Diocesi di Soissons: differenze tra le versioni

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{{diocesiDiocesi della chiesa cattolica
|immagine =Soissons (02)PM Cathédrale103188 FaçadeF occidentale 1Soissons.jpg
|nome = [[Diocesi]] di [[Soissons]]
|latino = Dioecesis Suessionensis (Laudunensis et Sanquintinensis)
|titolo = [[vescovo]]
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[[File:Cathedra in Soissons Cathedral, France-5396.jpg|thumb|upright=1.22|La cattedra episcopale, nella [[Cattedrale di Soissons|cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio]] a [[Soissons]].]]
[[File:2-Cathédrale de Laon.JPG|thumb|upright=1.22|L'ex [[Cattedrale di Notre-Dame (Laon)|cattedrale di Notre-Dame]] a [[Laon]].]]
[[File:Soissons-saint-jean-des-vignes.jpg|thumb|upright=1.22|Resti della facciata della chiesa abbaziale di ''Saint-Jean-des-Vignes'', fondata nell'XI secolo, confiscata, venduta e parzialmente demolita durante la [[rivoluzione francese]].]]
[[File:Basilique Notre-Dame de Liesse 14082008 01.jpg|thumb|upright=1.22|La basilica ''Notre-Dame de Liesse'', santuario mariano della diocesi di Soissons.]]
[[File:St. Quentin, Basilika.jpg|thumb|upright=1.22|La [[basilica di San Quintino]].]]
[[File:Diocèse de l'Aisne avant 1789.svg|thumb|upright=1.22|Mappa delle diocesi dell'[[Aisne]] prima del 1790.]]
[[File:Zones et paroisses du diocèse de Soissons.png|thumb|upright=1.22|Mappa delle zone pastorali e delle parrocchie della diocesi.]]
 
La '''diocesi di Soissons''' ({{latino|Dioecesis Suessionensis}}) è una sede della [[Chiesa cattolica in Francia]] [[Diocesi suffraganea|suffraganea]] dell'[[arcidiocesi di Reims]]. Nel 2023 contava 392.510 battezzati su 545.181 abitanti.
[[File:2-Cathédrale de Laon.JPG|thumb|280px|L'ex [[Cattedrale di Notre-Dame (Laon)|cattedrale di Notre-Dame]] a [[Laon]]]]
La '''diocesi di Soissons''' (in [[lingua latina|latino]]: ''Dioecesis Suessionensis (Laudunensis et Sanquintinensis)'') è una sede della [[Chiesa cattolica]] suffraganea dell'[[arcidiocesi di Reims]] appartenente alla [[regione ecclesiastica]] [[regione ecclesiastica Nord|Nord]]. Nel [[2010]] contava 397.187 battezzati su 548.017 abitanti. È attualmente retta dal [[vescovo]] [[Hervé Giraud]].
 
==Territorio==
La diocesi comprende il [[dipartimenti francesidella Francia|dipartimento]] [[Francia|francese]] dell'[[Aisne]], ad eccezione di due villaggi.
 
Sede vescovile è la città di [[Soissons]], dove si trova la [[Cattedrale dei Santi Gervasio edi Protasio (Soissons)|cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio]]. A [[Laon]] sorge l'ex [[Cattedrale di Notre-Dame (Laon)|cattedrale di Notre-Dame]]. Nel territorio diocesano esistono due [[Basilica minore|basiliche minori]]: Notre-Dame de Liesse a [[Liesse-Notre-Dame]], e [[Basilica di San Quintino|San Quintino]] a [[San Quintino (Francia)|San Quintino]].
 
Il territorio si estende su 7.362&nbsp;km² ed è suddiviso in 41 [[Parrocchia|parrocchie]], raggruppate in 6 zone pastorali, che corrispondono agli [[arrondissement]] del dipartimento: Thiérache, San Quintino, Laon, Chauny, Soissons e Château-Thierry.
Il territorio è suddiviso in 43 parrocchie.
 
==Storia==
La diocesi è attestata verso la fine del III secolo con il vescovo Diviziano, che secondo la tradizione era nipote dei santi Sisto e Sinicio, fondatori della [[Arcidiocesi di Reims|chiesa di Reims]] e primi [[Evangelizzazione|evangelizzatori]] del territorio dei [[Suessioni]]. Una tradizione riconosciuta dai [[Bollandisti]] attribuisce a Sisto e Sinicio la scoperta dei resti dei primi [[Martirio cristiano|martiri]] di Soissons, Crepino e Crepiniano.
La diocesi fu eretta nel [[III secolo]]. Originariamente era suffraganea dell'[[arcidiocesi di Reims]].
 
