Mikel Nieve: differenze tra le versioni

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{{SF|ciclisti spagnoli|maggio 2021|tutta la carriera, implementata da IP, non è verificata}}
{{Sportivo
|Nome = Mikel Nieve
|Immagine = TDF24586 nieve (29899053028).jpg
|NomeCompleto= Mikel Nieve Iturralde
|Didascalia = Mikel Nieve durante il [[Tour de France 2018]]
|Sesso=M
|Sesso = M
|Immagine = Nieve 4JDD 2010.JPG
|CodiceNazione = {{ESP}}
|Altezza = 173
|Disciplina= ciclismo
|Peso = 62
|Specialità= [[Ciclismo su strada|Strada]]
|SquadraDisciplina = {{Ciclismo Euskaltel}}
|Specialità = [[Ciclismo su strada|Strada]]
|Squadre=
|Squadra =
|TermineCarriera = 2022
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|2003|[[Café Baqué-Labarca 2]]|
|2008|{{Ciclismo Orbea}}|
|2004-2007|[[Equipo Amateur Caja Rural]]|
|2009-|{{Ciclismo Euskaltel}}|
|2008|{{Ciclismo Orbea}}|
|2009-2013|{{Ciclismo Euskaltel}}|
|2014-2017|{{Ciclismo Sky}}|
|2018-2020|{{Ciclismo Mitchelton}}|
|2021|{{Ciclismo BikeExchange}}|
|2022|{{Ciclismo Caja Rural}}|
}}
|Vittorie =
|Aggiornato = 31 dicembre 2022
}}
{{Bio
|Nome = Mikel
|Cognome = Nieve Iturralde
|ForzaOrdinamento = Nieve ,Mikel
|Sesso = M
|LuogoNascita = Leitza
|GiornoMeseNascita = 26 maggio
|AnnoNascita = 1984
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = ex ciclista su strada
|Nazionalità = spagnolo
|PostNazionalità = , professionista dal 2009 al 2022, aveva caratteristiche di [[Scalatore (ciclismo)|scalatore]]<ref name=teamsky>{{cita web|url=http://www.teamsky.com/profile/0,27291,17543_9082125,00.html|titolo=Mikel Nieve|accesso=26 luglio 2014|lingua=en|editore=www.teamsky.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714214008/http://www.teamsky.com/profile/0,27291,17543_9082125,00.html|dataarchivio=14 luglio 2014}}</ref>. In carriera ha vinto tre tappe e una classifica scalatori al [[Giro d'Italia]] e una tappa alla [[Vuelta a España]]
|PostNazionalità = &nbsp;che corre per l'[[Euskaltel-Euskadi]]
}}
 
== Carriera ==
=== Gli esordi ===
Nativo della [[Navarra]], accede al professionismo nel 2008 con il team basco Orbea, passando all'[[Euskaltel-Euskadi]] nella stagione seguente.
[[File:Mikel Nieve.jpg|thumb|left|Mikel Nieve riceve il trofeo di miglior neoprofessionista alla Bicicletta Basca.]]
Nativo della [[Navarra]], corre fra il 2004 e il 2007 come Under-23 nella formazione [[Equipo Amateur Caja Rural|Caja Rural]], emanazione del Club Ciclista Burunda di [[Alsasua]]. Inizialmente fatica a mettersi in luce nella categoria ma mano mano acquista maggiore esperienza e finisce per segnalarsi come uno dei giovani più interessanti del panorama spagnolo. Nel 2007 riesce ad aggiudicarsi l'importante gara dilettantistica Cursa de Llobregat, prova valida anche per la Coppa di Spagna di Ciclismo che chiuderà a fine anno al secondo posto assoluto.
 
Le buone prestazioni gli valgono l'interessamento della squadra basca [[Euskaltel-Euskadi]], una delle più importanti compagini professionistiche spagnole dell'epoca, che lo gira in prestito alla sua "filiale giovanile", la [[Orbea-Oreka]], facendolo quindi debuttare nelle corse per Elite.
Nel 2010 partecipa alla [[Vuelta a Espana 2010| Vuelta]] e ottiene la sua prima vittoria da professionista, aggiudicandosi la tappa regina, con arrivo sulla salita di Cotobello. Dopo essere stato in fuga a lungo con altri cinque corridori, ai piedi dell'ascesa finale, stacca i compagni di fuga e vince con un'azione in solitaria. Il [[22 maggio]] 2011 vince, al termine di una lunga fuga, la tappa dolomitica del [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]], con arrivo sul Gardeccia. Anche qui termina con una grande azione solitaria, riuscendo prima a raggiungere [[Stefano Garzelli]], scappato in solitaria, per poi staccarlo all'inizio dell'ultima salita a 6km dal traguardo.<ref>[http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/it/22-05-2011/sul-gardeccia-primo-nieve-801299893817.shtml Sul Gardeccia primo Nieve, Contador aumenta i distacchi - La Gazzetta dello Sport<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
 
