Alan Turing: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
The Polish (discussione | contributi)
Collegamenti esterni: fix tmp spostato using AWB
la macchina non si chiamava bomba, ma Colossus
 
(832 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 9:
|GiornoMeseMorte = 7 giugno
|AnnoMorte = 1954
|Epoca = 1900
|Attività = matematico
|Attività2 = logico
|Attività3 = crittografo
|AttivitàAltre = e [[filosofo]]
|Nazionalità = britannico
|PostNazionalità = , considerato uno dei padri dell'[[informatica]] e uno dei più grandi matematici del [[XX secolo]]
|Immagine = Alan Turing Aged 16.jpg (1912-1954) in 1936 at Princeton University.jpg
|Didascalia = Alan Turing (1927 circa) nel 1936
}}
[[File:Alan Turing runsignature.jpgsvg|thumbmin||AlanLa Turingfirma giovanedi sportivoAlan Turing]]
Il suo lavoro influenzò la nascita della disciplina dell'informatica, grazie alla sua formalizzazione dei concetti di [[algoritmo]] e calcolo mediante l'[[macchina di Turing|omonima macchina]], che a sua volta costituì un significativo passo avanti nell'evoluzione verso il moderno [[computer]]. Per questo contributo è solitamente considerato il padre della [[informatica|scienza informatica]] e dell'[[intelligenza artificiale]], da lui teorizzate già negli anni [[anni 1930|trenta]] del '[[900]], e anche uno dei più brillanti [[crittografia|crittoanalisti]] che operarono nel Regno Unito durante la [[seconda guerra mondiale]], per decifrare i messaggi scambiati da diplomatici e militari delle [[potenze dell'Asse]].
[[File:Alan Turing.jpg|thumb|Ritratto in ardesia di Turing al [[Bletchley Park]]. Sullo sfondo, inquadrata, una foto di Turing a 39 anni]]
 
Turing lavorò infatti a [[Bletchley Park]], il principale centro di [[crittoanalisi]] del [[Regno Unito]], dove ideò una serie di tecniche per violare i cifrari tedeschi, incluso l'utilizzo di una macchina elettromeccanica (chiamata "Colossus") in grado di decodificare codici creati dalla macchina crittografica [[Enigma (crittografia)|Enigma]].
Il suo lavoro ebbe vasta influenza sullo sviluppo dell'[[informatica]], grazie alla sua formalizzazione dei concetti di [[algoritmo]] e calcolo mediante la [[macchina di Turing]], che a sua volta ha svolto un ruolo significativo nella creazione del moderno [[computer]]. Per questi contributi Turing è solitamente considerato il padre della [[informatica|scienza informatica]] e dell'[[intelligenza artificiale]].
 
== Biografia ==
Fu anche uno dei più brillanti [[crittografia|crittoanalisti]] che operavano in Inghilterra, durante la [[seconda guerra mondiale]], per decifrare i messaggi scambiati da diplomatici e militari delle [[Potenze dell'Asse]]. Durante la Seconda Guerra Mondiale Turing lavorò infatti a [[Bletchley Park]], il principale centro di [[crittoanalisi]] del [[Regno Unito]], dove ideò una serie di tecniche per violare i cifrari tedeschi, incluso il metodo della [[Bomba (calcolatore)|Bomba]], una macchina elettromeccanica in grado di decodificare codici creati mediante la macchina [[Enigma (crittografia)|Enigma]].
[[File:Alan Turing az 1930-as években.jpg|min|verticale|Un ritratto di Alan Turing in giovane età]]
Alan Turing nacque a [[Maida Vale]], quartiere di Londra, il 23 giugno 1912. Era figlio di Julius (1873-1947) e Ethel Turing (1881-1976), entrambi impiegati della famiglia reale situata in [[India]]. Già in tenera età Turing diede segno della genialità che negli anni futuri lo avrebbe reso famoso in tutto il mondo.<ref>{{Cita web|url=http://www.systemtoolbox.com/article.php?history_id=3 |autore=G. James Jones |titolo= Alan Turing - Towards a Digital Mind: Part 1 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070803163318/http://www.systemtoolbox.com/article.php?history_id=3 }}</ref>
 
Tuttavia, a causa della sua enorme passione per le materie scientifiche, divenne malvisto dai professori del St. Michael, la sua prima scuola, che da sempre ponevano più enfasi sugli studi classici. Durante i primi anni ebbe quindi enormi difficoltà e ottenne il diploma a stento. Poco appassionato al [[lingua latina|latino]] e alla [[religione]], preferiva letture riguardanti la [[teoria della relatività]], i calcoli astronomici, la [[chimica]] o il gioco degli [[scacchi]]. Nel 1931 fu ammesso al [[King's College (Cambridge)|King's College]] dell'[[Università di Cambridge]], dove fu allievo di [[Ludwig Wittgenstein]] e dove approfondì i suoi studi sulla [[meccanica quantistica]], la [[logica]] e la [[probabilità|teoria della probabilità]] (dimostrò autonomamente il [[teorema centrale del limite]], già dimostrato nel 1922 dal matematico [[Jarl Waldemar Lindeberg|Lindeberg]]).
Omosessuale, morì suicida a soli 41 anni, probabilmente in seguito alle persecuzioni subite da parte delle autorità [[Regno Unito|britanniche]] a causa della sua [[omosessualità]]. Nel 1952 era stato infatti dichiarato colpevole di "grave indecenza" per essere stato sorpreso in rapporti sessuali con un altro uomo e condannato alla castrazione chimica. In suo onore la [[Association for Computing Machinery]] (ACM) ha creato nel 1966 il [[Premio Turing|Turing Award]], massima riconoscenza nel campo dell'informatica, dei sistemi intelligenti e dell'intelligenza artificiale.
 
