Utente:Itaka1960/Sandbox: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Itaka1960 (discussione | contributi)
pulita sandbox e nuovo lavoro
m template armeno
 
(144 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Divisione amministrativa
|Nome = Charektar
|Nome ufficiale = {{hy}}
|Panorama =
|Didascalia =
|Bandiera =
|Stemma =
|Stato = Artsakh
|Grado amministrativo = 2
|Divisione amm grado 1 = regione di Šahowmyan
|Amministratore locale =
|Partito =
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Latitudine decimale =
|Longitudine decimale =
|Latitudine gradi = 40
|Latitudine minuti = 08
|Latitudine secondi = 44
|Latitudine NS = N
|Longitudine gradi = 46
|Longitudine minuti = 20
|Longitudine secondi = 40
|Longitudine EW = E
|Altitudine =
|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 262
|Note abitanti =
|Aggiornamento abitanti = 2015
|Divisioni confinanti =
|Lingue =
|Codice postale =
|Prefisso =
|Codice ISO =
|Codice statistico =
|Targa =
|Nome abitanti =
|Immagine localizzazione =
|Mappa =
|Sito =
}}
 
La '''Dichiarazione di Zheleznovodsk''' (anche '''Comunicato di Zheleznovodsk''') fu una dichiarazione congiunta di pace redatta nella [[Železnovodsk|omonima città]] della Russia [[Ciscaucasia|ciscaucasica]] il [[23 settembre]] [[1991]] con le mediazione dei presidenti [[Boris Eltsin]] ([[Federazione Russa]]) e Ayaz Mutalibov ([[Azerbaigian]]),e i presidenti [[Nursultan Äbişulı Nazarbaev|Nursultan Nazarbayev]] ([[Kazakistan]] ) e [[Levon Ter-Petrossian]] ([[Armenia]]).
 
L'intenzione alla base di questa dichiarazione era quella di porre fine alla conflittualità etnica che contrapponeva dal [[1988]] armeni ed azeri per il controllo del [[Nagorno Karabakh]]. Per quanto fosse stato raggiunto un consenso informale tra le parti, il trattato non fu mai ratificato.
 
==Antefatto==
Il contenzioso riguardante l'[[Oblast Autonomo del Nagorno Karabakh]] si era riacceso nel 1987 con la petizione popolare cui il Soviet locale richiedeva l'annessione della regione alla [[Repubblica Socialista Sovietica Armena]] svincolandosi così dalla [[Repubblica Socialista Sovietica Azera]] alla quale era stata attribuita da [[Stalin]] nel [[1921]] nonostante i pareri contrari dei [[Congresso del Karabakh|Congressi del popolo]] tra il [[1918]] ed il [[1920]].
 
è, ''de iure'', un comune dell'Azerbaigian, capoluogo dell'omonimo distretto; il medesimo centro abitato, denominato, in armeno, "Martowni", costituisce ''de facto'' una comunità dell'[[Artsakh]], autoproclamatosi indipendente, ed è il capoluogo dell'[[regione di Martowni| omonima regione]]
 
 
{{militare
|Nome = Gurgen Dalibaltyan
|Immagine =
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 5 giugno 1926
|Nato_a = Ninotsminda {{bandiera|Georgia|dim=22}}
|Data_di_morte = 1 settembre 2015
|Morto_a = Yerevan {{bandiera|Armenia|dim=22}}
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia = armeno
|Religione =
|Nazione_servita = {{bandiera|SUN 1980-1991|dim=22}} [[Unione Sovietica]]<br>{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Repubblica del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]]
|Forza_armata = [[Armata Rossa]]<br>[[Esercito di difesa del Nagorno Karabakh]]
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio =
|Grado = Generale
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre = [[Guerra del Nagorno-Karabakh]]
|Campagne =
|Battaglie =
|Comandante_di =
|Decorazioni =
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
 
