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{{W|aziende|gennaio 2010}}
{{S|aziende}}
{{Azienda
|logo =
|nome = Oluce
|logo =
|tipo = Società a responsabilità limitata|Società a responsabilità limitata (S.r.l.)
|forma societaria = Società a responsabilità limitata
|data_fondazione = 1945
|data fondazione = 1945
|fondatori = [[Giuseppe Ostuni]]
|forza cat anno =
|luogo fondazione = [[Milano]]
|fondatori = Giuseppe Ostuni
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|causa chiusura =
|nazione = ITA
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|prodotti = Illuminazione
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|sito = www.oluce.com
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|note= {{premio|compasso d'oro|1967}}<br/>{{premio|compasso d'oro|1979}}
}}
'''Oluce''' è un'azienda italiana specializzata che progetta lampaded'[[italia]]na di vario tipo: [[lampada a sospensione|a sospensionearredamento]] (daspecializzata [[soffittolampada|elementi d'illuminazione]]), da terra, e altro.
 
== Storia ==
[[File:White lamp x mas time.JPG|thumb|Lampada [[Atollo (lampada)|Atollo]] di [[Vico Magistretti]]]]
{{P|la storia può essere resa più obiettiva.|aziende|gennaio 2010}}
L'azienda viene fondata nel 1945 da Giuseppe Ostuni. Nel 1951 Oluce partecipa alla [[IX Triennale di Milano]], presentando, nella sezione dell'illuminazione, un [[luminator]] disegnato da Franco Buzzi. Nella seconda edizione del [[Premio Compasso d'oro|Compasso d'Oro]] del 1955 vennero selezionate due lampade di Tito Agnoli (il modello da terra 363 e uno modello per libreria).<ref>Nel 1956 seguiranno altre due segnalazioni: per una lampada da tavolo in polivinile a lamelle e per un apparecchio a sospensione (mod. 4461) con doppio diffusore in perspex. Oltre ad Agnoli, con Ostuni lavorano: Forti, Arnaboldi, Monti e Minale.</ref> Nel 1954, l'apparecchio 255/387 (detto "Agnoli")<ref>{{Cita libro
[[File:White lamp x mas time.JPG|right|thumb|Lampada Atollo di [[Vico Magistretti]]|180px]]
|titolo = International Design Yearbook
Azienda fondata nel 1945 da Giuseppe Ostuni.
|nome = Tom
|cognome = Dixon
|url = http://books.google.it/books?id=Yq6nMQEACAAJ&dq=International+Design+Yearbook+19&hl=it&sa=X&ei=qk9zVMqjFYPIyAOHuoKQBg&ved=0CCMQ6AEwAA
|editore = Abbeville Publishing Group
|lingua = en
|annooriginale = 2004
|volume = 19
|collana= International Design Yearbook Series
|edizione = 1
|p = 132
|accesso = 24 novembre 2014
|isbn = 978-0-7892-0810-1
}}</ref> segna la fine dell'epoca dei paralumi e l'inizio dell'adozione delle lampade da terra.
 
Alla fine del decennio, Gianni e [[Joe Colombo]] progettano la lampada da tavolo "Acrilica"<ref>{{Cita libro
Nel 1951 Oluce partecipa alla IX Triennale, presentando, nella sezione dell'illuminazione, un Luminator disegnato da Franco Buzzi. Tito Agnoli segnalò, nella seconda edizione del Compasso d'Oro del 1955, due lampade (il modello da terra 363 e uno modello per libreria).<ref>Nel 1956 seguiranno altre due segnalazioni: per una lampada da tavolo in polivinile a lamelle e per un apparecchio a sospensione (mod. 4461) con doppio diffusore in perspex. Oltre ad Agnoli, con Ostuni lavorano: Forti, Arnaboldi, Monti e Minale.</ref> Nel 1954, l'apparecchio 255/387 (detto ''Agnoli'')<ref>[http://books.google.it/books?id=5lsIAQAAMAAJ&q=%22oluce%22+agnoli&dq=%22oluce%22+agnoli&hl=it&ei=Lv4hTP28BpGL_AaAyeH_Dw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CC8Q6AEwAA International Design Yearbook 19] books.google.it</ref> {{chiarire|segna la fine dei paralumi }}e {{chiarire|l'adozione}} di lampade da terra.
|titolo = Italian Design
|url = http://books.google.it/books?id=qVJOsraqibsC&pg=PA90&dq=%22oluce%22+Acrilica&hl=it&ei=yf4hTMrTE47__AbN3MUn&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CDMQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22oluce%22%20Acrilica&f=false
|editore = [[Museum of Modern Art|The Museum of Modern Art]]
|città = New York
|lingua = en
|annooriginale = 2008
|collana= MoMa Design Series
|edizione = 1
|p = 91
|isbn = 978-0-87070-738-4
|accesso = 24 novembre 2014
}}</ref>, presente nel catalogo Oluce dal 1962 e medaglia d'oro alla [[XIII Triennale di Milano]]<ref>La stessa in cui Joe Colombo otterrà anche due medaglie d'argento (per il "Combi-Center" e la [[Minikitchen]]).</ref>.
 
