Georges Simenon: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseMorte = 4 settembre
|AnnoMorte = 1989
|Attività = scrittore
|Nazionalità = belga
|PostNazionalità =
|Immagine = Georges Simenon (
|Didascalia = Georges Simenon
}}
Tra i più prolifici scrittori del [[XX secolo]], Simenon era in grado di produrre fino a ottanta pagine al giorno. A lui si devono centinaia di [[romanzo|romanzi]] e racconti, molti dei quali pubblicati sotto diversi pseudonimi. La tiratura complessiva delle sue opere, tradotte in oltre cinquanta lingue e pubblicate in più di quaranta Paesi, supera i settecento milioni di copie<ref>{{cita web|url=http://www.trussel.com/maig/maisim.htm|titolo=Encyclopædia Britannica (estratto)|data=1993|lingua=en|accesso=8 luglio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220125174203/http://www.trussel.com/maig/maisim.htm|dataarchivio=25 gennaio 2022|urlmorto=sì}}</ref>. Secondo l'''[[Index Translationum]]'', una banca dati dell'[[UNESCO]] che raccoglie tutti i titoli tradotti nei Paesi membri, Georges Simenon è il diciassettesimo autore più tradotto di tutti i tempi<ref>[http://www.unesco.org/xtrans/bsstatexp.aspx?crit1L=5&nTyp=min&topN=50 Index Translationum: UNESCO Culture Sector]</ref><ref>[http://www.unesco.org/xtrans/bsstatlist.aspx Index Translationum: UNESCO Culture Sector]</ref><ref>{{en}}[http://databases.unesco.org/xtrans/stat/xTransStat.a?VL1=A&top=50&lg=0 Statistics on whole Index Translationum database: "TOP 50" Author] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120228162015/http://www.unesco.org/xtrans/bsstatlist.aspx |date=28 febbraio 2012 }} aggiornato ogni quattro mesi circa.</ref> e il terzo di [[lingua francese]] dopo [[Jules Verne]] e [[Alexandre Dumas (padre)]].<ref>{{Cita web|url=http://dx.doi.org/10.5194/egusphere-egu2020-5788|titolo=A unique ~12 ka subaerial record of rift-transform triple-junction tectonics, NE Iceland|autore=Derek Rust, Malcolm Whitworth|sito=dx.doi.org|data=2020-03-23|accesso=2024-08-17}}</ref>
Nonostante la sua opera abbia intrecciato diversi [[generi letterari|generi]] e sottogeneri letterari, dal romanzo popolare
Simenon iniziò la sua carriera di scrittore a poco meno di sedici anni, a [[Liegi]], come giornalista nella sua città natale. Negli [[anni 1920|anni venti]], trasferitosi a [[Parigi]], divenne un prolifico autore di narrativa popolare. Negli [[anni 1930|anni trenta]] raggiunse la fama grazie al personaggio del commissario Maigret, i cui racconti e romanzi furono i primi a essere pubblicati con il suo vero nome; sino ad allora infatti, Simenon aveva pubblicato opere sotto pseudonimo, usandone decine: il più ricorrente era ''Georges Sim''. Fu quella la svolta nella carriera letteraria di Simenon che, fino agli [[anni 1970|anni settanta]], produsse un considerevole numero di romanzi (gialli e no) che lo rendono uno degli autori più tradotti e più letti del XX secolo. Nonostante l'enorme successo commerciale, la critica letteraria è sempre stata indecisa riguardo a una sua possibile classificazione, tanto che, benché la produzione poliziesca di Simenon riguardi una parte relativamente minoritaria della sua opera, egli è ricordato per lo più come un prolifico autore di romanzi gialli.
Lo stile di scrittura di Simenon è caratterizzato, nonostante il vocabolario scarno e la rinuncia
== Biografia ==
[[File:Simenon-rue Leopold.jpg|thumb|La casa natale di Simenon, a Liegi, al numero 26 di rue Léopold (oggi numero 24<ref>Eskin. ''[[#Bibliografia|Op. cit.]]'', Note del curatore p. 350.</ref>)
Simenon nasce a Liegi, in rue Léopold<ref>Eskin. ''[[#Bibliografia|Op. cit.]]'', p. 19.</ref>,
[[File:Arnoldo Mondadori e Georges Simenon archivi Mondadori AA205605.jpg|thumb|Lo scrittore (a destra) con l'editore [[Arnoldo Mondadori]]]]
Georges Simenon frequenta con ottimi risultati vari istituti scolastici retti
Nel
[[File:Georges Simenon (1963) by Erling Mandelmann.jpg|thumb|left|Georges Simenon nel 1963]]
Assieme alla prima moglie Régine Renchon, detta ''Tigy'', intraprende lunghi viaggi per il mondo per tutta la durata degli [[anni 1930|anni trenta]]. Nel 1939 nasce il primo figlio, [[Marc Simenon|Marc]]. Nel 1940 si trasferisce a [[Fontenay-le-Comte]] in [[Vandea]], non lontano da [[La Rochelle (Charente-Maritime)|La Rochelle]]: durante la guerra si occupa dell'assistenza ai rifugiati belgi e nello stesso periodo intrattiene una lunga corrispondenza epistolare con [[André Gide]]. A causa di un'errata diagnosi medica, Simenon si convince di non avere ancora molti anni da vivere e questo lo spinge a scrivere le sue memorie, dedicate al figlio Marc e raccolte nel romanzo autobiografico ''[[Pedigree (romanzo)|Pedigree]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.alasca.it/simenon/biografia/index.html|titolo=Biografia del ''Fondo Georges Simenon''|accesso=21 marzo 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060607134707/http://www.alasca.it/simenon/biografia/index.html|dataarchivio=7 giugno 2006}}</ref>
La fine della guerra coincide in [[Francia]] con la caccia ai [[Collaborazionismo in Francia|collaborazionisti]]: accuse poi rivelatesi infondate sfiorano Simenon, che preferisce trasferirsi negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], prima in [[Texas]] poi nel [[Connecticut]], mentre il fratello [[Christian Simenon|Christian]], condannato a morte in contumacia per collaborazionismo, ripara, su consiglio di Georges<ref>{{cita web|url=http://www.0faute.com/bio1945.htm|titolo=Biographie de Georges Simenon (1945-1954)|lingua=fr|accesso=10 gennaio 2010}}</ref>, nella [[Legione straniera francese]], ove troverà la morte in combattimento nel 1947 nella [[guerra d'Indocina]]: una morte di cui la madre - con la quale, come si è detto, Georges Simenon aveva un difficilissimo rapporto - lo riterrà sempre responsabile. Negli Stati Uniti conosce Denyse Ouimet, che diventerà la sua seconda moglie e madre di tre suoi figli (John, Marie-Jo e Pierre). Torna in Europa negli [[anni 1950|anni cinquanta]], prima in [[Costa Azzurra]] e quindi in [[Svizzera]], a [[Epalinges]] nei dintorni di [[Losanna]]. Nel 1960 presiede la giuria della [[Festival di Cannes 1960|tredicesima edizione]] del [[festival di Cannes]]: i film in concorso quell'anno sono memorabili, da ''[[A casa dopo l'uragano]]'' di [[Vincente Minnelli|Minnelli]] a ''[[L'avventura]]'' di [[Michelangelo Antonioni|Antonioni]], da ''[[La fontana della vergine]]'' di [[Ingmar Bergman|Bergman]] a ''[[Violenza per una giovane]]'' di [[Luis Buñuel|Buñuel]]. Tra i fischi del pubblico<ref>{{fr}}[http://www.cannes-fest.com/an1960.htm 1960 - La Dolce Riviera..?]</ref>, vengono assegnati il [[Premio della giuria]] al film di Antonioni e la [[Palma d'oro]] a ''[[La dolce vita]]'' di [[Federico Fellini]]; tra Simenon e il regista [[Rimini|riminese]] nasce una lunga e duratura amicizia. Dopo pochi anni Simenon si separa da Denyse Ouimet e, in seguito a una piccola caduta, assume una domestica perché lo accudisca nelle faccende domestiche: è Teresa Sburelin, di origini [[Friuli|friulane]], che gli resterà accanto fino alla sua morte.
Simenon era anche noto per essere un "[[Playboy (sociologia)|playboy]]" e per tradire spesso le sue compagne ufficiali, soprattutto nella seconda parte della sua vita: affermava infatti di aver avuto rapporti sessuali occasionali - spesso più di una volta al giorno - con circa diecimila donne<ref>Jacques Dubois e Benoît Denis, Introduzione a Georges Simenon Romanzi, volume I, Milano, Adelphi, 2004., XXII</ref>; a chi si mostrava scettico su questa cifra, ritenendola una vanteria o una grossolana esagerazione, rispondeva (come nel celebre epistolario con l'amico [[Federico Fellini]], il quale cercava fonti d'ispirazione per il suo [[Il Casanova di Federico Fellini|film su Casanova]]), spiegando che la stragrande maggioranza di queste donne, circa ottomila, erano [[Prostituzione|prostitute]] e che anche le altre erano quasi tutte di estrazione sociale inferiore alla sua: domestiche, cantanti (una ancora non celebre [[Joséphine Baker]]), ballerine (tra cui una giovanissima [[Nadia Cassini]]), spogliarelliste e cameriere<ref name=sim>{{Cita web |url=http://www.loccidentale.it/node/77945 |titolo=''Simenon fu irriducibile Casanova ma fece il vuoto tra le sue donne'' |accesso=24 agosto 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130706033253/http://www.loccidentale.it/node/77945 |dataarchivio=6 luglio 2013 |urlmorto=sì }}</ref><ref name=sim2>[http://archiviostorico.corriere.it/1995/gennaio/25/Come_respiri_bene_bella_bionda_co_0_9501251205.shtml ''Come respiri bene bella bionda. Simenon e le sue centomila donne'']</ref>. Ripeteva che "non si tratta assolutamente di un vizio, non sono un maniaco sessuale, ma sento il bisogno di comunicare", e che fare sesso per lui era come "respirare"<ref name=sim2/>. Lo scrittore era inoltre un [[tabagismo|fumatore]] accanito e un forte bevitore<ref name=sim/>.
