Gollum: differenze tra le versioni
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{{Nd}}
{{Personaggio
|medium = letteratura
|universo = [[Arda (Terra di Mezzo)|Arda]]
|lingua originale = inglese
|nome = Gollum
|nome traslitterato =
|nome italiano =
|cognome =
|cognome traslitterato =
|cognome italiano =
|alterego = Sméagol (detto anche Trahald)
|soprannome = Portatore dell'Anello
|immagine = Gollum.png
|larghezza immagine =
|didascalia = Gollum interpretato da [[Andy Serkis]] in ''Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato'' (2012)
|autore = [[J. R. R. Tolkien]]
|prima apparizione = ''[[Lo Hobbit]]''
|prima apparizione nota =
|ultima apparizione = ''[[Il Signore degli Anelli]]''
|sesso = M
|data di nascita = 2440 [[Terza Era|T.E.]] circa
|luogo di nascita =
|affiliazione =
|razza = [[Hobbit]]
|etnia = [[Sturoi]]<ref>Tolkien, J. R. R. (1980), Christopher Tolkien, ed., Unfinished Tales, Boston: Houghton Mifflin, Part IV, III-Notes, ISBN 0-395-29917-9</ref>
|professione =
|attore = [[Andy Serkis]]
|doppiatore = [[Brother Theodore]]
|doppiatore nota = (versione animata de ''[[The Hobbit (film 1977)|Lo Hobbit]]'')
|doppiatore 2 = [[Peter Woodthorpe]]
|doppiatore 2 nota = (versione animata de ''[[Il Signore degli Anelli (film 1978)|Il Signore degli Anelli]]'')
|doppiatore italiano = [[Elio Pandolfi]]
|doppiatore italiano nota = (versione animata de ''Il Signore degli Anelli'')
|doppiatore italiano 2 = [[Francesco Vairano]]
|doppiatore italiano 2 nota = (''[[Il Signore degli Anelli (serie di film)|Il Signore degli Anelli]] e [[Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato|Lo Hobbit]]'' di Peter Jackson, ''[[La Terra di Mezzo: L'ombra di Mordor]]'' e ''[[La Terra di Mezzo: L'ombra della guerra]]'')
|doppiatore italiano 3 = [[Luca Bottale]]
|doppiatore italiano 3 nota = (''Il Signore degli Anelli: La guerra dell'Anello'')
}}
'''Gollum''' (pr. {{IPA|/ˈɡɔllum/}}) noto anche come '''Sméagol''' o '''Trahald''', è un personaggio di [[Arda (Terra di Mezzo)|Arda]], l'[[universo immaginario]] [[fantasy]] creato dallo scrittore inglese [[J. R. R. Tolkien]].
Compare con un ruolo minore nel romanzo ''[[Lo Hobbit]]'' e come protagonista che poi si rivela uno dei principali [[Antagonista|antagonisti]] nel seguito, ''[[Il Signore degli Anelli]]''.
All'interno del ''corpus'' dello scrittore, Gollum è senza dubbio il personaggio più ambiguo e complesso della saga: egli è sempre in bilico, pronto a favorire l'uno o l'altro a seconda della sua propria necessità e convenienza. Il ruolo di Gollum ne ''[[Lo Hobbit]]'' è piuttosto breve, ma è di grande importanza per i fini della trama de ''[[Il Signore degli Anelli]]'', nel quale Tolkien, rivalutata la storia di Gollum, lo rende uno dei protagonisti del romanzo. Ne ''Il Signore degli Anelli'', Gollum svolge il ruolo di guida per i protagonisti, [[Frodo Baggins|Frodo]] e [[Samvise Gamgee|Sam]] durante la strada verso Mordor per distruggere l'[[Unico Anello]] forgiato dall'Oscuro Signore [[Sauron]]; lo stesso Gollum, trasformatosi, era entrato in possesso di quest'ultimo oggetto (senza conoscerne le origini e il luogo da cui provenisse), ma lo perse nel corso di ''Lo Hobbit''.
Seppur sia molto importante nel mondo [[fantasy]] di Tolkien, Gollum compare solo in due opere, ma trova spazio anche nelle Appendici, nei quali vengono aggiunti dettagli sulla sua storia prima dei fatti narrati ne ''Il Signore degli Anelli'', quando venne in mano a Bilbo Baggins.
== Creazione e sviluppo del personaggio ==
Nel racconto ''Glip'', scritto probabilmente da Tolkien intorno al [[1928]], appare una creatura molto simile a Gollum; secondo [[Douglas Allen Anderson]], questo personaggio avrebbe, poi, ispirato la nascita di Gollum per ''[[Lo Hobbit]]''.<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien. ''Lo Hobbit annotato''| p. 119|Il Signore degli Anelli}}.</ref>
Nella prima edizione de ''Lo Hobbit'', Gollum si presenta come una creatura relativamente sospettosa e affamata. Egli ammette la sua sconfitta nel gioco degli enigmi con [[Bilbo Baggins|Bilbo]], ma poiché non trova l'anello che gli aveva promesso come premio, che in realtà era già nelle mani di Bilbo, questi accetta semplicemente di farsi mostrare la via d'uscita, e Gollum gliela mostra<ref>https://www.ringgame.net/riddles.html</ref>.
