Francesco Coccopalmerio: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{Cardinale |nome = Francesco Coccopalmerio |immagine = Cardinale Francesco Coccopalmerio.jpg |larghezza = 250px |didascalia = Il cardinale Coccopalmerio durante una celebrazione eucaristica |stemma = Coat of arms of Francesco Coccopalmerio.svg |motto = Justus ut palma florebit |titolocard = [[Cardinale#Ordini cardinalizi|Cardinale presbitero]] di [[San Giuseppe dei Falegnami (diaconia)|San Giuseppe dei Falegnami]] |ruoliattuali = Presidente emerito del [[Pontificio consiglio per i testi legislativi]] <small>(dal 2018)</small> |ruoliricoperti = *[[Vescovo titolare]] di [[Diocesi di Celiana|Celiana]] <small>(1993-2007)</small> *[[Vescovo ausiliare]] di [[Arcidiocesi di Milano|Milano]] <small>(1993-2007)</small> *Commissario papale della [[Compagnia di San Paolo (istituto secolare)|Compagnia di San Paolo]] <small>(1995-2006)</small> *[[Arcivescovo titolare]] di [[Diocesi di Celiana|Celiana]] <small>(2007-2012)</small> *Presidente del [[Dicastero per i testi legislativi|Pontificio consiglio per i testi legislativi]] <small>(2007-2018)</small> |nato = {{Calcola età|link=1|1938|3|6}} a [[San Giuliano Milanese]] |ordinato = 28 giugno [[1962]] dal [[cardinale]] [[Papa Paolo VI|Giovanni Battista Montini]] (poi [[papa]]) |nomvescovo = 8 aprile [[1993]] da [[papa Giovanni Paolo II]] |consacrato = 22 maggio [[1993]] dal [[cardinale]] [[Carlo Maria Martini]], [[Compagnia di Gesù|S.I.]] |arcelevato = 15 febbraio [[2007]] da [[papa Benedetto XVI]] |creato = 18 febbraio [[2012]] da [[papa Benedetto XVI]] |deceduto =  }} {{Bio |Nome = Francesco Riga 10 ⟶ 31: |GiornoMeseMorte =  |AnnoMorte =  |Epoca = 2000 |Attività = cardinale |Attività2 = arcivescovo cattolico |Nazionalità = italiano |PostNazionalità = , dal 7 aprile [[2018]] presidente emerito del [[Dicastero per i testi legislativi|Pontificio  }} == Biografia == Nasce a [[San Giuliano Milanese]], in [[provincia di Milano|provincia]] e [[arcidiocesi di Milano]], il 6 marzo [[1938]]; è figlio di Alberto, originario di [[Scontrone]], in [[Abruzzo]], e di Giuseppina Ceppi, insegnante, originaria di [[Sernio]], in [[Valtellina]]. Durante la [[Seconda guerra mondiale]] la famiglia sfolla nel paese della madre, dove riceve la prima comunione.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzettadisondrio.it/fatti-dello-spirito/21022007/cardinale-valtellinese-solo-questione-tempo-notizia-ufficiale|titolo=Un cardinale valtellinese (è solo questione di tempo) - La notizia ufficiale|pubblicazione=La Gazzetta di Sondrio|data=21 febbraio 2007|accesso=15 novembre 2021}}</ref> Nel periodo dell'adolescenza cresce nella [[Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio (Parabiago)|parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio]] a [[Parabiago]], dove il padre è segretario comunale. === Formazione e ministero sacerdotale === Dopo aver ottenuto la maturità classica al liceo statale di [[Busto Arsizio]], entra nel [[seminario arcivescovile di Milano]] presso la sede di [[Venegono Inferiore]] nel [[1957]], rimanendovi fino al [[1962]], proseguendo quindi i propri studi presso la [[facoltà teologica dell'Italia settentrionale]], dove nel [[1963]] ottiene la licenza teologica. Il 28 giugno [[1962]] è ordinato [[presbitero]], nella [[Duomo di Milano|cattedrale di Milano]], dal cardinale [[Papa Paolo VI|Giovanni Battista Montini]] (poi papa Paolo VI). Per un anno, dal [[1962]] al [[1963]], è professore