Nel 1972, dopo aver pubblicato ''[[Maigret e il signor Charles]]'', lo scrittore annuncia sul quotidiano francese ''24 heures'' che non scriverà più<ref>{{cita web|url=http://www.simenon.ch/simenon/notice_maigret/note_maigret_Maigret%20et%20M%20Charles.htm|titolo=Notice bibliographique, sezione ''Remarque(s)''|accesso=29 marzo 2008|lingua=fr|urlmorto=sì}}</ref> e infatti da allora inizia l'''epoca dei dettati'': Simenon registra su nastri magnetici le parole che aveva deciso di non scrivere più. Nei tardi [[anni 1970|anni settanta]] le condizioni di salute di Simenon sono precarie, ma questo riduce solo in parte la sua produzione letteraria<ref>{{cita web|url=http://www.genovalibri.it/simenon/bibliografia/71_81.htm|titolo=Bibliografia 1971-1981|accesso=21 marzo 2008}}</ref>. Nel 1978 la figlia Marie-Jo muore suicida; nel 1980 Simenon rompe la promessa fatta otto anni prima e scrive di suo pugno il romanzo autobiografico ''[[Memorie intime]]'', dedicato alla figlia, della quale spargerà le ceneri nel giardino della sua casa svizzera. Georges Simenon muore a 86 anni a [[Losanna]] nel 1989 per una recidiva di un [[tumore]] al cervello, malattia che aveva superato con successo qualche tempo prima.
== Stile narrativo ==
{{Vedi anche|Caratteristiche dell'opera di Simenon}}
La narrativa di Simenon è caratterizzata da storie nelle quali i personaggi, quasi sempre umili o appartenenti alla piccola borghesia, ma anche ricchi e rinomati, si trovano coinvolti in vicende drammatiche. Pur utilizzando uno stile narrativo asciutto e poco incline a estetismi letterari, le sue opere dimostrano una notevole capacità di ritrarre con arguta psicologia vicende dal sapore profondamente umano. Con Simenon si giunge alla ''borghesizzazione'' del racconto [[
[[File:Simenon Milano 1957.jpg|thumb
La sua popolarità è dovuta soprattutto ai settantacinque romanzi
In tal senso Simenon già dagli [[anni 1930|anni trenta]] imprime una svolta irreversibile nella storia del romanzo giallo: con Simenon, cioè, la domanda che ci si pone, che si pone l'investigatore e di conseguenza il lettore, si sposta ormai definitivamente dal ''chi è stato'' del giallo classico all'inglese, al ''perché'', al ''cosa è successo'' nell'esistenza di una persona per portarla fino alla soglia irreversibile del delitto. L'attenzione dell'autore non è più centrata, come in altri autori di romanzi gialli, sulla costruzione di un meccanismo perfetto, di un enigma apparentemente insolubile che si sciolga magicamente nella sorpresa finale. Importante per Simenon è raccontare una vicenda umana, attraversata da un dramma, da un delitto, anche se ricostruita attraverso i passi che deve muovere un poliziotto per scoprire alla fine che il dramma è tale non solo per la vittima, ma anche per l'assassino.
Tra i romanzi scritti da Simenon dove non figura Maigret è doveroso ricordare:
* [[Il treno (romanzo)#Trama|''Il treno'']]: è la storia di Marcel, grigio padre di famiglia, che all'avvicinarsi dell'invasione tedesca nella seconda guerra mondiale lascia la sua cittadina nelle Ardenne e s'imbarca su un treno di profughi, diretto verso la Francia ancora libera; sul treno verrà separato dalla moglie incinta e dalla figlia, e conoscerà una profuga ebrea con la quale nascerà una storia di passione e sospensione dalla realtà, storia che esalterà la dignità della donna e la meschinità di Marcel.
*''[[Tre camere a Manhattan (romanzo)|Tre camere a Manhattan]]'': una storia avvincente e tetra, in cui non mancano colpi di scena, fotografie di vite squallide, persone insensibili, ma anche un amore; è stato scritto nel periodo in cui l'autore fu travolto dalla passione per la donna che poi diverrà la sua seconda moglie, Denyse Ouimet.
* ''[[L'uomo che guardava passare i treni]]'': è la storia del signor Popinga che colto nella routine della sua vita "perfetta" guarda passare i treni della notte con le tendine abbassate "sul segreto dei viaggiatori", finché un giorno prenderà anch'egli il treno della fuga da tutto e da tutti, per vestire i panni dell'omicida braccato dalla polizia di mezza Europa.
* ''[[I fantasmi del cappellaio (romanzo)|I fantasmi del cappellaio]]'' (Les Fantômes du chapelier): il cappellaio Labbé gestisce un negozio nella cittadina francese di La Rochelle e appare agli occhi di tutti come un borghese rispettabile. Proprio per questo nessuno può immaginare che è lui l'omicida seriale che sta sconvolgendo tutto il paese. Tuttavia, una persona sembra nutrire dei sospetti su di lui: è il sarto armeno Kachoudas, che ha il negozio proprio di fronte al suo.
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti è doveroso ricordare il [[Mystery Writers of America]] ''Grand Master'', ricevuto nel
Molti dei suoi romanzi sono divenuti [[film]], [[sceneggiato televisivo|sceneggiati]] e [[serie televisiva|serie televisive]].
== Opere ==
=== Ciclo del commissario Maigret ===
{{vedi anche|Romanzi con Maigret protagonista|Racconti con Maigret protagonista}}
{{div col|2}}
* ''[[Pietr-le-Letton]]'' (maggio 1931)<ref>Le date si riferiscono alla pubblicazione, non alla scrittura. L'ordine è quello voluto dall'edizione definitiva ''Tout Maigret'', 10 voll., Paris, Omnibus, 2007-08, tranne i racconti che là sono raccolti nell'ultimo volume e qui secondo il loro ordine d'uscita. cfr. [http://www.toutsimenon.com/oeuvre/tout-maigret.html il sito].</ref>
* ''[[Le charretier de "La Providence"]]'' (marzo 1931)
* ''[[Monsieur Gallet, décédé]]'' (febbraio 1931)
* ''[[Le pendu de Saint-Pholien]]'' (febbraio 1931)
* ''[[La testa di un uomo|La tête d'un homme]]'' (agosto 1931)
* ''[[Il cane giallo|Le chien jaune]]'' (marzo 1931)
* ''[[Il mistero del crocevia|La nuit du carrefour]]'' (giugno 1931)
* ''[[Un crime en Hollande]]'' (luglio 1931)
* ''[[Au Rendez-Vous des Terre-Neuvas]]'' (agosto 1931)
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* ''[[Le fou de Bergerac]]'' (aprile 1932)
* ''[[Liberty Bar]]'' (luglio 1932)
* ''[[L'écluse n. 1]]'' (aprile
* ''[[Maigret (romanzo)|Maigret]]'' (marzo
* ''[[Les nouvelles enquêtes de Maigret]]'' (ottobre
** ''[[L'affaire du Boulevard Beaumarchais]]'' (25 ottobre 1936)
** ''[[La péniche aux deux pendus]]'' (1º novembre 1936)
Riga 106 ⟶ 98:
** ''[[Tempête sur la Manche]]'' (20 maggio 1938)
** ''[[Le notaire de Châteauneuf]]'' (17 giugno 1938)
** ''[[L'improbable Monsieur Owen]]'' (15 luglio 1938)
** ''[[Ceux du Grand
** ''[[L'étoile du Nord]]'' (30 settembre 1938)
** ''[[L'auberge aux noyés]]'' (11 novembre 1938)
Riga 113 ⟶ 105:
** ''[[La vieille dame de Bayeux]]'' (3 febbraio 1939)
** ''[[L'amoureux de Madame Maigret]]'' (28 luglio 1939)
* ''[[L'homme dans la rue]]'' (15-22 dicembre
* ''[[Vente à la bougie]]'' (20-27 aprile
* ''[[Les caves du Majestic]]'' (ottobre
* ''[[La maison du juge]]'' (ottobre 1942)
* ''[[Cécile est morte (romanzo)|Cécile est morte]]'' (ottobre 1942)
* ''[[Signé Picpus]]'' (gennaio
* ''[[Menaces de mort]]'' (8 marzo-12 aprile 1942)
* ''[[Félicie est là]]'' (gennaio 1944)
* ''[[L'inspecteur Cadavre]]'' (gennaio 1944)
* ''[[La pipe de Maigret]]'' (giugno
* ''[[Maigret se fâche]]'' (luglio 1947)
* ''[[Maigret à New York]]'' (luglio 1947)
* ''[[Le témoignage de l'enfant de chœur]]'' (ottobre 1947)
* ''[[Le client le plus obstiné du monde]]'' (ottobre 1947)
* ''[[Maigret et l'
* ''[[On ne tue pas les pauvres types]]'' (ottobre 1947)
* ''[[Les vacances de Maigret]]'' (giugno
* ''[[Maigret et son mort]]'' (maggio 1948)
* ''[[La première enquête de Maigret (1913)]]'' (febbraio
* ''[[Mon ami Maigret]]'' (giugno 1949)
* ''[[Maigret chez le coroner]]'' (ottobre 1949)
* ''[[Maigret et la vieille dame]]'' (febbraio
* ''[[L'amie de Madame Maigret]]'' (maggio 1950)
* ''[[Un Noël de Maigret]]'' (marzo
* ''[[Les Mémoires de Maigret]]'' (gennaio 1951)
* ''[[Maigret au Picratt's]]'' (aprile 1951)
* ''[[Maigret en meublé]]'' (luglio 1951)
* ''[[Maigret et la grande perche]]'' (ottobre 1951)
* ''[[Maigret, Lognon et les gangsters]]'' (febbraio
* ''[[Le revolver de Maigret]]'' (settembre 1952)
* ''[[Maigret et l'homme du banc]]'' (gennaio
* ''[[Maigret a peur]]'' (luglio 1953)
* ''[[Maigret se trompe]]'' (novembre 1953)
* ''[[Maigret à l'école]]'' (marzo
* ''[[Maigret et la jeune morte]]'' (giugno 1954)
* ''[[Maigret chez le ministre]]'' (gennaio
* ''[[Maigret et le corps sans tête]]'' (giugno 1955)
* ''[[La trappola di Maigret|Maigret tend un piège]]'' (ottobre 1955)
* ''[[Un échec de Maigret]]'' (settembre
* ''[[Maigret s'amuse]]'' (marzo [[1957]])
* ''[[Maigret voyage]]'' (dicembre 1957)
* ''[[Les scrupules de Maigret]]'' (giugno
* ''[[Maigret et les témoins récalcitrants]]'' (marzo
* ''[[Une confidence de Maigret]]'' (settembre 1959)
* ''[[Maigret aux Assises]]'' (maggio
* ''[[Maigret et les vieillards]]'' (novembre 1960)
* ''[[Maigret et le voleur paresseux]]'' (novembre
* ''[[Maigret et les braves gens]]'' (aprile
* ''[[Maigret et le client du samedi]]'' (novembre 1962)
* ''[[Maigret et le clochard]]'' (gennaio-marzo
* ''[[La colère de Maigret]]'' (ottobre-dicembre 1963)
* ''[[Maigret et le fantôme]]'' (luglio
* ''[[Maigret se défend]]'' (novembre 1964)
* ''[[La patience de Maigret]]'' (novembre
* ''[[Maigret et l'affaire Nahour]]'' (dicembre
* ''[[Le voleur de Maigret]]'' (aprile
* ''[[Maigret à Vichy]]'' (gennaio
* ''[[Maigret hésite]]'' (1968)
* ''[[L'ami d'enfance de Maigret]]'' (novembre 1968)
* ''[[Maigret et le tueur]]'' (ottobre
* ''[[Maigret et le marchand de vin]]'' (febbraio
* ''[[La folle de Maigret]]'' (novembre 1970)
* ''[[Maigret et l'homme tout seul]]'' (maggio
* ''[[Maigret et l'indicateur]]'' (ottobre 1971)
* ''[[Maigret et Monsieur Charles]]'' (luglio
{{
=== Altri romanzi e racconti ===
==== Romanzi "duri" ====
{{div col}}
:''La locanda d'Alsazia'', trad. Guido Cantini, Milano-Verona: A. Mondadori, 1933.