Nel [[1937]], su richiesta del suo editore, Tolkien comincia il seguito de ''Lo Hobbit'': ''[[Il Signore degli Anelli]]''. Dal momento che si è rivelato necessario modificare la natura dell'anello, nel [[1951]] Tolkien, mentre è ancora impegnato nella lavorazione de ''Il Signore degli Anelli'', pubblica una nuova edizione de ''Lo Hobbit'', in cui il capitolo relativo al ritrovamento dell'[[Unico Anello|Anello]] da parte di Bilbo viene modificato al fine di renderlo coerente con la trama successiva<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lettere''| no. 111, p. 124|Lettere}}.</ref>. Nella seconda edizione de ''Lo Hobbit'', Gollum appare come un personaggio consumato e corrotto dal possesso dell'Anello, che gli ha allungato la vita in modo innaturale, e una volta intuito che Bilbo si è intascato l'Anello, giura vendetta nei suoi confronti e della sua famiglia. Nel capitolo ''L'ombra del passato'', il secondo de ''Il Signore degli Anelli'', apprendiamo anche che è uno [[Hobbit|Sturoi]], che è una delle tre razze in cui sono divisi gli [[hobbit]], e che è entrato in possesso dell'Anello circa 500 anni prima che Bilbo glielo sottraesse; per farlo, ha ucciso l'amico [[Hobbit|Déagol]]. Inoltre, scopriamo anche che, mentre stava vagando nella terra di [[Mordor]] in cerca del suo tesoro, è stato catturato dagli orchi e, dopo innumerevoli torture, ha rivelato a [[Sauron]] dove si trova l'Anello e chi lo custodisce. Sempre nel capitolo ''L'ombra del passato'', [[Frodo Baggins|Frodo]] si rammarica del fatto che Bilbo non lo abbia ucciso quando ne ebbe l'occasione, ma [[Gandalf]] lo redarguisce severamente perché secondo lui Gollum avrà ancora una parte da recitare nella storia, sia essa malvagia o benigna, e che la pietà di Bilbo deciderà il destino di molti. Alla fine, la profezia di Gandalf si avvererà: sarà infatti Gollum, sia pur involontariamente, a gettare l'Anello nel [[Monte Fato]].
== Biografia del personaggio ==
{{vedi anche|Lo Hobbit|Il Signore degli Anelli}}
{{Citazione|Il mio ''tessoro''!|Gollum, riferendosi all'[[Unico Anello]]|My precious!|lingua=en}}
=== La scoperta dell'Anello e la nascita di ''Gollum'' ===
[[File:Gollum by Argent-Sky.jpg|thumb|''Gollum'', di Argent-Sky]]
Nell'anno 2463 della [[Terza Era]] della [[Terra di Mezzo]], due hobbit della gente [[Sturoi]], Sméagol e suo cugino [[Déagol]] si recarono a pescare a bordo di una barca nel fiume [[Anduin]], nei pressi dei [[Campi Iridati]] (''Loeg Ningloron'', secondo la [[Sindarin|lingua]] degli [[Elfi (Terra di Mezzo)|Elfi]]). Déagol, in seguito ad una caduta in acqua, vide un anello sul fondo del fiume e, attirato dal luccichio, lo afferrò. Tornato in superficie, mostrò a Sméagol la sua scoperta; ma quando questi, ammirando l'oggetto, lo chiese per sé come regalo di compleanno, Déagol rifiutò di cederglielo, e Sméagol, accecato dall'ira, lo uccise, appropriandosi dell'anello.<ref name=anello>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''La Compagnia dell'Anello''| Capitolo II (libro I) - "L'ombra del passato", pp. 98-100|Il Signore degli Anelli}}.</ref> Questo, infatti, non era un anello qualsiasi, bensì l'[[Unico Anello]], forgiato da [[Sauron]] nel [[Monte Fato]] molti anni addietro, alla ricerca di un portatore che lo riconducesse al suo padrone. Questo oggetto gli avvelenò la mente, rendendo Sméagol del tutto dipendente da esso.<ref name=anello/>
Dopo aver scoperto che l'Anello aveva il potere di rendere invisibili, Sméagol cominciò ad usarlo per commettere piccoli furti o inganni nel suo villaggio natale, e per questo venne cacciato, condannato a vagare alla ricerca di un posto dove vivere. Divenne, quindi, '''Gollum''', il cui nomignolo gli venne dato dalla gente del suo villaggio a causa della sua abitudine di produrre un "orribile rumore di gola".<ref name=anello/> La sua nuova intolleranza verso la luce del [[Sole]] e della [[Luna]], lo portò a trovare rifugio, sette anni dopo l'uccisione di Déagol, nelle caverne delle [[Montagne Nebbiose]].<ref name=anello/> Qui, Gollum cominciò a vagare, spinto dalla sua innata curiosità, cibandosi del poco che trovava, principalmente pesci ed [[Orchi della Terra di Mezzo|Orchi]]. Alla fine egli si stabilì definitivamente in un laghetto molto pescoso, collegato con l'esterno, dove resterà, in compagnia dell'Anello e della sua pazzia, per cinquecento anni, dimenticato dal resto del mondo.<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lo Hobbit''| Capitolo 5 - "Indovinelli nell'oscurità", pp. 90-91|Lo Hobbit}}.</ref> A causa della solitudine, Gollum cominciò a parlare con se stesso e con l'Anello stesso, chiamandolo "''Tesoro''" ("''Precious''" nella versione originale in inglese), e il bisogno di possederlo divenne la sua unica ragione di vita.
