Autogrill: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Giov.c (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
(274 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|aziende italiane|gennaio 2020}}
{{Azienda
{{P|Registro velatamente promozionale, non confacente a una trattazione enciclopedica|aziende|aprile 2020}}{{Azienda
|nome = Autogrill Spa
|logonome = Autogrill Italia S.p.A.png
|logo =
|tipo = Società per azioni
|immagine = Lainate - area di servizio Villoresi est.jpg
|borse = {{BorsaItaliana|IT0001137345|AGL}}
|didascalia = Vista dell’area di servizio Autogrill di [[Lainate]]
|data_fondazione = 1977
|forma societaria = Società per azioni
|luogo_fondazione = [[Novara]]
|data fondazione = 1976
|data_chiusura =
|forza cat anno =
|luogo fondazione = [[Novara]]
|fondatori =
|data chiusura =
|causa chiusura =
|nazione = ITA
|gruppo = [[Avolta]]
|sede = [[Rozzano]] (sede legale a [[Novara]])
|controllate =
|gruppo = [[Edizione Srl]]
|filialipersone chiave =
|settore = [[Ristorazione]]
|slogan =
|persone_chiave =
*[[Gilberto Benetton]], presidente
*[[Gianmario Tondato Da Ruos]], [[amministratore delegato|AD]]
|industria = [[ristorazione]] e retail
|prodotti =
|dipendenti =
|fatturato = {{profit}}5,84 miliardi [[Euro|€]]<ref name="risultati2011">{{cita news|url=http://www.repubblica.it/economia/finanza/2012/03/07/news/l_utile_autogrill_cresce_solo_grazie_ai_duty_free-31118335/|titolo=L'utile di Autogrill cresce e il merito è dei duty free|pubblicazione=[[la Repubblica|repubblica.it]]|data=8º marzo 2012|accesso=8º marzo 2012}}</ref>
|anno dipendenti =
|anno_fatturato=2011
|slogan = Feeling Good on the Move
|risultato operativo= {{profit}}303 milioni [[Euro|€]]<ref name="risultati2011" />
|sito =
|anno_risultato operativo=2011
|utile netto= {{profit}}126,3 milioni [[Euro|€]]<ref name="risultati2011" />
|anno_utile netto=2011
|dipendenti = 62.500
|anno_dipendenti = 2010
|sito = www.autogrill.com
|slogan = Autogrill, il primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione e retail per chi viaggia.
}}
'''Autogrill Italia S.p.A.''', conosciuta anche soltanto col nome di '''Autogrill''', è un'[[azienda multinazionale]] [[italia]]na, parte del gruppo [[Avolta]], che opera nel settore dei servizi di [[ristorazione]] per chi viaggia.
'''Autogrill''' è il primo operatore nel mondo nei servizi di ristorazione e vendita al dettaglio per chi viaggia. Presente in 35 Paesi con circa 62.500 dipendenti, gestisce più di 5.300 punti vendita in oltre 1.200 località ed opera prevalentemente tramite contratti di concessione all’interno di aeroporti, autostrade e stazioni ferroviarie, con presenze selettive nelle città, nei centri commerciali, nei poli fieristici, nei musei e in altri siti culturali.
Il Gruppo è attivo in due settori: la ristorazione (Food & Beverage) e il retail aeroportuale (Travel Retail & Duty-Free).
 
In Italia, gestisce un portafoglio di oltre 400 punti vendita e opera prevalentemente tramite contratti di [[concessione]] all'interno di [[aeroporto|aeroporti]], [[autostrada|autostrade]] e [[stazione ferroviaria|stazioni ferroviarie]], con presenze selettive nelle [[città]] e nei [[centro commerciale|centri commerciali]].<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.autogrill.it/chi-siamo/|titolo=Chi siamo: servizi di ristorazione per chi viaggia|sito=Autogrill|accesso=2025-04-26}}</ref>
La ristorazione rappresenta il business storico del gruppo, sviluppato prevalentemente in Nord America e in Europa. Il retail aeroportuale ha assunto una valenza strategica negli ultimi anni ed è maggiormente concentrato in Europa, con una significativa presenza in Medio Oriente, Americhe e Asia. Autogrill, quotata alla [[Borsa di Milano]], è controllata indirettamente da Edizione S.r.l., finanziaria della [[famiglia Benetton]], che ne detiene il 59,3% del capitale sociale.
 