Nel 1934 si laureò con il massimo dei voti e nel 1936 vinse il [[premio Smith]] (assegnato ai due migliori studenti ricercatori in [[fisica]] e [[matematica]] presso l'[[Università di Cambridge]]). Nello stesso anno si trasferì alla [[Princeton University]] dove studiò per due anni, ottenendo infine un [[Ph.D.]] In quegli anni pubblicò l'articolo "''On computable Numbers, with an application to the [[Entscheidungsproblem]]''" nel quale descriveva per la prima volta la futura "[[macchina di Turing]]". Nel 1940, a 28 anni, era a capo del gruppo di ricercatori impegnati nella decrittazione delle macchine usate dalla marina tedesca, fra le quali [[Enigma (crittografia)|Enigma]].<ref>{{Cita web|url=http://www.theguardian.com/science/blog/2014/nov/28/imitation-game-alan-turing-us-intelligence-ian-fleming|titolo=The Imitation Game: how Alan Turing played dumb to fool US intelligence|autore=David Cox|sito=the Guardian|data=28 novembre 2014|lingua=en|accesso=15 ottobre 2021}}</ref> Fu perseguitato per essere omosessuale e indotto alla castrazione chimica. Morì a 41 anni.
== Infanzia e giovinezza ==
Turing venne concepito in [[India]], durante uno dei frequenti viaggi di suo padre, Julius Mathison Turing, membro del ''Indian Civil Service''. Sia Julius sia sua moglie, Ethel Sara Stoney, madre del futuro Alan Turing, decisero tuttavia che il piccolo dovesse nascere sul suolo inglese. Tornarono quindi a Londra dove il 23 giugno 1912 nacque Alan Mathison Turing.
 
=== Il lavoro come crittoanalista ===
Già fin dalla più tenera età Turing diede segno della genialità che negli anni futuri lo renderà famoso in tutto il mondo, accademico e non.<ref>[http://www.systemtoolbox.com/article.php?history_id=3 System Toolbox<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Tuttavia a seguito della sua enorme passione per le materie scientifiche divenne inviso ai professori del St. Michael, la sua prima scuola, i quali avevano sempre posto più enfasi agli studi classici. Durante i primi anni di scuola ebbe quindi grosse difficoltà, ottenendo il diploma a stento. Poco appassionato al latino e alla religione, preferiva letture riguardanti la [[teoria della relatività]], i calcoli astronomici, la [[chimica]] o il gioco degli [[scacchi]].
[[File:Bombe-rebuild.jpg|min|sinistra|Una ricostruzione della macchina [[Bomba (calcolatore)|Bomba]]]]
Durante la [[seconda guerra mondiale]], Turing mise le sue capacità matematiche al servizio del ''Department of Communications'' del Regno Unito per decifrare i codici usati nelle comunicazioni tedesche, criptate tramite il cosiddetto sistema [[Enigma (crittografia)|Enigma]] da [[Arthur Scherbius]]. Con l'entrata in guerra del Regno Unito, Turing fu arruolato nel gruppo di crittografi stabilitosi a [[Bletchley Park]] e con i suoi compagni lavorò per tutta la guerra alla decrittazione, sviluppando ricerche già svolte dall'Ufficio Cifra polacco con la macchina [[Bomba (calcolatore)|Bomba]], progettata in [[Polonia]] da [[Marian Rejewski]] nel 1932 e ultimata nel 1938.<ref group="N">Al momento dell'invasione della Polonia da parte delle truppe del [[Terzo Reich]], le "bombe" di [[Marian Rejewski]] furono inviate nel Regno Unito, ove si trasferì lo stesso Rejewski.</ref>
[[File:ColossusRebuild 12.jpg|min|La replica funzionante di ''Colossus'', realizzata nel 2007]]
 
Basandosi su tali esperienze, Turing realizzò una nuova versione, molto più efficace, della ''Bomba'' di Rejewski. Nel 1942 un matematico di Bletchley Park, [[Max Newman]], progettò una macchina chiamata [[Colossus]] (lontana antesignana dei [[computer]]) che decifrava in modo veloce ed efficiente i codici tedeschi creati con la cifratrice [[Lorenz (cifratrice)|Lorenz SZ40/42]], perfezionamento della cifratrice Enigma. La macchina, a dispetto dello scetticismo dei suoi superiori, fu realizzata, su progetto di Newman, dall'ingegnere Tommy Flowers, che la consegnò a fine 1943.<ref>{{Cita|Singh|pp. 249-250|SS1999}}.</ref>
Nel [[1931]] venne ammesso al [[King's College (Cambridge)|King's College]] dell'[[Università di Cambridge]] dove fu allievo di [[Ludwig Wittgenstein]] e dove approfondì i suoi studi sulla [[meccanica quantistica]], la [[logica]] e la [[probabilità|teoria della probabilità]] (dimostrò separatamente il [[teoremi centrali del limite|teorema del limite centrale]], già dimostrato nel [[1922]] dal matematico [[Jarl Waldemar Lindeberg|Lindeberg]]). Nel [[1934]] si laureò con il massimo dei voti e nel [[1936]] vinse il [[premio Smith]] (riconoscimento che veniva assegnato ai due migliori studenti ricercatori in [[Fisica]] e [[Matematica]] presso l'[[Università di Cambridge]]). Nello stesso anno si trasferì alla [[Università di Princeton|Princeton University]] dove studiò per due anni, ottenendo infine un [[Dottorato di ricerca|Ph.D.]] In questi anni pubblicò l'articolo "''On computable Number, with an application to the [[Entscheidungsproblem]]''" dove descriveva, per la prima volta, quella che sarebbe poi stata definita come la ''[[macchina di Turing]]''.
 