Il primo vescovo storicamente documentato è Mercurio, il cui nome si trova tra gli atti dello pseudo concilio di [[Colonia (Germania)|Colonia]] del 346 durante il quale un gruppo di vescovi fece sua la decisione del [[concilio di Sardica]] a favore di [[Atanasio di Alessandria|sant'Atanasio]]. Più conosciuti sono i santi vescovi Principio, fratello di [[Remigio di Reims|san Remigio]] di [[Reims]] e Lupo, suo figlio, che prese parte al [[concilio]] di [[Orléans]] del 511.
Nell'[[Alto Medioevo]] Soissons fu sede di alcuni importanti concili della chiesa di Francia, presieduti dai re [[carolingi]].
 
''Augusta Suessionum'', l'antica ''Noviodunum'', era la capitale ed il centro amministrativo della ''civitas Suessionum'', nella [[provincia romana]] della [[Gallia Belgica|Gallia Belgica seconda]], come attestato dalla ''Notitia Galliarum'' dell'inizio del V secolo.<ref>{{cita libro|url=http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000798.html?pageNo=556&sortIndex=010%3A010%3A0009%3A010%3A00%3A00|titolo=Chronica minora|collana=[[Monumenta Germaniae Historica]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131016063824/http://www.dmgh.de/de/fs1/object/goToPage/bsb00000798.html?pageNo=556&sortIndex=010%3A010%3A0009%3A010%3A00%3A00 |volume= I| p = 556}}</ref> Dal punto di vista religioso, come di quello civile, Soissons dipendeva dalla [[provincia ecclesiastica]] dell'[[arcidiocesi di Reims]], [[sede metropolitana]] provinciale.
Durante l'[[Ancien régime]] i vescovo di Soissons ebbero il privilegio di ungere il re di Francia durante la cerimonia di [[incoronazione]], in sostituzione degli arcivescovi di Reims nel caso in quella sede fosse vacante.
 
Nell'[[Alto Medioevo]] Soissons fu sede di alcuni importanti concili della chiesa di Francia, presieduti dai re [[carolingi]]: nel 744 alla presenza di [[Pipino il Breve]], nell'853 con [[Carlo il Calvo]] e nell'858 con [[Ludovico II il Germanico]]. Altri concili si celebrarono nel Medioevo, e precisamente nel 1121 (o 1122), nel 1155 e nel 1201.
In seguito al [[concordato del 1801|Concordato]] con la [[Bolla pontificia|bolla]] ''[[Qui Christi Domini]]'' di [[papa Pio VII]] del [[29 novembre]] [[1801]] la [[diocesi di Laon]] fu soppressa e il suo territorio unito alla diocesi di Soissons, che divenne suffraganea dell'[[arcidiocesi di Parigi]]. Contestualmente anche una parte della soppressa [[diocesi di Noyon]] fu incorporata nella diocesi di Soissons.
 
All'inizio del XII secolo due contadini di [[Bucy-le-Long]], Clemente ed Everardo, si misero a predicare in polemica con il clero, raccogliendo intorno a sé uno stuolo di proseliti. Ritenevano che la [[natura di Cristo|natura umana di Cristo]] fosse immateriale, negavano il [[battesimo]] dei fanciulli, rifiutavano il [[matrimonio (Chiesa cattolica)|matrimonio]] e i rapporti sessuali. Il vescovo li sottopose all'[[ordalia]] dell'[[acqua benedetta]]: Clemente non superò la prova, mentre Everardo si convertì e abiurò, ma nel 1114, mentre il vescovo era assente, il popolo li prelevò dalla prigione e li condannò al rogo.<ref>Andrea Del Col, ''L'inquisizione in Italia'', Mondadori, 2021, pp. 45-46</ref>
Il [[6 ottobre]] [[1822]], per effetto della bolla ''Paternae charitatis'' del medesimo papa Pio VII, tornò ad essere suffraganea dell'arcidiocesi di Reims.
 
Nel 1176, all'epoca del vescovo Nivelon de Quierzy, ebbe inizio la costruzione dell'attuale [[cattedrale]] di Soissons, che fu ultimata tre secoli dopo; la sua consacrazione fu celebrata il 5 aprile 1479.
Il [[13 giugno]] [[1828]] [[papa Leone XII]] concesse ai vescovi di Soissons di aggiungere al proprio titolo quello di Laon.
 
Durante l'[[Ancien régime]] i vescovi di Soissons ebbero il privilegio di ungere il re di Francia durante la cerimonia di [[incoronazione]], in sostituzione degli arcivescovi di Reims nel caso che quella sede fosse vacante. Questo privilegio nasceva dal fatto che Soissons occupava il secondo posto nella provincia ecclesiastica di Reims.
L'[[11 giugno]] [[1901]] [[papa Leone XIII]] concesse ai vescovi anche il titolo di vescovo di Saint-Quentin, città che durante l'Ancien règime era la residenza dei vescovi di Noyon ed è compresa nel territorio della diocesi.
 
Il [[seminario]] diocesano venne istituito dal vescovo Charles de Bourlon nel 1668; affidato inizialmente al clero secolare, dal 1675 venne dato agli [[Oratorio di Gesù e Maria Immacolata di Francia|Oratoriani]]. Confiscato nel 1792, il seminario "San Carlo", dove aver servito come ospedale militare, riottenne la sua antica destinazione d'uso nel 1814.
 
