Thamos, re d'Egitto: differenze tra le versioni
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[[File:THAMOS K 345 parties 1 6 701.png|thumb|Partitura autografa di Mozart]]
'''''Thamos, re d'Egitto''''' (titolo originale '''''Thamos, König in Ägypten''''') è un [[dramma]] in cinque atti di [[Tobias Philipp von Gebler|Tobias von Gebler]],
La prima rappresentazione ebbe luogo l'11 dicembre 1773 a [[Bratislava]], il 4 aprile 1774 al [[Theater am Kärntnertor]] di Vienna, seguita poi il 3 gennaio 1776 a Salisburgo e nel 1779 nella residenza arcivescovile di [[Salisburgo]].
== Storia ==
Durante l'estate del 1773 Mozart, mentre si trovava a [[Vienna]] con il padre, si dedicò alla composizione di due cori,<ref name=Nissen>Georg Nikolaus Nissen, ''Biografia di Wolfgang Amadeus Mozart'', a cura di Marco Murara, Varese, Zecchini, 2018</ref> che furono poi destinati al dramma eroico ''Thamos Konig in Aegypten'' di Tobias Philipp von Gebler, drammaturgo e funzionario statale che sarà vicecancelliere dal 1782 della cancelleria aulica austro-boema.<ref name=Nissen/> Il giovane compositore, che si era appassionato agli spettacoli teatrali che si rappresentavano a [[Salisburgo]], conobbe un attore e capocomico di una di queste compagnie, [[Emanuel Schikaneder]], che influenzò il musicista tanto da indurlo a scrivere per l'opera di Gebler.<ref>Beniamino Dal Fabbro, ''Mozart. La vita. Scritti e appunti 1945/1975'', Milano, Feltrinelli, 1975</ref> Questi inizialmente si era rivolto a un altro musicista, Johann Tobias Sattler, ma il suo lavoro non lo aveva soddisfatto e decise di interpellare Mozart, allora appena diciassettenne.<ref name=Pestelli>[https://www.flaminioonline.it/Guide/Mozart/Mozart-Thamos345.html Giorgio Pestelli, ''Thamos, re d'Egitto'' K345]</ref> Il giovane musicista, nel mese di settembre, scrisse oltre ai due cori, ''Schon weichet dir, Sonne!'' e ''Gottheit, Gottheit, über Alle mächtig!'', altre parti da utilizzare come intermezzi tra gli atti.
Il dramma di Gebler fu messo in scena una prima volta senza la musica di Mozart a Bratislava nel 1773, poi a Vienna nel 1774 con le parti musicali mozartiane, ma senza riscontrare alcun successo. Cinque anni dopo, nel 1779, al rientro da un viaggio a [[Mannheim]] e [[Parigi]], il compositore si avvicinò al mondo del teatro tedesco minore grazie alla troupe teatrale dell'impresario Johann Böhm che rimase parecchi mesi a Salisburgo con i suoi [[Singspiel]]; Schikaneder volle rimettere in scena ''Thamos'' e Mozart colse quindi l'occasione per riprendere i due cori, aggiungendone un terzo, ''Wir Kinder des Staubes, erzittert'', e rielaborò gli intermezzi arricchendo la strumentazione. Anche questa versione non ebbe successo e Böhm la riadattò per integrare il dramma ''Lanassa'' di Karl Plümicke che voleva mettere in scena.
Mozart ascoltò ancora la sua musica in questa versione nel 1790 a Francoforte in occasione dell'incoronazione di [[Leopoldo II d'Asburgo-Lorena|Leopoldo II]] a Imperatore; gli rimase però sempre il rimpianto di non aver più ascoltato la versione originale del dramma per cui scrisse la partitura, consapevole del valore di ciò che aveva composto.<ref name=Pestelli/>
Posteriormente Mozart tentò di dare nuova luce ai due cori principali trasformandoli in inni spirituali con testi latini (''Splendente Te Deum'', ''Ne pulvis et cinis'') e con testi tedeschi (''Preis dir! Gottheit'', ''Ob furchterlicht tobend''). Questi inni, nonostante lo scarso successo, furono eseguiti a [[Praga]] per l'incoronazione di Leopoldo II d'Asburgo-Lorena a [[Sovrani di Boemia|re di Boemia]] nel 1791 sotto la direzione di [[Antonio Salieri]].
== Trama ==▼
Il re d'[[Egitto]]
Thamos, figlio dell'usurpatore, alla morte del padre diviene l'erede legittimo al trono, ma non è a conoscenza che il vecchio re deposto è vivo e ha assunto il nome di Sethos. Anche la figlia di Menes, Tharsis, rapita durante la rivolta, vive sotto mentite spoglie con il nome di Sais ed è affidata alla sacerdotessa Mirza.
Thamos è innamorato di Sais che lo ricambia. Pheron, consigliere di Thamos, ordisce un complotto con l'aiuto di Mirza per detronizzare l'erede legittimo e sposare Sais. Dopo diverse vicende e complesse confessioni, la verità viene svelata. Sethos dichiara di essere il re Menes, ma non accetta più la corona; sancisce il fidanzamento della figlia con Thamos e cede loro il trono. Il traditore Pheron viene punito colpito da un fulmine per volere divino e Mirza finisce per uccidersi.