Nieve conferma, subito, le aspettative risposte in lui segnalandosi come miglior neoprofessionista nella [[Euskal Bizikleta|Bicicletta Basca]] 2008, ottenendo alcuni buoni piazzamenti nelle principali corse spagnole ed anche un terzo posto in una corsa minore, il [[Cinturó de l'Empordà]]. I risultati conseguiti gli valgono, a fine stagione, il passaggio definitivo nella Euskaltel-Euskadi.
 
=== 2009-2013: gli anni della Euskaltel-Euskadi ===
[[File:Tour de France 2013, nieve (14846808366).jpg|thumb|right|upright=0.9|Mikel Nieve in azione al [[Tour de France 2013]].]]
Il 2009 è un anno, il primo per lui da ''pro'', necessario soprattutto per fare esperienza: Nieve svolge spesso il ruolo di gregario per i compagni più esperti e quotati, quali [[Igor Antón]], [[Iñigo Landaluze]], [[Mikel Astarloza]] e [[Samuel Sánchez]], e partecipa per la prima volta ad alcune delle più importanti corse del mondo, come la [[Vuelta al País Vasco 2009|Vuelta al País Vasco]], nella quale si ritira prima dell'ultima tappa, ed il [[Critérium du Dauphiné Libéré 2009|Critérium du Dauphiné Libéré]], concluso al quarantasettesimo posto.
 
Nel 2010 partecipa per la prima volta in carriera ad un [[grande Giro]], la [[Vuelta a España 2010|Vuelta a España]], in appoggio ad Antón, capitano designato per la generale, tuttavia quando questi, in maglia di leader, è costretto al ritiro<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/11-09-2010/vuelta-arrivo-quota-711095533673.shtml|titolo=Vuelta, Nibali nuovo leader, Anton cade e si ritira
- Notizie sul ciclismo e calendario delle gare 2018 - La Gazzetta dello Sport|accesso=21 aprile 2018}}</ref> – nel corso della quattordicesima tappa, a causa di una violenta caduta in discesa – Nieve è libero di fare gara propria e di ottenere la prima vittoria da professionista, aggiudicandosi la tappa regina di quell'edizione, la sedicesima, con arrivo sulla salita di [[Cotobello]]. Dopo essere stato in fuga a lungo con altri cinque corridori, ai piedi dell'ascesa finale, stacca i compagni d'avventura e vince con un'azione in solitaria<ref>{{Cita web|url=http://www.raisport.rai.it/dl/raisport/Articoli/ContentItem-ded9b429-54b4-460d-aea6-4b27b5aaa60c.html|titolo=Rai Sport - Ciclismo - Vuelta: tappa a Nieve, Rodriguez leader|accesso=21 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Telegraph staff and|cognome=agencies|url=https://www.telegraph.co.uk/sport/othersports/cycling/8000411/Vuelta-a-Espana-2010-Mikel-Nieve-wins-stage-16-while-Joaquin-Rodriguez-takes-overall-lead.html|titolo=Vuelta a España 2010: Mikel Nieve wins stage 16 while Joaquín Rodríguez takes overall lead|data=13 settembre 2010|accesso=21 aprile 2018}}</ref>. Concluderà decimo nella classifica generale finale. A fine stagione partecipa anche al [[Giro di Lombardia 2010|Giro di Lombardia]], che conclude settimo.
 