L'antica diocesi era circoscritta tra le [[diocesi di Noyon]], [[Diocesi di Laon|Laon]], [[Arcidiocesi di Reims|Reims]], [[Diocesi di Châlons|Châlons]], [[Diocesi di Troyes|Troyes]], [[Diocesi di Meaux|Meaux]], [[Diocesi di Senlis|Senlis]] e [[Diocesi di Beauvais|Beauvais]]. All'insorgere della [[Rivoluzione francese|rivoluzione]] si contavano oltre 400 [[Parrocchia|parrocchie]], 8 [[Collegiata|collegiate]], 25 [[Abbazia|abbazie]] ed un alto numero di comunità religiose. Il territorio era suddiviso in 4 [[Arcidiaconato|arcidiaconati]] (Soissons, La Rivière, Brie e Tardenois) e 18 [[Vicariato|decanati]].
 
In seguito al [[Concordato del 1801|concordato]] con la [[Bolla pontificia|bolla]] ''[[Qui Christi Domini]]'' di [[papa Pio VII]] del 29 novembre 1801 la diocesi fu compresa nei limiti del dipartimento dell'Aisne. A questo scopo inglobò la maggior parte del territorio della soppressa [[diocesi di Laon]], parti minori delle diocesi di Noyon (il [[Vermandois]]) e di [[Arcidiocesi di Cambrai|Cambrai]], ed alcune parrocchie delle diocesi di Meaux, Reims e Troyes; e contestualmente cedette parti dell'antico territorio alle diocesi di Beauvais, Meaux, Reims e Châlons. Con la stessa bolla, Soissons fu resa suffraganea dell'[[arcidiocesi di Parigi]].
 
Nel 1817 un progetto di restaurazione della [[diocesi di Laon]], con territorio scorporato da quello di Soissons, non andò in porto, e Soissons mantenne integro il suo attuale territorio.
 
Il 6 ottobre 1822, per effetto della bolla ''Paternae charitatis'' di papa Pio VII, tornò ad essere suffraganea dell'arcidiocesi di Reims.
 
Il 13 giugno 1828 [[papa Leone XII]], con la bolla ''Inter caeteras'', concesse ai vescovi di Soissons di aggiungere al proprio titolo quello di vescovi di Laon.
 
L'11 giugno 1901 [[papa Leone XIII]] concesse ai vescovi anche il titolo di vescovo di Saint-Quentin, città identificata con la primitiva sede dei vescovi della ''civitas Veromandensis'', all'origine della diocesi di Noyon.<ref>{{la}} Decreto ''Reverendi domini'', in «Leonis XIII pontificis maximi acta», vol. XXI, Romae, 1902, pp. 121-122.</ref>
 