 
{{Bio
|Nome = Gurgen
|Cognome = Dalibatayan
|PreData = {{armeno|Գուրգեն Դալիբալթայան}}
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 4 febbraio
|AnnoNascita = 1965
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte = 1 settembre
|AnnoMorte = 2015
|Attività = generale
|Nazionalità = armeno
}}
 
 
With consent from the authorities in Azerbaijan and Armenia, Boris Yeltsin and Nursultan Nazarbayev led a mediating mission on September 20-23 visiting Baku, Ganja, Stepanakert (Khankendi) and Yerevan. Taking the principles of territorial integrity, non-interference in internal affairs of sovereign states, observance of civil rights as the starting point, breakthrough was achieved on September 22 when Armenia renounced all its claims to Azerbaijani territory.[3] This allowed the parties to agree to a joint communique the next day, committing both sides to disarm and withdraw militias, allow return of refugees and IDPs, re-establish Soviet-era administrative order of the Nagorno-Karabakh oblast and set up delegations to find a peaceful solution to the conflict. Soviet army and internal troops would still remain in the conflict zone and the process would be supervised by Russian and Kazakh officials. The peace communiqué was discussed with participation of Y. Shaposhnikov, V.Barannikov, S. Voskanyan, M. Gezalov, V. Dzhafarov, R. Kocharian, L. Petrosian, M. Radayev and was signed by Boris Yeltsin (Russian Federation), Ayaz Mutalibov (Azerbaijan), Nursultan Nazarbayev (Kazakhstan) and Levon Ter-Petrosian (Armenia).[4]
 
{{militare
The peace efforts came to a halt due to continuing bombardment and atrocities by Azerbaijani OMON in Stepanakert and Chapar in late September.[5]
|Nome =
|Immagine = Movses Hakobyan, 2.jpg
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 4 febbraio 1965 ({{Età|1965|02|04}} anni)
|Nato_a = [[Tchartar]] {{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Repubblica del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]]
|Data_di_morte =
|Morto_a =
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia = karabako
|Religione = <!-- solo se enciclopedica -->
|Nazione_servita = {{bandiera|SUN 1980-1991|dim=22}} [[Unione Sovietica]]<br>{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Repubblica del Nagorno Karabakh|Nagorno Karabakh]]
|Forza_armata = [[Armata Rossa]]<br>[[Esercito di difesa del Nagorno Karabakh]]
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio = dal 1982
|Grado = [[Generale]]
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre = [[Guerra del Nagorno-Karabakh]]
|Campagne =
|Battaglie =
|Comandante_di =
|Decorazioni = [[Eroe di Artsakh]]
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro = [[Ministri della difesa dell'Artsakh|Ministro della difesa]]
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref =
}}
<nowiki>
{{Bio
|Nome =
|Cognome =
|PreData = [[lingua armena|arm. Մովսես Հակոբյան]]
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 4 febbraio
|AnnoNascita = 1965
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = generale
|Nazionalità = armeno
}}
</nowiki>
É un alto ufficiale militare armeno ed ex comandante dell'Esercito della difesa del Nagorno Karabakh (Artsakh) e in quanto tale anche ministro della Difesa della repubblica. [1] Dal 24 maggio 2018, Hakobyan è stato capo ispettore militare delle forze armate. [2]
 
Biografia
After, Azerbaijan motivated its actions by the crash of Azerbaijani MI-8 helicopter with Russian, Kazakh observers and Azerbaijani high-ranking state officials on-board when it was shot down over Karakend village of Khojavend district in uninvestigated circumstances in November 20.[6]
Hakobyan è nato nel villaggio di [[Tchartar]] nella [[regione di Martowni|regione Martuni]] del [[Oblast' Autonoma del Nagorno Karabakh]]. Si è laureato alla scuola secondaria di Tchartar nel 1982 ed è entrato all'Alma-Ata Army Command College nello stesso anno. Dal 1986 al 1987, ha prestato servizio nel reggimento 553 fucilieri motorizzati del Distretto Militare Transcaucasico, come comandante del plotone di fanteria. Hakobyan quindi prestò servizio nelle forze armate sovietiche di stanza in Afghanistan durante la guerra sovietico-afgana come vice comandante della compagnia di fucilieri. Nel 1988, tornò nel distretto militare della Transcaucasia per servire come comandante della compagnia con il 366 reggimento di fucili motorizzati di stanza a Stepanakert. Dopo che il reggimento fu ritirato da Stepanakert nel marzo 1992, Hakobyan si unì alle forze di autodifesa del Nagorno Karabakh.
See also
 