* ''Le Passager du Polarlys'' (1932; scritto nel 1930)
:''[[Il passeggero del "Polarlys"]]'', trad. Bianca Laureati, Milano: A. Mondadori, 1934; ''Il passeggero del Polarlys'', trad. Annamaria Carenzi Vailly, Milano: Adelphi, 2016.
* ''Les Fiançailles de Mr. Hire'' (1933)
:''[[Il fidanzamento del signor Hire|Il fidanzamento di Mr. Hire]]'', trad. Guido Cantini, Mondadori, 1934; ''[[Il fidanzamento del signor Hire]]'', trad. Giorgio Pinotti, Adelphi, 2003.
:''Il colpo di luna'', trad. H. Majnoni d'intingano, Mondadori, 1934; ''[[Colpo di luna (Simenon)|Colpo di luna]]'', trad. Marina Di Leo, Adelphi, 2004.
:''[[La casa sul canale|La casa del canale]]'', trad. Egidio Bianchetti, Mondadori, 1934; ''[[La casa sul canale]]'', trad. [[Laura Frausin Guarino]], Adelphi, 2005.
:''L'asino rosso'', trad. [[Marise Ferro]], Mondadori, 1934.
:''Quelli di fronte'', trad. Egidio Bianchetti, Mondadori, 1934: ''[[Le finestre di fronte]]'', trad. Paola Zallio Messori, Adelphi, 1985.
:''Il delitto della signora Pontreau'', trad. [[Giorgio Monicelli]], Mondadori, 1934; ''[[Il grande male (romanzo)|Il grande male]]'', trad. Barbara Bertoni, Adelphi, 2015.
* ''L'Homme de Londres'' (1934; serializzato fra 1933 e 1934)
:''L'inglese'', trad. Giorgio Monicelli, Mondadori, 1934; trad. Elena Cantini, ivi, 1962; ''[[L'uomo di Londra (romanzo)|L'uomo di Londra]]'', trad. Giorgio Pinotti, Adelphi, 1999.
* ''Le Locataire'' (1934; serializzato fra 1933 e 1934)
:''L'ospite di riguardo'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1962; ''[[Il pensionante (romanzo Georges Simenon)|Il pensionante]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2015.
:''La fuga'', trad. Guido Cantini, Mondadori, 1938.
* ''Les Pitard'' (1935; serializzato nel 1934)
:''[[I Pitard]]'', trad. Guido Cantini, Mondadori, 1937; trad. Elena Vicari, Adelphi, 2000.
:''I clienti di Avrenos'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1961; trad. Federica Di Lella e Maria Laura Vanorio, Adelphi, 2014.
:''[[Quartiere negro]]'', trad. [[Liala]], Mondadori, 1937.
* ''L'Évadé'' (1936; serializzato nel 1935)
:''L'evaso'', trad. Egidio Bianchetti, Mondadori, 1938.
* ''Long Cours'' (1936; serializzato col titolo ''Le Couple traqué''fra 1935 e 1936)
:''Il cargo'', trad. Giorgio Monicelli, Mondadori, 1952; ''Cargo'', trad. Marco Bevilacqua, Adelphi, 2006.
* ''Les Demoiselles de Concarneau'' (1936; serializzato fra 1935 e 1936)
:''[[Le signorine di Concarneau]]'', trad. Alfredo Segre, Mondadori, 1938; trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2013.
:''45 gradi all'ombra'', trad. Egidio Bianchetti, Mondadori, 1938.
:''[[Il testamento Donadieu]]'', trad. Alfredo Segre, Mondadori, 1940; trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 1988.
:''[[L'assassino (romanzo)|L'assassino]]'', trad. Raffaella Fontana, Adelphi, 2011.
:''Il bianco con gli occhiali'', trad. [[Giancarlo Buzzi]], Mondadori, 1967.
:''Periferia'', trad. Sergio Morando, Mondadori, 1961; ''[[Faubourg (romanzo)|Faubourg]]'', trad. Massimo Romano, Adelphi, 2013.
:''Gli assetati'', trad. Franco Roberto, Mondadori, 1953; ''[[Hôtel del ritorno alla natura]]'', trad. Giandonato Crico, Adelphi, 1989.
:''[[Senza via di scampo (romanzo)|Senza via di scampo]]'', trad. Eliana Vicari, Adelphi, 2008.
* ''Les Rescapés du Télémaque'' (1938; serializzato nel 1937)
:''I superstiti del "Telemaco"'', trad. Alessandro Chiavolini, Mondadori, 1948; ''I superstiti del Télémaque'', trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2020.
* ''Les Trois Crimes des mes amis'' (1938; serializzato nel 1937)
:''I tre delitti dei miei amici'', trad. Sarah Cantoni, Mondadori, 1967; trad. Pia Cigala Fulgosi, in ''Pedigree e altri romanzi'', Adelphi, 2021.
: ''L'uomo sospetto'', trad. Sarah Cantoni, Mondadori, 1953; ''Il sospettato'', trad. Marina Karam, Adelphi, 2019.
:''[[Le sorelle Lacroix]]'', trad. Marise Ferro, Mondadori, 1960; trad. Federica e Lorenza Di Lella, Adelphi, 2022.
* ''Touristes de Bananes ou Les Dimanches de Tahiti'' (1938) [prima serializzato su [[Paris-Soir]] col titolo ''Tomates de Tahiti'']
: ''[[Turista da banane o Le domeniche di Tahiti]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 1996.
* ''Monsieur La Souris'' (1938) o ''Pére la Souris'' (serializzato nel 1937)
:''[[La trovata di La Souris]]'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1959.; ''Il Sorcio'', trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2017.
* ''La Marie du port'' (1938; scritto nel 1937)
:''Maria del porto'', trad. Giorgio Monicelli, Mondadori, 1949; ''[[La Marie del porto]]'', trad. Gabriella Luzzani, Adelphi, 1992.
* ''L'Homme qui regardait passer les trains'' (1938)
:''Treni nella notte'', trad. Sem Schlumper, Mondadori, 1952; ''[[L'uomo che guardava passare i treni]]'', trad. Paola Zallio Messori, Adelphi, 1991.
* ''Le Cheval-Blanc'' (1938)
* ''Le Coup-de-Vague'' (1939; serializzato fra 1938 e 1939)
:''Le zie'', trad. Francesco Rigamonti, Mondadori, 1969; ''La fattoria del Coup de Vague'', trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2021.
* ''Chez Krull'' (1939)
:''Casa Krull'', trad. Grazia Bonomini Magrini, Mondadori, 1965; ''[[La casa dei Krull]]'', trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2017.
* ''Le Bourgmestre de Furnes'' (1939)
:''[[Il borgomastro di Furnes]]'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1960; trad. Tea Turolla, Adelphi, 1994.
* ''Malempin'' (1940; serializzato nel 1939)
:''[[Ricordi proibiti]]'', trad. Roberto Cantini, Mondadori, 1960; ''Malempin'', trad. Francesco Tatò, in ''Pedigree e altri romanzi'', Adelphi, 2021.
* ''Les Inconnus dans la maison'' (1940; serializzato fra 1939 e 1940)
:''Gli sconosciuti in casa'', trad. Sarah Cantoni, Mondadori, 1951; ''[[Gli intrusi]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2000.
* ''Cour d'Assises'' (scritto nel 1937, uscito nel 1941)
:''[[Corte d'Assise (romanzo)|Corte d'Assise]]'', trad. Massimo Romano e Alberto Mittone, Adelphi, 2010.
* ''Bergelon'' (1941)
: ''Bergelon'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1964; ''Il dottor Bergelon'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2022.
* ''L'Outlaw'' (1941)
:''Il fuorilegge'', trad. Glauco di Salle, Mondadori, 1948.
* ''Il pleut bergère...'' (1941)
:''Piove, pastorella!'', trad. [[Giannetto Bongiovanni]], Mondadori, 1948; ''[[Pioggia nera (Simenon)|Pioggia nera]]'', trad. Carmen Tomeo, Adelphi, 2002.
* ''Le Voyageur de la Toussaint'' (1941)
:''La cassaforte dei Mauvoisin'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1963; ''[[Il viaggiatore del giorno dei Morti]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 1999.
* ''La Maison des sept jeunes filles'' (1941)
* ''Oncle Charles s'est enfermé'' (1942)
* ''La Veuve Couderc'' (scritto nel 1940, uscito nel 1942)
:''[[La vedova Couderc]]'', trad. Gilberto Rossa, Mondadori, 1959; trad. Edgardo Franzosini, Adelphi, 1993.
* ''Le Fils Cardinaud'' (1942)
:''[[Sangue alla testa (romanzo)|Sangue alla testa]]'', trad. Federico Federici, Mondadori, 1957; ''Il signor Cardinaud'', trad. Sergio Arecco, Adelphi, 2020.