==Cronotassi dei vescovi==
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
* ''San'' Sisto † (circa [[290]])
* ''San'' SinicioDiviziano (fine III secolo)
* ''San'' Diviziano †
* Rufino †
* Filiano †
* Mercurio † (primamenzionato delnel [[344]] - dopo il [[346]])
* ''Sant'''Onesimo I † (? - [[13 maggio]] [[361]] deceduto)
* Vincenzo †
* Luberano †
* Onesimo II †
* ''Sant'''Edibio † (al tempo di [[Attila]])<ref>I vescovi da Vincenzo a Edibio, menzionati da ''[[Gallia christiana]]'', non hanno fondamenti documentari e sono ammessi nella cronotassi di Soissons dalla tradizione. Duchesne li cita ma solo nelle note.</ref>
* ''Sant'''Edibio † (circa [[451]])
* ''San'' Principio † (circamenzionato [[474]]nel -475 prima del [[511]] decedutocirca)
* ''San'' Lupo † (?menzionato -nel prima del [[533]] deceduto511)
* ''San'' Banderico † (?prima -metà [[1ºdel agosto]]VI [[545]] decedutosecolo)
* AnectarioDroctigisilo † (?menzionato -nel [[573]] deceduto589)
* Anectario †
* Teobaldo I †
* Tondolfo †
* Droctigisilo † (? - circa [[589]] deceduto)
* Landolfo †<ref>I vescovi da Anectario a Landolfo sono citati da ''Gallia christiana'', senza fondamenti documentari; ignorati da Duchesne.</ref>
* Tondolfo †
* ''Sant'''Anserico † (prima del 614 - dopo il 637/638)
* Landolfo †
* Bettoleno †<ref>Questo vescovo è noto solo nella vita del suo successore.</ref>
* ''Sant'''Anserico † (prima del [[614]] - [[16 maggio]] o [[7 ottobre]] [[652]] deceduto)
* ''San'' Drausio † (prima del 660 - dopo il 667)
* Bettoleno † (menzionato nel [[656]])
* Garimberto †
* ''San'' Drausino † (prima del [[658]] - [[5 marzo]] [[676]] deceduto)
* ''Sant'''Adalberto † (menzionato nel 683)
** Garimberto † ([[677]] - [[678]] deceduto) (illegittimo)
* ''San'' Gaudino †<ref>Come fa notare ''Gallia christiana'', questo presunto vescovo di Soissons potrebbe essere identico al vescovo Goduino di [[Arcidiocesi di Lione|Lione]].</ref>
* ''Sant'''Adalberto † (prima del [[680]]- [[684]] deceduto)
* Macario †
* ''San'' Gaudino † (prima del [[704]] - [[11 febbraio]] [[707]] deceduto)
* MacaireGalcoino
* Gobaldo †
* Galcoin † (menzionato nel [[737]])
* GobaldUberto
* HubertMaldaberto
* Deodato I †<ref>I vescovi da san Gaudino a Deodato sono riportati da ''Gallia christiana'', senza fondamenti documentari; ignorati da Duchesne.</ref>
* Maldabert †
* Ildegodo o Ildingango † (menzionato nel 762 circa)
* Déodat I † (prima del [[744]] - dopo il [[752]])
* HildegodeRotado I † (prima del [[765]]dell'814 - circa [[800]]dopo decedutol'829)
* RothadeRotado II † (primacirca dell'[[802]]832 - [[831]]862 decedutodeposto)
* BertaireEngelmodo † (?862 - 865)
* Rotado II † (865 - dopo il 30 aprile 869) (per la seconda volta)
* Ansalon † (?)
* Rothade IIIldebaldo † (prima dell'[[833]]del -25 settembregiugno [[869]]870 deceduto- dopo l'883)
** EngelmondRiculfo † ([[862]]prima dell'889 - [[864]])dopo (illegittimoil 900)
* HildebodRodoino † (prima? del- [[871]]14 -gennaio 906 o [[884]]907 deceduto)
* RiculfeAbbone † (prima dell'[[889]]del 909 - circa21 giugno [[902]]937 deceduto)
* RodoinGuido d'Anjou † (?937 - [[14circa gennaio]]luglio [[908]]972 deceduto)
* AbdonGuido d'Amiens † (prima deldi [[909]]dicembre 972 - [[21fine giugno]]del [[937]]995 deceduto)
* Guy d'AnjouFoulques † ([[937]]circa 996 - luglio6 agosto [[972]]1019 deceduto)
* GuyDéodat d'AmiensII † ([[972]]1019 - [[995]]31 dicembre 1020 deceduto)
* FoulquesBérold † ([[996]]1021 - [[627 agosto]]ottobre [[1019]]1052 deceduto)
* Déodat IIHeddo † ([[1019]]1053 - [[3121 dicembre]]giugno [[1020]]1063 deceduto)
* BéroldAdélard † ([[1021]]1064 - [[27 ottobre]] [[1052]]1072 deceduto)
