Interactive Dialogue Model: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
creata voce
 
EnzoBot (discussione | contributi)
m Storia: |date ----> |data
 
(12 versioni intermedie di 9 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{S|Informatica|}}
 
Gli '''Interactive Dialogue Model''', meglio conosciuti come '''IDM''' sono dei diagrammi che costituiscono un supporto alla fase progettuale di [[applicazione web|applicazioni web]].
 
== Storia ==
Sono natiNascono da una collaborazione avvenuta tra il ''laboratorio HOC'' del [[Politecnico di Milano]]<ref>{{en}}[http://hoc.elet.polimi.it/hoc/pages/areas/description.php Pagina ufficiale delle attività di ricerca del laboratorio HOC. Gli IDM sono presenti alla voce "Design".] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130315062019/http://hoc.elet.polimi.it/hoc/pages/areas/description.php |data=15 marzo 2013 }}</ref> ed il TEC-Lab dell'[[Università della Svizzera italiana]]<ref>{{en}}[http://www.tec-lab.ch/research-detail?id=11533B26123308EF&src=A974D1CF05B377B5 Pagina ufficiale delle attività di ricerca del TEC-Lab in ambito di design hypermedia.] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304081038/http://www.tec-lab.ch/research-detail?id=11533B26123308EF&src=A974D1CF05B377B5 |data=4 marzo 2016 }}</ref>. Costituiscono un'evoluzione diretta della metodologia di progettazione [[W2000]] che sua volta derivata da [[Hypermedia Design Model|HDM]] e [[Hypermedia Design Model Plus|HDM+]]. La fase di progettazione è la fase più sensibile e passibile di errori nonché la più costosa e più difficile da modificare. Gli IDM sono stati studiati per facilitare la progettazione di applicazioni web efficaci che sanno rispondere in maniera mirata agli scopi prefissati. In questa maniera limitano al minimo i possibili errori di strutturazione logica che comportano ingenti perdite di risorse economiche e temporali se devono essere dopo l'implementazione o in fase avanzata di progettazione.
 
Gli IDM sono stati studiati per facilitare la progettazione di applicazioni ipermediali efficaci che possano rispondere in maniera mirata agli scopi prefissati. Sono utili perché garantiscono una corretta e mirata strutturazione logica di tutta la fase progettuale che precede l'implementazione garantendo risparmi di risorse economiche e temporali.
 
== Descrizione ==
Riga 22:
* Facilità nel tracciare e documentare i requisiti dell'applicazione.
* Facilità nell'esporre la progettazione agli attori del sistema che ruota attorno all'applicazione.
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
*[[UML]]
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|1=http://hoc.elet.polimi.it/hoc/|2=Sito ufficiale del laboratorio HOC del Politecnico di Milano.|lingua=en|accesso=10 marzo 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130315081345/http://hoc.elet.polimi.it/hoc/|dataarchivio=15 marzo 2013|urlmorto=sì}}
*{{cita web|http://www.tec-lab.ch|Sito ufficiale del TEC-Lab dell'Università della Svizzera Italiana.|lingua=en}}
 
{{portale|informatica|ingegneria}}
 
[[Categoria:Applicazioni web]]
{{portale|ingegneria}}
{{portale|informatica}}
[[Categoria:Ingegneria informatica]]