=== L'incontro con Bilbo Baggins e il passaggio dell'Anello ===
Passarono quasi cinquecento anni dal ritrovamento dell'Unico e, intanto, Sauron aveva ripreso un po' del suo potere, stabilendosi a [[Dol Guldur]], nel [[Bosco Atro]]; sentendo che il suo padrone stava risorgendo, l'Anello decise di abbandonare quella creatura che ormai non gli serviva più. Ma sulla sua strada si intromise un altro Hobbit, [[Bilbo Baggins]], che si era perso nelle gallerie delle Montagne mentre era sulla strada per la [[Montagna Solitaria]]: egli lo trovò sul pavimento della galleria dove si era perso, e se lo mise in tasca. Poco dopo, incontrò Gollum, al quale chiese aiuto per uscire di lì; ma questi sfidò il suo ospite ad una gara di indovinelli, in cui la posta sarebbe stata la vita di Bilbo. Entrambi erano molto bravi in questo gioco, ma dopo diversi tentativi Bilbo, senza più idee, come ultimo indovinello propose a Gollum una domanda: "Cos'ho in tasca?". Gollum, tentando di rispondere, sbagliò, sancendo la vittoria di Bilbo. Tornato nella sua tana per prendere l'Anello, con l'aiuto del quale meditava di uccidere Bilbo dopo aver onorato la promessa, Gollum si rese conto che il suo amato Tesoro non c'era più; sbraitando dalla rabbia, inseguì Bilbo, intuendo che fosse in mano sua, e questi, quasi inavvertitamente si infilò l'anello al dito. Dopo aver capito che il suo aggressore non poteva vederlo, lo hobbit seguì l'inconsapevole creatura fino all'uscita, risparmiandogli la vita, sebbene avesse l'occasione di ucciderlo.<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lo Hobbit''| Capitolo 5 - "Indovinelli nell'oscurità", pp. 90-109|Lo Hobbit}}.</ref>
=== ''Il Signore degli Anelli'' ===
All'inizio de ''[[Il Signore degli Anelli]]'', ambientato circa sessant'anni dopo il termine de ''Lo Hobbit'', si narra che Sméagol, non trovando più la sua preda, cominciò a sospettare cosa probabilmente era accaduto. Spinto dalla rabbia, dopo tre anni circa uscì dalle caverne dove aveva dimorato per così lungo tempo, e si mise alla ricerca del ladro dell'Anello. Dopo sette anni di ricerca, si diresse verso [[Mordor]], dove nel frattempo Sauron era tornato, e ancora ventinove anni gli furono necessari per raggiungere la caverna sotto il passo di [[Cirith Ungol]], sugli [[Ephel Dúath]], dove incontrò [[Shelob]], della quale si mise al servizio. Fu qui che venne catturato dagli Orchi e portato a [[Barad-dûr]], dove venne torturato affinché rivelasse dove si trovava l'Anello; poiché Bilbo era stato così ingenuo da rivelare a Gollum la sua patria, [[La Contea]], non fu difficile per Sauron avere le informazioni che voleva. Quindi Sméagol, provato dalle torture, fu lasciato andare e venne trovato da [[Aragorn]] nelle [[Paludi Morte]]; costui lo portò da [[Thranduil]], re degli Elfi del Bosco Atro, affinché lo custodisse<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''La Compagnia dell'Anello''| Capitolo II (libro I) - "L'ombra del passato", pp. 104-106|Il Signore degli Anelli}}.</ref>; ma anche al vigile occhio degli Elfi, impietositi dalla sorte di Gollum, egli riuscì a sfuggire,<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''La Compagnia dell'Anello''| Capitolo II (libro II) - "Il Consiglio di Elrond", pp. 343-344|Il Signore degli Anelli}}.</ref> lasciando perdere le sue tracce e trovando rifugio nelle miniere di [[Moria (Terra di Mezzo)|Moria]]. Non riuscendo a ritrovare l'uscita nell'intrigo delle sue gallerie, rimase intrappolato per diversi giorni, fino a quando un rumore di passi attirò la sua attenzione: la Compagnia dell'Anello stava infatti passando di là, ed egli cominciò a seguirla, attirato dalla presenza dell'Anello, per molti giorni, trovando finalmente l'uscita e raggiungendo i boschi di [[Lothlórien]], dove riuscì quasi ad aggredire [[Frodo Baggins]], il nuovo portatore del suo ''Tesoro''.
[[File:ZKMalbork cropped.jpg|upright=1.8|thumb|left|Illustrazione del viaggio di Gollum, [[Frodo Baggins|Frodo]] e [[Samvise Gamgee|Sam]] verso [[Mordor]].]]
Non dandosi per vinto, Gollum seguì la Compagnia sull'Anduin e quindi Frodo e [[Samvise Gamgee|Sam]] sugli [[Emyn Muil]], fin quando una notte si decise ad attaccarli. Ma i due, consapevoli d'essere seguiti, riuscirono a neutralizzarlo; Frodo decise di risparmiargli la vita, e in cambio egli giurò di servire il nuovo padrone dell'Anello, e di condurlo a Mordor. Per quattro giorni li guidò attraverso gli Emyn Muil e le Paludi Morte, fino al [[Morannon]], dove suggerì ai due di intraprendere una via più sicura, la stessa che aveva usato lui tempo addietro per raggiungere la tana di Shelob; infatti, essendo venuto a sapere che l'intento di Frodo era quello di distruggere il suo Tesoro, cominciò a meditare su come ucciderlo. Fu pochi giorni più tardi che Frodo e Sam furono rapiti da alcuni [[Uomini della Terra di Mezzo|Uomini]] di [[Gondor]], comandati dal capitano [[Faramir]], ai quali Gollum riuscì a sfuggire. Errando solo tra gli alberi, trovò uno stagno, nel quale si mise a caccia di pesci, ma infine venne anch'egli catturato da Faramir; fu condannato a morte, ma per intercessione di Frodo, che ebbe ancora una volta pietà di lui, venne risparmiato. Rilasciati da Faramir, convinto delle loro buone intenzioni, i tre raggiunsero [[Minas Morgul]] e la ''Scala Tortuosa'', il sentiero che conduce a Cirith Ungol, lungo il quale Sméagol li guidò. Giunti in cima alle scale, Gollum si recò da Shelob per informarla della presenza dei due Hobbit, e lasciare a lei l'incombenza di ucciderli; morto il portatore, egli infatti progettava di riprendere l'anello per sé.