* HeddoThibaut de Pierrefonds † ([[1053]]1072 - [[21 giugno]]gennaio [[1063]]1080 deceduto)
* AdélardUrsion † ([[1064]]1080 - [[1072]]1081 decedutodeposto)
* Thibaut''Sant'''[[Arnolfo dedi PierrefondsSoissons]] † ([[1072]]1081 - gennaio15 [[1080]]agosto 1082 deceduto)
* UrsionIngelram † ([[1080]]menzionato -nel [[1081]] deposto1084)
* Hilgot † (1084 - 1087 dimesso)
* ''Sant'''Arnould de Palmèle † ([[1081]] - [[15 agosto]] [[1082]] deceduto)
* IngelramHenri † (menzionato1088 nel- [[1084]]circa 1090 dimesso)
* Hugues de Pierrefonds † (marzo 1093 - 30 gennaio 1103 deceduto)
* Hilgot † ([[1084]] - [[1087]] dimesso)
* HenriManasses de Soissons † ([[1088]]1103 - circa1º marzo [[1090]]1108 dimessodeceduto)
* HuguesLiziard de PierrefondsCrépy † (marzo [[1093]]1108 - [[3018 gennaio]]ottobre [[1103]]1126 deceduto)
* ManassesJosselin de SoissonsVierzy † ([[1103]]1126 - [[1º24 marzo]]ottobre [[1108]]1152 deceduto)
* LiziardAnscoul de CrépyPierrefonds † ([[1108]]dicembre 1152 - [[1819 ottobre]]settembre [[1126]]1158 deceduto)
* JosselinHugues de VierzyChamfleury † ([[1126]]1159 - [[244 ottobre]]settembre [[1152]]1175 deceduto)
* Nivelon de Quierzy † (1176 - 14 settembre 1207 deceduto)<ref>Il 10 dicembre 1206 fu nominato vescovo di [[Arcidiocesi di Tessalonica|Tessalonica]], pur mantenendo l'incarico di Soissons.</ref>
* Anscoul de Pierrefonds † (dicembre [[1152]] - [[19 settembre]] [[1158]] deceduto)
* HuguesAymard de Chamfleury Provins † ([[1159]]luglio 1208 - [[420 settembre]]maggio [[1175]]1219 deceduto)
* Jacques de Bazoches † (luglio 1219 - 8 luglio 1242 deceduto)
* Nivelon de Quierzy † ([[1176]] - [[14 settembre]] [[1207]] deceduto)<ref>Il [[10 dicembre]] [[1206]] fu nominato vescovo di [[Arcidiocesi di Tessalonica|Tessalonica]], pur mantenendo l'incarico di Soissons.</ref>
* AymardRaoul de ProvinsCoudun † (luglioprima [[1208]]del 1244 - [[206 maggio]]dicembre [[1219]]1245 deceduto)
* JacquesGuy de BazochesChâteauporcien † (lugliodicembre [[1219]]1245 - [[81250 luglio]] [[1242]] decedutodimesso)
* RaoulNivelon de CoudunBazoches † (prima8 delgennaio [[1244]]1252 - [[610 dicembre]]febbraio [[1245]]1262 deceduto)
* GuyMilon de Châteauporcien Bazoches † (dicembre [[1245]]1262 - [[1250]]24 settembre 1290 dimessodeceduto)
* NivelonGérard de BazochesMontcornet † ([[823 gennaio]]marzo [[1252]]1292 - [[10 febbraio]] [[1262]]1296 deceduto)
* MilonGuy de BazochesLa Charité † ([[1262]]30 luglio 1296 - [[248 settembre]]luglio [[1290]]1313 deceduto)
* Gérard de MontcornetCourtonne † ([[2327 marzo]]agosto [[1292]]1313 - [[1296]]27 ottobre 1331 deceduto)
* GuyPierre de La CharitéChappes † ([[3013 luglio]]novembre [[1296]]1331 - [[8 luglio]]settembre [[1313]]1349 deceduto)
* GérardGuillaume Bertrand de CourtonneColombier † ([[2731 agosto]]ottobre [[1313]]1349 - [[2715 ottobre]]maggio [[1431]]1362 deceduto)
* PierreSimon de ChappesBucy † ([[1310 novembre]]giugno [[1331]]1362 - settembre14 [[1349]]ottobre 1404 deceduto)
* Guillaume BertrandVictor de ColombierCamerin, † ([[31Ordine ottobre]]di [[1349Sant'Agostino|O.E.S.A.]] † (20 ottobre 1405 - [[1513 maggio]]gennaio [[1362]]1414 deceduto)
* SimonNicolas de BucyGraibert † ([[1011 giugno]]febbraio [[1362]]1414 - [[14 ottobre]]novembre [[1404]]1422 deceduto)
* VictorRenaud de Camerin, [[Ordine di Sant'Agostino|O.E.S.A.]]Fontaines † ([[208 ottobre]]gennaio [[1405]]1423 - [[135 gennaio]]settembre [[1414]]1442 deceduto)
* NicolasJean GraibertMilet † ([[1115 febbraio]] [[1414]]1443 - novembre [[1422]]aprile 1503 deceduto)
* Claude de Louvain † (24 aprile 1503 - 18 agosto 1514 nominato vescovo di [[Diocesi di Sisteron|Sisteron]])
