzione=
|Data istituzione = 1861
|Latitudine gradi=44
|Altitudine =
|Latitudine minuti=16
|Sottodivisioni = Barberis, Cavallotti, Giacchini, Monte, Orticeti, Ponzi, Ronchi
|Latitudine secondi=52.23
|Divisioni confinanti = [[Bormida]], [[Calizzano]], [[Magliolo]], [[Millesimo (Italia)|Millesimo]], [[Murialdo]], [[Pallare]], [[Rialto (Italia)|Rialto]]
|Latitudine NS=N
|Zona sismica = 3
|Longitudine gradi=8
|Gradi giorno = 3044
|Longitudine minuti=12
|Nome abitanti = osigliesi
|Longitudine secondi=04.01
|Patrono = [[Santissimo Nome di Maria]]
|Longitudine EW=E
|Festivo = 12 settembre
|Altitudine=715
|PIL =
|Superficie=29.15
|PIL procapite =
|Note superficie=
|Mappa = Map of comune of Osiglia (province of Savona, region Liguria, Italy).svg
|Abitanti=477
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Osiglia nella provincia di Savona
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bilmens2011gen/index02.html Dato Istat al 31/12/2011]
|Aggiornamento abitanti=31-12-2011
|Sottodivisioni=Barberis, Borgo, Cavallotti, Giacchini, Monte, Orticeti, Ponzi, Ripa, Ronchi, Rossi (sede comunale)
|Divisioni confinanti=[[Bormida]], [[Calizzano]], [[Magliolo]], [[Millesimo]], [[Murialdo]], [[Pallare]], [[Rialto (Italia)|Rialto]]
|Codice postale=17010
|Prefisso=[[019 (prefisso)|019]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=009046
|Codice catastale=G155
|Targa=SV
|Zona sismica=3B
|Gradi giorno=3044
|Diffusività=
|Nome abitanti=osigliesi
|Patrono=[[Santissimo Nome di Maria]]
|Festivo=[[12 settembre]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa= Map of comune of Osiglia (province of Savona, region Liguria, Italy).svg
|Didascalia mappa= Posizione del comune di Osiglia nella provincia di Savona
|Sito=http://www.comune.osiglia.sv.it/
}}
 
'''Osìglia''' ({{Link audio|It-Osiglia.ogg}} ''UseriaOseria'' in [[Dialetti dell'Alta Val Bormida|dialetto valbormidese]], [[Lingua ligure|ligure]]<ref>Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del {{cita libro|professor Gaetano|Frisoni|Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese|1910-2002|Nuova Editrice Genovese|Genova}}</ref> e [[Lingua piemontese|piemontese]], alternativamente in ligure è chiamata anche ''Oseia''<ref>{{Cita web|url=https://conseggio-ligure.org/it/dizionario/deize/osiglia/|titolo=Osiglia in genovese {{!}} DEIZE: dizionario italiano-genovese|sito=Conseggio pe-o patrimònio linguistico ligure|accesso=2024-07-30}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] [[Comune sparso|sparso]] di 477{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Savona]] in [[Liguria]]. La sede comunale è ubicata presso lanella località di Rossi.
 
== Geografia fisica ==
Il territorio comunale di Osiglia è situato in un'area collinare interna nell'alta valle del torrente [[Osiglietta]], affluente destro della [[Bormida di Millesimo]], sulle [[Alpi liguriLiguri]], poco a monte dell'[[Lago di Osiglia|omonimo lago artificiale]] creato nel [[1937]]1939.
 
Il territorio presenta vaste aree di boschi di [[Castanea|castagno]] con la presenza, tra gli altri, di due esemplari monumentali detti "della Valle" e del "Tecchio del Gamba" con circonferenze rispettive di tre e cinque metri<ref name="Borghi nel verde"/>. Tra le vette del territorio di Osiglia si possono ricordare il [[Monte Settepani]] ({{M|1386|u=m}}), il [[Ronco di Maglio]] ({{M|1109|u=m}}), ai confini con [[Bormida]], e il [[Bric della Croce]] ({{M|911|u=m}}) tra questo e [[Colla Baltera|il colle Baltera]].
Il comune è costituito dalle borgate e frazioni<ref name="Statuto">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/allegato.php?tipo=statuto&id=2&tipofile=application/pdf&estensione=.pdf|titolo=Fonte dallo statuto comunale di Osiglia|accesso=25-09-2012}}</ref> di Barberis, Borgo, Cavallotti, Giacchini, Monte, Orticeti, Ponzi, Ripa, Ronchi e Rossi per una superficie territoriale di 29,15 km<sup>2</sup>.
 
