Sordità: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
(187 versioni intermedie di 88 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{nota disambigua||
{{nd|la sordità in fonologia|Grado di articolazione}}
{{Disclaimer|medico}}
{{Malattia
|Nome= Sordità
|Immagine=International Symbol for Deafness.jpg
|Didascalia=Simbolo internazionale della sordità
}}
La '''sordità''' è la disfunzione o lesione dell'[[Sistema uditivo|apparato uditivo]] che comporta una riduzione più o meno grave dell'udito. Può essere causata da: [[malattia]], esposizione eccessiva ai [[Rumore (acustica)|rumori]], assunzione di determinati farmaci e antibiotici, lesioni all'[[orecchio]]. La [[patologia]] interessa il genere [[Homo sapiens|umano]] ed [[Animalia|animale]]; può presentarsi già alla nascita oppure durante la [[vita]], a seguito di un trauma.
Viene detta anche «handicap della comunicazione» e «handicap invisibile», in quanto non immediatamente percepibile dall'ambiente esterno.<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2017/02/27/isolamento-e-ricaduta-sociale-chi-perde-ludito-e-fuori-dal-mondoFirenze16.html|titolo=Isolamento e ricaduta sociale: chi perde l'udito è fuori dal mondo|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=27 febbraio 2017|p=16}}</ref>
La valutazione clinica della sordità avviene attraverso collaborazione di un [[otorinolaringoiatria|otorinolaringoiatra]], [[audiologia|audiologo]], [[genetica clinica|genetista clinico]], e altri specialisti in quanto la sordità può essere legata a fattori di varia natura come fattori cardiaci, neurologici, tiroidei ed altri. La storia medica, ottenuta attraverso il raggruppamento delle informazioni riguardanti il paziente e quindi con un lavoro olistico di équipe, è fondamentale perché la sordità può scaturire da elementi come la [[parto pretermine|prematurità]], [[iperbilirubinemia]], sottopeso alla nascita, [[meningite]] ed altro.
La [[diagnosi]] si effettua entro i primi 6 mesi di vita quando il cervello presenta ancora quella [[plasticità cerebrale|plasticità]] indispensabile all’acquisizione del linguaggio che progressivamente inizia a venir meno a partire dai 3 anni di vita.
Lo sviluppo di apparecchiature audiometriche altamente specializzate ha permesso l’esecuzione dello [[screening neonatale]] e l’analisi della funzione uditiva nel corso della degenza post-partum entro il terzo giorno di vita. Questa novità ha permesso le [[diagnosi]] precoci e di conseguenza anche gli interventi.
Vi sono due tipi fondamentali di perdita di udito. Da un lato il tipo sindromico, ammontante a circa il 30% dei casi, che associa la perdita dell’udito ad altre malattie [[comorbilità|comorbide]] o anomalie corporee, mentre il restante 70% è di tipo non sindromico e quindi la perdita dell’udito non può essere associata ad altre patologie.
La struttura del cervello che merita maggiore attenzione è la [[Coclea (anatomia)|coclea]] in quanto sede fondamentale nello sviluppo dell’[[sistema uditivo|apparato uditivo]].
== Sordità infantile ==
Le persone nate sorde o diventate tali nei primi anni di vita (sordità prelinguale) riscontrano difficoltà nell'apprendere la [[Lingua (linguistica)|lingua]] parlata, che non acquisiscono in maniera naturale ma che deve essere insegnata loro attivamente. Per favorire il successo di interventi riabilitativi sulla sordità congenita si ricorre, sempre più, allo [[Screening neonatale#Screening uditivo neonatale|screening uditivo neonatale]]: in tal modo è possibile velocizzare operazioni di [[diagnosi]], [[apparecchio acustico]], [[impianto cocleare]], preliminari ai percorsi riabilitativi ed apprendimento linguistico.