* Renaud de Fontaines † ([[8 gennaio]] [[1423]] - [[5 settembre]] [[1442]] deceduto)
* Foucault de Bonneval † (18 agosto 1514 - 1º luglio 1528 nominato vescovo di [[Diocesi di Bazas|Bazas]])
* Jean Milet † ([[15 febbraio]] [[1443]] - [[1º aprile]] [[1503]] deceduto)
* Symphorien de Bullioud † (1º luglio 1528 - 5 gennaio 1534 deceduto)
* Claude de Louvain † ([[24 aprile]] [[1503]] - [[18 agosto]] [[1514]] nominato vescovo di [[Diocesi di Sisteron|Sisteron]])
* Mathieu de Longuejoue † (6 febbraio 1534 - 6 settembre 1557 deceduto)
* Foucault de Bonneval † ([[18 agosto]] [[1514]] - [[1º luglio]] [[1528]] nominato vescovo di [[Diocesi di Bazas|Bazas]])
* SymphorienCharles de BullioudRoucy † ([[1º15 luglio]]dicembre [[1528]]1557 - [[56 gennaio]]ottobre [[1534]]1585 deceduto)
* MathieuJérôme de LonguejoueHennequin † ([[617 febbraio]]agosto [[1534]]1587 - [[610 settembre]]marzo [[1557]]1619 deceduto)
* Charles de RoucyHacqueville † ([[1512 dicembre]]agosto [[1557]]1619 - [[627 ottobre]]febbraio [[1585]]1623 decedutodecedutuo)
* JérômeSimon HennequinLegras † ([[1716 agosto]]settembre [[1587]]1624 - [[1028 marzo]]ottobre [[1619]]1656 deceduto)
* Charles de HacquevilleBourlon † ([[1228 agosto]]ottobre [[1619]]1656 succeduto - [[2726 febbraio]]ottobre [[1623]]1685 decedutuodeceduto)
**''Sede vacante (1685-1691)''
* Simon Legras † ([[16 settembre]] [[1624]] - [[28 ottobre]] [[1656]] deceduto)
** [[Pierre-Daniel Huet]] † (13 novembre 1685 - 1691 dimesso)<ref>Nominato dal re francese, non fu mai confermato dalla [[Santa Sede]]. Il 5 maggio 1692 è nominato vescovo di [[Diocesi di Avranches|Avranches]].</ref> (vescovo eletto)
* Charles de Bourlon † ([[28 ottobre]] [[1656]] succeduto - [[26 ottobre]] [[1685]] deceduto)
* Fabius Brulart de Sillery † (21 gennaio 1692 - 20 novembre 1714 deceduto)
** [[Pierre-Daniel Huet]] † ([[13 novembre]] [[1685]] - [[1691]] dimesso)<ref>Nominato dal re francese, non fu mai confermato dalla [[Santa Sede]]. Il [[5 maggio]] [[1692]] è nominato vescovo di [[Diocesi di Avranches|Avranches]].</ref> (vescovo eletto)
* Jean-Joseph Languet de Gergy † (29 maggio 1715 - 9 aprile 1731 nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Sens|Sens]])
* Fabius Brulart de Sillery † ([[21 gennaio]] [[1692]] - [[20 novembre]] [[1714]] deceduto)
* Charles-François Le Févre de Laubriéres † (17 dicembre 1731 - 25 dicembre 1738 deceduto)
* Jean-Joseph Languet de Gergy † ([[29 maggio]] [[1715]] - [[9 aprile]] [[1731]] nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Sens|Sens]])
* Charles-[[François Le Févre de LaubriéresFitz-James]] † ([[174 dicembre]]maggio [[1731]]1739 - [[2519 dicembre]]luglio [[1738]]1764 deceduto)
* Henri-Joseph-Claude de Bourdeilles † (17 dicembre 1764 - 1801 dimesso)
* François de Fitz-James † ([[4 maggio]] [[1739]] - [[19 luglio]] [[1764]] deceduto)
* Jean-Claude Leblanc de Beaulieu † (9 aprile 1802 - 1820 dimesso)<ref>Fu consacrato [[vescovo costituzionale]] nel 1799 per la [[Senna Marittima|Seine-Inférieure]] e si dimise in seguito al [[Concordato del 1801]], ottenendo anche l'assoluzione pontificia per la sua consacrazione illegittima. Fu uno dei dodici vescovi costituzionali ad ottenere una diocesi nel nuovo ordinamento concordatario. In forza del concordato del 1817, Leblanc de Beaulieu fu nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Arles|Arles]] e al suo posto venne nominato Roch-Etienne de Vichy; tuttavia queste nomine non ebbero effetto, per la mancata approvazione del concordato da parte del parlamento di Parigi. Dopo le dimissioni si trasferì nella capitale presso la [[Società per le missioni estere di Parigi]].</ref>
* Henri-Joseph-Claude de Bourdeilles † ([[17 dicembre]] [[1764]] - [[1801]] dimesso)