L'azienda, come '''Autogrill S.p.A.''', è stata quotata alla [[Borsa Italiana]] nell'indice [[FTSE Italia Mid Cap]] sino al [[delisting]] del luglio 2023 quando, in seguito ad un'OPA, Autogrill si è integrata con la [[multinazionale]] [[svizzera]] attiva nel settore dei duty free, [[Dufry]],<ref>{{cita web |url=https://www.autogrill.com/it/comunicati-stampa/edizione-annuncia-un-accordo-strategico-di-integrazione-tra-autogrill-e-dufry-la |titolo=Edizione annuncia un accordo strategico di integrazione tra Autogrill e Dufry}}</ref> dando vita ad '''Avolta''', un gigante mondiale del settore con ricavi stimati in circa 14 miliardi di euro e 5500 punti vendita complessivi. La [[Benetton (famiglia)|famiglia Benetton]], attraverso [[Edizione (azienda)|Edizione]], è l'azionista di riferimento.
Nel campo della ristorazione autostradale l'azienda ha assunto una tale importanza da far sì che ormai, nel linguaggio comune italiano, la parola "autogrill" sia erroneamente usata come un esatto sinonimo di "area di servizio" e non per indicare una normale azienda.
 
L'operazione ha trasferito le attività estere del gruppo Autogrill (principalmente in Europa e Nord America) alla società [[World Duty Free]] (parte del gruppo Avolta), che a sua volta controlla Autogrill Italia.
 
== Storia ==
Le origini della società Autogrill risalgono al [[1977]], ossia quando, dopo il fallimento dell'[[Unidal]] (la società nata dalla fusione tra Motta e Alemagna), avvenuto lo stesso anno, la [[SME (azienda)|SME]] decise di scorporare in una società a parte le attività di ristorazione autostradale, nella quale venne fusa anche l'EPEA, la società di ristorazione autostradale della [[Pavesi (azienda)|Pavesi]]. Nacque così la Autogrill S.p.a. Il primo autogrill inteso come punto di ristoro autostradale fu inaugurato nel [[1947]]: a concepirlo fu [[Mario Pavesi]], titolare dell’omonima impresa alimentare. Tra gli anni Sessanta e Settanta la ristorazione autostradale italiana è gestita prevalentemente dalle aziende alimentari suddette.
 