Per l’acquisizione del linguaggio ci sono diversi metodi:
* Metodo [[oralismo|oralista]]: prevede l’apprendimento della lingua orale attraverso logopedia e protesi acustiche o impianti cocleari
* Metodo misto: prevede l’apprendimento della lingua orale attraverso logopedia e l’italiano segnato (imparare a parlare con l’aiuto del lessico [[Lingua dei segni italiana|LIS]] e della grammatica italiana)
* Metodo bilingue<ref>Hermann, R. (2013). La via Verso Il Bilinguismo Della Federazione Svizzera Dei Sordi by Schweizerischer Gehörlosenbund SGB-FSS - Issuu. [online] issuu.com. Available at: https://issuu.com/sgb-fss/docs/sgb-fss_bil_kongressschrift_2013_it [Accessed 6 Dec. 2021].</ref>: prevede l’apprendimento sia della lingua orale che della [[Lingua dei segni italiana|LIS]] tramite esposizione ad entrambi i contesti.
* [[Lingua dei segni italiana]]: lingua che utilizza il canale visivo-gestuale utilizzata dalla comunità sorda e anche in tutte quelle circostanze in cui è difficile comunicare verbalmente (es: bambini con [[disabilità intellettiva]] o verbale)
I bambini sordi seguono lo stesso sviluppo linguistico<ref>Santis, D.D. (2010). Lo Sviluppo De Linguaggio Nel Bambino Sordo E Udente: Due Modalità Comunicative a Confronto. Studi di glottodidattica, [online] 4(1), pp.75–91. Available at: https://ojs.cimedoc.uniba.it/index.php/glottodidattica/article/view/147 [Accessed 4 Dec. 2021].</ref> e comunicativo dei bambini udenti: hanno infatti lo stesso processo di acquisizione, compiono le stesse tappe, ad età confrontabili, a prescindere dalla lingua a cui sono esposti. Si osserva un parallelismo tra le tappe di un bambino udente e quelle di un bambino sordo: il bambino sordo elabora stimoli visivi ed ha un apprendimento attraverso il canale visivo-gestuale mentre il bambino udente elabora stimoli uditivi ed ha un apprendimento tramite il canale uditivo; il bambino sordo produce una sorta di [[lallazione]] manuale che richiama quello che i bambini udenti producono sul piano vocale; intorno al primo anno di vita i bambini sordi producono i primi [[lingua dei segni|segni]], così come i bambini udenti producono le prime parole. Intorno al primo anno di vita, i bambini sordi hanno le stesse potenzialità dei bambini udenti: la capacità dell’essere umano di utilizzare il linguaggio può avvenire sia attraverso il canale visivo-gestuale sia attraverso quello acustico-vocale; dipende dal contesto in cui è immerso il bambino e dalla lingua a cui viene esposto. In sostanza, la facoltà di linguaggio delle persone sorde è riuscita a realizzarsi in modo spontaneo in un’altra modalità. Un bambino sordo può comunque imparare a produrre e comprendere il linguaggio orale, ma è necessaria una protesizzazione precoce e un allenamento sistematico tramite intervento [[logopedia|logopedico]], mentre il bambino udente acquisisce la lingua orale a cui è esposto in modo naturale e senza un insegnamento specifico.
Lo sviluppo linguistico dei bambini sordi si può compromettere a seconda delle tempistiche con cui vengono esposti ad un input linguistico.<ref>Volpato, F. and Bertone, C. (2012). Le Conseguenze Della Sordità Nell’accessibilità Alla Lingua E Ai Suoi Codici. In: Educazione Linguistica. Ca’ Foscari.</ref> Diversi studi evidenziano come nei bambini sordi con genitori udenti ci sia un ritardo complessivo nello sviluppo del linguaggio e una variabilità individuale più accentuata rispetto ai bambini udenti. Sono molteplici i fattori che influenzano l’evoluzione del linguaggio nei bambini: la [[diagnosi]] tempestiva, il livello di sordità, l’eventuale tipologia di protesizzazione, la tipologia di intervento [[logopedia|logopedico]] congiuntamente a fattori ambientali ed individuali.
Non vengono messe in risalto particolari differenze nei primi 7 mesi di vita dei bambini: sia bambini sordi che udenti utilizzano gli stessi comportamenti vocali e gestuali, quindi lo sviluppo appare tipico. Dagli 8 mesi in poi invece, a causa del mancato input acustico, diminuisce la produzione di consonanti e solitamente anche la [[lallazione]] spontanea tende a sparire. A 13 mesi non compare la capacità di utilizzare parole e gesti come simboli decontestualizzati dal normale contesto di apprendimento. Dai 17 mesi in poi risulta particolarmente evidente la difficoltà ad ampliare il vocabolario e formulare le prime frasi. Da questo momento in poi, nel caso in cui non sia stata già accertata clinicamente, la sordità del bambino diventa molto più evidente e impossibile da evitare per i genitori.
