Collepasso: differenze tra le versioni

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{{Divisione amministrativa
|Nome = Collepasso
|Panorama = Palazzo baronale di Collepsso Lecce.jpg
|Bandiera = Collepasso-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Collepasso-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Puglia
|Divisione amm grado 2 = Lecce
|Amministratore locale =Paolo MenozziLaura Manta
|Partito = lista civica "Collepasso Impegno Comune"
|Partito=[[PdL]]
|Data elezione = [[elezioni comunali in Puglia del 2021#Collepasso|4-10-2021]]
|Data elezione=16/05/2011
|Data istituzione =
|Altitudine = 119
|Latitudine gradi=40
|Sottodivisioni =
|Latitudine minuti=4
|Divisioni confinanti = [[Casarano]], [[Cutrofiano]], [[Matino]], [[Neviano]], [[Parabita]], [[Supersano]]
|Latitudine secondi=0
|Zona sismica = 4
|Latitudine NS=N
|Gradi giorno = 1290
|Longitudine gradi=18
|Nome abitanti = collepassesi
|Longitudine minuti=10
|Patrono = [[Madonna delle Grazie]]
|Longitudine secondi=0
|Festivo = 8 settembre
|Longitudine EW=E
|PIL =
|Altitudine=120
|PIL procapite =
|Superficie=12.48
|Mappa = Map of comune of Collepasso (province of Lecce, region Apulia, Italy).svg
|Note superficie=
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Collepasso all'interno della provincia di Lecce
|Abitanti=6353
|Sito =
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2012/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 maggio 2012.
|Aggiornamento abitanti=31-05-2012
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Casarano]], [[Cutrofiano]], [[Matino]], [[Neviano]], [[Parabita]], [[Supersano]]
|Codice postale=73040
|Prefisso=[[0833]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=075021
|Codice catastale=C865
|Targa=LE
|Zona sismica=4
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=collepassesi
|Patrono=[[Madonna delle Grazie]]
|Festivo=[[8 settembre]]
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Collepasso (province of Lecce, region Apulia, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Collepasso all'interno della provincia di Lecce
|Sito=http://www.comunedicollepasso.gov.it/
}}
 
'''Collepasso''' (''CulipàzzuCulupazzu'' in [[dialetto salentino]]<ref>{{citaCita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. | 1996 | GARZANTIGarzanti | Milano |pagine isbn=88-11-30500-4 | p.=220 | url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/220 }}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 6.353{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Lecce]] in [[Puglia]].
 
Situato nell'entroterra della [[penisola salentina]], fasulle parte del territorioalture delle [[serreSerre salentine]] e dell'omonimo [[gruppo di azione locale]]<ref>[http://www.galserresalentine.it/i-comuni-del-gal-serre-salentine.html GAL |Serre Salentine]</ref>. Collepasso]; ha ottenuto l'autonomia amministrativa nel [[1907]] distaccandosi dal comune di [[Cutrofiano]].
 
== Geografia fisica ==
{{Vedi anche|Geografia della Puglia}}
=== Territorio ===
L'abitato di Collepasso sorge sulle pendici della Serra di Sant'Eleuterio ed è situato a valle del territorio denominato ''Macche'', che costituisce uno dei punti più elevati della [[provincia di Lecce]]. Il territorio comunale, che occupa una superficie di {{M|12,48&nbsp;|u=km²}} nella parte centro-occidentale del [[Salento]], è compreso fra i 102 e i 180 [[m s.l.m.]], con un'escursione altimetrica di 78 metri. Dista dal [[Lecce|capoluogo provinciale]] 32&nbsp;km. Nelle campagne di Collepasso nasce il Canale[[Asso (fiume)|canale dell'Asso]], un breve corso idrico che si sviluppa nell'area a nord del paese fino a confluire in un inghiottitoio carsico a nord di [[Nardò]]. Il reticolo idrografico dell'Asso si sviluppa sui sedimenti sabbioso limosi del [[Pleistocene medio]], inizialmente con numerosi solchi erosivi ben incisi dalle scarpate alte fino a 10 metri e poi con due canali separati. Questi confluiscono in un unico solco, con scarpate fluviali alte fino a 6-7 metri incise tra i sedimenti del Pleistocene medio e le [[Calcarenite|calcareniti]] del [[Pleistocene inferiore]]. L'ultimo tratto dell'Asso, che prende il nome di Canale Paduli, scorre infine nell'area di Nardò, verso un bacino idrografico e verso i punti assorbenti perimetrali, nei quali defluisce<ref>[{{Cita web |url=http://www.synergetic-art.com/index.php?option=com_content&view=article&id=78:articolo-salento-idrogeologia&catid=42:categoria-geologia&Itemid=111 |titolo=Salento: idrogeologia] |accesso=26 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150224135919/http://synergetic-art.com/index.php?option=com_content&view=article&id=78:articolo-salento-idrogeologia&catid=42:categoria-geologia&Itemid=111 |dataarchivio=24 febbraio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
Il territorio comunale confina a nord con il comune di [[Neviano]], a nord e a est con il comune di [[Cutrofiano]], a sud con i comuni di [[Supersano]], [[Casarano]] e [[Matino]], a ovest con il comune di [[Parabita]].
 