al seminario minore di [[Masnago]] per poi entrare nella curia di Milano dal [[1966]], dove ricopre l'incarico di avvocato generale dal [[1980]] al [[1994]]. Sempre nel [[1966]] diviene, inoltre, professore di diritto canonico presso la [[facoltà teologica dell'Italia settentrionale]], incarico che mantiene fino al [[1999]]. Si trasferisce dunque a [[Roma]], per studiare alla [[Pontificia Università Gregoriana]], dove ottiene il dottorato in diritto canonico nel [[1968]], sotto la guida del gesuita [[Wilhelm Bertrams]], col quale disserta una tesi dal titolo ''La partecipazione degli acattolici al culto della chiesa cattolica nella pratica e nella dottrina della Santa Sede dall'inizio del XVII secolo ai nostri giorni''. Nel [[1970]] ottiene un diploma in teologia morale presso l'[[Accademia alfonsiana]]. Consegue la [[laurea]] in [[Giurisprudenza]] nel [[1976]] presso l'[[Università Cattolica del Sacro Cuore|Università Cattolica di Milano]] sotto la guida del [[Professore|professor]] [[Orio Giacchi]]. Dal [[1981]] è professore aggiunto nella facoltà di diritto canonico presso la [[Pontificia Università Gregoriana]] e dal [[1985]] torna a Milano per divenire pro-vicario generale dell'arcidiocesi. Diviene anche presidente della commissione diocesana per l'ecumenismo e il dialogo, dal [[1988]] Nel [[1986]] è nominato [[prelato d'onore di Sua Santità]]. Ottiene la licenza in teologia nel [[1990]], cogliendo anche l'occasione per studiare il [[Tedesco (lingua)|tedesco]]. === Ministero episcopale e cardinalato === ==== Vescovo ausiliare di Milano ==== L'8 aprile [[1993]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo nomina [[vescovo ausiliare]] di [[Arcidiocesi di Milano|Milano]] e [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Celiana|Celiana]]. Il 22 maggio successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella [[basilica di Sant'Ambrogio]] a [[Milano]], dal cardinale [[Carlo Maria Martini]], co-consacranti i vescovi [[Attilio Nicora]] (poi arcivescovo e cardinale) e [[Giovanni Giudici (vescovo)|Giovanni Giudici]]. Durante questo periodo si occupa attivamente della cultura e dei centri di formazione culturale cattolica. Si guadagna la fiducia dell'arcivescovo divenendo vicario delegato per la disciplina dei sacramenti, per il patrimonio culturale ecclesiastico, per l'archivio storico, per il tribunale ecclesiastico regionale e, dal [[1993]], diventa anche delegato per il concilio dei presbiteri e della pastorale diocesana. Nella [[Conferenza Episcopale Italiana|CEI]] è membro del consiglio per gli affari giudiziari, dal [[1993]], e ne diventa presidente dal [[1999]]. Dal [[1995]] al [[2006]] è commissario pontificio della [[Compagnia di San Paolo (istituto secolare)|Compagnia di San Paolo]]. Nell'agosto del [[2000]] è nominato membro del [[Supremo tribunale della Segnatura apostolica]]. ==== Presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi ==== Il 15 febbraio [[2007]] [[papa Benedetto XVI]] lo nomina presidente del [[Pontificio consiglio per i testi legislativi]] e lo eleva alla dignità di [[arcivescovo]];<ref>{{Cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2007/02/15/0082/00227.html#RINUNCIA%20DEL%20PRESIDENTE%20DEL%20PONTIFICIO%20CONSIGLIO%20PER%20I%20TESTI%20LEGISLATIVI%20E%20NOMINA%20DEL%20NUOVO%20PRESIDENTE|titolo=Rinunce e nomine. Rinuncia del presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi e nomina del nuovo presidente|data=15 febbraio 2007|accesso=23 novembre 