== Tipi e livelli di sordità ==
Il danno riportato dall'udito può essere lieve, medio, grave o addirittura profondo: un soggetto in questa condizione non percepisce nemmeno suoni e rumori di elevata intensità. L'entità della perdita uditiva<ref>{{Cita web|url=https://www.biap.org/fr/archives/65-ct-2-classification-des-surdites|titolo=CT 2 - Classification des surdités|accesso=15 maggio 2021}}</ref> è espressa in [[decibel]] (dB). Si ha:
{| class="wikitable"
|-
|'''sordità lieve''' con soglia tra 20 e 40 decibel
|-
|'''sordità media''' con soglia tra 40 e 70 decibel
|-
|'''sordità grave''' con soglia tra 70 e 90 decibel
|-
|'''sordità profonda''' con soglia uguale o superiore ai 90 decibel
|}
I diversi gradi di sordità sono correlati, in ordine decrescente, alla possibilità di percepire i suoni e di sfruttare i residui acustici attraverso l'utilizzo delle protesi.
Quando la sordità interessa un solo [[orecchio]] si parla di "anacusia", altrimenti di "cofosi". La sordità parziale è invece nota col nome di [[ipoacusia]], la quale può essere indotta dai danni relativi ai rumori (in inglese, ''noise-induced hearing loss'' o NIHL)<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Mirella Melo|cognome=Metidieri|data=2013-4|titolo=Noise-Induced Hearing Loss (NIHL): literature review with a focus on occupational medicine|rivista=International Archives of Otorhinolaryngology|volume=17|numero=2|pp=208-212|accesso=28 febbraio 2019|doi=10.7162/S1809-97772013000200015|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25992015|nome2=Hugo Fernandes Santos|cognome2=Rodrigues|nome3=Francisco José Motta Barros de Oliveira|cognome3=Filho}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=F.|cognome=Capacci|data=2006-11|titolo=[Noise damage, report to the judicial authority and natural history of the report]|rivista=La Medicina Del Lavoro|volume=97|numero=6|pp=805-807|accesso=28 febbraio 2019|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17219770|nome2=F.|cognome2=Carnevale}}</ref> oppure dall'invecchiamento (ARHL, o [[presbiacusia]]).
Oltre che per l'entità della riduzione uditiva, l'ipoacusia viene classificata in base alla sede del danno che l'ha prodotta:
*'''Trasmissiva''': il danno è avvenuto a livello dell'[[orecchio esterno]] o a livello delle strutture trasmissive dell'[[orecchio medio]] (catena ossiculare). Il deficit è solitamente pantonale, benché sia solitamente più accentuato per le frequenze medio-gravi. Raramente il deficit di tipo trasmissivo è superiore a 50-60 dB.
*'''Neurosensoriale''': il danno è localizzato a livello della [[Coclea (anatomia)|coclea]] (ipoacusia neurosensoriale cocleare) o a livello del [[Nervo vestibolococleare|nervo acustico]] ([[ipoacusia]] neurosensoriale retrococleare). Il deficit dipende dall'entità del danno e dalla localizzazione mono o bilaterale. Nel caso in cui il nervo acustico non sia eccessivamente danneggiato, parte dell'input uditivo può essere recuperata mediante interventi con impianto cocleare e conseguente riabilitazione.
Nel caso di compresenza di una perdita uditiva di tipo trasmissiva e neurosensoriale si parla di '''sordità mista'''.