Confina a nord con il comune di [[Millesimo]], a sud con [[Calizzano]], [[Magliolo]] e [[Rialto (Italia)|Rialto]], ad ovest con Millesimo, [[Murialdo]] e Calizzano, ad est con [[Pallare]] e [[Bormida]]. Dista circa 44&nbsp;km ad ovest di [[Savona]] e 94&nbsp;km ad ovest di [[Genova]].
 
Il territorio presenta vaste aree di [[bosco|boschi]] di [[castagno]] con la presenza, tra gli altri, di due esemplari monumentali detti "della Valle" e del "Tecchio di Gamba" con circonferenze rispettive di tre e cinque metri<ref name="Borghi nel verde"/>.
 
== Storia ==
[[File:Osiglia-ruderi castello.jpg|thumb|left|I ruderi del castello dei Del Carretto]]
{{Nota
|allineamento = sinistra
|larghezza = 250px
|titolo = Le origini del nome
|contenuto = Il suo [[toponimo]] risalirebbe al vocabolo preromano ''ausa''<ref name="Borghi nel verde">Fonte dal libro di {{cita libro|Enzo|Bernardini|Borghi nel verde. Viaggio nell'entroterra della Riviera Ligure delle Palme|2003|Tipografia Stige|San Mauro (TO)}}</ref> (fonte) o dalla parola in [[lingua latina]] ''aucellus'' ([[uccello]]); nel [[XII secolo]] viene citata come ''Oselega''.<ref name="Borghi nel verde"/>}}
 
Il suo [[toponimo]] risalirebbe al vocabolo preromano ''ausa''<ref name="Borghi nel verde">Fonte dal libro di {{cita libro|Enzo|Bernardini|Borghi nel verde. Viaggio nell'entroterra della Riviera Ligure delle Palme|2003|Tipografia Stige|San Mauro (TO)}}</ref> (fonte) o dalla parola in [[lingua latina]] ''aucellus'' ([[Aves|uccello]]); nel XII secolo viene citata come ''Oselega''.<ref name="Borghi nel verde"/>
Il borgo venne compreso nella [[Aleramici|marca aleramica]] nel [[X secolo]]<ref name="Comune di Osiglia-Storia">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/storia.php|titolo=Fonte dal sito del comune di Osiglia-Storia|accesso=26-09-2012}}</ref> e dal [[1091]] possedimento di [[Bonifacio del Vasto]]<ref name="Comune di Osiglia-Storia"/>. Ereditato dai vari discendenti della famiglia feudale dei [[Del Carretto]] di [[Millesimo]]<ref name="Comune di Osiglia-Storia"/> (nella persona del marchese [[Corrado Del Carretto]]), il territorio di Osiglia, in origine un'unica entità territoriale assieme a [[Bormida]]<ref name="Siusa">{{cita web|url=http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=9416&RicFrmRicSemplice=Osiglia&RicSez=produttori&RicVM=ricercasemplice|titolo=Fonte dal Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche|accesso=26-09-2012}}</ref>, solamente nel [[XIV secolo]] passerà ai Del Carretto del ramo di [[Finale Ligure|Finale]] che qui vi costruiranno un castello<ref name="Borghi nel verde"/>. Nel [[1393]] tutto il territorio farà parte dei domini del nuovo marchese [[Teodoro II del Monferrato]]: tuttavia l'investitura rimase nella mani dei Del Carretto<ref name="Siusa"/>.
 
Il borgo venne compreso nella [[Aleramici|marca aleramica]] nel X secolo<ref name="Comune di Osiglia-Storia">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/storia.php|titolo=Fonte dal sito del comune di Osiglia-Storia|accesso=26 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121211010843/http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/storia.php|urlmorto=sì}}</ref> e dal 1091 possedimento di [[Bonifacio del Vasto]]<ref name="Comune di Osiglia-Storia"/>. Ereditato dai vari discendenti della famiglia feudale dei [[Del Carretto]] di [[Millesimo (Italia)|Millesimo]]<ref name="Comune di Osiglia-Storia"/> (nella persona del marchese [[Corrado Del Carretto]]), il territorio di Osiglia, in origine un'unica entità territoriale assieme a [[Bormida]]<ref name="Siusa">{{cita web|url=http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=9416&RicFrmRicSemplice=Osiglia&RicSez=produttori&RicVM=ricercasemplice|titolo= Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Artistiche|accesso=26 settembre 2012}}</ref>, solamente nel XIV secolo passò ai Del Carretto del ramo di [[Finale Ligure|Finale]] che qui vi costruiranno un castello<ref name="Borghi nel verde"/>. Nel 1393 tutto il territorio fece parte dei domini del nuovo marchese [[Teodoro II del Monferrato]]: tuttavia l'investitura rimase nelle mani dei Del Carretto<ref name="Siusa"/>.
Dal [[1417]]<ref name="Siusa"/> la zona compresa tra Osiglia, Bormida, [[Pallare]], [[Massimino (Italia)|Massimino]] e [[Calizzano]] sarà ceduta dal marchese Manuele Del Carretto, signore di Finale, a Marco Del Carretto, quest'ultimo capostipite dei signori di Calizzano e alleato di [[Genova]]<ref name="Siusa"/>; il territorio, tuttavia, rimase alle dipendenze del [[marchesato del Monferrato]]<ref name="Siusa"/>.
 