* ''La Vérité sur Bébé Donge'' (scritto nel 1940, serializzato nel 1941, in libro nel 1942)
:''[[La verità su Bébé Donge]]'', trad. [[Decio Cinti]], Mondadori, 1953; trad. Marco Bevilacqua, Adelphi, 2001.
* ''Le mystère du Gros-Noyer'' (1942), poi ''Les Rapports du gendarme'' (1944)
:''[[Il rapporto del gendarme]]'', trad. [[Franco Enna|Franco Cannarozzo]], Mondadori, 1958.
* ''La Fenêtre des Rouet'' (1945)
:''[[La finestra dei Rouet]]'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1962; trad. Federica Di Lella e Maria Laura Vanorio, Adelphi, 2009.
* ''La Fuite de Monsieur Monde'' (1945)
:''[[La fuga del signor Monde]]'', trad. Franco Cannarozzo, Mondadori, 1959; trad. Federica Di Lella e Maria Laura Vanorio, Adelphi, 2011.
* ''L'Aîné des Ferchaux'' (1945)
:''Il segretario'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1962; ''[[Il primogenito dei Ferchaux]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2002.
* ''Les Noces de Poitiers'' (a puntate nel 1945, libro nel 1946)
:''Provinciali a Parigi'', trad. [[Carlo Castellaneta]], Mondadori, 1959.
* ''Trois Chambres à Manhattan'' (1946)
:''[[Tre camere a Manhattan (romanzo)|Tre camere a Manhattan]]'', trad. Torquato Padovani, Mondadori, 1951; trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 1998.
* ''Le Cercle des Mahé'' (1946)
:''[[Il clan dei Mahé]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2006.
* ''Au bout du rouleau'' (1947)
:''[[Partita perduta]]'', trad. Roberto Cantini, Mondadori, 1961.
* ''Lettre à mon juge'' (1947)
:''[[Lettera al mio giudice]]'', trad. Dario Mazzone, Adelphi, 1990.
* ''Le Clan des Ostendais'' (1946)
:''Il clan degli ostendesi'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1966.
* ''Le Destin des Malou'' (1947)
:''[[Il destino dei Malou]]'', trad. Torquato Padovani, Mondadori, 1952; trad. Federica Di Lella e Maria Laura Vanorio, Adelphi, 2012.
* ''Le Passager clandestin'' (1947)
:''Passeggero clandestino'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1958.
* ''Le Bilan Malétras'' (1948)
:''I conti sbagliati di Malétras'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1964.
* ''La Jument perdue'' (1948)
:''[[Il ranch della Giumenta perduta]]'', trad. Alessandra Berello, Adelphi, 2010.
* ''La Neige était sale'' (1948)
:''[[La neve era sporca]]'', trad. Mario Visetti, Mondadori, 1952; ''Monsieur Holst'', Mondadori, 1966; Adelphi, 1991.
* ''Pedigree'' (1948)
:''[[Pedigree (romanzo)|Pedigree]]'', trad. Giannetto Bongiovanni, Mondadori, 1954; con revisione di Anna Bassan Levi, Adelphi, 1987.
* ''Le Fond de la bouteille'' (1949)
:''[[Il fondo della bottiglia (romanzo)|Il fondo della bottiglia]]'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1956; trad. Francesca Sala, Adelphi, 2018.
* ''Les Fantômes du chapelier'' (1949)
:''[[I fantasmi del cappellaio (romanzo)|I fantasmi del cappellaio]]'', trad. Franco Cannarozzo, Mondadori, 1956; trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 1997.
* ''Les Quatre Jours du pauvre homme'' (1949)
:''[[I quattro giorni del pover'uomo]]'', trad. Sarah Cantoni, Mondadori, 1957.
* ''Un nouveau dans la ville'' (1950)
* ''L'Enterrement de Monsieur Bouvet'' (1950)
:''I funerali del signor Bouvet'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1962.
* ''Les Volets verts'' (1950)
:''[[Le persiane verdi]]'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1957; trad. Federica Di Lella e Maria Laura Vanorio Berello, Adelphi, 2018.
* ''Tante Jeanne'' (1950)
:''La zia Jeanne'', trad. Franco Cannarozzo, Mondadori, 1957.
* ''Le Temps d'Anaïs'' (1951), serializzato sul quotidiano ''Le Populaire de Paris'' col titolo ''L'auberge d'Ingrannes'' (dal 19 febbraio al 4 aprile 1951)
:''Ai tempi di Anais'', trad. Carlo della Grivola, Mondadori, 1964.
* ''Une vie comme neuve'' (1951)
* ''Marie qui louche'' (1952)
:''Maria la strabica'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1963; ''Marie la strabica'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2019.
* ''La Mort de Belle'' (1952)
:''[[La morte di Belle]]'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori, 1958; trad. Laura Frausin Gaurino, Adelphi, 1994.
* ''Les Frères Rico'' (1952)
:''[[I fratelli Rico]]'', trad. Bruno Just Lazzari, Mondadori 1958; trad. Marina Di Leo, Adelphi, 2014.
* ''Antoine et Julie'' (1953)
:''Piano inclinato'', trad. Riccardo Mainardi, Mondadori, 1965.
* ''L'Escalier de fer'' (1953)
:''La scala di ferro'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1963; trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2016.
* ''Feux rouges'' (1953)
:''[[Luci rosse (romanzo)|Luci rosse]]'', trad. Elena Artom, Mondadori, 1960; ''Luci nella notte'', trad. Marco Bevilacqua, Adelphi, 2005.
* ''Crime impuni'' (1954)
:''Delitto senza castigo'', trad. Michele Venturi, Mondadori, 1955; ''Delitto impunito'', trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2023.
* ''L'Horloger d'Everton'' (1954)
:''[[L'orologiaio di Everton]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2005.
* ''Le Grand Bob'' (1954)
:''[[Il Grande Bob]]'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1962; trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2025.
* ''Les Témoins'' (1955)
:''I testimoni'', trad. Maria Luisa Bonfanti, Mondadori, 1967.
* ''La Boule noire'' (1955)
:''La pallina nera'', trad. Michele Venturi, Mondadori, 1972.
* ''Les Complices'' (1956)
:''[[I complici]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2012.
* ''En case de malheur'' (1956)
:''La ragazza del peccato'', trad. Federico Federici, Mondadori, 1958; ''[[In caso di disgrazia]]'', trad. Laura Colombo, Adelphi, 2001.
* ''Le Petit Homme d'Arkhangelsk'' (1956)
:''L'omino di Arcangelo'', trad. Paolo Proserpio, Mondadori, 1959; ''[[Il piccolo libraio di Archangelsk]]'', trad. Massimo Romano, Adelphi, 2007.
* ''Le Fils'' (1957)
:''Il figlio'', trad. Marise Ferro, Mondadori, 1959.
* ''Le Nègre'' (1957)
:''[[Il lungo uomo negro]]'', trad. Roberto Cantini, Mondadori, 1960.
* ''Strip-tease'' (1958)
* ''Le Président'' (1958)
:''[[Il Presidente (Simenon)|Il Presidente]]'', trad. Roberto Cantini, Mondadori, 1960; trad. Luciana Cisbani, Adelphi, 2007.
* ''Le Passage de la ligne'' (1958)
:''La linea della fortuna'', trad. Roberto Cantini, Mondadori, 1961.
* ''Dimanche'' (1959)
* ''La Vieille'' (1959)
* ''Le Veuf'' (1959)
* ''L'Ours en peluche'' (1960)
:''L'orsacchiotto'', trad. Luisa Scandolo, Mondadori, 1967; trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2023.
* ''Betty'' (1960)
:''[[Betty (romanzo)|Betty]]'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1978; trad. Gabriella Luzzani, Adelphi, 1991.
* ''Le Train'' (1961)
:''[[Il treno (romanzo)|Il treno]]'', trad. [[Renata Debenedetti]], Mondadori, 1966; trad. Massimo Romano, Adelphi, 2003.
* ''La Porte'' (1962)
:''La porta'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2024.
* ''Les Autres'' (1962)
:''Gli altri'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2021.
* ''Les Anneaux de Bicêtre'' (1963)
:''L'ottavo giorno'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1966; ''[[Le campane di Bicêtre]]'', trad. Laura Frausin Guarino, Adelphi, 2009.
* ''La Chambre bleue'' (1964)
:''[[La camera azzurra]]'', trad. Marina Di Leo, Adelphi, 2003.
* ''L'Homme au petit chien'' (1963)
:''L'uomo del cagnolino'', trad. Sarah Cantoni, Mondadori, 1966.
* ''Le Petit Saint'' (1965)
:''Piccolo santo'', trad. Riccardo Mainardi, Mondadori, 1966; ''L'angioletto'', trad. Marina Di Leo, Adelphi, 2010.
* ''Le Train de Venise'' (1965)
* ''Le Confessionnal'' (1966)
* ''La Mort d'Auguste'' (1966)
:''La morte di Auguste'', trad. Laura Frausin Guarino, Milano, Adelphi, 2025, ISBN 978-88-459-4005-7.
* ''Le Chat'' (1967)
:''[[Il gatto (romanzo)|Il gatto]]'', trad. Gabriella Cioffi Raiti, Mondadori, 1969; trad. Marco Bevilacqua, Adelphi, 2010.
* ''Le Déménagement'' (1967)
:''Il trasloco'', trad. Laura Guarino, Mondadori, 1968.
* ''La Prison'' (1968)
:''La prigione'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1969; trad. Simona Mambrini, Adelphi, 2024.
* ''La Main'' (1968)
:''La mano'', trad. Simona Mambrini, Milano, Adelphi, 2021.
* ''Il y a encore des noisetiers'' (1969)
:''Germogliano sempre i noccioli'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1971.
* ''Novembre'' (1969)
* ''Le Riche Homme'' (1970)
:''[[Il ricco]]'', trad. Elena Cantini, Mondadori, 1971.
* ''La Disparition d'Odile'' (1971)
* ''La Cage de verre'' (1971)
* ''Les Innocents'' (1972)
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==== Dettati autobiografici e memorie ====
* ''Je me souviens'' (1945)
* ''Quand j'étais vieux'' (1970)
* ''Lettre à ma mère'' (1974)
: ''[[Lettera a mia madre]]'', trad. [[Giovanni Mariotti]], Milano, Adelphi, 1985.
