Zbigniew Boniek: differenze tra le versioni
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{{Nota disambigua|il calciatore honduregno di ruolo difensore|Óscar Boniek García|Boniek}}
{{Sportivo
|Nome = Zbigniew Boniek
|
|
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{POL}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[centrocampista]], [[Attaccante (calcio)|attaccante]])</small>
|TermineCarriera = 1º luglio 1988 - giocatore<br/>22 novembre 2002 - allenatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|19??-19??|
}}
|sport = calcio |pos = G
|1973-1975
|1975-1982
|1982-1985
|1985-1988|Roma|76 (17)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1976-1988|
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|1990-1991|
|1991-1992|
|
|1995|
|2002|{{Naz|CA|POL|M}}|
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieBronzo|{{WC2|1982}}}}
}}
{{Bio
|Nome = Zbigniew Kazimierz
|Cognome = Boniek
|PostCognome =
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bydgoszcz
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = dirigente sportivo
|Attività2 = allenatore di calcio
|Attività3 = ex calciatore
|Nazionalità = polacco
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
}}
Giocatore polifunzionale capace di svolgere ruoli principalmente sia da ala destra che da seconda punta, crebbe nel settore giovanile del {{Calcio Zawisza Bydgoszcz|N}}, squadra con cui debuttò nel calcio professionistico nel 1973, militando poi nel {{Calcio Widzew Lodz|N}} (1975-1982) con cui vinse i suoi primi trofei, i [[Ekstraklasa|campionati nazionali]] nel [[I liga 1980-1981|1981]] e nel [[I liga 1981-1982|1982]].<ref name=UEFA>{{cita web|autore=Piotr Koźmiński|url=https://it.uefa.com/memberassociations/news/newsid=2338633.html|titolo=Zbigniew Boniek compie 60 anni|data=3 marzo 2016}}</ref> Nell'estate 1982 venne ingaggiato dalla {{Calcio Juventus|N}}, club dove andrà a comporre una coppia d'attacco di primo livello con [[Michel Platini]], e dove otterrà i maggiori successi della propria carriera con un campionato di [[Serie A]], una [[Coppa Italia]], una [[Coppa delle Coppe]], una [[Supercoppa UEFA]] e una [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] vinti tra il [[Juventus Football Club 1982-1983|1983]] e il [[Juventus Football Club 1984-1985|1985]];<ref name=UEFA/> divenne il primo calciatore polacco a vincere una [[Competizioni UEFA per club|competizione confederale]] nonché uno dei primi provenienti dell'[[Europa orientale]] a farlo con una squadra non del proprio Paese d'origine.<ref name=UEFA/> Nel 1985 si trasferì alla {{Calcio Roma|N}} dove rivinse una Coppa Italia e concluse l'attività agonistica due anni più tardi.<ref name=UEFA/>
Con la [[Nazionale di calcio della Polonia|nazionale polacca]] disputò 80 incontri tra il 1976 e il 1988, compresi 6 nel {{WC|1982}}, torneo in cui giunse al terzo posto e venne ulteriormente inserito nella [[Riconoscimenti accessori al campionato mondiale di calcio#All-Star Team|squadra ideale]];<ref name="FIFA World Cup All Star">{{cita web|lingua=en|url=http://football.sporting99.com/fifa-world-cup-all-star-team.html|titolo=All-Star Team|accesso=17 febbraio 2014}}</ref> segnando 24 reti.
Premiato due volte quale [[calciatore polacco dell'anno]] (1978 e 1982)<ref name=UEFA/> e terzo classificato al [[Pallone d'oro 1982]] – all'epoca la massima posizione raggiunta da un calciatore polacco nella manifestazione,<ref name=UEFA/> che resistette per i successivi [[Pallone d'oro 2021|trentanove anni]] –, Boniek fu inserito dalla [[IFFHS|Federazione Internazionale di Storia e Statistica del calcio]] (IFFHS)<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.iffhs.de/?b40f8ca85bd0e027e8f05f4cb05fe4a41314a433ccd40385fdcdc3bfcdc0aec70aeedb8a3f0e03790c443e0f4039040f|titolo=IFFHS Europe's best Player of the Century|editore=International Federation of Football History & Statistics}}</ref> e da diversi mezzi di comunicazione specializzata quali i britannici ''[[World Soccer]]'' e ''[[The Guardian]]'', il brasiliano ''[[Placar]]'' e il francese ''[[France Football]]'' tra i migliori giocatori della storia dei mondiali<ref>{{cita web|lingua=en|autore=José Luis Pierrend|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/ff-wc100.html|titolo=France Football's World Cup Top-100 1930-1990|editore=The Record Sport Soccer Statistics Foundation|data=7 maggio 1999}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|autore=Marcelo Leme de Arruda|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/placwc100.html|titolo=Os 100 Craques das Copas (Placar Magazine)|editore=The Record Sport Soccer Statistics Foundation|data=21 dicembre 2005}}</ref> e, più in generale, del calcio nel [[XX secolo]];<ref>{{cita