Simone V di Montfort: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS App section source |
|||
(64 versioni intermedie di 34 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|
{{Aristocratico
|nome = Simone V di Montfort
|stemma = Armoiries seigneurs Montfort.svg
|immagine = Simon Leicester.jpg
|legenda = Simone di Montfort, VI cont di Leicester, in un'illustrazione di una vetrata trovata nella [[Cattedrale di Chartres]], [[1250]] circa
|inizio reggenza = [[1239]]
|fine reggenza = [[1265]]
|predecessore = [[Simone IV di Montfort|Simone IV di Montfort, V conte di Leicester]]
|successore = ''nessuno''<br>(Privato del titolo da [[Enrico III d'Inghilterra]])
|altrititoli = [[Conte di Chester]] (1264–1265)
|consorte = [[Eleonora Plantageneta|Eleonora d'Inghilterra]]
|figli = [[Enrico di Montfort|Enrico]]<br>[[Simone VI di Montfort|Simone]]<br>[[Amalrico di Montfort (Canonico di York)|Amalrico]]<br>[[Guido di Montfort|Guido]]<br>Giovanna<br>Riccardo<br>[[Eleonora di Montfort|Eleonora]]
|padre = [[Simone IV di Montfort]]
|madre = [[Alice de Montmorency]]
|dinastia = [[Montfort (famiglia)|Montfort]]
|data di nascita = 23 maggio [[1208]]
|luogo di nascita = [[Montfort-l'Amaury]]
|data di morte = {{Calcola età3|1265|8|4|1208|5|23}}
|luogo di morte = [[Evesham]]
|sepoltura = [[Abbazia di Evesham]]
}}
{{Militare
|Data_di_nascita = 23 maggio [[1208]]
|Data_di_morte = 4 agosto [[1265]]
|Nato_a = [[Montfort-l'Amaury]]
|Morto_a = [[Evesham]]
|Nazione_servita = Baroni
|Forza_armata = Esercito baronale
|Grado =[[Comandante generale]]
|Battaglie =[[Battaglia di Lewes]]<br>[[Battaglia di Evesham]]
|Comandante_di = Esercito baronale
|Cause_della_morte = caduto in battaglia
}}
{{Bio
|Nome = Simone V
|Cognome = di Montfort |PostCognomeVirgola = '''VI conte di Leicester'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Montfort-l'Amaury▼
▲|PostCognomeVirgola = sesto [[Conte di Leicester]]
▲|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 23 maggio
|AnnoNascita = 1208
Riga 11 ⟶ 47:
|GiornoMeseMorte = 4 agosto
|AnnoMorte = 1265
|
|Nazionalità = inglese
|FineIncipit = è stato un [[
}}
Dopo la ribellione del [[1263]]-[[1264]], Simone V divenne [[de facto]] ''Signore d'Inghilterra'' e convocò due importanti parlamenti: il [[Mad Parliament|primo]], eletto direttamente, tolse al re il potere assoluto, mentre il [[Parlamento di De Montfort|secondo]] comprendeva per la prima volta i borghesi. Dopo circa un anno di governo Montfort fu sconfitto e ucciso da forze fedeli al re nella [[battaglia di Evesham]].
== Biografia ==
=== La giovinezza ===
[[File:
Simone V era il figlio più giovane di [[Simone IV di Montfort]], nobile francese e [[crociato]], e di Alix di Montmorency.
Da ragazzo, Simone V accompagnò i suoi genitori durante la campagna militare del padre contro i [[eresia catara|catari]]. Era assieme a sua madre quando, durante l'assedio di [[Tolosa]] ([[1218]]), suo padre rimase ucciso da una roccia scagliata da una [[macchina da assedio]]. È ipotizzabile che Simone V abbia inoltre preso parte alla [[crociata albigese]] intorno al [[1225]].
Alla morte del padre, Simone V ereditò i possedimenti paterni in Inghilterra, ovvero il titolo di Conte di Leicester, mentre i domini francesi passarono a suo fratello [[Amalrico VI di Montfort|Amaury]].
Tale suddivisione dell'eredità paterna fu sancita nel [[1229]], quando Simone V rinunciò ai suoi diritti sui domini francesi ed Amaury su quelli inglesi. L'anno seguente Simone V ricevette la propria eredità, dopo averne fatto richiesta l'anno prima; tuttavia, è necessario ricordare che non ne prese il pieno possesso per numerosi anni, e che non gli fu riconosciuto formalmente il titolo di Conte. Simone V era inoltre un lontano cugino di Enrico III; il suo avo Simone I di Montfort era il padre di Bertrade di Montfort, la quale a sua volta era la bisnonna di [[Enrico II d'Inghilterra]].
=== Il matrimonio ===
Nel
Inizialmente, i rapporti fra Enrico III e Simone V erano buoni. Il sovrano prestò soccorso a Simon V quando partì alla volta di [[Roma]] per ricevere l'approvazione papale per il suo matrimonio. Quando nel
=== Le crociate e la rottura con Enrico III ===
Poco dopo la nascita di Edoardo, il rapporto s'incrinò. Simone V doveva una grossa somma di denaro
Nell'[[autunno]], Simone V lasciò la [[Siria]] per unirsi alle truppe di Enrico III nella campagna di [[Poitou]]. La campagna fu un fallimento, ed il Montfort, esasperato, asserì che Enrico III andava rinchiuso come [[Carlo III di Francia]]. Simone, come suo padre, era un buon soldato e un amministratore capace: i suoi contrasti con Enrico derivavano anche dall'insistenza con cui quest'ultimo ignorava lo scontento crescente nel paese, determinato sia dalle carestie che dalla sensazione, diffusa soprattutto tra i Baroni, di eccessivi favori riservati dal Re ai suoi parenti del Poitou e ai suoi parenti acquisiti di Savoia.