Ma, resosi conto che i due erano riusciti a sfuggirgli, continuò a seguirli di nascosto nella desolazione di Mordor, fino a che non giunsero alla Voragine dove l'Unico fu creato da Sauron. Irretito infine dal suo potere, Frodo rifiutò di gettarlo, e si infilò l'Anello al dito, rendendosi invisibile; ma Gollum, balzato dal suo nascondiglio, si mise a lottare contro l'invisibile Hobbit, riuscendo infine a staccargli con un morso il dito nel quale era infilato l'Anello. Saltando per la felicità di essersi rimpossessato del Tesoro, mise un piede in fallo, cadendo nel baratro infuocato dell'[[Orodruin]], e portandosi dietro l'Anello, salvando involontariamente la Terra di Mezzo dal potere di Sauron.<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Il ritorno del re''| Capitolo III (libro VI) - "Monte Fato", pp. 258|Il Signore degli Anelli}}.</ref>
== Descrizione del personaggio ==
=== Aspetto fisico ed età ===
[[File:Gollum s journey commences by Frederic Bennett.jpg|thumb|''Gollum's Journey commences'', di Frédéric Bennett|306x306px]]
Nella prima edizione de ''Lo Hobbit'' Tolkien non fece riferimenti alla grandezza di Gollum, per cui molti disegnatori lo raffigurarono molto grande<ref name=annotato>{{Cita | J.R.R. Tolkien. ''Lo Hobbit annotato''| p. 118|Il Signore degli Anelli}}.</ref> Quando l'autore si rese conto dell'omissione, nelle successive edizioni chiarì che la sua altezza non doveva superare quella degli Hobbit, e ne "Il Signore degli Anelli" lo descriverà poco più alto di Sam. Gollum è descritto usando aggettivi come "scuro", "del colore delle ossa" o "giallo pallido": ad un certo punto uno degli [[Uomini della Terra di Mezzo|Uomini]] dell'[[Ithilien]] scambia la sua sagoma con quella di uno "scoiattolo nero e senza coda"<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Le due Torri''| Capitolo V (libro IV) - "La finestra che si affaccia a occidente", p. 338|Il Signore degli Anelli}}.</ref> In un manoscritto scritto come "guida" all'aspetto dei suoi personaggi, Tolkien spiega quest'apparente contraddizione dicendo che Gollum ha una pelle chiara, ma che i suoi vestiti sono scuri, e che spesso è visto in mancanza di luce.<ref>Hammond, Wayne & Scull, Christina. ''The Lord of the Rings: A Reader's Companion''. London, HarperCollins, 2005. pag. 447</ref>.
Sebbene, infatti, sia nelle rappresentazioni de ''Lo Hobbit'' sia nelle trasposizioni cinematografiche de ''Il Signore degli Anelli'' Gollum sia ritratto spesso nudo o con un perizoma, nello Hobbit si dice chiaramente che Gollum aveva un vestito, nelle tasche del quale teneva delle rocce appuntite, denti di [[Orchi della Terra di Mezzo|Orco]], conchiglie e un pezzo di ala di pipistrello.<ref>«Pensò a tutte le cose che lui stesso teneva in tasca: lische di pesce, denti di orchi, conchiglie umide, un pezzetto d'ala di pipistrello, una pietra affilata per affilarci le sue zanne e altre cose orribili. Si sforzò di pensare che cosa potesse tenere in tasca l'altra gente.» {{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lo Hobbit''| Capitolo 5 - "Indovinelli nell'oscurità", p. 98|Lo Hobbit}}.</ref> Oltre ad essere piccolo e molto magro, Gollum ha i piedi palmati e solamente sei denti.<ref>«I denti! I denti! tesssoro mio! Ma noi ne abbiamo solo ssei!» {{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lo Hobbit''| Capitolo 5 - "Indovinelli nell'oscurità", p. 93|Lo Hobbit}}.</ref>
Alla sua morte, Gollum dovrebbe avere un'età tra i 570 e i 600 anni; questa età, straordinaria per un comune essere della sua specie, è dovuta all'Unico Anello, il quale lo rendeva pressoché immortale e non lo faceva invecchiare, come per [[Bilbo Baggins]], che non è invecchiato per tutto il tempo in cui ha tenuto l'anello.<ref>{{Cita web|url=http://www.glyphweb.com/ARDA/s/smeagol.html|titolo=Sméagol|editore=The Encyclopedia of Arda|accesso=28 novembre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101024091258/http://www.glyphweb.com/ARDA/s/smeagol.html|dataarchivio=24 ottobre 2010|urlmorto=sì}}</ref>
=== Aspetti caratteriali ===
[[File:Gollum by saulone.jpg|left|thumb|''Gollum'', di Daniel Govar]]
Prima di diventare Gollum, Sméagol era molto simile ad uno [[Hobbit]] per quanto riguarda l'aspetto e il carattere. Proprio come questi ultimi, Sméagol aveva una grande passione per gli [[Fiume|ambienti fluviali]], per le gite in barca e conosceva un mucchio di indovinelli. Viene descritto da [[Gandalf]] come "la persona più curiosa e intrigante della famiglia", amava tuffarsi negli stagni profondi, scavare sotto gli alberi e forare gallerie nelle montagnole.<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''La Compagnia dell'Anello''| Capitolo II (libro I) - "L'ombra del passato", pp. 98|Il Signore degli Anelli}}.</ref>
Dopo essere entrato in possesso dell'[[Unico Anello]], Tolkien lo descrive ne ''Lo Hobbit'' come "un essere miserabile e malvagio"<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lo Hobbit''| Capitolo 5 - "Indovinelli nell'oscurità", p. 99|Lo Hobbit}}.</ref>, molto furbo e violento. Nonostante queste caratteristiche, il personaggio è solito frignare per sconfitte o per situazioni a lui sfavorevoli (come, ad esempio, la perdita dell'Anello ne ''Lo Hobbit'').<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lo Hobbit''| Capitolo 5 - "Indovinelli nell'oscurità", p. 103|Lo Hobbit}}.</ref> Mentre era in possesso dell'Anello, Sméagol sviluppò una sorta di [[Disturbo della personalità|personalità dissociata]]: da una parte ''Sméagol'', che ancora ricordava la sua vita passata e valori come amicizia ed amore, e dall'altra ''Gollum'', del tutto schiavo dell'Anello e della sua volontà, in grado di fare di tutto pur di riportarlo a sé.<ref name=anello/> Nel corso del romanzo, egli è sempre diviso ed in bilico tra queste due opposte identità, che spesso parlano e discutono tra loro.<ref name=anello/> Essendo stato l'Anello la causa dell'allontanamento di Sméagol dal suo popolo, quest'ultimo odia profondamente l'oggetto, ma allo stesso tempo, la sua controparte malvagia, Gollum, lo ama e lo desidera costantemente: «Lui odia e ama l'anello, proprio come odia e ama se stesso».<ref name=tenacia>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''La Compagnia dell'Anello''| Capitolo II (libro I) - "L'ombra del passato", pp. 101|Il Signore degli Anelli}}.</ref> Nonostante la parte malvagia sia sempre etichettata come la più forte, Gandalf rivela che la parte buona di Gollum aveva dimostrato di essere molto più robusta ed era riuscita, seppur per poco, a reggere la pressione di quella malefica.<ref name=tenacia/>