* ''Mémoires intimes suivis du Livre de Marie-Jo'' (1981)
:''[[Memorie intime]]''. ''Seguito dal Libro di Marie-Jo'', trad. Laura Frausin Guarino, Milano, Adelphi, 2003.
Simenon pubblicò una serie di dettati autobiografici, ''Les Dictées'', che consta di 21 volumi. L'elenco è il seguente:
*I ''Un homme comme un autre'' (1975)
:''Un uomo come un altro'', trad. Doretta Chioatto, Collana Arcobaleno, Milano, Mondadori, 1981.
*II ''Des traces de pas'' (1975)
*III ''Les Petits Hommes'' (1976)
*IV ''Vent du Nord, vent du Sud'' (1976)
*V ''Un banc au soleil'' (1977)
*VI ''De la cave au grenier'' (1977)
*VII ''À l'abri de notre arbre'' (1977)
*VIII ''Tant que je suis vivant'' (1978)
*IX ''Vacances obligatoires'' (1978)
*X ''La Main dans la main'' (1978)
*XI ''Au-delà de ma porte-fenêtre'' (1978)
*XII ''Je suis resté un enfant de chœur'' (1979)
*XIII ''À quoi bon jurer?'' (1979)
*XIV ''Point-virgule'' (1979)
*XV ''Le Prix d'un homme'' (1980)
*XVI ''On dit que j'ai soixante-quinze ans'' (1980)
*XVII ''Quand vient le froid'' (1980)
*XVIII ''Les Libertés qu'il nous reste'' (1980)
*XIX ''La Femme endormie'' (1981)
*XX ''Jour et Nuit'' (1981)
*XXI ''Destinées'' (1981)
==== Volumi di racconti ====
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* ''Les 13 Mystères'', 1932 (13 racconti della serie ''Les Enquetes de Joseph Leborgne'', usciti a puntate nel 1929 sulla rivista ''Détective'' dal 21 marzo al 27 giugno 1929)
** ''L'impareggiabile signor Leborgne'', trad. di Guido Cantini ed Anita Ripamonti Ruhl, Collana Gialli Economici n.13, Milano, Mondadori, 8 aprile 1934. [manca solo 1 dei 13 racconti]
* ''Les 13 Énigmes'', 1932 (13 racconti)
** in ''L'impareggiabile signor Leborgne'', Milano, Mondadori, 8 aprile 1934. [solo 7 racconti]
* '' Les 13 Coupables'', 1932 (14 racconti apparsi su ''Détective'' dal 13 marzo al 19 giugno 1930)
** {{Cita libro|titolo=I tredici colpevoli|trad=A. Lucchesi|edizione=Collana Gialli Economici n.15|editore=Mondadori|città=Milano|anno=1934}} [manca ''La nuit du Port Marie''] - Collana Gialli Economici n.4, Mondadori, maggio 1949.
** {{Cita libro|titolo=I tredici colpevoli. Le inchieste del giudice Froget|trad=Marina Di Leo|collana=gli Adelphi n.722|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2025|isbn=978-88-459-4038-5}}
* ''La Mauvaise Étoile'' (1935, 11 racconti)
** ''La cattiva stella e altri racconti, Milano, ''Adelphi, 2019. [''Il comandante Philps e i maialini. Seguito dalla storia di due canachi e di una bella ragazza che voleva vedere Tahiti la Grande, L'arancio delle isole Marchesi, L'uomo che sparava ai topi, La testa di Joseph, Little Samuel a Tahiti'']
* ''Le Petit Docteur'', 1941 (scritti nel 1938, 13 racconti della serie ''Le inchieste di Jean Dollent'', detto il piccolo dottore)
** ''Il dottorino'', trad. di Roberto Cantini, Milano, Club degli Editori, 1960. [10 dei 13 originali]
** ''Il fiuto del dottor Jean e altri racconti'', Milano, Adelphi, 2018. [4 racconti: ''Il fiuto del dottor Jean - La signorina in azzurro pallido - Una donna gettò un grido - Il fantasma del signor Marbe'']
** ''Il morto piovuto dal cielo e altri racconti'', Milano, Adelphi, 2018. [4 racconti: ''Gli sposini del 1º dicembre - Il morto piovuto dal cielo - L'avventura galante dell'olandese - Il passeggero e il suo guardaspalle negro'']
** ''Il castello dell'arsenico e altri racconti'', Milano, Adelphi, 2019. [5 racconti: ''La pista dell'uomo con i capelli rossi - L'Ammiraglio è scomparso - Il campanello d'allarme - Il castello dell'arsenico - L'uomo delle pantofole'']
* ''Les sept minutes'' o ''G.7'' (1938, 3 racconti)
:''Tre inchieste dell'ispettore G.7'', Milano, Adelphi, 2015. [''G7 - La notte dei sette minuti - Il Grand Langoustier - L'enigma della "Marie Galante"'']
* ''Le dossier de l'Agence 0'' (1943, 14 racconti)
:''L'uomo nudo e altri racconti'' (Adelphi, 2016, 3 racconti: ''Lo spioncino di Émile - Il capanno di legno - L'uomo nudo''); ''Lo strangolatore di Moret e altri racconti'' (Adelphi, 2016, 3 racconti: ''L'arresto del musicista - Lo strangolatore di Moret - Il vecchio con il portamine''); ''La fioraia di Deauville e altri racconti'' (Adelphi, 2017, 4 racconti: ''Le tre barche della caletta - La fioraia di Deauville - Il biglietto del métro - Émile a Bruxelles''); ''Il Club delle Vecchie Signore e altri racconti'' (Adelphi, 2017, 4 racconti: ''Il prigioniero di Lagny - Il Club delle Vecchie Signore - Il dottor Beccamorti - Il ricatto dell'Agenzia O'')
* ''Le Bateau d'Émile'' (1954, 7 racconti) ''Annette e la signora bionda e altri racconti'' (Adelphi, 2020, 1 racconto: ''La moglie del pilota''), ''Lo scialle di Marie Dudon e altri racconti'' (Adelphi, 2021, 5 racconti: ''Il dito di Barraquier, Il Barone della chiusa ovvero La crociera del “Potam”, Il negro si è addormentato, La spilla a ferro di cavallo, Valérie se ne va, + Lo scialle di Marie Dudon, La vecchia coppia di Cherbourg, La ribellione del Canarino, Il destino del signor Saft, I centomila franchi della giovane signora''), "Pena la morte e altri racconti" (Adelphi, 2022, 1 racconto: "Il peschereccio di Emile")
* ''La Rue aux trois poussins'' (1963, 14 racconti) ''Annette e la signora bionda e altri racconti'' (Adelphi, 2020, 7 racconti: ''Il buffone del Saint-Antoine, Il medico di Kirkenes, Il delitto dello Scorbutico, Il capitano del Vasco, La mattina dei tre funerali, La strada dei tre pulcini,'' ''Annette e la signora bionda, + La moglie del pilota)''
* ''Nouvelles inattendues'' (1990, 6 racconti) ''La cattiva stella e altri racconti'' (Adelphi, 2019, 1 racconto: ''Il comandante Philps e i maialini. Seguito dalla storia di due canachi e di una bella ragazza che voleva vedere Tahiti la Grande)''
* {{Cita libro|titolo=La Cantante di Pigalle e altri racconti (Trois nouvelles inédites, 1990)|trad=Marina Di Leo|edizione=Collana gli Adelphi n.699|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2024|isbn=978-88-459-3928-0}} [contiene: ''Sette crocette per un taccuino'' (''Sept petites croix dans un carnet'', 1950); ''La Cantante di Pigalle'' (''La chanteuse de Pigalle'', 1952); ''Il manichino di legno'' (''L'invalide à la tête de bois'', 1952); ''Il primo premio'' (''Le gros lot'', 1952)]
* ''Nouvelles introuvables'' (1991, 18 racconti) ''La cattiva stella e altri racconti'' (Adelphi, 2019, 4 racconti: ''L'arancio delle isole Marchesi, L'uomo che sparava ai topi, La testa di Joseph, Little Samuel a Tahiti), Lo scialle di Marie Dudon e altri racconti'' (Adelphi, 2021, 5 racconti: ''Lo scialle di Marie Dudon, La vecchia coppia di Cherbourg, La ribellione del Canarino, Il destino del signor Saft, I centomila franchi della giovane signora)''
* ''Simenon avant Simenon. Yves Jarry Détective aventurier'' (1999, 4 romanzi)
* ''Simenon avant Simenon. Maigret entre en scène'' (1999, 4 romanzi e 1 racconto)
* ''Simenon avant Simenon. Les Exploits de Monsieur Sancette'' (1999, 8 racconti)
* ''Nouvelles secrètes et policières'', vol. 1: 1929-1938 (2014, 85 racconti)
* ''Nouvelles secrètes et policières'', vol. 2: 1939-1953 (2014, 52 racconti)
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==== Articoli di costume e brevi racconti su periodici ====
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Su giornali e periodici, spesso con pseudonimi:
* ''"Gazette de Liège"'' (1919-22)
* ''"Noss' Pèron"'' (1921)
* ''"La Revue sincère"'' (1922-23)
* ''"Frou-frou"'' (1923-31)
* ''"Le Matin"'' (1923-26)
* ''"Le Sourire"'' (1923-26)
* ''"Sans-Gêne"'' (1923-28)
* ''"Gens qui rient"'' (1924-26)
* ''"L'Humour"'' e ''"L'Almanach de L'Humour"'' (1924+26)
* ''"Le Merle blanc"'' (1924-25)
* ''"Le Rire"'' (1924-25)
* ''"Miousic"'' (1924)
* ''"Paris-Flirt"'' (1924-26)
* ''"Paris-Soir"'' (1924-37)
* ''"Eve"'' (1925)
* ''"Paris-Plaisirs"'' (1925-31)
* ''"Lectures de quinzaine"'' (1926-27)
* ''"L'Aventure"'' (1927-29)
* ''"Ric et Rac"'' (1927-30)
* ''"La Vie Joyeuse"'' (1927)
* ''"Le Merle Rose"'' e ''"Le Reportage du Merle Rose"'' (1927)
* ''"Almanach de la Garçonne"'' (1927)
* "Le Petit Parisien" (1927 e 1937)
* ''"Détective"'' (1929-33)
* ''"La Jeunesse illustrées"'' (1931-32)
* ''"Vu"'' (1931)
* ''"Le Petit Journal"'' (1931)
* ''"L'Ami du Peuple"'' (1931)
* ''"La jeune France littéraire"'' (1932)
* ''"L'Eclair du Soir"'' (1932)
* ''"Le Figaro illustré"'' (1932)
* ''"Pour vous"'' (1932)
* ''"Voilà"'' (1932-33)
* ''"Aujourd'hui"'' (1933)
* ''"L'Intransigeant"'' (1933 e 1938)
* ''"Témoignages de notre temps"'' (1933)
* ''"Police et réportage"'' (1933)
* ''"Marianne"'' (1934-37)
* ''"Benjamin"'' (1934)
* ''"Le Jour"'' (1934-35)
* ''"Excelsior"'' (1934)
* ''"Je sais tout"'' (1934)
* ''"Le Courrier Royal"'' (1935-36)
* ''"Paris-Soir dimanche"'' (1936)
* ''"Le Petit Parisien"'' (1937)
* ''"Confessions"'' (1937)
* ''"Ouest-Eclair"'' (1937)
* ''"Le Point"'' (1938)
* ''"Match"'' (1938)
* ''"Police-roman"'' (1938-39)
* ''"Gringoire"'' (1939-41)
* ''"Notre cœur"'' (1940)
* ''"Tout et tout"'' (1941)
* ''"Vrai"'' (1941)
* ''"La Patrie"'' (1945)
* ''"Lectures de Paris"'' (1945)
* ''"France-soir"'' (1945-46)
* ''"The French Review"'' (1946)
* ''"Shadow Rock Farm"'' (1953)
* ''"La Table Ronde"'' (1955 e 1958)
* ''"Arts"'' (1956 e 1958)
* ''"Paris Review"'' (1957)
* ''"Marie-France"'' (1958)
* ''"Paris Actualité Littéraire"'' (1958)
* ''"Elle"'' (1962)
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Anche le seguenti riviste contengono suoi inediti:
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* ''"Cahiers Simenon"'' (1987-2023, 34 numeri di "Les amis de Georges Simenon" di Bruxelles) ISSN 0777-6640
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** 6. ''Le nouvelliste et le conteur'' (1992), 133 pp.