Non dovrà aspettare molto per alzare ancora le braccia al cielo, infatti il 22 maggio 2011 vince, nuovamente al termine di una lunga fuga, la tappa dolomitica del [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]], con arrivo sul [[Rifugio Gardeccia|Gardeccia]]. Anche qui termina con una grande azione solitaria, riuscendo prima a raggiungere [[Stefano Garzelli]], e poi a staccarlo all'inizio dell'ultima salita a sei chilometri dal traguardo.<ref>[http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/it/22-05-2011/sul-gardeccia-primo-nieve-801299893817.shtml Sul Gardeccia primo Nieve, Contador aumenta i distacchi - La Gazzetta dello Sport<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>{{Cita news|url=https://it.eurosport.com/ciclismo/giro-d-italia/2011/nieve-sul-gardeccia_sto2800670/story.shtml|titolo=Nieve sul Gardeccia|pubblicazione=Eurosport|data=22 maggio 2011|accesso=21 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita news|nome=Sky|cognome=Sport|url=https://sport.sky.it/ciclismo/2011/05/22/giro_quindicesima_tappa_gardeccia_cronaca.html|titolo=Giro, un Garzelli da epopea beffato da Nieve nel finale|accesso=21 aprile 2018|dataarchivio=22 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180422062738/https://sport.sky.it/ciclismo/2011/05/22/giro_quindicesima_tappa_gardeccia_cronaca.html|urlmorto=sì}}</ref> Nel Grande Giro italiano è sempre fra i protagonisti nelle tappe di montagna, ed infatti già nella quattordicesima tappa con arrivo sul [[Monte Zoncolan]], vinta dal suo compagno Antón, si era piazzato fra i primi, concludendo settimo<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/it/21-05-2011/crostis-no-zoncolan-si-801280660070.shtml|titolo=Anton doma lo Zoncolan, Contador 2º, Nibali 3º
- La Gazzetta dello Sport|accesso=21 aprile 2018}}</ref>. Terminerà la corsa rosa al decimo posto assoluto. A settembre dello stesso anno partecipa anche alla [[Vuelta a España 2011|Vuelta a España]], e pur non riuscendo ad aggiudicarsi tappe, ripete le buone prestazioni dell'anno precedente concludendo ancora decimo nella graduatoria generale finale. Anche in questa edizione del Grande Giro spagnolo parte inizialmente in appoggio di Antón, ma la sfortuna e la cattiva condizione del suo capitano, evidenziata palesemente con il pesante ritardo accumulato nella lunga cronometro di [[Salamanca]], gli permettono di ottenere i gradi di capitano.
 
Nel 2012 si presenta nuovamente al [[Giro d'Italia 2012|Giro d'Italia]], e per la prima volta è designato sin dalla partenza capitano, tuttavia questa volta la sua prova vive di alti e bassi. Dopo un nono posto nella settima frazione con arrivo a [[Rocca di Cambio]], non riesce ad avere particolari acuti fino alla ventesima frazione con arrivo al [[Passo dello Stelvio]] in cui, approfittando del marcamento fra i primissimi della generale riesce ad evadere e concludere terzo, alle spalle del vincitore [[Thomas De Gendt]] e di [[Damiano Cunego]]<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia/26-05-2012/de-gendt-fa-pirata-stelvio-rodriguez-rosa-si-decide-domani-911344661882.shtml|titolo=De Gendt fa il pirata sullo Stelvio, Rodriguez rosa, si decide domani
- Giro d'Italia 2012|accesso=21 aprile 2018}}</ref>. Chiuderà comunque ancora decimo nella classifica generale. Uscito dal Giro con una buona condizione, partecipa al [[Tour de Suisse 2012|Tour de Suisse]]. In una corsa molto fluida ed imprevedibile fino all'ultima frazione, Nieve ottiene un secondo posto nell'ottava tappa, vinta da [[Michael Albasini]], ed è quinto nella classifica generale finale, a quaranta secondi di distanza dal vincitore [[Rui Alberto Faria da Costa|Rui Costa]], e ad appena diciannove secondi dal podio<ref>{{Cita web|url=http://www.cyclingnews.com/races/tour-de-suisse-2012/|titolo=Tour de Suisse 2012: Results & News {{!}} Cyclingnews.com|sito=Cyclingnews.com|lingua=en|accesso=21 aprile 2018}}</ref>.
 
Nel 2013 partecipa per la prima volta al [[Tour de France 2013|Tour de France]] con l'obiettivo di centrare un successo di tappa e curare per quanto possibile la classifica generale, chiuderà al dodicesimo posto. Sono sempre le tappe di alta montagna quelle dove riesce a mettersi in vista, in particolar modo è nella quindicesima frazione, con arrivo al [[Mont Ventoux]], che ottiene il miglior piazzamento, concludendo terzo a poco più di un minuto dal vincitore [[Chris Froome]], dominatore di quell'edizione della corsa francese<ref name=teamsky/>. Ad agosto ottiene ancora un risultato di rilievo, questa volta non in una gara a tappe ma in una corsa in linea. Nella più importante classica spagnola, la [[Clásica San Sebastián 2013|Clásica San Sebastián]], riesce ad arrivare quarto. Partecipa quindi alla [[Vuelta a España 2013|Vuelta a España]], senza velleità personali ma come appoggio a Samuel Sánchez; terminerà la corsa lontano dalle posizioni di rilievo.
 