Il possesso dell'[[Unico Anello]] ha provocato a Gollum un aumento della capacità di percezione. Inoltre, probabilmente a causa della sua lunga permanenza nella profondità delle montagne, che ne ha ridotto le capacità visive, i suoi altri sensi - in particolare udito e olfatto - sembrano maggiormente sviluppati. Sempre a causa di ciò, o forse anche per la somiglianza che egli vi ravvisa con l'occhio di [[Sauron]] (come disse [[Gandalf]]), odia la luce del [[Sole (Terra di Mezzo)|Sole]] e della [[Luna (Terra di Mezzo)|Luna]] (che chiama rispettivamente "faccia gialla" e "faccia pallida") e, se gli è possibile, evita di esporvisi. Nonostante il suo aspetto emaciato, possiede una forza notevole, che gli permette di lottare senza difficoltà anche contro Frodo e Sam. In tale occasione, la sua morsa viene definita "molle ma terribilmente forte"<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Le due Torri''| Capitolo I (libro IV) - "Sméagol domato", p. 264|Il Signore degli Anelli}}.</ref> Gollum è inoltre descritto come esperto nuotatore e abile barcaiolo; oltremodo goloso di pesci, preferisce mangiare la carne (e il cibo in genere) cruda.<ref>«Uno stufato [...]! Sciupare bella carne che Sméagol ha procurato.» {{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Le due Torri''| Capitolo IV (libro IV) - "Erbe aromatiche e stufato di coniglio", p. 312|Il Signore degli Anelli}}.</ref> Inoltre rifiuta di mangiare, come di toccare, le cose fatte dagli [[Elfi della Terra di Mezzo|Elfi]], gli "Elfi terribili dagli occhi luminosi"<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Le due Torri''| Capitolo I (libro IV) - "Sméagol domato", pp. 267, 269|Il Signore degli Anelli}}.</ref>, le quali apparentemente gli provocano una vera e propria reazione di dolore fisico.
=== Nome ===
Il vero nome di Gollum in [[Ovestron]] è ''Trahald''<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''The Return of the King''| Appendix F - ''On Translation'', p. 1136|Il Signore degli Anelli}}; nella versione italiana dell'opera, tale passaggio è stato omesso inspiegabilmente</ref>, che avrebbe il significato di "scavare un buco, strisciare" oppure "adatto a infilarsi in un buco". Il nome ''Sméagol'', invece, deriva forse da una parola in [[antico inglese]], ossia ''smygel'', con il medesimo significato, cioè "buco, solco", ma non ha niente in comune con "smial", ovvero i corridoi o tunnel delle case hobbit.<ref>{{Cita |''The Lord of the Rings: A Reader's Companion''|pp. 27, 53|Il Signore degli Anelli}}.</ref>
Sulla pronuncia del nome Sméagol non c'è ancora accordo; nell'adattamento per la radio che fece la [[BBC]] nel [[1981]], nel [[Il Signore degli Anelli (film 1978)|film d'animazione]] di [[Ralph Bakshi]] del [[1978]] e nella [[Il Signore degli Anelli (serie di film)|trilogia]] di [[Peter Jackson]], è pronunciato {{IPA|/ˈsmiːɡɒl/}}, sebbene nelle sue registrazioni originali, Tolkien pronunciasse indistintamente sia {{IPA|ˈsmiːgɒl}} che {{IPA|/ˈsmiːæɡɒl/}}. Tolkien aveva l'abitudine di mettere i [[Segno diacritico|segni diacritici]] in posizioni variate rispetto alle regole (ad esempio, il nome ''[[Eärendil]]'' va pronunciato come se fosse scritto ''Ëarendil''), perciò, poiché la parola ''sméagol'' ha forti somiglianze con il verbo antico inglese ''smēaġan'', "riflettere", è possibile che l'accento acuto sulla ''e'' rappresenti la [[Macron (segno diacritico)|macron]] dell'antico inglese, rendendo la pronuncia corretta {{IPA|/ˈsmiːæɡɒl/}}. Inoltre ci sono diverse persone convinte che la pronuncia corretta del nome dovrebbe essere {{IPA|/ˈsmɛːɑɡɒl/}}, ossia come lo leggerebbe un madrelingua italiano<ref>{{cita web|lingua=en|http://forums.theonering.com/viewtopic.php?t{{=}}61865|Discussione sul forum del sito The One Ring|28-07-2010}} : «''The "éa" is a diphthong, a vowel sound that consists of two elements. The first element in this one is the vowel-sound we hear in "bad." Pronounce "bad" very carefully against "bat" -- the vowel sound in "bad" should take a little longer to say than that it "bat". The second element is the first "a" sound in "aha". When pronouncing the diphthong hold the first element a bit longer than the second. When you pronounce it very carefully it will always sound like two distinct vowels: SMÆ-a-gol''»</ref>. Questa interpretazione è probabilmente scorretta, e deriva da un errore nella considerazione dell'accento sulla ''e'': infatti, anche se Tolkien avesse voluto far pronunciare le lettere ''e'' ed ''a'' distinte l'una dall'altra (cosa non del tutto ovvia, poiché in nessun sistema di scrittura esiste un accento acuto facente funzioni di una [[dieresi]]), in antico inglese, probabilmente, come in inglese moderno, la ''e'' si pronunciava ''i''. In ogni caso bisogna ricordare che le regole di pronuncia riportate nelle Appendici de ''Il Signore degli Anelli'' riguardano solo le lingue elfiche, e non l'antico inglese usato per rappresentare l'Ovestron; è per il fatto che non abbiamo chiare indicazioni dell'autore, che sulla pronuncia delle lingue non elfiche esistono insicurezze di questo tipo.