Si deve agli architetti [[Angelo Bianchetti]], [[Melchiorre Bega]] e Carlo Casati la progettazione e creazione degli [[Ristoro a ponte|Autogrill a ponte]] che si incontrano lungo le autostrade italiane, i primi in Europa: il primo lavorava per [[Pavesi (azienda)|Pavesi]], il secondo per [[Motta (azienda)|Motta]], il terzo coordinava invece il progetto per la [[Autostrade per l'Italia|Società Autostrade]] per l'impatto della struttura a ponte dal punto di vista paesaggistico.
La genesi di Autogrill si deve alle vicende comuni di tre notissime aziende alimentari che hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia moderna dell'alimentazione industriale [[italia]]na: [[Motta]], [[Pavesi (azienda)|Pavesi]], [[Alemagna]].
[[File:Logo Autogrill SME.png|thumb|[[Logo]] Autogrill durante la gestione SME]]
Nel 1947 nasce il primo autogrill: un nuovo luogo di consumo specificatamente destinato agli automobilisti. Ad “inventarlo” è Mario Pavesi, ma in quei punti di ristoro si specchia tutta l’Italia del boom economico: la rete autostradale, la motorizzazione di massa e i nuovi consumi. Tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta la ristorazione autostradale italiana è gestita prevalentemente dalle aziende alimentari Motta, Alemagna e Pavesi.
Nell’accordo di fusione delle attività di ristorazione autostradale di Motta, Alemagna e Pavesi (tutti marchi controllati dalla [[SME (azienda)|SME]], finanziaria del [[IRI|gruppo IRI]]) del [[1977]] susseguenti al fallimento di [[Unidal]] che portarono alla costituzione della società Autogrill S.p.a., furono inizialmente escluse le attività relative agli esercizi commerciali ad insegna Motta e Alemagna, inizialmente rimaste di proprietà [[Sidalm]] (la società nata dalle ceneri di Unidal che rilevò le maggior parte delle attività alimentari a marchio Motta e Alemagna) attraverso la controllata ESCO. Nel [[1986]] Autogrill, acquistando da Sidalm tramite la propria controllata SIREA (''Società Italiana Ristorazione E Alberghi'') il 100% di ESCO, rileverà anche il settore dei negozi urbani ad insegna Motta e Alemagna.<ref>{{cita web|url=https://it.paperblog.com/la-gestione-interna-della-sme-il-caso-motta-alemagna-933010/|titolo=La gestione interna della Sme, il caso Motta Alemagna}}</ref>
Si deve agli architetti Angelo Bianchetti, [[Melchiorre Bega]] e Carlo Casati la progettazione e creazione degli [[Ristoro a Ponte|Autogrill a ponte]] che si incontrano lungo le autostrade italiane: il primo lavorava per Pavesi, il secondo per Motta, il terzo coordinava invece il progetto per la [[Autostrade S.p.A.|Società Autostrade]] per l'impatto della struttura a ponte dal punto di vista paesaggistico.
[[File:Autogrill Fiorenzuola d’Arda.jpg|thumb|sinistra|Il primo ''[[ristoro a ponte]]'' in Europa, situato sulla [[Autostrada A1 (Italia)|A1 Milano-Napoli]] a [[Fiorenzuola d'Arda]] ([[provincia di Piacenza|PC]])<ref>S. Colafranceschi, ''Autogrill una storia italiana'', Bologna 2007, p. 36, ISBN 978-88-151214-4-8</ref>]]
Per inserirsi nel mercato estero, Autogrill S.p.A. rileva nel [[1993]] in [[Francia]] il 100% di Les 4 Pentes (gruppo Elitair) e in [[Spagna]] rileva dalla Cepsa, secondo operatore petrolifero spagnolo, il 50% di Procace, società di ristorazione.
 
=== La privatizzazione ===
Nel 1977 dalla fusione delle attività di ristorazione autostradale di Motta, Alemagna e Pavesi (controllate dalla Sme, finanziaria del gruppo Iri), nasce Autogrill SpA. L'azienda rimarrà nel sistema delle partecipazioni statali fino al 1995.
A partire dal [[1993]] l'[[IRI]] inizia le [[Privatizzazione|privatizzazioni]] decidendo la cessione delle attività del settore alimentare, della ristorazione e della grande distribuzione ([[Supermercati GS|GS]]), tutte controllate sotto la gestione della [[SME (azienda)|SME]]. Dopo la cessione di tutte le partecipazioni nelle società alimentari, nel [[1994]] vengono cedute anche le partecipazioni nella grande distribuzione organizzata e nella ristorazione (raggruppate nella società GS-Autogrill) ad una cordata composta da [[Edizione Holding]] (finanziaria della [[famiglia Benetton]]), Leonardo Finanziaria (famiglia [[Leonardo Del Vecchio]]), la finanziaria svizzera Mövenpick e [[Crediop]].<ref>{{cita web|url=https://www.italiaoggi.it/login?sezione=carta&returnUrl=news/gs-autogrill-passera-a-benetton-xwrhcrgj|titolo=Autogrill passerà a Benetton|pubblicazione=ItaliaOggi}}</ref> Nel [[1997]] i Benetton quotano Autogrill alla [[Borsa di Milano]] e continuano l'espansione all'estero con acquisizioni di altre aziende in [[Francia]] (Sogerba, 100%), in [[Belgio]] e nei [[Paesi Bassi]] (AC Restaurant, 100%), in [[Austria]] (Wienerwald A, 100%) e in [[Germania]] (Wienerwald D, 100%). Nel [[1999]] Mövenpick esce dal capitale della società cedendo la sua residua quota di partecipazione a Edizione.<ref>{{cita web|url=https://www.italiaoggi.it/login?sezione=carta&returnUrl=news/moevenpick-esce-da-autogrill-oemd8eig|titolo=Moevenpick esce da Autogrill|pubblicazione=ItaliaOggi}}</ref>
 
