Progetto Babilonia: differenze tra le versioni

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[[File:Big Babylon sections at Fort Nelson.JPG|thumb|right|Una sezione della canna del Babylon, conservata a Fort Nelson.]]
'''Progetto Babilonia''' è il nome di un programma commissionato dall'[[Iraq]] di [[Saddam Hussein]] alla fine degli [[anni 1980|anni ottanta]] con lo scopo di realizzare una serie di supercannoni a lunghissima gittata. Ampiamente basato sul [[Progetto HARP]] [[Stati Uniti|statunitense]] degli [[anni 1960|anni sessanta]], venne portato avanti dall'esperto di [[artiglieria]] [[canada|canadese]] [[Gerald Bull]]. Probabilmente il programma venne interrotto già nel [[1990]] in seguito all'omicidio di Bull, ma comunque tutti i componenti di queste superarmi furono distrutti dalle [[Nazioni Unite]] l'[[1991|anno successivo]], dopo la sconfitta irachena nella [[guerra del Golfo]].
 
== Storia ==
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Le origini del Progetto Babilonia risalgono al [[1988]], quando Bull venne incaricato dagli iracheni di sviluppare una serie di supercannoni in grado di sparare proiettili di grandi dimensioni su lunghissime distanze.
 
In realtà Bull era presente in [[Iraq]] già dal [[1981]]: infatti, con lo [[guerra Iran-Iraq|scoppio della guerra]] contro il vicino [[Iran]], il Paese di [[Saddam Hussein]] contattò Bull, dando vita ad una collaborazione decennale che si concluse solo nel [[1990]], quando il progettista venne assassinato<ref name="astronautix.com">astronautix.com</ref>. In questo arco di tempo, il canadese progettò potenti pezzi di artiglieria per le forze armate irachene, come l'[[Al Fao]] da 210 [[millimetro|mm]] ed il [[Majnoon (semovente)|Majnoon]] da 155 &nbsp;mm, entrambi [[cannone semovente|semoventi]]. Inoltre, un altro cannone da 155, sempre di sua progettazione, fu usato dal Paese mediorientale in circa 300 esemplari<ref name="fas.org">fas.org</ref>. In quel periodo, la collaborazione di Bull con l'Iraq era ben vista in [[blocco occidentale|Occidente]], data l'ostilità verso la [[Rivoluzione iraniana|rivoluzioneRivoluzione khomeinista]] in Iran ed per il fatto che Saddam la stava combattendo con una guerra<ref name="astronautix.com"/>.
 
A causa del conflitto con l'Iran, gli iracheni avevano un forte bisogno di cannoni a lunga gittata. Bull decise quindi di riproporre l'idea di un supercannone che fosse in grado, tra l'altro, di essere utilizzato come [[Vettore (astronautica)|lanciatore spaziale]] per la messa in orbita di [[satellite artificiale|satelliti]]<ref name="astronautix.com"/>. Il canadese, infatti, tra il [[1962]] ed il [[1967]], aveva lavorato al Progetto HARP (''High Altitude Research Project''''')''', con Stati Uniti e [[Canada]], che riguardava appunto un sistema di questo tipo. Il progetto era stato poi cancellato. Il dittatore iracheno, comunque, apprezzò l'idea e nel [[marzo]] 1988 fu ratificato un contratto da 25 milioni di [[dollaro statunitense|dollari]] per la realizzazione di tre cannoni<ref name="astronautix.com"/>: due da 1.000 &nbsp;mm (chiamati, appunto, Babilonia, o '''Babylon''' in [[lingua inglese]]) ed un prototipo, più piccolo, da 350 &nbsp;mm (chiamato '''Baby Babylon''')<ref name="astronautix.com"/>. Il programma venne designato con il nome in codice di '''PC-2''' ('''Petrochemical Complex-2''', ovvero Complesso Petrolchimico 2), in modo da poter acquistare i componenti del supercannone all'estero come macchinari per un complesso petrolifero<ref name="astronautix.com"/>. Il "project manager" del programma era l'ingenereingegnere britannico Christopher Cowley<ref name="astronautix.com"/>.
 
Stando alle dichiarazioni di un disertore iracheno, il cannone sarebbe dovuto servire essenzialmente a due scopi<ref name="astronautix.com"/>:
*per attacco a lungo raggio con armi nucleari, biologiche o chimiche;
*come [[ASAT|arma antisatellite]] (ASAT), sparando un proiettile nello [[spazio (astronomia)|spazio]] che sarebbe dovuto ricadere in atmosfera per esplodere nei pressi del bersaglio.
Nel [[maggio]] [[1989]], venne ultimata la costruzione del prototipo, chiamato Baby Babylon. Il cannone era stato costruito presso la località di [[Jabal Hamrayn]], che si trova a 145 [[chilometro|km]] a nord della capitale [[Baghdad]]. I componenti per il cannone "definitivo", invece, erano in costruzione in [[Gran Bretagna]], ufficialmente come tubature del Complesso Petrolchimico 2<ref name="astronautix.com"/>. I servizi segreti statunitensi e britannici, comunque, erano al corrente della cosa<ref name="astronautix.com"/>.
 