== Personaggi ==
*''Menes/Sethos'' ([[basso (voce)|basso]])
*''Tharsis/Sais'' ([[soprano]])
*''Pheron'' (
*''Mirza'' (soprano)
*''Myris'' ([[contralto]])
*''
*''Hammon'' (basso)
▲|autografo=
▲}}
▲'''''Thamos, re d'Egitto''''' (titolo originale '''''Thamos, König in Ägypten''''') è un [[dramma]] di [[Tobias Philipp von Gebler]], noto per le [[musiche di scena]] di [[Wolfgang Amadeus Mozart]]. La prima rappresentazione ebbe luogo alla residenza arcivescovile di [[Salisburgo]].
== Struttura e analisi ==
▲==Trama==
▲Il re d'[[Egitto]] [[Menes]], detronizzato dal ribelle [[Ramsete|Ramesses]] e creduto morto, vive in realtà ad Helipolis con il falso nome di Sethos.
# ''Schon weichet dir, Sonne!'' (coro) - Maestoso ([[Do maggiore]])
# ''Intermezzo'' del 1° atto - Maestoso (Do minore). Allegro
# ''Intermezzo'' del 2° atto - Andante ([[Mi bemolle maggiore]])
# ''Intermezzo'' del 3° atto - Allegro (Sol minore). Allegretto. Andante. Più Andante. Più Adagio. Allegretto. Adagio
# ''Intermezzo'' del 4° atto - Allegro vivace ([[Re minore]], Re maggiore)
# ''Gottheit, Gottheit, über Alle mächtig!'' (coro) - Adagio maestoso (Re maggiore). Allegro vivace. Allegretto (La maggiore). Allegro vivace (Re maggiore). Moderato
# ''Intermezzo'' del 5° atto - Allegro (Re minore)
# ''Ihr Kinder des Staubes, erzittert'' (aria) - Andante moderato (Re minore) - Su testo di [[Andreas Schachtner]]
# ''Wir Kinder des Staubes, erzittert'' (coro) - Andante moderato (Re maggiore). Allegro
Con ''Thamos, re d'Egitto'' Mozart si cimentò per la prima e unica volta con le musiche di scena, genere che ebbe grande sviluppo nel [[XVIII secolo|settecento]] in Francia e poi anche nei vicini stati di lingua tedesca.
==Note==▼
La composizione, oltre all'indubbio valore musicale,<ref name=Pestelli/> è interessante soprattutto per essere un'anticipazione de ''[[Il flauto magico]]''; le due opere si avvicinano per l'ambientazione egizia e per il clima di mistero e denso di segreti legato alla [[massoneria]]; a questo ambiente ''Thamos'' si riallaccia anche per le varie prove che i protagonisti devono affrontare e superare prima di ottenere il successo finale con il trionfo del bene e della giustizia. L'opera segnò anche l'inizio della collaborazione del musicista con Emanuel Schikaneder che porterà, anni più tardi, alla creazione di una delle maggiori opere mozartiane.<ref>Massimo Mila, ''Wolfgang Amadeus Mozart'', Pordenone, Ediz. Studio Tesi, 1980</ref>
Il dramma di Gebler riuscì, nonostante la pesantezza e l'inerzia della trama, a ispirare a Mozart pagine tali da risollevare la gracilità del testo. I tre cori presentano una grandiosità di notevole suggestione e gli intermezzi, in particolare quelli in tonalità minore legati alla figura negativa di Pheron, danno un risalto eclatante alla povertà delle azioni sceniche con delle modulazioni innovative, con cromatismi e contrasti inaspettati fra i ''forte'' e i ''piano''. I brani in tonalità maggiore, legati alla figura positiva di Thamos, configurano alla partitura una serena calma dopo i contrasti, anticipando quella classica compostezza che si troverà ne ''[[La clemenza di Tito]]''.<ref name=Pestelli/>
== Organico
La partitura di Mozart prevede:
Soli ([[soprano]], [[contralto]], [[tenore]], [[Basso (voce)|basso]]), [[Coro (musica)|coro]]
== Discografia ==▼
*2002 - [[Jörg Faerber]], [[direttore d'orchestra|direttore]], Württembergisches Kammerchor und Orchester - Charlotte Lehmann ([[soprano]]), Rose Scheible ([[contralto]]), Oly Pfaff ([[tenore]]), Bruce Abel ([[basso (voce)|basso]]).▼
▲== Note ==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
▲==Discografia==
* {{Collegamenti esterni}}
▲*2002 - [[Jörg Faerber]], [[direttore d'orchestra]], Württembergisches Kammerchor und Orchester - Charlotte Lehmann ([[soprano]]), Rose Scheible ([[contralto]]), Oly Pfaff ([[tenore]]), Bruce Abel ([[basso (voce)|basso]])
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{{Portale|musica classica}}
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