** 7. ''Le roman d'une amitié. Lettres avec Gilbert Sigaux 1954-82'' (1993), 309 pp.
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** 12. ''Histoires d'eaux'' (1998), 240 pp.
** 13. ''Correspondance Jean Mambrino - Simenon 1951-88'' (1999), 136 pp.
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** 24. ''Petits docteurs et grands patrons'' (2010), 169 pp.
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* ''"Traces"'' ([[1989]]-[[2012]], 20 numeri del "Centre d'études Georges Simenon" di Liegi)<ref>[http://www2.libnet.ulg.ac.be/simenon/tmtraces.htm Indice] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150327154213/http://www2.libnet.ulg.ac.be/simenon/tmtraces.htm |data=27 marzo 2015 }} dei numeri.</ref>
** 1. ''Genèse et unité de l'œuvre'' (1989), 190 pp.
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** 9. ''Simenon et l'exotisme'' (1997), 327 pp.
** 10. ''Simenon'' (1998), 452 pp.
** 11. ''Modernité de Simenon? Style, narratologie, thématique'' (1999), 312 pp.
** 12. ''Simenon'' (1999), 285 pp.
** 13. ''Simenon à l'écran'' (2000), 153 pp.
** 14. ''Simenon et son siècle'' (2002), 316 pp.
** 15. ''Simenon et le roman'' (2003), 251 pp.
** 16. ''Simenon et l'Afrique. Des reportages sur l'Afrique à la recherche d'un nouvel humanisme'' (2004), 349 pp.
** 17. ''Les derniers romans'' (2005), 184 pp.
** 18. ''Simenon'' (2010), 184 pp.
** 19. ''Simenon'' (2011), 116 pp.
** 20. ''Simenon'' (2012), 169 pp.
** 21. ''Simenon'' (2014), 151 pp.
** 22. ''Hommage à Michel Lemoine'' (2018), 182 pp.
** 23. ''Simenon à l'écran'' (2020), 200 pp.
** 24. ''Il avait appris à écrire. Incipit des romans de Georges Simenon'' (2020), 197 pp.
** 25. ''L'épreuve de la honte'' (2021), 145 pp.
** 26. ''En quête de Maigret'' (2021), 238 pp.
** 27. ''Découvertes de l'imposture'' (2023), 155 pp.
* ''[[L'Herne|Cahiers de l'Herne]]'' n. 102: ''Georges Simenon'', a cura di Laurent Demoulin (2013), 272 pp.
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==== Reportages ====
* ''Marins pour rire, marins quand même'' (1931), poi in ''Simenon en bateau'' (2013)
* ''Europa 33'', trad. di Federica e Lorenza Di Lella, Nota di [[Matteo Codignola]], Collana Piccola Biblioteca n.758, Milano, Adelphi, 2020, ISBN 978-88-459-3513-8. [raccolta di scritti del 1933-34]
* ''Long cours sur les rivières et canaux'' (1937)
* ''Police-secours ou les nouveaux mystères de Paris'' (da ''"Paris-Soir'', 6-16 febbraio 1937)
** ''Pronto intervento: i nuovi misteri di Parigi'', trad. di Jacopo De Michelis, Collana Margini n.19, Roma, Stampa Alternativa, 2000, ISBN 978-88-722-6542-0.
** ''Dietro le quinte della polizia'', trad. di Lorenza Di Lella e Maria Laura Vanorio, Nota di Ena Marchi, Collana Piccola Biblioteca n.786, Milano, Adelphi, 2022, ISBN 978-88-459-3736-1. [raccolta di articoli pubblicati fra 1933 e 1937]
* ''Mare nostrum ou La Méditerranée en goélette'' (9 articoli, 1939), poi in ''Simenon en bateau'' (2013)
** ''Il Mediterraneo in barca'', trad. di Giuseppe Girimonti Greco e Maria Laura Vanorio, Nota di [[Matteo Codignola]], Collana Piccola Biblioteca n.740, Milano, Adelphi, 2019, ISBN 978-88-459-3393-6.
* ''L'Amérique en auto'' (1947), poi come ''Des phoques aux cocotiers et aux serpents à sonnette'' (2013)
** {{Cita libro|titolo=L'America in automobile|trad=Federica Di Lella e Maria Laura Vanorio|altri=Nota di Ena Marchi|edizione=Collana Piccola Biblioteca n. 797|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2023|isbn=978-88-459-3830-6}} [composti fra 1946 e 1958]
* ''La Femme en France'' (1959, con foto di Daniel Frasnay)
* ''Mes apprentissages. Reportages 1931-1946'', edizione stabilita e a cura di Francis Lacassin, Paris, Omnibus, 2001, ISBN 978-22-580-5623-7, pp.1053.
** ''A la découverte de la France'', Textes recueillis par Francis Lacassin et Gilbert Sigaux, Préface de Francis Lacassin, Union Générale d'Éditions, Paris, 1976.
*** {{Cita libro|titolo=Una Francia sconosciuta|trad=Maria Laura Vanorio|altri=Nota di Ena Marchi|edizione=Collana Piccola Biblioteca n.812|editore=Adelphi|città=Milano|anno=2024|isbn=978-88-459-3931-0}}
** ''A la recherche de l'homme nu'', Textes recueillis par Francis Lacassin et Gilbert Sigaux, Préface et bibliographie de Francis Lacassin, Union Générale d'Éditions, Paris, 1976.
** ''A la rencontre des autres'' (1989)
* ''A margine dei meridiani'', trad. di Giuseppe Girimonti Greco e Francesca Scala, Nota di Matteo Codignola, Collana Piccola Biblioteca n.773, Milano, Adelphi, 2021, ISBN 978-88-459-3613-5. [raccolta di scritti del 1935, 1939, 1976]
==== Lettere ====
* ''Sans trop pudeur. Correspondance 1938-50'', con [[André Gide]], 1973
: ''Caro Maestro, Caro Simenon''. Lettere 1938-1950, trad. e cura di Marco Vallora e Chiara Agostini, Milano, Archinto, 1989, ISBN 978-88-776-8013-6.
* ''Lettre à Frédéric Dard'' (1991)
* ''Lettres sur Balzac''. Corrispondenza con André Jeannot (1994)
* ''A la conquête de Tigy. Lettres inédites 1921-1924'' (1995)
* ''Carissimo Simenon, mon cher Fellini'', édition établie et présentée par Claude Gauteur, préface de [[Jacqueline Risset]], Paris, Ed. de l'Etoile-Cahiers du Cinéma, 1988
: ''Carissimo Simenon, Mon cher Fellini. Carteggio di [[Federico Fellini]] e G. Simenon'' (1997), trad. di Emanuela Martini, A cura di Claude Gauteur e Silvia Sager, Prefazione di C. Gauteur, Collana Piccola Biblioteca n.420, Milano, Adelphi, 1998, ISBN 978-88-459-1406-5.