2019}}</ref> succede al cardinale [[Julián Herranz Casado]], dimessosi per raggiunti limiti di età. Sotto la sua presidenza, ha luogo la celebrazione del venticinquesimo anniversario della promulgazione del [[codice di diritto canonico]] ([[1983]]-[[2008]]) e il ventesimo anniversario dell'entrata in vigore del [[Codice dei canoni delle Chiese orientali]] ([[1990]]-[[2010]]). Nel [[2008]], diventa consultore generale dell'[[Unione giuristi cattolici italiani]]. È inoltre il fondatore, col gesuita [[Jean Beyer]], del giornale ''Quaderni di Diritto Ecclesiale'', nonché autore di numerose pubblicazioni scientifiche in materia di legislazione ecclesiastica. Nel [[concistoro]] del 18 febbraio [[2012]] [[papa Benedetto XVI]] lo crea [[Cardinale#Ordini cardinalizi|cardinale diacono]] di [[San Giuseppe dei Falegnami (diaconia)|San Giuseppe dei Falegnami]]; il 26 aprile successivo prende possesso della diaconia. Viene nominato membro della [[Congregazione per la dottrina della fede]], del [[Supremo tribunale della Segnatura apostolica]] e del [[Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani]] il 21 aprile [[2012]]; il 19 giugno seguente viene confermato presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi, è nominato membro della [[Congregazione delle cause dei santi]] il 22 dicembre di quello stesso anno. Il 19 dicembre [[2013]] è confermato membro della Congregazione delle cause dei santi. È anche [[legato pontificio|delegato pontificio]] per le celebrazioni del 718º anniversario della [[Perdonanza Celestiniana]] tenutosi a [[L'Aquila]] dal 23 al 29 agosto [[2012]]. Il 12 e il 13 marzo [[2013]] partecipa come cardinale elettore al [[Conclave del 2013|conclave]] che porta all'elezione di [[papa Francesco]]. Nel gennaio 2015 papa Francesco lo nomina membro della [[Congregazione per la dottrina della fede]] con l'incarico tra l'altro di rivedere gli appelli del clero colpevole di abusi.<ref>{{Cita news|autore=Carol Glatz|titolo=Pope names former top prosecutor to head board for clergy abuse appeals|url=https://www.ncronline.org/news/vatican/pope-names-former-top-prosecutor-head-board-clergy-abuse-appeals|accesso=14 febbraio 2017|opera=National Catholic Reporter|editore=Catholic News Service|data=21 gennaio 2015|lingua=en}}</ref> Nel 2015 il dicastero da lui guidato presenta delle perplessità sull'autorità data alla [[Segreteria per l'economia]] e al suo prefetto, il cardinale [[George Pell]], il quale richiede non solo maggiore trasparenza in tutte le operazioni finanziarie, ma anche il consolidamento della gestione sotto la segreteria.<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2015/02/17/news/vaticano-crescono-i-dubbi-sui-troppi-poteri-di-pell-1.35295036/|titolo=Vaticano, crescono i dubbi sui troppi poteri di Pell|autore=[[Andrea Tornielli]]|sito=La Stampa|data=2015-02-17|lingua=it|accesso=2023-08-26}}</ref> Nel 2017 viene incaricato di rispondere ad alcune chiarificazioni espresse dai [[Dubia riguardo l'esortazione apostolica Amoris Laetitia (2016)|''dubia'' sulla]] ''[[Amoris Laetitia]]'' di papa Francesco. Egli si concentrò in particolare sul permettere a coloro che non fossero sposati regolarmente l'accesso ai sacramenti solo se riconoscessero la loro situazione di peccato e manifestassero desiderio di mutarla.