=== 2014-2017: gli anni da gregario al Team Sky ===
[[File:Mikel Nieve Madone d'Utelle 2016.JPG|thumb|left|upright=0.8|Mikel Nieve in azione alla [[Parigi-Nizza 2016]].]]
Alla fine della stagione 2013, in seguito allo scioglimento del team Euskaltel-Euskadi, firma un contratto con la formazione britannica [[Team Sky|Sky]]. Con la nuova maglia inizia la stagione 2014 svolgendo prevalentemente il compito di gregario, soprattutto per il capitano Chris Froome, aiutandolo nei successi al [[Tour of Oman]] e al [[Tour de Romandie 2014|Tour de Romandie]]. Nel mese di giugno corre in appoggio a Froome anche al [[Critérium du Dauphiné 2014|Critérium du Dauphiné]], distinguendosi per la sua solidità in montagna. Nel corso della gara è l'unico del Team Sky a riuscire a dare un concreto apporto a Froome nelle tappe montane. Questa buona condizione gli permette, durante l'ultima frazione&nbsp;– dopo essere stato lanciato in fuga come appoggio a Froome per un eventuale attacco sulla salita finale di [[Courchevel]] – di vincere la tappa e tornare al successo dopo circa tre anni, e successivamente di concludere all'ottavo posto in classifica<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/15-06-2014/giro-delfinato-ottava-tappa-megeve-courchevel-vince-giro-talanskytappa-nieve-contador-secondo-80935834012.shtml|titolo=Delfinato, sorpresa Talansky. Contador è 2º, Froome crolla a oltre 5?|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 aprile 2018}}</ref>.
 
Anche al [[Tour de France 2014|Tour de France]] il compito di Nieve è quello di aiutare Froome nellefrazioni di montagna. Tuttavia nella quinta tappa, caratterizzata da diversi tratti di pavé, Froome, che già era caduto il giorno precedente, è costretto al ritiro a seguito di due nuove cadute causate dall'asfalto viscido per la pioggia<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2014/07/09/news/tour_de_france_quinta_tappa_pav-91114249/|titolo=Tour de France, Nibali incanta sul pavé. Contador perde terreno, Froome si ritira|pubblicazione=Repubblica.it|data=9 luglio 2014|accesso=21 aprile 2018}}</ref>. Il Team Sky punta allora su [[Richie Porte]]: l'australiano però si stacca, accusando un pesante ritardo nella tredicesima tappa, quella alpina con arrivo a [[Chamrousse]]. Senza più un capitano per la classifica, gli uomini del Team Sky sono liberi di fare la propria corsa e cercare di raccogliere un successo di tappa. Nieve ci prova nella diciottesima frazione, l'ultima di montagna, sui [[Pirenei]]. Rimasto da solo in testa dopo una lunga fuga (che gli varrà il [[Premio della Combattività (Tour de France)|Premio della combattività]] per quella tappa), viene ripreso negli ultimi chilometri dalla maglia gialla [[Vincenzo Nibali]], poi vincitore, e dagli altri uomini di classifica<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/24-07-2014/tour-hautacam-sigillo-finale-nibali-801335954892.shtml|titolo=Tour, sull?Hautacam il sigillo finale di Nibali|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 aprile 2018}}</ref>. Pochi giorni dopo la fine del Tour partecipa alla [[Clásica San Sebastián 2014|Clásica San Sebastián]]. La gara viene corsa ad alti ritmi fin dall'inizio, ed esplode definitivamente sull'ultimo strappo, il Bordako Tontorra. Davanti restano in cinque, Nieve, [[Joaquim Rodríguez]], [[Alejandro Valverde]], [[Adam Yates]] e [[Bauke Mollema]]. Valverde piazza lo scatto decisivo in discesa, Yates cade, mentre gli altri tre perdono l'attimo. Vince Valverde, Nieve conclude quarto.
 