* [[Classificazione sismica]]: zona 4 (sismicità molto bassa), Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
 
=== Clima ===
{{Vedi anche|Puglia|Stazione meteorologica di Lecce Galatina}}
Dal punto di vista meteorologico Collepasso rientra nel territorio del basso Salento che presenta un clima prettamente [[clima mediterraneo|mediterraneo]], con inverni miti ed estati caldo umide. In base alle medie di riferimento, la [[temperatura]] media del mese più freddo, [[gennaio]], si attesta attorno ai +9 &nbsp;°C, mentre quella del mese più caldo, [[agosto]], si aggira sui +25,1 &nbsp;°C. Le [[precipitazioni]] medie annue, che si aggirano intorno ai {{M|676&nbsp;|u=mm}}, presentano un minimo in [[primavera]]-[[estate]] ede un picco in [[autunno]]-[[inverno]]. <br />Facendo riferimento alla ventosità, i comuni del basso Salento risentono debolmente delle correnti occidentali grazie alla protezione determinata dalle [[Serreserre Salentinesalentine]] che creano un sistema a scudo. Al contrario le correnti autunnali e invernali da Sud-Est, favoriscono in parte l'incremento delle precipitazioni, in questo periodo, rispetto al resto della penisola<ref>{{cita web|url=http://www.biopuglia.iamb.it/agroecologia/web2666.htm|titolo=Valori climatici del Salento meridionale|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060506043042/http://www.biopuglia.iamb.it/agroecologia/web2666.htm|dataarchivio=6 maggio 2006}}</ref>.
 
{{ClimaAnnuale
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}}
 
* [[Classificazione climatica]] di Collepasso:<ref>{{cita web|url=http://www.confedilizia.it/clima-ZONE.htm|titolo=Pagina con le classificazioni climatiche dei vari comuni italiani|urlmorto=sì|accesso=9 gennaio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100127140928/http://www.confedilizia.it/clima-ZONE.htm|dataarchivio=27 gennaio 2010}}</ref>
** [[Zona climatica]]: C
** [[Gradi giorno]]: 1290
 
== Origini del nome ==
Il toponimo compare per la prima volta in un documento greco del [[XII secolo]] (''Koulopatze''). In altri antichi scritti il nome compare nella forma latina volgarizzata di ''Colopati'' e ''Colopaci''. Questa etimologia deriverebbe dall'abbreviazione delle parole composte ''(Ni)colau (I)patius'' o ''(Ni)colaus-pagi''. La prima significherebbe casale di Nicola Ippazio, la seconda villaggio di Nicola o di San Nicola a testimonianza di un casale bizantino distrutto dai [[Saraceni]] prima dell'[[XI secolo]]. La versione attuale del toponimo è di derivazione [[XIX secolo|ottocentesca]]. Si trattò di un voluto mutamento, dovuto a un processo di ingentilimento linguistico della vecchia espressione. Per arrivare all'attuale etimologia si fece riferimento a termini latini settecenteschi (''Colyspassi'', ''Collispassi'', ''Collispatium'') riferibili all'orografia del territorio in quanto era un transito obbligato per oltrepassare le [[serre salentine]]. Da ''collis passus'', che significa "colle del passaggio", derivò ''Collepasso''.
 
== Storia ==
Un primo insediamento abitativo è attestato sin dal [[XIII secolo]] ed era denominato Colopati o Colopaci. Incomprensibilmente, ma forse dovuto al saccheggio e alle devastazioni arrecate dai [[Turchi ottomani|Turchi]], il casale si spopolò totalmente e scomparve tra la fine del [[XIV secolo|XIV]] e gli inizi del [[XV secolo]]. Tuttavia il feudo continuò ad appartenere a varie famiglie feudatarie, l'ultima delle quali fu, dal [[1692]], la famiglia Leuzzi. Alla fine del [[XVI secolo]] sul territorio di Collepasso è documentata la presenza di un certo numero di [[masserie]] nelle quali vivevano famiglie di coloni o lavoratori stagionali, che ovviamente non potevano costituire una comunità organizzata.
{{Vedi anche|Storia del Salento|Storia della Puglia}}
{{Nota
|allineamento = destra
|larghezza = 350px
|titolo = Le origini del nome
|contenuto = Il toponimo compare per la prima volta in un documento greco del [[XII secolo]] (''Koulopatze''). In altri antichi scritti il nome compare nella forma latina volgarizzata di ''Colopati'' e ''Colopaci''. Questa etimologia deriverebbe dall'abbreviazione delle parole composte ''(Ni)colau (I)patius'' o ''(Ni)colaus-pagi''. La prima significherebbe casale di Nicola Ippazio, la seconda villaggio di Nicola o di San Nicola a testimonianza di un casale bizantino distrutto dai [[Saraceni]] prima dell'[[XI secolo]]. La versione attuale del toponimo è di derivazione [[XIX secolo|ottocentesca]]. Si trattò di un voluto mutamento, dovuto a un processo di ingentilimento linguistico della vecchia espressione. Per arrivare all'attuale etimologia si fece riferimento a termini latini settecenteschi (''Colyspassi'', ''Collispassi'', ''Collispatium'') riferibili all'orografia del territorio in quanto era un transito obbligato per oltrepassare le [[Serre salentine]]. Da ''collis passus'', che significa "colle del passaggio", derivò ''Collepasso''.
}}
Un primo insediamento abitativo è attestato sin dal [[XIII secolo]] ed era denominato Colopati o Colopaci. Incomprensibilmente, ma forse dovuto al saccheggio e alle devastazioni arrecate dai [[Turchi ottomani|Turchi]], il casale si spopolò totalmente e scomparve tra la fine del [[XIV secolo|XIV]] e gli inizi del [[XV secolo]]. Tuttavia il feudo continuò ad appartenere a varie famiglie feudatarie, l'ultima delle quali fu, dal [[1692]], la famiglia Leuzzi. Alla fine del [[XVI secolo]] sul territorio di Collepasso è documentata la presenza di un certo numero di [[masserie]] nelle quali vivevano famiglie di coloni o lavoratori stagionali, che ovviamente non potevano costituire una comunità organizzata.
 