* Guillaume-Aubin de Villèle † (28 agosto 1820 - 21 marzo 1825 nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Bourges|Bourges]])
* Jean-Claude Leblanc de Beaulieu † ([[9 aprile]] [[1802]] - [[14 settembre]] [[1820]] dimesso)
* Jules-François de Simony † (21 marzo 1825 - 31 maggio 1847 dimesso)
* Guillaume-Aubin de Villèle † ([[8 luglio]] [[1820]] - [[22 ottobre]] [[1824]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Bourges|Bourges]])
* Paul-Armand-Ignace-Anaclet Cardon de Garsignies † (17 gennaio 1848 - 6 dicembre 1860 deceduto)
* Jules-François de Simony † ([[22 ottobre]] [[1824]] - [[31 maggio]] [[1847]] ritirato)
* PaulJean-Armand-Ignace-Anaclet Cardon deJoseph GarsigniesChristophe † ([[18 novembre]]marzo [[1847]]1861 - [[610 dicembre]]agosto [[1860]]1863 deceduto)
* Jean-JosephPierre-Jacques ChristopheDours † ([[1121 dicembre]] [[1860]]1863 - [[1017 agosto]]maggio [[1863]]1876 decedutodimesso)
*[[Odon Thibaudier]] † (26 giugno 1876 - 14 febbraio 1889 nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Cambrai|Cambrai]])
* Jean-Pierre-Jacques Dours † ([[16 ottobre]] [[1863]] - [[14 febbraio]] [[1876]] dimesso)
* Jean-Baptiste-Théodore Duval † (30 dicembre 1889 - 23 agosto 1897 deceduto)
* Odon Thibaudier † ([[20 aprile]] [[1876]] - [[3 febbraio]] [[1889]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Cambrai|Cambrai]])
* JeanAugustin-Baptiste-ThéodoreVictor DuvalDeramecourt † ([[2824 agosto]]marzo [[1889]]1898 - [[2316 agosto]]settembre [[1897]]1906 deceduto)
* Augustin[[Pierre-VictorLouis DeramecourtPéchenard]] † ([[2213 marzo]]gennaio [[1898]]1907 - [[1627 settembre]]maggio [[1906]]1920 deceduto)
* [[Charles-Henri-Joseph Binet]] † (16 giugno 1920 - 31 ottobre 1927 nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Besançon|Besançon]])
* Pierre-Louis Péchenard † ([[22 dicembre]] [[1906]] - [[27 maggio]] [[1920]] deceduto)
* Ernest-Victor Mennechet † (2 marzo 1928 - 2 giugno 1946 deceduto)
* [[Charles-Henri-Joseph Binet]] † ([[16 giugno]] [[1920]] - [[31 ottobre]] [[1927]] nominato arcivescovo di [[arcidiocesi di Besançon|Besançon]])
* Pierre-Auguste-Marie-Joseph Douillard † (17 febbraio 1947 - 22 maggio 1963 dimesso<ref>Nominato vescovo titolare di [[Diocesi di Berrea|Berrea]].</ref>)
* Ernest-Victor Mennechet † ([[2 marzo]] [[1928]] - [[2 giugno]] [[1946]] deceduto)
* PierreAlphonse-Auguste-Marie-JosephGérard DouillardBannwarth † ([[1722 febbraio]]maggio [[1947]]1963 - [[2213 maggio]]febbraio [[1963]]1984 ritirato)
* Daniel Camille Victor Marie Labille † (16 febbraio 1984 - 25 marzo 1998 nominato vescovo di [[Diocesi di Créteil|Créteil]])
* Alphonse-Gérard Bannwarth † ([[22 maggio]] [[1963]] - [[13 febbraio]] [[1984]] ritirato)
* Marcel Paul Herriot † (29 aprile 1999 - 22 febbraio 2008 dimesso)
* Daniel Camille Victor Marie Labille ([[16 febbraio]] [[1984]] - [[25 marzo]] [[1998]] nominato vescovo di [[diocesi di Créteil|Créteil]])
* [[Hervé Giraud]] (22 febbraio 2008 succeduto - 5 marzo 2015 nominato arcivescovo di [[Arcidiocesi di Sens|Sens]] e prelato della [[Missione di Francia|Missione di Francia o di Pontigny]])<ref>Dal 19 aprile 2015 al 20 dicembre 2015, giorno della presa di possesso di Renauld Marie François Dupont de Dinechin, fu amministratore apostolico il vescovo emerito di [[Diocesi di Créteil|Créteil]], Daniel Camille Victor Marie Labille.</ref>
* Marcel Paul Herriot ([[29 aprile]] [[1999]] - [[22 febbraio]] [[2008]] dimesso)
* Renauld de Dinechin (30 ottobre 2015 - 16 settembre 2025 nominato vescovo di [[Diocesi di Luçon|Luçon]])
* Hervé Giraud, succeduto il [[22 febbraio]] [[2008]]
 