[[File:Mikel Nieve Roubion 2017.jpg|thumb|upright=0.9|Mikel Nieve impegnato durante una tappa della [[Parigi-Nizza 2017]].]]
Il 2015 non sembra essere un anno proficuo. In febbraio conclude al quarto posto la [[Vuelta a Andalucía]], corsa a tappe vinta dal suo capitano Chris Froome. Parte quindi ancora come gregario in un grande Giro, questa volta in appoggio di Porte al [[Giro d'Italia 2015|Giro d'Italia]], ma il ciclista australiano si ritira dopo la disastrosa cronometro di [[Valdobbiadene]]: il capitano del Team Sky diventa quindi [[Leopold König]], ma Nieve non riesce ad essere particolarmente incisivo, chiudendo diciassettesimo. A giugno partecipa al [[Giro di Slovenia]], riuscendo a ben figurare, in particolare nella terza tappa con arrivo a [[Slovenska Bistrica]], nella quale viene battuto dal solo [[Primož Roglič]]; chiuderà la corsa al secondo posto della generale, proprio dietro Roglič. Conclude la stagione in crescendo, con il decimo posto al [[Tour de Pologne 2015|Tour de Pologne]], l'ottavo finale alla [[Vuelta a España 2015|Vuelta a España]] (suo miglior piazzamento nella gara spagnola) e il sesto al [[Giro di Lombardia 2015|Giro di Lombardia]].
 
Per il 2016 è di nuovo tra le file del Team Sky. L'inizio di stagione si concentra prevalentemente nella partecipazione in corse a tappe brevi in [[Spagna]] e [[Francia]] e non gli permette di raggiungere risultati personali apprezzabili poiché si trova a dover lavorare per i capitani di turno come [[Geraint Thomas]], [[Wout Poels]] e lo stesso Froome. In maggio, viene convocato all'ultimo momento per partecipare in appoggio a [[Mikel Landa]] al [[Giro d'Italia 2016|Giro d'Italia]]. Tuttavia dopo il ritiro di quest'ultimo, e del velocista [[Elia Viviani]], viene chiamato, come già in precedenza gli era capitato, a risollevare le sorti della squadra sulle strade della corsa rosa. Alla prima occasione buona riesce a vincere la tredicesima tappa con arrivo a [[Cividale del Friuli]], centrando una maxi-fuga iniziata a quaranta chilometri dalla partenza, e concludendo dopo trentacinque chilometri di azione finale solitaria, intrapresa sulla Cima Porzus<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/ciclismo/2016/05/20/news/giro_amador_rosa_nibali_valverde_nieve-140232728/|titolo=Giro, storico Amador: rosa al Costarica. Vince Nieve, Nibali guadagna su Valverde|pubblicazione=Repubblica.it|data=20 maggio 2016|accesso=21 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.corrieredellosport.it/news/altri-sport/ciclismo/2016/05/20-11691577/ciclismo_giro_ditalia_nieve_domina_sulle_montagne/|titolo=Ciclismo, Giro d'Italia: Nieve domina sulle montagne|accesso=21 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia/2016/it/20-05-2016/giro-d-italia-13-tappa-cividale-vince-mikel-nieve-nibali-3-amador-rosa-sprint-volata-amador-maglia-rosa-friuli-150757626964.shtml|titolo=Giro d'Italia, 13ª tappa, a Cividale vince Mikel Nieve. Nibali 3º, Amador in rosa|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 aprile 2018}}</ref>. Ormai fuori classifica durante la diciannovesima e ventesima tappa riesce a centrare due importantissime fughe, che non porteranno vittoria parziale, chiuderà secondo a [[Risoul]]<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia/2016/it/27-05-2016/giro-d-italia-19-tappa-risoul-vince-vincenzo-nibali-steven-kruijswijk-cade-esteban-chaves-maglia-rosa-150855892488.shtml|titolo=Giro d'Italia, 19ª tappa, a Risoul vince Nibali. Kruijswijk cade, Chaves in rosa|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 aprile 2018}}</ref> e quarto a [[Santuario di Sant'Anna (Vinadio)|Sant'Anna di Vinadio]]<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia/2016/it/28-05-2016/giro-d-italia-che-capolavoro-vincenzo-nibali-maglia-rosa-20-tappa-taaramae-150869813866.shtml|titolo=Giro d'Italia: Nibali, che capolavoro. È maglia rosa. 20ª tappa a Taaramäe|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 aprile 2018}}</ref>, ma gli consentono di guadagnare i punti necessari per vincere la [[Maglia azzurra]] quale miglior scalatore. Grazie alle sue prestazione Nieve salva di fatto la spedizione del Team Sky.
 