Dopo essere passato alla base di Hanslope Park, al termine della guerra Turing fu invitato al ''[[National Physical Laboratory]]'' (NPL, Laboratorio Nazionale di Fisica) situato a [[Teddington]], nei pressi di [[Londra]], per progettare il modello di un ''computer''. Il suo rapporto che proponeva l'[[Automatic Computing Engine]] (ACE, Motore per il Calcolo Automatico) fu presentato nel marzo 1946, ma suscitò scarso interesse a causa degli alti costi preventivati.
== Il lavoro come crittografo ==
Durante la [[seconda guerra mondiale]], Turing mise le sue capacità matematiche al servizio del ''Department of Communications'' inglese per decifrare i codici usati nelle comunicazioni tedesche, criptate tramite il cosiddetto sistema [[Enigma (crittografia)|Enigma]] (progettato da [[Arthur Scherbius]]).
 
L'attività di Alan Turing nel gruppo di Bletchley Park fu coperta da un segreto assoluto. Finita la guerra il [[governo britannico]] impose a tutti coloro che avevano lavorato alla decrittazione, realizzando macchine e sistemi per violare i codici crittografici tedeschi, giapponesi e italiani,<ref group="N">L'insieme delle informazioni raccolte era denominato ''[[Ultra (crittografia)|Ultra]].''</ref> il divieto di parlare o scrivere di qualsiasi argomento trattato in quel periodo. Tale "silenzio" impedì che Turing e suoi colleghi anche meno famosi ricevessero i riconoscimenti che in altro ambito sarebbero stati loro ampiamente e pubblicamente riconosciuti. Dati e informazioni su queste attività cominciarono a essere pubblicate, previa autorizzazione dei [[servizi segreti britannici]], nel 1974, quando Turing e molti suoi colleghi nella decrittazione erano morti da tempo.<ref>{{Cita|Singh|p. 190|SS1999}}.</ref>
Con l'entrata in guerra dell'Inghilterra Turing fu "arruolato" nel gruppo di crittografi stabilitosi a [[Bletchley Park]] e con i suoi compagni lavorò stabilmente, per tutta la durata della guerra, alla decrittazione, sviluppando le ricerche già svolte dall'Ufficio Cifra polacco con la macchina [[Bomba (calcolatore)|Bomba]], progettata in [[Polonia]] da [[Marian Rejewski]] nel [[1932]] e ultimata nel [[1938]].<ref>Al momento dell'invasione della Polonia da parte delle truppe del [[Germania nazista|Terzo Reich]], le "bombe" di [[Marian Rejewski]] furono inviate in Inghilterra ove si trasferì lo stesso Rejewski.</ref> Basandosi su tali esperienze Turing realizzò una nuova versione, molto più efficace, della ''bomba'' di Rejewski. Fu sul concetto di ''[[macchina di Turing]]'' che nel [[1942]] il matematico di Bletchley Park, Max Newman progettò una macchina chiamata [[Colossus]] (lontana antesignana dei [[computer]]) che decifrava in modo veloce ed efficiente i codici tedeschi creati con la cifratrice [[Lorenz (cifratrice)|Lorenz SZ40/42]], perfezionamento della cifratrice Enigma.<ref>Essa fu realizzata, a dispetto degli scetticismi dei suoi superiori sul progetto di Newman, dall'ingegnere Tommy Flowers, che la consegnò a fine 1943. (Simon Singh, ''Codici & Segreti'', pag. 249 - 250)</ref>
 
Per l'anno accademico 1947/1948 tornò a [[Cambridge]] e spostò i suoi interessi verso la [[neurologia]] e la [[fisiologia]], iniziando a esplorare la relazione tra computer e natura. Iniziò a frequentare gli incontri del [[Ratio Club]], un gruppo interdisciplinare di giovani scienziati britannici vicini agli interessi del [[Cibernetica|movimento cibernetico]].<ref>{{cita|Hodges|p. 535 ediz. italiana|Hodges, ''Alan Turing, the Enigma'', 1983}}.</ref>
Al termine della guerra Turing fu invitato al [[National Physical Laboratory]] (NPL, Laboratorio Nazionale di Fisica) a [[Londra]] per disegnare il modello di un computer. Il suo rapporto che proponeva l'[[Automatic Computing Engine]] (ACE, Motore per il Calcolo Automatico) fu presentato nel [[marzo]] [[1946]], ma ebbe scarso successo a causa degli alti costi preventivati. Bisogna inoltre sottolineare che l'attività di Alan Turing nel gruppo di Bletchley Park fu coperta dal segreto più assoluto. Finita la guerra il governo inglese impose a tutti coloro che avevano lavorato alla decrittazione, realizzando macchine e sistemi per violare i codici crittografici tedeschi, giapponesi e italiani<ref>L'insieme delle informazioni raccolte era denominato ''[[Ultra (crittografia)|Ultra]]''</ref>, il divieto di parlare o, ancor peggio, scrivere di qualsiasi argomento trattato in quel periodo. Tale "silenzio" quindi impedì che Turing, come altri suoi colleghi anche meno famosi, ricevesse i riconoscimenti in campo scientifico che in altro ambito gli sarebbero stati ampiamente e pubblicamente riconosciuti. Dati e informazioni su queste attività cominciarono a essere pubblicate, previa autorizzazione dei servizi segreti inglesi, solo nel 1974, quando Turing e molti altri suoi colleghi nella decrittazione erano già defunti da tempo.<ref>Simon Singh, ''Codici & Segreti'', pag. 190</ref>
[[File:Bombe-rebuild.jpg|thumb|left|230px|Una ricostruzione della macchina [[Bomba (calcolatore)|Bomba]]]]
 
Per l'anno accademico [[1947]]/[[1948|48]] tornò a [[Cambridge]] e spostò i suoi interessi verso la [[neurologia]] e la [[fisiologia]]. Fu in questo periodo che iniziò a esplorare la relazione tra i computer e la natura. Ebbe anche interessi al di fuori dell'ambito accademico: divenne membro del ''Walton Athletic Club'' e vinse alcune gare di corsa sulle tre e sulle dieci miglia. Raggiunse inoltre ottimi livelli nella [[Maratona (atletica leggera)|maratona]], correndo con un ''record'' personale di 2 ore 46 minuti e 11 secondi (il vincitore della [[Giochi della XIV Olimpiade|XIV Olimpiade]] nel 1948 vinse con un tempo inferiore di soli 11 minuti<ref>{{Cita web |lingua=en}} [http|url=https://www.theregister.co.uk/2004/10/29/turing_statue_surrey |sito=theregister.co.uk: ''|titolo=Turing honoured with bronze statue'']}}</ref>).
 