=== La nascita della ristorazione aeroportuale ===
Per inserirsi nel mercato estero, Autogrill S.p.A. rileva nel [[1993]] in [[Francia]] il 100% di [[Les 4 Pentes]] (gruppo Elitair) e in [[Spagna]] rileva dalla [[Cepsa]], secondo operatore petrolifero spagnolo, il 50% di [[Procace]], società di ristorazione.
[[File:Autogrill global locations.PNG|thumb|Paesi in cui è presente Autogrill]]
Nel 1998 acquisisce il 100% di [[Host Marriott Services|HMS]] (Host Marriott Services), leader in [[Stati Uniti d'America|America]] nella ristorazione negli aeroporti, sulle autostrade, nelle grandi stazioni e nei centri commerciali, diventando il primo operatore mondiale nel settore della ristorazione per chi viaggia. Si aggiudica così, nei suddetti settori, anche la concessione di marchi molto diffusi come Au Bon Pain, Baskin Robbins, [[Burger King]], [[Dunkin'|Dunkin' Donuts]], [[Häagen-Dazs]], [[Kentucky Fried Chicken]], [[Mrs. Fields]], [[Pizza Hut]], [[Sbarro]], [[Starbucks]], [[Taco Bell]], [[Wendy's]] e molti altri. Sempre nel 1998 gestisce in licenza Burger King in Italia, aprendo il primo ristorante a [[Milano]].
 
Per rafforzare la sua presenza in Europa acquisisce nel 2001 il 100% di Passaggio Holding AG (società zurighese e leader in Svizzera nel settore della ristorazione in aeroporti, stazioni ferroviarie e autostrade).
=== La privatizzazione ===
A partire dal [[1994]] l'[[IRI]] dà inizio alle [[Privatizzazione|privatizzazioni]] cedendo le attività industriali della ristorazione, del settore alimentare e della grande distribuzione ([[Supermercati GS|GS]]). Nel [[1995]] anche l'Autogrill viene privatizzata con un azionista di maggioranza, Schema34 srl (controllata al 100% dalla finanziaria della [[famiglia Benetton]] [[Edizione Holding]]). Nel [[1997]] i Benetton quotano Autogrill alla [[Borsa di Milano]] e continuando l'espansione all'estero con acquisizioni di altre aziende in [[Francia]] (Sogerba, 100%), in [[Belgio]] e in [[Olanda]] (AC Restaurant,100%), in [[Austria]] (Wienerwald A, 100%) e in [[Germania]] (Wienerwald D, 100%).
 