La svolta per Collepasso si ebbe solo nel [[1805]], allorché per iniziativa della giovane baronessa Maria Aurora Leuzzi Contarini e del conte Bartolomeo degli Alberti di Enno, giunti da [[Napoli]], si trasferirono nel palazzo feudale. Si ricostituì il nuovo villaggio di Collepasso e i feudatari richiamarono sui terreni del feudo contadini provenienti dai paesi limitrofi facendo loro alcune concessioni [[Enfiteusi|enfiteutiche]] per fabbricati, altre per piantagioni e viti. Il borgo di Collepasso si costituì come frazione del Comune di [[Cutrofiano]]. Il conte si occupò di tracciare la topografia delle strade limitrofe al castello Baronale dove i due risiedevano. Tale piano regolatore, però, non venne rispettato del tutto, poiché tra il [[1813]] ede il [[1816]] sorsero delle abitazioni in maniera disordinata. Tale evenienza si dimostrò un fatto positivo per lo sviluppo del piccolo villaggio, poiché si diede il via ad un'attività di lavori campestri e manuali, legati all'agricoltura.
 
Lo sviluppo ebbe un rapido incremento a partire dal [[1851]], quando fu completata la strada statale che collega [[Maglie]] a [[Gallipoli (Italia)|Gallipoli]] e che tocca Collepasso. In seguito furono costruite le vie provinciali per [[Neviano]], [[Tuglie]], [[Casarano]], [[Galatina]] e [[Cutrofiano]]. Nel [[1861]] venne svolto il primo [[censimento]] nel quale Collepasso registrò 1.067{{formatnum:1067}} abitanti<ref>"Cenni storici-etnografici attorno al villaggio di Collepasso", Giuseppe Manta</ref>.
La popolazione cominciò a crescere e ad espandersi, raggiungendo i 2.700{{formatnum:2700}} abitanti nel [[1907]]. In questo anno, con apposita legge proposta dal deputato Antonio Vallone di [[Galatina]], venne proclamata l'autonomia comunale con R.D. n.319 del [[6 giugno]] [[1907]], firmato dal Re [[Vittorio Emanuele III]]. Il [[10 dicembre]] [[1911]] fu emanato, dopo lunghe diatribe con l'ex capoluogo Cutrofiano, il Regio Decreto che definiva la delimitazione territoriale del nuovo Comune di Collepasso. La prima amministrazione comunale si ebbe con il ''Commissariato'' composto da Angelo Marra, Cosimo Marzano e Cosimo Malorgio. Il [[18 febbraio]] [[1912]] fu eletto il primo Consiglio comunale e il primo sindaco fu Carlo Viva<ref>Storia di Collepasso dalle origini all'autonomia, Orazio Antonaci e Salvatore Marra</ref>.
 
=== Simboli ===
[[File:Collepasso-Stemma.png|left|80px]]
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 10 gennaio 1951.<ref>{{Cita web|url=http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?77|titolo=Collepasso|accesso=22 settembre 2024|sito=Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
 
;Stemma
Descrizione araldica dello stemma:
{{QuoteCitazione|''Di azzurro, al [[Monte (araldica)|monte]] di cinque cime di verde, poste [[in fascia]], sostenenti: la prima [[Vetta (araldica)|cima]] un fascio intrecciato di tralci di [[Vite (araldica)|viti]] pampinosi e di steli di grano, il tutto d'oro, l'ultima cima un [[Olivo (araldica)|albero di olivo]]; nel cantone sinistro del capo una [[Stella (araldica)|stella]] d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.''|D.P.R. 10 gennaio 1951}}
;Gonfalone:
 
{{Citazione|Drappo di colore azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione [[Attributi araldici di posizione#Centrato|centrata]] in argento "{{maiuscoletto|Comune di Collepasso}}". Le parti di metallo e i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto azzurro con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati di argento.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonioacs.cultura.gov.it/patrimonio/3b000149-d1f5-44a3-8aa6-2e7a0db578f2/644-collepasso|titolo=Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Collepasso|accesso=22 settembre 2024|sito=ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città}}</ref>}}
Descrizione araldica del gonfalone:
{{Quote|''Drappo di colore azzurro riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con l'iscrizione centrata in argento "Comune di Collepasso". Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto azzurro con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri ricolorati dai colori nazionali frangiati di argento.''|}}
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
==== Chiesa della Natività di Maria Vergine ====
[[File:Chiesa Madre di Collepasso.jpg|thumb|180pxupright=0.8|Chiesa madre]]
La chiesa madre della Natività di Maria Vergine fu progettata dall'architetto [[Spongano|sponganese]] [[Filippo Bacile di Castiglione]] e fu costruita tra il [[1865]] e il [[1871]]. Fu commissionata dalla nobildonna Consiglia Pesce che la donò con atto pubblico al popolo di Collepasso. Originariamente era dedicata alla Madonna del Buon Consiglio. La costruzione in [[carparo]] e [[pietra leccese]], presenta una semplice facciata arricchita da un portale d'ingresso timpanato con porta bronzea. L'interno possiede una pianta a [[croce latina]] con mononavata e senza colonnati. All'intersezione dei bracci si eleva una cupola ribassata. L'[[altare maggiore]] e i quattro laterali sono in pietra leccese. All'interno si possono ammirare opere dell'artista salentino Don Michele Rizzo. Nel [[1944]] le pareti furono affrescate dal pittore Leonida Cortesi con scene di Santi e del [[Vangelo]]. Nel [[2000]], anno Giubilare, l'intera struttura è stata oggetto di restauro conservativo e di consolidamento statico.
 