Nel 1950, sulla rivista ''[[1950Mind (periodico britannico)|Mind]]'', scrisse un articolo dal titolo ''[[Computing machinery and intelligence]]'' sulla rivista ''Mind'', in cui descriveva quello che sarebbe divenuto noto come ''il [[test di Turing]]'': suera convinto che si potesse raggiungere un'intelligenza artificiale solo seguendo gli schemi del [[cervello umano]]. Su questo articolo si basa buona parte dei successivi studi sull'[[intelligenza artificiale]].<ref group="N">L'articolo iniziacomincia così: "Mi propongo di considerare la domanda: Le macchine possono pensare?"</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.avvenire.it/agora/pagine/turing-e-l-inganno-delle-macchine|titolo=Anniversario. Così Alan Turing ci mise in guardia dagli inganni delle macchine|sito=www.avvenire.it|data=2024-06-07|accesso=2024-06-12}}</ref>
 
L'anno seguente fu eletto Membro della [[Royal Society]] di Londra. Si trasferì all'[[Università di Manchester]], dove lavorò alla realizzazione del [[Manchester Automatica Digital Machine|Manchester Automatic Digital Machine]] (MADAMMADM). Convinto che entro l'anno [[2000]] sarebbero state create delle macchine in grado di replicare la mente [[Homo sapiens|umana]], lavorò alacremente creando algoritmi e programmi per il MADAMMADM, partecipò alla stesura del manuale operativo e ne divenne uno dei principali fruitoriutilizzatori. Nel 1952 sviluppò un approccio matematico all'[[embriologia]]. Quello stesso anno [[Turochamp]], un programma di [[software]] [[scacchi]]stico di sua creazione, giocò una partita contro il collega [[Alick Glennie]], considerata la prima giocata da un programma, anche se le insufficienti capacità di calcolo dei computer dell'epoca costrinsero Turing a fare i calcoli lui stesso.<ref>{{cita web|url=http://www.chessgames.com/perl/chessgame?gid=1356927|titolo=Partita e informazioni su chessgames|accesso=9 gennaio 2017}}</ref>
 
=== L'arresto e la morte ===
Nel [[1952]] sviluppò un approccio matematico all'[[embriologia]]. Il [[31 marzo]] dello stesso anno fu arrestato per [[omosessualità]] e condotto in giudizio, dove a sua difesa disse semplicemente che «... non scorgeva niente di male nelle sue azioni». Secondo alcune fonti Turing avrebbe denunciato per furto un amico ospite in casa sua e ammesso il proprio orientamento sessuale in risposta a delle domande pressanti della polizia. In quel periodo si dibatteva nel parlamento britannico l'abrogazione del reato di omosessualità e ciò probabilmente avrebbe indotto Turing a un comportamento incauto<ref>J.Resh, ''L'uovo di Archimede''</ref>. La pena inflitta fu severissima: fu sottoposto alla [[castrazione chimica]], che lo rese [[disfunzione erettile|impotente]] e gli causò lo sviluppo del [[Mammella|seno]]; alcuni dei motivi che probabilmente lo condussero, di lì a poco, al [[suicidio]]. Secondo altri Turing sarebbe stato indotto al suicidio dagli stessi servizi di intelligence inglesi.
Il 31 marzo 1952 Alan Turing fu arrestato per [[omosessualità]] e portato in tribunale, dove a sua difesa disse semplicemente che «non scorgeva niente di male nelle sue azioni». Secondo alcune fonti, Turing avrebbe denunciato per furto un amico ospite in casa sua e avrebbe ammesso il proprio orientamento sessuale in risposta alle domande pressanti della [[polizia]]. In quel periodo, nel [[parlamento britannico]] si discuteva l'abrogazione del reato di omosessualità ed è possibile che il clima mutato abbia indotto Turing a un comportamento incauto.<ref>J. Resh, ''L'uovo di Archimede.''</ref> Condannato per omosessualità, fu costretto a scegliere tra una pena a due anni di [[carcere]] o la [[castrazione chimica]] mediante assunzione di [[estrogeni]]. Lo scienziato optò per la seconda alternativa. Per oltre un anno si sottopose a trattamenti che provocarono in lui un calo della libido e lo sviluppo del seno ([[ginecomastia]]). Turing cadde in depressione per il trattamento e l'umiliazione subita.<ref>{{Cita web |lingua=en |url=https://www.independent.co.uk/news/uk/this-britain/the-turing-enigma-campaigners-demand-pardon-for-mathematics-genius-1773480.html |titolo=The Independent: The Turing enigma: Campaigners demand pardon for mathematics genius}}</ref>
 