Dal 1417<ref name="Siusa"/> la zona compresa tra Osiglia, Bormida, [[Pallare]], [[Massimino (Italia)|Massimino]] e [[Calizzano]] fu ceduta dal marchese Manuele Del Carretto, signore di Finale, a Marco Del Carretto, quest'ultimo capostipite dei signori di Calizzano e alleato di [[Genova]]<ref name="Siusa"/>; il territorio, tuttavia, rimase alle dipendenze del [[marchesato del Monferrato]]<ref name="Siusa"/>.
Seguì quindi le sorti storiche del marchesato monferrino e conseguentemente di quello del Finale entrando, dal [[1601]], come tutta la zona costiera e immediato entroterra del marchesato finalese stesso, sotto l'influenza della corona di [[Spagna]]<ref name="Siusa"/>. Assieme a Bormida sarà a capo di una podesteria<ref name="Siusa"/> il cui podestà veniva di volta in volta nominato dal governatore spagnolo di stanza a Finale.
 
Seguì quindi le sorti storiche del marchesato monferrino e conseguentemente di quello del Finale entrando, dal 1601, come tutta la zona costiera e immediato entroterra del marchesato finalese stesso, sotto l'influenza della corona di [[Spagna]]<ref name="Siusa"/>. Assieme a Bormida fu a capo di una podesteria<ref name="Siusa"/> il cui podestà veniva di volta in volta nominato dal governatore spagnolo di stanza a Finale.
[[File:Osiglia-ruderi castello.jpg|thumb|left|I ruderi del castello dei Del Carretto]]
 
Importante nodo commerciale dell'alta [[val Bormida]], il suo centro conobbe una flessione dei traffici commerciali con la costruzione nel [[1666]] della "strada Beretta"<ref name="Borghi nel verde"/> tra i centri di Pallare, [[Carcare]] e [[Cairo Montenotte]]; tuttavia il nuovo collegamento viario non compromise gli interni traffici delle sue [[Ferriera|ferriere]].
 
Verosimilmente come Bormida, anche Osiglia fu ceduta alla [[Repubblica di Genova]] nel [[1714]]<ref name="Siusa"/> - che la sottopose ad un'omonima podesteria - seguendone le sorti. Le fonti storiche non riportano scontri o battaglie napoleoniche nel territorio osigliese, eventi che si verificarono invece in altre località della val Bormida.
 
Con la dominazione francese il territorio di Osiglia rientreràrientrò dal [[2 dicembre]] [[1797]] nel [[Dipartimento del Letimbro]], con capoluogo [[Savona]], all'interno della [[Repubblica Ligure]] annessa al [[Primo Impero francese]]. Dal [[28 aprile]] del [[1798]] con i nuovi ordinamenti francesi, faràfece parte del IX Cantone, capoluogo Bormida, della Giurisdizione delle Arene Candide e dal [[1803]] centro principale del V Cantone delle Arene Candide nella Giurisdizione di Colombo. DalAnnesso al [[13Primo giugnoImpero francese]] [[dal 13 giugno 1805]] al [[1814]] verràvenne inserito nel [[Dipartimento di Montenotte]].
 
Nel [[1815]] Osiglia verràfu inglobato nel [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Regno di Sardegna]], così come stabiliràstabilì il [[Congresso di Vienna]] del 1814 anche per gli altri comuni della repubblica ligure, e successivamente nel [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] dal [[1861]]. Dal [[1859]] al [[1927]] il territorio fu compreso nel IV mandamento di Cairo del [[Circondariocircondario di Savona]] facente parte della [[Provinciaprovincia di Genova]]; nel 1927 anche il territorio comunale osigliese passeràpassò sotto la neo costituita [[Provinciaprovincia di Savona]].
 