==== Cappella della Santissima Trinità ====
La cappella della Santissima Trinità o dello Spirito Santo fu edificata nel [[XVII secolo]] ed è stata la prima chiesa del paese. Fu costruita per i bisogni spirituali dei castellani o degli addetti alla sorveglianza del feudo, oltre che dei pochi contadini che vivevano sui terreni baronali, nel quale si veneravano le immagini della [[Trinità (cristianesimo)|Trinità]] e della Madonna delle Grazie. La ristrutturazione del [[1870]] comportò il rifacimento della facciata in [[stile neoclassico]]. Possiede una campana del [[1857]]. L'interno è a croce greca con bassa cupola emisferica sostenuta da quattro colonne e quattro arcate. Sono presenti due altari in pietra leccese al di sopra dei quali sono collocate due tele ottocentesche.
 
==== Cappella dell'Immacolata ====
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==== Chiesa Cristo Re dell'Universo ====
Seconda parrocchia del paese, di recente fattura<ref>{{Cita web|url=https://www.infocollepasso.it/2017/prima-pagina/venti-anni-fa-linaugurazione-della-nuova-chiesa-cristo-re.htm|titolo=Venti anni fa l’inaugurazione della nuova Chiesa Cristo Re {{!}} InfoCollepasso|data=2017-11-27|lingua=it-IT|accesso=2023-08-20}}</ref>, è contraddistinta da un'architettura moderna ed è sita sulla strada che collega Collepasso al limitrofo comune di Casarano.
Costruita recentemente (è la seconda parrocchia del paese) si contraddistingue per un'architettura molto moderna. Si trova all'uscita di Collepasso per Casarano.
 
=== Architetture civili ===
[[File:Pozzo e Palazzo Baronale di Collepasso.jpg|thumb|180pxupright=0.8|Palazzo Baronale]]
==== Palazzo Baronale ====
Il palazzo baronale è il risultato di diversi interventi e lavori di ampliamento, i quali terminarono nel XVIII secolo con il feudatario Oronzo Leuzzi. Ingloba un'antica costruzione edificata nel [[1576]] da Pietro Massa, sopra ad un'altra già preesistente, ossia una torre di difesa di epoca bizantina. Tale palazzo divenne il centro dell'attività politica e culturale collepassese sotto l'egemonia della Baronessa Aurora Leuzzi. Nel [[1992]] e nel [[2006]] si sono avuti dei lavori di restauro.
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Così detto per distinguerlo dal "Palazzo Vecchio" cioè il palazzo Baronale, fu edificato intorno al [[1840]] per volontà del Conte Alberti. Presenta una facciata con elementi [[Art déco|déco]], causa un rifacimento del [[1912]]. Residenza, al suo inizio, di Carlo Viva del Gado e Carlotta Piro, i due figli che la Baronessa Aurora Leuzzi e il Conte Bartolomeo Alberti ebbero nella loro lunga convivenza, attualmente è abitato dalle famiglie eredi. È ubicato a ridosso del centro in Piazzetta Cristoforo Colombo a cui si accede attraverso la via Conte Alberti.
 
==== Palazzo Viva ====
Si trova in Piazza Dante. Si tratta di un maestoso edificio risalente alla fine del [[XIX secolo]]; la facciata molto elegante è arricchita da un ornato portale d'accesso.
 
==== Palmento ====
[[File:Collepasso palmento 20210810 192131.jpg|miniatura|Palmento in via Corsica già strada provinciale per Noha-Galatina]]
Il [[Palmento]] risale al [[1749]] e fu edificato dal Barone Carlo Leuzzi. Situato sulla provinciale per [[Noha]]-[[Galatina]], all'ingresso del paese, è un monumento che attesta l'antica vocazione viti-vinicola del sito. Ridotto quasi ad un rudere, recentemente è stato restaurato dalla Provincia di Lecce.
[[File:Collepasso Orologio.jpg|thumb|180pxupright=0.8|Torre dell'Orologio]]
=== Altro ===
==== Piazza Martiri Ungheresi ====
Situata alle spalle della piazza principale del paese, si caratterizza per la presenza della colonna di [[San Giuseppe]], opera di Dondon Michele Rizzo. Alta quattro metri, la statua proviene delladalla vecchia Parrocchialeparrocchiale crollata nel [[1858]].
 
==== Torre dell'Orologio ====
Si trova in Piazzapiazza Dante, al centro del Paesepaese. Fu costruita fra il [[1913]] e il [[1914]].
 
=== Aree naturali ===
==== Parco Bosco ====
È un boschetto di querce, adibito a Parco. È usato prevalentemente per delle feste e delle sagre. Agli inizi del [[XX secolo]] la sua estensione occupava un'area significativa, ma col tempo è divenuta di pochi km quadrati.
Si trova all'uscita del paese, in direzione Cutrofiano.
 
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Collepasso}}
 
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al [[31 dicembre]] [[20092020]] a Collepasso risultano residenti 3077 cittadini stranieri. Le nazionalità principali sono:<ref>[httphttps://demo.istat.it/str2009str2020/index.html Dati Istat]</ref>
 
* {{Bandiera|Romania}} [[RomaniaSenegal]] - 1219
* {{Bandiera|Cina}} [[Cina]] - 5
* {{Bandiera|Polonia}} [[Polonia]] - 4
 
[[ImmagineFile:SalentinoVersioni dialetto salentino.jpg|200px|thumb|Diffusione del dialetto Salentinosalentino]]
[[ImmagineFile:Paliocollepassese.jpg|thumb|200px|Palio Collepassesecollepassese nel 2006]]
 
===Dialetto Lingue e dialetti ===
Il dialetto parlato a Collepasso è il [[dialetto salentino]] nella sua variante meridionale. Il dialetto salentino si presenta carico di influenze riconducibili alle dominazioni e ai popoli stabilitisi in questi territori che si sono susseguite nei secoli: [[messapi]], [[Magna Grecia|greci]], [[Storia romana|romani]], [[bisanzio|bizantini]], [[longobardi]], [[normanni]], [[albania|albanesi]], [[francia|francesi]], [[spagna|spagnoli]].
{{Vedi anche|dialetto salentino}}
Il dialetto parlato a Collepasso è il [[dialetto salentino]] nella sua variante meridionale. Il dialetto salentino si presenta carico di influenze riconducibili alle dominazioni e ai popoli stabilitisi in questi territori che si sono susseguite nei secoli: [[Messapia|messapi]], [[Magna Grecia|greci]], [[Storia romana|romani]], [[bisanzio|bizantini]], [[longobardi]], [[normanni]], [[albania|albanesi]], [[francia|francesi]], [[spagna|spagnoli]].
 