news|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/ng-interactive/2014/may/27/the-world-cups-top-100-footballers-of-all-time-interactive|titolo=The World Cup's top 100 footballers of all time|pubblicazione=[[The Guardian]]|data=27 maggio 2014}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|autore=Karel Stokkermans|url=http://www.rsssf.com/miscellaneous/best-x-players-of-y.html#placar100|titolo=Placar's 100 Craques do Século|pubblicazione=The Record Sport Soccer Statistics Foundation|data=5 febbraio 2001}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.englandfootballonline.com/TeamHons/HonsWldSocPlyrsCent.html|titolo=World Soccer 100 Players of the Century|accesso=11 dicembre 2009}}</ref> essendo ulteriormente inserito sia nel [[FIFA 100]] nel 2004, unico polacco, che nella [[Hall of Fame del calcio italiano|Hall of Fame FIGC]] nel 2019.<ref name=FIGC>{{cita web|url=https://www.figc.it/it/formazione-ed-eventi/news/hall-of-fame-del-calcio-italiano-pirlo-boniek-e-mazzone-tra-i-premiati-della-9a-edizione/|titolo=‘Hall of Fame del calcio italiano’: Pirlo, Boniek e Mazzone tra i premiati della 9ª edizione|data=5 febbraio 2020|accesso=18 febbraio 2020|dataarchivio=5 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200205171150/https://www.figc.it/it/formazione-ed-eventi/news/hall-of-fame-del-calcio-italiano-pirlo-boniek-e-mazzone-tra-i-premiati-della-9a-edizione/|urlmorto=sì}}</ref>
Allenò quattro club in Italia in diversi periodi tra il 1990 e il 1995 e la propria nazionale nel 2002 durante le [[qualificazioni al campionato europeo di calcio 2004|qualificazioni al campionato europeo 2004]], senza ottenere risultati di rilievo.<ref name=UEFA/> Conclusa tale attività ha ricoperto diverse cariche dirigenziali nel proprio Paese, inclusa la presidenza della [[Federazione calcistica della Polonia]] (PZPN) dal 2012 al 2021.<ref name=UEFA/>
== Biografia ==
Fu [[Soprannome|soprannominato]] ''Bello di notte'', appellativo attribuitogli dall{{'}}''Avvocato'' [[Gianni Agnelli]] durante la sua militanza nella {{Calcio Juventus|N}}, in riferimento alle sue buone prestazioni in occasione delle partite di coppa dopo il calar del sole.<ref name=UEFA/>
Stabilitosi prevalentemente in Italia al termine dell'attività agonistica, è suocero del tennista [[Vincenzo Santopadre]].
== Carriera ==
=== Giocatore ===
==== Club ====
===== Gli inizi, Widzew Łódź =====
[[File:Coppa UEFA 1980-81 - Juventus vs Widzew Łódź - Zbigniew Boniek.jpg|thumb|left|Boniek capitano del Widzew Łódź nel 1980.]]
Considerato uno dei più rappresentativi calciatori [[polacchi]] nonché uno dei migliori dell'[[Europa Orientale]] nella storia dello [[sport]],<ref>{{en}} [http://www.planetworldcup.com/LEGENDS/boniek.html Leggende della Coppa del Mondo: Zbigniew Boniek], ''www.planetworldcup.com''.</ref> in patria gioca dapprima nel {{Calcio Zawisza Bydgoszcz|N}}, squadra della sua città natale, e poi nel {{Calcio Widzew Lodz|N}}, club quest'ultimo di cui arriverà a diventare, nonostante la giovane età, anche [[Capitano (calcio)|capitano]].
Con l{{'}}''undici'' di [[Łódź]] vince due titoli nazionali tra il 1981 e il 1982; in campo internazionale raggiunge come migliore piazzamento gli ottavi di finale della [[Coppa UEFA 1980-1981]] dopo che, nei turni precedenti, il Widzew aveva eliminato quotate compagini quali {{Calcio Manchester United|N}} e {{Calcio Juventus|N}}, quest'ultima sua futura squadra e contro cui, nel ''retour match'' di Torino conclusosi ai [[tiri di rigore]], proprio Boniek realizza il tiro decisivo.
===== Juventus =====
Giunge in [[Italia]] dopo il {{WC|1982}}, diventando il primo giocatore polacco a giocare nel campionato di [[Serie A]] insieme al compagno di nazionale [[Władysław Żmuda]] il quale, nella stessa stagione, venne tesserato dal {{Calcio Verona|N}}.
[[File:Serie A 1983-05-08 Cagliari vs Juventus - Boniek - Lamagni.jpg|thumb|Boniek (in alto) in azione alla Juventus nel 1983, contrastato dal cagliaritano [[Oreste Lamagni|Lamagni]].]]
Le strade di Boniek e della {{Calcio Juventus|N}} si erano incrociate due volte prima del suo approdo in Italia: oltre al summenzionato precedente col Widzew Łódź, ce n'era stato un altro risalente al 1979 quando, a [[Buenos Aires]], era stato convocato da [[Enzo Bearzot]] per far parte della selezione “Resto del Mondo” contrapposta in amichevole all'{{NazNB|CA|ARG|M}} campione del mondo, al posto dell'infortunato [[Roberto Bettega|Bettega]] e di [[Karl-Heinz Rummenigge|Rummenigge]] e [[Oleh Blochin|Blochin]], che avevano rinunciato perché impegnati con le rispettive nazionali; in questa occasione era sceso in campo con [[Marco Tardelli|Tardelli]], [[Antonio Cabrini|Cabrini]], [[Franco Causio|Causio]], [[Paolo Rossi (calciatore 1956)|Paolo Rossi]] oltreché [[Michel Platini|Platini]], col quale aveva condiviso la stanza in ritiro.
