Capriano del Colle: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|descrizione=il [[vino]] bresciano che prende il nome dal comune|titolo=Capriano del Colle (vino)}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Capriano del Colle
|Panorama = Capriano del Colle cascina con torre.jpg
|Didascalia = Torretta
|Bandiera
|Voce bandiera =
|Stemma
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Brescia
|Amministratore locale = Stefano Sala
|Partito = [[Lega Nord|Lega]]
|Data elezione =
|Data istituzione =
|Altitudine =
|Sottodivisioni = [[Fenili Belasi]]
|Divisioni confinanti = [[Azzano Mella]], [[Bagnolo Mella]], [[Castel Mella]], [[Dello]], [[Flero]], [[Poncarale]]
|Zona sismica = 3
|Gradi giorno = 2410
|Nome abitanti = caprianesi
|Patrono = [[Arcangelo Michele|san Michele Arcangelo]]
|Festivo = 29 settembre
|PIL =
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Capriano del Colle (province of Brescia, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Capriano del Colle nella provincia di Brescia
}}
'''Capriano del Colle''' (''Cavreà'' in [[dialetto bresciano]]) è un [[
Comprende le pendici orientali del [[Monte Netto]], zona di produzione
== Geografia fisica ==
L'abitato principale e la frazione di Fenili Belasi sorgono alle pendici del [[Monte Netto]], detto anche ''Colle di Capriano'', il quale si tratta di un isolato terrazzo argilloso rossastro che si eleva per 15-35 metri dalla pianura circostante<ref>{{cita|Ammiraglio, Gandellini & Mosconi (2006)|p. 135}}.</ref>.
Il territorio in pianura è bagnato dal
* [[Classificazione sismica]]: zona 3 (sismicità bassa)<ref>{{cita web| autore=[[Protezione Civile]]| url=http://www.protezionecivile.it/cms/attach/editor/Classificazione2006_perComune.pdf| titolo=Classificazione sismica dei comuni italiani| formato=
===
Il [[clima]] a Capriano del Colle è caldo e temperato, con [[piovosità]] significativa durante tutto l'anno.<ref name=clim>[https://it.climate-data.org/europa/italia/lombardia/capriano-del-colle-110781/ climate-data.org]</ref>
La [[temperatura]] media annuale è di 13,1 [[Celsius|°C]],<ref name=clim/> essendo luglio il mese con temperature più alte (28,1 °C)<ref name=clim/> e gennaio il mese con temperature più basse (-0,5 °C).<ref name=clim/>
La piovosità media annuale è di 1091 [[millimetro|mm]].<ref name=clim/> In particolare le piogge sono più scarse nel mese di gennaio (54 mm)<ref name=clim/> e più abbondanti nel mese di novembre (125 mm).<ref name=clim/>
{{ClimaAnnuale
| nome =<ref name=clim/>
| tempmax01 = 6.8
| tempmax02 = 8.7
| tempmax03 = 13.4
| tempmax04 = 17.3
| tempmax05 = 21.6
| tempmax06 = 26.1
| tempmax07 = 28.1
| tempmax08 = 27.7
| tempmax09 = 22.7
| tempmax10 = 17.5
| tempmax11 = 11.8
| tempmax12 = 7.3
| tempmin01 = -0.5
| tempmin02 = -0.1
| tempmin03 = 2.7
| tempmin04 = 6.5
| tempmin05 = 11
| tempmin06 = 15.7
| tempmin07 = 18.3
| tempmin08 = 18.4
| tempmin09 = 14.7
| tempmin10 = 10.6
| tempmin11 = 5.6
| tempmin12 = 0.8
| pioggia01 = 54
| pioggia02 = 59
| pioggia03 = 67
| pioggia04 = 96
| pioggia05 = 106
| pioggia06 = 100
| pioggia07 = 87
| pioggia08 = 96
| pioggia09 = 115
| pioggia10 = 119
| pioggia11 = 125
| pioggia12 = 67
}}
== Origini del nome ==
Secondo quanto riportato da Mazza (1986), il toponimo potrebbe derivare dal personale latino ''Caprius'' o ''Caprilius''. Avanza inoltre l'ipotesi che il termine possa aver avuto origine dal [[lingua latina|latino]] ''cavra'', se si considera che l'altura del Monte Netto fu per molti secoli un terreno utilizzato come pascolo per le [[Capra hircus|capre]]<ref name="Mazza_231">{{cita|Mazza (1986)|p. 231}}.</ref>.