Dal 1973 al 30 aprile 2011 ha fatto parte della [[Comunità montana Alta Val Bormida]].
Dal [[1973]] al [[30 aprile]] [[2011]] ha fatto parte della [[Comunità Montana Alta Val Bormida]], quest'ultima soppressa con la Legge Regionale n° 23 del [[29 dicembre]] [[2010]]<ref>[http://www.astrid-online.it/Riforma-de1/Valutazion/Normativa/Legge-regione-liguria-n.-23-del-2010.pdf Legge Regionale n° 23 del 29 dicembre 2010]</ref> e in vigore dal [[1º maggio]] 2011<ref>[http://www.ivg.it/2011/04/soppressione-comunita-montane-ok-della-regione-a-ricollocazione-del-personale/ Fonte sulla soppressione delle comunità montane]</ref>.
 
=== Simboli ===
[[File:Osiglia-Stemma.pngsvg|borderbordo|leftsinistra|150px]]
{{Dx|[[File:Osiglia-Gonfalone.png|border|100px]]}}
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con il [[decreto del presidente della Repubblica]] del 25 ottobre 2000.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?13993 |titolo= Osiglia |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 5 maggio 2023 }}</ref><ref name="Araldica"/>
;Stemma
{{Citazione|D'azzurro, alla [[Monte (araldica)|montagna]] di tre vette, di verde, fondata in punta e uscente dai fianchi, caricata dalle due sciabole d'argento, guarnite d'oro, poste in decusse, la sciabola posta [[in banda]] attraversante, con le punte all'insù attraversanti sull'azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.<ref name="Araldica">{{cita web|url= https://www.araldicacivica.it/comune/Osiglia/ |titolo=Osiglia |accesso=6 novembre 2011}}</ref>}}
 
;Gonfalone
{{Quote|D'azzurro alla montagna di tre vette, di verde, fondata in punta e uscente dai fianchi, caricata dalle sciabole d'argento, guarnite d'oro, poste in decusse, la sciabola poste in banda attraversante, con le punte all'insù attraversanti sull'azzurro. Ornamenti esteriori da Comune|Descrizione araldica dello stemma<ref name="Araldica">{{cita web|url=http://www.araldicacivica.it/|titolo=Fonte dal sito Araldica Civica.it|accesso=06-11-2011}}</ref>}}
{{Citazione|Drappo di bianco…<ref name="Araldica"/>}}
 
Lo stemma è stato concesso con il decreto del Presidente della Repubblica datato al [[25 ottobre]] del [[2000]]<ref name="Araldica"/>. <br style="clear:left;"/>
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Osiglia-chiesa santo nome di maria-complesso.jpg|thumb|La [[Chiesa del Santissimo Nome di Maria (Osiglia)|parrocchiale del Santo Nome di Maria]]]]
 
=== Architetture religiose ===
* [[Chiesa del Santissimo Nome di Maria (Osiglia)|Chiesa parrocchiale del Santissimo Nome di Maria]] nella località di Borgo. L'attuale edificio fu rifatto nel corso del [[XVII secolo]] in stile [[barocco]] molto probabilmente sui resti di una preesistente chiesa del [[XIV secolo]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/davedere.php|titolosito=Fonte dalComune sitodi delOsiglia comune|titolo= di Osiglia-Da vedere|accesso=26-09- settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121211084420/http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/davedere.php|urlmorto=sì}}</ref>.
* Ex oratorio di [[San Francesco]] nella località di Borgo. Risalente al [[XV secolo]] e ubicato nei pressi della parrocchiale del Santissimo Nome di Maria, l'edificio è oggi sede del teatro comunale e per incontri e manifestazioni culturali<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
* Cappella di San Carlo Borromeo nella frazione di Barberis, edificata tra il Seicento e il Settecento
* Cappella della Madonna della Neve nella frazione di Monte
* Oratorio di Sant'Antonio nella località di Ripa, del XV secolo<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>
* Chiesa parrocchiale della Santissima Annunziata nella frazione di Ronchi. Il primo impianto dell'edificio di culto risalirebbe ad un periodo compreso tra il XIII secolo e il XVI secolo; fu elevata al titolo di parrocchiale nel 1948<ref name="Diocesi di Mondovì">{{cita web|url=http://www.diocesimondovi.it/pls/mondovi/bd_dioc_annuario_css.singolo_ente?p_pagina=22392&id_dioc=183&id_en=401&layout=0&url=0&colore1=&colore2=&rifi=&rifp=&vis=1|titolo=Parrocchia SS. Annunziata - Comune di Osiglia |sito= Diocesi di Mondovì|accesso=26 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131224110240/http://www.diocesimondovi.it/pls/mondovi/bd_dioc_annuario_css.singolo_ente?p_pagina=22392&id_dioc=183&id_en=401&layout=0&url=0&colore1=&colore2=&rifi=&rifp=&vis=1|urlmorto=sì}}</ref>
* Chiesa-cappella di San Giacomo nella frazione di Ronchi, in località Magione. Già luogo di sosta per i pellegrini in epoca medievale, l'antica chiesa fu proprietà dal 1267 dei [[Cavalieri templari]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/> e, in seguito, dei [[Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>. Oggi la chiesa presenta una semplice facciata a capanna con piccolo campanile a vela; al suo interno affreschi del 1470<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>
* Cappella di San Rocco nella località di Rossi. Edificato nel corso del Quattrocento<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>, l'edificio conserva cicli di affreschi databili al [[1536]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/> e un dipinto, di probabile scuola pittorica genovese<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>, del Seicento dietro l'altare. Presenta un piccolo campanile a vela<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>
 