== Accoglienza e similitudini con altri personaggi letterari ==
[[File:Giant Gollum sculpture in Wellington Airport.jpg|thumb|left|Scultura di Gollum all'aeroporto di [[Wellington]], in [[Nuova Zelanda]].]]
Il personaggio di Gollum è stato, molto spesso, oggetto di numerose analisi. Thomas Honegger fa notare che il suo stile di parola è a metà strada tra quello di un serpente e quello di un neonato.<ref>''Reconsidering the Linguistics of Middle-earth: Invented Languages and Other Linguistic Features'' in J.R.R. Tolkien's The Lord of the Rings », di Thomas Honegger, p. 22, 2005 (ISBN 3905703009)</ref> Principalmente, il personaggio di Gollum incarna l'oscurità dell'[[Unico Anello]]<ref name="Flieger">Verlyn Flieger, ''Splintered light: logos and language in Tolkien's world'', p. 151, Kent State University OXFORD, 2002 (ISBN 0873387449)</ref> e, invece, secondo altre critiche, viene definito come l'unione simbolica tra [[Sauron]] e il suo [[alter ego]] Sméagol.<ref>Robert Ghel, « Something Is Stirring in the East », p. 258, di Janet Brennan Croft, Tolkien And Shakespeare, McFarland & Company, 2007 (ISBN 0786428279)</ref> Per Verlyn Flieger, Gollum è stato definito uno dei personaggi più memorabili della narrativa del [[ventesimo secolo]].<ref name=Flieger/>
Gollum è spesso paragonato a [[Grendel]], antagonista del poema [[Beowulf]] di cui Tolkien era un grande ammiratore.<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien. ''Lo Hobbit' annotato''| pp. 132-133|Il Signore degli Anelli}}.</ref> Entrambi sono molto simili nell'aspetto e condividono uno stile di vita praticamente identico.<ref>Margaux Nahon, « Gollum ou la personnification de l'Anneau », p. 110, di Léo Carruthers, Tolkien et le Moyen-Age, CNRS, 2007 (ISBN 2271065682)</ref> Gollum è anche simile a [[Caino]], personaggio biblico nonché, nella finzione letteraria, antenato di Grendel: entrambi uccidono un loro parente ([[Déagol]] per Gollum e [[Abele]] per Caino) e vengono scacciati dalla loro famiglia.<ref>David Lyle Jeffrey, « Tolkien as Philologist », p. 61, di Jane Chance, Tolkien and the invention of the myth, The University Press of Kentucky, 2004 (ISBN 0-8131-2301-1)</ref>
In una delle sue lettere al figlio Christopher, Tolkien paragona il rapporto tra Sam e Gollum a quello tra [[Ariel (La tempesta)|Ariel]] e [[Calibano (La tempesta)|Calibano]], due personaggi della commedia ''[[La tempesta]]'' di [[William Shakespeare]].<ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lettere''| no. 64, p. 116|Lettere}}.</ref> Gollum è stato paragonato anche a Gagool, che compare nel romanzo ''[[Le miniere di re Salomone (romanzo)|Le miniere di re Salomone]]''<ref>Williams N. Rogers II et Michael R. Underwood, « Gagool and Gollum : Exemplars of Degeneration in King Solomon's Mines and The Hobbit », p. 121, di Georges Clark, Daniel Timmons, J. R. R. Tolkien and His Literary Resonances: Views of Middle-earth, Greenwood Publishing Group, 2000 (ISBN 0313308454)</ref> e ai ''[[Morlocchi]]'' (''Morlock'' nell'originale), esseri mostruosi e ripugnanti che vivono nelle viscere della terra che appaiono nel romanzo ''[[La macchina del tempo (romanzo)|La macchina del tempo]]''.<ref>Gergely Nagy, « Gollum », p. 371, di Michael D. C. Drout, J.R.R. Tolkien Encyclopedia : Scholarship and Critical Assessment, Routledge, 2006 (ISBN 0415969425)</ref>
Un'altra somiglianza con Gollum si ha nel personaggio del drago [[Fáfnir]], uno degli antagonisti della ''[[Saga dei Völsungar]]''; come il drago, anche Gollum viene corrotto dalla cupidigia e dall'avidità, e trasformato in un essere mostruoso, che vive solo e soltanto per proteggere il suo bene più prezioso, l'Anello.