L'arrivo di Boniek alla Juventus, peraltro, è preceduto da un intrigo: infatti il calciatore aveva raggiunto un accordo con la {{Calcio Roma|N}} di [[Dino Viola]], che non era andato a buon fine per motivi economici, sicché il 30 aprile 1982 firma a Varsavia il contratto che lo lega ai bianconeri di [[Giampiero Boniperti]]. Com'era prassi nei Paesi del [[blocco orientale]], per anni non aveva potuto lasciare la Polonia perché il regolamento della Federazione non consentiva ai giocatori di espatriare, se non dopo una certa età; ma il ''patron'' juventino [[Gianni Agnelli]] riesce a farlo arrivare in Italia prima del tempo grazie agli investimenti della sua [[FIAT]] in Polonia, anticipando così la società capitolina.<ref>{{cita|Trapattoni, Longhi|p. 129|titolo=I dieci anni che sconvolsero la Juventus}}.</ref>
[[File:Supercoppa UEFA 1984 - Juventus-Liverpool.jpg|thumb|left|Boniek in [[dribbling]] in maglia juventina nella finale della [[Supercoppa UEFA 1984]], di cui fu mattatore con la doppietta decisiva.]]
A Torino il polacco trova, oltre a sei campioni del mondo, anche Platini con il quale si consolida l'intesa nata tre anni prima nella partita-evento di Buenos Aires. Boniek, pur non essendo un realizzatore prolifico come il francese (realizzerà comunque 31 reti in 156 presenze in Serie A, delle quali 14 in 80 partite con la maglia bianconera), risulta sistematicamente decisivo nei grandi appuntamenti europei della formazione piemontese, tanto da guadagnarsi l'appellativo di ''Bello di notte'' pronunciato da Agnelli all'atto di presentarlo a [[Henry Kissinger]].<ref name=UEFA/>
Il 16 maggio 1984 a Basilea segna al 41' il gol-vittoria che consente alla Juventus di battere il {{Calcio Porto|N}} e vincere la sua prima e unica [[Coppa delle Coppe 1983-1984|Coppa delle Coppe]].<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://it.archive.uefa.com/competitions/ecwc/history/season=1983/intro.html 1983/84: Juve mondiale senza rivali] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }}, ''uefa.com''.</ref> Il 16 gennaio 1985, a Torino contro il {{Calcio Liverpool|N}} campione d'Europa in carica, su di un campo ai limiti della praticabilità a causa della neve, segna una [[Gol#Doppietta|doppietta]] che consente ai padroni di casa di conquistare la loro prima [[Supercoppa UEFA]].<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://it.archive.uefa.com/competitions/supercup/history/season=1984/intro.html 1984: Boniek su tutti] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}, ''uefa.com''.</ref>
[[File:Platini, Boniek, Rossi - Juventus FC 1984-1985.jpg|thumb|Da sinistra: [[Michel Platini|Platini]], Boniek e [[Paolo Rossi (calciatore 1956)|Rossi]], il reparto d'attacco della plurivittoriosa Juventus di [[Giovanni Trapattoni]] nella prima metà degli anni 80.]]
Durante la finale di [[Coppa dei Campioni 1984-1985]] contro il Liverpool, macchiata dalla [[strage dell'Heysel]], Boniek, indirizzato verso la porta custodita da [[Bruce Grobbelaar|Grobbelaar]], subisce un fallo da [[Gary Gillespie|Gillespie]] poco fuori dall'area, ma valutato dal direttore di gara – che si trovava a circa 22 [[Metro|metri]] dal luogo dell'azione – come dentro l'area,<ref>{{cita news|lingua=en|autore=David Miller|url=http://www.lfchistory.net/Articles/Article/425|titolo=No winners on night for weeping|pubblicazione=[[The Times]]|data=30 maggio 1985|accesso=11 gennaio 2013}}</ref> procurandosi così il [[calcio di rigore]] poi trasformato da Platini, che porta i bianconeri alla prima vittoria nel torneo. In seguito ai tragici fatti della serata, il polacco dirà di non aver mai sentito suo quel successo,<ref>[http://www.ilgiornale.it/sport/la_vecchia_juve_non_molla_caro_trap_ci_teniamo_coppa/01-04-2010/articolo-id=434194-page=0-comments=1 La vecchia Juve non molla «Caro Trap ci teniamo la coppa»], ''il giornale.it''.</ref> e all'indomani della partita annuncia di voler devolvere il premio partita (circa 100 milioni di lire lordi) alle famiglie delle vittime.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/06/05/boniek-il-mio-premio-ai-parenti-delle.html Boniek: «Il mio premio ai parenti delle vittime»], ''repubblica.it''.</ref>
===== Roma =====
Nell'estate 1985 lascia la Juventus dopo tre anni per trasferirsi alla Roma,<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/07/04/cerezo-roma-non-resto.html Cerezo: a Roma non resto], Repubblica.it.</ref> pagato 3 miliardi di lire.<ref>{{cita libro|titolo=Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012|editore=Panini|data=14 maggio 2012|p=10|volume=Vol. 2 (1985-1986)}}</ref>
[[File:Boniek AS Roma 1985-1986.jpg|thumb|left|Boniek in azione alla Roma nella stagione 1985-1986]]
La prima stagione con la maglia giallorossa, [[Serie A 1985-1986|1985-1986]], è caratterizzata dalla grande rincorsa ai danni proprio dei bianconeri; la squadra di [[Sven-Göran Eriksson]] recupera nove punti ai torinesi e Boniek è tra i protagonisti della stagione, giocando a suo dire «il calcio più bello e spettacolare della mia carriera».<ref>{{Cita web |url=http://www.erlupacchiotto.com/v3/articolo5.asp?IDARTICOLO=6629 |titolo=Intervista a Zbigniew Boniek l'ex bello di notte |accesso=9 luglio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050321105441/http://www.erlupacchiotto.com/v3/articolo5.asp?IDARTICOLO=6629 |dataarchivio=21 marzo 2005 |urlmorto=sì }}</ref> La rincorsa giallorossa si conclude però il 20 aprile 1986, con la clamorosa sconfitta in casa per 2-3 con il già retrocesso {{Calcio Lecce|N}}, che stronca definitivamente i sogni di scudetto dei capitolini; terminerà la stagione con 8 reti e la conquista della [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
Lascia la Roma, ponendo anche fine alla sua carriera da giocatore, dopo altre due stagioni,<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/05/15/caro-calcio-ti-saluto.html Caro calcio ti saluto], ''repubblica.it''.</ref> nelle quali viene impiegato anche a centrocampo nonché da libero.
