Egisto Pandolfini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
(76 versioni intermedie di 48 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{Sportivo
|Nome = Egisto Pandolfini
|
|
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|TermineCarriera = 1º luglio 1962
|Ruolo = [[Centrocampista
|SquadreGiovanili=
{{Carriera sportivo
|19??|{{Calcio Signa|G|1987}}|
|19??|{{Calcio Fiorentina|G}}|
}}
|Squadre =
{{Carriera sportivo
|
|1946-1947|→ {{Calcio Empoli|G}}|39 (12)
|1947-1948|{{Calcio SPAL|G}}|31 (20)
|1948-1952|{{Calcio Fiorentina|G}}|142 (36)
|1952-1956|{{Calcio Roma|G}}|110 (29)
|1956-1958|{{Calcio Inter|G}}|38 (8)
|1958-1960|{{Calcio SPAL|G}}|26 (2)
|1960-1962|{{Calcio Empoli|G}}|45 (6)
}}
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|
}}
|Allenatore =
{{Carriera sportivo
|1960-1962|{{Calcio Empoli|A}}|
}}
}}
{{Bio
Riga 34 ⟶ 37:
|Sesso = M
|LuogoNascita = Lastra a Signa
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1926
|LuogoMorte = Firenze
|GiornoMeseMorte = 29 gennaio
|AnnoMorte = 2019
|Epoca = 1900
|Attività = calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[centrocampista]]
}}
== Caratteristiche tecniche ==
Era un [[centrocampista centrale|interno di centrocampo]].
==Carriera==
===Club===
Egisto Pandolfini cresce calcisticamente nelle giovanili della [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] ove esordì in [[Serie A]] l'11 novembre
Su di lui mise gli occhi il presidente della [[SPAL 1907|SPAL]], [[Paolo Mazza]]
[[File:Spal 58-59.jpg|thumb|left|La rosa della {{Calcio SPAL|N}} nella stagione 1958-1959, nell'anno del ritorno di Pandolfini in biancazzurro: qui è il quarto in piedi da sinistra, tra [[Saul Malatrasi]] e [[Angelo Villa]].]]
Nel 1958, giudicato ormai al tramonto, torna a [[Ferrara]] dove Paolo Mazza, che oltre a valorizzare molti giovani sa perfettamente rilanciare vecchi campioni, crede ancora in lui e lo riacquista per poche lire. Pandolfini — o "Gisto" come lo chiamano con affetto i ferraresi — dà quindi il suo determinante contributo per salvare la SPAL dalla retrocessione in un campionato opaco per i ferraresi, dove brilla la stella di [[Saul Malatrasi]] che, ironia della sorte, partirà da Ferrara per militare nelle stesse squadre (nell'ordine Fiorentina, Roma e Inter per poi tornare anch'egli a Ferrara) in cui militò Pandolfini. L'anno seguente nel miglior campionato di tutti i tempi della SPAL, Pandolfini ritrova il suo ex compagno dell'Inter [[Oscar Massei]] — il più grande spallino di tutti i tempi — e tiene a battesimo [[Armando Picchi]], [[Costanzo Balleri]] e [[Egidio Morbello]] che passeranno loro stessi all'Inter l'anno successivo, [[Dante Micheli]] che andrà alla Fiorentina e [[Gianfranco Bozzao]] destinato alla {{Calcio Juventus|N}}
Chiude con la Serie A nella primavera del 1960, a 34 anni, contro il [[Vicenza Calcio|Lanerossi Vicenza]]. Torna con il ruolo di allenatore-giocatore a [[Empoli]] e con questa squadra vince il campionato di [[Serie D]] per poi chiudere con il calcio giocato nel 1962, in [[Serie C]] sempre con i toscani, una splendida carriera. L'unico cruccio di Pandolfini resta non aver mai vinto, nonostante abbia giocato in squadre importanti, nemmeno uno scudetto. Inizia successivamente una lunga carriera di allenatore nelle giovanili della Fiorentina, divenendo il maestro di vari talenti viola. Della Fiorentina diventerà in seguito e per molti anni, apprezzato dirigente e osservatore. Il 30 maggio 2007, nell'ambito dei festeggiamenti per la fusione tra i due club sportivi che nel 1926 diedero vita alla Fiorentina, Egisto Pandolfini ha ricevuto una targa ricordo per i suoi trascorsi viola.