Nel 2017 il copione sembra essere lo stesso dell'anno precedente con un inizio di stagione in sordina entra in forma al [[Tour de Suisse 2017|Tour de Suisse]], che conclude nono, ed è selezionato dal Team Sky per dare il suo contributo in favore di Froome<ref name="gazzetta.it">{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Ciclismo/22-06-2017/tour-de-france-sky-froome-2001167748668.shtml|titolo=Tour de France, uno squadrone per Froome. Porte con Caruso-De Marchi|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=21 aprile 2018}}</ref> prima al Tour, lanciato al quarto sigillo nella [[Tour de France 2017|Grande Boucle]], e poi alla [[Vuelta a España 2017|Vuelta a España]]<ref name="gazzetta.it"/><ref>{{Cita news|url=https://www.oasport.it/2017/08/vuelta-a-espana-2017-i-gregari-piu-fidati-dei-favoriti-poels-e-nieve-per-froome-pellizotti-per-nibali2/|titolo=Vuelta a España 2017: i gregari più fidati dei favoriti. Poels e Nieve per Froome, Pellizotti per Nibali|pubblicazione=OA Sport|accesso=21 aprile 2018}}</ref>, finalmente vinta dal britannico dopo tre secondi posti precedenti. Puntuale Nieve dà il suo contributo alla causa concludendo peraltro in quattordicesima posizione la classifica generale finale della corsa francese e al sedicesimo quella spagnola.
 
A fine stagione dimostra ancora le sue qualità di ottimo scalatore e di ciclista capace di ottenere risultati in prima persona, quando chiamato a farlo, terminando all'ottavo posto il [[Giro di Lombardia 2017|Giro di Lombardia]]<ref>{{Cita news|url=http://www.lastampa.it/2017/10/07/sport/ciclismo/impresa-di-nibali-al-giro-di-lombardia-stacca-tutti-e-fa-il-bis-nellultima-classica-rccQRQykI5FSSrkK2pSJOI/pagina.html|titolo=Impresa di Nibali al Giro di Lombardia: stacca tutti e fa il bis nell’ultima Classica|pubblicazione=LaStampa.it|accesso=21 aprile 2018}}</ref>.
 
=== Dal 2018: le stagioni in maglia Mitchelton/BikeExchange ===
Dopo li lungo periodo al Team Sky il forte scalatore spagnolo cambia casacca e firma un contratto biennale con gli australiani della Mitchelton-Scott, desiderosi di fornire un valido appoggio per le tappe di alta montagna dei [[Grande Giro|Grandi Giri]] ad [[Esteban Chaves]] ed ai fratelli [[Adam Yates|Adam]] e [[Simon Yates]]<ref>{{Cita news|url=http://www.cicloweb.it/2017/08/03/mikel-nieve-orica-scott/|titolo=Addio al Team Sky: lo scalatore Mikel Nieve firma con la Orica-Scott - Cicloweb|pubblicazione=Cicloweb|data=3 agosto 2017|accesso=21 aprile 2018}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=http://www.cyclingnews.com/news/mikel-nieve-leaves-team-sky-for-orica-scott/|titolo=Mikel Nieve leaves Team Sky for Orica-Scott {{!}} Cyclingnews.com|pubblicazione=Cyclingnews.com|accesso=21 aprile 2018}}</ref>.
 
Partecipa dunque al [[Giro d'Italia 2018]] mettendosi proprio al servizio di Simon Yates il quale dimostra subito di avere una grande condizione conquistando la [[Maglia rosa]] nella sesta frazione ed aggiudicandosi nei giorni successivi tre tappe.
 
Tuttavia dopo due settimane di sostanziale controllo il giovane britannico accusa le prime difficoltà nella frazione con arrivo a [[Pratonevoso]], perdendo quasi trenta secondi dai diretti rivali<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia//24-05-2018/giro-d-italia-prato-nevoso-vince-schachmann-dumoulin-prende-28-yates-270352089074.shtml|titolo=Giro d’Italia, a Prato Nevoso vince Schachmann; Dumoulin prende 28” a Yates|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=28 maggio 2018}}</ref>, in questa occasione è proprio Nieve ad aiutarlo negli ultimi chilometri di gara a limitare il distacco; il giorno successivo va completamente in crisi staccandosi sulla prima salita di giornata, il [[Colle delle Finestre]] perdendo, a fine tappa, poco meno di quaranta minuti da [[Chris Froome]] che con un'azione da lontano si aggiudica tappa e maglia<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzetta.it/Giroditalia//25-05-2018/giro-d-italia-yates-38-51-resa-13-giorni-rosa-sono-esausto-270381708010.shtml|titolo=Giro d’Italia, Yates a 38’51”; la resa dopo 13 giorni in rosa: “Sono esausto”|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita|accesso=28 maggio 2018}}</ref>.
 