Ne ''Il Signore degli Anelli'', Gollum trova un altro personaggio simile a lui nel carattere, ovvero [[Grima Vermilinguo]]: entrambi i personaggi, infatti, sono succubi delle forze del male ed entrambi tradiscono i loro rispettivi padroni.<ref>Jane Chance, The Lord of the Rings: The Mythology of Power, p. 73, University Press of Kentucky, 2001 (ISBN 0813190177)</ref>
== Adattamenti ==
Gollum è apparso in molti adattamenti cinematografici e radiofonici de ''[[Il Signore degli Anelli]]''. Nel 1952, Gollum venne doppiato da [[J. R. R. Tolkien|Tolkien]] stesso in una registrazione fatta insieme a dei suoi amici. Tale registrazione venne, successivamente pubblicata nel 1975 e Tolkien rimase molto soddisfatto della sua prestazione vocale, così come anche la maggior parte della critica.<ref name=annotato/><ref>{{Cita | J.R.R. Tolkien, ''Lettere''| no. 134, p. 164|Lettere}}.</ref>
Il primo adattamento è quello prodotto dalla [[BBC Radio]] nel [[1956]], in cui Gollum era doppiato da Gerik Schjelderup, che però non riscosse il successo sperato; persino Tolkien rimase deluso dell'opera.<ref>{{Cita | Jim Smith; Matthews, J. Clive, ''The Lord of the Rings : the films, the books, the radio series''| pp. 15-16| The films, the books, the radio series}}.</ref>
[[File:Andy Serkis 2003.jpg|thumb|Andy Serkis alla prima del film ''[[Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re]]'' a [[Wellington]], [[Nuova Zelanda]].]]
Il primo lungometraggio nel quale fu rappresentato Gollum è stata la [[The Hobbit (film 1977)|versione animata]] de ''[[Lo Hobbit]]'' della Rankin/Bass, nel 1977, e quella, sempre della medesima casa di produzione, de ''[[Il ritorno del re (film 1980)|Il ritorno del re]]'', nel 1980, in cui la voce del personaggio era affidata a Theodore Gottlieb. Ne ''Lo Hobbit'', il personaggio è una creatura di colore verde somigliante ad una sorta di [[rana]] gigante con enormi occhi bianchi senza iridi, difatti, nella prima edizione de ''Lo Hobbit'' Tolkien non fece riferimenti alla grandezza di Gollum, per cui molti disegnatori lo raffigurarono molto grande.<ref>J.R.R. Tolkien. ''[[Lo Hobbit]]'' annotato. Note al testo di Douglas A. Anderson. Milano, Rusconi, 1991. cap. "Indovinelli nell'oscurità". ISBN 88-18-12100-6</ref> Quando l'autore si rese conto dell'omissione, nelle successive edizioni chiarificò che la sua altezza non doveva superare quella degli Hobbit, e ne ''[[Il Signore degli Anelli]]'' lo descriverà poco più basso di Sam.
Nella [[Il Signore degli Anelli (film 1978)|versione animata]] di [[Ralph Bakshi]], del 1978, la voce di Gollum è invece affidata a Peter Woodthorpe, e fu animato tramite la tecnica del [[rotoscopio]] e il suo nome nell'edizione italiana viene pronunciato ''Gollam''. Nel film appare scuro, pelato ed emaciato.
Nella [[Il Signore degli Anelli (serie di film)|trilogia]] e in ''[[Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato]]''<ref>{{Cita news | autore = Brendon Connelly | titolo = Guillermo Del Toro Confirms Hugo Weaving For ''The Hobbit''… And Much More | pubblicazione = /film | data = 11 giugno 2009 | url = https://www.slashfilm.com/2009/06/11/guillermo-del-toro-confirms-hugo-weaving-for-the-hobbit-and-much-more/ | accesso = 11 giugno 2009 | lingua = en | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090614041148/http://www.slashfilm.com/2009/06/11/guillermo-del-toro-confirms-hugo-weaving-for-the-hobbit-and-much-more/ | dataarchivio = 14 giugno 2009 | urlmorto = sì }}</ref> di [[Peter Jackson]], infine, Gollum è una [[grafica computerizzata|immagine generata al computer]], la cui voce e i cui movimenti sono stati affidati all'attore [[Andy Serkis]]. Il personaggio CGI è stato creato seguendo le caratteristiche facciali di Serkis, mentre i suoi movimenti sulla pellicola sono stati riprodotti utilizzando un misto tra la [[motion capture]], in cui le movenze dell'attore sono state convertite in immagini digitali, e il tradizionale processo di [[keyframing]], a partire da un pupazzo digitale creato da Jason Shleifer e Bay Raitt. Il processo di creazione del personaggio è stato molto lungo, e ha richiesto il lavoro di un gran numero di artisti digitali. Ne ''Ritorno del Re'', Serkis appare in carne ed ossa, in un [[flashback]], come Sméagol prima che l'Anello lo trasformasse in Gollum. Per la sua interpretazione, Serkis ha vinto ai [[MTV Movie Awards]] come "miglior performance virtuale"<ref>{{en}} [https://www.imdb.com/title/tt0364913/quotes Quotes from the 2003] [[MTV Movie Awards]]<span> - Internet Movie Database</span></ref> e il personaggio di Gollum è stato protagonista di diversi sondaggi di popolarità, dove si è classificato al 62º posto nella lista dei 100 migliori cattivi del cinema, della televisione, dei fumetti e dei videogiochi secondo la rivista ''[[Wizard (rivista)|Wizard]]''<ref>{{en}} ''Wizard'' #177</ref> e al 13º posto tra i migliori 100 personaggi cinematografici secondo ''[[Empire (periodico)|Empire]]''.<ref>{{Cita web|url=http://www.empireonline.com/100-greatest-movie-characters/default.asp?c=13|titolo=13. Gollum|editore=Empire Online|accesso=4 dicembre 2010|lingua=en}}</ref>
Gollum è apparso anche nel [[film|fan film]] di ''[[The Hunt for Gollum]]'' sempre come immagine generata al computer.<ref>{{Cita news|nome=Laura |cognome=Sydell|titolo=High-Def 'Hunt For Gollum' New Lord Of The Fanvids |url=http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=103673352 |pubblicazione=All Things Considered |editore=National Public Radio |data=30 aprile 2009 |accesso=1º maggio 2009|lingua=en}}</ref>
== Riferimenti a Gollum in altri media ==
*In ''[[South Park]]'', l'[[Episodi di South Park (seconda stagione)|infermiera Gollum]] prende il nome proprio dall'orribile mostro, avendo una deformità spiegata nell'episodio 02x05. Inoltre, nell'episodio 06x13 (intitolato ''Il ritorno della Compagnia dell'Anello alle Due Torri'' e parodia della trilogia) [[Personaggi di South Park#Leopold "Butters" Stotch|Butters]], dopo la visione di un film porno, comincia ad avere comportamenti simili a quelli di Gollum e segue Stan, Cartman, Kyle e Kenny (che stavano riportando il film al videonoleggio) per reimpossessarsene.