Durante la guerra del Nagorno-Karabakh partecipò ad operazioni militari a Martuni, Askeran, Martakert, Aghdam e fu ferito almeno tre volte. Hakobyan era il comandante del battaglione del suo villaggio natale Chartar da luglio a settembre 1992. Successivamente è stato vice comandante, poi comandante, del distretto di difesa di Shushi dal 1992 al 1993. Da settembre a dicembre 1993, ha comandato la difesa di Monteaberd (Martuni). Successivamente e fino al 1998, è stato comandante del 2 ° distretto di difesa di Martuni e dal 1998 al 1999 del 4 ° distretto di difesa di Askeran. Dal 1999 al 2001, Hakobyan è stato vice comandante dell'esercito di difesa del Nagorno-Karabakh, incaricato della prontezza al combattimento.
Madrid Principles
Tehran Communiqué
Bishkek Protocol
 
Dopo la sua laurea presso l'Accademia dello Stato Maggiore della Russia, il 24 luglio 2002, Hakobyan è stato nominato consigliere del Ministro della Difesa dell'Armenia e, nel luglio 2003, come primo vice comandante e capo di stato maggiore dell'esercito della difesa della NKR. Hakobyan è diventato Ministro della Difesa del Nagorno-Karabakh l'11 maggio 2007 con decreto del Presidente del Nagorno-Karabakh Arkadi Ghukasyan, succedendo al Seyran Ohanyan.
References
 
Nel giugno 2015, Hakobyan è stato nominato vice capo dello stato maggiore delle forze armate dell'Armenia.
^ " "The Transitional Justice Peace Agreements Database. Record 617". Retrieved April 14, 2010.
^ (Russian)"Карабах: хронология конфликта [Karabakh: Chronology of the conflict]". BBC News. 2005-08-29. Retrieved 2010-04-14.
^ Bill Keller (1991-09-23). "ARMENIA YIELDING CLAIM ON ENCLAVE". The New York Times. Retrieved 2010-04-14.
^ "Zheleznovodsk Declaration". September 23, 1991. Retrieved April 14, 2010.
^ Nuykin, Andrey. "Karabkhsky dnevnik". Izvestia. 1991-10-19.
^ Eichensehr, Kristen; Reisman, W.Michael (1998). Stopping Wars and Making Peace: Studies in International Intervention. Leiden, The Netherlands: Martinus Nijhoff Publishers. p. 54. ISBN 978-90-04-17855-7. Retrieved April 14, 2010.
 
==Riconoscimenti==
External links
*{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} [[Eroe di Artsakh]] (2 settembre 2002)
*{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} Ordine della croce di combattimento, 1° grado
*{{bandiera|Nagorno Karabakh|dim=22}} Ordine della croce di combattimento, 2° grado
*{{flagicon|Armenia}} Ordine della croce di combattimento, 2° grado
*{{flagicon|Armenia}} Medaglia "Per servizio alla Patria", 1° grado
*{{flagicon|Armenia}} Ordine di Vardan Mamikonian
*{{flagicon|Soviet Union}} [[Ordine della Stella rossa]]
*{{flagicon|Soviet Union}} [[Medaglia per il giubileo dei 70 anni delle forze armate dell'Unione Sovietica]]
*{{flagicon|Soviet Union}} Medaglia "Soldati internazionalisti"
*{{flagicon image|Flag of Afghanistan (1980-1987).svg}} Medaglia "Dal popolo riconoscente dell'Afghanistan"
 
==Note==
The unofficial translation of Zheleznovodsk Declaration
<references/>