==== Nazionale ====
Ha esordito nella {{NazNB|CA|POL|M}} nel 1976; in totale ha segnato 24 reti su 80 presenze. Ha partecipato ai mondiali di {{WC2|1978}}, di {{WC2|1982}} e di {{WC2|1986}}.
[[File:Italia vs Polonia - 1984 - Pescara - Zbigniew Boniek e Antonio Di Gennaro.jpg|thumb|Boniek (a sinistra) in maglia polacca nel 1984, in azione sotto lo sguardo dell'italiano [[Antonio Di Gennaro (calciatore)|Di Gennaro]].]]
Tra di essi, l'edizione 1982 vede il centrocampista come uno dei "protagonisti" sul campo: infatti realizza quattro reti (delle quali una contro il {{NazNB|CA|PER|M}} il 22 giugno,<ref>dati ricavati dal tabellino dell'incontro sul sito ''Fifa.com'' [http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=1055/report.html] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130709014053/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=1055/report.html|date=9 luglio 2013}}.</ref> e tre nel solo match contro il {{NazNB|CA|BEL|M}} del 28 giugno),<ref>dati ricavati dal tabellino dell'incontro sul sito ''Fifa.com'' [http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=782/report.html] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090419170353/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=782/report.html|date=19 aprile 2009}}.</ref> che spingono la sua nazionale fino alla semifinale persa 0-2 contro l'{{NazNB|CA|ITA|M}} futura campione del mondo (8 luglio);<ref>dati ricavati dal tabellino dell'incontro sul sito ''Fifa.com'' [http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=996/report.html] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131216210253/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=996/report.html|date=16 dicembre 2013}}.</ref> a quest'ultima partita però il centrocampista non partecipa, per una squalifica cumulativa rimediata nei turni precedenti: infatti era stato ammonito sia nel precedente incontro con l'Italia nella prima fase a gironi, conclusosi sullo 0-0 (14 giugno),<ref>dati ricavati dal tabellino dell'incontro sul sito ''Fifa.com'' [http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=995/report.html] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130707032701/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=995/report.html|date=7 luglio 2013}}.</ref> sia nella sfida contro l'{{NazNB|CA|URSS}} (0-0) del 4 luglio.<ref>dati ricavati dal tabellino dell'incontro sul sito ''Fifa.com'' [http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=1058/report.html] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130707005932/http://www.fifa.com/worldcup/archive/edition=59/results/matches/match=1058/report.html|date=7 luglio 2013}}.</ref>
===
Dopo aver smesso l'attività da calciatore, Boniek tenta quella da allenatore, ma con scarsi risultati, iscrivendosi nella stagione 1989-1990 al supercorso di allenatori di Coverciano. Nel [[Serie A 1990-1991|1990-1991]] è alla guida del {{Calcio Lecce|N}} in [[Serie A]]; la stagione si chiude con la retrocessione dei giallorossi in [[Serie B]]. Nella stagione [[Serie A 1991-1992|1991-1992]] è alla guida del {{Calcio Bari|N}}, ancora in massima serie; anche in questo caso l'annata di Boniek si conclude con la retrocessione tra i cadetti. Nell'annata [[Serie C1 1992-1993|1992-1993]] è chiamato a guidare la {{Calcio Sambenedettese|N}}, in [[Serie C1]], ma è esonerato prima della fine del campionato.
[[File:Euro 2012 qualifying play-offs draw (2).jpg|thumb|left|Boniek (a destra), vicepresidente della federcalcio polacca, e il segretario generale dell'UEFA [[Gianni Infantino]] nel 2011, al sorteggio del {{EC|2012}}.]]
Nell'annata [[Serie C1 1994-1995|1994-1995]] viene chiamato in corsa alla guida dell'{{Calcio Avellino|N}}, ancora in Serie C1; la stagione si risolve positivamente: dopo la finale [[play-off]] con il {{Calcio Gualdo|N}} vinta ai [[tiri di rigore]], la squadra irpina è promossa in Serie B.<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1995/giugno/27/Boniek_finalmente_co_10_9506271434.shtml Boniek, finalmente], ''corriere.it''.</ref> L'annata successiva è, tuttavia, amara: Boniek è esonerato dopo poche partite.
Nel
Dopo essere stato per un lungo periodo vicepresidente della [[Federazione calcistica della Polonia]], il 26 ottobre 2012 diviene presidente della stessa.<ref>''[http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-10-26/polonia-boniek-nuovo-presidente-205046.shtml?uuid=AbXrdAxG Polonia: Boniek nuovo presidente federale]'', ''Il Sole 24 Ore''</ref> Lascia questo incarico il 20 aprile 2021, quando viene eletto alla vicepresidenza della [[UEFA]], su indicazione del presidente [[Aleksander Čeferin]], entrando contestualmente a fare parte del Comitato esecutivo della stessa.<ref>{{Cita web|url=https://www.sportface.it/calcio/uefa-zbigniew-boniek-nominato-nuovo-vicepresidente-ora-addio-federazione-polacca/1357844|titolo=Uefa, Zbigniew Boniek nominato nuovo vicepresidente: ora addio alla Federazione polacca|data=2021-04-20}}</ref>
=== Dopo il ritiro ===
Nel 2004 fu inserito nella lista [[FIFA 100]], che raccoglie i migliori calciatori viventi: è l'unico calciatore polacco a essere stato inserito in tale elenco. In Polonia è ancora molto noto al grande pubblico. È stato [[opinionista]] nelle partite della [[Confederations Cup 2009]] assieme a [[Jacopo Volpi]] e [[Gian Piero Galeazzi]]; assieme a questo ultimo, per la stagione 2009-2010 è stato commentatore calcistico nella trasmissione ''Replay''. Nel 2010 è stato assieme a [[Paola Ferrari]], [[Maurizio Costanzo]] e Gian Piero Galeazzi a ''[[Notti Mondiali]]'', in diretta da ''Piazza di Siena'' a [[Roma]].