<ref>{{Cita news|opera=Catholic News Service|accesso=29 novembre 2017|url=https://cnstopstories.com/2017/02/14/vatican-canon-law-official-explains-provisions-of-amoris-laetitia/|titolo=Vatican canon law official explains provisions of ‘Amoris Laetitia’|data=14 febbraio 2017|autore=Cindy Wooden|lingua=en|dataarchivio=1 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171201041447/https://cnstopstories.com/2017/02/14/vatican-canon-law-official-explains-provisions-of-amoris-laetitia/|urlmorto=sì}}</ref> Il 6 marzo [[2018]], al compimento del suo ottantesimo genetliaco, esce dal novero dei cardinali elettori.<ref>{{cita news|autore=Marco Mancini|url=http://www.acistampa.com/story/gli-80-anni-del-cardinale-coccopalmerio-8147|titolo=Gli 80 anni del Cardinale Coccopalmerio|pubblicazione=ACI Stampa|data=6 marzo 2018|accesso=6 marzo 2018}}</ref> Il successivo 7 aprile [[papa Francesco]] accoglie la sua rinuncia all'ufficio di presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi per raggiunti limiti di età; gli succede l'arcivescovo [[Filippo Iannone]], fino ad allora segretario aggiunto del medesimo dicastero. Il 4 marzo [[2022]] opta per l'ordine presbiterale mantenendo la titolarità della sua diaconia elevata ''[[pro hac vice]]'' a [[Titolo cardinalizio|titolo]]. == Posizioni teologiche, sociali, morali e su temi politici == Il 27 agosto [[2014]] papa Francesco lo nomina membro di un gruppo di lavoro incaricato di accelerare il processo di valutazione della nullità dei matrimoni. Il suo lavoro dà come risultato alcuni cambiamenti resi pubblici dal pontefice nel settembre [[2015]], il quale elimina gli appelli obbligatori, facilita alcune circostanze ed istituisce processi meno brevi in alcuni casi.<ref>{{Cita news|autore=Gerard O'Connell|titolo=Pope Francis on annulments: further clarification from Vatican|url=http://www.americamagazine.org/content/dispatches/cardinal-coccopalmerio-reform-process-declaring-nullity-marriage|accesso=16 febbraio 2017|opera=[[America (rivista)|America]]|data=8 settembre 2015|lingua=en}}</ref> Dopo la prima sessione del Sinodo della Famiglia tenutosi nell'ottobre 2014, esprime disappunto per il fatto che non tutti i partecipanti avessero dimostrato di comprendere "quali sono i problemi che ci affliggono e le loro connessioni" al contrario "mostrando di voler semplicemente riaffermare la dottrina". Fa un esempio:<ref name=inside20141101>{{Cita news|autore=Giuseppe Rusconi|titolo=Cardinal Coccopalmerio: "I was expecting more"|url=http://insidethevatican.com/magazine/editorial/dossier/cardinal-coccopalmerio-expecting|accesso=15 febbraio 2017|opera=Inside the Vatican|data=1º novembre 2014|urlarchivio=https://archive.is/20180306145039/http://insidethevatican.com/magazine/editorial/dossier/cardinal-coccopalmerio-expecting|dataarchivio=6 marzo 2018|lingua=en}}</ref> {{Citazione|Dobbiamo considerare la dottrina e il popolo. Consideriamo un problema topico estremamente ricorrente: quello delle coppie omosessuali. Se incontro una coppia dello stesso sesso, osservo giustamente che la loro relazione è illecita: questo è quello che dice la dottrina e lo riaffermo con assoluta certezza. Ad ogni modo, se mi fermo alla dottrina, non dico nulla di più alla gente. Ma se osservo il fatto che due persone si amano davvero reciprocamente, dico che praticano la carità verso il bisognoso... quindi posso anche dire che, pur permanendo illecita la loro relazione, in queste due persone emergono elementi positivi. Al contrario non chiudo i miei occhi a questi aspetti positivi, io voglio evidenziarli. È il fatto di essere oggettivi e riconoscere, altrettanto obbiettivamente, dei punti positivi in una relazione, che rimane illecita.