L'espansione nelle autostrade continua e nel 2002 acquista il 70% del capitale di Receco, società spagnola di ristorazione presente nelle stazioni ferroviarie di [[Stazione di Madrid Puerta de Atocha|Madrid Atocha]], [[Stazione di Sevilla-Santa Justa|Siviglia]] e [[Stazione di Córdoba|Cordova]], i tre poli dell'[[Alta Velocidad Española|alta velocità in Spagna]]. Negli [[Stati Uniti d'America|U.S.A.]] la HMSHost acquisì la SMSI Travel Centres Inc, gestore dei servizi di ristorazione delle Highway 400 e 401, principali autostrade dell'[[Ontario]] ([[Canada]]).
=== Parte la ristorazione aeroportuale ===
[[File:Autogrill global locations.PNG|thumb|right|Luoghi in cui è presente autogrill]]
Nel 1999 acquisisce il 100% di [[HMSHost]] (Host Marriott Services), società leader in [[Stati Uniti d'America|America]] nel settore della ristorazione negli aeroporti, sulle autostrade a pagamento e non, nelle grandi stazioni e nei centri commerciali, diventando il primo operatore mondiale nel settore della ristorazione per chi viaggia. Si aggiudica in questo modo, nei suddetti settori, anche la concessione di marchi molto diffusi come [[Au Bon Pain]], [[Baskin Robbins]], [[Burger King]], [[Dunkin' Donuts]], [[Häagen-Dazs]], [[Kentucky Fried Chicken]], [[Mrs. Fields]], [[Pizza Hut]], [[Sbarro]], [[Starbucks]], [[Taco Bell]], [[Wendy's]] e molti altri. Nello stesso anno gestisce in licenza Burger King in Italia, aprendo il primo ristorante a Milano.
 
Con l'acquisto nel [[2003]] della quota di maggioranza di Anton Airfood, terza società di ristorazione aeroportuale nordamericana, la società acquisisce anche una quota sostanziale nella ristorazione aeroportuale in Europa e fondò la HMSHost International. Nello stesso anno HMSHost in U.S.A. si aggiudica il premio "Best food&beverage brand operator" (migliore gestore dell'anno di marchi di ristorazione in concessione) della rivista ''Airport Revenue News'', per aver diffuso il marchio [[Starbucks]] in più di 150 aeroporti in America e [[Canada]]. Nel [[2004]] il gruppo rileva il 49,9% di Steigenberger Gastronomie, presente all'aeroporto di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]]. Dal [[2006]] Autogrill S.p.A. è presente nell'[[aeroporto di Copenaghen]], in Italia negli scali di [[Aeroporto di Torino-Caselle|Torino]], [[Aeroporto di Bologna-Borgo Panigale|Bologna]], [[Aeroporto di Brescia-Montichiari|Brescia]], [[Aeroporto di Catania-Fontanarossa|Catania]], [[Aeroporto di Napoli-Capodichino|Napoli]], [[Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio|Orio al Serio]] ([[Provincia di Bergamo|BG]]), [[Aeroporto di Palermo-Punta Raisi|Palermo]], [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|Roma Fiumicino]], [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Milano Malpensa]] e [[Aeroporto di Milano-Linate|Linate]] e in [[Belgio]] con il possesso del 61,5% di Carestel, primo operatore belga nei servizi di ristorazione in concessione.
Per rafforzare la sua presenza in Europa acquisisce nel 2001 il 100% di [[Passaggio Holding AG]] (società zurighese e leader in Svizzera nel settore della ristorazione in aeroporti, stazioni ferroviarie e autostrade).
 
Sempre nel [[2006]] acquista il 100% della divisione ristorazione aeroportuale di CARA, principale operatore canadese.
Prosegue di pari passo l'espansione nelle autostrade e nel 2002 acquista il 70% del capitale di [[Receco]], società spagnola di ristorazione presente nelle stazioni ferroviarie di [[Madrid]] Atocha, [[Siviglia]] e [[Cordova]], i tre poli dell'[[Alta Velocidad Española|alta velocità in Spagna]]. Negli [[Stati Uniti d'America|U.S.A.]] la HMSHost acquisisce la SMSI Travel Centres Inc, gestore dei servizi di ristorazione delle Highway 400 e 401, principali autostrade dell'[[Ontario]] ([[Canada]]).
 