== Storia ==
=== Epoca medievale e veneta ===
Secondo Mazza (1986) il paese ha origini medievali: esso si formò attorno ad un castello, posto sulle pendici occidentali del [[Monte Netto]], e ad una cappella dedicata a [[Michele Arcangelo|San Michele]], la quale era una [[diaconia]] dipendente dalla [[pieve]] di [[Azzano Mella]]<ref name="Mazza_231" />.
Secondo gli studi di Sandro Guerrini riportati sempre da Mazza (1986), a Capriano furono presenti in tempi diversi due castelli. Quello vecchio fu sede dei Confalonieri, feudatari vescovili della Pieve di Azzano, nonché capi dell'esercito vescovile, carica che li rese una delle famiglie più potenti nella corte del [[Vescovo-conte]] bresciano. Presso le località di Movico e di Torricello furono presenti altri castelli<ref>{{cita|Mazza (1986)|
Nel [[XII secolo]], la diaconia di San Michele entrò a far parte del [[Diocesi di Brescia|capitolo della Cattedrale bresciana]], come attestato da coeve [[bolla pontificia|bolle papali]]. Il capitolo ebbe il diritto di nominare un sacerdote o un chierico per la cura delle anime; tuttavia fino alla prima metà del [[XVI secolo|Cinquecento]] il titolare non abitò in paese<ref name="Mazza_232">{{cita|Mazza (1986)|p. 232}}.</ref>.
La presenza di un Comune è dimostrata dall'Estimo Visconteo del [[1385]] che lo inseriva nella quadra detta di Capriano con [[Mairano]]<ref name="LBC_mediev">{{cita web| url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/2000339/| titolo=LombardiaBeniculturali - Comune di Capriano (sec. XIV - 1797)| accesso=
Nel [[1427]], il paese entrò a far parte della [[Repubblica di Venezia]], come il resto del territorio bresciano<ref name="Mazza_232" />. Fu assegnato alla quadra di Bagnolo a cui appartenne fino al [[1797]]<ref name="LBC_mediev" />. Nel [[1483]] fu occupato brevemente dagli [[Sforza]]<ref name="Mazza_232" />.
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=== Epoca napoleonica e asburgica ===
Nel
Dopo la parentesi dell'invasione [[Impero austriaco|austro]]-[[Impero russo|russa]] (1799), il comune ritornò alla Cisalpina. Nel maggio [[1801]], la repubblica napoleonica procedette ad una nuova riorganizzazione: il comune fu assegnato al ''Distretto III di [[Verolanuova|Verola Alghisi]]''<ref name="LBC_napo" />.
In tale contesto rimase sotto la [[Repubblica Italiana (1802-1805)|Repubblica Italiana]]. Con la riorganizzazione del [[Regno d'Italia (1805-1814)|napoleonico regno d'Italia]] (
Nel [[1810]], il comune ricevette i territori dei soppressi comuni di ''Azzano con Pontegatello'' e di ''Corticelle''. La denominazione fu convertita nel più semplice ''Capriano''. La nuova municipalità fu quindi assegnata al ''Cantone II di Brescia'' del Distretto I, con capoluogo omonimo, del Dipartimento del Mella<ref>{{cita web| url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/2000342/| titolo=LombardiaBeniculturali - Comune di Capriano (1810-1815)| accesso=
Con la caduta di [[Napoleone]], il [[Congresso di Vienna]] (1814-1815) assegnò il territorio bresciano al [[Regno Lombardo-Veneto]], a sua volta dipendente dall'[[Impero austriaco]] degli [[Asburgo]]. Privato dei territori di Azzano con Pontegatello e Corticelle, ritornati autonomi, a seguito della notificazione del [[1816]] fu inserito nel ''Distretto III di Bagnolo'' appartenente alla [[Provincia di Brescia (Lombardo-Veneto)|Provincia di Brescia]]<ref name="LBC_Ita"/>.