=== Tradizioni e folclore ===
==== Festa patronale ====
*'''Carnevale Collepassese'''
È dedicata alla [[Madonna delle Grazie]] e si festeggia il 7-8-9 settembre.
Organizzato dalla locale "Pro Loco", raggruppa le iniziative carnevalesche dell'Istituto Comprensivo "Giovanni Pomarico".
 
==== Presepe vivente ====
*'''Palio Collepassese'''
Si svolge presso la masseria Quagliasiero durante il periodo natalizio. Per alcuni anni è stato allestito presso il parco Bosco, nel centro cittadino.
Si tratta di una manifestazione organizzata congiuntamente da "Pro Loco" e CSI. A sfidarsi in vari giochi e discipline sono i quattro rioni del paese: "Tafuri" (bianchi), "Bosco" (gialli), "Carrozzini" (blu) e "Castello" (rossi). Si svolge in estate.
 
== Cultura ==
*'''Presepe Vivente'''
=== Eventi ===
Si svolge presso la ''masseria Quagliasiero'' durante il periodo natalizio. Per alcuni anni è stato allestito presso il Parco Bosco, nel centro cittadino.
==== Salento Half Marathon ====
Si svolge secondo il calendario [[FIDAL]]; si tratta di una [[mezza maratona]] che si corre per le vie urbane ed extraurbane attraverso i comuni della Unione delle Serre salentine (Collepasso-Aradeo-Seclì-Neviano).
 
* '''Palio Collepassese'''
==Cultura==
* Si tratta di una manifestazione organizzata congiuntamente dalla Amministrazione comunale,csi,rioni collepassesi.
===Eventi===
* Nata nel 1980 è arrivata alla 25° edizione a sfidarsi nei vari giochi e discipline sportive sono i quattro rioni nella prima settimana di agosto in piazza dante e largo nasserya
====Festa Patronale====
* Tafuri (bianchi)
È dedicata alla [[Madonna delle Grazie]] e si festeggia il 7 - 8 - 9 settembre. Tale festa raccoglie annualmente molti venditori e molti giostrai, organizzati e coordinati dal Comitato della Festa Patronale.
* Bosco (verdi/gialli)
* Carrozzini (blu)
La festa è preceduta nella prima domenica di settembre dalla fiera-mercato, che si svolge sulla ZONA INDUSTRIALE. Caratteristiche sono le [[luminarie]] che addobbano Piazza Dante e le strade circostanti. La serata conclusiva del 9 settembre è dedicata al tradizionale fuoco piromusicale sul castello baronale in via Puccini, ideato dal designer Telesforo Morsani da Rieti "Angeli e Demoni", presentato all'International DES FEUX LOTO - QUEBEC 2011 a Montreal - Canada ricevendo ben due riconoscimenti:
* Castello (rossi)
Premio della giuria come migliore scenografia e colonna sonora
* Album d'oro
Premio del pubblico.
* *2025 Carrozzini
Successivamente allieteranno la serata "I Parsifal" Pooh Official Tribute Band 2006
* *2024 tafuri
Premiati dai Pooh per la simpatia e la precisione nell'imitazione della voce di Roby Facchinetti e per la perfezione assoluta del batterista Stefano D'Orazio, riprodotto nel suo stile in maniera un po' più schizzoide.
* *2023 tafuri
 
* *2022 tafuri
====Festa di San Francesco d'Assisi====
* *2021 sospeso per covid
Si tratta di una festa rionale e si svolge il [[4 ottobre|4]] ed il [[5 ottobre]] di ogni anno. La domenica precedente il 4 ottobre si svolge una fiera che si articola per le vie circostanti al Parco Bosco.
* *2020 sospeso per covid
 
* *2019 tafuri
====Festa di Sant'Antonio da Padova====
* *2018 bosco
La festa rionale di Sant'Antonio da Padova è caratterizzata dall'accensione de "la focara artistica" in onore del Santo realizzata da Paolo Marrocco. Ha luogo il 12 giugno, nella stessa serata si svolge la consegna del premio "Li Saracini", istituito dall'omonima Associazione, presieduta da Antonio Ciccardi e con la direzione artistica del Dott. Vito Maggio, già direttore artistico del gruppo etnico "'''SolSettima'''". Di assoluto rilievo è stata la quarta edizione ossia quella del 2012 che ha saputo uscire dagli schemi e dalle logiche "paesane" in quanto ha visto l'assegnazione del premio LI SARACINI al grandissimo Fernando Cartenì, patron del Premio Barocco.
* *2011 tafuri
 
* *2009 tafuri/Carrozzini
====Festa di San Giuseppe Lavoratore====
* *2008 tafuri
Anch'essa a carattere rionale, curata dalla locale '''Pro Loco''', si svolge il 1º del mese di maggio nella cosiddetta ''piazzetta San Giuseppe'', ove è allocata una colonna in pietra sovrastata dalla statua del Santo.
* *2006 bosco
 