Nel 2010 Autogrill cede le attività "Flight", ovvero la fornitura di prodotti e merci per la ristorazione a bordo degli aerei, a ''[[Dnata]]'', leader nei servizi aeroportuali in Medio Oriente.
Con l'acquisto nel [[2003]] della quota di maggioranza di [[Anton Airfood]], terza società di ristorazione aeroportuale nordamericana, la società vuole acquisire anche una quota sostanziale nella ristorazione aeroportuale in Europa e fonda la HMSHost Europe. Sempre nel 2003 HMSHost in U.S.A. si aggiudica il premio “Best food&beverage brand operator” (migliore gestore dell'anno di marchi di ristorazione in concessione) della rivista “Airport Revenue News”, per aver diffuso il marchio [[Starbucks]] in più di 150 aeroporti in America e Canada. Nel [[2005]] il Gruppo rileva il 49,9% di [[Steigenberger Gastronomie]], presente all'aeroporto di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]]. Dal [[2006]] Autogrill S.p.A. È presente nell'[[aeroporto di Copenaghen]], in Italia negli scali di [[Aeroporto di Torino-Caselle|Torino]], [[Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna|Bologna]], [[Aeroporto di Brescia-Montichiari|Brescia]], [[Catania Fontanarossa|Catania]], [[Napoli Capodichino|Napoli]], [[Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio|Orio al Serio]] ([[Provincia di Bergamo|BG]]), [[Aeroporto di Palermo|Palermo]], [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|Roma Fiumicino]], [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Milano Malpensa]] e [[Milano Linate|Linate]], e in [[Belgio]] con il possesso del 61,5% di [[Carestel]], primo operatore belga nei servizi di ristorazione in concessione.
Sempre nel 2006 ha acquistato il 100% della divisione ristorazione aeroportuale di CARA, principale operatore canadese.
 
=== World Duty Free agli svizzeri ===
=== Diversificazione del business e sviluppo nel Travel Retail & Duty Free ===
[[File:Autogrill Villoresi Ovest luglio 2020.jpg|miniatura|L'[[autogrill Villoresi Ovest]] progettato da [[Angelo Bianchetti]] in fase di restyling nel luglio 2020.]]
Nel 2005 in joint venture con [[Altadis]], leader del settore del tabacco, il Gruppo acquisisce [[Aldeasa]], leader in [[Spagna]] e quarto operatore mondiale nel settore [[Duty-free shop|duty-free]] aeroportuale (presente in vari aeroporti in [[America Latina]], [[Nord Africa]] e in [[Medio Oriente]]).
 
Nel maggio [[2013]] Autogrill, sottoscrivendo un accordo con le società Novikov Group e Ginza Project, entra nel mercato [[Russia|russo]] costituendo ''Autogrill Russia'', che gestisce la ristorazione nell'[[Aeroporto di San Pietroburgo-Pulkovo|aeroporto internazionale Pulkovo]] di [[San Pietroburgo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2013/09/05/Autogrill-sbarca-Russia_9249046.html|titolo=Autogrill: sbarca in Russia|accesso=8 settembre 2013}}</ref>.
Nel 2007 il Gruppo entra nel Regno Unito e si sviluppa del Travel Retail & Duty-Free e del Flight: Autogrill acquisisce Alpha Group, uno dei principali operatori di ristorazione e retail aeroportuale a terra e a bordo.
 
Sempre nel 2013 l'attività di Travel Retail e Duty Free è scissa da Autogrill portando a quotazione separata della [[World Duty Free]], con l'assegnazione di 1 azione World Duty Free per ciascuna azione Autogrill posseduta. Autogrill resta concentrata nella sola attività di ristorazione autostradale ed aeroportuale.
Nel 2008 Autogrill acquisisce World Duty Free Europe, primario operatore di Travel Retail & Duty-Free nel Regno Unito, e completa l’acquisizione di Aldeasa. Al primato nel settore della ristorazione si aggiunge quello nel retail aeroportuale.
 