Turing venne trovato morto sul suo letto l'8 giugno 1954 dalla sua domestica, Eliza Clayton. Il medico legale stabilì che la morte era avvenuta il giorno prima. Un esame post mortem stabilì come causa del decesso un [[Avvelenamento da cianuro|avvelenamento da cianuro di potassio]]. Al momento della scoperta, vicino al letto, accanto al suo orologio, fu trovata una mela non terminata, come era sua abitudine.<ref name="A. Charbonnier, 23">{{cita|Charbonnier|p. 23|AC2005}}.</ref> La sbrigativa inchiesta del giudice si concluse in appena due giorni e la mela non fu nemmeno sottoposta ad analisi per accertare se all'interno vi fosse del veleno.<ref>{{cita|Hodges|p. 488|Hodges, ''Alan Turing, the Enigma'', 1983}}.</ref> L'inchiesta concluse per il suicidio e il suo corpo fu cremato il 12 giugno 1954 al Woking Crematorium, nel [[Surrey]], e le sue ceneri furono sparse sul posto, come era avvenuto per suo padre.<ref>{{cita|Hodges|p. 529|Hodges, ''Alan Turing, the Enigma'', 1983}}.</ref> Attualmente rimane oggetto di discussione se si fosse trattato di suicidio o di un incidente.<ref>{{Cita web |lingua=en |url=https://www.bbc.com/news/science-environment-18561092|titolo=Alan Turing: Inquest's suicide verdict 'not supportable'}}</ref> Altri sostengono che il matematico sia stato ucciso volutamente da agenti dei [[servizi segreti]] britannici o americani. Infatti, questa teoria sosterrebbe che Turing sia stato ucciso con del cianuro perché in possesso di informazioni sensibili o per via del suo orientamento sessuale.
Nel [[1954]] Alan Turing morì ingerendo una [[mela]] avvelenata con [[cianuro di potassio]], in tono col proprio carattere eccentrico e prendendo spunto dalla fiaba di ''[[Biancaneve e i sette nani|Biancaneve]]'' da lui apprezzata fin da bambino<ref>Yurij Castelfranchi, ''Macchine come noi'', Roma-Bari, Laterza, 2000.</ref>. La madre sostenne che il figlio, con le dita sporche per qualche esperimento chimico, avesse ingerito per errore la dose fatale di veleno; ma il verdetto ufficiale parlò senza incertezze di [[suicidio]]: «Causa del decesso: cianuro di potassio autosomministrato in un momento di squilibrio mentale».<ref>Speculazioni avanzate nel libro ''Zeroes and Ones'' di [[Sadie Plant]], vorrebbero il logo della [[Apple|Apple Inc.]] come un omaggio ad Alan Turing. Tuttavia, l'azienda non ha mai confermato, né smentito, questa notizia. </ref>.
 
=== ScuseLa tardivegrazia postuma ===
[[File:Turing Plaque.jpg|min|Targa in memoria di Turing, presso la sua abitazione]]
Dopo tanti anni dal suicidio di Turing, ampiamente spiegabile con il trattamento persecutorio a lui riservato, solamente il [[10 settembre]] [[2009]] vi è stata una dichiarazione di scuse ufficiali da parte del [[governo del Regno Unito]], formulata dal [[primi ministri del Regno Unito|primo ministro]] [[Gordon Brown]], e solo dopo una petizione e una campagna Internet<ref name="petizione">{{en}}[http://petitions.number10.gov.uk/turing/#detail gov.uk]</ref>. Brown ha riconosciuto che Alan Turing fu oggetto di un <ref>{{en}}[http://www.number10.gov.uk/Page20571 gov.uk: Treatment of Alan Turing was “appalling” - PM]</ref> trattamento [[omofobia|omofobico]]:
Nel 2012, centenario della nascita di Turing, la [[Royal Mail]] ha dedicato un [[francobollo]] alla sua memoria; però, è solo leggendone l'iscrizione ("Alan Turing 1912-1954 – Mathematician and WWII code breaker") che si può risalire all'identità del commemorato, dato che il francobollo non ne ritrae il volto bensì mostra la macchina [[Bomba (calcolatore)|Bomba]] britannica di cui Turing sviluppò il progetto.
 
Nel dicembre 2012, importanti esponenti del mondo scientifico internazionale, tra cui il premio Nobel per la medicina [[Paul Nurse]], il matematico e cosmologo [[Stephen Hawking]], il matematico [[Timothy Gowers]], il presidente del ''National Museum of Science'', Douglas Gurr, l'astronomo [[Martin Rees]], mandarono una lettera aperta al Primo Ministro britannico [[David Cameron]], intitolata ''Pardon for Alan Turing'', per sollecitare la grazia postuma, appello pubblicato dal ''[[Daily Telegraph]]'';<ref>{{Cita web |lingua=en |url=https://www.telegraph.co.uk/technology/news/9314910/Britain-still-owes-Alan-Turing-a-debt.html |titolo=Britain still owes Alan Turing a debt - Telegraph |data=7 giugno 2012}}</ref><ref>{{Cita web |lingua=en |url=https://www.telegraph.co.uk/news/science/science-news/9743901/Enigma-hero-Alan-Turing-should-be-pardoned-leading-scientists-claim.html |titolo=Enigma hero Alan Turing should be pardoned, leading scientists claim - Telegraph |data=14 dicembre 2012}}</ref> vi fu anche una campagna su [[Internet]].<ref name="petizione">{{Cita web |lingua=en |url=http://petitions.number10.gov.uk/turing/#detail |titolo= We the undersigned petition the Prime Minister to apologize for the prosecution of Alan Turing that led to his untimely death |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100804142023/http://petitions.number10.gov.uk/turing/ }}</ref>
{{quote|Per quelli fra noi che sono nati dopo il 1945, in un'Europa unita, democratica e in pace, è difficile immaginare che il nostro continente fu un tempo teatro del [[seconda guerra mondiale|momento più buio dell'umanità]]. È difficile credere che in tempi ancora alla portata della memoria di chi è ancora vivo oggi, la gente potesse essere così consumata dall'[[odio (sentimento)|odio]] - dall'[[antisemitismo]], dall'[[omofobia]], dalla [[xenofobia]] e da altri pregiudizi assassini - da far sì che le [[camera a gas|camere a gas]] e i [[Forno crematorio|crematori]] diventassero parte del paesaggio europeo tanto quanto le gallerie d'arte e le università e le sale da concerto che avevano contraddistinto la [[civiltà occidentale|civiltà europea]] per secoli. [...] Così, per conto del governo britannico, e di tutti coloro che vivono liberi grazie al lavoro di Alan, sono orgoglioso di dire: ci dispiace, avresti meritato di meglio.|[[Gordon Brown]], in risposta alla petizione<ref name="petizione" />}}
[[File:Turing Plaque.jpg|thumb|200px|Targa in memoria di Turing, presso la sua abitazione]]
 