=== Architetture civili ===
* Cappella di [[San Carlo Borromeo]] nella frazione di Barberis, edificata tra il Seicento e il Settecento.
[[File:Osiglia-monumenti caduti.jpg|thumb|Monumenti ai caduti]]
 
* Ponte sul torrente Osiglietta. Il ponte, edificato in epoca [[Medioevo|tardo medievale]], è costituito da una sola arcata a schiena d'asino dove, nella zona centrale, è presente un'edicola votiva<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
* Cappella della [[Madonna della Neve]] nella frazione di Monte.
* Fontana del Barbé, risalente al XIII secolo<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
* [[Lago di Osiglia|Lago artificiale di Osiglia]], realizzato tra il 1937 e il 1939<ref name="Comune di Osiglia-Lago">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/lago.php|sito= Comune di Osiglia |titolo= Il lago artificiale di Osiglia|accesso=26 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160709004717/http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/lago.php|urlmorto=sì}}</ref> per alimentare la centrale elettrica di [[Cairo Montenotte]] (gestita dall'[[Enel]]<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>). Per la sua realizzazione è stato necessario sacrificare un villaggio rurale, quest'ultimo visibile ad ogni prosciugamento dell'invaso (ogni dieci anni circa<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>). Il bacino artificiale sul torrente Osiglietta è attualmente l'invaso d'acqua dolce più vasto della provincia savonese con i suoi 13 milioni di metri cubi d'acqua e i {{M|3|u=km}} circa di lunghezza<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>. Il lago è anche una riserva di pesca, nonché sede di alcune manifestazioni sportive quali la [[pesca sportiva]] o gare di [[canoa]]<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>.
 
=== Architetture militari ===
* Oratorio di [[Sant'Antonio]] nella frazione di Ripa, del XV secolo<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
* Castello di Osiglia. Eretto dalla famiglia [[Del Carretto]]<ref name="Borghi nel verde"/>, il maniero fu abbandonato nel XVII secolo con lo spostamento della nuova via di comunicazione<ref name="Borghi nel verde"/>. Distrutto definitivamente negli scontri del 1796 dall'esercito francese di [[Napoleone Bonaparte]]<ref name="Borghi nel verde"/>, rimangono ad oggi soltanto qualche rudere della cinta muraria e dei bastioni sopra un'altura rocciosa che domina il paese. Tuttavia è ancora ben conservata l'attigua "casa del Marchese"<ref name="Borghi nel verde"/>.
 
=== Aree naturali ===
* Chiesa parrocchiale della [[Annunciazione|Santissima Annunziata]] nella frazione di Ronchi. Il primo impianto dell'edificio di culto risalirebbe ad un periodo compreso tra il [[XIII secolo]] e il XVI secolo; fu elevata al titolo di parrocchiale nel [[1948]]<ref name="Diocesi di Mondovì">{{cita web|url=http://www.diocesimondovi.it/pls/mondovi/bd_dioc_annuario_css.singolo_ente?p_pagina=22392&id_dioc=183&id_en=401&layout=0&url=0&colore1=&colore2=&rifi=&rifp=&vis=1|titolo=Fonte dal sito della diocesi di Mondovì|accesso=26-09-2012}}</ref>.
[[File:Osiglia-lago4.jpg|thumb|Il [[lago di Osiglia]]]]
* Chiesa-cappella di [[Giacomo il Maggiore|San Giacomo]] nella frazione di Ronchi, in località Magione. Già luogo di sosta per i [[pellegrinaggio|pellegrini]] in epoca medievale, l'antica chiesa fu proprietà dal [[1267]] dei [[Templari]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/> e, in seguito, dei [[Cavalieri Ospitalieri|Cavalieri dell'Ordine di Malta]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>. Oggi la chiesa presenta una semplice [[facciata]] a capanna con piccolo [[campanile a vela]]; al suo interno [[affreschi]] del [[1470]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
 