Nel [[maggio]] [[1989]], venne ultimata la costruzione del prototipo, chiamato Baby Babylon. Il cannone era stato costruito presso la località di [[Jabal Hamrayn]], che si trova a 145 [[chilometro|km]] a nord della capitale [[Baghdad]]. I componenti per il cannone "definitivo", invece, erano in costruzione in [[Gran Bretagna]], ufficialmente come tubature del Complesso Petrolchimico 2<ref name="astronautix.com"/>. I servizi segreti statunitensi e britannici, comunque, erano al corrente della cosa<ref name="astronautix.com"/>.
Altri componenti erano inoltre stati ordinati a ditte di [[Spagna]], [[Olanda]] e [[Svizzera]]<ref name="fas.org"/>.
 
Altri componenti erano inoltre stati ordinati a ditte di [[Inghilterra]], [[Spagna]], [[OlandaPaesi Bassi]] e [[Svizzera]]<ref name="fas.org"/>.
 
=== Fine del programma ===
Il Progetto Babilonia ricevette un brusco rallentamento in seguito all'uccisione di Bull, avvenuta il [[22 marzo]] 1990, probabilmente ad opera di [[Mossad|agenti israeliani]]<ref name="astronautix.com"/>.
 
Un altro imprevisto alla costruzione del supercannone fu il sequestro, effettuato tre settimane dopo dalle dogane britanniche, di otto sezioni finali del Babylon. Alla dogana chiesero il progetto dello stabilimento petrolchimico per cui sarebbero dovuti servire i pezzi, ma il governo iracheno non riuscì a produrlo, cosa che comportò il mancato imbarco dei pezzi e il loro sequestro. Dal punto di vista giuridico, comunque, la cosa non ebbe seguito, visto che si trattava di un'attività al limite della legge ma non vietata da questa<ref name="fas.org"/>.
 
Ogni forma di collaborazione con l'Occidente, tuttavia, cessò in seguito all'invasione irachena del Kuwait, il [[2 agosto]] dello stesso anno.
 
Dopo la fine della guerra, le [[Nazioni Unite]] distrussero il Baby Babylon, i componenti che erano stati costruiti per il Babylon, oltre al propellente che sarebbe dovuto servire a lanciare i proiettili<ref name="astronautix.com"/>.
 
Il programma, tuttavia, pare che non sia stato interrotto dopo la guerra. Infatti, nel [[1995]], l'[[UNSCOM]] ricevette alcune informazioni secondo le quali gli iracheni avevano un progetto riguardante un supercannone da 600 &nbsp;mm<ref name="astronautix.com"/>. Non si ha comunque notizia di sviluppi.
 
== Descrizione tecnica ==
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I cannoni del Programma Babilonia sarebbero stati di grandi dimensioni: il progetto definitivo, infatti, prevedeva un sistema d'arma con una canna lunga oltre 150 [[metro|m]].
 
Si sarebbe trattato di un sistema progettato sia per l'attacco a lunghissimo raggio (nell'ordine dei 1.000 &nbsp;km), sia per la distruzione di satelliti. I proiettili avrebbero dovuto utilizzare anche diverse [[tonnellata|tonnellate]] di uno speciale propellente come carica di lancio<ref name="astronautix.com"/>.
 
Tuttavia, come sistema d'arma, questo non fu ritenuto una grande minaccia, almeno dagli [[Israele|israeliani]]<ref name="astronautix.com"/>. Infatti, viste le dimensioni, si poteva individuare e neutralizzare con una certa facilità, senza contare che si trattava comunque di un sistema "fisso", capace di sparare in una sola direzione<ref name="astronautix.com"/>. Si ritiene che i motivi dell'omicidio da parte di agenti israeliani di Bull siano riconducibili non tanto ai lavori che questi stava effettuando per il cannone, quanto piuttosto alle ricerche aerodinamiche che stava conducendo per migliorare i [[missile balistico|missili balistici]] iracheni<ref name="astronautix.com"/>. Lo scrittore e giornalista [[Frederick Forsyth]] sostenne invece nel suo libro "Il pugno di Dio", storia romanzata della guerra del golfo e del supercannone, che Bull fu assassinato dagli stessi iracheni per impedirgli di spifferare notizie sulla nuova arma, dato che costui intratteneva rapporti cordiali con tutti, americani e israeliani compresi, ed era particolarmente incline a parlare apertamente dei suoi progetti.
 