===Nazionale===
[[File:Italia-Inghilterra 1-1, Firenze, 18 maggio 1952.jpg|thumb|Pandolfini (accosciato, primo da destra) in [[Nazionale di calcio dell'Italia|maglia azzurra]] nel 1952]]
In [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale]] Pandolfini ha giocato 21 partite in un'epoca in cui le partite degli azzurri erano molto più sporadiche di oggi. Ha giocato una partita ai mondiali del 1950 in [[Brasile]] segnando una rete e in seguito tre partite segnando una rete ai mondiali di [[Svizzera]] del 1954, risultando uno dei pochi azzurri che abbiano segnato nel corso di due mondiali. In nazionale ha segnato complessivamente 9 goal e ne è stato il capitano in 5 incontri. Il 24 gennaio 1954 segna in nazionale una delle reti più veloci della storia del calcio, contro l'[[Nazionale di calcio dell'Egitto|Egitto]]. Fece parte anche della spedizione italiana, senza mai giocare, alle Olimpiadi di Londra del 1948
Conclude la sua esperienza azzurra il 26 maggio 1957 nel disastroso ko per 3 a 0 inflitto a [[Lisbona]] dal [[Nazionale di calcio del Portogallo|Portogallo]] all'[[Italia]].
== Statistiche ==
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|2-7-1950|San Paolo|PRY 1842-1954|0|2|ITA|1|Mondiali|1950|1º turno|14=San Paolo (Brasile)}}
{{Cronopar|8-4-1951|Lisbona|PRT|1|4|ITA|1|Amichevole}}
{{Cronopar|6-5-1951|Milano|ITA|0|0|YUG 1943-1992||Amichevole}}
{{Cronopar|24-2-1952|Bruxelles|BEL|2|0|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|18-5-1952|Firenze|ITA|1|1|ENG||Amichevole}}
{{Cronopar|16-7-1952|Tampere|ITA|8|0|USA 1912-1959|2|Olimpiadi|1952|Qualificazione|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|21-7-1952|Helsinki|HUN 1949-1956|3|0|ITA||Olimpiadi|1952|Ottavi di finale|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|26-10-1952|Stoccolma|SWE|1|1|ITA||Amichevole}}
{{Cronopar|28-12-1952|Palermo|ITA|2|0|CHE|1|[[Coppa Internazionale 1948-1953]]}}
{{Cronopar|26-4-1953|Praga|CSK|2|0|ITA||[[Coppa Internazionale 1948-1953]]}}
{{Cronopar|17-5-1953|Roma|ITA|0|3|HUN 1949-1956||[[Coppa Internazionale 1948-1953]]}}
{{Cronopar|13-12-1953|Genova|ITA|3|0|CSK|1|[[Coppa Internazionale 1948-1953]]}}
{{Cronopar|24-1-1954|Milano|ITA|5|1|EGY 1952-1958|1|QMondiali|1954}}
{{Cronopar|11-4-1954|Parigi|FRA|1|3|ITA|1|Amichevole}}
{{Cronopar|17-6-1954|Losanna|CHE|2|1|ITA||Mondiali|1954|1º turno|||}}
{{Cronopar|20-6-1954|Lugano|BEL|1|4|ITA|1|Mondiali|1954|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|23-6-1954|Basilea|CHE|4|1|ITA||Mondiali|1954|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|30-3-1955|Stoccarda|FRG|1|2|ITA||Amichevole|||||13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|29-5-1955|Torino|ITA|0|4|YUG 1943-1992||[[Coppa Internazionale 1955-1960]]}}
{{Cronopar|9-12-1956|Genova|ITA|2|1|AUT||[[Coppa Internazionale 1955-1960]]}}
{{Cronopar|26-5-1957|Lisbona|PRT|3|0|ITA||QMondiali|1958}}
{{Cronofin|21|9||34}}
==Palmarès==
===Giocatore===
====Club====
=====Competizioni regionali=====
*{{Calciopalm|Campionato toscano di guerra|1}}
:Fiorentina: 1944-1945
=====Competizioni nazionali=====
*{{Calciopalm|Serie D|1}}
:Empoli: [[Serie D 1960-1961|1960-1961]]
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
Il coro che accompagna [[Canzone viola]], l'inno della Fiorentina, nella sua versione originale è cantato da giocatori dell'Inter, fra i quali il tifoso viola Pandolfini, raccolti da [[Narciso Parigi]] al momento dell'incisione avvenuta in uno studio di Milano.
==Note==
<references/>
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{FIGC|781}}
*{{Enciclopediadelcalcio|Pandolfini}}
{{
{{Italia maschile calcio Coppa Internazionale 1948-1953}}
{{Italia maschile calcio mondiale 1950}}
{{Italia maschile calcio olimpiadi 1952}}
{{Italia maschile calcio mondiale 1954}}
{{Italia maschile calcio Coppa Internazionale 1955-1960}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Calciatori della
|