Nel territorio comunale di Osiglia sono presenti e preservati tre [[sito di interesse comunitario|siti di interesse comunitario]], proposto dalla rete [[Natura 2000]] della [[Liguria]], per il loro particolare interesse naturale, faunistico e geologico.
* Cappella di [[San Rocco]] nella frazione di Rossi. Edificato nel corso del Quattrocento<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>, l'edificio conserva cicli di [[affreschi]] databili al [[1536]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/> e un dipinto, di probabile scuola pittorica genovese<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>, del Seicento dietro l'altare. Presenta un piccolo [[campanile a vela]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
 
Il [[Ronco di Maglio (area protetta)|primo sito]] - condiviso con [[Bormida]], [[Mallare]] e [[Pallare]] -è collocato nell'area boschiva del [[Ronco di Maglio]] e zone adiacenti in cui insistono faggete (''[[Fagus sylvatica]]'') e boschi misti. Oltre ad alcune specie di [[orchidee]], sono segnalate in questa area il [[giglio martagone]] (''Lilium martagon'') e la campanula toscana (''[[Campanula medium]]''). Tra gli [[uccelli]] il [[picchio muratore]] (''Sitta europaea'') e il [[falco pecchiaiolo]] (''Pernis apivorus''); tra gli [[invertebrati]] il ''[[Carabus solieri liguranus]]'', ''[[Philorhizus liguricus]]'' e ''[[Haptoderus apenninus]]''<ref name="Natura2000-1">{{cita web|url=http://www.natura2000liguria.it/sic28/index.htm|titolo= SIC e ZPS in Liguria » Savona » Ronco di Maglio |sito= Rete Natura 2000 in Liguria|accesso=15 novembre 2012}}</ref>.
=== Architetture civili ===
[[File:Osiglia-lago4.jpg|thumb|Il [[lago di Osiglia]]]]
 
Il secondo – condiviso con [[Bardineto]], [[Boissano]], [[Bormida]], [[Castelvecchio di Rocca Barbena]], [[Giustenice]], [[Loano]], [[Magliolo]], [[Pietra Ligure]], [[Rialto (Italia)|Rialto]] e [[Toirano]] – è collocato nell'area boschiva tra il [[monte Carmo di Loano]] e il [[monte Settepani]] in cui insistono foreste, praterie, versanti rupestri, cavità di interesse speleologico e formazioni carsiche; nella stessa area è presente la [[Foresta regionale della Barbottina]]. Oltre alle zone boschive comprensivi di [[Faggio|faggi]], [[Pino silvestre|pini silvestri]] e [[Abies alba|abeti bianchi]], sono segnalate le presenze del [[rododendro]], del [[ginepro nano]] del Bric dell'Agnellino, la campanula di Savona (''[[Campanula sabatia]]''), la genziana ligure (''[[Gentiana ligustica]]''), le [[orchidee]], la [[primula marginata]] (''Primula marginata''), lo zafferano ligure (''[[Crocus ligusticus]]'') e l'[[arnica montana]] (''Arnica montana''). Tra le specie animali il pesce sanguinerola (''[[Phoxinus phoxinus]]'') e il gambero di fiume (''[[Austropotamobius pallipes]]''); tra i mammiferi il gatto selvatico (''[[Felis silvestris]]'') e alcuni rinolofi della specie dei chirotteri (''[[Rhinolophus ferrumequinum]]'', ''[[Rhinolophus euryale]]'', ''[[Rhinolophus hipposideros]]'')<ref name="Natura2000-2">{{cita web|url=http://www.natura2000liguria.it/sic36/index.htm|titolo= SIC e ZPS in Liguria » Savona » M. Carmo - M. Settepani |sito= Rete Natura 2000 in Liguria|accesso=16 novembre 2012}}</ref>
* Ponte sul torrente Osiglietta. Il [[ponte]], edificato in epoca [[Medioevo|tardo medievale]], è costituita da una sola arcata a schiena d'asino dove, nella zona centrale, è presente un'[[edicola]] votiva<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
 
Il [[Lago di Osiglia (area protetta)|terzo sito]] comprende invece la zona circostante al [[lago di Osiglia]].
* Fontana del Barbé, risalente al [[XIII secolo]]<ref name="Comune di Osiglia-Da vedere"/>.
 
