Chiesa di San Giuseppe (Crotone): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ricreo stub
 
 
(36 versioni intermedie di 26 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{S|chiese della Calabria}}
{{Edificio religioso
|DedicatoANome = [[Chiesa di San Giuseppe|Giuseppe]]
|NomeEdificio = Chiesa di San Giuseppe
|Immagine = Chiesa di San Giuseppe, Crotone.jpg
|Didascalia =
|Larghezza = 250px
|Città NomeComune = [[File:Crotone-Stemma.png|20px]] [[Crotone]]
|Regione = {{IT-CAL}}
|Stato SiglaStato = {{ITA}}
|AnnoConsacr = [[1756]]
|Religione = [[Chiesa cattolica romana|Cattolica]]
|Diocesi = [[Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina|Crotone-Santa Severina]]
|AnnoConsacr =
|Architetto =
|StileArchitett = [[Architettura barocca|barocco]]
|InizioCostr = [[XVIII secolo]]
|FineCostr = [[XVIII secolo]]
|WebsiteSito =
}}
La '''chiesa di San Giuseppe''' è unaun [[chiesa rettoria]]<ref>{{Chiese italiane|35357|Chiesa di San Giuseppe (architetturaCongrega dei Nobili)|chiesa]]21 gennaio 2022|stampa=sì}}</ref> situata all'interno del [[centro storico]] di [[Crotone]], indi [[Viafianco Risorgimentoa (Crotone)|via[[palazzo RisorgimentoGallucci]].
 
==Storia==
La chiesa fu costruita nel primo [[XVIII secolo|Settecento]], da principio per ospitare la [[Confraternita di Maria Addolorata]]. La consacrazione fu officiata nel [[1756]] da [[Domenico Morelli (vescovo)|Domenico Morelli]].
 
== Struttura ==
La Chiesa di [[San Giuseppe]] è un monumento di interesse di [[Crotone]].
{{...}}
{{portale|architettura|Calabria|cattolicesimo}}
 
L'edificio attuale è il frutto della ricostruzione avvenuta nel [[1719]] di una struttura preesistente, avvenuto per opera del [[diacono]] [[Onofrio De Sanda]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.archiviostoricocrotone.it/chiese-e-castelli/la-chiesa-di-san-giuseppe-e-la-congregazione-dei-nobili/|titolo=La chiesa di San Giuseppe e la congregazione dei nobili|sito=Archivio Storico Crotone|data=2015-03-10|lingua=it-IT|accesso=2019-08-03}}</ref>, appartenente ad una vecchia famiglia cittadina di mastri carpentieri, e grazie all'elemosina dei fedeli. La chiesa è dedicata a [[San Giuseppe]], protettore dei falegnami.
[[Categoria:Chiese di Crotone]]
 
[[Categoria:Chiese dedicate a san Giuseppe]]
A suo ricordo è ancor oggi visibile l’iscrizione scolpita sull'[[architrave]] del portale: {{maiuscoletto|D.O.M. / Ad Divo Josepho 1719 / Cura Honuphrii De Sanda / Templum Piorum Aelemosinis Erectum}}<ref name=":0" />.
 
Al suo interno sono sistemati pregiati altari in marmo e sono conservate alcune statue devozionali lignee, fra cui si menzionano le statue di [[San Giuseppe]], di San Gregorio Vescovo e di San Nicolò da Bari. Ai lati si aprono quattro cappelle, fatte realizzare in occasione della ristrutturazione dalle famiglie Sculco, [[Lucifero (famiglia)|Lucifero]], Gallucci e [[Zurlo (famiglia)|Zurlo]].
 
Di particolare pregio, nella cappella Gallucci-Zurlo, è custodito un Crocifisso in legno di fattura partenopea, scolpito nel [[XVIII secolo]].
 
L'interno della chiesa è decorato con stucchi.
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
 
{{Crotone}}
 
{{portalePortale|architettura|Calabria|cattolicesimo}}
 
[[Categoria:Chiese di Crotone|Giuseppe, san]]
[[Categoria:Chiese dell'arcidiocesi di Crotone-Santa Severina|Giuseppe, san]]
[[Categoria:Chiese dedicate a san Giuseppe|Crotone]]
[[Categoria:Architetture barocche della Calabria|Crotone]]