}} Egli abbraccia inoltre l'idea dell'accesso all'Eucaristia anche per quei cattolici che si trovino in situazioni matrimoniali irregolari. Fa a tal proposito l'esempio di una donna che vive con un uomo con tre figli piccoli avuti da una donna che lo ha abbandonato. Egli immagina che questa si accosti alla comunione "durante il funerale del padre, o nel giorno della cresima di uno dei bambini". Il cardinale pertanto si chiedeva: "È totalmente impossibile dunque ammetterla alla comunione? Ammettendola al sacramento, andrei contro la dottrina dell'indissolubilità del matrimonio? Non penso proprio: infatti questo non ha a che fare col caso in esame."<ref name=inside20141101/> == Galleria d'immagini == <gallery> File:Inaugurazione sacrario mauriziano.png|Partecipazione di Francesco Coccopalmerio (allora vescovo) all'inaugurazione del Sacrario nazionale mauriziano a [[Pescocostanzo]] insieme al [[Diocesi di Sulmona-Valva|vescovo di Sulmona-Valva]] [[Giuseppe Di Falco]] il 4 agosto 2002. File:Cardinale Francesco Coccopalmerio.jpg|Il cardinale Coccopalmerio durante una celebrazione eucaristica nel 2017. File:Francesco Coccopalmerio 01.jpg|Santa Messa presieduta da Francesco Coccopalmerio a [[Sotto il Monte]] in occasione della ''Peregrinatio'' dell'urna di san Giovanni XXIII il 9 giugno 2018. File:Francesco Coccopalmerio 03.jpg|Santa Messa presieduta da Francesco Coccopalmerio nella chiesa di San Giuseppe della Pace a Milano in occasione dell'accoglienza delle reliquie di san Giovanni Paolo II il 18 novembre 2018: incensazione del Reliquiario. File:Francesco Coccopalmerio 04.jpg|Processione presieduta da Francesco Coccopalmerio nel Parco di [[Monza]] alla presenza delle reliquie delle lacrime cristallizzate della Madonna di Siracusa, il 25 maggio 2019. File:Francesco Coccopalmerio 02.jpg|Santa Messa presieduta da Francesco Coccopalmerio nella chiesa di Cella di Noceto in memoria di mons. [[Bruno Bertagna]] il 3 novembre 2019. </gallery> == Genealogia episcopale == La [[genealogia episcopale]] è: * Cardinale [[Scipione Rebiba]] * Cardinale [[Giulio Antonio Santori]] * Cardinale [[Girolamo Bernerio]], [[Ordine dei frati predicatori|O.P.]] * Arcivescovo [[Galeazzo Sanvitale (arcivescovo)|Galeazzo Sanvitale]] * Cardinale [[Ludovico Ludovisi]] * Cardinale [[Luigi Caetani]] * Cardinale [[Ulderico Carpegna]] * Cardinale [[Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni]] * [[Papa Benedetto XIII]] * [[Papa Benedetto XIV]] * [[Papa Clemente XIII]] * Cardinale [[Enrico Benedetto Stuart]] * [[Papa Leone XII]] * Cardinale [[Chiarissimo Falconieri Mellini]] * Cardinale [[Camillo Di Pietro]] * Cardinale [[Mieczysław Halka Ledóchowski]] * Cardinale [[Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko]] * Arcivescovo [[Józef Bilczewski]] * Arcivescovo [[Bolesław Twardowski]] * Arcivescovo [[Eugeniusz Baziak]] * [[Papa Giovanni Paolo II]] * Cardinale [[Carlo Maria Martini]], [[Compagnia di Gesù|S.I.]] * Cardinale Francesco Coccopalmerio == Note == ==  *''La partecipazione degli acattolici al culto della chiesa cattolica nella pratica e nella dottrina della Santa Sede dall'inizio del sec. XVII ai nostri giorni. Uno studio teologico sull'essenza del diritto di prendere parte al culto cattolico'' (1969, [[Morcelliana]]) *''Comunione ecclesiale e communicatio in sacris: un commento alla istruzione del Segretariato per l'Unione dei Cristiani in data 1º giugno 1972'' (1972, Pontificia Facoltà