Precedentemente, a 55 anni dalla morte di Alan Turing, il 10 settembre 2009 vi fu una dichiarazione di scuse ufficiali da parte del [[governo del Regno Unito]], formulata dal [[primi ministri del Regno Unito|primo ministro]] [[Gordon Brown]]. Brown riconobbe che Turing fu oggetto di un trattamento [[omofobo]]:<ref>{{Cita web |lingua=en |url=http://www.number10.gov.uk/Page20571 |titolo=Treatment of Alan Turing was “appalling” - PM |urlarchivio=http://webarchive.nationalarchives.gov.uk/20110703154403/http://www.number10.gov.uk/Page20571 |dataarchivio=3 luglio 2011 }}</ref>
Nel 2012, centenario della nascita di Turing, la [[Royal Mail]] ha dedicato un francobollo alla sua memoria; è, però, solo leggendone l'iscrizione ("Alan Turing 1912-1954 Mathematician and WWII code breaker") che si può risalire all'identità del commemorato, dato che il francobollo non ne ritrae il volto bensì mostra la macchina [[Bomba (calcolatore)|Bomba]] britannica di cui Turing sviluppò il progetto.
 
{{Citazione|Per quelli fra noi che sono nati dopo il 1945, in un'Europa unita, democratica e in pace, è difficile immaginare che il nostro continente fu un tempo teatro del [[seconda guerra mondiale|momento più buio dell'umanità]]. È difficile credere che in tempi ancora alla portata della memoria di chi è ancora vivo oggi, la gente potesse essere così consumata dall'[[odio (sentimento)|odio]] – dall'[[antisemitismo]], dall'[[omofobia]], dalla [[xenofobia]] e da altri pregiudizi assassini – da far sì che le [[camera a gas|camere a gas]] e i [[Forno crematorio|crematori]] diventassero parte del paesaggio europeo tanto quanto le gallerie d'arte e le università e le sale da concerto che avevano contraddistinto la [[civiltà occidentale|civiltà europea]] per secoli. [...] Così, per conto del governo britannico, e di tutti coloro che vivono liberi grazie al lavoro di Alan, sono orgoglioso di dire: ci dispiace, avresti meritato di meglio.|[[Gordon Brown]], in risposta alla petizione<ref name="petizione" />}}
Nel [[gennaio]] [[2013]], importanti esponenti del mondo scientifico internazionale, tra cui il premio Nobel per la medicina [[Paul Nurse]], il matematico e cosmologo [[Stephen Hawking]], il matematico [[Timothy Gowers]], il presidente del ''National Museum of Science'', Douglas Gurr, l’astronomo [[Martin Rees]], mandano una lettera aperta al Primo Ministro britannico [[David Cameron]], intitolata ''Pardon for Alan Turing'', per sollecitare la grazia postuma per Turing, appello pubblicato dal ''[[Daily Telegraph]]''<ref>http://www.telegraph.co.uk/technology/news/9314910/Britain-still-owes-Alan-Turing-a-debt.html</ref>.
 
Il 24 dicembre 2013 la [[Elisabetta II del Regno Unito|regina Elisabetta II]] concesse la grazia postuma ad Alan Turing.<ref>{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2013/12/24/world/europe/alan-turing-enigma-code-breaker-and-computer-pioneer-wins-royal-pardon.html|autore=Emma G. Fitzsimmons|titolo=Alan Turing, Enigma Code-Breaker and Computer Pioneer, Wins Royal Pardon|data=24 dicembre 2013|accesso=24 dicembre 2013|lingua=en|pubblicazione=International News Times}}</ref>
== Alan Turing nella letteratura, nel teatro e nel cinema ==
 
* ''[[Breaking the Code (dramma)|Breaking the Code]]'' (1986), opera teatrale di [[Hugh Whitemore]]
== Nella cultura di massa ==
* ''[[Breaking the Code (film)|Breaking the Code]]'' (1996), film TV britannico di [[Herbert Wise]] sulla vita di Alan Turing
[[File:Alan Turing.jpg|min|Ritratto in ardesia di Turing al [[Bletchley Park]]. Sullo sfondo, inquadrata, una foto di Turing a 39 anni.]]
* ''[[Cryptonomicon]]'' (1999), romanzo di [[Neal Stephenson]]
=== Cinema ===
* ''[[Enigma (Robert Harris)|Enigma]]'' (1995), romanzo di [[Robert Harris]]
* ''[[EnigmaBreaking the Code (film 2001)|EnigmaBreaking the Code]]'' (20011996), film TV britannico di [[MichaelHerbert Apted]] ispiratoWise allasulla figuravita di Alan Turing e tratto dall'omonimo romanzo di [[Robert Harris]].
* ''[[Enigma: La(film strana vita di Alan Turing2001)|Enigma]]'' (20122001), fumettofilm di [[TuonoMichael PettinatoApted]] ispirato alla figura di Alan Turing e tratto dall'omonimo romanzo di [[FrancescaRobert RiccioniHarris]].
* ''[[The Imitation Game]]'', regia di [[Morten Tyldum]] (2014), con [[Benedict Cumberbatch]] nel ruolo di Turing.
 