== Società ==
* [[Lago di Osiglia|Lago artificiale di Osiglia]], realizzato tra il [[1937]] e il [[1939]]<ref name="Comune di Osiglia-Lago">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/lago.php|titolo=Fonte dal sito del comune di Osiglia-Il lago artificiale di Osiglia|accesso=26-09-2012}}</ref> per alimentare la centrale elettrica di [[Cairo Montenotte]] (gestita dall'[[Enel]]<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>). Per la sua realizzazione è stato necessario sacrificare un villaggio rurale, quest'ultimo visibile ad ogni prosciugamento dell'invaso (ogni dieci anni circa<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>). Il bacino artificiale sul torrente Osiglietta è attualmente l'invaso d'acqua dolce più vasto della provincia savonese con i suoi 13 milioni di metri cubi d'acqua e i 3 km circa di lunghezza<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>. Il lago è anche una riserva di pesca, nonché sede di alcune manifestazioni sportive quali la [[pesca sportiva]] o gare di [[canoa]]<ref name="Comune di Osiglia-Lago"/>.
 
=== Architetture militari ===
[[File:Osiglia-oratorio san francesco.jpg|thumb|L'ex oratorio di San Francesco]]
 
* Castello di Osiglia. Eretto dalla famiglia [[Del Carretto]]<ref name="Borghi nel verde"/>, il maniero fu abbandonato nel [[XVII secolo]] con lo spostamento della nuova via di comunicazione<ref name="Borghi nel verde"/>. Distrutto definitivamente negli scontri del [[1796]] dall'esercito francese di [[Napoleone Bonaparte]]<ref name="Borghi nel verde"/>, rimangono ad oggi soltanto qualche rudere della cinta muraria e dei bastioni sopra un'altura rocciosa che domina il paese. Tuttavia è ancora ben conservata l'attigua "casa del Marchese"<ref name="Borghi nel verde"/>.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Osiglia}}
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[[File:Osiglia-ponte.jpg|thumb|Ponte sul torrente Osiglietta]]
 
AlSecondo [[31i dicembre]]dati [[2010]]Istituto glinazionale stranieridi residentistatistica|Istat]] adal Osiglia31 sonodicembre 372019, parii alcittadini 7,71%stranieri dellaresidenti popolazionea comunale. Le nazionalità più numeroseOsiglia sono {{formatnum:48}}<ref>{{citaCita web|url=http://demo.istat.it/str2010str2019/index.html|titolo=ISTAT, cittadiniCittadini stranieri alresidenti 31secondo dicembrei 2010dati Istat del 31-12-2019|accesso=03-10-201122 agosto 2021}}</ref>, così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative<ref>Dati superiori alle 20 unità.</ref>:
 
* {{ROUdiv col}}: 30
# [[Romania]], {{formatnum:28}}
{{div col end}}
 
== CulturaGeografia antropica ==
Il comune è costituito, oltre al capoluogo di Rossi, anche dalle borgate e frazioni<ref name="Statuto">{{cita web|url=http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/allegato.php?tipo=statuto&id=2&tipofile=application/pdf&estensione=.pdf|titolo=Statuto comunale di Osiglia|accesso=25 settembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141019204926/http://www.comune.osiglia.sv.it/pages/allegato.php?tipo=statuto&id=2&tipofile=application%2Fpdf&estensione=.pdf|urlmorto=sì}}</ref> di Barberis, Cavallotti, Giacchini, Monte, Orticeti, Ponzi e Ronchi, per una superficie territoriale di {{M|28.17|u=km2}}.
=== Eventi ===
 
* Festa di [[sant'Antonio da Padova]], il [[13 giugno]].
Confina a nord con il comune di [[Millesimo (Italia)|Millesimo]], a sud con [[Calizzano]], [[Magliolo]] e [[Rialto (Italia)|Rialto]], ad ovest con Millesimo, [[Murialdo]] e Calizzano, ad est con [[Pallare]] e [[Bormida]].
* Sagra della torta dolce, la penultima domenica di agosto.
 
== Economia ==
[[File:Osiglia-impianto energia eolica3.jpg|thumb|L'impianto di [[energia eolica]] tra Osiglia e [[Bormida]]]]
Sul territorio, oltre alla tradizionale attività [[agricoltura|agricola]], il taglio e la raccolta della legna costituiscono ancora una delle attivita' principali. Sono tuttora presenti ed operanti alcune botteghe dedite alla lavorazione del [[legno]]. Castagne e funghi, raccolti ed essiccati in loco, sono tra i principali prodotti tipici.
 
Sul territorio, oltre alla tradizionale attività [[agricoltura|agricola di sussistenza]], il taglio e la raccolta della legna costituiscono ancora una delle attività principali. Sono tuttora presenti ed operanti alcune botteghe dedite alla lavorazione del [[legno]]. Castagne e funghi, raccolti ed essiccati in loco, sono tra i principali prodotti tipici.
 