La inaspettata débâcle del giovane compagno permette a Nieve di essere libero da compiti di gregariato nell'ultima tappa montana, la [[Susa (Italia)|Susa]]-[[Cervinia]] ed, aiutato anche dal compagno [[Roman Kreuziger]], va in fuga con altri ventisette uomini; l'azione raggiunge un significativo margine di vantaggio sul gruppo dei migliori ed il numero degli attaccanti diminuisce mano a mano che vengono affrontate le varie asperità di giornata, così sul Saint-Pantaléon, seconda e penultima ascesa di giornata, quando mancano poco più di trenta chilometri all'arrivo, lo scalatore spagnolo decide di scattare lasciando i pochi compagni di avventura superstiti nel tentativo di involarsi in solitaria all'arrivo.
 
Nieve riesce nell'azione e arriva da solo sul traguardo di Cervinia<ref>{{Cita web|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/ciclismo-giro-d--italia-nieve-vince-20a-tappa-froome-resta-in-rosa/4740968?refresh_cens|titolo=CICLISMO, GIRO D'ITALIA: NIEVE VINCE 20/A TAPPA, FROOME RESTA IN ROSA - Sport - Repubblica.it|sito=sport.repubblica.it|accesso=28 maggio 2018}}</ref> regalandosi il terzo successo di tappa in carriera al Giro d'Italia, vittoria ancor più preziosa poiché arrivata nel giorno del suo trentaquattresimo compleanno e dedicata al figlio nato appena cinque mesi prima<ref>{{Cita news|url=https://www.oasport.it/2018/05/giro-ditalia-2018-mikel-nieve-dedico-la-vittoria-di-cervinia-a-mio-figlio-era-importante-dopo-la-crisi-di-yates/|titolo=Giro d’Italia 2018, Mikel Nieve: “Dedico la vittoria di Cervinia a mio figlio. Era importante dopo la crisi di Yates”|pubblicazione=OA Sport|accesso=28 maggio 2018}}</ref>.
 
== Palmarès ==
{{Colonne}}
*[[2010]] <small>(Euskaltel-Euskadi, una vittoria)</small>
*[[2004]] <small>(Caja Rural, dilettanti)</small>
:16ª tappa [[Vuelta a España 2010|Vuelta a España]] ([[Gijón]] > [[Cotobello]])
:Premio Sallurtegi en Agurain
 
*[[2007]] <small>(Caja Rural, dilettanti)</small>
:Cursa Ciclista de Llobregat
:Memorial Valenciaga
 
*[[2010]] <small>(Euskaltel-Euskadi, una vittoria)</small>
:16ª tappa [[Vuelta a España 2010|Vuelta a España]] ([[Gijón]] > [[Alto de Cotobello]])
{{Colonne spezza}}
*[[2011]] <small>(Euskaltel-Euskadi, una vittoria)</small>
:15ª tappa [[Giro d'Italia 2011|Giro d'Italia]] ([[Conegliano]] > [[Rifugio Gardeccia|Gardeccia]]/[[Val di Fassa]])
 
*[[2014]] <small>(Team Sky, una vittoria)</small>
:8ª tappa [[Critérium du Dauphiné 2014|Critérium du Dauphiné]] ([[Megève]] > [[Courchevel]])
 
*[[2016]] <small>(Team Sky, una vittoria)</small>
:13ª tappa [[Giro d'Italia 2016|Giro d'Italia]] ([[Palmanova]] > [[Cividale del Friuli]])
 
*[[2018]] <small>(Mitchelton-Scott, una vittoria)</small>
:20ª tappa [[Giro d'Italia 2018|Giro d'Italia]] ([[Susa (Italia)|Susa]] > [[Breuil-Cervinia|Cervinia]])
{{Colonne fine}}
 
=== Altri successi ===
*[[2016]] <small>(Team Sky)</small>
:[[Classifica scalatori (Giro d'Italia)|Classifica scalatori]] [[Giro d'Italia 2016|Giro d'Italia]]
 
