Giuseppe Panini: differenze tra le versioni

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|AnnoMorte = 1996

|Attività = imprenditore

|Epoca =

|Nazionalità = italiano

|PostNazionalità = , fondatore delladelle [[Edizioni Panini]] di [[Modena]]

|Immagine = Giuseppe Panini.png

}}

== Biografia ==

Nato a Pozza di [[Maranello]], quarto figlio e primo maschio di Antonio Panini (1897-1941) e Olga Cuoghi (1900-1987), si trasferìtrasferisce ben presto a [[Modena]] con la numerosa famiglia (quattro sorelle e quattro fratelli, fra cui [[Franco Cosimo Panini|Franco Cosimo]], titolare in seguito dell'omonima casa editrice) a seguito del padre che lavorava presso l'[[Accademia Militare di Modena|Accademia Militare]].<ref name = "Dizionario Biografico degli Italiani">{{Cita | Dizionario Biografico degli Italiani}}.</ref>

La prima svolta della sua vita è stata quando la famiglia acquista nel [[1945]] un'edicola in Corsocorso Duomo, nel pieno centro di Modena, che avvicina i Panini al mondo editoriale. Nel [[1956]] fonda assieme al fratello Benito un'agenzia di distribuzione di quotidiani: ''l'Agenzia Distribuzione Giornali Fratelli Panini''.<ref name = "Dizionario Biografico degli Italiani" />

Alla fine del [[1960]], Benito e Giuseppe, trovaronotrovano a [[Milano]] un lotto di vecchie figurine invendute delle edizioni milanesi ''Nannina''. I fratelli lo acquistaronoacquistano, imbustaronoimbustano le figurine in bustine bianche con cornicette rosse concontenenti ciascuna due figurineesemplari ciascunae vendono le bustine a 10 lire l'una. Il successo fuè enorme e inaspettato: le bustine vendute toccaronotoccano i 3 milioni.

Nel [[1961]] i Panini decisero di fare tutto con i loro mezzi, stampando le figurine in un piccolo laboratorio in via Castelmaraldo e creando anche il primo album per la loro raccolta. Le vendite furono quintuplicate, e i milioni di bustine vendute furono 15. Era ufficialmente nata la collezione ''[[Calciatori Panini|Calciatori]]''.

Nel [[1964]] la tipografia si sposta in via Emilio Po dove si trova tuttora e dal [[1969]] iniziarono ad esportare le figurine in tutto il mondo. Tutta la famiglia collabora nell'azienda, Giuseppe assume la presidenza e la carica di amministratore delegato. L'azienda rimane a gestione familiare sino al [[1986]], quando entra l'imprenditore De Benedetti che acquista il 25% della Panini. Nel [[1989]] il gruppo Maxwell rileva l'intera azienda.

Nel [[1961]] i Panini deciserodecidono di fare tutto con i loro mezzi, stampando le figurine in un piccolo laboratorio in via Castelmaraldo e creando anche il primo album per la loro raccolta. Le vendite furonovengono quintuplicate, e: i milioni di bustine vendute furonorisultano 15. EraÈ ufficialmente nata la collezione ''[[Calciatori Panini|Calciatori]]''.

Parallelamente all'attività editoriale, Giuseppe crea nel [[1966]] il ''[[Pallavolo Modena|Gruppo Sportivo Panini]]'' che diventerà una delle più importanti società di pallavolo del mondo. Nel [[1973]] fonda la Lega pallavolo diventandone presidente per otto anni.

Nel [[1964]] la tipografia si sposta in via Emilio Po dove si trova tuttora e dal [[1969]] iniziaronoi fratelli iniziano ad esportare le figurine in tutto il mondo. Tutta la famiglia collabora nell'azienda, Giuseppe assume la presidenza e la carica di [[amministratore delegato]]. L'azienda rimane a gestione familiare sino al [[1986]], quando entra l'imprenditore [[Carlo De Benedetti]] che acquista il 25% della Panini con l'idea di quotarla in Borsa.<ref>{{cita Nelnews |url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/11/12/de-benedetti-entra-negli-album-panini-sabaudia.html | autore = Marino Varengo | titolo = De Benedetti entra negli album Panini, a Sabaudia il 25% | giornale = [[1989la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] | data = 12 novembre 1986 | accesso = 16 febbraio 2018}}</ref> Poi l'idea della quotazione non va in porto e nel 1989 il [[Robert Maxwell (imprenditore)|gruppo Maxwell]] rileva l'intera azienda.