Nel [[2016]] Autogrill rileva quattro esercizi nell'[[aeroporto di Rotterdam]]. Il valore dell'accordo, attuato mediante la controllata [[HMSHost]], s'aggira sui 55 milioni di euro per un periodo di 10 anni.<ref>{{cita web|url=http://www.borse.pro/trend/Autogrill-chiude-contratto-milionario-con-aeroporto-di-Rotterdam/|titolo=Autogrill: contratto milionario con l’aeroporto di Rotterdam|data=3 ottobre 2016|accesso=16 ottobre 2017}}</ref>
Nel 2010 Autogrill cede le attività "Flight" (fornitura di prodotti e merci per la ristorazione e la vendita a bordo degli aerei) a Dnata, società leader nei servizi aeroportuali in Medio Oriente.
 
=== Nuovi sviluppi ===
== Consiglio di amministrazione ==
Alla fine del 2017 la società viene ridisegnata con la nascita di una capogruppo alla quale fanno riferimento cinque società operative: Autogrill Italia S.p.A., Autogrill Europe S.p.A. (include i paesi dell'Europa continentale e del sud), [[Host Marriott Services|HMSHost]] (le attività in Nord America e, attraverso HMSHost International, anche Nord Europa, Asia e Medio Oriente), Nuova Sidap S.r.l., Autogrill Advanced Business Service S.p.A. La riorganizzazione, che ha l'obiettivo di rendere la gestione aziendale più efficiente, è operativa dal gennaio 2018.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/economia/finanza/2018/05/24/news/autogrill_benetton_non_vendiamo_le_attivita_in_italia_-197251126/|titolo=Autogrill, Benetton: "Non vendiamo le attività in Italia"|data=24 maggio 2018|accesso=7 giugno 2018}}</ref>
*Presidente: [[Gilberto Benetton]]
*Amministratore delegato: [[Gianmario Tondato da Ruos]]
*Amministratore: [[Alessandro Benetton]]
*Amministratore: [[Tommaso Barraco]]
*Amministratore: [[Marco Jesi]]
*Amministratore: [[Alfredo Malguzzi]]
*Amministratore: [[Marco Mangiagalli]]
*Amministratore: [[Gianni Mion]]
*[http://www.autogrill.com/governance/company-officers/board-of-directors.aspx?iis=1 Amministratore: [[Stefano Orlando<nowiki>]]</nowiki>]
*Amministratore: [[Paolo Roverato]]
*Amministratore: [[Arnaldo Camuffo]]
*Amministratore: [[Francesco Giavazzi]]
 
Nel marzo 2018 la società conclude un accordo, denominato Patto Intergenerazionale, per il prepensionamento di 500 dipendenti in base alla [[legge Fornero]] a fronte anche di 300 nuove assunzioni di giovani.<ref>{{cita web|url=https://www.comunicaffe.it/autogrill-ok-dei-sindacati-al-patto-tra-generazioni-previste-300-assunzioni/|titolo=Autogrill, sì dei sindacati al patto tra generazioni. Previste 300 assunzioni|data=19 marzo 2018}}</ref>
== Bilancio 2010 ==
Il gruppo Autogrill nel 2010 ha conseguito 5,7 miliardi di ricavi:
*4,03 miliardi dal settore Food&Beverage (ristorazione in autostradee, aeroporti, ferrovie, città, centri commerciali in 1108 ___location)
*1,68 miliardi dal settore Travel Retail & Duty-Free (retail aeroportuale: profumeria, cosmetica, liquori, tabacchi e prodotti dolciari in 102 punti vendita)
*5,7 miliardi di ricavi totali, Ebitda di 605,4 milioni, utili per 103,4 milioni. Patrimonio netto di 711,4 milioni, posizione finanziaria netta di 1,5 miliardi.
 
=== Autogrill oggi ===
==Note==
Nel [[2020]] il gruppo Autogrill è arrivato ad operare in 142 aeroporti, 548 aree di servizio autostradali, 253 tra stazioni ferroviarie e vari contesti tra punti vendita in città, centri commerciali, fiere e musei dislocati in tutto il mondo.<ref>{{Cita web|url=https://www.autogrill.com/it/chi-siamo/dove-siamo|titolo=Dove siamo}}</ref>
 
Negli ultimi anni la società ha inoltre avviato importanti accordi in esclusiva con gruppi di fama internazionale, che vanno ad incrementare ulteriormente il proprio portfolio, che attualmente annovera circa 300 marchi (parte di proprietà, parte in licenza). Gli accordi più recenti riguardano grandi realtà come Leon, Pret à Manger, [[Shake Shack]] e Panera Bread.
 