Nel [[1248]], Simone V si dimostrò intenzionato ad unirsì alla [[settima crociata]], con l'idea di seguire [[Luigi IX di Francia]] in [[Egitto]]. Tuttavia, data l'opposizione del re e del Concilio, abbandonò l'idea e assunse il ruolo di Governatore presso il [[Ducato (feudo)|Ducato]] di [[Guascogna]]. L'amministrazione del Montfort, che ridusse il potere dei signori del luogo e le loro lotte intestine suscitò un certo malcontento, cui Enrico III rispose istituendo un'indagine sull'operato di Simone V. Egli fu formalmente assolto, ma la sua condotta fu deplorata dal re; ciò indusse il Montfort a ritirarsi in [[Francia]] nel [[1252]]. La nobiltà francese offrì lui la reggenza del regno, vacante dalla morte di [[Bianca di Castiglia]], ma Simone V rigettò l'offerta, preferendo riappacificarsi con Enrico III l'anno seguente, assecondando le esortazioni di [[Roberto Grossatesta]]. ▼
▲Nel [[1248]], Simone V si dimostrò intenzionato ad
Aiutò poi il sovrano a sedare il malcontento in [[Guascogna]]; tuttavia, la loro riconciliazione fu piuttosto parziale; nel [[1254]], Simone V guidò l'opposizione parlamentare che contestava una richiesta di sussidio; nel biennio [[1256]]-[[1257]], quando il malcontento era sensibilmente aumentato, il Montfort aderì formalmente alla causa della casa reale. Assieme a [[Pietro II di Savoia]] intraprese l'arduo compito di sciogliere Enrico III dai gravosi impegni assunti con il [[Papa|Pontefice]] in riferimento alla corona di [[Sicilia]]. Tuttavia, durante il ''"Mad Parliament"'' (letteralmente, ''Parlamento pazzo'') di [[Oxford]] ([[1258]]), Simone V si schierò al fianco del Conte di [[Gloucester]], all'opposizione, agendo per l'approvazione delle [[Disposizioni di Oxford]] che prevedevano il controllo dell'operato del re da parte di quindici membri consiliari eletti dal Parlamento. Quando nel [[1261]] Enrico III revocò il proprio assenso alle Disposizioni, il Montfort abbandonò il paese.▼
▲Aiutò poi il sovrano a sedare il malcontento in [[Guascogna]]; tuttavia, la loro riconciliazione fu
=== La seconda guerra dei baroni ===
[[File:De montfort evesham.jpg
Simone V tornò in Inghilterra nel [[1263]], su invito dei baroni, convinti dell'ostilità del re ad ogni sorta di riforma. Si pose quindi a capo della ribellione, nota come la [[seconda guerra dei baroni]], con l'obiettivo di restaurare le Disposizioni di Oxford.
Simone V sfruttò la vittoria per riformare il governo; tentò erroneamente di istituire un [[triumvirato]] assieme al
La reazione contro il Parlamento del Montfort fu baronale, più che popolare; in particolare, a scatenare la reazione dei Lord del confine gallese fu l'alleanza di Simone V con [[Llywelyn Ein Llyw Olaf ap Gruffydd]], [[
== Matrimonio e discendenza ==
Simone di Montfort ed [[Eleonora
* [[Enrico di Montfort]] (1238 – 1265)
* [[Simone VI di Montfort]] (1240 – 1271)
*
* [[Guido di Montfort|Guido di Montfort,
* Giovanna di Montfort (nata e morta a [[Bordeaux]] tra il 1248 ed il 1251).
* Riccardo di Montfort († 1266
* [[Eleonora di Montfort]] (1252–1282), andata sposa a [[Llywelyn Ein Llyw Olaf ap Gruffydd|Llywelyn ap Gruffudd]], [[
== Voci correlate ==▼
▲* [[Seconda guerra dei baroni]]
▲* [[Enrico III d'Inghilterra]]
== Note ==
<references />
Riga 70 ⟶ 103:
* Parte del presente testo proviene dall'undicesima edizione della [[Encyclopædia Britannica]] (1911), oggi di [[pubblico dominio]]: Chisholm, Hugh, ed (1911). Encyclopædia Britannica (11th ed.). Cambridge University Press.
* {{en}} William Henry Blaauw, ''The Barons War: Including the Battles of Lewes and Evesham'', 2nd Ed.; Baxter and Son; 1871
▲== Voci correlate ==
* [[Seconda guerra dei baroni]]
* [[Enrico III d'Inghilterra]]
* [[Disposizioni di Oxford]]
* [[Mad Parliament]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{box successione |precedente=[[Simone IV di Montfort]] |carica=[[Conte di Leicester]] |successivo= estinto nel 1265 [[Edmondo Plantageneto, I conte di Lancaster]] (seconda creazione 1265)|periodo=[[1218]]–[[1265]] }}
[[Categoria:Montfort|Simone]]
▲{{Controllo di autorità|VIAF=128586445|LCCN=n/50/72967}}
▲{{Portale|biografie|Gran Bretagna|medioevo|Storia}}
[[Categoria:Conti di Leicester|Simone]]
[[Categoria:Conti di Chester|Simone]]
[[Categoria:Cristiani della crociata del 1239]]
|