È stato presidente della Camera di Commercio di Modena dal [[1985]] al [[1992]]. Ha creato una scuola per dirigenti d'azienda e un liceo linguistico.

Parallelamente all'attività editoriale, Giuseppe crea nel [[1966]] il ''[[Pallavolo Modena|Gruppo Sportivo Panini]]'' che diventerà una delle più importanti società di pallavolo del mondo. Nel [[1973]] fonda la Lega pallavolo diventandone presidente per otto anni.

Poco prima della sua morte ha donato alla città le sue collezioni fotografiche e di figurine. Il comune di Modena gli ha dedicato il palazzo dello sport ed ha creato in suo onore due musei: il [[Fotomuseo Giuseppe Panini]] ed il [[Museo della Figurina]].

Nel 1980 costituisce l'Associazione Culturale [[Biblioteca Enigmistica Italiana|B.E.I. "Biblioteca Enigmistica Italiana"]], con lo scopo di promuovere la conoscenza e la pratica dell'[[Enigmistica]], con particolare attenzione alla tradizione italiana dell'Enigmistica Classica e di curare la raccolta e la conservazione di materiali che testimoniano la vita e la storia dell'Enigmistica.

È statonominato presidente della [[Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura|Camera di Commercio]] di Modena dal [[1985]] al [[1992]]. HaÈ creatocreatore di una scuola per dirigenti d'azienda e di un [[Liceo linguistico#Le contestazione del sessantotto e l'istituzione del programma Malfatti|liceo linguistico]].

Poco prima della sua morte dona alla città le sue collezioni fotografiche e di figurine.<ref name = "Dizionario Biografico degli Italiani" />

Giuseppe Panini muore nel 1996 e viene sepolto nel cimitero di Baggiovara, presso Modena.

== Riconoscimenti ==

PocoIl primacomune delladi suaModena mortegli ha donatodedicato allail città[[Arena le(edificio)#Arena suecoperta|palazzo collezionidello fotografichesport]], e di figurine. Il comune di Modena gliche ha dedicatoassunto il palazzonome dellopopolare sportdi ed[[PalaPanini]], e ha creato in suo onore due musei: il [[Fotomuseo Giuseppe Panini]] ed il [[Museo della Figurina]].

== Note ==

<references/>

== Bibliografia ==

* {{Cita libro

|url = http://www.treccani.it/enciclopedia/panini_(Dizionario-Biografico)/

|capitolo = PANINI. Famiglia di imprenditori

|autore = Alberto Rinaldi

|titolo = [[Dizionario Biografico degli Italiani]]

|editore = [[Istituto dell'Enciclopedia Italiana]]

|città = Roma

|volume = 80

|anno = 2014

|cid = Dizionario Biografico degli Italiani

}}

== Voci correlate ==

* [[Panini (azienda)|Edizioni Panini]]

* [[Museo della figurina|Museo della Figurina]]

* [[Biblioteca Enigmistica Italiana|Associazione Culturale Biblioteca Enigmistica Italiana "G. Panini"]]

* [[Franco Cosimo Panini]]

* [[Umberto Panini]]

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==

* [{{cita web|http://www.panini.it/ |Edizioni Panini]}}

* [{{cita web|http://www.museodellafigurina.it/ |Museo della Figurina]}}

* [{{cita web|http://www.fotomuseo.it/ |Fotomuseo Giuseppe Panini]}}

* {{cita web|http://www.enignet.it/|Enignet - Il sito della Biblioteca Enigmistica Italiana}}

{{Controllo di autorità}}

{{Portale|biografie}}

[[Categoria:Gruppo Panini]]

[[Categoria:Fondatori di impresa]]