=== Letteratura ===
* ''[[Alan Turing. Una biografia]]'' (1983), ripubblicato poi col titolo ''Alan Turing. Storia di un enigma'', biografia scritta da [[Andrew Hodges]].
* ''[[Cryptonomicon]]'' (1999), romanzo di [[Neal Stephenson]].
* ''[[Enigma (Robert Harris)|Enigma]]'' (1995), romanzo di [[Robert Harris]].
* ''Enigma: La strana vita di Alan Turing'' (2012), fumetto di [[Tuono Pettinato]] e [[Francesca Riccioni]].
* ''Avrei fatto la fine di Turing'', di [[Franco Buffoni]] (2015, [[Donzelli Editore|Donzelli]])
* ''La caduta di un uomo'', di [[David Lagercrantz]].
* ''Eroe guasto'', di [[Antonio Ferrara (scrittore)|Antonio Ferrara]] (2021, Settenove)
 
=== Musica ===
* ''A Man from the Future'', colonna sonora composta dai [[Pet Shop Boys]] nel 2012 ispirata a Turing.<ref>{{Cita web |url=http://www.petshopboys.co.uk/news/-/201211 |titolo=Pet Shop Boys — News — Sónar Barcelona}}</ref>
*''Alan et la pomme'', canzone di [[Salvatore Adamo]] dedicata a Turing.<ref>{{Cita web|url=https://www.adamosalvatore-dc.com/Salvatore_Adamo_Testi_23_LaGrandeRoue.htm|titolo=Salvatore ADAMO - Album: La Grande Roue - Lyrics, Paroles, Testi, Songtext, Letras|accesso=23 giugno 2022}}</ref>
 
=== Teatro ===
* ''[[Breaking the Code (dramma)|Breaking the Code]]'' (1986), opera teatrale di Hugh Whitemore.
* ''TURING a staged case history'' (2012), spettacolo multimediale di Maria Elisabetta Marelli, prodotto da AGON.<ref>{{Cita web|url=http://www.turingcasehistory.net/tasch/|titolo=TURING|lingua=it|accesso=23 giugno 2022}}</ref>
 
== Onorificenze ==
Riga 75 ⟶ 98:
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico
|motivazione=
|luogo=
}}
{{Onorificenze
Riga 81 ⟶ 103:
|nome_onorificenza=Membro della Royal Society
|collegamento_onorificenza=Royal Society
|luogo=
}}
 
== Note ==
;Annotazioni
{{references|2}}
<references group="N"/>
;Fonti
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore=Herbert Bruderer |url=http://www.oldenbourg-verlag.de/wissenschaftsverlag/konrad-zuse-und-schweiz/9783486713664 |titolo=Konrad Zuse und die Schweiz. Wer hat den Computer erfunden? Charles Babbage, Alan Turing und John von Neumann |editore=Oldenbourg Verlag |città=München |anno=2012 |numero=XXVI |p=224 |ISBN=978-3-486-71366-4}}
* Andrew Hodges, ''Alan Turing: una biografia'', Torino, Bollati Boringhieri, 2006. (Titolo Originale ''Alan Turing, The Enigma'') ISBN 88-339-1654-5
* {{Cita libro |autore=Simone Buttazzi |titolo=Alan Turing. Il genio che inventò il computer |editore=Di Area51 Publishing Editore |anno=2012 |ISBN=978-88-6574-077-4}}
* [[Greg Egan]], ''Oracolo'', in AA.VV., ''Mille e una galassia'', Milano, Mondadori, 2004, Supplemento al n. 1493 di "Urania", pp.&nbsp;167–229: un racconto ispirato alla vita di Turing.
* {{Cita libro |autore=Yurij Castelfranchi |titolo=Macchine come noi. La scommessa dell'Intelligenza Artificiale |città=Roma, Bari |editore=Laterza |anno=2000 |ISBN=88-420-6125-5}}
* [[David Leavitt]], ''L'uomo che sapeva troppo - Alan Turing e l'invenzione del computer'', Torino, Codice Edizioni, 2007. ISBN 978-88-7578-069-2
* {{Cita libro |nome = Nigel |cognome = Cawthorne |titolo = L'enigma di un genio. La vera storia di Alan Turing il matematico inglese che decrittò il codice nazista |anno = 2014 |editore = Newton Compton |città = Roma |ISBN = 978-88-541-7582-2 }}
* Simon Singh, ''Codici & Segreti'', Milano, Rizzoli, 1999. ISBN 88-451-8014-X
* {{cita pubblicazione | titolo = Il mistero di Alan Turing, l'uomo che svelò l'Enigma. Dalla macchina universale all'Intelligenza artificiale | nome = Alain | cognome = Charbonnier (pseud.) | url = http://gnosis.aisi.gov.it/Gnosis/Rivista42.nsf/ServNavig/42-20.pdf/$File/42-20.pdf?openElement | rivista = Gnosis. Rivista italiana di intelligence | numero = 1 | anno = 2005 | pp = 23-27 | accesso = 17 marzo 2016 | cid = AC2005 | dataarchivio = 27 marzo 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160327030627/http://gnosis.aisi.gov.it/Gnosis/Rivista42.nsf/ServNavig/42-20.pdf/$File/42-20.pdf?openElement | urlmorto = sì }}
* Yurij Castelfranchi, ''Macchine come noi. La scommessa dell'Intelligenza Artificiale'', Roma-Bari, Laterza, 2000. ISBN 88-420-6125-5
* {{Cita libro |nome = B. Jack |cognome = Copeland |titolo = The Turing Guide | anno=2017 |editore = [[Oxford University Press]] |ISBN=978-0-19-874783-3 }}
* Herbert Bruderer: [http://www.oldenbourg-verlag.de/wissenschaftsverlag/konrad-zuse-und-schweiz/9783486713664 ''Konrad Zuse und die Schweiz. Wer hat den Computer erfunden? Charles Babbage, Alan Turing und John von Neumann''] Oldenbourg Verlag, München 2012, XXVI, 224 Seiten, ISBN 978-3-486-71366-4
* {{Cita libro |nome = B. Jack |cognome = Copeland |titolo = The Essential Turing. The ideas that gave birth to the computer age |anno = 2004 |editore = Oxford University Press |città = Oxford |ISBN = 978-0-19-825080-7 }}
* {{cita libro|autore-capitolo=Greg Egan |wkautore=Greg Egan |capitolo=Oracolo |autore=AA.VV. |titolo=Mille e una galassia |città=Milano |editore=Mondadori |anno=2004 |edizione=Supplemento al n. 1493 di "Urania" |pp=167-229}} un racconto ispirato alla vita di Turing.
* {{cita libro|autore=Andrew Hodges |titolotradotto=Alan Turing: una biografia |città=Torino |editore=Bollati Boringhieri |anno=2006 |ISBN=88-339-1654-5 |titolo=Alan Turing, The Enigma}}
* {{cita libro|autore=Andrew Hodges|titolo=Alan Turing. Storia di un enigma|città= Torino|editore= Bollati Boringhieri|data= giugno 2012| ISBN= 88-339-2349-5|cid=Hodges, ''Alan Turing, the Enigma'', 1983}}
* {{cita libro|autore=David Leavitt |wkautore=David Leavitt |titolotradotto=L'uomo che sapeva troppo. Alan Turing e l'invenzione del computer |città=Torino |editore=Codice Edizioni |anno=2007 |ISBN=978-88-7578-069-2 |titolo=The Man Who Knew too Much. Alan Turing and the Invention of the Computer}}
* {{Cita libro |nome = Piergiorgio |cognome = Odifreddi |wkautore = Piergiorgio Odifreddi |titolo = Un matematico eclettico e stravagante. Conferenza su Alan Turing |anno = 2012 |editore = Casagrande |città = Bellinzona |ISBN = 978-88-7713-638-1 }}
* {{cita libro|autore=Valeria Patera |titolo=La mela di Alan. Hacking the Turing test |città=Roma |editore=Di Renzo Editore |anno=2007 |ISBN=88-8323-170-8}}
* {{Cita libro |wkautore=Simon Singh |nome=Simon |cognome=Singh |titolo=Codici & Segreti |città=Milano |editore=Rizzoli |anno=1999 |ISBN=88-451-8014-X |cid=SS1999}}
* {{Cita libro |nome = Alan M. |cognome = Turing |titolotradotto = Intelligenza meccanica |curatore = Gabriele Lolli |anno = 1994 (ristampa 2007)|editore = Bollati Boringhieri |città = Torino |ISBN = 978-88-339-0880-9 |titolo=Collect Works of A.M.Turing: Mechanical Intelligence}}
 