=== Baby Babylon ===
Il cosiddetto '''Baby Babylon''' costituiva il prototipo in scala ridotta del definitivo cannone<ref name="fas.org"/>. Completato nel maggio 1989, si trattava di un pezzo da 350 &nbsp;mm, pesante 102 &nbsp;t e con una canna lunga 45 m<ref name="astronautix.com"/>. La gittata utile fu stimata in 750 &nbsp;km. Questo cannone venne utilizzato per svolgere dei test con proiettili in [[piombo]]. Dopo queste sperimentazioni, si decise di riposizionare il Baby Babylon sul lato di una collina, inclinato di 45 [[grado (unità di misura)d'arco|gradi]]<ref name="astronautix.com"/>.
 
Dopo la guerra, il cannone venne distrutto dalle Nazioni Unite, insieme con sette proiettili (gli unici che furono ritrovati)<ref name="astronautix.com"/>.
 
=== Babylon ===
Il cannone cosiddetto '''Babylon''', da 1.000 &nbsp;mm, avrebbe dovuto essere il modello definitivo. Previsto in due esemplari, per le sue dimensioni doveva essere costruito in sezioni.
*[[Canna (armi)|canna]]: avrebbe dovuto essere composta da 26 sezioni da 6 &nbsp;m l'una, per una lunghezza totale di 156 &nbsp;m. Il peso complessivo avrebbe dovuto raggiungere le 1.510 &nbsp;t. Alla fine della guerra furono ritrovate (e distrutte dalle squadre ONU) 44 sezioni di canna<ref name="astronautix.com"/>.
*[[Culatta]]: un blocco da 165 t<ref name="astronautix.com"/>.
*Meccanismo di [[rinculo]]: composto da quattro cilindri da 220 &nbsp;t l'uno. Alla fine del conflitto ne furono ritrovati quattro<ref name="astronautix.com"/>. La forza di rinculo prevista era di 27.000 &nbsp;t (equivalente ad una [[bomba atomica]], e sufficiente a produrre una [[terremoto|scossa sismica]] capace di essere rilevata dagli strumenti di tutto il mondo)<ref name="astronautix.com"/>.
 
Il Babylon avrebbe dovuto essere in grado di sparare un proiettile da 600 &nbsp;kg alla distanza di 1.000 &nbsp;km, oppure un proiettile a razzo del peso di 2.000 &nbsp;kg in orbita (in questo caso, il [[carico utile]] sarebbe stato di 200 &nbsp;kg, con un costo di 600 dollari statunitensi a kg)<ref name="astronautix.com"/>.
 
Per sparare questi proiettili sarebbero state necessarie 9 &nbsp;t di propellente speciale per ogni colpo (alla fine della guerra ne furono ritrovate 12 &nbsp;t, 11 delle quali vennero distrutte dagli iracheni e la restante parte dalle squadre ONU)<ref name="astronautix.com"/>.
 
== Nella cultura popolare ==
 
* Nel romanzo [[Tom Clancy Splinter Cell: I signori del fuoco]] viene immaginato che il Progetto Babilonia sia stato segretamente portato a termine dal braccio destro di Gerard Bull, fuggito dall'Iraq prima della guerra, grazie al sostegno di un gruppo terroristico internazionale che intende usarlo per scopi di distruzione di massa. È proprio il nuovo supercannone, soprannominato ''Babylon Phoenix,'' l'arma segreta che si cela dietro le trame misteriose del romanzo''.''
* Nel romanzo di Frederick Forsyth [[Il pugno di Dio]], ambientato durante la prima Guerra del Golfo, è riportata la storia del supercannone di Bull che viene immaginato però come realmente costruito dall'esercito Iracheno per sparare un unico proiettile atomico esattamente in mezzo all'accampamento dei soldati USA in Arabia Saudita con lo scopo di far assurgere Saddam Hussein ad unico condottiero dell'intero Islam.
 
== Note ==
<references/>
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Project Babylon}}
 
== Voci correlate ==
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*[[Progetto HARP]]
*[[Lista dei più grandi pezzi di artiglieria per calibro]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web|autore=Federation of American Scientists|url=http://www.fas.org/nuke/guide/iraq/other/supergun.htm|titolo=Project Babylon Supergun / PC-2|accesso=29 dicembre 2010|lingua=|editore=|opera=http://www.fas.org|data=}}
*{{cita web|autore=Mark Wade|url=http://www.astronautix.com/lvs/babongun.htm|titolo=Babylon Gun|accesso=29 dicembre 2010|lingua=en|editore=|opera= http://www.astronautix.com|data=|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101119144359/http://astronautix.com/lvs/babongun.htm|dataarchivio=19 novembre 2010}}
*{{cita web|url=https://www.trentaminuti.it/gerald-bull-e-il-progetto-babilonia-italia-coinvolta.html|titolo=|autore=Mark Wade|data=}}
 
{{Portale|astronautica|guerra}}
 
[[Categoria:Armi d'artiglieria]]
 
[[de:Gerald Bull#Projekt Babylon]]