==Statistiche==
La diocesi al termine dell'annonel 20102023 su una popolazione di 548545.017181 persone contava 397392.187510 battezzati, corrispondenti al 72,50% del totale.
{{tabella dati diocesi}}
|-
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|-
| 2010 || 397.187 || 548.017 || 72,5 || 100 || 89 || 11 || 3.971 || 18 || 13 || 106 || 43
|-
| 2014 || 404.400 || 559.000 || 72,3 || 87 || 75 || 12 || 4.648 || 24 || 15 || 72 || 43
|-
| 2017 || 388.800 || 539.783 || 72,0 || 71 || 58 || 13 || 5.476 || 24 || 16 || 60 || 43
|-
| 2020 || 384.500 || 534.490 || 71,9 || 73 || 53 || 20 || 5.267 || 25 || 23 || 52 || 47
|-
| 2022 || 386.000 || 536.136 || 72,0 || 69 || 53 || 16 || 5.594 || 25 || 19 || 39 || 41
|-
| 2023 || 392.510 || 545.181 || 72,0 || 66 || 50 || 16 || 5.947 || 24 || 19 || 44 || 41
|}
 
Riga 204 ⟶ 233:
<references/>
 
==FontiBibliografia==
*{{Catholic Encyclopedia|Soissons}}
*[[Annuario pontificio]] del 2011 e precedenti, riportati su [http://www.catholic-hierarchy.org www.catholic-hierarchy.org] alla pagina [http://www.catholic-hierarchy.org/diocese/dsois.html]
* {{cita libro|autore=[[Denis de Sainte-Marthe]]|url=http://books.google.com/books?id=qHVHZg7itAEC&hl=fr&pg=PR2#v=onepage&q&f=false|titolo=Gallia christiana|volume= vol. IX|città= Parigi|anno= 1751|posizione= coll. 333-507|lingua=la}}
*{{fr}} [http://diocesedesoissons.cef.fr Sito ufficiale] della diocesi
* {{cita libro|autore=[[Louis Duchesne]]|url=https://archive.org/stream/fastespiscopau03duch#page/88/mode/2up|titolo=Fastes épiscopaux de l'ancienne Gaule|volume= vol. III|città= Paris|anno= 1915| pp = 88–92|lingua=fr}}
* {{la}} Pius Bonifacius Gams, [http://www.wbc.poznan.pl/dlibra/doccontent?id=65154&dirids=1 ''Series episcoporum Ecclesiae Catholicae''], Leipzig 1931, pp. 632-634
* {{cita libro|autore=Honoré Fisquet|url=http://books.google.fr/books?id=9xrd-05C5dwC&pg=PA239|titolo=La France pontificale. Métropole de Reims. Soissons et Laon|città=Paris| pp = 1–183|lingua=fr}}
* {{la}} Konrad Eubel, ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002716&mediaType=application/pdf vol. 1], p. 468; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002717&mediaType=application/pdf vol. 2], p. 243; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002718&mediaType=application/pdf vol. 3], p. 306; [http://sul-derivatives.stanford.edu/derivative?CSNID=00002719&mediaType=application/pdf vol. 4], p. 324; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/365/mode/1up vol. 5], p. 365; [http://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/388/mode/1up vol. 6], pp. 388-389
* {{cita libro|autore=Joseph Ledouble|url=https://archive.org/stream/tatreligieuxanc00ledogoog#page/n5/mode/2up|titolo=Etat religieux ancien & moderne des Pays qui forment aujourd'hui le diocèse de Soissons|città= Soissons|anno= 1880|lingua=fr}}
* {{catholic encyclopedia|Soissons}}
* {{cita libro|autore=Reinhold Kaiser|url=http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/pica_0398-3064_1974_num_1_1_1191|titolo=Aspects de l'histoire de la civitas Suessionum et du diocèse de Soissons aux époques romaine et mérovingienne|rivista = Cahiers archéologiques de Picardie|volume= 1 |anno= 1974| pp = 115–122|lingua=fr}}
*{{en}} [http://www.gcatholic.com/dioceses/diocese/sois0.htm Scheda della diocesi] su [http://www.gcatholic.com/ www.gcatholic.com]
* {{cita libro|autore=[[Pius Bonifacius Gams]]|url=https://archive.org/stream/seriesepiscoporu00gamsuoft#page/632/mode/1up|titolo=Series episcoporum Ecclesiae Catholicae|città= Graz|anno= 1957| pp = 632–634|lingua=la}}
*{{la}} [http://books.google.it/books?id=9Jd6UdDs2aoC&pg=PA245 Bolla ''Qui Christi Domini''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomo XI, Romae 1845, pp. 245-249
*{{la}} [[Konrad Eubel]], ''Hierarchia Catholica Medii Aevi'', [https://archive.org/details/hierarchiacathol01eubeuoft/page/468/mode/1up vol. 1], p.&nbsp;468; [https://archive.org/details/hierarchiacathol02eubeuoft/page/243/mode/1up vol. 2], p.&nbsp;243; [https://archive.org/details/hierarchiacathol03eube/page/306/mode/1up vol. 3], p.&nbsp;306; [https://archive.org/details/hierarchiacathol04eubeuoft/page/324/mode/1up?view=theater vol. 4], p.&nbsp;324; [https://www.archive.org/stream/hierarchiacathol05eubeuoft#page/365/mode/1up vol. 5], p.&nbsp;365; [https://www.archive.org/stream/hierarchiacathol06eubeuoft#page/388/mode/1up vol. 6], pp.&nbsp;388–389.
*{{la}} [http://books.google.it/books?id=as_XHufGgeYC&pg=PA577 Bolla ''Paternae charitatis''], in ''Bullarii romani continuatio'', Tomo XV, Romae 1853, pp. 577-585
*{{Cita libro|lingua=la|url=http://books.google.it/books?id=9Jd6UdDs2aoC&pg=PA245|capitolo=Bolla ''Qui Christi Domini''|titolo=Bullarii romani continuatio|volume= Tomo XI|città= Romae|anno= 1845| pp = 245–249}}
*{{Cita libro|lingua=la|url=http://books.google.it/books?id=as_XHufGgeYC&pg=PA577|capitolo=Bolla ''Paternae charitatis''|titolo=Bullarii romani continuatio|volume= Tomo XV|città= Romae|anno= 1853| pp = 577–585}}
 
==Voci correlate==
*[[Cattedrale di Soissons]]
*[[Diocesi di Laon]]
*[[Diocesi di Noyon]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Roman Catholic Diocese of Soissons}}
 
==Collegamenti esterni==
==Voci correlate==
*{{collegamenti esterni}}
* [[Cattedrale dei Santi Gervasio e Protasio (Soissons)]]
*[[Annuario pontificio]] del 2024 e precedenti, in {{Catholic-hierarchy}}
* [[Diocesi di Laon]]
*{{gcatholic|sois0}}
* [[Cattedrale di Notre-Dame (Laon)]]
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|diocesi}}