== Voci correlate ==
{{Div col}}
 
* [[Alan Turing Memorial]]
* [[Bomba (calcolatore)]]
* [[Colussus]]
* [[Intelligenza artificiale]]
* [[Macchina di Turing]]
* [[Test diPremio Turing]]
* [[Tesi di Church-Turing]]
* [[Problema della terminazione]]
* [[Intelligenza artificiale]]
* [[Storia del computer]]
* [[PremioTesi di Church-Turing]]
* [[Test di Turing]]
* ''[[The Imitation Game]]''
{{Div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|commons}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.electroyou.it/davidelamantia/wiki/turing L'intelligenza di Turing]
* {{Cita web |url=https://drive.google.com/file/d/1F1kcnl4d5vs6-tcos2Sl7V9kMe8Um6IM/view |titolo=I giganti del pensiero contemporaneo: Alan Turing}}
* {{MacTutor|Turing}}
* {{lingue|en}} [http://www.turing.org.uk/turing/ The Alan Turing Home Page]
* {{lingue|en}} [http://www.abelard.org/turpap2/tp2-ie.asp "On computable Number, with an application to the Entscheidungsproblem"]
* {{lingue|en}} [http://loebner.net/Prizef/TuringArticle.html "Computing machinery and intelligence"]
* {{lingue|en}} [http://www.alanturing.net The Turing Archive for the History of Computing]
* {{lingue|en}} [http://www.turingarchive.org/ The Turing Digital Archive]
* {{lingue|en}} [http://www.turingcentenary.eu/ 2012 The Alan Turing Year]
* [http://www.tulliotinti.net/psicofilosofia/articoli/turing.pdf I giganti del pensiero contemporaneo: Alan Turing]
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|crittografia|informatica|LGBT|matematica|seconda guerra mondiale}}
{{Link VdQ|en}}
 
[[Categoria:PersoneAlan condannateTuring| per omosessualità]]
[[Categoria:Personalità britanniche della seconda guerra mondiale]]
[[Categoria:Scienziati suicidi]]
[[Categoria:Pionieri dell'informatica]]
[[Categoria:Informatici britannici]]
[[Categoria:Persone LGBT|Turing, Alan]]
[[Categoria:Storia LGBT|Turing, Alan]]
[[Categoria:Membri della Royal Society]]
[[Categoria:Morti per avvelenamento]]
 
[[Categoria:Morti per suicidio]]
{{Link V|la}}
[[Categoria:Britannici della seconda guerra mondiale]]
[[Categoria:Persone condannate per omosessualità]]
[[Categoria:Pionieri dell'informatica]]
[[Categoria:Persone legate a Bletchley Park]]
[[Categoria:Storia LGBT nel Regno Unito]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Cambridge]]
[[Categoria:Studenti dell'Università di Princeton]]
[[Categoria:Filosofi britannici del XX secolo]]