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=== Dopo l'Unità d'Italia ===
A seguito degli eventi della [[Seconda guerra
Con
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 26 dicembre 1963.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?1242 |titolo= Capriano del Colle |sito= Archivio Centrale dello Stato}}</ref>
{{citazione|[[Inquartato]]: il primo, il terzo ed il quarto d'azzurro, alla [[Stella (araldica)|stella]] d'oro, raggiata di cinque; il secondo di rosso, alla [[Sbarra (araldica)|sbarra]] d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.|D.P.R. del 26 dicembre 1963}}
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di azzurro.
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
* ''Chiesa di San Michele'': parrocchiale di epoca [[XVII secolo|secentesca]], completata nel [[1675]] su progetto dell'architetto Gianbattista Groppi. All'interno è presente un
* ''Santuario Madonna della Neve'': la fabbrica originaria è del [[XII secolo]] con rimaneggiamenti e restauri successivi. All'interno è presente una pala raffigurante la ''Madonna con Bambino che appare a [[papa Liberio]]'', opera del Bagnadore datata [[1593]], e due affreschi rappresentanti [[Rocco di Montpellier|San Rocco]] e [[Carlo Borromeo|San Carlo]].
=== Architetture civili ===
[[File:Capriano del Colle cascina con torre.jpg|sinistra|miniatura|259x259px|La cinquecentesca Torre Avogadro]]
* ''Palazzo Bocca-Vergine'': è una costruzione disarticolata che sorge dove anticamente era posto il castello nuovo e che si eleva sulla parte più alta del paese dominando la piazza.
* ''Villa Belasi'': si trova nella frazione di Fenili Belasi e trae nome dalla famiglia che lo costruì. Si tratta di un palazzo nobiliari ad impianto [[XVII secolo|secentesco]] con caratteristica [[torre colombaia|colombara]]. La facciata antistante la strada è piuttosto semplice e dotata di portale bugnato. Quella interna, invece, è caratterizzata da un porticato a sei luci.
* ''Torre Avogadro'': costruita nel [[XVI secolo|Cinquecento]] dai ''Bornati'' e poi da questi venduta agli ''Avogadro'' al termine del medesimo secolo. Da questa famiglia fu usata come casino di caccia. È nota anche col nome di ''Cascina Torrazza''.
== Società ==
=== Lingua e dialetto ===
Nel territorio di Capriano del Colle, accanto all'[[Lingua italiana|italiano]], è parlata la [[lingua lombarda]] prevalentemente nella sua variante di [[dialetto bresciano]].
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Capriano del Colle}}
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Frazione che sorge lungo la [[strada provinciale]] IX detta ''Quinzanese'' alle pendici occidentali del [[Monte Netto]].
In epoca veneta fu ''terra esente'' e quindi [[feudo]]. Probabilmente fu retto brevemente in comune nel [[XVII secolo|Seicento]], dato che fu presente nell'Elenco dei comuni del Territorio di Brescia redatto nel [[1679]], ma non in quello edito nel [[1766]].<ref>{{cita web| url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/2002230//| titolo=LombardiaBeniculturali - Comune
=== Movico ===
Da ''Maconis Vicus''<ref name="cita
Secondo Paolo Guerrini (1955) fu una corte di origine romana, posseduta dal [[Monastero di Santa Giulia]] a cavallo dell'anno Mille<ref>{{cita|Guerrini P. (1955)|p. 158}}.</ref>.