== Epoca d'insorgenza ==
Conoscere l’epoca di insorgenza della sordità<ref>{{Cita web|url=https://www.fiaddaemiliaromagna.org/approfondimenti/logopedia/classificazione-delle-ipoacusie/|titolo=Classificazione delle Ipoacusie – Associazione per i Diritti delle Persone Sorde e Famiglie {{!}} Fiadda Emilia Romagna|lingua=it|accesso=16 maggio 2021}}</ref> è di fondamentale importanza. Tanto più essa sopraggiungerà precocemente, tanto più gravi saranno le conseguenze della deprivazione uditiva, tra queste soprattutto la possibilità di acquisire facilmente una lingua vocale. Rispetto a quest’ultima le sordità si distinguono in:
* '''Prelinguistica:''' la sordità insorge entro il primo anno di vita. Non essendo esposti alla lingua parlata lo sviluppo comunicativo del linguaggio è gravemente compromesso;
* '''Perilinguistica:''' tra un anno e i tre, si ha una breve esposizione al linguaggio;
* '''Postlinguistica:''' oltre i tre anni. Le basi linguistiche (fondamenti fonologici, morfologici, sintattici e lessicali) del linguaggio dovrebbero essere state acquisite. I sordi post verbali conservano la memoria dei suoni: associano un suono, o meglio un correlato uditivo, alle labbra dell’interlocutore che si muovono, in generale correlano l’esperienza visiva ad una uditiva.
È evidente come sia diversa la situazione di coloro che sono nati sordi o che hanno perso l’udito prima dell’acquisizione del linguaggio, rispetto a coloro che sono diventati sordi dopo aver fatto esperienza del suono e aver imparato il linguaggio. Il sordo prelinguistico rischia di subire un grave ritardo nell’acquisizione del linguaggio se non si interviene precocemente con un adeguato iter logopedico.
== Cause di insorgenza ==
Tra le cause della sordità<ref>Nance, W.E. (2004). The Genetics of Deafness. American Journal of Medical Genetics, 130A(1), pp.1–2.</ref> (valide anche per la sordità acquisita) abbiamo:
* '''Cause prenatali''' (da agenti infettivi, [[virus (biologia)|virus]], [[bacteria|batteri]], [[parassitismo|parassiti]])
* '''Cause [[periodo perinatale|perinatali]]''' (tossicosi endogene o esogene)
* '''Cause postnatali''' (agenti infettivi, [[trauma cranico]], tossicosi)
Inoltre la sordità può essere:
* '''Ereditaria'''<ref>Angeli, S., Lin, X. and Liu, X.Z. (2012). Genetics of Hearing and Deafness. The Anatomical Record: Advances in Integrative Anatomy and Evolutionary Biology, [online] 295(11), pp.1812–1829. Available at: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4523052/ [Accessed 9 Apr. 2019].</ref> (50-60% del totale, suddivise in base alla modalità di trasmissione)
* '''Acquisita''' (20-30% del totale)
* '''Causa sconosciuta''' (20-30% del totale)
== Prevalenza e prevenzione ==
Oggigiorno, si conoscono più di 400 [[sindrome|sindromi]] associate alla perdita dell’udito, ma tra quelle più comuni vi sono la [[Sindrome di Usher]] la quale consiste nell’associazione tra sordità e degenerazione dell’apparato visivo. La [[sindrome di Pendred]]: dovuta ad un’anomalia endocrina che provoca la malformazione dell’orecchio interno e causa sordità. [[Sindrome del QT lungo|Sindrome di Jervel Lange-Nielsen]]: associazione tra sordità sensori-neurale e anomalia cardiaca. In Italia, studi recenti hanno verificato che la prevalenza di persone affette da sordità ammonta a circa 70 mila persone equivalente a circa 1 bambino su 1000. Tra esse, circa il 50% presenta cause mentre la restante parte trova la causa in fattori ambientali, come droghe, prematurità embrionale e trauma. In particolare, in Italia ogni mese nascono tra i 50 e i 100 bambini sordi.<ref>Ministero della Salute (2012). Promozione E Tutela Della Salute Del Bambino E dell’adolescente: Criteri Di Appropriatezza clinica, Tecnologica E Strutturale. [online] Available at: https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2573_allegato.pdf [Accessed 4 Dec. 2021].</ref>
Vi sono dei criteri che vengono applicati entro i primi 28 giorni di vita che permettono di controllare i seguenti fattori di rischio:
* [[anamnesi (medicina)|anamnesi]] familiare positiva per sordità congenita o sordità a esordio tardivo;
* infezioni congenite quali [[rosolia]], [[Cytomegalovirus|citomegalovirus]], [[toxoplasmosi]], [[herpes simplex|herpes]] (Complesso TORCH), [[sifilide]];
* anomalie cranio-facciali, comprendenti anomalie morfologiche del padiglione e del condotto uditivo ecc.;
* peso alla nascita inferiore a 1500 g;
* [[iperbilirubinemia]] superiore ai livelli indicati per l’[[exsanguinotrasfusione]];
* uso di farmaci tossici per l’[[sistema uditivo|apparato uditivo]];
* [[meningite]] batterica;
* scarsa vitalità alla nascita con basso [[indice di Apgar]];
* respirazione assistita per oltre 10 giorni, [[ipertensione polmonare]];
* [[trauma cranico]] o acustico;
* caratteristiche fisiche riconducibili a sindromi in cui può riscontrarsi anche la sordità
Altri metodi preventivi sono la vaccinazione anti-[[rosolia]] obbligatoria, determinazione del gruppo sanguigno, informazione genetica parentale per evitare sordità ereditaria, controllo durante la gestazione, controllo della popolazione nei primi 9 mesi di vita.