È opinionista televisivo per ''[[90º minuto]]'' su [[Rai 2]], dopo esserlo già stato nell'annata [[Serie A 2004-2005|2004-2005]]. Periodicamente è ospite, nelle vesti di opinionista, nella trasmissione di calcio ''La Signora in Giallorosso'', condotta da Massimo Ruggeri, in onda sull'emittente locale [[T9 (rete televisiva)|T9]]. Nell'estate del 2012 è ospite delle varie trasmissioni tematiche della [[Rai]] per il {{EC|2012}}.<ref>[http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2012/6/10/OSPITI-IN-TV-10-GIUGNO-2012-Emiliano-Mondonico-Serse-Cosmi-Gianpiero-Gasperini-a-Notti-Europee-il-ministro-Andrea-Riccardi-a-Telecamere/289960/ Ospiti in tv 10 giugno 2012/ Emiliano Mondonico, Serse Cosmi, Gianpiero Gasperini a Notti Europee, il ministro Andrea Riccardi a Telecamere] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120613184805/http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2012/6/10/OSPITI-IN-TV-10-GIUGNO-2012-Emiliano-Mondonico-Serse-Cosmi-Gianpiero-Gasperini-a-Notti-Europee-il-ministro-Andrea-Riccardi-a-Telecamere/289960/ |date=13 giugno 2012 }} Ilsussidiario.net</ref>
Inizialmente inserito tra i 50 giocatori omaggiati di una stella nella [[Allianz Stadium (Torino)#Cammino delle stelle|''Walk of Fame'' bianconera]] allo [[Juventus Stadium]], successivamente Boniek si è visto negare il riconoscimento:<ref>{{Cita web |url=http://www.calcioblog.it/post/15407/i-tifosi-della-juve-vincono-la-loro-battaglia-revocata-la-stella-a-boniek |titolo=I tifosi della Juve vincono la loro battaglia |accesso=3 febbraio 2011 |dataarchivio=28 dicembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101228194915/http://www.calcioblog.it/post/15407/i-tifosi-della-juve-vincono-la-loro-battaglia-revocata-la-stella-a-boniek |urlmorto=sì }}</ref> i tifosi della squadra piemontese non hanno gradito varie dichiarazioni del polacco sulla sua ex squadra, riassegnando la posizione di Boniek a [[Edgar Davids]] dopo una nuova votazione online.<ref>{{Cita web |url=http://www.canalejuve.it/news/accendi-una-stella-si-riapre-il-voto-6066 |titolo=Accendi una stella, si riapre il voto |accesso=3 febbraio 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101226032151/http://www.canalejuve.it/news/accendi-una-stella-si-riapre-il-voto-6066 |dataarchivio=26 dicembre 2010 |urlmorto=sì }}</ref>
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
! rowspan="2" | Stagione || rowspan="2" |
|-
! Comp || Pres || Reti || Comp || Pres || Reti || Comp || Pres || Reti || Comp || Pres || Reti || Pres || Reti
|-
| [[Wojskowy Klub Sportowy Zawisza Bydgoszcz 1973-1974|1973-1974]] || rowspan="2" | {{Bandiera|POL}}
| [[II liga 1973-1974|2L]] || 3+ || 2
| [[Puchar Polski 1973-1974|CP]] || ? || ?