Nel 1963, [[Marco Zanuso]] disegna per Oluce la lampada da tavolo modello 275, messa in produzione dal 1965. Nel 1964/66, dal vetro stampato detto "[[Lente di Fresnel]]", nasce, con Joe Colombo, la famiglia di lampade stagne da esterno "Fresnel2. Seguirà, nel 1965, il gruppo "Spider"<ref>{{Cita libro
Alla fine del decennio, Joe e Gianni Colombo progettano la lampada da tavolo ''Acrilica''<ref>[http://books.google.it/books?id=qVJOsraqibsC&pg=PA90&dq=%22oluce%22+Acrilica&hl=it&ei=yf4hTMrTE47__AbN3MUn&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CDMQ6AEwAQ#v=onepage&q=%22oluce%22%20Acrilica&f=false Italian Design] books.google.it</ref>, presente nel catalogo Oluce dal 1962 e medaglia d'oro alla XIII Triennale<ref>La stessa in cui Joe Colombo otterrà anche due medaglie d'argento (per il ''Combi-Center'' e la ''Mini- Kitchen'').</ref>.
|titolo = 1945 - 2000, Il design in Italia
|nome = Silvana
|cognome = Annicchiarico
|url = http://books.google.it/books?id=-bsmAQAAIAAJ&q=%22oluce%22+spider&dq=%22oluce%22+spider&hl=it&ei=TQAiTKzXEIaC_Qbplc38Dw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=5&ved=0CD8Q6AEwBA
|editore = Gangemi
|città = Milano
|annooriginale = 2001
|edizione = 1
|ISBN = 978-88-492-0183-3
|accesso = 24 novembre 2014
}}</ref> che vince il primo Compasso d'Oro per la Oluce e, nel 1972, è esposto a New York nella mostra "Italy: the New Domestic Landscape".
 
Nel 1967 Colombo con il modello "Coupé", conservato al [[Museum of Modern Art|MoMa]], propone uno stelo curvo di notevoli dimensioni a sorreggere una calotta semicilindrica. La Coupé vince, nel 1968, l'[[International Design Award]] dell'American Institute of Interior Designers di Chicago.<br />
Nel 1963, , [[Marco Zanuso]] disegna per Oluce la lampada da tavolo modello 275, messa in produzione dal 1965. Nel 1964/66, dal vetro stampato detto ''[[Lente di Fresnel]]'', nasce, con Joe Colombo, la famiglia di lampade stagne da esterno ''Fresnel''. Seguirà, nel 1965, il gruppo ''Spider''<ref>[http://books.google.it/books?id=-bsmAQAAIAAJ&q=%22oluce%22+spider&dq=%22oluce%22+spider&hl=it&ei=TQAiTKzXEIaC_Qbplc38Dw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=5&ved=0CD8Q6AEwBA 1945-2000: design in Italy] books.google.it</ref> che vince il primo Compasso d'Oro per la Oluce e, nel 1972, è esposto a New York nella mostra ''Italy: the New Domestic Landscape''.
Nel 1970 ad un anno dalla scomparsa di Joe Colombo, nasce la "Lampada alogena", entrata in produzione nel 1972, prima alogena per interni ad apparire sul mercato<ref>{{Cita news
|autore = Ilenia Carlesimo
|url = http://design.repubblica.it/2010/04/29/lampada-alogena-una-quarantenne-moderna/
|titolo = Una quarantenne moderna
|pubblicazione = [[La Repubblica (quotidiano)|repubblica.it]]
|data = 29 aprile 2010
|accesso = 24 novembre 2014
|citazione = Nel 1970, Colombo progetta Colombo 626 di Oluce, la prima lampada alogena per interni. Inizialmente battezzata Lampada alogena, poi ribattezzata in omaggio al suo creatore, entra in produzione solo due anni dopo.
}}</ref>. Intanto, la proprietà di Oluce passa alla famiglia Verderi; Vico Magistretti è art director e principale designer della società.<ref>Le principali realizzazioni sono: Kuta, Lester, Nara, Idomeneo, Pascal, Dim, Sonora, Snow, ma soprattutto Atollo, vincitrice del Compasso d'Oro nel 1979, presente in varie collezioni permanenti di musei di design e arti decorative.</ref>
 