== Interventi e terapie ==
L’applicazione dell'[[apparecchio acustico]] deve essere precoce (tra i 3 e i 6 mesi di vita) per ridurre al minimo il periodo di deprivazione uditiva. L’applicazione dell’[[impianto cocleare]] avverrà successivamente, quando non ci saranno più dubbi sulla [[diagnosi]], e quindi non prima dei 12 mesi di vita, dopo un periodo di uso delle protesi. L’uso dell'[[apparecchio acustico]] o [[impianto cocleare|impianto]] non è, in ogni caso, in grado di ripristinare al 100% il funzionamento dell’orecchio.
L’uso dell’[[impianto cocleare]] va sempre associato alla terapia [[logopedia|logopedica]].
La terapia ha come finalità quella di riabilitare l’uso e le proprietà del linguaggio così da favorire la comunicazione. Tra gli obiettivi fondamentali vi è il superamento della fase di reazione alla sordità del bambino, in particolar modo per genitori udenti, attraverso percorsi di [[psicoterapia]] e osservazione della relazione caregiver-bambino. Solo in seguito sarà possibile avviare un processo di rimarginazione delle abilità [[sviluppo cognitivo|cognitive]] e sensoriali che possono aver subito un rallentamento nel loro sviluppo. In base a quando viene eseguita la [[diagnosi]] e l’adattamento dell'[[apparecchio acustico]], l’intervento terapeutico si distingue in educazione quando l’intervento avviene entro i 18 mesi di vita in quanto i processi di acquisizione del linguaggio non sono ancora stati compromessi, e rieducazione quando il linguaggio è solo parzialmente strutturato.
=== Theraplay ===
La theraplay<ref>Yazdanipour, M., Ashori, M. and Abedi, A. (2021). Impact of Group Theraplay on the Social–emotional Assets and Resilience in Children with Hearing loss. International Journal of Play Therapy.</ref> si basa sulla [[teoria dell'attaccamento]] di [[John Bowlby]] la quale ritiene di particolare importanza la relazione tra genitore e bambino per il futuro sviluppo delle interazioni del bambino. La theraplay viene usata in formati differenti quali il format individuale, familiare e di gruppo. Questi format a loro volta possono svolgersi in ambienti diversi quali centri di riabilitazione, cliniche e scuole. Di particolare interesse è la theraplay di gruppo, un metodo basato sul gioco che incoraggia l’interazione bambino-genitore e favorisce lo sviluppo dell’autostima del bambino. Questo tipo di terapia è stata supportata in quanto si adatta a vari range di età quindi segue il naturale [[sviluppo cognitivo]] ed emotivo dei bambini adattando le attività ludiche alla fascia d’età.
L’obiettivo di questa terapia è quello di modificare l’atteggiamento del bambino e stimolare atteggiamenti di empatia, amore e azioni costruttive al fine di migliorare il benessere psicologico e la regolazione emotiva.
Il canale comunicativo maggiormente utilizzato in theraplay è quello tattile attraverso attività di contatto tra i partecipanti.