==== Discorsi e altro ====
* {{Cita libro|titolo=Se avessi fatto il medico|altri=trad. e cura di [[Matteo Codignola]]|edizione=Piccola Biblioteca degli oggetti letterari|editore=Edizioni Henry Beyle|città=Milano|anno=2023|isbn=978-88-320-9471-8}} [conferenza tenuta al IV Congresso della Federazione internazionale dei medici scrittori a Montreux nel 1962]
* {{Cita libro|titolo=Il romanziere|altri=trad. e cura di Matteo Codignola|edizione=Piccola Biblioteca degli oggetti letterari|editore=Henry Beyle|città=Milano|anno=2024|isbn=978-88-320-9477-0}} [discorso tenuto all'Istituto Francese a New York nel novembre 1945]
==== Altri volumetti più o meno d'occasione ====
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* ''Au pont des Arches'' (1920, con lo pseudonimo Georges Sim), poi in ''Œuvres de jeunesse'' (1991)
* ''Jehan Pinaguet, histoire d'un homme simple'' (1921, con lo pseudonimo Georges Sim), poi in ''Œuvres de jeunesse'' (1991)
* ''Les ridicules, portraits'' (1921, con lo pseudonimo Georges Sim), poi in ''Œuvres de jeunesse'' (1991)
* ''Le bouton de col'' (1921, con lo pseudonimo Georges Sim, in collaborazione con Henri-J. Moers)
* ''Les larmes avant le bonheur'' (1924, con lo pseudonimo Georges Simm)
* ''Amour d'exilée'' (1924, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Le roman d'une dactylo'' (1924, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Perversité frivoles'' (1925, 20 racconti di autori diversi, di cui 3 di Simenon con gli pseudonimi Gom Gut, Kim e Poum et Zette)
* ''Conditions draconiennes'' (1925)
* ''M. Gustave'' (1925)
* ''Le capitaine Philps et les petits cochons'' (1925), poi in ''Nouvelles secrètes et policières''', 1 (2014)
* ''La
* ''Étoile du cinéma'' (1925, con lo pseudonimo Georges d'Isly)
* ''L'
* ''Aux vingt-huit négresses'' (1925, con lo pseudonimo Gom Gut)
* ''
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* ''L'oiseau blessé'' (1925, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''La fiancée fugitive'' (1925, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Entre deux haines'' (1925, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Ceux qu'on avait oubliés...'' (1925, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Pour le sauver'' (1925, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Pour qui'il soit heureux...'' (1925, con lo pseudonimo Jean du Perry)
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* ''Une petite très sensuelle'' (1926, con lo pseudonimo Gom Gut)
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* ''
* ''L'orgueil d'aimer'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Celle qui est aimée'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Les yeux qui ordonnent'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''De la rue au bonheur'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Nuit de noces'' suivi de ''Double noces'' et de ''Les Noces ardentes'' (1926, pseudonimo Luc Dorsan)
* ''Que ma mère l'ignore!'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Un péché de jeunesse'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Amour d'Afrique'' (1926, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Voluptueuses étreintes'' (1926, 18 racconti di diversi autori, tra cui ''Le danseur inconnu'', già apparso con lo pseudonimo Kim su "La Sourire", 1924)
* ''Histoire d'un pantalon'' (1926, con lo pseudonimo Luc Dossan)
* ''Nichonette'' (1926, con lo pseudonimo Luc Dossan)
* ''Nini violée'' (1926, con lo pseudonimo Luc Dossan)
* ''
* ''Se Ma Tsien le sacrificateur'' (1926, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''Mémoires d'un vieux Suiveur'' (1926, con lo pseudonimo Luc Dossan, 21 racconti già apparsi in "Frou-frou", "L'Humour" e "Paris-Plaisirs")
* ''
* ''Exilé sentimental'' (1927)
* ''
* ''Le Désert du froid qui tue'' (1927, con lo pseudonimo Charles Brulls), poi come ''Le Yacht Fantôme'' (1933)
* ''Défense d'aimer'' (1927, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''Le
* ''Le
* ''Le
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* ''
* ''Chair de beauté'' (1927, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''Etreintes passionnées'' (1927, con lo pseudonimo Gom Gut)
* ''Lili-Tristesse'' (1927, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Un tout petit
* ''Les
* ''Mademoiselle X...'' (1928, con lo pseudonimo Charles Brulls)
* ''Annie, danseuse'' (1928, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''Miss Baby'' (1928, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''Dolorosa'' (1928, con lo pseudonimo Charles Brulls)
* ''Bobette et ses satyres'' (1928, con lo pseudonimo Bobette), poi come ''Histoire de trois satyres'' (1933, con lo pseudonimo Gom Gut)
* ''L'île empoisonnée'' (1928, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''
* ''Un petit corps blessé'' (1928, con lo pseudonimo Gaston Vialis)
* ''
* ''L'étreinte tragique'' (1928, con lo pseudonimo Georges Vialio)
* ''Un soir de vertige...'' (1928, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''Le lac d'angoisse'' (1928, con lo pseudonimo Georges Sim), poi come ''Le Lac des esclaves'' (1933, con lo pseudonimo Christian Brulls)
:''Il lago dell'angoscia'' (1935)
* ''Le Monstre blanc de la Terre de Feu'' (1928, con lo pseudonimo Georges Sim), poi come ''L'île de la désolation'' (1933, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''Brin d'amour'' (1928, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''Les cœurs vides'' (1928, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''Cabotine'' (1928, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''
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* ''Julius et sa négresse'' o ''La
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* ''Le
* ''Songes d'été'' (1928, con lo pseudonimo Georges Sim)
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* ''Madame veut un amant'' (1928, con lo pseudonimo Gom Gut)
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* ''Les
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* ''Un jour de soleil'' (1928, con lo pseudonimo Jean du Perry)
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* ''Un petit poison'' (1928, con lo pseudonimo Kim)
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* ''Une petite dessalée'' (1928, con lo pseudonimo Luc Dorsan)
* ''
* ''La Femme qui tue'' (1928, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''La Fiancée aux mains de glace'' (1928, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''Le chèri de tantine'' (1928, con lo pseudonimo Plick et Plock) o ''Le trio en folie'' (con lo pseudonimo Plick et Plock)
* ''Un drame au pôle Sud'' (1929, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''Captain S.O.S.'' (1929, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''
* ''Rien que pour toi'' (1929, con lo pseudonimo Georges Violis)
* ''
* ''Aimer, mourir'' (1929, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''
* ''Le Parfum du passé'' (1929, con lo pseudonimo Gaston Vialis)
* ''Voleuse d'amour'' (1929, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''Nuit de Paris'' (1929, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''La Victime'' (1929, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''Une ombre dans la nuit'' (1929, con lo pseudonimo Georges Martin-Georges)
* ''
* ''Les Contrebandiers de l'alcool'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''L'amant sans nom'' (1928, con lo pseudonimo Christian Brulls)
:''La bella senza nome'' (Salani, 1933)
* ''Destinées'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
:''Un gentiluomo tra i banditi'' ("La Stampa" 14 marzo-3 maggio 1931)
* ''L'île des maudits'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim), poi come ''Le Naufrage du Pélican'' (1933)
* ''Le Gorille roi'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''Le Chinois de San Francisco'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''Le Roi du Pacifique'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim), poi come ''Le Bateau-d'Or'' (1935)
* ''Deuxième Bureau'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''La Panthère borgne'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''L'île des hommes roux'' (1929, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''
:''Nicoletta e Dina'' ("Corriere della Sera", luglio 1929)
* ''
* ''Les
* ''
* ''La merveilleuse aventure'' (1929, con lo pseudonimo Jacques Dersonne)
* ''Celle qui revient'' (1929, con lo pseudonimo Jean Dorsage)
* ''L'
* ''Les deux maitresses'' (1929, con lo pseudonimo Jean Dorsage)
* ''
* ''
* ''
* ''L'épave d'amour'' (1929, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''
* ''La Fille de l'autre'' (1929, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Le Mirage de Paris'' (1929, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''
* ''
:''La sconosciuta'' ( "La tribuna illustrata", settembre 1931-febbraio 1932), ''La bella senza nome'' (Salani, 1933)
* ''
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* ''Un nid d'amour'' (1930, con lo pseudonimo Gaston Martin-Georges)
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* ''
:''La signorina Milione'' ("Corriere della Sera", romanzo mensile, marzo 1934)
* ''
:''L'occhio dello Utah'' ("Corriere della Sera", romanzo mensile, ottobre 1929)
* ''Les épates du mensonge'' (1930, con lo pseudonimo Jacques Dersonne)
* ''
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* ''
* ''Petite exilée'' (1930, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''
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* ''L'
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* ''Les Amants du malheur'' (1930, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Train de nuit'' (1930, con lo pseudonimo Christian Brulls), poi in ''Maigret entre en scène'' (1999)
* ''La Folle d'Itteville'' (1931, con foto di Germaine Krüll)
:''La pazza di Itteville'' (Adelphi, 2008 [senza foto])
* ''La Maison des disparus'' (1931, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''La Maison de la haine'' (1931, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''Pour venger son père'' (1931, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''
* ''La
* ''L'
* ''
* ''Victime de son fils'' (1931, con lo pseudonimo Jacques Dersonne)
* ''Les
* ''
