Giovanni Grion: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+Cancellazione |
|||
| (57 versioni intermedie di 25 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Bio
|Nome = Giovanni
|Cognome =
|Sesso =
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 20 agosto
|AnnoNascita =
|LuogoMorte = Asiago
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività =
|Attività2 = patriota
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , caduto durante la [[prima guerra mondiale]]
|Immagine = Giovanni Grion.jpg
|Didascalia = Giovanni Grion in una cartolina dell'epoca.
}}
== Biografia ==
Nato nel [[1890]] nell'allora [[Pola]] [[Austria-Ungheria|austroungarica]], leader dell'[[irredentismo]]<ref>Federico Pagnacco, ''Volontari delle Giulie e di Dalmazia'', Compagnia volontari giuliani e dalmati, 1928, pp.113 e seguenti.</ref>, cercò di creare dei disordini contro l'[[imperatore d'Austria]] [[Francesco Giuseppe]] e per questo venne arrestato dalla polizia asburgica e poi venne scarcerato. Costretto all'esilio a [[Milano]], con l'entrata in guerra dell'[[Italia]] nel [[1915]] entrò nel [[Regio Esercito]] e
Dopo aver svolto il corso allievi ufficiali nel [[1915]], venne promosso sottotenente e arruolato nel [[5º Reggimento bersaglieri]], morì in combattimento nel [[1916]] durante la [[Strafexpedition]] nei pressi di [[Asiago]] a soli Nel [[1919]] il [[Fasci di Combattimento|fascio di combattimento]] di [[Pola]] dedicò al Grion il [[Gruppo Sportivo Fascio Grion Pola]]
Il 7 marzo [[1947]] con un viaggio non previsto il [[Toscana (piroscafo)|piroscafo Toscana]] ritornò a [[Pola]] per caricare gli ultimi profughi ancora in città. In questa occasione furono prelevati di notte anche i resti di [[Nazario Sauro]], di Giovanni Grion e della madre e di due delle vittime del sommergibile [[F 14 (sommergibile)|F14]], il guardiamarina Sergio Fasulo e il marinaio radiotelegrafista Garibaldi Trolis<ref name="archivioirredentista.wordpress.com">https://archivioirredentista.wordpress.com/2016/02/23/la-salma-di-nazario-sauro-avvolta-nel-tricolore-durante-la-traslazione-sulla-motonave-toscana-7-marzo-1947/</ref><ref>[http://tempiovotivo.altervista.org/index.php?nav=Grion%20Giovanni.4 tempiovotivo.altervista.org] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110420005244/http://tempiovotivo.altervista.org/index.php?nav=Grion%20Giovanni.4 |data=20 aprile 2011 }}</ref><ref>{{Cita web |url=https://movimentoirredentistaitaliano.files.wordpress.com/2012/02/la-voce-irredentista-n-6.pdf |titolo=Movimento Irredentista Italiano |accesso=1 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161014070221/https://movimentoirredentistaitaliano.files.wordpress.com/2012/02/la-voce-irredentista-n-6.pdf |dataarchivio=14 ottobre 2016 |urlmorto=sì }}</ref>. Le salme furono trafugate di notte con la protezione di una scorta armata per prevenire impedimenti da parte degli [[Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia|jugoslavi]]<ref name="archivioirredentista.wordpress.com"/>.
Le spoglie di Giovanni Grion si trovano ora nella cripta del [[Tempio votivo (Venezia)|Tempio votivo]] del [[Lido di Venezia]], tra i loculi degli invitti della III Armata. La tomba monumentale che si trovava fino al 1947 nel cimitero marina di Pola, è stata posizionata nel [[1954]] nella piccola darsena dell'[[Arsenale di Venezia]], accanto al bassorilievo bronzeo in memoria di Nazario Sauro (precedentemente nel luogo della sua impiccagione nel cortile delle carceri militari di Pola). L'epigrafe tombale della targa di bronzo di Giovanni Grion riporta: " Nell'adolescenza / cospiratore contro l'Austria / languì nelle carceri e nell'esilio / alla grandezza d'Italia / alla grandezza della sua Terra / consacrò la fiorente giovinezza / per trovare nella morte la gloria / rivive / nella memoria della Patria redenta ".
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*[[Achille Starace]], ''... e vincere bisogna: alla memoria di Giovanni Grion'', 1934
*Fermo Roggiani, ''Bersaglieri d'Italia: dal ponte di Goito a Beirut'', Cavallotti, 1983, p. 130
*Giuseppe Lauro Aiello, ''II mazziniano Giovanni Grion apostolo dall'ultimo Risorgimento'', in ''[[L'Arena di Pola]]'', [[Gorizia]], 14 novembre 1961
== Voci correlate ==
* [[Irredentisti istriani]]
▲* [[Gruppo Sportivo Fascio Grion Pola]]
* [[Tempio votivo (Venezia)]]
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|url=http://www.anvgd.it/triangolare/?cat=4|titolo=Biografia di Giovanni Grion|accesso=11 maggio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110320080523/http://www.anvgd.it/triangolare/?cat=4|dataarchivio=20 marzo 2011|urlmorto=sì}}
*{{cita web|url=http://tempiovotivo.altervista.org/index.php?nav=Grion%20Giovanni.4|titolo=La tomba di Giovanni Grion|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110420005244/http://tempiovotivo.altervista.org/index.php?nav=Grion%20Giovanni.4|dataarchivio=20 aprile 2011}}
{{portale|biografie}}
[[Categoria:Ufficiali del Regio Esercito]]
[[Categoria:Irredentismo italiano]]
| |||