*In ''[[A tutto reality: Il tour]]'', [[Personaggi di A tutto reality|Ezekiel]] diviene uno zombie simile a Gollum, per vendicarsi della sua precoce eliminazione. La scena in cui Ezekiel cade nel vulcano bruciando il milione di dollari, evoca chiaramente la morte di Sméagol nel baratro.
*In ''[[Futurama - Il gioco di Bender]]'', Fry si trasforma in Gollum perché viene corrotto dal dado del potere.
*In ''[[American Dad!]]'', Roger l'alieno accompagna Stan Smith ed il figlio Steve a restituire la sua medaglia d'oro della squadra del [[Miracolo sul ghiaccio]], vinta illegalmente per doping, al [[Comitato Olimpico Internazionale]] in Svizzera. Lì, Roger, visto l'affetto che prova verso la medaglia, assume le sembianze ed il carattere di Gollum. I tre personaggi, durante il viaggio, ripercorrono in chiave parodistica alcune scene della [[Il Signore degli Anelli (serie di film)|trilogia.]]
* Nella diciassettesima puntata della terza stagione di ''[[The Big Bang Theory]]'' [[Sheldon Cooper]], entrato in possesso dell'anello usato nelle riprese dei film di Peter Jackson, sogna se stesso trasformato in Gollum.
*Gollum viene parodiato anche in ''[[Fanboy & Chum Chum]]'' da Fanboy.
*Gollum è oggetto di citazione nel personaggio del [[Re Ghiaccio]], il principale antagonista della serie animata ''[[Adventure Time]]'': similmente a Gollum, il Re è entrato in possesso di un oggetto pregno di una malefica magìa (nel suo caso, la sua corona), che lo trasforma fisicamente e lo rende mentalmente instabile.
*Nella serie ''[[I Dalton (serie animata)|I Dalton]]'', nello speciale ''[[I Dalton (serie animata)#Le vacanze dei Dalton|Le vacanze dei Dalton]]'', Zio Bill a un certo punto dice: "No! Non toccare, è il mio tesssoro!"
*Gollum viene citato nella canzone ''[[Ramble On]]'' contenuta nell'album ''[[Led Zeppelin II]]'' del gruppo rock inglese ''[[Led Zeppelin]]''.
*Nel film ''[[Le follie di Kronk]]'' del [[2005]] (seguito del [[Classici Disney|classico Disney]] ''[[Le follie dell'imperatore]]'') il vecchietto Rudy, appropriatosi della fialetta contenente il "filtro di Yzma", esclama "Il mio tesssoro! Il tesssoro lo teniamo tutto per noi!".
* Nella serie ''[[New Looney Tunes]]'', nell'episodio 30 della [[Episodi di New Looney Tunes (prima stagione)|prima stagione]], [[Bugs Bunny]] assume l'aspetto di Gollum per ingannare due troll che vogliono divorarlo.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
; Critiche
* {{Cita libro
| cognome = Smith
| nome = Jim
|coautori = Matthews, J. Clive
| titolo = The Lord of the Rings : the films, the books, the radio series
| url = https://archive.org/details/lordofringsfilms0000smit
| lingua = inglese
| editore = Virgin books
|anno=2004
| isbn = 0-7535-0874-5
}}
* {{Cita libro
| cognome = D. Rateliff
| nome = John
| titolo = The History of the Hobbit, Part 1: Mr. Baggins
| lingua = inglese
| editore = Houghton Mifflin Harcourt
|data= 2007
| cid = History| isbn = 978-0-618-96847-3
}}
;Biografia dell'autore
* {{Cita libro
| cognome = Carpenter
| nome = Humphrey
| titolo = J.R.R. Tolkien — A Biography
| url = https://archive.org/details/jrrtolkien00hump
| lingua = inglese
| editore = HarperCollins
| città = London
| anno = 2002
| isbn = 0-00-713284-0
}}
* {{Cita libro
| cognome = Carpenter
| nome = Humphrey (ed.)
| titolo = The Letters of J.R.R. Tolkien
| lingua = inglese
| editore = HarperCollins
|data=1981, 2006
| cid = Lettere| isbn = 0-261-10265-6
}}
;Opere
* {{Cita libro
| cognome = Tolkien
| nome = J.R.R.
| titolo = Lo Hobbit
| anno = 1989
| url = https://archive.org/details/lohobbitolaricon0000tolk
| editore = Adelphi
|data= 1989
| cid = Lo Hobbit
| isbn= 88-459-0688-4
}}
* {{Cita libro
| cognome = Tolkien
| nome = J.R.R.
| titolo = Il Signore degli Anelli
| editore = Bompiani
|data= 2002
| cid = Il Signore degli Anelli
| isbn= 88-452-9005-0
}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Lo Hobbit}}
{{Il Signore degli Anelli}}
{{Terra di Mezzo}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Tolkien}}
[[Categoria:Hobbit]]
[[Categoria:Personaggi de Lo Hobbit]]
[[Categoria:Personaggi de Il Signore degli Anelli]]
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