Guido Modiano: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
tagged isolated of cluster Orfana0. |
Nessun oggetto della modifica |
||
(13 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|tipografi|arg2=critici d'arte|settembre 2018}}
{{Bio
|Nome = Guido
Riga 9 ⟶ 10:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 1943
|Epoca = 1900
|Attività = tipografo
|Attività2 = critico d'arte
Riga 14 ⟶ 16:
}}
Fu protagonista del dibattito sul rinnovamento delle arti grafiche italiane negli anni fra le due guerre.
== Biografia ==
La famiglia Modiano discende da Ebrei Sefarditi (il nome deriverebbe da Modigliana, presso Firenze) originari di Salonicco e stabilitisi a Milano nel corso del XIX secolo. Negli anni novanta, il padre Gustavo (Milano, 1864-1916) vi aveva avviato una fiorente attività di stampatore, sviluppando in particolare il mercato dalle cartoline illustrate.
Alla morte del padre (avvenuta nel 1916), lo stabilimento tipografico G. Modiano & Co. venne rilevato dal giovanissimo Guido insieme alla madre Bice Marchi Modiano (morta nel 1941) con l'assistenza del proto Ludovico Rossi. Sotto la sua guida, l'officina andò specializzandosi nella stampa di edizioni di prestigio e di periodici culturali (come ''Le vie
Progettista oltre che stampatore, Modiano ebbe un ruolo determinante nell'evoluzione della veste grafica di ''[[Casabella]]'' realizzata a partire dal 1933 insieme a [[Edoardo Persico]], condirettore della testata insieme a [[Giuseppe Pagano (architetto)|Giuseppe Pagano]]. Come critico, nel corso degli anni trenta Modiano pubblicò numerosi articoli sulle principali riviste di settore (da ''Campo grafico'' a ''Graphicus'', da ''Risorgimento grafico'' a ''L'industria della stampa'') in cui sostenne il positivo apporto
Richiamato sotto le armi già nel 1935 e destinato ai servizi di contraerea, durante la guerra prese parte alla disastrosa campagna di Russia, perdendo la vita nell'estate del '43 durante il bombardamento di una caserma a Rostock, in Germania. Nell'agosto dello stesso anno a Milano veniva distrutto anche lo stabilimento tipografico, sito in via Panizza 7.
Riga 31 ⟶ 33:
== Bibliografia ==
* Carlo Vinti (2005). ‘Modiano e la “Mostra grafica” alla VII
* Mauro Chiabrando (2006). ‘L'architetto della pagina. Guido Modiano e la «nuova tipografia» in
*
* Giovanni Bonello (2010). ''Nostalgias of Malta: Images of Modiano from the 1900s''. Malta: Midsea Books.
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Ebrei italiani]]
|