=== Turismo ===
Nella stagione estiva Osiglia è molto frequentata da turisti e villeggianti grazie alla presenza del [[Lago di Osiglia|lago artificiale]], dove è possibile effettuare ogni genere di attivita'attività sportive e non all'aria aperta, dalla [[pesca (attività)|pesca]] alla canoa, al kayak.
In autunno i folti boschi richiamano appassionati per la raccolta (regolamentata) di funghi e castagne.
 
=== Energie Rinnovabilirinnovabili ===
Sul crinale che separa la valle di Osiglia dalla [[Bormida di Pallare]], tra i comuni di Osiglia e [[Bormida]], è stata installata in corrispondenza della [[Colla Baltera]] una centrale a [[energia eolica]] gestita da entrambi i comuni.
[[File:Osiglia-monumenti caduti.jpg|thumb|Monumenti ai caduti]]
 
Sul crinale che separa la valle di Osiglia dalla [[Bormida di Pallare]], tra i comuni di Osiglia e [[Bormida]], è stata installata una fattoria di [[energia eolica]] gestita da entrambi i comuni.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
Il territorio comunale di Osiglia è attraversato principalmente dalla strada provinciale 16 che permette il collegamento stradale con [[Millesimo (Italia)|Millesimo]], a nord, innestandosi con la provinciale 51 a Cabroni, e con [[Bormida]] tramite la [[Colla Baltera]] ad est, quest'ultima raggiungibile poi con la provinciale 38.
 
Il casello autostradale di Millesimo sull'[[Autostrada A6 (Italia)|autostrada A6]] è l'uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
 
=== Ferrovie ===
La stazione ferroviaria di [[Cengio]] è la fermata più vicina, posta alla congiunzione della linea ferroviaria [[Ferrovia Alessandria-San Giuseppe di Cairo|Alessandria-San Giuseppe di Cairo]] con la [[ferrovia Torino-Fossano-Savona|Torino-Savona]].
 
== Amministrazione ==
[[File:Osiglia_municipio.png|thumb|Il municipio]]
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|30 giugno 1985|18 maggio 1990|Angelo Navoni|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|18 maggio 1990|24 aprile 1995|Angelo Navoni|Democrazia Cristiana|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|24 aprile 1995|14 giugno 1999|Angelo Navoni|[[Partito Popolare Italiano (1994)|Partito Popolare Italiano]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|14 giugno 1999|14 giugno 2004|Angelo Navoni|[[lista civica]] di [[Centrismo|centro]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|14 giugno 2004|8 giugno 2009|Ilaria Ravera|lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|8 giugno 2009|26 maggio 2014|Paola Scarzella|Progetto Osiglia<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|26 maggio 2014|27 maggio 2019|Angelo Navoni|Per Osiglia<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|27 maggio 2019|10 giugno 2024|Paola Scarzella|Insieme per Osiglia<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|10 giugno 2024|''in carica''|Paola Scarzella|Insieme per Osiglia<br/>(lista civica)|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
=== Amministrazioni precedenti ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1985]]|[[1990]]
|Angelo Navoni
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1990]]|[[1995]]
|Angelo Navoni
|[[Democrazia Cristiana]]
|[[Sindaco]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1995]]|[[1999]]
|Angelo Navoni
|[[Partito Popolare Italiano (1994-2002)|Partito Popolare Italiano]]
|[[Sindaco]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1999]]|[[2004]]
|Angelo Navoni
|[[Lista civica]] di [[Centro (politica)|Centro]]
|[[Sindaco]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2004]]|[[2009]]
|Ilaria Ravera
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco]]|
}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2009]]|''in carica''
|Paola Scarzella
|[[Lista civica]] "Progetto Osiglia"
|[[Sindaco]]|
}}
{{-}}{{-}}
== Note ==
<references/>
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Osiglia}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://www.lagodiosiglia.it/ Accoglienza ed Attivita' sul Lago: L'Imbarcadero]
*[http://www.canoaosiglia.com/ Canottaggio Canoa Club "Lago di Osiglia"]
*[http://www.osigliaproloco.it/ Pro-Loco Osiglia]
*[http://www.cm-altavalbormida.it Comunità Montana Alta Val Bormida]
 
{{ProvinciaComuni della provincia di Savona}}
{{Alta Val Bormida}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Liguria}}
 
[[Categoria:Osiglia| ]]
 
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[[de:Osiglia]]
[[en:Osiglia]]
[[eo:Osiglia]]
[[es:Osiglia]]
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[[la:Osilia (Italia)]]
[[lij:Oseria]]
[[lmo:Osiglia]]
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[[ru:Озилья]]
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