Dal [[2016]], grazie all'acquisizione di Stellar Partners, società statunitense specializzata nel convenience retail degli aeroporti, il gruppo ha anche rafforzato e ampliato al mercato americano la sua presenza nel canale aeroportuale. Nel [[2021]] la [[McLaren F1]] ha come sponsor Autogrill.
 
==== Gruppo Avolta ====
Nel 2023 il gruppo svizzero [[Dufry]] acquisisce Autogrill, cambiando nome in [[Avolta]], di cui la holding [[Edizione (azienda)|Edizione]] dei Benetton diventa l'azionista di riferimento.
 
Nella seguente riorganizzazione societaria, in data 1 novembre 2023 la società [[World Duty Free|World Duty Free S.p.A.]] (controllata di Avolta) ha incorporato per fusione Autogrill SpA, che a sua volta controlla Autogrill Italia SpA.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://worlddutyfree.it/it/chi-siamo|titolo=Chi siamo {{!}} World Duty Free S.p.A.|sito=worlddutyfree.it|accesso=2025-04-26|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20250217114026/https://worlddutyfree.it/it/chi-siamo|dataarchivio=2025-02-17}}</ref>
 
L'operazione è avvenuta in questo modo: Autogrill, controllata da ''Edizione S.r.l.'', finanziaria della [[famiglia Benetton]],<ref name="Luxury">{{cita libro | titolo=Luxury Brand Management |editore=John Wiley & Sons |autore=Chevalier, Michel |anno=2012 |città=Singapore | isbn=978-1-118-17176-9|lingua=en}}</ref> con circa il 50% del capitale,<ref>{{cita web |url=http://www.autogrill.com/group.aspx|titolo=Il Gruppo Autogrill |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131216201555/http://www.autogrill.com/group.aspx|dataarchivio=16 dicembre 2013}}</ref> ha trasferito l’intero capitale a Dufry<ref>{{Cita web|url=https://www.airportxnews.com/dufry-completes-acquistion-of-autogrill|titolo=Dufry Completes Acquisition Of Autogrill|pubblicazione=Airport Experience News|accesso=18 luglio 2023|lingua=en}}</ref> diventandone il maggiore azionista con il 27,5% delle azioni.<ref>{{cita web |url=https://www.orafinanza.it/it/autogrill-a-un-passo-la-fusione-con-dufry|titolo=Autogrill, a un passo la fusione con Dufry |sito=orafinanza.it}}</ref> Per riflettere la fusione, gli azionisti hanno deciso di rinominare Dufry in Avolta in un'assemblea generale straordinaria del 3 novembre 2023. Tuttavia, i marchi noti ai consumatori come Dufry, Autogrill, Hudson e World Duty Free non sono stati toccati.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
* [[Autostrade S.p.A.Atlantia]]
* [[Benetton (azienda)]]
* [[Host Marriott Services]]
* [[SpizzicoWorld Duty Free]]
* [[AldeasaSarni (azienda)]]
* [[World DutyGruppo FreeCremonini]]
* [[Alborea]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=autogrill|wikt}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.autogrill.com/ Sito ufficiale]
 
{{FTSE MIBItalia All-Share}}
{{FTSE Italia Mid Cap}}
{{FTSE Italia Brands}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|aziende|cucina}}
 
[[Categoria:AziendeAutogrill| della provincia di Milano]]
[[Categoria:Fast food]]
[[Categoria:Multinazionali]]
[[Categoria:Società partecipate dalla SME]]
 
[[de:Autogrill]]
[[en:Autogrill]]
[[es:Autogrill]]
[[fr:Autogrill]]
[[nl:Autogrill]]
[[ru:Autogrill]]
[[sv:Autogrill]]