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! colspan="3" | Totale Zawisza Bydgoszcz || 11+ || 10 |||| - || - |||| - || - |||| - || - || 11+ || 10+
|-
| [[Klub Sportowy Widzew Łódź 1975-1976|1975-1976]] || rowspan="7" | {{Bandiera|POL}}
| [[I liga 1975-1976|1L]] || 27 || 7
| - || - || -
Riga 194 ⟶ 199:
! colspan="3" | Totale Widzew Łódź || 172 || 50 |||| 9 || 5 |||| 13 || 4 |||| - || - || 194 || 59
|-
| [[Juventus Football Club 1982-1983|1982-1983]] || rowspan="3" | {{Bandiera|ITA}}
| [[Serie A 1982-1983|A]] || 28 || 5
| [[Coppa Italia 1982-1983|CI]] || 12 || 3
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! colspan="3" | Totale Juventus || 81 || 14 |||| 24 || 8 |||| 27 || 7 |||| 1 || 2 || 133 || 31
|-
| [[Associazione Sportiva Roma 1985-1986|1985-1986]] || rowspan="3" | {{Bandiera|ITA}}
| [[Serie A 1985-1986|A]] || 29 || 7
| [[Coppa Italia 1985-1986|CI]] || 5 || 1
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|}
=== Cronologia presenze e reti in
{{Cronoini|POL||M}}
{{Cronopar|24-3-1976|Chorzów|POL|1|2|ARG||Amichevole|13={{Sostout|64}}}}
{{Cronopar|24-4-1976|Lens|FRA|2|0|POL||Amichevole|14=Lens (Francia)}}
{{Cronopar|11-5-1976|Basilea|
{{Cronopar|26-5-1976|Poznań|POL|0|2|IRL||Amichevole|13={{Sostout|46}}}}
{{Cronopar|16-10-1976|
{{Cronopar|31-10-1976|Varsavia|POL|5|0|CYP|1|QMondiali|1978}}
{{Cronopar|24-4-1977|Dublino|IRL|0|0|POL||Amichevole|13={{Sostin|46}}}}
{{Cronopar|1-5-1977|Copenaghen|
{{Cronopar|29-5-1977|Buenos Aires|ARG|3|1|POL||Amichevole|13={{Sostout|44}}}}
{{Cronopar|10-6-1977|Lima|PER|1|3|POL||Amichevole|13={{Sostin|57}}|14=Lima (Perù)}}
{{Cronopar|12-6-1977|La Paz|BOL|1|2|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|19-6-1977|San Paolo|BRA|3|1|POL|1|Amichevole|13={{Sostin|46}}|14=San Paolo (
{{Cronopar|24-8-1977|Vienna|AUT|2|1|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|7-9-1977|Volgograd|URS 1955-1980|4|1|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|21-9-1977|Chorzów|POL|4|1|
{{Cronopar|29-10-1977|Chorzów|POL|1|1|
{{Cronopar|12-11-1977|Breslavia|POL|2|1|SWE||Amichevole}}
{{Cronopar|22-3-1978|Lussemburgo|LUX|1|3|POL||Amichevole|14=Lussemburgo (città)}}
{{Cronopar|5-4-1978|Poznań|POL|5|2|
{{Cronopar|12-4-1978|Łódź|POL|3|0|IRL|1|Amichevole}}
{{Cronopar|26-4-1978|Varsavia|POL|1|0|
{{Cronopar|1-6-1978|Buenos Aires|FRG|0|0|POL||Mondiali|1978|1º turno|13={{Sostin|79}}}}
{{Cronopar|6-6-1978|Rosario|POL|1|1|TUN||Mondiali|1978|1º turno|13={{Sostin|76}}|14=Rosario (Argentina)}}
{{Cronopar|10-6-1978|Rosario|MEX|1|3|POL|2|Mondiali|1978|1º turno|14=Rosario (Argentina)}}
{{Cronopar|14-6-1978|Rosario|ARG|2|0|POL||Mondiali|1978|2º turno|14=Rosario (Argentina)}}
{{Cronopar|18-6-1978|Mendoza|PER|0|1|POL||Mondiali|1978|2º turno|13={{Cartellinogiallo|75}}
{{Cronopar|21-6-1978|Mendoza|BRA|3|1|POL||Mondiali|1978|2º turno|14=Mendoza (Argentina)}}
{{Cronopar|6-9-1978|Reykjavík|ISL|0|2|POL||QEuro|1980}}
{{Cronopar|15-11-1978|Breslavia|POL|2|0|
{{Cronopar|18-2-1979|Tunisi|TUN|0|2|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|21-2-1979|Algeri|
{{Cronopar|4-4-1979|Chorzów|POL|1|1|HUN||Amichevole}}
{{Cronopar|18-4-1979|Lipsia|DDR|2|1|POL|1|QEuro|1980|13={{Cartellinogiallo|1}}}}
{{Cronopar|2-5-1979|Chorzów|POL|2|0|
{{Cronopar|29-8-1979|Varsavia|POL|3|0|ROU|1|Amichevole}}
{{Cronopar|12-9-1979|Losanna|
{{Cronopar|26-9-1979|Chorzów|POL|1|1|DDR||QEuro|1980|13={{Cartellinogiallo|27}}}}
{{Cronopar|10-10-1979|Cracovia|POL|2|0|ISL||QEuro|1980}}
{{Cronopar|17-10-1979|Amsterdam|
{{Cronopar|13-5-1980|Francoforte sul Meno|FRG|3|1|POL|1|Amichevole}}
{{Cronopar|28-5-1980|Poznań|POL|1|0|SCO|1|Amichevole}}
{{Cronopar|22-6-1980|Varsavia|POL|3|0|IRQ 1963-1991||Amichevole|13={{Sostout|73}}}}
{{Cronopar|24-9-1980|Chorzów|POL|1|1|
{{Cronopar|12-11-1980|Barcellona|ESP 1977-1981|1|2|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|2-9-1981|Chorzów|POL|0|2|FRG||Amichevole}}
{{Cronopar|23-9-1981|Lisbona|
{{Cronopar|10-10-1981|Lipsia|DDR|2|3|POL||QMondiali|1982}}
{{Cronopar|28-10-1981|Buenos Aires|ARG|1|2|POL|1|Amichevole}}
{{Cronopar|15-11-1981|Breslavia|POL|6|0|MLT|1|QMondiali|1982}}
{{Cronopar|18-11-1981|Łódź|POL|2|3|ESP|1|Amichevole}}
{{Cronopar|14-6-1982|Vigo|ITA|0|0|POL||Mondiali|1982|1º turno|13={{Cartellinogiallo|10}}|14=Vigo (Spagna)}}
{{Cronopar|19-6-1982|La Coruña|CMR|0|0|POL||Mondiali|1982|1º turno}}
{{Cronopar|22-6-1982|La Coruña|POL|5|1|PER|1|Mondiali|1982|1º turno}}
{{Cronopar|28-6-1982|Barcellona|BEL|0|3|POL|3|Mondiali|1982|2º turno}}
{{Cronopar|4-7-1982|Barcellona|POL|0|0|URS 1980-1991||Mondiali|1982|2º turno|13={{Cartellinogiallo|88}}}}
{{Cronopar|10-7-1982|Alicante|FRA|2|3|POL||Mondiali|1982|Finale 3º posto}}