* *2005 bosco
====Salento Half Marathon====
* *2003 tafuri
Organizzata dalla Saracenatletica, si svolge secondo il calendario [[FIDAL]]. Si tratta di una [[mezza maratona]] che si corre per le vie urbane ed extraurbane attraverso i comuni della Unione delle Serre Salentine (Collepasso-Aradeo-Seclì-Neviano). Manifestazione nata grazie ad un'esperienza ventennale. Infatti, la prima volta che la Saracenatletica lega il suo nome all'organizzazione di una manifestazione sportiva è il 1985. Un inizio prestigioso che rinnoverà ogni anno in diverse località salentine con iniziative di carattere sportivo, sociale e culturale. Questo intento darà vita alla "Salento Half Marathon", la manifestazione podistica più seguita nella nostra provincia e capace di coinvolgere ed emozionare ad ogni edizione migliaia di spettatori.Grazie soprattutto a questa iniziativa che la Saracenatletica - associazione sportiva dilettantistica senza fini di lucro- persegue le sue finalità, consapevole che lo sport è movimento, formazione psicofisica e morale, gioia di vivere, prevenzione di tossicodipendenze, alcolismo, devianze minorili, malattie cardiocircolatorie, ecc.
* *2002 bosco
 
* *2001 bosco
====Concerto "Laude Natalizia"====
* *2000 tafuri
Concerto di Natale ideato e diretto da ''Ilario Marra'', pianista classico e direttore di coro. È organizzato dall'Accademia '''Bach Music Academy''' di Collepasso in collaborazione con vari enti locali, tra cui: il coro "Le Voci del Cuore", la Pro Loco, l'Istituto Comprensivo, la Provincia di Lecce ed il Comune di Collepasso. È un concerto che coniuga la '''musica classica''' e la '''musica natalizia'''.
* *1999 bosco
 
* *1998 bosco
====Memorial Elio Miggiano====
* *1991 castello
È organizzato dall'Unione Sportiva Collepasso. È un torneo di calcio a 5 che si svolge in due giorni ed è dedicato all'ex giocatore della ''Stella del Colle'', Elio Miggiano.
* *1988 tafuri-San Francesco (bosco)
 
* *1987 castelsantacroce
====Collepasso InVeste d'arte====
**1984 San Giuseppe (castello) da verificare
Nato come progetto ad ampio raggio che vedeva l'intreccio di memorie, tradizioni, ma soprattutto Arti, si è evoluto in un festival delle arti e mostra d'opere autentiche organizzato nella cornice del palazzo baronale. L'evento è organizzato e promosso dall'associazione Cantieeri Ideali con il patrocinio del Comune di Collepasso e della Regione Puglia. Si svolge nella settimana a cavallo tra giugno e luglio.
**1983 San Giuseppe (castello) da verificare
 
**1982 San Giuseppe
=== Festival della Taranta ===
**1981 castello (carrozzini)
 
*1980 castello (carrozzini)
Nato nel 2011, giunto, quindi alla seconda edizione, per volere dell'Amministrazione Comunale e curata dall'Associazione culturo-musicale '''SolSettima'''.
 
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Strade ===
I collegamenti stradali principali sono rappresentati da:
* [[Strada statale 16 Adriatica]]; ''Lecce-Maglie'' o [[Strada statale 101 Salentina di Gallipoli]]; ''Lecce-Gallipoli''.
Da qui è rangiungibile attraverso la strada provinciale 361 ''Gallipoli-Maglie''.
 
Il centro è anche raggiungibile dalle strade provinciali interne: ''SP198 Collepasso-[[Cutrofiano]]'', ''SP43 [[Alezio]]-[[Tuglie]]-Collepasso'', ''SP352 [[Noha]]-Collepasso''.
 
=== Distanze ===
'''Collepasso''' dista da:
* [[Lecce]] 36 km;
* [[Otranto]] 32 km;
* [[Gallipoli]] 17 km;
* [[Maglie]] 13 km;
* [[Supersano]] 12 km;
* [[Galatina]] 12 km;
* [[Casarano]] 8 km;
* [[Cutrofiano]] 8 km;
* [[Parabita]] 6 km.
 
=== Ferrovie ===
La stazione ferroviaria più vicina è quella di ''[[Parabita]]'' posta lungo la linea [[Ferrovia Novoli-Gagliano del Capo|Novoli-Gagliano del Capo]] delle [[Ferrovie del Sud Est]].
 
=== Aeroporti ===
Gli aeroporti civili più vicini sono:
*[[Aeroporto Internazionale del Salento]] con sede a [[Brindisi]].
*[[Aeroporto di Taranto-Grottaglie|Aeroporto di Taranto-Grottaglie "Marcello Arlotta"]], che effettua servizi di linea per il traffico passeggeri con voli charter.
*[[Aeroporto di Bari-Palese|Aeroporto internazionale di Bari "Karol Wojtyla"]].
 