In epoca veneta fu comune autonomo, assegnato prima alla quadra di Bagnolo e poi a quella di [[Mairano]]. Stando all'Elenco dei comuni del Territorio di Brescia del [[1679]], la municipalità fu poi associata a Corticelle cui rimase legata fino al [[1805]], quando con la Legge 8 giugno 1805 il territorio fu assegnato a Capriano per istituire il comune di ''Capriano con Movico''<ref name="LBC_Capriano_Movico" /><ref>{{cita web| url=http://www.lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/2001160/| titolo=LombardiaBeniculturali - Comune di Movico (sec. XV - 1797)| accesso=
=== Torricello ===
Località posta a settentrione di Movico, a cui storicamente appartenne quando quest'ultima si resse in municipalità autonoma<ref name="cita
==Amministrazione==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1974]]|7 giugno [[1993]]|Santo Possi|[[Democrazia Cristiana]]|[[Sindaco]]|}}
{{ComuniAmminPrec|7 giugno [[1993]]|15 maggio [[2001]]|Remo Basciano|[[lista civica]] di [[centro-sinistra]] <small>([[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]/[[L'Ulivo|Ulivo]])</small>|[[Sindaco]]|<ref>{{cita web| url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=27/04/1997&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=15&levsut2=2&lev3=330&levsut3=3&ne1=3&ne2=15&ne3=150330&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S| titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Capriano del Colle 27 aprile 1997| accesso=31 luglio 2013}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|15 maggio [[2001]]|16 maggio [[2011]]|Alberto Tullio Lussignoli|[[lista civica]] di [[centro-destra]] <small>([[Casa delle Libertà|CdL]])</small>|[[Sindaco]]|<ref>{{cita web| url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=13/05/2001&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=15&levsut2=2&lev3=330&levsut3=3&ne1=3&ne2=15&ne3=150330&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S| titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Capriano del Colle 13 maggio 2001| accesso=31 luglio 2013}}</ref><ref>{{cita web| url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=15&levsut2=2&lev3=330&levsut3=3&ne1=3&ne2=15&ne3=150330&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S| titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Capriano del Colle 28 maggio 2006| accesso=31 luglio 2013}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|16 maggio [[2011]]|6 giugno [[2016]]|Claudio Lamberti|[[lista civica]] di [[centro-sinistra]] <small>([[Partito Democratico (Italia)|PD]])</small>|[[Sindaco]]|<ref name="elezionistorico.interno.it">{{cita web| url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=15/05/2011&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=3&levsut1=1&lev2=15&levsut2=2&lev3=330&levsut3=3&ne1=3&ne2=15&ne3=150330&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S| titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Capriano del Colle 15 maggio 2011| accesso=31 luglio 2013}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|6 giugno [[2016]]|12 ottobre [[2019]]|Edoardo Spagnoli|[[lista civica]] di [[centro-destra]] <small>([[Lega Nord|Lega]]-[[Forza Italia (2013)|FI]])</small>|[[Sindaco]]|<ref name="elezionistorico.interno.it" /><ref>Dimissionario per motivi di salute.</ref>}}
{{ComuniAmminPrec|12 ottobre [[2019]]|22 settembre [[2020]]|Stefano Simeone||''[[Commissario prefettizio|Commissario]]''|}}
{{ComuniAmminPrec|22 settembre [[2020]]|in carica|Stefano Sala|[[lista civica]] di [[centro-destra]] <small>([[Lega Nord|Lega]]-[[Forza Italia (2013)|FI]])|[[Sindaco]]|<ref>{{cita web| url=https://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20200920/scrutiniGI030150570| titolo=Ministero dell'Interno - Elezioni comunali Capriano del Colle 20 settembre 2020| accesso=22 settembre 2020| urlmorto=sì}}</ref>}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Note ==
== Bibliografia ==
* {{cita libro| autore-capitolo=Stefano Ammiraglio, Fabio Gandellini, Marco Mosconi| capitolo=Il paesaggio vegetazionale - Fitogeografia ed elementi naturalistici| titolo=Brescia e il dipartimento del Mella - Atlante del paesaggio bresciano sulle sponde del fiume Mella| anno=2006| editore=Provincia di Brescia| città=Brescia| cid=Ammiraglio, Gandellini & Mosconi (2006)}} {{NoISBN}}
* {{cita libro| curatore=Delfino Tinelli| titolo=Paesi e paesaggi della Bassa Bresciana| autore-capitolo=Sandro Guerrini| capitolo=Profilo storico della Bassa Bresciana| editore=Desca| città=Manerbio| anno=1996| cid=Guerrini S. (1996)}}
* {{cita libro| autore=Paolo Guerrini| titolo=Memorie storiche della Diocesi di Brescia| editore=Edizioni del Moretto| città=Brescia| anno=1955| cid=Guerrini P. (1955)}}
* {{cita libro| autore=Attilio Mazza| titolo=Il Bresciano - Volume IV. La pianura| città=Bergamo| editore=Bortolotti| anno=1986| pagine=231-232| cid=Mazza (1986)}} {{NoISBN}}.
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
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