{{Cronopar|8-9-1982|Kuopio|FIN|2|3|POL||QEuro|1984}}
{{Cronopar|10-10-1982|Lisbona|
{{Cronopar|17-4-1983|Varsavia|POL|1|1|FIN||QEuro|1984}}
{{Cronopar|22-5-1983|Chorzów|POL|1|1|URS 1980-1991|1|QEuro|1984}}
{{Cronopar|9-10-1983|Mosca|URS 1980-1991|2|0|POL||QEuro|1984|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|27-3-1984|Zurigo|
{{Cronopar|17-4-1984|Varsavia|POL|0|1|BEL||Amichevole}}
{{Cronopar|23-5-1984|Dublino|IRL|0|0|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|17-10-1984|Zabrze|POL|3|1|
{{Cronopar|31-10-1984|Mielec|POL|2|2|ALB 1946-1992||QMondiali|1986}}
{{Cronopar|8-12-1984|Pescara|ITA|2|0|POL||Amichevole}}
{{Cronopar|1-5-1985|Bruxelles|BEL|2|0|POL||QMondiali|1986|13={{Cartellinogiallo|69}}}}
{{Cronopar|19-5-1985|Atene|
{{Cronopar|30-5-1985|Tirana|ALB 1946-1992|0|1|POL|1|QMondiali|1986|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|11-9-1985|Chorzów|POL|0|0|BEL||QMondiali|1986|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Sostout|87}}}}
{{Cronopar|16-11-1985|Chorzów|POL|1|0|ITA||Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|26-3-1986|Cadice|ESP|3|0|POL||Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16-5-1986|Copenaghen|
{{Cronopar|2-6-1986|Monterrey|MAR|0|0|POL||Mondiali|1986|1º turno|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|7-6-1986|Monterrey|POL|1|0|
{{Cronopar|11-6-1986|Monterrey|ENG|3|0|POL||Mondiali|1986|1º turno|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16-6-1986|Guadalajara|BRA|4|0|POL||Mondiali|1986|Ottavi di finale|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small> {{Cartellinogiallo|30}}|14=Guadalajara (Spagna)}}
{{Cronopar|19-11-1986|Amsterdam|
{{Cronopar|23-3-1988|Belfast|NIR|1|1|POL||Amichevole|13=<small>[[capitano (calcio)|cap.]]</small>}}
{{Cronofin|80|24|
=== Statistiche da allenatore ===
==== Club ====
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="5"|Altre coppe
!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
| [[Unione Sportiva Lecce 1990-1991|1990-1991]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Lecce|N}} || [[Serie A 1990-1991|A]] || 34 || 6 || 13 || 15 || [[Coppa Italia 1990-1991|CI]] || 6 || 2 || 3 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|40|8|16|16}}
|-
| [[Associazione Sportiva Bari 1991-1992|ott. 1991-1992]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Bari|N}} || [[Serie A 1991-1992|A]] || 29 || 6 || 8 || 15 || [[Coppa Italia 1991-1992|CI]] || 2 || 0 || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|31|6|10|15}}
|-
| [[Sambenedettese Calcio 1992-1993|gen.-mar. 1993]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Sambenedettese|N}} || [[Serie C1 1992-1993|C1]] || 10 || 0 || 6 || 4 || [[Coppa Italia Serie C 1992-1993|CI-C]] || 4 || 2 || 2 || 0 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|14|2|8|4}}
|-
| [[Unione Sportiva Avellino 1994-1995|mag.-giu. 1995]] || rowspan="2"|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Avellino|N}} || [[Serie C1 1994-1995|C1]] || 2+3<ref>Play-off</ref> || 0+1 || 2+1 || 0+1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|5|1|3|1}}
|-
| [[Unione Sportiva Avellino 1995-1996|ago.-set. 1995]] || [[Serie B 1995-1996|B]] || 4 || 1 || 1 || 2 || [[Coppa Italia 1995-1996|CI]] || 2 || 1 || 0 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|6|2|1|3}}
|-
! colspan="3" | Totale Avellino || 6+3 || 1+1 || 3+1 || 2+1 || || 2 || 1 || 0 || 1 || || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|11|3|4|4}}
|-
! colspan="3" | Totale carriera || 82 || 14 || 31 || 37 || || 14 || 5 || 7 || 2 ||| || - || - || - || - || || - || - || - || - {{WDLtot|96|19|38|39}}
|}
==== Nazionale ====
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
! rowspan="2" | Stagione
! rowspan="2" | Squadra
! rowspan="2" | Campionato
! rowspan="2" | Piazzamento
! colspan="4" | Andamento
! colspan="4" | Reti
|-
!Giocate
!Vittorie
!Pareggi
!Sconfitte
!% vittorie
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
|-
| rowspan=2| 2002 || rowspan="2"|{{Naz|CA|POL|M}} || [[Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2004|Qual. europeo]] || rowspan="2"| ''Dimissionario''
{{WDL|2|1|0|1}} ||2||1||+1
|-
| [[Amichevole|Amichevoli]]
{{WDL|3|1|1|1}} ||3||3||0
|-
! colspan="4" | Totale Polonia
{{WDLtot|5|2|1|2}} ||5||4||+1
|}
==== Panchine da commissario tecnico della nazionale polacca ====
{{Cronoini|POL||M}}
{{Cronopar|21-8-2002|Stettino|POL|1|1|BEL|<small>[[Radosław Murawski]]</small>|Amichevole|13=<small>Cap: [[Michał Żewłakow|M. Żewłakow]]</small>}}