== Amministrazione ==
=== Amministrazioni precedenti ===
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|1907|1912|Angelo Marra, Cosimo Malorgio, Cosimo Marzano|-|Commissariato|}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|1912|1914|Carlo Viva|-|Sindaco|}}
|[[1907]]|[[1912]]
{{ComuniAmminPrec|1914|1915|Luigi Costa|-|Sindaco|}}
|Don Angelo Marra- Cosimo Malorgio- Cosimo Marzano|-|Commissariato|}}
{{ComuniAmminPrec|1915|1920|Giovanni Pica|-|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|1920|1923|Carlo Viva|-|Sindaco|}}
|[[1912]]|[[1914]]
{{ComuniAmminPrec|1923|1923|Nicola Alemanno|-|Commissario|}}
|Conte Carlo Viva|-|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|1923|1923|Ercole Aprile|-|Commissario|}}
{{ComuniAmminPrec|1923|1923|Stanislao Costa|-|Sindaco|}}
|[[1914]]|[[1915]]
{{ComuniAmminPrec|Luigi1923|1925|Giuseppe CostaLongo|-|[[Sindaco]] facente funzioni|}}
{{ComuniAmminPrec|1925|1932|Germano D'Amanzo|-|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec|1932|1932|Giuseppe Rotella|-|Commissario|}}
|[[1915]]|[[1920]]
{{ComuniAmminPrec|1932|1933|Carlo Viva|-|Commissario|}}
|Giovanni Pica|-|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|1933|1934|Carlo Viva|[[Partito Nazionale Fascista]]|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|1934|1934|Gaetano Danieli|-|[[Commissario]]|}}
|[[1920]]|[[1923]]
{{ComuniAmminPrec|1934|1936|Carlo Viva|[[Partito Nazionale Fascista]]|[[Podestà (fascismo)|Podestà]]|}}
|Conte Carlo Viva|-|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|1936|1945|Commissariamento||Commissariamento ministeriale|}}
{{ComuniAmminPrec|1946|1951|Andrea Rotella|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}}{{ComuniAmminPrec|1951|1953|Carlo Viva|-|Sindaco|}}
|[[1923]]|[[1923]]
{{ComuniAmminPrec|1953|1956|Germano D'Amanzo|-|Sindaco|}}
|Nicola Alemanno|-|[[Commissario]]|}}
{{ComuniAmminPrec|1956|1960|Giordano Marzano|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|1960|1975|Giuseppe Errico|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}}
|[[1923]]|[[1923]]
{{ComuniAmminPrec|1975|1977|Luigi Longo|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}}
|Ercole Aprile|-|[[Commissario]]|}}
{{ComuniAmminPrec|1977|1980|Antonio Longo|Cattolici Popolari|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|1980|1985|Giuseppe Marzano|[[Democrazia Cristiana]]|Sindaco|}}
|[[1923]]|[[1923]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Silvano Errico|Inizio=10 settembre 1988|Fine=2 agosto 1990|Partito=[[Democrazia Cristiana]]|Note=<ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
|Stanislao Costa|-|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Luigi Longo|Inizio=2 agosto 1990|Fine=17 aprile 1992|Partito=[[Democrazia Cristiana]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Francesco Greco|Inizio=17 giugno 1992|Fine=12 gennaio 1993|Carica=[[Commissario straordinario|Comm. straordinario]]|Partito=|Note=<ref name=interno />}}
|[[1923]]|[[1925]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Leonardo Malorgio|Inizio=12 gennaio 1993|Fine=1º agosto 1994|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
|Giuseppe Longo|-|Sindaco facente funzioni|}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Romolo Gusella|Inizio=1º agosto 1994|Fine=21 novembre 1994|Carica=[[Commissario prefettizio|Comm. pref.]]|Partito=|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Leonardo Malorgio|Inizio=21 novembre 1994|Fine=4 dicembre 1997|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
|[[1925]]|[[1932]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Alfredo Gianfreda|Inizio=4 dicembre 1997|Fine=25 maggio 1998|Carica=[[Vice Sindaco Reggente]]|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
|Avv. Germano D'Amanzo|-|[[Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Salvatore Perrone|Inizio=25 maggio 1998|Fine=28 maggio 2002|Partito=[[centro-destra]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Salvatore Perrone|Inizio=28 maggio 2002|Fine=23 settembre 2005|Partito=[[lista civica]] Polo per Collepasso|Note=<ref name=interno />}}
|[[1932]]|[[1932]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paola Mauro|Inizio=23 settembre 2005|Fine=30 maggio 2006|Carica=[[Commissario straordinario|Comm. straordinario]]|Partito=|Note=<ref name=interno />}}
|Giuseppe Rotella|-|[[Commissario]]|}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Vito Perrone|Inizio=30 maggio 2006|Fine=16 maggio 2011|Partito=[[lista civica]] Unione per Collepasso|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Menozzi|Inizio=16 maggio 2011|Fine=6 Giugno 2021|Partito=[[lista civica]] Alleanza per Collepasso|Note=<ref name=interno />}}
|[[1932]]|[[1933]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Laura Manta|Inizio=5 Ottobre 2021|Fine=in carica|Partito=[[lista civica]] Collepasso Impegno Comune|Note=<ref name=interno />}}
|Conte Carlo Viva|-|[[Commissario]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1933]]|[[1934]]
|Conte Carlo Viva|[[Partito Fascista]]|[[Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1934]]|[[1934]]
|Dott. Gaetano Danieli|-|[[Commissario]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1934]]|[[1936]]
|Conte Carlo Viva|[[Partito Fascista]]|[[Podestà]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1936]]|[[1945]]
|Commissariamento||Commissariamento ministeriale|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1946]]|[[1951]]
|Prof. Andrea Rotella|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}{{ComuniAmminPrec
|[[1951]]|[[1953]]
|Conte Carlo Viva|-|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1953]]|[[1956]]
|Avv. Germano D'Amanzo|-|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1956]]|[[1960]]
|Giordano Marzano|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1960]]|[[1975]]
|Cav. Giuseppe Errico|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1975]]|[[1977]]
|Luigi Longo|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1977]]|[[1980]]
|Avv. Antonio Longo|Cattolici Popolari|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1980]]|[[1985]]
|Ins. Giuseppe Marzano|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1985]]|[[1990]]
|Geom. Silvano Errico|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1990]]|[[1992]]
|Luigi Longo|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1992]]|[[1992]]
|Dott. Francesco Greco|-|[[Commissario Prefettizio]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1992]]|[[1994]]
|Prof. Leonardo Malorgio|[[Alleanza Democratica (Italia)|Alleanza Democratica]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1994]]|[[1994]]
|Dott. Romolo Gusella|-|[[Commissario prefettizio|Comm. prefettizio]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1994]]|[[1997]]
|Prof. Leonardo Malorgio|[[Alleanza Democratica (Italia)|Alleanza Democratica]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1997]]|[[1998]]
|Col. Cav. Alfredo Antonio Gianfreda|[[Alleanza Democratica (Italia)|Alleanza Democratica]]|Vicesindaco Reggente|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[1998]]|[[2005]]
|Salvatore Perrone|Polo per Collepasso|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2005]]|[[2006]]
|Dott.ssa Paola Mauro|-|[[Commissario prefettizio|Comm. prefettizio]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2006]]|[[2011]]
|Dott. Vito Perrone|Unione per Collepasso|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec
|[[2012]]|-
|Dott. Paolo Menozzi|Alleanza per Collepasso|[[Sindaco]]
|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
==Sport==
===Unione Sportiva Collepasso===
Fondata nel 2005, partecipa al campionato di terza categoria di calcio. È diretta da Angelo Gianfreda, Massimo Marrocco, Antonio Paglialonga, Massimiliano Piscopo, Pompeo Sedile, Antonio Ria ed Alessandro Marra.
La squadra dispone di un campo di calcio con manto sintetico di ultima generazione, recentemente inaugurato.
 