Negli anni '90, desiner sono Hannes Wettstein, che realizza il modello "Soirée", [[Riccardo Dalisi]] con i modelli "Sister" e "Zefiro", e Marco Romanelli (con cui collaborano Sebastian Bergne, Hans Peter Weidmann, Laudani & Romanelli). Nel 1997 la lampada "Estela" è il primo oggetto in produzione industriale dei fratelli Fernando e Humberto Campana. Nel 2000 con la serie "Nuvola" inizia a collaborare con Oluce Toni Cordero di cui "Nuvola" sarà l'ultimo progetto.
Nel 1967 Colombo con il modello ''Coupé'', conservato al MoMa di New York, propone uno stelo curvo di notevoli dimensioni a sorreggere una calotta semicilindrica. La Coupé vince, nel 1968, lo ''International Design Award'' dell'American Institute of Interior Designers di Chicago.<br />
Nel 1970 ad un anno dalla scomparsa di Joe Colombo, nasce la ''Lampada alogena'', entrata in produzione nel 1972, prima alogena per interni ad apparire sul mercato<ref>[http://temi.repubblica.it/casa/2010/04/29/lampada-alogena-una-quarantenne-moderna/ repubblica.it]</ref>. Intanto, proprietaria di Oluce diviene la famiglia Verderi; Vico Magistretti è art director e principale designer della compagnia.<ref>Le principali realizzazioni sono: Kuta, Lester, Nara, Idomeneo, Pascal, Dim, Sonora, Snow, ma soprattutto Atollo, vincitrice del Compasso d'Oro nel 1979, presente in varie collezioni permanenti di musei di design e arti decorative.</ref>
 
Nel 2001 sassi in bianco [[vetro di Murano]] e canne in [[perspex]] trasparente (disegnate da Laudani&Romanelli e da Ferdi Giardini) rappresentano lo stand Oluce ad Euroluce. Il gruppo di progettisti include l'americano Tim Power, lo scandinavo [[Harri Koskinen]] e l'italiano Carlo Colombo. Ferdi Giardini disegna la lampada "Nerolia", [[Francesco Rota]] "Ibiza", Laudani&Romanelli "Cand-led", Harri Koskinen "Lamppu". Segue poi, con "Sorane" prima e quindi con "Switch", Oki Sato (Nendo).
Negli anni '90, desiner sono Hannes Wettstein, che realizza il modello ''Soirée'', Riccardo Dalisi con i modelli ''Sister'' e ''Zefiro'', e Marco Romanelli (con cui collaborano Sebastian Bergne, Hans Peter Weidmann, Laudani&Romanelli). Nel 1997 la lampada ''Estela'' è il primo oggetto in produzione industriale dei fratelli Fernando e Humberto Campana. Nel 2000 con la serie ''Nuvola'' inizia a collaborare con Oluce Toni Cordero di cui ''Nuvola'' sarà l'ultimo progetto.
 
Nel 2001 sassi in bianco vetro di Murano e canne in perspex trasparente (disegnate da Laudani&Romanelli e da Ferdi Giardini) rappresentano lo stand Oluce ad Euroluce. Il gruppo di progettisti include l'americano Tim Power, lo scandinavo Harri Koskinen e l'italiano Carlo Colombo. Ferdi Giardini disegna la lampada ''Nerolia'', Francesco Rota ''Ibiza'', Laudani&Romanelli ''Cand-led'', Harri Koskinen ''Lamppu''. Segue poi, con ''Sorane'' prima e quindi con ''Switch'', Oki Sato (Nendo).
 
==Stilisti principali di Oluce==
 
== Designer principali di Oluce ==
*[[Joe Colombo]];
*[[Vico Magistretti]];
Riga 41 ⟶ 95:
*[[Antonia Astori]];
*[[Francesco Rota]];
*[[Romanelli& Laudani]];
*[[Ferdi Giardini]];
*[[Lutz Pankow]];.
 
== Premi Compasso d'oro ==
==Note==
L'azienda ha vinto due volte il [[Premio Compasso d'oro]]:
* 1967 per lampada "Spider" di [[Joe Colombo]];
* 1979 per lampada "[[Atollo (lampada)|Atollo]]" di [[Vico Magistretti]].
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
{{Portale|design|Economia|ingegneria}}
*[[Lampada]]
*[[Atollo (lampada)|Atollo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|design|aziende|ingegneria}}
 
[[Categoria:IlluminotecnicaOluce| ]]
[[Categoria:Aziende dipremiate arredamentocon italianeil Compasso d'oro]]
[[Categoria:Aziende premiate con il Compasso d'Oro]]