e seminario teologico) *''L'aggiornamento del diritto della Chiesa: a che punto sono i lavori per la riforma del codice?'' (1973, Seminario arcivescovile) *''Natura ecclesialis sacramenti paenitentiae et actualis recognitio iuris poenalis'' (1974, [[Pontificia Università Gregoriana]]) *''Dove va il Diritto della chiesa'' (1975) *''Temi pastorali del nuovo codice'' (1984, [[Queriniana (casa editrice)|Queriniana]]) (ISBN 8839912118) *''Perché un Codice nella chiesa'' (1984, [[Edizioni Dehoniane]]) *''Gli Istituti religiosi nel nuovo Codice di diritto canonico: atti del corso'' (1984, [[Àncora Editrice]]) (ISBN 8876100563) *''La "consultività" del Consiglio pastorale parrocchiale e del Consiglio per gli affari economici della parrocchia'' (1988) *''Per un discorso iniziale sul diritto della Chiesa'' (1988) *''Il concetto di parrocchia nel nuovo Codice di diritto canonico'' (1989) *''La formazione al ministero ordinato'' (1990) *''De paroecia'' (1991, [[Pontificia Università Gregoriana]]) (ISBN 8876526382) *''Il parroco "pastore" della parrocchia'' (1993) *''Le unità pastorali: motivi, valori e limiti'' (1996) *''La parrocchia. Tra Concilio Vaticano II e Codice di Diritto Canonico'' (2000, [[San Paolo Edizioni]]) (ISBN 8821541045) == Altri progetti == {{interprogetto}} == Collegamenti esterni == * {{Collegamenti esterni}} * {{Miranda|id=bios2012.htm#Coccopalmerio|titolo=COCCOPALMERIO, Francesco|accesso=2 dicembre 2021}} * {{Cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/documentation/cardinali_biografie/cardinali_bio_coccopalmerio_f.html|autore=Sala Stampa della Santa Sede|titolo=COCCOPALMERIO Card. Francesco|accesso=2 dicembre 2021}} * {{AnnuarioCEI|tipo=vescovo|id=148|accesso=2 dicembre 2021}} {{ |tipologia=episcopale |carica=[[Diocesi di Celiana|Vescovo titolare di Celiana]] |periodo=8 aprile [[1993]] – 18 febbraio [[2012]]<br /><small>Titolo personale di ''[[arcivescovo]]'' dal 15 febbraio [[2007]]</small> |precedente=[[Herberto Celso Angelo]] |successivo=[[Paul Robert Sanchez]] |immagine=BishopCoA PioM.svg }} {{Box successione |tipologia=ecclesiastico |carica=[[Compagnia di San Paolo (istituto secolare)|Commissario papale della Compagnia di San Paolo]] |periodo=[[1995]] – [[2006]] |precedente=[[Arcadio María Larraona Saralegui]], [[Missionari figli del Cuore Immacolato di Maria|C.M.F.]] |successivo=[[Carlo Azzimonti (presbitero)|Carlo Azzimonti]] |immagine=Emblem Holy See.svg }} {{Box successione |tipologia=incarico governativo |carica=[[Pontificio consiglio per i testi legislativi|Presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi]] |periodo=15 febbraio [[2007]] – 7 aprile [[2018]] |precedente=[[Julián Herranz Casado]] |successivo=[[Filippo Iannone]], [[Ordine della Beata Vergine del Monte Carmelo|O.Carm.]] |immagine=Emblem Holy See.svg }} {{Box successione |tipologia=cardinale |carica=[[San Giuseppe dei Falegnami (diaconia)|Cardinale diacono e presbitero di San Giuseppe dei Falegnami]] |periodo=dal 18 febbraio [[2012]]<br/><small>Titolo presbiterale ''[[pro hac vice]]'' dal 4 marzo [[2022]]</small> |precedente=- |successivo=in carica |immagine=CardinalCoA PioM.svg }} {{Controllo di autorità}} {{Portale|biografie|cattolicesimo}} [[Categoria:Cardinali nominati da Benedetto XVI]] [[Categoria: [[Categoria:Professori della Pontificia Università Gregoriana]] [[Categoria:Studenti della Pontificia Università Gregoriana]] [[Categoria:Studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore]] | |||