===Altri sport===
Sono anche presenti il circolo A.N.S.P.I. "V. Bachelet" - A.S.D., associazione fondata nel 1985, la Saracenatletica, club podistico nato negli [[Anni 1980|anni ottanta]].
 
===Personalità sportive legate Collepasso===
Di Collepasso sono Antonio Tundo, giocatore del [[Mezzocorona]], militante in [[Lega Pro Seconda Divisione]] e, nel nuoto, Michele Malerba, diciottenne della Icos S.C., che risulta il quinto miglior nuotatore juniores a livello europeo.
Da ricordare anche Marco Simone originario del posto e che ha militato diversi anni nel Milan dopo aver giocato nella Virescit e nel Como tra serie A e B
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
* Giuseppe Manta, ''Cenni storici-etnografici sul villaggio di Collepasso'', Galatina: Stab. Tip. P. Galatino,1896
*Maurizio PaturzoGiuseppe Marzano, ''Collepasso. Operenel pubbliche nella seconda metà dell'800tempo'', BarbieriMatino, Tip. Di Matino, 19951969
*Mario Cazzato, ''Collepasso (da "casale" a "feudo nobile")'', in ''Paesi e figure del vecchio Salento. Volume 3'' (a cura di Aldo De Bernart), Congedo Galatina, 1989, pp. 137-184
*Maurizio Paturzo, ''Collepasso sacra. Edifici religiosi urbani e rurali. L'istituzione della parrocchia e le origini religiose del paese'', Barbieri, 1997
*Mario Cazzato, Antonio Costantini, Vittorio Zacchino, ''Dinamiche storiche di un'area del Salento: Galatina, Soleto, Cutrofiano, Sogliano, Neviano, Collepasso'', CRSEC Galatina 1989
*O. Antonaci, S. Marra, ''Storia di Collepasso dalle origini all'autonomia'', Amaltea Edizioni, 1999
*Antonio e Donato Benegiamo, ''Salento antico. Masserie, trappiti e cunti cutrufianesi'', Cutrofiano 1993
*Giuseppe Marzano, ''La chiazziceddhra. Collepasso nella tradizione'', Akádemos, 2008
*Luigi Antonio Montefusco, ''Le successioni feudali in Terra d'Otranto - Istituto Araldico salentino'', Lecce, 1994
*Orazio Antonaci e Salvatore Marra, ''Le amministrazioni comunali di Collepasso nel centenario dell'elezione della prima amministrazione autonoma (febbraio 1912-febbraio 2012)'', Akádemos, 2012
* Maurizio Paturzo, ''Collepasso. Opere pubbliche nella seconda metà dell'800'', Barbieri, 1995
*L. A. Montefusco, ''Le successioni feudali in Terra d'Otranto - Istituto Araldico salentino'', Lecce, 1994
* Maurizio Paturzo, ''Collepasso sacra. Edifici religiosi urbani e rurali. L'istituzione della parrocchia e le origini religiose del paese'', Barbieri, 1997
*Giuseppe Marzano, ''Collepasso nel tempo'', Matino, Tip.Di Matino, 1969
*Maurizio Paturzo, ''Pratica testamentaria a Collepasso nell'Ottocento'', in "Bollettino storico di Terra d'Otranto, 1997, n. 7, pp.119-154", 1997
* Orazio Antonaci, Salvatore Marra, ''Storia di Collepasso dalle origini all'autonomia'', Amaltea Edizioni, 1999
* Giuseppe Marzano, ''La chiazziceddhra. Collepasso nella tradizione'', Akádemos, 2008
* Orazio Antonaci e Salvatore Marra, ''Le amministrazioni comunali di Collepasso nel centenario dell'elezione della prima amministrazione autonoma (febbraio 1912-febbraio 2012)'', Akádemos, 2012
*Orazio Antonaci, ''Almanacco collepassese. Storia, storie e storielle del paese'', Associazione Arma Aeronautica, Collepasso 2014
*Orazio Antonaci, ''Almanacco collepassese 2. Storia, storie e storielle del paese'', Associazione Arma Aeronautica, Collepasso 2016
*Orazio Antonaci, ''Almanacco collepassese 3. Storia, storie e storielle del paese'', Associazione Arma Aeronautica, Collepasso 2018
 
== Voci correlate ==
* [[Salento]]
* [[Arcidiocesi di Otranto]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Collepasso}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://www.comunedicollepasso.gov.it/ sito ufficiale del Comune di Collepasso]
*[http://www.collepasso.it/ Sito web su Collepasso]
*[http://maps.google.it/maps?oi=eu_map&q=Collepasso&hl=it Collepasso su Google.maps]
 
{{ProvinciaComuni della provincia di Lecce}}
{{Salento}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Lecce|Puglia}}