==Piazzamenti==
=== Grandi Giri ===
{{MultiColColonne}}
*[[Giro d'Italia]]
:[[Giro d'Italia 2011|2011]]: 10º
:[[Giro d'Italia 2012|2012]]: 10º
:[[Giro d'Italia 2015|2015]]: 17º
{{ColBreak}}
:[[Giro d'Italia 2016|2016]]: 25º
*[[Vuelta a España]]:
:[[VueltaGiro ad'Italia España 20102018|20102018]]: 1117º
:[[VueltaGiro ad'Italia España 20112019|20112019]]: 1017º
:[[Giro d'Italia 2021|2021]]: 25º
{{EndMultiCol}}
{{Colonne spezza}}
*[[Tour de France]]
:[[Tour de France 2013|2013]]: 12º
:[[Tour de France 2014|2014]]: 18º
:[[Tour de France 2016|2016]]: 17º
:[[Tour de France 2017|2017]]: 14º
:[[Tour de France 2018|2018]]: 23º
:[[Tour de France 2020|2020]]: ''ritirato'' (17ª tappa)
{{Colonne spezza}}
*[[Vuelta a España]]
:[[Vuelta a España 2010|2010]]: 10º
:[[Vuelta a España 2011|2011]]: 9º
:[[Vuelta a España 2013|2013]]: 23º
:[[Vuelta a España 2014|2014]]: 12º
:[[Vuelta a España 2015|2015]]: 8º
:[[Vuelta a España 2017|2017]]: 16º
:[[Vuelta a España 2019|2019]]: 10º
:[[Vuelta a España 2020|2020]]: 13°
:[[Vuelta a España 2021|2021]]: 31º
{{Colonne fine}}
 
===Classiche monumento===
{{MultiColColonne}}
*[[Liegi-Bastogne-Liegi]]
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 20122010|20122010]]: 69°105º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2012|2012]]: 69º
{{ColBreak}}
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2018|2018]]: 42º
:[[Liegi-Bastogne-Liegi 2021|2021]]: 75º
{{Colonne spezza}}
*[[Giro di Lombardia]]
:[[Giro di Lombardia 2010|2010]]: 7º
:[[Giro di Lombardia 2011|2011]]: ''ritirato''
:[[Giro di Lombardia 2012|2012]]: 32º
:[[Giro di Lombardia 2015|2015]]: 6º
{{EndMultiCol}}
:[[Giro di Lombardia 2016|2016]]: ''ritirato''
:[[Giro di Lombardia 2017|2017]]: 8º
:[[Giro di Lombardia 2018|2018]]: 15º
:[[Giro di Lombardia 2019|2019]]: 36º
:[[Giro di Lombardia 2020|2020]]: ''ritirato''
:[[Giro di Lombardia 2021|2021]]: 18º
:[[Giro di Lombardia 2022|2022]]: ''ritirato''
{{Colonne fine}}
 
===Competizioni mondiali===
{{Colonne}}
*[[Campionati del mondo di ciclismo su strada|Campionati del mondo]]
:[[Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018 - Gara in linea maschile Elite|Innsbruck 2018 - In linea Elite]]: 13º
{{Colonne spezza}}
*[[Calendario mondiale UCI]]/[[UCI World Tour]]
:[[Calendario mondiale UCI 2010|2010]]: 70º
:[[UCI World Tour 2011|2011]]: 52º
:[[UCI World Tour 2012|2012]]: 54º
:[[UCI World Tour 2013|2013]]: 66º
:[[UCI World Tour 2014|2014]]: 51º
:[[UCI World Tour 2015|2015]]: 44º
:[[UCI World Tour 2016|2016]]: 103º
:[[UCI World Tour 2017|2017]]: 87º
:[[UCI World Tour 2018|2018]]: ''in corso''
{{Colonne fine}}
 
===Competizioni continentali===
*[[UCI Europe Tour]]
:[[UCI Europe Tour 2007|2007]]: 1272º
:[[UCI Europe Tour 2008|2008]]: 593º
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Mikel Nieve}}
{{interprogetto/notizia|Giro d'Italia 2011: impresa di Mikel Nieve, suo il tappone dolomitico|data=22 maggio 2011}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{sitodelciclismo|35513}}
 
{{Classifica scalatori Giro d'Italia}}
{{Ciclismo Euskaltel rosa}}
{{Nazionale spagnola di ciclismo maschile Mondiali 2018}}
{{Portale|biografie|ciclismo}}
 
[[Categoria:Nati in Navarra]]
 
[[ca:Mikel Nieve Iturralde]]
[[da:Mikel Nieve]]
[[de:Mikel Nieve]]
[[en:Mikel Nieve]]
[[es:Mikel Nieve]]
[[eu:Mikel Nieve]]
[[fi:Mikel Nieve]]
[[fr:Mikel Nieve]]
[[ja:ミケル・ニエベ]]
[[mk:Микел Ниеве]]
[[nl:Mikel Nieve]]
[[no:Mikel Nieve]]
[[pl:Mikel Nieve]]
[[ru:Ниеве, Микель]]