* ''Le Reve qui meurt'' (1931, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''Pauvre amante!'' (1931, con lo pseudonimo Jean du Perry)
* ''
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* ''Fièvre'' (1932, con lo pseudonimo Christian Brulls)
* ''
* ''
* ''La
:''La casa dell'inquietudine'' ("Sette", 12 marzo-25 giugno 1998), poi in ''Maigret entre en scène'' (1999)
* ''Le Paris des bois sauvages'' (1933, con lo pseudonimo Georges Sim)
* ''
* ''La Femme rousse'' (1933, con lo pseudonimo Georges Sim), poi in ''Maigret entre en scène'' (1999)
* ''
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==== Racconti sparsi ====
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* ''La nuit des sept minutes'' (1931)
:''La notte dei sette minuti'' (Mondadori, 1938)
* ''Le Grand Langoustier'' (1931)
:''La spiaggia d'argento'' ("L'illustrazione del popolo", 1939) e ''Tre donne scomparse'' (in ''L'uomo sospetto'', 1953)
* ''L'énigme de la Marie-Galante'' (1931)
:''Il mistero della Maria Galante'' ("L'illustrazione del Popolo", 1938) e ''Cadavere a bordo'' (Mnodadori, 1946)
* ''La Nuit du Port Marie'' (1933)
* ''L'as de l'arrestation'' (1934)
* ''Les trois messieur du Consortium'' (1938)
* ''L'
* ''Le
:''Testa di turco'' (1958) e ''Il poliziotto di Istanbul'' (in ''Sosta a Panama'', Mondadori, 1961), (in La linea del deserto e altri racconti, Adelphi, 2020)
* ''Un crime au Gabon'' (1938
:''Omicidio legale'' (in ''Sosta a Panama'', Mondadori, 1961), "Un delitto in Gabon" in La linea del deserto e altri racconti (Adelphi, 2020)
* ''
:''Lo scalo di Buenaventura'' (1950), in La linea del deserto e altri racconti (Adelphi, 2020), in "Pena la morte e altri racconti" (Adelphi, 2022) e ''Noi siamo la legge'' (1958) e ''Sosta a Panama'' (Mondadori, 1961)
* ''La Tête de Joseph'' (1939), "La testa di Joseph" in La cattiva stella e altri racconti, Adelphi, 2019
* ''Little Samuel à Tahiti'' (1939), in La cattiva stella e altri racconti, Adelphi, 2019
* ''Les Mystères du Grand Saint-Georges'' (1939) in I misteri del Grand-Saint-Georges, (Adelphi, 2023)
* ''
:''Il portagioie delle signore'' (1958), ''L'inchiesta di Mademoiselle Doche'' (Mondadori, 1961), "L'inchiesta della signorina Doche" in La linea del deserto e altri racconti (Adelphi, 2020)
* ''La ligne du désert'' (1939)
:''Quel poliziotto d'Egitto'' (1958) e ''Volo sul deserto'' (Mondadori, 1961), La linea del deserto e altri racconti (Adelphi, 2020)
* ''
:''Quattro giorni sempre a piedi'' (1958) o ''Il delitto di Bagatelle'' (1967) o ''Il prigioniero della strada'' (in ''Minacce di morte'', Adelphi, 2014)
* ''
:''Ricostruire un delitto'' (1959) o ''Vendita all'asta'' (1967) o ''Le lacrime di cera'' (in ''Rue Pigalle'', Adelphi, 2012)
* ''La Révolte du Canari'' (1940)
* ''Le
:''Un marito disastroso'' ("Domenica del Corriere", luglio 1962)
* ''L'Aventurier au parapluie'' (1941)
* ''La
:''Il capanno di Flipke'' ("Adelphiana", 2003)
* ''Menaces de mort'' (1942)
* ''L'âge du roman'' (1943)
:''L'età del romanzo'' (Lucarini, 1990)
* ''
:''La signora della camera 4'' (Mondadori, 1958)
* ''Nicolas ou L'homme à barbe'' (1944)
:''L'uomo con la barba'' (in ''L'innamorato della signora Maigret'', Mondadori, 1967)
* ''Le Deuil de Fonsine'' (1945)
* ''Un certain monsieur Berquin'' (1946)
:''A ciascuno la sua'' (1958), ''Un certo signor Berquin'' (Mondadori, 1966 e in "Pena la morte e altri racconti" , Adelphi, 2022)
* ''Les petits cochons sans queue'' (1946)
:''Stanotte ho da fare'' (1958) e ''I maialini senza coda'' (Mondadori, 1975 e in "Pena la morte e altri racconti" , Adelphi, 2022)
* ''Le petit
:''Ristorante "Des Ternes"'' (Mondadori, 1957), "Il ristorantino di place des Ternes" in I misteri del Grand-Saint-Georges, (Adelphi, 2023)
* ''Le
:''Il piccolo sarto e il cappellaio'' (in ''I fantasmi del cappellaio'', Adelphi, 1997) e in I misteri del Grand-Saint-Georges, (Adelphi, 2023)
* ''Le
:''Non sculacciate i chierichetti'' (1959) e ''La testimonianza del chierichetto'' (in ''La pipa di Maigret'', Adelphi, 1966)
* ''Bénis soient les humbles'' (1949)
:''Benedetti gli umili'' (in ''I fantasmi del cappellaio'', Adelphi, 1997)
* ''
: ''Sette croci in un'agenda'' (in ''Un Natale di Maigret'', Mondadori, 1957); ''Sette piccole croci in un quaderno'' (1989); ''Sette crocette su un taccuino'' (2024), in ''La Cantante di Pigalle e altri racconti (2024)
* ''
* ''L'invalide à la tête de bois'' (in ''Trois nouvelles inédites'', 1952), in ''La Cantante di Pigalle e altri racconti'' (2024)
* ''
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== Filmografia ==
Le opere di Georges Simenon sono state largamente adattate al [[cinema]] e alla [[televisione]], per un totale di circa 170 produzioni in tutto il mondo.<ref>{{cita web|url=
* ''[[La notte dell'incrocio]]'' (''La Nuit du carrefour'', [[Francia]],
* ''[[Gioventù traviata]]'' (''Les Inconnus dans la maison'',
* ''[[Il viaggiatore d'Ognissanti]]'' (''Le voyageur de la Toussaint'', Francia,
* ''[[Panico (film)|Panico]]'' (''Panique'', Francia,
* ''[[L'uomo della Torre Eiffel]]'' (''The Man on the Eiffel Tower'', [[Stati Uniti d'America|
* ''[[La vergine scaltra]]'' (''La Marie du port'',
* ''[[Sangue alla testa (film)|Sangue alla testa]]'' (Italia, 1956), diretto da [[Gilles Grangier]] con [[Jean Gabin]], [[Georgette Anys]]
* ''[[Il fondo della bottiglia]]'' (''The Bottom of the Bottle'', USA, 1956), diretto da [[Henry Hathaway]]
* ''[[Il commissario Maigret (film)|Il commissario Maigret]]'' ('' * ''[[La ragazza del peccato]]'' (''En cas de malheur'',
* ''[[Maigret e il caso Saint-Fiacre]]'' (''Maigret et l'affaire Saint-Fiacre'', Francia,
* ''[[Chi ha ucciso Bella Shermann?]]'' (''La Mort de Belle'', 1961), diretto da [[Édouard Molinaro]]
* ''[[Il presidente (
* ''
* ''[[
* ''[[Maigret e i gangsters]]'' (''Maigret voit rouge'', Francia, 1963), diretto da [[Gilles Grangier]], con [[Jean Gabin]] nel ruolo di Maigret
* ''
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[L'
* ''[[
* ''[[
* ''
* ''[[Equator - L'amante sconosciuta]]'' (''Équateur'', Francia, 1983), scritto e diretto da [[Serge Gainsbourg]]
* ''[[L'insolito caso di Mr. Hire]] '' (''Monsieur Hire'', Francia, 1989), scritto e diretto da [[Patrice Leconte]]
* ''[[Betty (film 1992)|Betty]]'' (Francia, 1992), scritto e diretto da [[Claude Chabrol]], con [[Marie Trintignant]]
* ''[[Luci nella notte]]'' (''Feux rouges'', 2004), diretto da [[Cédric Kahn]]
* ''[[L'uomo di Londra (film 2007)|L'uomo di Londra]]'' (''A londoni férfi'', Ungheria, 2007), diretto da [[Béla Tarr]]
* ''[[La camera azzurra (film)|La camera azzurra]]'' (''La chambre bleue'', 2014), diretto da [[Mathieu Amalric]]
* ''[[Maigret (film 2022)|Maigret]]'', diretto da [[Patrice Leconte]] (2022)
* ''[[Le persiane verdi]]'' (''Les Volets Verts'', 2022), diretto da [[Jean Becker]]
== Simenon in numeri ==
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* Romanzi psicologici: 117
* Articoli e reportage: quasi 3.000
* [[pseudonimo|Pseudonimi]] accertati: 37<ref>Aramis, Bobette, Christian Brulls, Georges Caraman, J.-K. Charles, Germain
* Tradotto in
* Pubblicato in 44 [[nazione|nazioni]]
* Oltre 700 [[milione|milioni]] di libri venduti
* Film basati sui suoi scritti: circa 50.
== Note ==
== Bibliografia ==
*
* {{Cita libro|autore=[[Pierre Assouline]]|titolo=Georges Simenon. Una biografia|url=https://books.google.it/books?id=42_RDwAAQBAJ&pg=PT5#v=onepage&q&f=false|traduttore=Elena Montemaggi|città=Bologna|editore=Odoya|anno=2014|annooriginale=1992|ISBN=978-88-6288-252-1}}
*
* {{Cita libro|autore=Fenton Bresler|titolo=The Mistery of Georges Simenon: A Biography|url=https://archive.org/details/mysteryofgeorges00bres/page/n3/mode/2up|città=New York|editore=Beaufort Books|anno=1983|lingua=en|ISBN=0-8253-0145-9}}
* Salvatore Cesario, ''Su Georges Simenon'', Napoli, Edizioni scientifiche italiane,
* {{Cita libro|autore1=[[Gianni Da Campo]]|autore2=[[Claudio G. Fava]]|autore3=[[Goffredo Fofi]]|titolo=Simenon, l'uomo nudo|città=Napoli|editore=L'ancora del Mediterraneo|anno=2004|ISBN=88-8325-143-1}}
* {{Cita libro|autore=Stanley G. Eskin|titolo=Georges Simenon. Alla scoperta di un protagonista del Novecento|curatore=[[Gianni Da Campo]]|città=Venezia|editore=Marsilio|anno=1996|annooriginale=1987|ISBN=88-317-6328-8}}
*
* Fulvio Gianaria e Alberto Mittone, ''Georges Simenon'', Torino, Paravia-Gribaudo, 1997.
* Maria Ielo, ''Elogio della signora Maigret'', Ravagnese (RC), Città del sole, 2002.
* Francis Lacassin, ''Conversazioni con Simenon'', traduzione di Elga Mugellini, Torino, Lindau, 2004, ISBN 88-7180-511-9.
* {{Cita libro|autore=Patrick Marnham|titolo=L'uomo che non era Maigret. Ritratto di Georges Simenon|traduttore=Carla Della Casa|città=Firenze|editore=La Nuova Italia|anno=1994|annooriginale=1992|ISBN=88-221-1500-7}}
*
* [[Maurizio Testa]], ''Maigret e il caso Simenon'', Roma, Robin, 1998. ISBN 88-86312-05-9.
* Marco Vitale, ''Parigi nell'occhio di Maigret'', premessa di Agnès Faganelli, Milano, Unicopli, 2000.
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|q
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|https://amnesiavivace.altervista.org/sim/index.html|Georges Simenon - Comprendere e non giudicare|accesso=28 aprile 2025}}
* {{cita web|1=http://www.ulg.ac.be/libnet/simenon.htm|2=Centro di studi Georges Simenon|lingua=fr|accesso=2 settembre 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030201135752/http://www.ulg.ac.be/libnet/simenon.htm|dataarchivio=1º febbraio 2003|urlmorto=sì}}
* {{cita web|http://www.genovalibri.it/simenon|Tutto Georges Simenon}}
* {{cita web | 1 = http://www.alasca.it/simenon/index.html | 2 = Fondo Georges Simenon | accesso = 21 marzo 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20060509205520/http://www.alasca.it/simenon/index.html | dataarchivio = 9 maggio 2006 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.simenon-simenon.com|Simenon Simenon sito italiano su Georges Simenon}}
* {{Cita web|url=https://www.agoravox.it/?page=article&id_article=11463|titolo=I segni di Simenon. A vent'anni dalla morte|autore=Gianfranco Brevetto|data=9 dicembre 2009}}
{{Maigret}}
{{Controllo di autorità
{{Portale|biografie|giallo|letteratura}}
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[[Categoria:Scrittori belgi in francese|Simenon, Georges]]
[[Categoria:Belgi valloni|Simenon, Georges]]
[[Categoria:Autori di gialli belgi|Simenon, Georges]]
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