=== Musicoterapia ===
Nei bambini sordi, la [[musicoterapia]] favorisce lo sviluppo linguistico<ref>Gfeller, K., Driscoll, V., Kenworthy, M. and Van Voorst, T. (2011). Music Therapy for Preschool Cochlear Implant Recipients. Music therapy perspectives, [online] 29(1), pp.39–49. Available at: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3726054/ [Accessed 3 Dec. 2019].</ref>, [[sviluppo cognitivo|cognitivo]], [[sviluppo sociale|sociale]] ed emozionale in quanto può essere praticata di gruppo creando automaticamente una comunità con interessi condivisi. Inoltre, la ricerca ha dimostrato che i bambini sordi riescono a raggiungere capacità ritmiche superiori rispetto ai bambini udenti in quanto essi percepiscono non il suono in sé ma le vibrazioni che emette.
Tra i metodi utilizzati vi sono: la lettura e comprensione dei testi, il canto terapeutico, suonare strumenti, musica di gruppo, e terapia del movimento. È evidente che tutti questi aspetti concorrono a migliorare l’esperienza di vita del bambino sordo offrendo strumenti comunicativi alternativi che stimolano quelle facoltà che possono essere state influenzate dal deficit uditivo.
== Ipoacusia professionale ==
L'[[ipoacusia professionale]] o [[ipoacusia da rumore]] è la patologia professionale più frequentemente registrata in Italia e nel mondo. Dai dati INAIL la malattia professionale “Ipoacusia e sordità da rumori” rappresenta circa il 40% dei casi di tutte le malattie professionali denunciate nel ramo industria, servizi e agricoltura. Si tratta di una patologia totalmente prevenibile tramite insonorizzazione, abbattimento del rumore e utilizzo di dispositivi di protezione personale.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=R.|cognome=Albera|data=1997-3|titolo=[Course of the audiometric threshold in relation to the age in chronic acoustic trauma]|rivista=La Medicina Del Lavoro|volume=88|numero=2|pp=121-130|accesso=28 febbraio 2019|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9312663}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/1559054/|titolo=Noise Induced Hearing Loss|autore=Alberti Pw|sito=BMJ (Clinical research ed.)|data=29 febbraio 1992|lingua=en|accesso=28 marzo 2020}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|data=16 ottobre 2018|titolo=Criteria for a recommended standard... occupational noise exposure, revised criteria 1998.|lingua=en|accesso=28 marzo 2020|doi=10.26616/NIOSHPUB98126|url=https://www.cdc.gov/niosh/docs/98-126/default.html}}</ref>
== Persone famose legate alla sordità ==
* [[Ludwig van Beethoven]], compositore e pianista tedesco
* [[Bedřich Smetana]] è stato un compositore e pianista ceco.
* [[Francisco Goya]], pittore spagnolo
* [[Joseph Sauveur]], [[Fisica|fisico]] [[Francia|francese]] ([[1653]]-[[1716]]) - scopritore dell'[[acustica]]
* [[Konstantin Ciolkovskij]], [[Fisica|fisico]] [[Russia|russo]] ([[1857]]-[[1935]])
* [[Tommaso Pendola]], educatore per sordi
* [[Ottavio Assarotti]], educatore per sordi
* [[Tommaso Silvestri]], educatore per sordi
* [[Charles-Michel de l'Épée]], educatore per sordi
* [[Jean Massieu]], direttore di una scuola ed educatore per sordi
* [[Oreste Carpi]], pittore
*[[Emmanuelle Laborit]], attrice e scrittrice
* [[Marlee Matlin]], attrice
* [[Nyle DiMarco]], modello
* [[Katie Leclerc]], attrice
* [[Deanne Bray]], attrice
* [[Troy Kotsur]], regista
* [[Emilio Insolera]], regista
* [[John Maucere]], comico
* [[Ryan Lane]], attore
* [[Ben Cohen]], rugbista
* [[Evelyn Glennie]], percussionista
== La sordità nella cultura di massa ==
{{Vedi anche|Child of deaf adult|Comunità sorda|Cultura sorda}}
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Apparecchio acustico]]
* [[Impianto cocleare]]
* [[Ipoacusia]]
* [[Orecchio]]
* [[Presbiacusia]]
* [[Sindrome di Menière]]
* [[Sistema uditivo]]
* [[Sordità improvvisa]]
* [[Sordocecità]]
* [[Sordomutismo]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|comunità sorde|medicina}}
[[
[[Categoria:Medicina del lavoro]]
[[
[[
|