{{Cronopar|7-9-2002|Serravalle|SMR|0|2|POL|<small>[[Paweł Kaczorowski]]<br />[[Mariusz Kukiełka]]</small>|QEuro|2004|13=<small>Cap: [[Michał Żewłakow|M. Żewłakow]]</small>|14=Serravalle (San Marino)}}
{{Cronopar|12-10-2002|Varsavia|POL|0|1|LVA|-|QEuro|2004|13=<small>Cap: [[Michał Żewłakow|M. Żewłakow]]</small>}}
{{Cronopar|16-10-2002|Ostrowiec|POL|2|0|NZL|<small>[[Krzysztof Ratajczyk]]<br />[[Mariusz Kukiełka]]</small>|Amichevole|13=<small>Cap: [[Michał Żewłakow|M. Żewłakow]]</small>}}
{{Cronopar|20-11-2002|Copenaghen|DNK|2|0|POL|-|Amichevole|13=<small>Cap: [[Michał Żewłakow|M. Żewłakow]]</small>}}
{{Cronofin|5|5}}
== Palmarès ==
[[File:Gwiazda boniek.jpg|thumb|La ''Boniek Star'' a [[Władysławowo]]]]
===
==== Club ====
===== Competizioni nazionali ===== * {{Calciopalm|Campionato
:Widzew Łódź: [[Campionato polacco di calcio 1980-1981|1980-1981]], [[Campionato polacco di calcio 1981-1982|1981-1982]]
* {{Calciopalm|Coppa Italia|2}}
Riga 339 ⟶ 414:
:Roma: [[Coppa Italia 1985-1986|1985-1986]]
*
:Juventus: [[Serie A 1983-1984|1983-1984]]
===== Competizioni internazionali =====
* {{Calciopalm|Coppa delle Coppe|1}}
:Juventus: [[Coppa delle Coppe 1983-1984|1983-1984]]
Riga 352 ⟶ 424:
:Juventus: [[Supercoppa UEFA 1984|1984]]
* {{Calciopalm|Coppa dei Campioni|1}}
:Juventus: [[Coppa dei Campioni 1984-1985|1984-1985]]
==== Individuale ====
* [[Calciatore polacco dell'anno]]: 2
:1978, 1982
* ''All-Star Team'' dei [[Campionato mondiale di calcio|Mondiali]]: 1<ref name="FIFA World Cup All Star"/>
:{{WC2|1982}}
* [[FIFA 100]]
:2004
* [[UEFA Golden Jubilee Poll|UEFA Golden Jubilee Poll Top 250]]: 1<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.uefa.com/news/newsid=171207.html#zidane+dons+uefas+jubilee+crown|titolo=Zidane dons UEFA's Jubilee crown|pubblicazione=Union des Associations Européennes de Football|data=22 aprile 2004}}</ref>
:2004 (<small>Periodo 1974-1983</small>)
* [[Golden Foot|Golden Foot Legends Award]]: 1
:2009
* FAI International Football Awards: 1<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.fai.ie/international/senior-men/103008-stars-honoured-at-23rd-international-awards.html|titolo=Stars honoured at 23rd International Awards|data=3 febbraio 2013|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6XUmtRfTn?url=http://www.fai.ie/ireland/news/stars-honoured-at-23rd-international-awards |dataarchivio=2 aprile 2015}}</ref>
:2012
* Inserito nella [[Hall of Fame del calcio italiano]] nella categoria ''Giocatore straniero''<ref name=FIGC/>
:2019
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = POL Polonia Restituta Kawalerski BAR.svg
|nome_onorificenza = Croce di Cavaliere dell'Ordine della Polonia Restituta
|collegamento_onorificenza = Ordine della Polonia restituta
|motivazione =
|luogo = Varsavia, 1982.<ref>{{cita web|lingua=pl|url=https://sport.onet.pl/ofsajd/kiedys-i-dzis/zbigniew-boniek-poznaj-lepiej-sportowe-legendy/edxwlz|titolo=Zbigniew Boniek - poznaj lepiej sportowe legendy|accesso=19 dicembre 2021}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Commendatore OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza = Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica Italiana
|motivazione =
|luogo = Roma, 1997<ref>{{Cita news|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=101852|titolo=Dettaglio decorato| accesso=29 giugno 2012}}</ref>
}}
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Giovanni Trapattoni|titolo=Non dire gatto|altri=con Bruno Longhi|città=Milano|editore=Rizzoli|anno=2015|isbn=978-88-17-08109-2|cid=Trapattoni, Longhi}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{
* {{cita web|lingua=pl|url=http://www.90minut.pl/kariera.php?id=6400|titolo=Zbigniew Boniek}}
* {{cita web|url=http://www.myjuve.it/giocatori-juventus/zbigniew_kazimierz-boniek-101.aspx|titolo=Zbigniew Boniek}}
* {{cita web|url=http://www.almanaccogiallorosso.it/Giocatori/Boniek.html|titolo=Zbigniew Kazimierz Boniek}}
* {{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/2010/12/01-96540/Boniek%3A+%C2%ABStella+meritata.+Ho+dato+tutto+per+la+Juve!%C2%BB|titolo=Boniek: «Stella meritata. Ho dato tutto per la Juve!»|data=1º dicembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101218183539/http://www.tuttosport.com/calcio/2010/12/01-96540/Boniek%3A+%C2%ABStella+meritata.+Ho+dato+tutto+per+la+Juve!%C2%BB|dataarchivio=18 dicembre 2010}}
{{
{{
{{
{{CT nazionale polacca di calcio}}
{{Hall of Fame del calcio italiano}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Calciatori campioni d'Europa di club]]
[[Categoria:Calciatori della
[[Categoria:
[[Categoria:Commendatori OMRI]]
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