Mario Tortora: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Gli studi e la carriera: errore di battitura Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
(19 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{NN|medici|maggio 2020|}}
{{Bio
|Nome = Mario
Riga 9 ⟶ 12:
|GiornoMeseMorte = 27 aprile
|AnnoMorte = 1994
|Attività = medico▼
|Epoca = 1900
▲|Attività = medico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , colui che introdusse in [[Italia]] il [[pap test]] o [[test di Papanicolaou]], il responsabile dell'avanzamento degli studi sul [[fattore Rh]] e fondatore del progetto "[[Banca del sangue]]" nel [[sud Italia]]
}}
==Biografia==
Nacque a
=== Gli studi e la carriera ===▼
Nel [[1928]] conseguì il diploma di maturità e s'iscrisse al corso di Medicina e Chirurgia dell'Università di Napoli, presso la quale si laureò il 13 luglio 1934, con votazione di 108/110.
La sua cultura e la sua preparazione si svilupparono anche grazie alla possibilità, che il giovane Professore ebbe, di studiare presso diverse Università italiane e straniere. Tra le varie esperienze che gli hanno permesso tale maturazione si ricordano gli studi nell'Ottobre del 1938 presso la [[Universitäts-Frauenklinik]] di [[Berlino]] dove seguì un corso di patologia endocrina femminile svolto dal Prof. C.Kauffmann, la partecipazione nel luglio [[1939]] a diverse lezioni del Prof O.Oliva all'Istituto di Istologia dell'[[Università di Bologna]] per apprendere la tecnica delle
Collocato in aspettativa il 2 febbraio
▲== Gli studi e la carriera ==
▲Nel [[1928]] conseguì il diploma di maturità e si iscrisse al corso di Medicina e Chirurgia dell'Università di Napoli, presso la quale si laureò il 13 luglio 1934, con votazione di 108/110.In seguito a concorso nazionale, venne nominato assistente di ruolo presso la Clinica ostetrica e ginecologica dell'Università di Napoli il 29 marzo 1938 e, presso la stessa, conseguì il diploma di specialista in ostetricia a ginecologia nel luglio [[1939]] riportando il massimo dei voti e la lode.
▲La sua cultura e la sua preparazione si svilupparono anche grazie alla possibilità, che il giovane Professore ebbe, di studiare presso diverse Università italiane e straniere. Tra le varie esperienze che gli hanno permesso tale maturazione si ricordano gli studi nell'Ottobre del 1938 presso la [[Universitäts-Frauenklinik]] di [[Berlino]] dove seguì un corso di patologia endocrina femminile svolto dal Prof. C.Kauffmann, la partecipazione nel luglio [[1939]] a diverse lezioni del Prof O.Oliva all'Istituto di Istologia dell'[[Università di Bologna]] per apprendere la tecnica delle culture in vitro.
▲Collocato in aspettativa il 2 febbraio [[1941]] per richiamo alle armi, partecipò dal 7 giugno [[1941]] al 2 gennaio [[1942]] alle operazioni di guerra svoltesi in Africa Settentrionale. Anche in questa situazione riuscì a farsi apprezzare dirigendo il «Pathological Laboratory» del Campo 309 (El-Quasassin, Egitto).
Ha portato avanti le sue ricerche presso le Università di Napoli (1946-55), New York University (1950), Sassari (1955-60) e Ferrara (1960-80), stando sempre in contatto con gli scienziati di tutto il mondo.
== Il centro studi Rh ==
Gli studi sul [[fattore Rh]] per i quali il Prof. Tortora si è particolarmente distinto iniziarono quando, come egli stesso ha dichiarato:
{{
Lo stesso [[Alexander Wiener|A. S. Wiener]] nell'edizione italiana del suo libro [[Rh-Hr SYLLABUS]] (i tipi di sangue e le loro applicazioni) il
In diverse occasioni si mise in evidenza per i suoi studi sul fattore Rh.
Particolarmente ricordati sono Il Congresso nazionale della "Società italiana di ginecologia Per primo identificò in Italia portatori di geni rari R<sub>z</sub> e D<sub>u</sub>. I suoi studi sul fattore Rh resero possibili diagnosi, terapia e prevenzione della [[Malattia emolitica del neonato|MEN]]. Nella clinica ostetrica dell'Università di Napoli, il 13 luglio del 1949, eseguì per la prima volta
== Lotta al cancro dell'utero e della mammella ==
Il 28 Come Direttore del
Le pubblicazioni “Prevenzione del cancro dell'utero e della mammella” e “Diagnostica mammografia” hanno ricevuto il Premio della Società Italiana di Cancerologia, intitolato alla memoria della Signora Carla Dini Maceri, “per il livello elevato del materiale presentato, sia dal punto di vista del contenuto che della presentazione” (Milano, 1971).<ref>«The first cytologicmass screening in Europe for the early diagnosis of cervical cancer was carried on in the 50ies by Professor Mario Tortora, Professor of Obstetrics and Gynecology at the University of Ferrara. He had studied with G.Papanicolau at the Cornell University in New York and published the results of his work as “Results of mass screening for uterine cancer by vaginal smear in the Province Ferrara, Italy” Arch OstetGinecol70, 1-9,1965.» (Congresso Nazionale Il futuro dello screening lo screening del futuro, Ferrara, 10-11-12
== Onorificenze ==
* Diploma di merito dell'International Academy of Cytology (1978)
* Medaglia d'argento al merito scientifico (Ferrara, 1967)
* [[Medaglia ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte|Medaglia d'oro dei Benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte]], del Ministero della Pubblica Istruzione (1969)
* [[Medaglia al merito della sanità pubblica|Medaglia d'oro al Merito della Sanità Pubblica]] (1970)
* Medaglia d'oro del Centro Sociale precancerosi e Istituto I.F.I.
* Ambrogino d'oro per benemerenze scientifiche (Milano, 1975)
* Targa d'oro per i Meriti Scientifici e Clinici (1992)
* Gran Croce al Merito del Lavoro dell'Accademia Italiana per lo sviluppo economico e sociale
* [[Croce al merito di guerra]]
==
<references />
== Bibliografia ==
* M.Tortora, ''Il centro studi Rh e la banca del sangue della Clinica Ginecologica dell'Università di Napoli'', Bollettino [[SIGO]] (Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia Ospedaliera),
* Raffaele Nappi, ''Cenni biografici del Prof.Mario Tortora'',
* Cesare Menini, ''l'opera di un pioniere degli studi sull'Rh in Italia:il Prof. Mario Tortora'' citato in ''Atti convegno Wiener'', Ferrara 1978.
* E. A. De Maeyer, ''Who's Who in Europe - Edition 2 1966-1967'', Edition de Feniks, Bruxelles 1967
{{Portale|biografie|medicina}}
|